Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => Dialoghi sulla Questione Maschile => Topic aperto da: Dottor Zero - Agosto 17, 2014, 06:35:39 am
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C'era una volta, tanto tempo fa, la brava mammina che diceva al proprio figliuolo: "Figlio mio, mi raccomando: sii sempre onesto, gentile, pieno di qualità desiderabili! E vedrai che troverai una brava moglie che ti renderà tanto felice. Insieme farete dei bei bambini e li alleverete nel timore di Dio."
Diciamo che in un'epoca remota, tutto ciò poteva in minima misura essere concretizzabile. Il bravo ragazzo pulito, educato, sensibile e sentimentale attirava le ragazze come le mosche. Diciamo pure che oggi questa tipologia di uomini, quasi estinta, è destinata a farsi seghe tutta la vita se non fosse per l'unica alternativa possibile: le prostitute.
Però diciamolo: che schifezza iniziare la propria vita sessuale in questa maniera! Mettendo un pezzo di lattice attorno all'uccello e facendo sesso con una persona che non si ama. A me personalmente la cosa fa venire il vomito. E allora, andiamo ad analizzare le reali alternative possibili.
Quindi, vediamo un po'...
Ehm...
Ok, non ce ne sono. :sleep:
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il ragazzo sentimentale faticava anche una volta : le donne sono attratte dai maschi sicuri, ora e nel passato.
e anche in futuro
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il ragazzo sentimentale faticava anche una volta : le donne sono attratte dai maschi sicuri, ora e nel passato.
e anche in futuro
quello che dici e' ovviamente vero, ma c'e' un ma: il maschio sicuro fa innamorare le donne, ma in una societa' patriarcale tradizionale l'innamoramento e' una variabile del tutto indipendente dalla possibilita' di trovarsi una buona moglie affidabile
in altre parole: in una societa' patriarcale tradizionale, la donna e' educata ad amare e servire il proprio marito INDIPENDENTEMENTE dal fatto che ne sia innamorata
proprio per questo, in ultima analisi Dottor Zero ha ragione: nel passato, pure se il bravo ragazzo sensibile non faceva innamorare le donne, aveva comunque molto buone possibilita' di trovarsi una brava moglie fedele e rispettosa del marito
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Visto che leggo sempre la stessa cosa in milioni di forum bisogna vedere anche cosa si intende per bravo ragazzo o stronzo.
Essere determinati sicuri di se non sdolcinati romantici ok vs bene un po' stronzi anche ma sono comportamenti che si possono attuare entro i limiti della compatibilità sociale e lavorativa.
Mi spiego meglio ad esempio fare il bullo attaccabrighe che ogni tre per due si ubriaca e scatena una rissa per chiunque sia lavoratore dipendente (ma non solo) alla lunga comporterebbe la seria possibilità di perdere il lavoro (denunce, segnalazioni, il presentarsi in uno stato pietoso la mattina dopo).
Siccome vedo che molti che hanno successo con le donne hanno un lavoro normale tante cose che si pensano sui criminali che attirano le donne sono sbagliate e/o esagerate.
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C'era una volta, tanto tempo fa, la brava mammina che diceva al proprio figliuolo: "Figlio mio, mi raccomando: sii sempre onesto, gentile, pieno di qualità desiderabili! E vedrai che troverai una brava moglie che ti renderà tanto felice. Insieme farete dei bei bambini e li alleverete nel timore di Dio."
Diciamo che in un'epoca remota, tutto ciò poteva in minima misura essere concretizzabile. Il bravo ragazzo pulito, educato, sensibile e sentimentale attirava le ragazze come le mosche. Diciamo pure che oggi questa tipologia di uomini, quasi estinta, è destinata a farsi seghe tutta la vita se non fosse per l'unica alternativa possibile: le prostitute.
Però diciamolo: che schifezza iniziare la propria vita sessuale in questa maniera! Mettendo un pezzo di lattice attorno all'uccello e facendo sesso con una persona che non si ama. A me personalmente la cosa fa venire il vomito. E allora, andiamo ad analizzare le reali alternative possibili.
Quindi, vediamo un po'...
Ehm...
Ok, non ce ne sono. :sleep:
Da più parti ormai giungono gli echi strazianti da parte di tantissimi ragazzi e uomini che , disperati , non riescono , loro malgrado , ad instaurare relazioni affettive con il gentil sesso , ma ogni buona intenzione , anche la migliore da parte maschile di affrontare questa discussione , appare assurda nel momento in cui non si dichiara guerra alle responsabili che , a partire dalla seconda ondata femminista , hanno spezzato la resistenza maschile sul piano sentimentale e prima ancora su quello giuridico , politico ed economico .
Solo dei grandissimi illusi hanno maturato l’idea inconcepibile e stravagante che davvero le femministe , distruttrici dei rapporti di tra gli uomini e le donne , potessero diventare improvvisamente le paladine della fantomatica “liberazione sessuale” !
Ancora più incredibile ed assurda appare l’idea che le responsabili di quell’opera sistematica di demolizione degli uomini durata per decenni, potessero fare delle concessioni sul piano teorico tali da favorire i rapporti sentimentali tra gli uomini e le donne .
Così mentre aumentava a dismisura il potere del femminismo in Occidente , contemporaneamente , abbiamo assistito ad un detrimento inversamente proporzionale dei rapporti tra uomini e donne sul piano sentimentale ed affettivo .
Se , invece , si fosse proceduto , nel corso di questi decenni a cercare in qualche modo di far espatriare in Alaska o in Canada o negli USA piuttosto che in papuasia o nel Congo o dovunque nel mondo fossero disposte ad accettarle , 4.000 – 5.000 femministe responsabili di tutto questo scempio , sono convinto che milioni di uomini in Europa avrebbero potuto vivere molto più serenamente i loro rapporti sentimentali ed affettivi con le donne . In realtà in Occidente si è deciso di distruggere deliberatamente l’idea intrinsecamente naturale secondo cui l’uomo deve fare l’uomo e la donna deve fare la donna .
L’Occidente , dominato dalle femministe , ha deciso di annientare , in maniera criminale , l’istinto naturale maschile che porta l’uomo a mettere incinta la donna dando così l’impulso decisivo per la creazione di nuove famiglie e per la prosecuzione della specie , al contrario le femministe hanno fatto veramente di tutto sul piano morale , economico e legislativo per incancrenire e rendere conflittuali i rapporti tra gli uomini e le donne allo scopo di rendere impossibile la creazione delle famiglie consacrando e favorendo al loro posto le follie delle medesime (vedasi utero in affitto , congelamento di ovuli etc.) e quelle di travestiti , lesbiche , pervertiti sessuali vari e pedofili .
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C'era una volta, tanto tempo fa, la brava mammina che diceva al proprio figliuolo: "Figlio mio, mi raccomando: sii sempre onesto, gentile, pieno di qualità desiderabili! E vedrai che troverai una brava moglie che ti renderà tanto felice. Insieme farete dei bei bambini e li alleverete nel timore di Dio."
Diciamo che in un'epoca remota, tutto ciò poteva in minima misura essere concretizzabile. Il bravo ragazzo pulito, educato, sensibile e sentimentale attirava le ragazze come le mosche. Diciamo pure che oggi questa tipologia di uomini, quasi estinta, è destinata a farsi seghe tutta la vita se non fosse per l'unica alternativa possibile: le prostitute.
