A forza di femminismo misandrico, in Italia le famiglie si sfasciano presto oppure non nascono neanche, visto che il femminismo ha reso le donne non maritabili ( e per me anche inavvicinabili ).
Così le famiglie composte da single hanno avuto un balzo del 41% in 10 anni, e le elite finanziare che promuovono questa ideologia anti-umana festeggiano: come dice l'articolo quotato, i single spendono di più!
http://www.iltempo.it/cronache/2014/02/08/italiani-cuori-solitari-uno-su-tre-e-single-1.121720408/02/2014 14:31
LA STATISTICAItaliani cuori solitari, uno su tre è single Secondo la Coldiretti le famiglie composte da un solo individuo sono aumentate del 40% in dieci anni. Ma vivere da soli costa il 60% in più C'è crisi anche di sentimenti. Quasi un italiano su tre è single. Le famiglie composte da un unico componente sono salite a quasi 7,7 milioni, con un aumento record del 41 per cento in dieci anni. Il quadro, a una settimana da San Valentino, lo traccia un'analisi realizzata dalla Coldiretti sulla base dell'ultimo censimento Istat sulla popolazione e famiglie in Italia disponibile. In Italia sono passate da 5.427.621 (24,9 per cento del totale) a 7.667.305 (31,2) le cosiddette famiglie unipersonali per effetto - sottolinea la Coldiretti - dei profondi mutamenti demografici e sociali che si sono verificati.
La tendenza all'aumento si osserva su tutto il territorio italiano - precisa Coldiretti - ma le percentuali più elevate di "single" si registrano in Liguria (40,9 per cento), Valle d'Aosta (39,6) e Friuli-Venezia Giulia (35,6), mentre quelle più basse in quasi tutte le regioni del Meridione, secondo l'analisi relativa al periodo 2001 -2011. Con il maggior numero di italiani che vive da solo si è verificata - sottolinea la Coldiretti - una forte crescita del numero di unità familiari presenti in Italia che solo salite a 24.611.766, con un aumento dell'11,5 per cento in dieci anni.
Il cambiamento della struttura familiare influenza profondamente i bisogni ed i comportamenti socioeconomici degli italiani.
Vivere da soli è più costoso: i single in Italia spendono per gli acquisti alimentari oltre il 60 per cento in più rispetto alla media delle famiglie, secondo una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat dalla quale si evidenzia che la spesa media per alimentari e bevande di un single è di 332 euro al mese mentre ogni componente di una famiglia tipo di 2,3 persone ne spende 204. I motivi della maggiore incidenza della spesa sono da ricercare nella necessità per i single di acquistare spesso maggiori quantità di cibo per la mancanza di formati adeguati che comunque, anche quando sono disponibili, risultano molto più cari di quelli tradizionali.
Insomma, tutto conferma quello che sosteniamo da sempre su questo forum: il femminismo, anche se è nato come "spin off" del marxismo, che è un hegelismo di sinistra, è ora felicemente utilizzato e promosso dalle elite finanziarieca pitalistiche perché ha il grossissimo pregio di aumentare i consumi e, contemporaneamente, di abbassare i salari.
Insomma due piccioni con una fava per i ricchi, i quali non hanno che da festeggiare e anche deridere tutte quelle donne occidentali che, a causa di problemi personali con gli uomini, diventano femministe misandriche spargendo il veleno femminista che distrugge le famiglie e rendere più ricchi i ricchi e più poveri i poveri.
Questa è la famosa intelligenza superiore femminile