Secondo voi una donna può capire un uomo?

[Dottor Zero]

Riformulo la domanda: "Secondo voi, una donna, spesso incapace di capire se stessa, può capire un essere del sesso opposto?"
Non dico che una donna debba essere capace di capire un uomo. Non è necessario. Però mi fanno ridere quelle donne che dicono di capire i loro uomini. Ad esempio, può una donna capire perché il sesso è così tanto importante per un uomo? Può una donna capire perché il tradimento è così grave per un uomo? Può una donna capire perché tante volte il suo uomo è costretto a ricorrere alla prostituta?
Io non sono mai ricorso alle puttane, almeno fino ad ora, però capisco molto bene quegli uomini che sono costretti a farlo. Ma io sono un uomo. Conosco la meccanica che sta nel cervello degli uomini.
Ma le donne? 

[zagaro]

Riformulo la domanda: "Secondo voi, una donna, spesso incapace di capire se stessa, può capire un essere del sesso opposto?"
Non dico che una donna debba essere capace di capire un uomo. Non è necessario. Però mi fanno ridere quelle donne che dicono di capire i loro uomini. Ad esempio, può una donna capire perché il sesso è così tanto importante per un uomo? Può una donna capire perché il tradimento è così grave per un uomo? Può una donna capire perché tante volte il suo uomo è costretto a ricorrere alla prostituta?
Io non sono mai ricorso alle puttane, almeno fino ad ora, però capisco molto bene quegli uomini che sono costretti a farlo. Ma io sono un uomo. Conosco la meccanica che sta nel cervello degli uomini.
Ma le donne? 

rigira la dmanda come si fa con i calzini, il soggetto fallo divenire complemento ed il complemento fallo divenire soggetto

'può un uomo capire una donna'

e vedi se hai la stessa risposta, o quantomeno un esito speculare

[yamamax]

Dottor questa tua nuova discussione è interessante, posso dirti quello che  capita a me poi non posso sapere se questa è una verità da estendere a tutti. Io di donne che capiscono e rispettano gli uomini ne conosco e quando le sento parlare dei loro compagni e delle loro famiglie vedo comprensione  e amore, ho molta confidenza e un’ ottima amicizia con loro perciò posso confermare la loro sincerità. Il problema è che sono numericamente una percentuale bassissima in quanto poi vedo una maggioranza che non capisce nulla di questo, ma non per incapacità ma PER TOTALE MENEFREGHISMO verso il resto del mondo.
A fronte di queste poche persone stupende ne esistono un mare concentrate solo esclusivamente nei cazzi loro e solo intente a soddisfare le proprie esigenze, capaci di fare di tutto pur di arrivare dove interessa loro. Conosco molte altre donne intelligenti, colte e con pareti intere di libri e lauree varie…ma completamente sterili con l’ unica volontà di soddisfare se stesse e per loro gli uomini sono accessori da tenere nello scaffale e tirarli giù quando serve qualcosa, poi torna al tuo posto. Il problema è questa diffusione imbarazzante di una vita individualistica che ti fa dimenticare quanto è bello dividere i propri spazi con qualcun altro, la mancanza di fare progetti a due con quella parità che tanto ci sbattono in faccia ma che non vogliono. La parità la confondo con il diritto di fare solo quello che mi piace. Quello che ho già detto: se l’uomo non cambia, cambio uomo…dove sta il problema ?

[Salar de Uyuni]

Dottor Zero io sono un teorico,e passerò dopo a una discussione pratica razionale,per cui divento un pà naif,e lancio una teoria ''biblico-metafisica'',(non nuova su questo forum).
A te piace la Bibbia?
Anche a me,solo che io cerco tramite gli strumenti forniti dai maestri della Cabala,di interpretare quegli spazi oscuri che il letteralismo pure e semplice non chiarisce.
Nella Genesi è avvenuta la caduta dell'uomo col peccato originale,e secondo la cabala è avvenuta anche una rottura che è INTERNA all'essere umano,ma che doveva riflettersi in una rottura esterna:

''Preferendo l'albero della conoscenza del bene e del male'',a quello della ''VITA'',l'uomo inteso come uomo e donna,non solo come maschio,si è spaccato in 2 parti.
Nella tradizione cabalistica l'albero del bene e del male,e quello della vita sono lo stesso albero,che però nel secondo caso manca della colonna centrale,quella dell'equilibrio,quella che mette in comunicazione sia il divino che l'umano,sia il maschile che il femminile.