Però diciamolo: che schifezza iniziare la propria vita sessuale in questa maniera! Mettendo un pezzo di lattice attorno all'uccello e facendo sesso con una persona che non si ama. A me personalmente la cosa fa venire il vomito. E allora, andiamo ad analizzare le reali alternative possibili.
Quindi, vediamo un po'...
Ehm...
Ok, non ce ne sono. :sleep:
Eh! La "brava" mamma che conta un sacco di panzane al figlio maschio!
"" poichè, se conta panzane, non sia tanto brava - è un eufemismo!
Nel topic sull'educazione dei figli maschi, dico sia da evitare la retorica.
Meglio ricordare la Sniper di "Full Metal Jacket".
Dottor Zero! "Pezzo di lattice".
Pensi che, con un rapporto consenziente e gratuito, sia inesistente il rischio di morbi?
Dal 1958, ad adesso, l'aumento del Tasso di contagi da malattie veneree cè stato EFFETTIVAMENTE, e sensibile, mica irrilevante!
E' stato scoperto quanto affermato dalle femministe, fosse, in realtà, un'altra loro Nesima MENZOGNA.
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Tuttavia, vorrei far notare che in passato moltissimi ragazzi avevano la loro prima esperienza nelle cosiddette case di tolleranza, o bordelli.
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Eh! La "brava" mamma che conta un sacco di panzane al figlio maschio!
"" poichè, se conta panzane, non sia tanto brava - è un eufemismo!
Nel topic sull'educazione dei figli maschi, dico sia da evitare la retorica.
Meglio ricordare la Sniper di "Full Metal Jacket".
Dottor Zero! "Pezzo di lattice".
Pensi che, con un rapporto consenziente e gratuito, sia inesistente il rischio di morbi?
Dal 1958, ad adesso, l'aumento del Tasso di contagi da malattie veneree cè stato EFFETTIVAMENTE, e sensibile, mica irrilevante!
E' stato scoperto quanto affermato dalle femministe, fosse, in realtà, un'altra loro Nesima MENZOGNA.
Fabrizio, premesso che quando scrivi mi è sempre un po' difficile comprenderti (hai una "logica" tutta tua), vorrei farti notare che il rischio di morbi, cioè di malattie sessualmente trasmissibili, si riduce moltissimo con l'uso del preservativo.
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C'era una volta, tanto tempo fa, la brava mammina che diceva al proprio figliuolo: "Figlio mio, mi raccomando: sii sempre onesto, gentile, pieno di qualità desiderabili! E vedrai che troverai una brava moglie che ti renderà tanto felice. Insieme farete dei bei bambini e li alleverete nel timore di Dio."
Diciamo che in un'epoca remota, tutto ciò poteva in minima misura essere concretizzabile. Il bravo ragazzo pulito, educato, sensibile e sentimentale attirava le ragazze come le mosche. Diciamo pure che oggi questa tipologia di uomini, quasi estinta, è destinata a farsi seghe tutta la vita se non fosse per l'unica alternativa possibile: le prostitute.
Però diciamolo: che schifezza iniziare la propria vita sessuale in questa maniera! Mettendo un pezzo di lattice attorno all'uccello e facendo sesso con una persona che non si ama. A me personalmente la cosa fa venire il vomito. E allora, andiamo ad analizzare le reali alternative possibili.
Quindi, vediamo un po'...
Ehm...
Ok, non ce ne sono. :sleep:
Mi sento di dare ragione a Giustizialista. Bisogna cioè specificare bene i concetti. Chi è il bravo ragazzo? Secondo me di bravi ragazzi e di successo con le donne ce ne sono eccome.
Il sesso infatti non è altro che un mezzo secondario per arrivare alla riproduzione e alla sopravvivenza per sé e per la prole; quindi se un uomo è un bravo ragazzo e ha numerose doti spendibili per essere sfruttate dal sesso femminile, non avrà grossi problemi di sorta. Anzi, io credo che per le storie lunghe, essere un bravo ragazzo può essere perfino un vantaggio, se intendiamo con questa espressione un concetto di "testa sulle spalle", "valori etici", "capacità di farsi voler bene tramite comportamento corretto". Mentre lo scapestrato o il rovesciatavoli o il tossicodipendente possono benissimo, anche meglio di lui, accendere i bollori vaginali, ma li vedo più da conquista veloce che da rapporto continuativo. Più amanti che compagni di vita.
Perché si dice afferma ciò che Dottor Zero scrive?
Probabilmente per un'eccessiva aspettativa morale sulle donne; e anche perché il concetto di bravo ragazzo è a volte caricaturale.
Eccessiva aspettativa morale:
Le donne hanno due schemi perfetti: un uomo che gli dà tutto oppure due uomini nei due ruoli diversi con forte "survival value" come compagno di vita e forte reproductive value come amante (e quindi istintivamente desiderato padre dei suoi figli). Quando avviene il tradimento, si segue spesso il secondo schema, cioè il marito/fidanzato viene tradito con un tipo con virtù più apprezzabili in popolazioni ed epoche più animalesche e promiscue, tipo che spesso, con i parametri di giudizio (razionale, non sessuale) di oggi, viene considerato un poco di buono. Ma lo vediamo anche nelle nostre diatribe tra monogamisti e antimonogamisti, succede che i tradimenti sono visti come il fallimento della monogamia e tornando in topic, come il fallimento del modello di uomo con alto survival value, cioè con grande capacità di sfruttamento (capacità in senso fisico, cioè non considerando l'unità di tempo, ma sommando tutti i "pagamenti" fino alla sua morte).
Io non darei un giudizio così perentorio, anche perché non vedo nel rapporto "breve" una supremazia di piacere sul rapporto "lungo". Si giocano semplicemente due ruoli diversi, dove la donna utilizza le qualità di un uomo per questa o quell'altra qualità. Ovviamente il bravo ragazzo o chi per lui si fidanza o si sposa, dovrebbe mettere al centro i valori morali della donna per evitare il massimo possibile una possibilità di retrocessione da compagno unico a cornutazzo e anche per questo vedo di buon occhio lo sputtanamento di donne non affidabili e non adatte per un rapporto lungo e responsabile.
Concetto caricaturale del bravo ragazzo.
Anche di me si dice che io sia troppo bravo ragazzo per avere successo con le donne; ma io rifiuto questa terminologia perché ormai, alla mia età, molti coetanei sposati e fidanzati non hanno nulla da invidiare a livello morale ad uno come me. Non sento affatto più bravo/buono di molti di loro. Certo, nell'età teen forse le cose erano un po' diverse: lì la platealità della sbronza, del giro della canna, della bravata, del motorino modificato erano viste più nella norma e chi non si allineava entrava nella dicitura di "sfigato" che poteva benissimo essere coincidente con quella di bravo ragazzo; ma crescendo, molti ragazzi scapestrati, spesso umanamente buoni come il pane, si sono stancati di sborniarsi, trasgredire, straparlare di potenziali risse che avvenivano una volta ogni giubileo. Il bravo ragazzo dopo i trent'anni non è semplicemente un bravo ragazzo, quindi, ma è descritto così l'introverso, caratteristica che è sì fortemente penalizzante per uno sfruttamento da parte femminile.
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Fabrizio, premesso che quando scrivi mi è sempre un po' difficile comprenderti (hai una "logica" tutta tua), vorrei farti notare che il rischio di morbi, cioè di malattie sessualmente trasmissibili, si riduce moltissimo con l'uso del preservativo.
La Prostituta si controlla, mentre la "donna onesta"...
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Io ho una teoria.I bravi ragazzi non scopano perche`non ispirano sesso e trasgressione alle troie di oggi.Ed anche perche`forse nn se lo possono permettere di fare gli stronzi.
