Dialoghi > Cinema

Alien,o la paura del cazzo,fallofobia e sessuofobia della donna moderna

<< < (3/3)

Vicus:

--- Citazione da: Duca - Febbraio 06, 2014, 23:45:53 pm ---Interessante, non ci avevo pensato, nel senso di un parallelismo tra l'introduzione del cibo e quella della verga maschile e poi del feto?

--- Termina citazione ---
Del parallelismo tra introduzione del cibo e membro maschile ha scritto Ruth Benedict (specificando però che non è presente in tutte le culture).
L'anoressia della donna è il sintomo del rifiuto della femminilità, considerata come una regressione svalorizzante. Rifiuto delle forme femminili (magrezza) che la rendono attraente per l'uomo, del desiderio e della soddisfazione (cibo), oltre allo svolgimento di attività non associate alla femminilità (studio, sport iperattivo che è l'opposto della passività femminile).

Salar de Uyuni:

--- Citazione ---L'anoressia della donna è il sintomo del rifiuto della femminilità, considerata come una regressione svalorizzante. Rifiuto delle forme femminili (magrezza) che la rendono attraente per l'uomo, del desiderio e della soddisfazione (cibo), oltre allo svolgimento di attività non associate alla femminilità (studio, sport iperattivo che è l'opposto della passività femminile).
--- Termina citazione ---

Quoto,sono praticamente piatte di seno.

Rita:
Sul tema riporto il lavoro fatto da Wookyee (ex utente del vecchio forum), che risale a quasi 8 anni fa.

http://questionemaschile.forumfree.it/?t=12931233

Suicide Is Painless:

--- Citazione da: Salar de Uyuni - Febbraio 06, 2014, 22:33:08 pm ---Fanculo Ridley Scott e Thelma e Louise,Alien invece mi era piaciuto,ma forse il merito era più di Giger l'artista visionario,e di Carlo Rambaldi,il mago degli effetti speciali,che non del regista(a cui però va ascritto comunque il merito di essersi servito di collaboratori così superlativi).
Ripley mi è sempre stata sul culo,io ho sempre fatto il tifo per Alien,la creatura fallica che terrorizzava l'equipaggio con le sue sembianze da testa di minchia.
Ci ho fatto pure una teoria sopra ed è stato uno dei miei primi post su questo forum.
E' l'emblema di una certa fallofobia,che vede nel membro maschile,un violatore angoscioso della propria intimità,da combattere e da espellere all'esterno come nel film,dove l'eroina sembra l'incarnazione della figa di legno,fallofobica sessuofobica.
Materiale da analisi per novelli Freud.
Mi sono anche inventato un complesso,il complesso di Alien.

Alien il fallo vivente,l'inseminatore monster,la alienizzazione demoniaca del maschio


--- Termina citazione ---

"Alien" (rivisto anche di recente ma mi piacciono tutti, e "Prometheus" è stato un altro capolavoro incredibile da prevedere) è un capolavoro assoluto senza se e senza ma, e Ripley è uno dei personaggi femminili che ho sempre preferito non soltanto nel cinema di fantascienza, poichè non fa assolutamente mai perno e seduzione della sua femminilità e bellezza androgina della giovane Sigourney, (ed è estremamente raro, oggi poi non se ne parla proprio) se non nella celebre sequenza della svestizione -indossamento della tuta finale, quando si tratta di espellere l'Alien dalla navicella di salvataggio della Nostromo. Sequenza in cui si svelano le fattezze irresistibilmente androgine ma fisicamente perfette, della Weaver del 1979, realizzata da Scott con un tale senso dell'angoscia più repellente e della tensione, che come in poche altre volte al cinema si è riuscito a coniugare il vecchio adagio del Thanatos con uno dei più gelidi e raggelanti erotismi con il mostro, secondo incomodo.

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa