Kyenge

[yamamax]

Che Dio ti ascolti!   

Non siamo ancora alla frutta perché non hanno ancora toccato le pensioni ai pensionati. Quando lo faranno, e credo non ci vorrà molto, qualcuno si incazzerà veramente.
Sai, fintanto che non toccano le pensioni, molte famiglie continuano a campare, bene o male. Per famiglie intendo marito, moglie e figli disoccupati. C'è malcontento ma comunque si campa. Quando inizieranno a chiudere quei rubinetti... ohiohiohi...

Hai toccato il centro, è esattamente così finché potranno erogare pensioni agli anziani e gli stipendi ai parassiti/statali la rivolta non parte...poi se varcano la soglia non si ferma più nessuno. Voglio capire se provano a fermare una sommossa facendo scendere per strada poliziotti ... che non hanno preso lo stipendio !!
Voglio vedere da che parte girano le torrette dei blindati.

[Stendardo]

Fonte : http://www.losai.eu/immigrati-lombardia-diserta-visita-della-kyenge-tematiche-non-prioritarie/#

Immigrati, Lombardia diserta visita della Kyenge: tematiche non prioritarie

by Massimiliano Di Benedetto0 Comments14.gen 2014
 


Non ci sara’ nessun rappresentante della Regione Lombardia alla serie di incontri promossi  dal Ministro dell’Integrazione Ce’cile Kyenge a Gussago, in provincia di Brescia, per parlare di riforma della concessione di cittadinanza e di ius soli. Lo annuncia Simona Bordonali: ”In qualita’ di assessore regionale all’Immigrazione – spiega in una nota – sono stata invitata ad assistere a questi incontri, ma con tutta onesta’ ho deciso di non partecipare, ritenendo le tematiche non prioritarie”.
 
Secondo l’assessore lombardo, infatti, ”e’ inutile discutere in questo momento della concessione facile di cittadinanza agli extracomunitari, di abolizione del reato di clandestinita’ (vigente in tutte le piu’ importanti democrazie del mondo) e di posti di lavoro pubblici riservati agli stranieri. Le priorita’ – precisa Bordonali – anche in materia di immigrazione, sono altre.
 
Dobbiamo parlare di lavoro e agire per creare occupazione. In Lombardia il tasso di disoccupazione tra gli stranieri regolari e’ del 14,4%. Vi pare che possiamo accogliere altri immigrati, promettendo loro cittadinanza facile e lavoro per tutti’?”, si chiede l’assessore. La visita del Ministro Kyenge nel bresciano e’ percio’ ”inutile” secondo l’assessore regionale alla sicurezza che domani sara’ si’ alla citta’ della Leonessa d’Italia, ma al casello autostradale dell’uscita Brescia Centro ”per protestare contro gli ennesimi rincari riservati, dal governo di cui lei fa parte, al Nord e per difendere i diritti della mia gente, dei lombardi, ancora una volta massacrati e sbeffeggiati da uno Stato che da troppo tempo non li rappresenta piu”’
 
Fonte: ImolaOggi
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[Stendardo]

Fonte : http://voxnews.info/2014/01/14/il-pd-vuole-chiudere-il-giornale-che-pubblica-gli-appuntamenti-pubblici-della-kyenge-e-razzismo/
Il Pd vuole chiudere il giornale che pubblica gli appuntamenti – pubblici – della Kyenge: è ‘razzismo’

gennaio 14, 2014 RedazioneLascia un commento


 












La Padania, giornale della Lega, pubblica gli appuntamenti pubblici della Kyenge, appuntamenti riportati anche sul sito del ministero clandestino dell’Integrazione. Ma il giornale dello svizzero, Repubblica, protesta: è ‘razzismo’. E’ “incitazione a scendere in piazza contro il ministro”. E da quando in qua, è proibito, a parte in Corea del Nord e Congo, scendere in piazza contro un ministro?
 