Fateci caso.Un gran figo che si comporta da perfetta merda e`"uno che gliene passano per le mani 10 ogni sera" e quindi assaggia quello che vuole,a tutti sta bene.
Invece un ragazzo nella media,o il nerd sfigatello,etc appena appena alzano la cresta e provano a dire qualcosa di figo ecco che subito le zoccole li svalutano e gli fanno capire:"stai al tuo posto nullita`".In poche parole nn possono fare gli stronzi per scoparsele.
Ecco perche`io sarei per la reintroduzione degli schiaffi nn troppo pesanti ma liberi sulle pacche di una donna.Sono loro che devono stare zitte e mute a godere al loro posto.
Troppo potere di selettivita`gli abbiamo lasciato.
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Io ho una teoria.I bravi ragazzi non scopano perche`non ispirano sesso e trasgressione alle troie di oggi.Ed anche perche`forse nn se lo possono permettere di fare gli stronzi.
Fateci caso.Un gran figo che si comporta da perfetta merda e`"uno che gliene passano per le mani 10 ogni sera" e quindi assaggia quello che vuole,a tutti sta bene.
Invece un ragazzo nella media,o il nerd sfigatello,etc appena appena alzano la cresta e provano a dire qualcosa di figo ecco che subito le zoccole li svalutano e gli fanno capire:"stai al tuo posto nullita`".In poche parole nn possono fare gli stronzi per scoparsele.
Ecco perche`io sarei per la reintroduzione degli schiaffi nn troppo pesanti ma liberi sulle pacche di una donna.Sono loro che devono stare zitte e mute a godere al loro posto.
Troppo potere di selettivita`gli abbiamo lasciato.
Infatti se uno è sfigato è sfigato, anche quando si atteggia a lupo di mare. Anzi, è puro peggio perché così non ha né i pregi dello sfigato né quelli del "maledetto".
Per la selettività, l'unica cosa da fare secondo me è sdoganare l'ateismo. Anche perché è facile fare lo stronzo quando si ha la fila di fuori. Bisogna sovvertire le regole della domanda e dell'offerta e cercare felicità altrove.
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Infatti se uno è sfigato è sfigato, anche quando si atteggia a lupo di mare. Anzi, è puro peggio perché così non ha né i pregi dello sfigato né quelli del "maledetto".
Per la selettività, l'unica cosa da fare secondo me è sdoganare l'ateismo. Anche perché è facile fare lo stronzo quando si ha la fila di fuori. Bisogna sovvertire le regole della domanda e dell'offerta e cercare felicità altrove.
Non funzionerebbe, l'unica cosa di cui le donne non possono fare a meno è un nugolo di amiche con cui parlare di sciocchezze, così equipaggiate possono fare a meno degli uomini all'infinito.
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Non funzionerebbe, l'unica cosa di cui le donne non possono fare a meno è un nugolo di amiche con cui parlare di sciocchezze, così equipaggiate possono fare a meno degli uomini all'infinito.
E' ovvio che non parlo di coltivare un extrasesso aspettando il consenso sessuale femminile. Deve essere anche fine a se stesso. L'autosufficienza, cioè, deve essere autentica e non puramente una dimostrazione. Contenti noi e contente le pettegole, contenti tutti.
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Visto che leggo sempre la stessa cosa in milioni di forum bisogna vedere anche cosa si intende per bravo ragazzo o stronzo.
Essere determinati sicuri di se non sdolcinati romantici ok vs bene un po' stronzi anche ma sono comportamenti che si possono attuare entro i limiti della compatibilità sociale e lavorativa.
Mi spiego meglio ad esempio fare il bullo attaccabrighe che ogni tre per due si ubriaca e scatena una rissa per chiunque sia lavoratore dipendente (ma non solo) alla lunga comporterebbe la seria possibilità di perdere il lavoro (denunce, segnalazioni, il presentarsi in uno stato pietoso la mattina dopo).
Siccome vedo che molti che hanno successo con le donne hanno un lavoro normale tante cose che si pensano sui criminali che attirano le donne sono sbagliate e/o esagerate.
quoto. essere un bullo non vuol dire essere uno forte, ma anche essere palloso e depresso non porta a gran risultati.
Non ci vedo niente di strano. A noi non piacciono le belle donne ? Infatti , le donne , anche quelle scarse, si abbelliscono.
Berh, anche noi uomini possiamo fare qualcosa.
lamentandosi sul bel tempo che fu, e che non è mai esistito, non darà grandi soddisfazioni
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Dico la mia esperienza personale (volevo appunto oggi aprire un topic analogo e qualcuno mi ha preceduto), io ho un bel viso begli occhi ho i lineamenti molto gentili e molto regolari, un viso da classico bravo ragazzo, i miei amici uomini (siamo tutti etero) mi danno anche del bello, quando cerco un avventura con una donna contendendomela con altri miei amici mi è sempre capitato (sino adesso con tre donne molto diverse fra loro) che mi scartassero subito per portarsi a letto un mio amico anche bulletto tatuato ma con i tratti del viso molto marcati il naso che sembra tagliato con l'accetta gli occhi incassati magari con lo sguardo profondo un po' da figlio di buona donna le labbra carnose certe rughe di espressione, insomma il maschio piace così irregolare aggressivo e mascalzone, una donna una volta scartando me per altri miei amici in loro presenza mi disse che non cercava la bellezza ma un non so che che io a differenza loro non trasmettevo quel non so che è la mascolinità c'è poco da fare che le donne la intendono in quel modo, il mio viso è bello ma per loro è molto scontato e freddo per capirci, la mia educazione il fisico curato e palestrato fanno poco per sedurre una donna, i miei genitori vedendomi ferito in lacrime mi dicono "che ti frega pagale" io non lo faccio perchè non mi piace prendermi in giro con i soldi (sbaglio?) c il mio trainer dice che non bisogna fare comparazioni con gli altri ma come è possibile in questi casi? Lui lo può dire perchè è un playboy nato, per me un po' una palla al piede che mi fa capire molto perchè sono stato tanto solo nella vita.
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Scusami Alex, non te la prendere, ma trovo questo tipo di ragionamenti enormemente infantili e che certamente non ti porteranno da nessuna parte. Questo modo di vedere le cose e di vivere la vita sono assolutamente deleterie, sopratutto in una società come la nostra e non faranno altro che portarti sempre più frustrazione e depressione. Posso chiederti quanti anni hai? Te lo chiedo perché anch'io da ragazzino, per certi versi, sragionavo in questo modo, proprio perché vedevo le cose (e le donne) a modo tutto mio, pensando di vivere in una società enormemente migliore della merda che è in realtà. Ed il risultato era che stavo male, chiedendomi continuamente dov'è che sbagliavo. Poi piano piano, entrando nel mondo dell'antifemminismo e della questione maschile, mi si è aperto un mondo completamente nuovo, che mi ha permesso di rivoluzionare completamente la mia prospettiva di vita, di decifrare tante situazioni che a me risultavano incomprensibili, di ricomporre tante idee e ragionamenti confusi in un unico quadro d'insieme chiaro e preciso.
E credimi se ti dico che le femmine (termine più appropriato), sopratutto quelle di cui sei circondato, non meritano neanche 1 secondo della tua agonia psicologica.
