L' UOMO E' GIA' STATO SCARCERATO
Per riavere la bimba incastra l' ex marito con la droga in auto
Sotto inchiesta la donna e tre familiari suoi complici
------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ L' uomo e' gia' stato scarcerato TITOLO: Per riavere la bimba incastra l' ex marito con la droga in auto Sotto inchiesta la donna e tre familiari suoi complici - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ROMA . Un marito innocente vittima della sua ex moglie, "mamma diabolica" disposta a tutto pur di ottenere l' affidamento della sua bambina di nove anni. Questa e' la storia di Giorgio Ceccarelli, l' istruttore amministrativo dell' ufficio legale del Campidoglio, arrestato qualche giorno fa ad Alatri perche' nella sua auto erano stati trovati 80 grammi di cocaina. La svolta nelle indagini e' stata annunciata dal giudice del Tribunale di Frosinone, che ieri mattina ha scarcerato il dipendente comunale e ha messo invece sotto inchiesta la donna ed altri tre familiari. E stato un complotto, organizzato in modo freddo e spietato. Lei e' partita per le vacanze, in Grecia, mentre la sua bambina, che dal giorno della separazione vive con il padre, era ad Alatri, in vacanza dalla nonna. Intanto i tre complici, istruiti dalla donna, montavano la trappola. Nell' auto di Ceccarelli veniva nascosta la droga che, una volta scoperta dalle forze dell' ordine opportunamente avvisate, avrebbe distrutto la sua reputazione, trasformandolo in un disoccupato in attesa di giudizio. Un uomo che il Tribunale dei minori avrebbe giudicato indegno di tenere la piccola, che di conseguenza sarebbe stata affidata alla madre. Un progetto criminale che fortunatamente non ha funzionato. La verita' , che per giorni Ceccarelli aveva inutilmente ripetuto dal momento dell' arresto, e' emersa dopo le indagini condotte dalla squadra mobile di Frosinone. In attesa del rientro in Italia della donna, le indagini proseguono per accertare le responsabilita' dei familiari complici nella macchinazione, che ora sono accusati di detenzione di sostanze stupefacenti, simulazione di reato e calunnia. Intanto il Comune di Roma sta gia' provvedendo alla revoca del provvedimento di sospensione dall' incarico, emanato il 14 agosto nei confronti di Ceccarelli. Lo ha assicurato l' assessore al personale del Campidoglio Renzo Lusetti, delegato pro tempore del sindaco Francesco Rutelli, spiegando che l' istruttore verra' immediatamente reintegrato nel suo incarico. "Sia la sospensione cautelare per arresto in presunta flagranza di reato, sia il provvedimento di reintegro sono atti dovuti . ha precisato Lusetti .. Ceccarelli probabilmente non subira' nemmeno la riduzione dello stipendio".