Diaosi,la qm che ti spunta in Cina,e allora la qm che cos'è?

[Salar de Uyuni]

Vengo a scoprire che esiste una nutrita categoria di maschi che si sentono esclusi dalle relazioni sentimentali in Cina,cose che pensavamo essere tipiche di questo forum, o dell'occidente in generale,e invece cosa ti vengo a scoprire,che in Cina il fenomeno impazza e ha persino un nome.
In Cina il femminismo non c'è,tuttavia molti giovani manifestano gli stessi disagi mostrati qui,certo in Cina non c'è il male bashing,l'uomo è rispettato,non esistono i padri separati...

 però c'è il diaosi,che cos'è il diaosi?

Qualcosa di BEN NOTO in occidente,ma che in occidente non ha un nome,perchè viene percepito come problema individuale,e non collettivo.


Da una rubrica del corriere:
http://leviedellasia.corriere.it/2013/10/07/lorgoglio-di-essere-tagliati-fuori-ma-davvero-i-diaosi-cinesi/

L’orgoglio di essere tagliati fuori (ma davvero?): i “diaosi” cinesi

Una categoria sociologica in due caratteri. Etica e mistica dell’auto-commiserazione orgogliosa e del risentimento in un’espressione che, in Cina, è diventata virale: i diaosi. Letteralmente, un pelo di oscena provenienza. Diaosi descrive lo status di maschi economicamente depressi, quasi sempre senza una casa loro, dalle prospettive lavorative misere al di là dei titoli di studio, senza chance sentimentali (il campo amoroso per i cinesi notoriamente s’intreccia con la disponibilità del portafoglio). L’opposto dei «belli, ricchi, simpatici» che tutto possono, figli dell’élite politica o dei turbocapitalisti rossi (ceti quasi coincidenti). Un sondaggio ha rivelato che l’80% dei 30-39enni si sente diaosi. Simbolo collettivo di vaste disparità sociali, praticano una frugalità forzata. Che non è propriamente una forma di zen. (La Lettura, 6 ottobre)

Un pò di domande sparse,senza pretendere di avere subito delle risposte.

Dunque l'80-90% dei giovani cinesi si sente diaosi,e dunque?
C'è la qm anche lì?
Il diaosi,è un fenomeno individuale,o è un problema collettivo?

Che cos'è la qm?
L'insieme dei disagi maschili?

O solo l'insieme dei disagi maschili derivanti dal femminismo?

Implicitamente questa storia dei Diaosi,dà ragione a Fabrizio Marchi.

Pensateci un pò su,perchè la risposta non è scontata:
non lamentiamoci se le femministe cercano di rubarci il termine ''questione maschile'',sappiamo almeno noi definirla in un modo oggettivo e condiviso?

[controcorrente]

A me non interessa una precisa definizione di qm o diaosi che sia. A me interessa che il femminismo ha sbombardato i coglioni e rovinato la vita a miliardi di esseri umani uomini senza che questi abbiano commesso un qualcosa di male verso le donne, ma che tutti vengano condannati per colpe, vere o presunte che siano, commesse da una minoranza di uomini, molto spesso vissuti in epoche lontanissime. Ho le palle piene che io debba pagare per colpe mai commesse, per questo idiota "fare di tutta un'erba un fascio" da parte di femministe senza un minimo di materia grigia, accecate da un odio ingiustificato, che però porta loro innumerevoli privilegi, dal quale hanno solo da guadagnare A SCAPITO NOSTRO. Femministe che, non dimentichiamolo, sono il 90% della popolazione femminile, forse questo 90% è una percentuale nettamente superiore.
Anche perchè se fosse stato l'esatto contrario, cioè noi uomini ad accusare le donne di colpe mai commesse nei nostri confronti, da tempo immemorabile le femminucce avrebbero scatenato la guerra nucleare e il mondo sarebbe estinto da almeno 50 o 60 anni!

[Salar de Uyuni]

A me non interessa una precisa definizione di qm o diaosi che sia. A me interessa che il femminismo ha sbombardato i coglioni e rovinato la vita a miliardi di esseri umani uomini senza che questi abbiano commesso un qualcosa di male verso le donne, ma che tutti vengano condannati per colpe, vere o presunte che siano, commesse da una minoranza di uomini, molto spesso vissuti in epoche lontanissime. Ho le palle piene che io debba pagare per colpe mai commesse, per questo idiota "fare di tutta un'erba un fascio" da parte di femministe senza un minimo di materia grigia, accecate da un odio ingiustificato, che però porta loro innumerevoli privilegi, dal quale hanno solo da guadagnare A SCAPITO NOSTRO. Femministe che, non dimentichiamolo, sono il 90% della popolazione femminile, forse questo 90% è una percentuale nettamente superiore.
Anche perchè se fosse stato l'esatto contrario, cioè noi uomini ad accusare le donne di colpe mai commesse nei nostri confronti, da tempo immemorabile le femminucce avrebbero scatenato la guerra nucleare e il mondo sarebbe estinto da almeno 50 o 60 anni!