I miei consigli sono:
-smettere di sprecare la tua vita nella ricerca di una donna;
-non cercare problemi in te stesso o invidiare i tuoi amici, perchè quello che ne ricaverai sarà solo uno stato d'animo di perennemente depressione nonchè un rancore verso i tuoi amici;
-il tuo obiettivo dev'essere l'individualismo: dedicati alle tue passioni, cura la mente e il corpo, cura l'amicizia maschile, vivi la vita solo per te stesso.
Altrimenti amico mio, continuerai a consumarti giorno per giorno nella ricerca di qualcosa che è solo nella tua mente.
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E' ovvio che non parlo di coltivare un extrasesso aspettando il consenso sessuale femminile. Deve essere anche fine a se stesso. L'autosufficienza, cioè, deve essere autentica e non puramente una dimostrazione. Contenti noi e contente le pettegole, contenti tutti.
Avevo capito che era un metodo per attirare l'attenzione delle donne.
lamentandosi sul bel tempo che fu, e che non è mai esistito, non darà grandi soddisfazioni
Intanto però è tutto un coro su come le straniere siano più femminili, più modeste, di buon carattere e via discorrendo. Cè una bella differenza tra il bravo ragazzo e il lagnoso, ma quello del teppista è un pallino femminile alquanto recente (dagli anni '90 in poi), su questo non ci piove. Non penso proprio che il mascalzone trasmetta più mascolinità, semmai è il tipo d'uomo adatto alle neo-barbare di oggi, in ciò ben meno esigenti di un tempo.
E questo non è essere nostalgici: c'è da ricostituire un minimo di civiltà, un compito che è tutto il contrario di un ritorno al passato.
Scusami Alex, non te la prendere, ma trovo questo tipo di ragionamenti enormemente infantili e che certamente non ti porteranno da nessuna parte. Questo modo di vedere le cose e di vivere la vita sono assolutamente deleterie, sopratutto in una società come la nostra e non faranno altro che portarti sempre più frustrazione e depressione. Posso chiederti quanti anni hai? Te lo chiedo perché anch'io da ragazzino, per certi versi, sragionavo in questo modo, proprio perché vedevo le cose (e le donne) a modo tutto mio, pensando di vivere in una società enormemente migliore della merda che è in realtà. Ed il risultato era che stavo male, chiedendomi continuamente dov'è che sbagliavo. Poi piano piano, entrando nel mondo dell'antifemminismo e della questione maschile, mi si è aperto un mondo completamente nuovo, che mi ha permesso di rivoluzionare completamente la mia prospettiva di vita, di decifrare tante situazioni che a me risultavano incomprensibili, di ricomporre tante idee e ragionamenti confusi in un unico quadro d'insieme chiaro e preciso.
E credimi se ti dico che le femmine (termine più appropriato), sopratutto quelle di cui sei circondato, non meritano neanche 1 secondo della tua agonia psicologica.
I miei consigli sono:
-smettere di sprecare la tua vita nella ricerca di una donna;
-non cercare problemi in te stesso o invidiare i tuoi amici, perchè quello che ne ricaverai sarà solo uno stato d'animo di perennemente depressione nonchè un rancore verso i tuoi amici;
-il tuo obiettivo dev'essere l'individualismo: dedicati alle tue passioni, cura la mente e il corpo, cura l'amicizia maschile, vivi la vita solo per te stesso.
Altrimenti amico mio, continuerai a consumarti giorno per giorno nella ricerca di qualcosa che è solo nella tua mente.
Quoto al 100%
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Vicus
Intanto però è tutto un coro su come le straniere siano più femminili, più modeste, di buon carattere e via discorrendo.
Io non l' ho mai scritto e neanche lo penso, proprio perché di straniere ne ho conosciute.
Casomai, se si va a parare sulle donne dell'est, l' unica cosa certa è che mediamente son più fighe, ma per quanto riguarda tutto il resto lasciamo perdere, perché sempre donne sono.
Perciò...
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Trattasi di dati non recentissimi, che però rendono l'idea.
Attualmente non possono che essere peggiorati...
http://www.minori.it/news/i-numeri-europei-ventisette-paesi-ue-confronto-sui-dati-dellinfanzia
"Per la prima volta abbiamo una fotografia dei 27 paesi con i dati comparabili. E' interessante osservare in che modo stanno cambiando le famiglie a livello europeo - osserva Moretti - una delle cose che ci ha colpito durante la raccolta e l'elaborazione dei dati è stata la percentuale di bassa natalità dei paesi dell'est Europa, molto vicini ai paesi dell'area mediterranea mentre hanno un'alta percentuale di separazioni e divorzi molto vicina ai paesi del nord Europa".
Se l'Italia, secondo i dati del 2004, ha un quoziente di natalità di 9.7, troviamo Lettonia e Lituania con 8.8, Slovenia e Bulgaria con 9.0, Polonia con 9.3, distanti dai paesi del nord Europa che vedono l'Irlanda con un quoziente di natalità 15.3, Francia con 12.9 e Regno Unito con 12.0 e Svezia con 11.2.
Colpisce il numero delle spose minorenni in Romania: ogni 1000 matrimoni, nel 2004, risultano essere oltre 45. Segue il Portogallo con 15,11 e la Grecia con 12,05. L'Italia è a 1,69 (dati 2002) mentre la Svezia è con 0,46 in fondo alla classifica.
Alto il numero dei divorzi nei paesi dell'est Europa, molto vicino alla tendenza dei paesi nordici. A parte il Belgio che nel 2004 ha raggiunto 72,1 divorzi ogni 100 matrimoni, l'Estonia raggiunge il 69,1, seguita dalla Repubblica Ceca con il 64,3 con l'Ungheria con 56,3. In Italia siamo attorno al 17% (2003) mentre il Spagna arriva al 23,6% e in Grecia al 24%. In Italia amenta il numero delle coppie che hanno figli fuori dal matrimonio, anche se la percentuale (15%) è bassa rispetto al 55% della Svezia e al 42% del Regno Unito.
Ma che rapporto hanno i ragazzi con tabacco, alcool e stupefacenti? I dati sui ragazzi e ragazze tra 15 e 16 anni ci dicono che su 100 minori della stessa età la media è uguale (35) sull'uso del tabacco nell'ultimo mese mentre 30 ragazzi hanno fumato nella vita almeno 40 volte contro 37 ragazze. Austria, Bulgaria e Germania sono i paesi dove i 15enni fumano di più mentre la maggiori fumatrici sono le ragazzine bulgare.
Dall'indagine, nell'ultimo mese, ha preso almeno tre sbronze il 14% dei maschi e il 9% delle ragazzine. La Danimarca ha il primato con il 30% dei maschi, seguita dall'Irlanda con il 27% e da Austria e Regno Unito con il 22%. I paesi che vedono le ragazze sbronzarsi maggiormente sono Irlanda e Regno Unito (25%) seguiti da Danimerca (21%) e Finlandia (17%).
Pare invece che l'uso della cannabis tra i 15-16enni dia il primato alla Repubblica Ceca dove (dati 2003) la utilizzano 44 ragazzi su 100. Seguono la Spagna con il 41% e Francia e Regno Unito con il 30% (in Italia siamo al 19%). Cipro e Irlanda invece hanno il maggiore uso di inalanti con il 18% mentre a Malta li utilizzano il 16% e in Grecia il 15% (Italia è al 4%).
Il paese che fa maggiore uso di anfetamine è l'Estonia (7%) mentre ecstasy e altri allucinogeni vengono utilizzati dai ragazzi cechi (rispettivamente 8% e 6%) seguiti dai minorenni del Regno Unito (5% e 2%) e dai giovani spagnoli con il 3% (in Italia l'ecstasy viene assunta dall'1% mentre LSD e altri allucinogeni arrivano al 2%).
