Boldrini decapita la Democrazia : Banchieri e ladri festeggiano .

[Stendardo]

Fonte : http://voxnews.info/2014/01/29/boldrini-decapita-la-democrazia-banchieri-e-ladri-festeggiano/

Boldrini decapita la Democrazia: Banchieri e ladri festeggiano

29-01-2014

gen. 29 BREAKING NEWS, POLITICA no comments      
 
OkNotizie


Gravissimo e antidemocratico atto di Boldrini che, per salvare il governo e permettere alle grandi banche e assicurazioni di mettere le mani su Banca d’Italia, ha impedito ai deputati di Lega e M5S di parlare e fare la dichiarazione di voto, come loro diritto di parlamentari.

La chiamano “ghigliottina”, è un ‘taglio’, con cui la Boldrini ha umiliato libertà e democrazia. La scusa è stata quella di evitare il pagamento della seconda rata dell’Imu, sarebbe tornata se il decreto fosse decaduto, ma è un falso. Infatti, per evitare il pagamento Imu, Lega e grillini erano pronti ad approvare subito una proposta di legge in commissione in sede deliberante.

Ma loro volevano svendere Bankitalia. Per questo hanno inserito il veleno – svendita Bankitalia – sullo zuccherino Imu. E grazie al disonesto lavoro dei media – tutti, da destra a sinistra – molti ci sono cascati. A dimostrazione, nel profondo, gli interessi degli uni e degli altri sono gli stessi. Che gli uni e gli altri, sono la stessa cosa.

 





 




 

[Suicide Is Painless]

Leggi Il Fatto che descrive quello che è accaduto e sta accedendo, in modo impareggiabile. Da vomitare. La Boldrini e tutti gli altri.

[ilmarmocchio]

http://www.repubblica.it/economia/2014/01/29/news/imu_ultimo_giorno_s_alla_legge_o_si_paga_la_seconda_rata-77177028/

lo scrive anche il CdS.
Una vera infamia.
Sempre gli stessi , questi radical chic : fanno i democratici per avere ilk potere, quando lo hanno , diventano autoritari.
Vergogna imperitura alla Boldrini e anche a chi voleva più donne in politica :
ecco il risultato

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/01/29/imu-bankitalia-decreto-approvato-dalla-camera-con-la-ghigliottina-della-boldrini/861923/

http://www.lsblog.it/index.php/interni/1560-de-crepo

[yamamax]

La Boldrini ha fatto come al solito "il suo dovere" è pagata per garantire il potere alla casta e alle banche che finanziano le cazzate dei nostri politici. Questi politici fantocci percepiscono lauti compensi per prendere per il culo il contribuente e tenere al sicuro i privilegi. Come Letta che annuncia la ripresa economica nel 2014 

[Duca]

Stanno svendendo il paese, traditori e infami. 

[Massimo]

Se andiamo avanti di questo passo il Movimento 5 Stelle non deve preoccuparsi di prendere il 37%. Arriverà tranquillamente al
51%. Del resto Grillo ha già capito che non ha bisogno di dire e di fare più nulla: ci pensano gli altri a lavorare per lui.

[Duca]

Grillo non è la soluzione, basti vedere le sue idee sulla QM; se fosse veramente contro il pensiero dominante avrebbe già avuto da un bel pezzo un incidente automobilistico o almeno il blog sarebbe stato chiuso.
Lo tengono lì a fare cabaret con il suo movimento di ballerinette cionche perché più di tanto non dà fastidio ai poteri forti.

[Massimo]

Il problema è che i poteri forti non sono più così forti e comunque hanno capito che in qualche modo il disgusto e l'avversione
popolare devono trovare uno sfogo e devono essere incanalati da qualche parte. Sperano di mettere da parte Grillo e creare
il bipolarismo PDL -  Pd. Si accorgeranno troppo tardi che il bipolarismo che si creerà sarà il M5S da una parte e l'asse PDL - PD
con il ballottaggio tra Grillo e Renzi con Berlusconi fuori gioco e il suo elettorato costretto a scegliere tra il Movimento 5 Stelle e
il PD. Magari gli elettori di Berlusconi diranno che preferiscono Renzi ma poi nel segreto dell'urna voteranno Grillo. E' già successo
a Parma. Succederà tra poco in Italia. Grillo sarà quel che sarà ma capace di catalizzare come lui il consenso e l'indignazione
popolare contro lo schifo della politica attuale (che è la VERA antipolitica) al momento non riesco ad intravedere nessuno.

[Duca]

Come poteri forti io intendo le élites che dominano il mondo, insomma Washington, Bruxelles, mica la burattinata di Roma, che fa tanto folklore levantino ma che non conta un cazzo.

[yamamax]

Il problema è che i poteri forti non sono più così forti e comunque hanno capito che in qualche modo il disgusto e l'avversione
popolare devono trovare uno sfogo e devono essere incanalati da qualche parte. Sperano di mettere da parte Grillo e creare
il bipolarismo PDL -  Pd. Si accorgeranno troppo tardi che il bipolarismo che si creerà sarà il M5S da una parte e l'asse PDL - PD
con il ballottaggio tra Grillo e Renzi con Berlusconi fuori gioco e il suo elettorato costretto a scegliere tra il Movimento 5 Stelle e
il PD. Magari gli elettori di Berlusconi diranno che preferiscono Renzi ma poi nel segreto dell'urna voteranno Grillo. E' già successo
a Parma. Succederà tra poco in Italia. Grillo sarà quel che sarà ma capace di catalizzare come lui il consenso e l'indignazione
popolare contro lo schifo della politica attuale (che è la VERA antipolitica) al momento non riesco ad intravedere nessuno.

Fossero sante le tue parole. Ma non sottovalutare il caimano se vuole ha soldi per comprarsi seggi interi da migliaia di voti (leggi anche mafia !).

[Stendardo]

Fonte : http://voxnews.info/2013/12/20/boldrinata-della-serracchiani-volo-di-stato-per-andare-in-tv/

Boldrinata della Serracchiani: volo di Stato per andare in tv
 
20-12-2013

dic. 20POLITICA, Uncategorizedno comments
 
Almeno la Boldrini aveva fatto le cose in grande, ed era volata a spese nostre in Sudafrica. Invece il ‘nuovo che avanza’, la renziana Serracchiani, governatrice del Friuli Venezia Giulia, ha utilizzato l’aereo della presidenza del Consiglio – avete un posto anche per me? – da Trieste a Roma per andare a Ballarò. Proprio miseri personaggi.

Cristian Sergo, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, ha denunciato: “La presidente alle ore 17.10 era ancora a Trieste – si legge nell’interrogazione presentata dal grillino – poco meno di quattro ore dopo, la Serracchiani si trovava già a Roma negli studi di Rai3 per partecipare alla trasmissione Ballarò in qualità di rappresentante del Pd. Mai di governatrice del Friuli Venezia Giulia”. Colta con le mani nella marmellata, la Serracchiani ha ammesso: “Il 26 novembre scorso, seguendo una prassi consueta gestita dal Cerimoniale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il viaggio d’andata sono stata ospite del presidente Letta, con il quale ho proseguito i colloqui iniziati a Trieste. Del mio ritorno in Regione invece si è occupata la redazione di Ballarò”.
 
Neanche lei si dimetterà. E non criticatela, altrimenti è ‘sessismo’.

[Stendardo]

‘Arrestate i grillini’: è la minaccia della Boldrini
 
30-01-2014

gen. 30BREAKING NEWS, POLITICAno comments
 
L’entourage di miss Mandela sostiene che, rispetto agli avvenimenti di ieri sera e oggi, vi siano gli estremi di reato, punibile fino a 5 anni di reclusione.

Il reato è previsto dall’articolo 289 del Codice penale: attentato contro organi costituzionali: “È punito con la reclusione da uno a cinque anni, qualora non si tratti di un più grave delitto, chiunque commette atti violenti diretti ad impedire in tutto o in parte, anche temporaneamente”. L’Ufficio di presidenza di Montecitorio ha deciso di aprire un’istruttoria.
 
I rumors corrono a Montecitorio dove i presidenti delle commissioni Affari costituzionali e Giustizia, Francesco Paolo Sisto e Donatella Ferranti, hanno dovuto relazionare per iscritto all’Ufficio di presidenza della Camera sui tafferugli verificatisi.

[Stendardo]

Fonte : http://voxnews.info/2014/01/30/sotto-assedio-boldrini-si-chiude-a-chiave-e-si-incolla-alla-poltrona/

Sotto assedio: Boldrini si chiude a chiave e si incolla alla poltrona
 
30-01-2014

gen. 30BREAKING NEWS, POLITICAno comments
 
Laura Boldrini, presidente abusiva della Camera, se ne deve andare. Lo chiede il Movimento 5 Stelle, lo chiede la Lega, lo chiedono i cittadini onesti e democratici.
 Non può rimanere senza conseguenze il gravissimo atto con qui, ieri, ha decapitato la democrazia per fare una marchetta alle grandi banche.
 