Il punto è che in Cina il femminismo non c'è mai stato.
Però c'è qualcosa che somiglia molto ad una q.m. e questo pone alcune riflessioni...

[vnd]

Ho una teoria che dimostrerebbe che la sottomissione della donna da parte dell'uomo non è mai esistita.

Tuttavia, in gruppi sociali caratterizzati da un numero di maschi in età fertile inferiore a quello delle donne, a causa di guerre, lavori pericolosi e insani, criminalità e inciviltà,  le donne avrebbero simulato la sottomissione al fine di rendersi più appetibili, rispetto alle altre e poter soffiar loro un maschio tra i pochi disponibili.

In Cina, la selezione sessuale dei neonati dovuta al limite sul numero di figli  imposto alle famiglie e all'economia agricola che porta a preferire il maschio perché più efficace ed efficiente nel lavoro, ha portato ad uno sbilanciamento maschi e femmine, ribaltando la situazione che l'Europa aveva vissuto soprattutto al termine delle guerre mondiali.

In somma... Non sono mai stato in Cina ma sono sicuro che le donne cinesi, se davvero in numero inferiore rispetto agli uomini, se la tirano parecchio, sono irrispettose, presuntuose e inutili molto più delle nostre, che già basterebbe.

Secondo me la competizione maschile per poter scopare, in Cina, è molto più difficile che da noi.

[COSMOS1]

In somma... Non sono mai stato in Cina ma sono sicuro che le donne cinesi, se davvero in numero inferiore rispetto agli uomini, se la tirano parecchio, sono irrispettose, presuntuose e inutili molto più delle nostre, che già basterebbe.

la sproporzione è stata esacerbata dall'introduzione della tecnologia (amniocentesi, diagnosi di sesso prenatale, aborto selettivo) e dalla politica del figlio unico

finchè le decine di milioni di maschi cinesi condannati all'astinenza sessuale si accontenteranno dell'etica diaosi, ci va pure bene
pensate se si votassero all'etica samurai ...

[controcorrente]

Ho una teoria che dimostrerebbe che la sottomissione della donna da parte dell'uomo non è mai esistita.

Tuttavia, in gruppi sociali caratterizzati da un numero di maschi in età fertile inferiore a quello delle donne, a causa di guerre, lavori pericolosi e insani, criminalità e inciviltà,  le donne avrebbero simulato la sottomissione al fine di rendersi più appetibili, rispetto alle altre e poter soffiar loro un maschio tra i pochi disponibili.

In Cina, la selezione sessuale dei neonati dovuta al limite sul numero di figli  imposto alle famiglie e all'economia agricola che porta a preferire il maschio perché più efficace ed efficiente nel lavoro, ha portato ad uno sbilanciamento maschi e femmine, ribaltando la situazione che l'Europa aveva vissuto soprattutto al termine delle guerre mondiali.

In somma... Non sono mai stato in Cina ma sono sicuro che le donne cinesi, se davvero in numero inferiore rispetto agli uomini, se la tirano parecchio, sono irrispettose, presuntuose e inutili molto più delle nostre, che già basterebbe.

Secondo me la competizione maschile per poter scopare, in Cina, è molto più difficile che da noi.

Dunque le cose sono due:

O in Cina esiste un femminismo senza che i cinesi lo sappiano (magari importato dai capitalisti occidentali), o è proprio della natura femminile tirarsela ed essere femminista (il che non le giustificherebbe affatto).

Inoltre il tuo discorso dimostrerebbe che la donna non fa mai niente per niente; tutto ha un fine, un interesse, uno scopo preciso. Parole come "bontà", "gratuito" e "disinteresse", non esistono o non esisterebbero nel loro vocabolario.

[Salar de Uyuni]

la sproporzione è stata esacerbata dall'introduzione della tecnologia (amniocentesi, diagnosi di sesso prenatale, aborto selettivo) e dalla politica del figlio unico

Siamo sicuri che sia quello,e non un banale convergere in alcune dinamiche intrinseche al capitalismo,che da loro è appena arrivato?
Ripeto:e se Fabrizio Marchi avesse ragione?