Un'indagine interessante che sicuramente ci fa capire meglio cosa succede nell'Europa del terzo millennio e un utile strumento per gli addetti ai lavori. (sp)
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Interessante. Ho scoperto con sorpresa che all'est non ci sono tutte queste bellezze - le più belle vanno all'estero o frequentano i locali notturni, per farsi notare o trovare uno straniero. Le altre, a grandissima maggioranza, sono ben al disotto della media italiana.
Quanto alle altre - asiatiche, irlandesi, portoghesi ecc. - nessuna di loro ha il pallino del galeotto né il carattere bisbetico delle italiane.
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Quanto alle altre - asiatiche, irlandesi, portoghesi ecc. - nessuna di loro ha il pallino del galeotto né il carattere bisbetico delle italiane.
Nessuna, dici ?
Vicus, non esserne così sicuro... ;)
Ascolta, neppure a me piace il modo di ragionare e di comportarsi dell' italiana media (in verità neanche dell' italiano medio), ma credo sarebbe il caso di sfatare la leggenda urbana secondo la quale le donne straniere sarebbero sempre e comunque "meglio" delle italiane.
Queste son solo idee sbagliate, illusioni.
Per esempio, dal mio punto di vista le peggiori son le africane, ed anche le stesse sudamericane son delle grosse rompicoglioni, che in tal senso non han nulla da invidiare alle nostre connazionali...
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Interessante. Ho scoperto con sorpresa che all'est non ci sono tutte queste bellezze - le più belle vanno all'estero o frequentano i locali notturni, per farsi notare o trovare uno straniero. Le altre, a grandissima maggioranza, sono ben al disotto della media italiana.
Parli forse delle albanesi...?
Perché, sennò, dal punto di vista estetico son le italiane ad essere sotto la media dell' est.
Poi, per carità, ognuno ha i suoi gusti.
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Interessante. Ho scoperto con sorpresa che all'est non ci sono tutte queste bellezze - le più belle vanno all'estero o frequentano i locali notturni, per farsi notare o trovare uno straniero. Le altre, a grandissima maggioranza, sono ben al disotto della media italiana.
Quanto alle altre - asiatiche, irlandesi, portoghesi ecc. - nessuna di loro ha il pallino del galeotto né il carattere bisbetico delle italiane.
1.Penso che il mito delle straniere è un preggiudizio, ma spesso i preggiudizzi contano di piu che la realtà nel decidere che mi piace o non una persona, e comunque non si puo vivere senza loro.
2. Il modo come secondo me vedeva Baglioni in quei tempi (che io non ero ancora nata) le donne dell'est non credo che esista. L'Occidente ha cambiato molto i valori, ha reso piu superficiali le persone. E comunque secondo me si riferiva auno stille che dava meno peso sulle apparenze ma forse mi sbaglio io. Gli uomini che vanno oggi all'est siccuramente cercano un altro tipo di bellezza, quella tipo top model, che con l'immagine baglioniana non ha piu nulla.
3. Le donne dell'est non erano abituati agli latin lovers, probabilmente si fidavano ancora di piu degli uomini, mentre quando hanno imparato che questi uomini occidentali cercano molti di loro solo avventura hanno imparato di spennarli in un modo o altro o essere arroganti con loro
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Eh! La "brava" mamma che conta un sacco di panzane al figlio maschio!
"" poichè, se conta panzane, non sia tanto brava - è un eufemismo!
è cosi raro che almeno in una meta frase io sia d'accordo con Fabrizio
senza le sue essaggerazioni certo ma
una brava mamma non insegna al suo figlio di impegnarsi a piacere alle donne ad ogni costo,
preferirà piuttosto sfottere la sua nuora se non è abbastanza gentile con il suo figlio.
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Lucia :
3. Le donne dell'est non erano abituati agli latin lovers, probabilmente si fidavano ancora di piu degli uomini, mentre quando hanno imparato che questi uomini occidentali cercano molti di loro solo avventura hanno imparato di spennarli in un modo o altro o essere arroganti con loro
ma per favore. le donne dell'est sono migliori delle italiane, perchè lì da voi non c'è il mammismo zerbinista e femminista che c'è da noi. Nei casi di separazione, la donna non prende la casa, anzi.
Infatti, quando arrivano in Italia si stupiscone di quanto sia messo male il maschio italiano che troppo spesso è un coglioncello incapace di trattare a modo una donna.
E per trattare a modo intendo mandarla affanculo quando se lo merita
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ma per favore. le donne dell'est sono migliori delle italiane, perchè lì da voi non c'è il mammismo zerbinista e femminista che c'è da noi. Nei casi di separazione, la donna non prende la casa, anzi.
Infatti, quando arrivano in Italia si stupiscone di quanto sia messo male il maschio italiano che troppo spesso è un coglioncello incapace di trattare a modo una donna.
E per trattare a modo intendo mandarla affanculo quando se lo merita
Ognuna ha le sue proprie esperienze. Conosco uomini romeni molto amabili e servizievoli con le donne (almeno nei rapporti superficiali), certo che non li puoi trattare male se sono cosi.
Mentre se uno viene diciamo in Romania con l,ideea ceh a lui qualcuna deve dartgliela gratisse e senza aspettarsi un rapporto duraturo allora quello e fuori posto e merita essere per lo meno spennato o preso in giro.
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Scusami Alex, non te la prendere, ma trovo questo tipo di ragionamenti enormemente infantili e che certamente non ti porteranno da nessuna parte.
NON TI DEVI SCUSARE MI STAI DANDO DEI CONSIGLI E MI PIACEREBBERO CHE LO FACESSERO ANCHE ALTRI.
Questo modo di vedere le cose e di vivere la vita sono assolutamente deleterie, sopratutto in una società come la nostra e non faranno altro che portarti sempre più frustrazione e depressione. Posso chiederti quanti anni hai? Te lo chiedo perché anch'io da ragazzino, per certi versi, sragionavo in questo modo, proprio perché vedevo le cose (e le donne) a modo tutto mio, pensando di vivere in una società enormemente migliore della merda che è in realtà. Ed il risultato era che stavo male, chiedendomi continuamente dov'è che sbagliavo. Poi piano piano, entrando nel mondo dell'antifemminismo e della questione maschile, mi si è aperto un mondo completamente nuovo, che mi ha permesso di rivoluzionare completamente la mia prospettiva di vita, di decifrare tante situazioni che a me risultavano incomprensibili, di ricomporre tante idee e ragionamenti confusi in un unico quadro d'insieme chiaro e preciso.
E credimi se ti dico che le femmine (termine più appropriato), sopratutto quelle di cui sei circondato, non meritano neanche 1 secondo della tua agonia psicologica.
MA PERCHE'? VUOI DIRE CHE FANNO MALE A PREFERIRE STARE CON UN RAGAZZO CHE GLI TRASMETTE PIU' MASCOLINITA' DI ME? NON CAPISCO.
