Un po' meno luoghi comuni. Il marcio pare che sia un po' da tutte le parti.
Nessun giudizio di valore o generalizzazione: gli impiegati pubblici non producono ricchezza, ma sono mantenuti dai contribuenti. Niente di male, ma non si fa nulla per creare occupazione e se c'è eccessiva disproporzione tra chi produce ricchezza e chi produce servizi, le spese chi le paga?
e diminuirà sempre di +, almeno nei paesi avanzati
l'industria si automatizza sempre +
Pienamente d'accordo, la causa della disoccupazione non è tanto la crisi o la speculazione, ma l'automazione. E non solo nell'industria: anche l'impiego nel terziario è sostituito da software.
Ciò potenzialmente crea benessere e rende possibile un'occupazione più significativa e interessante per moltissime persone. Ma per questo non bastano le macchine, ci vogliono esseri umani con l'intelligenza e la volontà politica per farlo.