Dialoghi > Documenti

Termine "Nazifemminismo"

(1/1)

Duca:

--- Citazione da: Alberto86 - Febbraio 02, 2014, 22:41:48 pm ---Pare che la tiranna nazi-comunista femminista Boldrini

--- Termina citazione ---
Non sono d'accordo sul nazi, voglio dire, l'ideologia di Hitler aveva poco a che vedere col femminismo; invece i sovietici riguardo l'emancipazione (si fa per dire) della donna hanno precise colpe, ma ugualmente non li disturberei per questa poveraccia, per cui tiranna femminista mi sembra perfetto.

Alberto86:

--- Citazione da: Duca - Febbraio 02, 2014, 22:56:03 pm ---Non sono d'accordo sul nazi, voglio dire, l'ideologia di Hitler aveva poco a che vedere col femminismo; invece i sovietici riguardo l'emancipazione (si fa per dire) della donna hanno precise colpe, ma ugualmente non li disturberei per questa poveraccia, per cui tiranna femminista mi sembra perfetto.

--- Termina citazione ---


E' un'espressione che uso, a volte, per rendere migliore il concetto di "nazifemminista", termine coniato in ambito anti-femminista (non da me ovviamente, nè credo da qualcuno qui dentro).  ;)
La Boldrini è l'esempio peggiore, mai avuto, della donna comunista/femminista al potere: falsa, ipocrita, opportunista, doppiogiochista, androfobica, iper-complessata, psicopatica, in preda a deliri di onnipotenza, amica dei poteri forti e delle banche, ecc. ecc. capace di tutto, compreso usare le sofferenze dei bambini immigrati per ottenere un puro tornaconto mediatico-politico.
In termini storici hai ragione, col nazionalismo tedesco dei primi del '900 non avrebbe nulla a che fare.
Il punto, però, è che la parola "nazifemminista" è stata coniata per indicare questo tipo di ideologia autoritaria e tiranna descritta sopra e che la storia che ci hanno insegnato nelle scuole, ha attribuito solo ad un popolo reo di aver compiuto atrocità con simili metodi, e cioè ai tedeschi.
In realtà, come molti di noi sanno, le altre ideologie non hanno usato metodi molto differenti nel corso della storia (in primis quella comunista). 
   

Duca:
Però secondo me il prefisso nazi può fuorviare, bisogna abituarci e abituare gli altri a sentire il suono nudo e crudo della parola "femminista" associato a tirannia, abominio, regime, ecc., cioè va spogliato dal suo significato positivo come è quasi unanimemente ritenuto.
Allo stesso modo il termine maschilista, che ha questa connotazione negativa: ma de che? Una donna può definirsi tranquillamente femminista che fa figo e io che dico di essere maschilista vengo lapidato? Noto che per questo motivo molti uomini hanno timore di definirsi maschilisti anche se lo sono, eccome.
Non so, io lascerei stare fascismo, comunismo, nazismo, ecc. quando si parla di femminismo, sono realtà circoscritte in momenti storici ben precisi e compiuti, invece il femminismo saranno 150 anni che ci rompe i maroni ed è ancora qua, ed è sempre peggio.

Alberto86:

--- Citazione da: Duca - Febbraio 02, 2014, 23:25:49 pm ---.....
Non so, io lascerei stare fascismo, comunismo, nazismo, ecc. quando si parla di femminismo, sono realtà circoscritte in momenti storici ben precisi e compiuti, invece il femminismo saranno 150 anni che ci rompe i maroni ed è ancora qua, ed è sempre peggio.

--- Termina citazione ---


Solitamente seguo anch'io questo ragionamento, ma a volte scappa l'espressione.  :lol:

Number10:
Nazismo e femminismo hanno molte cose in comune. Non è un caso che venga utilizzato questo termine.

Navigazione

[0] Indice dei post

Vai alla versione completa