In rilievo > Leggi, sentenze e doppi standard antimaschili
sempre addosso al marito
ilmarmocchio:
http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_15072.asp
Il coniuge economicamente più debole (di solito la
moglie) può ottenere un aumento dell'assegno di
mantenimento se il coniuge obbligato non versa
più l'assegno di mantenimento in favore del
figlio, ormai maggiorenne ed economicamente indipendente.
Quindi, nel momento in cui il marito e' alleggerito dall'obbligo di mantenere un figlio,
questo evento può essere considerato come circostanza nuova quindi in grado di
determinare un miglioramento della situazione patrimoniale dell ́onerato.
Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 27378 del 2013 con cui ha
rigettato il ricorso di un uomo contro la decisione della Corte d'appello di Ancona che
aveva ritenuto legittima la domanda di aumento dell'importo dell'assegno avanzata
dall'ex moglie.
Erano,infatti, state analizzate le rispettive condizioni economiche delle parti e in
particolar modo si era tenuto conto del venir meno, da parte dell'uomo, della
corresponsione a favore del figlio di un assegno pari a circa 1200 euro.
L'ex marito ritenendo ingiusta questa decisione ricorreva in Cassazione contestando che
la Corte di Appello non aveva valutato in concreto le possibilità lavorative della ex
moglie o comunque la non totale impossibilità di procurarsi mezzi di sostentamento.
Secondo la Corte di Cassazione, invece, la Corte territoriale aveva analizzato
attentamente le condizioni economiche delle parti rilevando un alto tenore di vita della
famiglia durante il matrimonio; inoltre, si era appurato che l'uomo aveva un reddito di
gran lunga superiore rispetto a quello risultante dalle dichiarazioni dei redditi.
Per il giudice di legittimità, la Corte territoriale aveva valutato correttamente le
condizioni economiche delle parti e l ́alto tenore di vita mantenuto dalla famiglia
durante la convivenza.
Quindi, secondo gli Ermellini la richiesta di aumento dell'assegno di mantenimento
avanzata dalla moglie era giustificata non solo per gli alti redditi del marito ma anche
perché, l'uomo non era più obbligato a mantenere il figlio ormai maggiorenne ed
autonomo economicamente.
In buona sostanza, questo stato di cose consentiva un aumento dell'assegno in favore
della moglie anche in considerazione del fatto che, con il raggiungimento dell'autonomia
economica del figlio, lo stesso si allontanava dalla casa familiare in cui rimaneva la ex
moglie, che non avendo più alcun titolo per stare nella casa doveva trovarsi un'altra
abitazione.
Dunque,l'aumento dell'assegno era giustificato anche per questa ragione.
e certo, adesso si chiama onerato, non truffato :doh:
Cad.:
Il figlio può essere ritenuto "ormai maggiorenne ed autonomo economicamente", la ex mai.
ilmarmocchio:
--- Citazione da: Cad. - Gennaio 28, 2014, 18:57:00 pm ---Il figlio può essere ritenuto "ormai maggiorenne ed autonomo economicamente", la ex mai.
--- Termina citazione ---
infatti
Cad.:
http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_15233.asp
La parte interessante è laddove:
In merito alla lite esistente sull'abitazione in comproprietà dalla ricostruzione dei fatti era emerso che la donna ben tre mesi prima, cioè quando aveva comunicato l'intenzione di separarsi, aveva chiesto al marito di lasciarle l'uso della casa coniugale, ma l'uomo aveva ignorato la richiesta costringendola ad abitare a casa dei propri genitori.
Per tutti questi motivi, gli Ermellini dichiaravano inammissibile il ricorso......
Fonte: Il marito che cambia la serratura per lasciare la moglie fuori commette il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni.
(www.StudioCataldi.it)
L'uomo non è uscito di casa dopo la richiesta della moglie (prima di una sentenza) e questa è una colpa?
La moglie è stata costretta ad andare ad abitare a casa dei suoi genitori perchè il marito non è voluto andarsene da casa, che è anche sua?
Nemmeno una sentenza bisogna aspettare, le richieste della moglie sono legge?
Un passo avanti.
L'uomo aveva il diritto di rimanere in una casa che è anche di sua proprietà; piuttosto lo sfratto della moglie doveva essere una attenuante non un aggravante per il marito.
Duca:
--- Citazione da: ilmarmocchio - Gennaio 28, 2014, 17:43:25 pm ---e certo, adesso si chiama onerato, non truffato :doh:
--- Termina citazione ---
Queste sentenze sono pazzesche, siamo tutti d'accordo, roba da psichiatria.
D'altronde l'andazzo è questo, è la cultura imperante femminista, e cazzi e mazzi vari, ecc.
Ciò che non capisco è perché cavolo gli uomini sani di mente si sposano ancora.
Quale sarebbe la convenienza? Che vantaggi avrebbe un uomo dal farsi mettere i ceppi alle caviglie? :hmm:
Allora lasciamo stare l'amore e cagate varie da rotocalco femminile, lasciamo stare il sesso che dopo i fuochi d'artificio iniziali la lumaca va inevitabilmente in pensione, lasciamo stare i figli che in caso di separazione te li sei fottuti, quindi?
Escludendo una piccola percentuale di masochisti totali, forse molti uomini sono incoscienti e pensano "proviamo, magari va dritta", però diciamocelo nel migliore dei casi fai una vita da stressato con una spaccacazzo tra i piedi che vive per crearti quotidianamente problemi per cui passi le giornate a discutere per ore su emerite stronzate, invece nel caso peggiore ti rovini completamente la vita, e non è che ne abbiamo tante a disposizione, mi pare.
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