Nelle passate vacanze di Natale ho avuto modo di guardarmi, spizzichi e bocconi, la meravigliosa opera che, secondo me, insieme a salvate il "Soldato Rayan", rappresenta uno dei migliori capolavori cinematografici sulla seconda guerra mondiale.
E' una retorica sulla guerra un po' diversa. Tende ad enfatizzare il fatto che la giovane generazione americana avrebbe aderito alla guerra volontariamente. Complici anche le ragazze, che sembravano essere molto ben disposte verso i soldati.
(Meccanismi subdoli della manipolazione delle masse: "arruolati e scoperai", per i maschi; "fatti montare da un militare e sarai desiderata e bellissima", per le femmine).
Tuttavia,la serie non minimizza affatto le brutture della guerra. Anzi, ne mette in luce tutti gli aspetti più cruenti e nocivi. Non ultima la sua assoluta idiozia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Band_of_Brothers_-_Fratelli_al_fronteDopo quest'abbuffata, ho voluto guardarmi anche "The Pacific". Che consideravo la serie parallela incentrata sulle vicende del Pacifico.
Mi aspettavo una qualità silile a quella della serie precedente sulla guerra dell'Europa del Nord ma... sono molto deluso.
Innanzitutto i marines sono stati rappresentati in modo da risultare peggiori dei paracadutisti sotto il profilo della disciplina e dell'organizzazione, specie degli ufficiali.
E poi, in almeno tre noiosissime puntate (su dieci), ci sono delle pallose storie d'amore.
In una, in particolare, una sergentessa virago, apparentemente frigida o lesbica, fa la superdonna e si fa sposare da un sergente decorato con la Medaglia d'Onore che, stufo di andare in giro a chiedere donazioni per finanziare l'esercito, chiede di tornare sul fronte.
Anche qui, il messaggio subliminale tenderebbe a voler rimarcare il fatto che le donne aggressive e rompicazzo sarebbero attraenti.
Cosa che è assolutamente falsa, per ciò che riguarda me e, che io ricordi, la totalità degli uomini che conosco.
La macchia del femminismo e del politicamente corretto che offende la memoria di quei ragazzi sfruttati e valorosi cui il film è ispirato.
http://it.wikipedia.org/wiki/The_PacificSia in "Band of Brothers" che in the Pacific" non sono mancate le scene di sciacallaggio, nelle quali militari americani rubavano oggetti ai cadaveri dei nemici neutralizzati.
Non mancano nemmeno le scene di violenza nei confronti di militari nemici arresisi o fatti prigionieri, in barba alla Convenzione di Ginevra.
Cose che non ci si aspetterebbe da un esercito organizzato e vittorioso.
Anzi, lo sciacallaggio ed il saccheggio sono praticati persino dagli ufficiali.
Addirittura in "The pacific" i soldati strappavano i denti rivestiti d'oro dalle mandibole dei commilitoni caduti.
Per spezzare una lancia a favore di "The pacific" posso citare la conversazione, a guerra finita, tra un uomo d'affari e un veterano.
L'uomo d'affari si lamentava della crisi post bellica e... "Noi non disdegnamo il sacrificio che voi soldati avete fatto per
NOI".
Come sapete, io sono fermamente convinto che l'interesse personale di un'oligarchia che agisce anche muovendo e attraverso i poteri democratici è la causa di tutte le guerre.
A questa sorta di confessione il veterano risponde: "No. Io ho combattuto per.... La televisione".
Erano gli anni durante i quali cominciavano a vendersi i primi televisori negli Stati Uniti.
Entrambe le serie, comunque, sono da vedere.