Albero della vita,che comprende tutte e tre le colonne,quella destra,sinistra e centrale.

Il maschile e il femminile dunque sono stati separati PRIMA all'interno dell'uomo,poi fuori,OVVERO CON IL PECCATO ORIGINALE SI E' CREATO UN BLOCCO DI COMUNICAZIONE FRA I DUE EMISFERI DEL CERVELLO,LE 2 MODALITA' DI CONOSCENZA,E AL TEMPO STESSO,UN BLOCCO DI COMUNICAZIONE FRA UOMO E DONNA.

Dunque l'uomo e la donna in ragione di questo ''blocco'' primitivo,non si capiscono e non comunicano fra di loro.

Tuttavia come ''rimedio'' a questa maledizione,Dio fornì all'uomo un rimedio,che in qualche modo almeno temporaneamente permise di tamponare questa nuova nescienza:
ILSESSO

Ecco svelato l'arcano con cui viene utilizzata la parola CONOSCERE per descrivere il primo rapporto sessuale di Adamo ed Eva,dopo la caduta dall'Eden:

"ve-Adam yad'a et Chava ishto",

"e Adamo conobbe Eva sua moglie",intepretato dal Chasidut come il momento in cui Adamo fece teshuvà dal peccato dell'albero. A livello di società e di storia, la rettificazione finale di Da'at verrà operata dal Mashiach, come dice il verso:

"va-imale ha-aretz de'a et Ha-Shem",

"e la terra si riempirà

della conoscenza di Dio".[/u]


Infine dopo l'analisi,la sintesi:CI PUò ESSERE COMPRENSIONE SOLO SE C'E' SESSO,E CON IL SESSO CHE ADAMO (ED EVA) CONOBBE SUA MOGLIE.

Questa l'esegesi partendo dal genesi.(una esegesi non ortodossa, basata sugli scritti di Naadav Crivelli).
Parafrasando un vecchio utente,''il profeta'',chi non si porta a letto le donne,non le capisce,e lo stesso presumo valga in senso invertito.
Essendo una delle epoche in cui si scopa di meno in tutto l'arco della storia,non fa mistero che l'uomo e la donna non si capiscono.

Ovviamente la Cabala non vede nel sesso sfrenato,la chiave della conoscenza,fra uomo e donna,ma del sesso,nell'armonia famigliare,giacche' DAAT la sephirà di congiunzione e ''rettificazione'' del peccato originale e anche casualmente...
quella della serenità famigliari coltivata fra i coniugi.

[Salar de Uyuni]

Seconda risposta,quella pratica-RAZIONALE:
NO,e per varie ragioni che di metafisico non hanno nulla in comune:
1)L'uomo e la donna hanno background troppo diversi,esperienze troppo diverse per potersi realmente capire,parafrasando Marx,per potersi comprendere è necessaria una ''coscienza di classe'' condizione comune per potersi intendere:
Nel tempo della condizione maschile,fra noi e loro si è steso un'abisso,loro hanno una condizione migliore della nostra ma non riescono a rendersene conto perchè non la vivono,questo,anche le donne piu' intelligenti...

2)LE DONNE NON HANNO NESSUN INTERESSE A CAPIRE GLI UOMINI,PERCHE' FINCHE' LE COSE VOLGERANNO A LORO FAVORE NON AVRANNO ALCUN INTERESSE A CAPIRCI,PERCHE' LORO VIVONO BENISSIMO COSI'

3)LE DONNE SPESSO ANCHE SE VOLESSERO NON AVREBBERO NEANCHE LE CAPACITA' DI COMPRENDERCI,PERCHE' LA FAVOLA DELLA DONNA COMPLICATA E QUELLA DELL'UOMO SEMPLICE,A ME NON LA RACCONTANO:
L'UOMO E' SPESSO MOLTO PIU' COMPLICATO PSICOLOGICAMENTE DELLA DONNA,MA A LORO FA COMODO FAR CREDERE IL CONTRARIO,BASTA CHE ME LA DAI,NON E' SOLO VOGLIA MASCHILE,MA ANCHE PIGRIZIA FEMMINILE NEL VOLER APPROFONDIRE IL RAPPORTO,a loro fa comodo dipingersi come complicate,in modo da poter giustificare qualsiasi capriccio e qualsiasi reazione della quale diversamente DOVREBBERO RENDERE CONTO ALL'UOMO...
Ma io sono complicata e tu non mi capisci,ovvero FACCIO QUEL CAZZO CHE VOGLIO E MANCO TE LO DEVO SPIEGARE,e lo stronzo sei tu che non sei sufficientemente sensibile da capirmi...