Ma la Boldrini non ha alcuna intenzione di ‘schiodare’, e si è “blindata” nei propri uffici, chiudendo a chiave le porte d’ingresso. E’ nel bunker.
 
Intanto, la Commissione Giustizia è bloccata, il deputato di M5S Vittorio Ferraresi si fa trovare seduto sui banchi della presidenza spiegando alla presidente Donatella Ferranti che non se ne sarebbe andato fin quando non ci fossero state le dimissioni della Boldrini e del questore Stefano Dambruoso, il picchiatore di una parlamentare del suo partito.

 

Si lamentano i nuovi gemellini, Matteo Renzi: “Anziché cercare di lavorare per il bene del Paese, hanno trasformato il Parlamento in un ring, facendo ostruzionismo e bloccando la democrazia”. E Brunetta: “ormai dalla giornata di ieri, e ancora in queste ore, i deputati del Movimento 5 stelle stanno mettendo in pratica un’intollerabile strategia di contrasto violento e blocco del normale lavoro parlamentare senza precedenti nella storia delle nostre istituzioni. Quanto sta accadendo è vergognoso, inaccettabile”.

Il Parlamento è illegittimo. Ed impegnato in inutili discussioni su legge elettorale, matrimoni gay e Ius Soli. Meno lavora, meglio è.

[Duca]

Neanche lei si dimetterà. E non criticatela, altrimenti è ‘sessismo’.

Se la critico esteticamente è sessismo? 
Ragazzi, che chiavica ambulante...  vista in piazza in zona aperitivo, c'ha un fisico veramente di merda, non capisco come possa piacere a più di qualcuno, intellettualoidi di sinistra, segaioli, gente che non è mai uscita dal cortile di casa, boh... e sì che a un'ora di auto ci sono i paradisi carinziani!

[Stendardo]

Fonte : http://voxnews.info/2014/01/31/grillo-boldrini-inadeguata-e-miracolata-a-casa/

Grillo: “Boldrini inadeguata e miracolata, a casa”
 
31-01-2014

gen. 31BREAKING NEWS, POLITICAno comments
 
“La Boldrini nel suo ruolo è inadeguata, impropria, miracolata. Lo sa lei, lo sanno tutti. Ha due meriti, piace a Napolitano e ubbidisce agli ordini e, per questo regime, due medaglie così bastano e avanzano. La Boldrini deve andarsene e in fretta dalla Camera”.

“Il presidente della Camera -ha aggiunto il leader di M5S- è un ruolo di garanzia del dibattito parlamentare. Lei ha tradito il suo mandato. Il decreto legge Imu-Bankitalia ha regalato 7,5 miliardi alle banche sottratti agli italiani (e Renzie predica da un mese che vuole far risparmiare un miliardo agli italiani…) con un sotterfugio da magliari di terz’ordine, associare l’abolizione della seconda rata dell’IMU alla sottrazione di valore di Bankitalia. Si potevano scorporare i due decreti, il M5S avrebbe immediatamente votato per l’abolizione dell’Imu, non è stato fatto”. Il M5S, continua Grillo ripercorrendo l’iter del contestato decreto, “ha sollevato delle eccezioni a norma di regolamento, ha fatto “opposizione” da non confondere con il termine “ostruzionismo” caro ai telegiornali e alla carta igienica quotidiana che sono diventati quasi tutti i giornali. Non siete abituati all’opposizione dopo decenni di inciuci? Beh, dovrete farvene una ragione”.
 
“A termini di regolamento -ricorda ancora il leader di M5S- giovedì erano previsti numerosi interventi che avrebbero, per la loro durata, fatto decadere il decreto. La cosiddetta ‘tagliola’ la procedura che consente di interrompere la discussione e andare immediatamente al voto è presente nel regolamento del Senato, ma non in quello della Camera. La Boldrini ha interrotto ogni discussione senza neppure l’appiglio del regolamento”. “Ha agito motu proprio, con un abuso di potere, fatto votare in un minuto per scappare dalla porta di servizio. Non era mai successo nella storia della Repubblica, neppure ai tempi di Pajetta che scavalcava i banchi per colloquiare con i colleghi democristiani o ai tempi di Tambroni. Mai è stata messa a tacere l’opposizione con un atto di imperio di natura strettamente personale”. “Giovedì 29 gennaio la democrazia è morta. Si è accettato il principio che le opposizioni, quando disturbano il Potere, devono essere messe a tacere ad ogni costo. Prima le banche, poi i cittadini. I politici sono i camerieri dei banchieri e 7,5 miliardi valgono le messe di un’intera legislatura e la fine del confronto parlamentare. Boldrini a casa”, è la conclusione di Grillo.