Quoto tutti sulla pallavolo sport che non mi è piaciuto e che ora è diventato sembra anche prettamente "maschile" anche nella pratica, ma io direi soprattutto per i risultati eclatanti raggiunti dalla Nazionale italiana maschile, nella sua storia. Si vede proprio dal gesto tecnico, dal modo di colpire e servire la palla, che è uno sport prettamente femminile, nato e concepito per le donne, poi piegato dalla maggior potenza degli uomini e alla loro maggior tecnica, è indiscutibile. Difatti vedere la pallavolo maschile, obbiettivamente è quasi come assistere a tutto un altro gioco. Quoto anche controcorrente per il suo bel parallelo sulla mancanza di comunicabilità maschi-femmine e la pratica di sport e attività prettamente fra uomini, fin dal periodo delle scuole inferiori, quando almeno tanto tempo fa, allora si era ancora, più "uguali" pur fra i due sessi. Oggi c'è un abisso tra uomini e donne fino almeno dal liceo. Pottine sdegnose e altere, che si credono altisonanti e già bramate, combattute fra i maschi, perchè così cresciute desiderate, dalle loro famiglie borghesi consumiste di merda, e dalle loro stronze di madri superfirmate, mignotte vetero-femministe.