[Salar de Uyuni]

Ma io sono un uomo. Conosco la meccanica che sta nel cervello degli uomini.

Questo lo credi tu,la grande sfida della questione maschile è capire cosa c'è realmente nella psiche maschile.
Perchè nessuno qui dentro realmente lo sa,e questa sciagura che ci è capitata addosso forse è stata voluta dalla provvidenza perchè noi conoscessimo meglio noi stessi.
Se credete a quelle storie tipo che l'uomo,è calcio,sesso,birra,puttane, che ''basta che glieladai'',è un condensato di femminismo misandrico a cui fin troppe persone sono acquiescienti.
L'uomo E' ANCHE QUESTO,non solo questo.

La grande sfida della questione maschile,non è capire le donne,o capire se le donne riescono a capire gli uomini,ma fare in modo che gli uomini scavino in sè stessi fino a capire il vulnus che li ha portati a questa situazione.
Noi non siamo Homer Simpson,perchè quella rappresentazione dell'uomo,tipica della società americana,è funzionale alla glorificazione della donna ''Marge'',la santa,quella che tiene in piedi la famiglia mentre il microcefalo Homer Simpson passa il tempo a ubriacarsi davanti al televisore.

[Suicide Is Painless]

A questa "topica" grande domanda originaria del topic del Dottore, non potrò rispondere metafisicamente e filosoficamente quanto Salar, ma sento sia possibile anche rispondervi come avrebbe fatto Marcel Marceau, poichè secondo me riassume tutto:

NO!

[Duca]

"Secondo voi, una donna, spesso incapace di capire se stessa, può capire un essere del sesso opposto?"

Direi proprio di no: le donne ragionano con l'utero, non sono per niente razionali. Poi che siano molto furbe è fuori discussione, ma capire è un'altra faccenda.

[controcorrente]

Direi proprio di no: le donne ragionano con l'utero, non sono per niente razionali. Poi che siano molto furbe è fuori discussione, ma capire è un'altra faccenda.

Io dico che i furbi (e le furbe) esistono finchè ci sono gli ingenui. Quando questi ultimi si svegliano, per i primi non c'è scampo.

[controcorrente]

Riformulo la domanda: "Secondo voi, una donna, spesso incapace di capire se stessa, può capire un essere del sesso opposto?"
Non dico che una donna debba essere capace di capire un uomo. Non è necessario. Però mi fanno ridere quelle donne che dicono di capire i loro uomini. Ad esempio, può una donna capire perché il sesso è così tanto importante per un uomo? Può una donna capire perché il tradimento è così grave per un uomo? Può una donna capire perché tante volte il suo uomo è costretto a ricorrere alla prostituta?
Io non sono mai ricorso alle puttane, almeno fino ad ora, però capisco molto bene quegli uomini che sono costretti a farlo. Ma io sono un uomo. Conosco la meccanica che sta nel cervello degli uomini.
Ma le donne? 

Siccome il 99% delle donne capisce solo ciò che gli fa comodo (cioè i "cazzi" loro), la risposta alle tue domande è la medesima: "No, perchè se lo capisse, per loro finirebbe la pacchia"

[Suicide Is Painless]

Io la posso rigirare in un altro modo, citando un famoso monologo di un bellissimo film (non è "Magnolia"):
"Siamo una generazione come nessuna delle precedenti cresciuta preponderantemente dalle donne, con padri spesso assenti e deboli, che si sono trovati le donne in ogni ruolo educativo a inculcare i loro concetti, di formazione, sempre da parte di donne, così come nei punti di riferimento familiari e formativi [...] Visto il risultato complessivo catastrofico, siamo ancora sicuri, e addirittura possiamo credere ancora, essere convinti, poterci illudere di trovare alcunchè risposta alle nostre domande, in una donna?"

