di fatto il punto è che se loro si oppongono al matrimonio omosessuale, la ragione è che maschio e femmina sono diversi ed hanno ruoli diversi (sennò che senso avrebbe)
ma se m e f sono diversi, perchè la teologia che va per la maggiore lo nega? perchè di fatto non fanno altro che insistere sulla pari dignità e diritti etc etc e mai, MAI che nei corsi matrimoniali o nelle prediche si rifletta su cosa sia in pratica la differenza m/f che giustifica la differenza tra il matrimonio omo ed etero-sessuale
Nei corsi matrimoniali non saprei, ma è vero che durante la "predica" nessuno parla di questi argomenti. L'unica volta che ho udito un qualcosa del genere è stato anni fa prima della benedizione finale, quando una coppia invitò al cammino Neocatecumenale e lei parlò di "uomo capofamiglia e la moglie sia sottomessa al marito". STOP. Mai sentiti questi discorsi da un prete durante la Messa, a parte quando il brano è presente nella prima lettura, che il prete comunque evita di commentare.
A mio parere, è vero che la Chiesa fa politica come in molti sostengono, sia pure in maniera INDIRETTA e come tale è imbevuta di "politicamente corretto" o se vogliamo di "perbenismo-buonismo", forse per paura di perdere fedeli o che nessuno va a Messa in quella chiesa, a parte le vecchiette.
Che a Messa non si parli di argomenti "scomodi" è un dato di fatto, perchè nessun prete parla di Paradiso, Purgatorio e Inferno, dell'esistenza di un'anima immortale, che il demonio esiste e cosi' via.
Come del resto non ci sono preti che stanno in confessionale, a parte qualche eccezione, con la scusa che sono pochi, come anche assistiamo a tantissima gente che fa la Comunione senza prima confessarsi commettendo SACRILEGIO. Ma sto andando fuori argomento.