I miei consigli sono:
-smettere di sprecare la tua vita nella ricerca di una donna;
GIA' FATTO OGGI A 33 ANNI IO SONO DIVENTATO UN ANORESSICO SENTIMENTALE PERCHE' SONO STATO SNOBBATO DA MOLTE FEMMINE IN PASSATO PER MOTIVI A ME IGNOTI A 20 ANNI (A DETTA DI TUTTI INTELLIGENTE EDUCATO DI BUON ASPETTO BENESTANTE NON CAPIVO MAI IL PERCHE') NON SONO PIU' CAPACE DI INNAMORARMI, NELLA MIA VITA C'E' UN GAP SENTIMENTALE NOTEVOLE, QUANDO DURANTE LA CRESCITA NON TI DANNO DA MANGIARE TI PASSA LA VOGLIA, HO PENSATO NEL SESSO DI RIPRENDERMI COME UOMO UNA RIVINCITA RIMETTENDOMI IN DISCUSSIONE CON PIU' MATURITA' E ORA HO CAPITO PERCHE' SONO STATO TANTO SNOBBATO: TUTTO OK ECC. MA NON TRASMETTO LA VIRILITA' DEI MIEI AMICI CHE TI HO DESCRITTO (CHE POI FORSE ALCUNI DI LORO NELLA SOSTANZA COME UOMINI VARREBBERO ANCHE MENO DI ME), LA SEDUZIONE E' UN GIOCO E BASTA E SE TI MANCA UNA CARTA GIUSTA NEL MAZZO NON GIOCHI O GIOCHI MOLTO POCO.
-non cercare problemi in te stesso o invidiare i tuoi amici, perchè quello che ne ricaverai sarà solo uno stato d'animo di perennemente depressione nonchè un rancore verso i tuoi amici;
IO SONO BUONO D'ANIMO, NON BUONISTA, E RITENGO CHE SIA GIUSTO CHE UN FUSTO CON LE SPALLE A V IL PACCO GROSSO L'ARIA VISSUTA SI CONQUISTI MEZZA CITTA', NON C'E' INVIDIA DA PARTE MIA ANZI SONO CONTENTO PER LORO, E' GIUSTO CHE SIA COSI'. L'INVIDIA E' DA RAGAZZINI, LA DEPRESSIONE VA SCONGIURATA CON OGNI MEZZO PERCHE' E' UN MALE MOLTO GRAVE. PER QUANTO MI RIGUARDA NON SO CHE PENSARE SE DARE LA COLPA CON LA NATURA CHE MI HA CREATO O ALLA SOCIETA' O ALLE FEMMINE, STO ELABORANDO... DAREI PIU' LA COLPA ALLA NATURA E BASTA, DICIAMO CHE LA BUTTO SUL FATTO CHE DALLA VITA NON SI PUO' AVERE TUTTO E CHE ANCHE I PLAYBOY HANNO PROBLEMI CHE SONO DIVERSI DAI MIEI (ECONOMICI ECC.), ANCHE SE NON FARE LA CARRIERA DI MASCHIO COME ALTRI E' LA NEGAZIONE DI UN BISOGNO PRIMARIO ED E' SEMPRE UN PO' UNA SCONFITTA PER UN UOMO COMUNQUE LA SI VOGLIA PRENDERE.
-il tuo obiettivo dev'essere l'individualismo: dedicati alle tue passioni, cura la mente e il corpo, cura l'amicizia maschile, vivi la vita solo per te stesso.
Altrimenti amico mio, continuerai a consumarti giorno per giorno nella ricerca di qualcosa che è solo nella tua mente.
PURTROPPO NON E' NELLA MIA MENTE E' LA REALTA', LA SI PUO' SOLO IGNORARE UN PO' PER NON RATTRISTARSI CHE NON SERVE, MEGLIO QUESTO CHE UN TUMORE.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE CHE MI HAI DEDICATO.
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Ognuna ha le sue proprie esperienze. Conosco uomini romeni molto amabili e servizievoli con le donne (almeno nei rapporti superficiali), certo che non li puoi trattare male se sono cosi.
Mentre se uno viene diciamo in Romania con l,ideea ceh a lui qualcuna deve dartgliela gratisse e senza aspettarsi un rapporto duraturo allora quello e fuori posto e merita essere per lo meno spennato o preso in giro.
Non ho detto che i romeni siano violenti, solo non sono zerbini.
Spennare una persona non è accettabile.
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Parli forse delle albanesi...?
Perché, sennò, dal punto di vista estetico son le italiane ad essere sotto la media dell' est.
Poi, per carità, ognuno ha i suoi gusti.
Rumene, russe e polacche in patria hanno un aspetto piuttosto comune, salvo forse andare in locali notturni... frequentati da occidentali. Non ne ho vista una che fosse al livello delle modelle di 1,80 che siamo abituati a considerare la donna tipo dell'est.
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Spennare una persona non è accettabile.
quanto non e' accettabile trattare una donna come se fosse una puttana
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Mentre se uno viene diciamo in Romania con l,ideea ceh a lui qualcuna deve dartgliela gratisse e senza aspettarsi un rapporto duraturo allora quello e fuori posto e merita essere per lo meno spennato o preso in giro.
Le tue parole non fanno che confermare molte cose riguardo al sesso femminile.
Non che ce ne fosse bisogno, eh...
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Rumene, russe e polacche in patria hanno un aspetto piuttosto comune, salvo forse andare in locali notturni... frequentati da occidentali. Non ne ho vista una che fosse al livello delle modelle di 1,80 che siamo abituati a considerare la donna tipo dell'est.
io ho la stessa impressione. Frequentando istituti geriatrici e giri di badanti :D devo dire che se non aprono bocca non le distinguo dalle italiane. Ovviamente sono mediamente trentenni/quarantenni, immagino anch'io che sia una questione di ambiente.
E' una di quelle questioni imperscrutabili IMHO, come discutere se è più bella la Boschi o la Carfagna, o se è più bella Miss Italia o miss Lettonia :D.
Intendiamoci è indubbio che esistano differenze di media. E' stato fatto uno studio che riporta il viso medio di ogni donna di 41 nazioni differenti comparando le fotografie di molte donne di ogni nazione (qua riporto il link).
Pur notando delle leggere differenze, in tutta sincerità, da donna non vedo un viso più bello dell'altro, salvi ovviamente i gusti.
:unsure:
http://in2eastafrica.net/the-average-woman-revealed-study-blends-thousands-of-faces-to-find-what-worlds-women-look-like/
a questo punto la questione si dovrebbe spostare su altre cose, per esempio potrebbe essere che le donne di altri paesi si curano di più oppure si vestono e si acconciano in maniera da piacere di più agli uomini.
Anche qui però la questione è piuttosto difficile da districare. Imho a qualsiasi donna interessa piacere checchè se ne dica, quel che non riesco a capire è quanto e come le mode influiscano su uomini e donne (e che influiscano su entrambi pur se con meccanismi diversi) è una cosa di cui sono abbastanza convinta.
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Rumene, russe e polacche in patria hanno un aspetto piuttosto comune, salvo forse andare in locali notturni... frequentati da occidentali. Non ne ho vista una che fosse al livello delle modelle di 1,80 che siamo abituati a considerare la donna tipo dell'est.
Un conto è dire questo e un conto è sostenere che "Le altre, a grandissima maggioranza, sono ben al di sotto della media italiana".
Punti di vista.
Per me la media italiana è bassa - anche al maschile.
Poi, come ti ripeto, ognuno ha i suoi gusti.
Per esempio, ad una mia conoscenza piacciono moltissimo le nere; a me no, preferisco decisamente le bianche, possibilmente alte, castane e con gli occhi scuri.
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quanto non e' accettabile trattare una donna come se fosse una puttana
Lucia però ascolta, a me a dire il vero non è mai capitato che qualcuno mi trattasse da puttana :lol: (tranne un ubriaco che accostò mentre ero alla fermata del pullam appena fuori dalla tangenziale - oh poi l'hanno tolta sta fermata :lol:) e che nonostante il palese paludamento invernale fatto da maxigonna, piumone, sciarpa e berretto di lana mi chiese il prezzo.