[André Linoge]

Riformulo la domanda: "Secondo voi, una donna, spesso incapace di capire se stessa, può capire un essere del sesso opposto?"
Non dico che una donna debba essere capace di capire un uomo. Non è necessario. Però mi fanno ridere quelle donne che dicono di capire i loro uomini. Ad esempio, può una donna capire perché il sesso è così tanto importante per un uomo? Può una donna capire perché il tradimento è così grave per un uomo? Può una donna capire perché tante volte il suo uomo è costretto a ricorrere alla prostituta?
Io non sono mai ricorso alle puttane, almeno fino ad ora, però capisco molto bene quegli uomini che sono costretti a farlo. Ma io sono un uomo. Conosco la meccanica che sta nel cervello degli uomini.
Ma le donne? 

Assolutamente no.
Le donne sono un mondo a se, non capisco e non capiranno mai come pensa e ragiona un uomo. E tanto più sono convinte di capirci e tanto più sono lontane dalla realtà. Troppo volubili, dicono, pensano tutto e il contrario di tutto. Pazienza, costanza e lungimiranza non sanno neanche cosa significhino...  quando hanno incatenato un pene, diventano nevrotiche, intrattabili, innamorate del loro innamoramento, gelose della loro gelosia e quando cadono in depressione danno sempre la colpa all'uomo, completamente incapaci di un minimo senso di autocritica.
Non capiscono lontanamente le esigenze sessuali di noi maschi perché loro non hanno il testosterone, non hanno una sessualità attiva come la nostra... e infatti sono così profondamente ignoranti da dare al maschio del porco e dirci che noi pensiamo sempre ad una cosa sola. Troppo facile giudicare da donna. Troppo facile giudicare quando non si ha il pene. E poi dicono di capirci? Cavolate!
Di solito non hanno hobby, passioni e sport a cui dedicare dedizione, amore e profondissimo impegno, come invece siamo capaci di fare noi uomini... e non arrivano lontanamente a capire quanto importanti sono per noi e quanto piacere proviamo nel perseguirli e quanto invece riescono a diventare odiose, soffocanti e rompiballe quando si permettono di limitare la nostra libertà. Quelle che poi dicono: "fai la tua scelta, o me o il tuo hobby", sono le più insulse, andrebbero subito mandate a fare in cu** con un biglietto di sola andata. Invece qui cade l'asino e la debolezza dell'uomo moderno si manifesta in tutta la sua miserabilità. Mi basta guardare i miei amici ridotti a zerbini e morti di fi@a... "oggi non posso venire a Pesca perché lei ha altri programmi".... ma poi si guarda indietro nel tempo e si scopre che è sempre lei ad avere altri programmi.... ovviamente a lei non frega mai assolutamente niente dei programmi che a lui... e che volete che gliene importi ad un'egoista e opportunista cronica..!? E il fesso ovviamente per paura di perderla non s'impone, e china la testa.
Per paura di perderla? Ma io dico: cosa se ne dovrebbe fare un uomo al giorno d'oggi di una donna? Non ci servono a niente! Noi siamo capaci benissimo di portare avanti la nostra vita da soli. Sappiamo fare tutto. Una donna di solito non è capace neanche a guardare il livello dell'olio nel motore della macchina, cambiare una guarnizione al lavandino e diverse neanche a cambiare una lampadina fulminata.... dopotutto non dicono sempre che questi sono lavori da uomini. Infatti, perché siamo molto più versatili e capaci di adattarci a tutto, a differenza loro. Gli uomini dovrebbero solo imparare a dirottare le proprie pulsioni sessuali, trovare delle alternative per essere completamente liberi, tanto da non avere più bisogno delle donne neanche in questo frangente.
Come ho già detto le donne non hanno hobby: la loro vita si riduce tutta a truccarsi, a fare shopping, a comprarsi il vestito o le scarpe più alla moda, tutto per mostrarsi e accalappiare meglio il TONTO di turno. La loro vita si riduce a questo. Opportunismo e manipolazione.
Siamo agli antipodi, due civiltà completamente diverse. Come può una donna capire un uomo? E' fuori discussione. E' impossibile.
Però mi domando anche: come può un uomo amare ancora una donna... povero sognatore/illuso....in questo pure io che sono uomo fatico a comprendere molti appartenenti al mio stesso sesso.