[Vicus]

Dunque le cose sono due:

O in Cina esiste un femminismo senza che i cinesi lo sappiano (magari importato dai capitalisti occidentali), o è proprio della natura femminile tirarsela ed essere femminista (il che non le giustificherebbe affatto).

Inoltre il tuo discorso dimostrerebbe che la donna non fa mai niente per niente; tutto ha un fine, un interesse, uno scopo preciso. Parole come "bontà", "gratuito" e "disinteresse", non esistono o non esisterebbero nel loro vocabolario.

Il femminismo appare sensato nella misura in cui si concepisce la società come un insieme di individui che tendono alla soddisfazione personale, piuttosto che come comunità e collaborazione reciproca.

[Suicide Is Painless]

Vengo a scoprire che esiste una nutrita categoria di maschi che si sentono esclusi dalle relazioni sentimentali in Cina,cose che pensavamo essere tipiche di questo forum, o dell'occidente in generale,e invece cosa ti vengo a scoprire,che in Cina il fenomeno impazza e ha persino un nome.
In Cina il femminismo non c'è,tuttavia molti giovani manifestano gli stessi disagi mostrati qui,certo in Cina non c'è il male bashing,l'uomo è rispettato,non esistono i padri separati...

 però c'è il diaosi,che cos'è il diaosi?

Qualcosa di BEN NOTO in occidente,ma che in occidente non ha un nome,perchè viene percepito come problema individuale,e non collettivo.


Da una rubrica del corriere:
http://leviedellasia.corriere.it/2013/10/07/lorgoglio-di-essere-tagliati-fuori-ma-davvero-i-diaosi-cinesi/

L’orgoglio di essere tagliati fuori (ma davvero?): i “diaosi” cinesi

Una categoria sociologica in due caratteri. Etica e mistica dell’auto-commiserazione orgogliosa e del risentimento in un’espressione che, in Cina, è diventata virale: i diaosi. Letteralmente, un pelo di oscena provenienza. Diaosi descrive lo status di maschi economicamente depressi, quasi sempre senza una casa loro, dalle prospettive lavorative misere al di là dei titoli di studio, senza chance sentimentali (il campo amoroso per i cinesi notoriamente s’intreccia con la disponibilità del portafoglio). L’opposto dei «belli, ricchi, simpatici» che tutto possono, figli dell’élite politica o dei turbocapitalisti rossi (ceti quasi coincidenti). Un sondaggio ha rivelato che l’80% dei 30-39enni si sente diaosi. Simbolo collettivo di vaste disparità sociali, praticano una frugalità forzata. Che non è propriamente una forma di zen. (La Lettura, 6 ottobre)

Un pò di domande sparse,senza pretendere di avere subito delle risposte.

Dunque l'80-90% dei giovani cinesi si sente diaosi,e dunque?
C'è la qm anche lì?
Il diaosi,è un fenomeno individuale,o è un problema collettivo?

Che cos'è la qm?
L'insieme dei disagi maschili?

O solo l'insieme dei disagi maschili derivanti dal femminismo?

Implicitamente questa storia dei Diaosi,dà ragione a Fabrizio Marchi.

Pensateci un pò su,perchè la risposta non è scontata:
non lamentiamoci se le femministe cercano di rubarci il termine ''questione maschile'',sappiamo almeno noi definirla in un modo oggettivo e condiviso?

Ti quoto in pieno, e per altre cose dette quoto anche gli altri. Io ho sempre creduto, che le donne siano intinsecamente per loro natura, "femministe", anche quando il termine neppure esisteva. E' per questo, che mi risulta difficile fare distinzioni fra di loro, che molti invece tengono sempre a voler operare, per non rischiare di passare per "misogini", e poi ill politichese, strategie di comunicazione e pubblicità della QM ecc., a compiere il resto. Io alcuni cinesi nel commercio qui in Italia li conosco, se mai è possibile "conoscere" i cinesi, qui. Diciamo che è possibile osservarli. Tutti, ma proprio tutti hanno trovato le donne per sposarsi (perchè lì se hai la situazione che lo permette come questi cinesi pieni di soldi qui sistemati, DEVI sposarti entro una certa età, pena l'indicizzazione ed esclusione, famigliare come sociale...) attravero dei cataloghi per cinesi fatti a posta, cartacei come elettronici. E poi, senza mai conoscersi prima, sono tornati in Cina e ritornati qui con la moglie per la presto siffatta prole...(conosco uno che nel breve volgere di quattro anni 4 ha già fatto tre mocciosi). Le donne sono al mondo per rendere più disperata e difficile la vita agli uomini, oltretutto sotto la promessa di una "salvazione" e felicità, serenità, che non ti concederanno mai, negandosi alla fine soltanto,  in un contesto socio-economico spesso disperato, come è adesso, a comporre quindi una miscela ancor più esplosiva. Che tutto questo sia sempre più avertito ed emergente in una società fondamentalmente disumana e dall'individualismo competitivista all'ennesima potenza, quale è quella cinese plasmata dalla loro cultura che è l'incontrario dell'Umanesimo, ne è solo una potente e lampante conferma.

