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SEI POLLICI- Charles Bukowski- Fiaba sulla vita coniugale e sulle "streghe"!

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Suicide Is Painless:
Mah Cosimo, io penso anche che dovremmo smetterla per almeno un pò di pensare troppo, pianificare, non c'entra niente con lo spazio letteratura, ma la situazione permette a pochi di potere aiutare perfino sè stessi. E' come in aereo quando succede qualcosa la prima vera cosa a cui puoi pensare è soltanto quella di metterti la maschera. Altro che occuparsi del benessere dell'Africa e tutto il resto (parlo per metafora ovviamente, cercare di immedesimarsi) quando uno non riesce ad aiutare sè stesso. E quando uno si trova in certe situzioni non glielo si può neppure dire perchè tanto non ascolta, questo penso che possa succedere persino a loro, alle donne, dall'altra parte. Uno tutto quello che sente sono solo i suoi pazzi pensieri come un fiume di merda, e ancora e ancora, anche se pensa di ascoltare, e questo Bukowski proprio riusciva a trasmetterlo e a scriverlo con il suo personalissimo stile, senza pari nè imitatori. Difatti non s'è mai fatto aiutare da nessuno ed è vissuto esattamente come voleva, sopravvivendo persino a lungo dopo il tardivo, suo personale successo. Tutti i nostri pensieri invece sono quel che sono, i miei i vostri. Dovremmo innanzitutto cercare di smettere di pensare di poter aiutare ciò che è immensamente più grande di noi a cambiare, smetterla di credere di poter pianificare alcunchè, ma ad arrendersi, non c'è via d'uscita. Nè per me ma nemmeno per gli altri anche se molti ancora si illudono di sì. Viviamo ovunque noi siamo abbastanza alla fine del mondo dei rapporti interpersonali e sociali così come lo conoscevamo, o se siamo stati abbastanza fortunati anagraficamente, come lo abbiamo conosciuto. Secondo voi come sta andando, è un paradiso per alcuni di voi, una perfezione? No. Secondo me, non tutti certo molti sono per ora lucidissimi - per ora- e mi ci metto anch'io sennò non vedrei le cose così nella loro scabra nuda luce per quanto infame, ma in molti stanno impazzendo più che mai, e sono stanchi. Ma noi non siamo "gatti", non guariamo da soli soltanto sdraiandosi da qualche parte. E non serve confidare soltanto nell'eccezionale "intelligenza del corpo" quando la tua vita se ne è andata sei quasi ai quaranta e l'adolescenza solitaria o meno è soltanto un lontano e -per fortuna- sempre più diafano, spurio ricordo.

Artemisia Gentileschi:
Ma la facoltà di lasciarsi usare non è prerogativa  di chi si sposa, solo che se uno è già predisposto, quando si impegna formalmente con tutti i sacri crismi ha sancito la sua condannna perché uscirne poi diventa un casino.

Però se non è la moglie, sarà il capo, se non è il capo è l'amante e via dicendo.

Certo un uomo che parte già con l'ascia di guerra susciterà le reazioni più disparate. Paradossalmente molte donne sono attratte da persone così perché scatta la sindrome della crocerossa, il tentativo puerile di poter affermare "con me è cambiato".

La tragedia è che quando riescono nell'impresa poi trovano l'uomo improvvisamente noioso e lo accusano di non essere abbastanza deciso e volitivo.

Perciò per uno che non ci sta l'unica soluzione è mantenere le distanze, ma questo non vuol dire che sia impossibile avere una relazione felice e duratura, anche se - a parer mio - ci vuole davvero molta perspicacia.

Duca:

--- Citazione da: Abraxas - Febbraio 25, 2014, 10:50:24 am ---
Secondo me i padri di famiglia, fedeli alla moglie/convivente e amati da lei sono molto meno figadipendenti e più dignitosi di te.


--- Termina citazione ---
Secondo me tu sei solo una povera presuntuosa che scrive idiozie. :D

COSMOS1:
mah, Torsolo, secondo me è proprio affrontando la sconfitta totale che si può andare oltre e superare l'anonimato
ci sono folle di imbecilli che corrono dietro a refoli di fumo
accorgersi che è fumo, è già un inizio di grandezza
ovvio che questo non ti consola, perchè se davvero affronti la sconfitta, è la sconfitta che affronti e non serve a nulla mascherarla di vittoria
ma credo che sia importante non arrendersi mai, neppure quando tutto ti dice che non c'è più nulla da fare


--- Citazione da: Abraxas - Febbraio 25, 2014, 10:50:24 am ---ma se tu sei il primo che dice che ti sei iscritto qui perché la moglie si rifiutava.
Se uno non si sente oppresso in matrimonio e ama la sua moglie per voi è subito un zebrino.

--- Termina citazione ---


 :lol: :lol: :lol:
tu si che hai capito tutto!


--- Citazione da: Artemisia Gentileschi - Febbraio 25, 2014, 13:21:13 pm ---
La tragedia è che quando riescono nell'impresa poi trovano l'uomo improvvisamente noioso e lo accusano di non essere abbastanza deciso e volitivo.


--- Termina citazione ---

 :ok:

Lucia:

--- Citazione da: Duca - Febbraio 25, 2014, 13:39:29 pm ---Secondo me tu sei solo una povera presuntuosa che scrive idiozie. :D

--- Termina citazione ---

1. tu stai elogiando la solitudine a uno che non una volta ha parlato di suicidio e sfitnimento in questo forum e non ti passa minimamente nel tuo cerveluccio che forse non è come te, che ti vanti di sfanculizzare le tue amanti dopo che ti hanno fatto sentire cosi bene. Fai solo schifo.

2. Io, al contrario di te che parli solo per sentito dire di matrimonio sono sposata da più di 10 anni, ci vogliamo bene, ci rispettiamo ci svegliamo e ci addormentiamo facendo amore o almeno coccolando uno l'altro,
e se il mio marito ha divorziato per propria iniziativa penso che sta con me perché si sente bene e non perché povero zebrino.
(e non ho detto che non litighiamo mai)
Se ho fiducia in me (chi sa perché ti da cosi tanto fastidio)   forse è dovuta proprio a lui. Un rapporto di coppia felice ti da questa fiducia in se, la solitudine ti da solo solitudine.

@Cosmos: parlo solo di questo argomento.
Purtroppo anche il mio marito vi considera poveri maschilisti e non penso sia ridotto a 6 pollici.  :lol:
Io ho detto solo sfortunati, perché la fortuna è cieca, non è merito (solo) suo se ha un matrimonio felice, e non è colpa (solo) tua se tu un matrimonio felice non ce l'hai.

Il pericolo di essere ridotti metaforicamente a 6 pollici in un matrimonio è possibile come il pericolo di essere ammazzati dal marito. Chi me lo dice che QUESTA è la regola in matrimonio certo si rende solo ridicolo.
Poi.. in una opera d'arte si puo dire tutto e di più, i nostri incubi, le nostre paure, le fantasie.  :)

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