[controcorrente]

Assolutamente no.
Le donne sono un mondo a se, non capisco e non capiranno mai come pensa e ragiona un uomo. E tanto più sono convinte di capirci e tanto più sono lontane dalla realtà. Troppo volubili, dicono, pensano tutto e il contrario di tutto. Pazienza, costanza e lungimiranza non sanno neanche cosa significhino...  quando hanno incatenato un pene, diventano nevrotiche, intrattabili, innamorate del loro innamoramento, gelose della loro gelosia e quando cadono in depressione danno sempre la colpa all'uomo, completamente incapaci di un minimo senso di autocritica.
Non capiscono lontanamente le esigenze sessuali di noi maschi perché loro non hanno il testosterone, non hanno una sessualità attiva come la nostra... e infatti sono così profondamente ignoranti da dare al maschio del porco e dirci che noi pensiamo sempre ad una cosa sola. Troppo facile giudicare da donna. Troppo facile giudicare quando non si ha il pene. E poi dicono di capirci? Cavolate!
Di solito non hanno hobby, passioni e sport a cui dedicare dedizione, amore e profondissimo impegno, come invece siamo capaci di fare noi uomini... e non arrivano lontanamente a capire quanto piacere proviamo noi nel  perseguirli e quanto invece riescono a diventare odiose, soffocanti e rompiballe quando si permettono di limitare la nostra libertà. Quelle che poi dicono: "fai la tua scelta, o me o il tuo hobby", sono le più insulse, andrebbero subito mandate a fare in cu** con un biglietto di sola andata. Invece qui cade l'asino e la debolezza dell'uomo moderno si manifesta in tutta la sua miserabilità. Mi basta guardare i miei amici ridotti a zerbini e morti di fi@a... "oggi non posso venire a Pesca perché lei ha altri programmi".... ma poi si guarda indietro nel tempo e si scopre che è sempre lei ad avere altri programmi.... ovviamente a lei non frega mai assolutamente niente dei programmi che a lui... e che volete che gliene importi ad un'egoista e opportunista cronica..!? E il fesso ovviamente per paura di perderla non s'impone, e china la testa.
Per paura di perderla? Ma io dico: cosa se ne dovrebbe fare un uomo al giorno d'oggi di una donna? Non ci servono a niente! Noi siamo capaci benissimo di portare avanti la nostra vita da soli. Sappiamo fare tutto. Una donna di solito non è capace neanche a guardare il livello dell'olio nel motore della macchina, cambiare una guarnizione al lavandino e diverse neanche a cambiare una lampadina fulminata.... dopotutto non dicono sempre che questi sono lavori da uomini. Infatti, perché siamo molto più versatili e capaci di adattarci a tutto, a differenza loro. Gli uomini dovrebbero solo imparare a dirottare le proprie pulsioni sessuali, trovare delle alternative per essere completamente liberi, tanto da non avere più bisogno delle donne neanche in questo frangente.
Come ho già detto le donne non hanno hobby: la loro vita si riduce tutta a truccarsi, a fare shopping, a comprarsi il vestito o le scarpe più alla moda, tutto per mostrarsi e accalappiare meglio il TONTO di turno.
Siamo agli antipodi, due civiltà completamente diverse. Come può una donna capire un uomo? E' fuori discussione. E' impossibile.
Però mi domando anche: come può un uomo amare ancora una donna... povero sognatore/illuso....in questo pure io che sono uomo fatico a comprendere molti appartenenti al mio stesso sesso.

Assolutamente d'accordo.
Le ricattatrici del genere: "fai la tua scelta, o me o il tuo hobby", sono le stesse quando dicono: "Se non fai come dico io in tutto, significa che non mi ami". Un campanello d'allarme senza equivoci, che suggerirebbe a un uomo normale di smammarle senza indugi.

[Suicide Is Painless]