[vnd]

Dunque le cose sono due:

O in Cina esiste un femminismo senza che i cinesi lo sappiano (magari importato dai capitalisti occidentali), o è proprio della natura femminile tirarsela ed essere femminista (il che non le giustificherebbe affatto).

Inoltre il tuo discorso dimostrerebbe che la donna non fa mai niente per niente; tutto ha un fine, un interesse, uno scopo preciso. Parole come "bontà", "gratuito" e "disinteresse", non esistono o non esisterebbero nel loro vocabolario.

Eh...

La maggior parte di questi atteggiamenti probabilmente avvengono a livello inconscio.

Anche se non è raro sentire madri che dicono alle figlie: vai con quello, che è pieno di soldi... Che ha la macchina bella... Si veste bene....

Questo non significa nulla.
Freud insisteva sul fatto che milioni di anni di selezione naturale sui comportamenti umani non potevano essere superati da nemmeno simila anni di civiltà.

Le nostre antenate decisero che per loro era meglio fare le parassite e farsi mantenere.
Per la donna, un rapporto, continua ad essere visto come  garanzia di sopravvivenza.

[Vicus]

Le nostre antenate decisero che per loro era meglio fare le parassite e farsi mantenere.

Non sarebbe parassitismo se facessero il loro dovere. Comunque, la 'casalinga' non esisteva fino a qualche decennio fa, marito e moglie lavoravano entrambi i campi.

[Salar de Uyuni]

Ti quoto in pieno, e per altre cose dette quoto anche gli altri. Io ho sempre creduto, che le donne siano intinsecamente per loro natura, "femministe", anche quando il termine neppure esisteva. E' per questo, che mi risulta difficile fare distinzioni fra di loro, che molti invece tengono sempre a voler operare, per non rischiare di passare per "misogini", e poi ill politichese, strategie di comunicazione e pubblicità della QM ecc., a compiere il resto. Io alcuni cinesi nel commercio qui in Italia li conosco, se mai è possibile "conoscere" i cinesi, qui. Diciamo che è possibile osservarli. Tutti, ma proprio tutti hanno trovato le donne per sposarsi (perchè lì se hai la situazione che lo permette come questi cinesi pieni di soldi qui sistemati, DEVI sposarti entro una certa età, pena l'indicizzazione ed esclusione, famigliare come sociale...) attravero dei cataloghi per cinesi fatti a posta, cartacei come elettronici. E poi, senza mai conoscersi prima, sono tornati in Cina e ritornati qui con la moglie per la presto siffatta prole...(conosco uno che nel breve volgere di quattro anni 4 ha già fatto tre mocciosi). Le donne sono al mondo per rendere più disperata e difficile la vita agli uomini, oltretutto sotto la promessa di una "salvazione" e felicità, serenità, che non ti concederanno mai, negandosi alla fine soltanto,  in un contesto socio-economico spesso disperato, come è adesso, a comporre quindi una miscela ancor più esplosiva. Che tutto questo sia sempre più avertito ed emergente in una società fondamentalmente disumana e dall'individualismo competitivista all'ennesima potenza, quale è quella cinese plasmata dalla loro cultura che è l'incontrario dell'Umanesimo, ne è solo una potente e lampante conferma.

Ma io non intendevo propriamente questo,non volevo dire che le donne sono intrinsecamente femministe,ma che come dice Fabrizio Marchi,il capitalismo e la questione maschile,sono 2 fenomeni apparentati...
Riflessione magari banale,magari ideologica,ma che trova delle conferme nel mondo di oggi,perchè è chiaro che se in Cina si afferma una qm,quando questa entra nel capitalismo industriale i 2 fenomeni non possono più essere mantenuti distinti.
E allora magari bisogna rispolverare le ideologie per capire meglio la realtà.
Certo dire una cosa del genere,non fa figo,non fa filosofico,però magari spiega meglio la realtà.