Me ne liberai piuttosto rapidamente facendogli notare la palina della fermata :P).
Resta però che c'è sempre una co-responsabilità nei pregiudizi.
Se un numero x di persone vanno in un paese e iniziano a trattare da puttane le donne presente ci sono due modi di reagire: allontanarsi, scandalizzarsi, indignarsi, anche tirare un ceffone oppure fare la puttana.
Mi sembra evidente che il secondo metodo autoalimenta il pregiudizio.
Io credo che se non vuoi fare la puttana il modo di non farlo lo trovi.
La ragazza che accetta le avances dello straniero per spennarlo pensando di punire il comportamento scorretto facendosi una sorta di giustiziafaidate sta facendo uno sfavore a tutte le ragazze del suo paese che non vogliono essere considerate puttane.
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Lucia però ascolta, a me a dire il vero non è mai capitato che qualcuno mi trattasse da puttana :lol: (tranne un ubriaco che accostò mentre ero alla fermata del pullam appena fuori dalla tangenziale - oh poi l'hanno tolta sta fermata :lol:) e che nonostante il palese paludamento invernale fatto da maxigonna, piumone, sciarpa e berretto di lana mi chiese il prezzo.
Me ne liberai piuttosto rapidamente facendogli notare la palina della fermata :P).
Resta però che c'è sempre una co-responsabilità nei pregiudizi.
Se un numero x di persone vanno in un paese e iniziano a trattare da puttane le donne presente ci sono due modi di reagire: allontanarsi, scandalizzarsi, indignarsi, anche tirare un ceffone oppure fare la puttana.
Mi sembra evidente che il secondo metodo autoalimenta il pregiudizio.
Io credo che se non vuoi fare la puttana il modo di non farlo lo trovi.
La ragazza che accetta le avances dello straniero per spennarlo pensando di punire il comportamento scorretto facendosi una sorta di giustiziafaidate sta facendo uno sfavore a tutte le ragazze del suo paese che non vogliono essere considerate puttane.
A me e' successo una volta aTorino quando aspettavo in un parcheggio mio marito e le macchine rallentavano quando mi vedevano la, ma questa tanto non sapevano se sono italiana o non, aspettavo nel posto sbagliato,
A Cluj ero studentessa uno insisteva tanto di darmi nonsoquanti DM per andare con lui (ero in gonna fino acaviglie e un maglione di lana...secondo me nulla di puttanesco) e insisteva cosi tanto che ho dovuto parlargli come a un cane radaggio quando lo devi cacciare via perche mi lasci in pace. E5ra cosi traumatizzante parlare con un essere umano come se fosse un animale. Poi acasa ho pianto molto che cosa pensa questo di me. E stato cosi brutto che non posso fargli pessare alle ragazze piu sveglie di me che invece di offendergli, anhce se non vanno con lui a letto ma almeno lo spennano un po con promesse e vittimismi.
Un conoscente del mio marito poi insisteva di conoscere due mie amiceh che arrivavano in Italia. Una medico, altra prof, ambedue molto religiose e questo un puttaniere gia' scartato dalla sua moglie che ha conosciuto nei bordelli...E non capiva che avrebbe offesso le mie amiche e io avrei offesso loro se l'avrei presentato. Non e piu venuto da noi, e non mi manca.
Mio marito si e' offesso quando gli ho detto dove stanno le prostitute nella mia citta ma se invitassi un'altro e' male pensare che devi trovargli una donna che ci stia gratisse e senza affezionarsi di loro.
Secondo me se le donne dell'est si concedevano facilmente all'inizio della liberta' era perche' speravano un rapporto stabile, ma se lui vuole imbrogliarmi meglio se imbroglio prima io.
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E5ra cosi traumatizzante parlare con un essere umano come se fosse un animale. Poi acasa ho pianto molto che cosa pensa questo di me. E stato cosi brutto che non posso fargli pessare alle ragazze piu sveglie di me che invece di offendergli, anhce se non vanno con lui a letto ma almeno lo spennano un po con promesse e vittimismi.
questa però è tipica di noi donne.... dispiacersi di dover trattare male una persona molesta e non dispiacersi di doverla ingannare.
Non so non capisco.. ma forse è un tratto femminile. Traumatizzarsi perché si è costretti a trattare un essere umano come un cane (cioè fargli direttamente del male) e compiacersi perché si inganna lo stesso essere umano.
Io lo trovo un po' contradditorio mi sembra quasi confermare la tendenza femminile a non essere dirette (nemmeno nel difendersi) non so se mi sono capita
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questa però è tipica di noi donne.... dispiacersi di dover trattare male una persona molesta e non dispiacersi di doverla ingannare.
Non so non capisco.. ma forse è un tratto femminile. Traumatizzarsi perché si è costretti a trattare un essere umano come un cane (cioè fargli direttamente del male) e compiacersi perché si inganna lo stesso essere umano.
Io lo trovo un po' contradditorio mi sembra quasi confermare la tendenza femminile a non essere dirette (nemmeno nel difendersi) non so se mi sono capita
non, io vedo che chi offende merita essere offesso.
Comunque non l'ho imbrogliato io, non sono cosi intelligente.
Certo che vorrei potermi fidare della gente e non aver bisogno di parlare male con loro.
Le tue parole non fanno che confermare molte cose riguardo al sesso femminile.
Non che ce ne fosse bisogno, eh...
Giusto, fatti una ragione.
Non trovo nulla di male in questo.
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non, io vedo che chi offende merita essere offesso.
Comunque non l'ho imbrogliato io, non sono cosi intelligente.
Certo che vorrei potermi fidare della gente e non aver bisogno di parlare male con loro.
no, non mi sono spiegata.
Appunto perché chi offende merita d'essere offeso, non capisco il trauma che deriva dall'aver trattato male o scacciato come un cane una persona offensiva e molesta. E' esattamente trattare lui come lui ha trattato te.
Non è invece trattare come ti ha trattato se accondiscendi fingendo per ingannarlo. Infatti c'è un obiettivo che è quello di infliggergli un male peggiore, male che oltretutto non si esaurisce fra l'offensore e l'offeso, ma produce tutta una serie di pregiudizi di cui poi ci si lamenterà in seguito.
Mi sono spiegata meglio?.
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Vi voglio segnalare questa pagina facebook per farvi un'idea sulle differenze tra varie popolazioni bianche sul piano esteriore.
http://it-it.facebook.com/SubRazzeBianche
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Giusto, fatti una ragione.
Non trovo nulla di male in questo.
C'è ben poco di cui farsi una ragione, semplicemente son consapevole del fatto che le donne son fatte così.
E non è nemmeno il caso di rispondere che "non ci trovi nulla di male in questo", perché, di rimando, potrei risponderti la stessa cosa riguardo ad altri atteggiamenti e modi di fare maschili.
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A me e' successo una volta aTorino quando aspettavo in un parcheggio mio marito e le macchine rallentavano quando mi vedevano la, ma questa tanto non sapevano se sono italiana o non, aspettavo nel posto sbagliato,
A Cluj ero studentessa uno insisteva tanto di darmi nonsoquanti DM per andare con lui (ero in gonna fino acaviglie e un maglione di lana...secondo me nulla di puttanesco) e insisteva cosi tanto che ho dovuto parlargli come a un cane radaggio quando lo devi cacciare via perche mi lasci in pace. E5ra cosi traumatizzante parlare con un essere umano come se fosse un animale. Poi acasa ho pianto molto che cosa pensa questo di me. E stato cosi brutto che non posso fargli pessare alle ragazze piu sveglie di me che invece di offendergli, anhce se non vanno con lui a letto ma almeno lo spennano un po con promesse e vittimismi.
