Il fatto è che gli uomini devono pagare da una parte e anche dall'altra. I benefici dati alle donne dalle istituzioni o dai privati che offrono beni e servizi non escludono che l'uomo singolo debba poi pagare anche dopo in ogni singola relazione.
Cad, le cose sono molto semplici, a prescindere dal fatto che non le si veda....
Un conto è, come si vorrebbe che le cose fossero, "Le istituzioni, i locali pubblici o comunque enti, organismi, commissioni ecc..
devono", un altro, è, come le cose
sono.
Da un lato ci sono i
devono,
l'uguaglianza, ( una volta che tutti lavoreremo, tutti guadagneremo gli stessi soldi, etc., staremo tutti bene esaremo tutti piu' felici):
-quando le donne lavoreranno non gli pagheremo piu' le cene, perchè dato che lavorano, la loro parte se la pagheranno loro (i padri)
:-> le donne andranno a cena tra di loro e gli uomini staranno a casa a guardare la tv.
- con la liberazione sessuale, aborto e divorzio, non ci toccherà piu mantenere una donne a vita, e soprattutto, scoparci sempre la stessa (i padri)
:-> Aumento del lesbismo e migrazione maschile verso l'omosessualità o l'onanismo (seghe).
- Lo Sato deve garantire la parità tra U e D e togliere ogni antico benefit economico alle donne (i figli)
:-> Dilagare della misandria e nascita di nuovi benfits (positive actions)
La realtà, fedele appunto al principio di realtà e non alle speranze/illusioni/seghe maschili, constata sempre il fallimento di queste "speranze" piuttosto che la loro realizzazione.