E soprattutto distingue alcune cose,il femminismo è una cosa,la qm, è un'altra,perchè il fatto che esista una qm,anche al di fuori dell'esistenza del femminismo suggerisce che i 2 fenomeni sono imparentati,ma non sono sinonimi,nè la stessa cosa.
E allora si apre una riflesssione,CHE COS'E' LA QM?

NOI SIAMO IMPEGNATI A COMBATTERE IL FEMMINISMO,MA SIAMO SICURI CHE UNA VOLTA SCONFITTO IL FEMMINISMO,LA QM SARA' RISOLTA?

Non voglio fare del pessimismo,solo visto che questo E' IL FORUM DELLA QM,CHIARIAMO PRIMA CHE COS'E' LA QM.

[Suicide Is Painless]

Qui molti riconducono la nascita del femminismo e della QM, al marxismo-leninismo e ai suoi scritti fondanti, quindi le opinioni sono quanto mai molteplici, e varie...Io non la penso così, ovviamente, ma gli argomenti per coloro che la pensano e sostengono così, ci possono essere.

[Vicus]

Il femminismo sembra nascere dall'ibridazione tra socialismo e consumismo (tipo scuola di Francoforte).

[raniran]

Ma io non intendevo propriamente questo,non volevo dire che le donne sono intrinsecamente femministe,ma che come dice Fabrizio Marchi,il capitalismo e la questione maschile,sono 2 fenomeni apparentati...
Riflessione magari banale,magari ideologica,ma che trova delle conferme nel mondo di oggi,perchè è chiaro che se in Cina si afferma una qm,quando questa entra nel capitalismo industriale i 2 fenomeni non possono più essere mantenuti distinti.
E allora magari bisogna rispolverare le ideologie per capire meglio la realtà.
Certo dire una cosa del genere,non fa figo,non fa filosofico,però magari spiega meglio la realtà.

E soprattutto distingue alcune cose,il femminismo è una cosa,la qm, è un'altra,perchè il fatto che esista una qm,anche al di fuori dell'esistenza del femminismo suggerisce che i 2 fenomeni sono imparentati,ma non sono sinonimi,nè la stessa cosa.
E allora si apre una riflesssione,CHE COS'E' LA QM?

NOI SIAMO IMPEGNATI A COMBATTERE IL FEMMINISMO,MA SIAMO SICURI CHE UNA VOLTA SCONFITTO IL FEMMINISMO,LA QM SARA' RISOLTA?

Non voglio fare del pessimismo, solo visto che questo E' IL FORUM DELLA QM,CHIARIAMO PRIMA CHE COS'E' LA QM.

Ciao a tutti e a te Salar de Uyuni...
la Cina è distante anni-luce dal nostro modo occidentale, di vedere le cose, non é inferiore anzi ha sviluppato sensibilità in molti campi che noi "yankee" ce li sogniamo e sogneremo...
io non la conosco, non ci sono mai andato ne vissuto quindi non posso aggiungere altro ma
ritengo ambigua la domanda: al massimo risponderei di si ma una qm alla cinese, ben diversa dalla nostra (come ho già detto per la cultura/società) e che quindi ai nostri occhi potrebbe sembrare tutt'altro.
Senso la domanda può acquistarne con l'acquisizione sempre meno faticosa da parte dell'Oriente degli attuali modelli occidentali (media sempre più diffusi blablabla), ma occorre ancora un po' tempo (vista l' "arretratezza" = tradizione dell' enorme entroterra cinese) .
Una cosa è sicura a mio avviso: là dove la Famiglia è unita, segue le tradizioni (probabilmente accende poco/niente la tv e pc) l'uomo come la donna hanno il loro ruolo ( maggior parte della Cina ) la qm non si pone proprio ne alla occidentale ne alla cinese...
Sono d'accordo con te Salar ma "... SIAMO SICURI CHE UNA VOLTA SCONFITTO IL FEMMINISMO,LA QM SARA' RISOLTA?" no, questa è UTOPIA:
se il genere umano va a cicli come tutte le cose che conosciamo (semi o totale estinzione, rinascita delle civiltà ecc) o anche fossimo una delle ultime generazioni di umani (poi in questa zona di universo per un po' basta Homo Sapiens) il femminismo stavolta di sicuro va a braccetto con il baratro che abbiamo davanti  ergo  non può essere sconfitto!
Chi lotta per la qm  cerca di rallentare la folle corsa
   ma non si cambiano le regole della natura.

ALe