A proposito di par condicio sto ancora aspettando di vedere andare obbligatoriamente TUTTE le donne in pensione a 65 anni come gli uomini. Brunetta ha fatto il suo e, forse, nel 2018, le statali saranno "parificate" agli uomini. Sacconi ha detto che nel privato è più difficile mantenersi il posto di lavoro (verissimo, ma lo è anche per gli uomini, perciò è un'affermazione puerile), quindi per le lavoratrici in questo settore l'età deve rimanere 60 anni.
Gli uomini che lavorano sotto il privato, dovrebbero insorgere e chiedere, forti della Sentenza europea, che sia abbassato il limite anche per loro a 60 anni.
Insomma siamo stati condannati per una discriminazione di Genere e cosa abbiamo fatto? Abbiamo portato la discriminazione all'interno di uno stesso Genere, quello femminile in quanto a seconda se lavorano sotto lo Stato o meno cambia il limite di età pensionabile. Il solito pastrocchio all'italiana. Penso che siamo l'unica Nazione del mondo ad avere questa assurda regola nel sistema pensionistico.
Bisognerà aspettare un'altra sentenza della Corte Europea?
Ridicoli...