Non basta, perché due fino ad oggi senatori del Pd, tali Mauro Del Barba e Roberto Cociancich hanno parlato di “iniziativa gravissima, ai limiti dell’intimidazione”. “Prima di verificare altre strade – questa è una vera intimidazione, quali sarebbero le altre strade? qualche molotov ‘democratica’? qualche giudice amico? – chiediamo alla Lega di intervenire sul proprio giornale di partito”.

Matteo Salvini si è fatto una risata: “Magari qualcuno vuole andare ad ascoltarla per capire cosa fa con i soldi degli italiani. Io vedrò di esserci a molti dei suoi appuntamenti, perché ancora non ho capito che fa…”. Secondo Salvini, è “scandaloso che qualcuno si scandalizzi. Forse il Pd si vergogna del suo ministro che parla solo di immigrati e non di italiani”.

[Stendardo]

Fonte : http://voxnews.info/2014/01/12/kyenge-a-febbraio-ius-soli/


Kyenge: “A Febbraio Ius Soli”

gennaio 12, 2014 Redazione2 commenti


E’ la minaccia della congolese agli italiani. A Febbraio dice, lei e il Parlamento – abusivi entrambi – si occuperanno di regalare la cittadinanza agli immigrati. Del resto le elezioni si avvicinano, e il Pd ha bisogno di voti, visto che nemmeno il bullo di Firenze pare ne stia portando di nuovi.

[Dottor Zero]

Che bello quando la religione di stato in Italia sarà l'Islam. Che ne dite? Farà piacere alle donne italiane portare il velo? 

[controcorrente]

Che bello quando la religione di stato in Italia sarà l'Islam. Che ne dite? Farà piacere alle donne italiane portare il velo? 

Non solo le donne.
Che bello quando la religione di stato in Italia sarà l'Islam. Che ne dite farà piacere a qualche psyco-saputo venerare Maometto e.... odiare Nietsche? 

[Dottor Zero]

Comunque, a parte quei quattro pazzi furiosi che nel nome di Allah si fanno saltare in aria, il Corano è davvero un gran bel libro. Anche la lingua araba è bella, seppure inizialmente un po' ostica da capire.
Peraltro, molti sono i punti in comune con la fede cristiana. Una cosa che mi piace molto, e che loro giustamente contestano ai cattolici, è l'uso delle immagini nella adorazione. La Bibbia lo vieta, classificandolo come idolatria, e anche il Corano. Nelle Moschee non vedi una sola immagine. Questo perché usare immagini offende Dio che è uno spirito.

[Lucia]

Non solo le donne.
Che bello quando la religione di stato in Italia sarà l'Islam. Che ne dite farà piacere a qualche psyco-saputo venerare Maometto e.... odiare Nietsche? 

Guarda che c'è più libertà di pensiero nei paesi musulmani che in Italia.

E te la dice una che la mancanza di libertà di pensiero  non lo sopporta ,
 del obbligo di portare il velo o di avere i capelli coperti non me ne frega niente (non limita la mia libertà).

Domandiamo i difensori della prostituzione cosa ne direbbero dell'Italia della sharia?   

PS: Kyenge è cattolica,

[cancellatow]

Kyenge: “A Febbraio Ius Soli”

eppure potrebbe non essere una stronzata
a essere italiani sono i figli non i genitori
se i genitori non si comportano bene si toglie il figlio e i genitori affanculo

[Stendardo]

Fonte : http://www.ilgiornaleditalia.org/news/politica/851620/La-Kyenge-se-la--.html

Politica e dintorni

15/01/2014 13:02

La Kyenge se la... Lega al dito

La Padania si difende: “Incontri noti”. E Salvini rincara: “Ministro inutile. La faremo dimettere”







Il quotidiano del Carroccio pubblica gli appuntamenti del ministro. Il Pd insorge: 'Provocazione razzista. Ma è la stessa agenda messa on line sul sito del Ministero


