Appunto, ormai non è più neppure possibile vedere un film da quanto si è assaltati da immagini erotiche e di sfavillante sensualità seducenza, femminili. Figuriamoci le pubblicità (che non vedo). Le attrici poi ormai sono quasi sempre fin
troppo belle, disturbanti, ovunque per meglio veicolare e vendere qualsiasi film anche quello dal tema e trama personaggi, caratteri più "maschili". Avete visto Amy Adams in "American Hustle!? E la Diaz o la Cruz in "The Counselor" di Ridley Scott? Mi rimangono i prossimi dvd/BR Special Edition della MgM di "Un Pugni di dollari", "Per qualche dollaro in più", "Il Buono, il Brutto, il Cattivo". "In the Heat of the Night"(La Calda notte dell'Ispettore Tibbs)('68) di Norman Jewison, con i sommi Sidney Poitier, Rod Steiger, e Fredrich March. "La Parola ai giurati"(Twelve Angry Man)('58) di Sidney Lumet, con Henry Fonda, e soprattutto, il nuovo rimasterizzato in BR HD 4K "Robocop" di Verhoeven, con Peter Weller/Murphy, uno dei film più maschili, neri, nischilisti, disperati, cupi, che siano stati mai realizzati nel distopico fantastico dei benedetti anni '80. Uno dei miei film preferiti, insomma. Meno male che cè il caro vecchio mio cinema "virile" e quasi interamente al maschile di una volta, in cui non c'è dopo già cinque minuti una attrice bellissima nuda sotto le lenzuola.