Assolutamente no.
Le donne sono un mondo a se, non capisco e non capiranno mai come pensa e ragiona un uomo. E tanto più sono convinte di capirci e tanto più sono lontane dalla realtà. Troppo volubili, dicono, pensano tutto e il contrario di tutto. Pazienza, costanza e lungimiranza non sanno neanche cosa significhino...  quando hanno incatenato un pene, diventano nevrotiche, intrattabili, innamorate del loro innamoramento, gelose della loro gelosia e quando cadono in depressione danno sempre la colpa all'uomo, completamente incapaci di un minimo senso di autocritica.
Non capiscono lontanamente le esigenze sessuali di noi maschi perché loro non hanno il testosterone, non hanno una sessualità attiva come la nostra... e infatti sono così profondamente ignoranti da dare al maschio del porco e dirci che noi pensiamo sempre ad una cosa sola. Troppo facile giudicare da donna. Troppo facile giudicare quando non si ha il pene. E poi dicono di capirci? Cavolate!
Di solito non hanno hobby, passioni e sport a cui dedicare dedizione, amore e profondissimo impegno, come invece siamo capaci di fare noi uomini... e non arrivano lontanamente a capire quanto importanti sono per noi e quanto piacere proviamo nel perseguirli e quanto invece riescono a diventare odiose, soffocanti e rompiballe quando si permettono di limitare la nostra libertà. Quelle che poi dicono: "fai la tua scelta, o me o il tuo hobby", sono le più insulse, andrebbero subito mandate a fare in cu** con un biglietto di sola andata. Invece qui cade l'asino e la debolezza dell'uomo moderno si manifesta in tutta la sua miserabilità. Mi basta guardare i miei amici ridotti a zerbini e morti di fi@a... "oggi non posso venire a Pesca perché lei ha altri programmi".... ma poi si guarda indietro nel tempo e si scopre che è sempre lei ad avere altri programmi.... ovviamente a lei non frega mai assolutamente niente dei programmi che a lui... e che volete che gliene importi ad un'egoista e opportunista cronica..!? E il fesso ovviamente per paura di perderla non s'impone, e china la testa.
Per paura di perderla? Ma io dico: cosa se ne dovrebbe fare un uomo al giorno d'oggi di una donna? Non ci servono a niente! Noi siamo capaci benissimo di portare avanti la nostra vita da soli. Sappiamo fare tutto. Una donna di solito non è capace neanche a guardare il livello dell'olio nel motore della macchina, cambiare una guarnizione al lavandino e diverse neanche a cambiare una lampadina fulminata.... dopotutto non dicono sempre che questi sono lavori da uomini. Infatti, perché siamo molto più versatili e capaci di adattarci a tutto, a differenza loro. Gli uomini dovrebbero solo imparare a dirottare le proprie pulsioni sessuali, trovare delle alternative per essere completamente liberi, tanto da non avere più bisogno delle donne neanche in questo frangente.
Come ho già detto le donne non hanno hobby: la loro vita si riduce tutta a truccarsi, a fare shopping, a comprarsi il vestito o le scarpe più alla moda, tutto per mostrarsi e accalappiare meglio il TONTO di turno. La loro vita si riduce a questo. Opportunismo e manipolazione.
Siamo agli antipodi, due civiltà completamente diverse. Come può una donna capire un uomo? E' fuori discussione. E' impossibile.
Però mi domando anche: come può un uomo amare ancora una donna... povero sognatore/illuso....in questo pure io che sono uomo fatico a comprendere molti appartenenti al mio stesso sesso.

Andrè, ti denuncerà per plagio dei miei topic/post. Scherzo, ovviamente, semplicemente la pensiamo talmente uguale che diciamo le stesse cose anche mentre pensiamo e poi le mettiamo in parole scritte. Più diffcile da mettere veramente soltanto il riuscire a fare a meno della sessualità e dell'affettività.

[Alberto86]

Riformulo la domanda: "Secondo voi, una donna, spesso incapace di capire se stessa, può capire un essere del sesso opposto?"
.....

Le donne non potranno mai capire a fondo un uomo, semplicemente perchè non lo sono.
Questo non significa che, da qualche parte, non esistano Donne (degne di essere chiamate tali) che CERCHINO di capire le esigenze maschili dei propri compagni/mariti/fidanzati.
Ok, ormai sono situazioni sempre più uniche che rare, ma credo che il punto sia sempre lo stesso: nella vita bisogna essere baciati dalla fortuna su tanti aspetti, ed oggi come oggi c'è bisogno di una fortuna non da poco per trovare una donna con determinate caratteristiche con la quale condividere un percorso di vita (seppur breve, senza obblighi e che non contempli il matrimonio).
In Italia, come nella maggior parte dell'occidente, è risaputo che l''impresa è titanica.
Ovvio che, in una remota circostanza simile, bisogna saper fare anche la propria parte, non essendo egoisti e venendo incontro anche alle sue di esigenze ( se non troppo pretenziose ovviamente  ).