 
 
C’è rimasta davvero male, Cecile Kyenge. Dopo la pubblicazione della sua agenda di appuntamenti sulle pagine del quotidiano “La Padania”, il ministro per l’integrazione ha, ancora una volta, indossato le vesti della vittima e ha invitato la politica ad alzarsi per condannare, “altrimenti il razzismo diventa un’arma pericolosa perché uccide la democrazia”. I piatti tra la Kyenge e il Carroccio continuano a volare, dunque. Nella memoria del ministro restano ancora impressi i fatti di sabato scorso, a Brescia, quando un gruppo di sostenitori della Lega ha accompagnato il suo intervento con contestazioni e disordini. Secondo il capo per l’integrazione, “la politica è poco attenta a ciò che sta accadendo”. Poi, solenne, dichiara: “Gli attacchi continuano, anche oggi, ma non credo che mi fermeranno”.
 
Se la Kyenge risponde alle provocazioni della Lega con frasi ad effetto, il Partito Democratico coglie la palla al balzo e rilancia. Il deputato democrat Khalid Chaouki minaccia di spostare la questione in Tribunale: “Dopo questo ennesimo episodio, stiamo pensando a un’azione legale. La magistratura deve prendere di più sul serio questo clima che si sta diffondendo dopo questa ultima provocazione razzista della Lega Nord. Questa caccia alla Kyenge in tutti i luoghi d’Italia è pericolosissima”.
 
Ma anche il Carroccio non è da meno, e per voce del suo segretario federale, Matteo Salvini, su Facebook lascia intendere di non avere alcuna intenzione a mollare la presa, anzi: “La Kyenge dice 'La Padania chi? Non so chi sia la Lega Nord'. Chi siamo? Siamo quelli che, dando voce a milioni di cittadini incazzati da Nord a Sud di cui lei non si preoccupa, la faranno dimettere. Ministero inutile, spesa inutile, idee pericolose”.
 C’è rimasta davvero male, Cecile Kyenge. Dopo la pubblicazione della sua agenda di appuntamenti sulle pagine del quotidiano “La Padania”, il ministro per l’integrazione ha, ancora una volta, indossato le vesti della vittima e ha invitato la politica ad alzarsi per condannare, “altrimenti il razzismo diventa un’arma pericolosa perché uccide la democrazia”. I piatti tra la Kyenge e il Carroccio continuano a volare, dunque. Nella memoria del ministro restano ancora impressi i fatti di sabato scorso, a Brescia, quando un gruppo di sostenitori della Lega ha accompagnato il suo intervento con contestazioni e disordini. Secondo il capo per l’integrazione, “la politica è poco attenta a ciò che sta accadendo”. Poi, solenne, dichiara: “Gli attacchi continuano, anche oggi, ma non credo che mi fermeranno”.
 
 
Se la Kyenge risponde alle provocazioni della Lega con frasi ad effetto, il Partito Democratico coglie la palla al balzo e rilancia. Il deputato democrat Khalid Chaouki minaccia di spostare la questione in Tribunale: “Dopo questo ennesimo episodio, stiamo pensando a un’azione legale. La magistratura deve prendere di più sul serio questo clima che si sta diffondendo dopo questa ultima provocazione razzista della Lega Nord. Questa caccia alla Kyenge in tutti i luoghi d’Italia è pericolosissima”.
 
Ma anche il Carroccio non è da meno, e per voce del suo segretario federale, Matteo Salvini, su Facebook lascia intendere di non avere alcuna intenzione a mollare la presa, anzi: “La Kyenge dice 'La Padania chi? Non so chi sia la Lega Nord'. Chi siamo? Siamo quelli che, dando voce a milioni di cittadini incazzati da Nord a Sud di cui lei non si preoccupa, la faranno dimettere. Ministero inutile, spesa inutile, idee pericolose”.

Giorgio Musumeci