Un conoscente del mio marito poi insisteva di conoscere due mie amiceh che arrivavano in Italia. Una medico, altra prof, ambedue molto religiose e questo un puttaniere gia' scartato dalla sua moglie che ha conosciuto nei bordelli...E non capiva che avrebbe offesso le mie amiche e io avrei offesso loro se l'avrei presentato. Non e piu venuto da noi, e non mi manca.
Mio marito si e' offesso quando gli ho detto dove stanno le prostitute nella mia citta ma se invitassi un'altro e' male pensare che devi trovargli una donna che ci stia gratisse e senza affezionarsi di loro.
Secondo me se le donne dell'est si concedevano facilmente all'inizio della liberta' era perche' speravano un rapporto stabile, ma se lui vuole imbrogliarmi meglio se imbroglio prima io.
Dico: ma ti rendi conto di quel che scrivi ?
Era "traumatizzante" parlare con quell' uomo, solo perché "pensavi che lui pensasse certe cose di te"?
Oh cazzo; ma come sei delicata...
Riguardo alla questione del non darla gratis, non fai che confermare molte cose riguardo al sesso femminile e sul perché esista la prostituzione...
E comunque, visto e considerato che sputi sempre sentenze nei confronti degli italiani, guardandoti bene dal fare altrettanto con i tuoi connazionali e soprattutto con le tue connazionali, ti metto al corrente del fatto che in Europa la grandissima maggioranza delle prostitute arriva dalla Romania.
E non perché "son costrette a farlo"; no, per niente, la loro è una scelta di vita, visto e considerato che scopare è meno faticoso e molto più remunerativo che lavorare.
-
Lucia
Mentre se uno viene diciamo in Romania con l,ideea ceh a lui qualcuna deve dartgliela gratisse e senza aspettarsi un rapporto duraturo allora quello e fuori posto e merita essere per lo meno spennato o preso in giro.
Tu sei l' ennesima prova provata del fatto che alla donna media non frega una cippa del sesso fine a se stesso; ma non solo.
Il tuo modo di ragionare, contrariamente a quanto credono molti italiani, è ancor più radicato in paesi come la Romania, l' Ungheria, ecc.
Ossia, in tal senso siete peggio delle italiane, che, perlomeno, un caffè o una cena te lo/la pagano pure.
Voi neppure quello.
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C'è ben poco di cui farsi una ragione, semplicemente son consapevole del fatto che le donne son fatte così.
E non è nemmeno il caso di rispondere che "non ci trovi nulla di male in questo", perché, di rimando, potrei risponderti la stessa cosa riguardo ad altri atteggiamenti e modi di fare maschili.
cioe'?
Fino quando non fai male a nessuno/a non ho mai criticato gli atteggiamenti di nessuno.
-
Lucia
Tu sei l' ennesima prova provata del fatto che alla donna media non frega una cippa del sesso fine a se stesso;
Il sesso fine a se stesso puo essere la masturbazione.
il sesso con un'altro ti coinvolge emotivamente, e la condivisione di una speriamo bella esperienza con un'altro, un altro che non puo piu diventare estraneo.
Dico: ma ti rendi conto di quel che scrivi ?
Era "traumatizzante" parlare con quell' uomo, solo perché "pensavi che lui pensasse certe cose di te"?
Oh cazzo; ma come sei delicata...
:dry:
Se mi ricordo anche dopo tanti anni significa che era molto traumatico.
soprattutto con le tue connazionali, ti metto al corrente del fatto che in Europa la grandissima maggioranza delle prostitute arriva dalla Romania.
E non perché "son costrette a farlo"; no, per niente, la loro è una scelta di vita, visto e considerato che scopare è meno faticoso e molto più remunerativo che lavorare.
Io non ho mai condannato le ragazze che lo fanno.
Voi invece dovreste alzarle una statua per il bene che ve lo fanno invece di parlarne male.
E nella prostituzione c'e' il patti chiari amicizia lunga,
Ed e' un'altra cosa aspettarsi che a te qualcuna te la dovrebbe dare senza speranza di un rapporto serio o offendersi se non la fa.
E non per ultima la prostituzione non c'entra nulla con il sesso, 99% di loro non godono, lavorano.
no, non mi sono spiegata.
Appunto perché chi offende merita d'essere offeso, non capisco il trauma che deriva dall'aver trattato male o scacciato come un cane una persona offensiva e molesta. E' esattamente trattare lui come lui ha trattato te.
Non è invece trattare come ti ha trattato se accondiscendi fingendo per ingannarlo. Infatti c'è un obiettivo che è quello di infliggergli un male peggiore, male che oltretutto non si esaurisce fra l'offensore e l'offeso, ma produce tutta una serie di pregiudizi di cui poi ci si lamenterà in seguito.
Mi sono spiegata meglio?.
Ma si che ti sei spiegata. Infatti stai dicendo hce io ho agito corettamente e non quelle che invece approffitano degli uomini che danno soldi per illudersi.
Ma se le donne non fingessero e non aprofitassero dei uomini non sarebbero neanche le prostitute e gli uomini sarebbero ancora piu frustrati. Non credi?
PS:
Interessanti questi volti tipici, anche se io sono un mischio di varie nazioni, Penso che non solo io sono difficile da inquadrare, altri di voi sono un mischio di varie reglioni italiene.
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quanto non e' accettabile trattare una donna come se fosse una puttana
una donna che spenna un uomo è una puttana ;)
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http://www.tgcom24.mediaset.it/salute/2014/notizia/quando-il-marito-e-in-pensione-la-mente-della-moglie-e-a-rischio_2063588.shtml
alla faccia dell'assistenza senile.
Il bello è che le deficienze del cervello femminile vengono attribuite al marito.
Dire che invece le donne sono predisposte alla depressione , no, eh ? :doh:
-
una donna che spenna un uomo è una puttana ;)
Piangereste voi se non esitessero delle puttane.
-
Piangereste voi se non esitessero delle puttane.
ci sono puttane oneste e puttane disoneste :cool:
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Io non ho mai condannato le ragazze che lo fanno.
Voi invece dovreste alzarle una statua per il bene che ve lo fanno invece di parlarne male.
E nella prostituzione c'e' il patti chiari amicizia lunga,
Come gli orologi rotti che segnano l'ora giusta due volte al giorno, anche a Lucia capita di dire una cosa giusta una volta ogni tanto.
In questo caso hai ragione: il rapporto di prostituzione è quanto di più chiaro e onesto ci possa essere tra un uomo e una donna, per cui né le prostitute né i clienti si possono criticare.
Ma da qui a dire che bisognerebbe alzare una statua ce ne corre.
Le prostitute svolgono un lavoro onesto, tutto qui: niente statue che di donne messe sul piedistallo ce n'è già fin troppe :sick:
-
:dry:
Se mi ricordo anche dopo tanti anni significa che era molto traumatico.
Insomma per farla breve come una donna recepisce ciò che avviene intorno a lei costituisce elemento necessario e sufficiente per poter stabilire la gravità del fatto.
Mi spiego meglio, a distanza di anni sei rimasta (a tuo dire) traumatizzata da quell'evento che hai descritto;è traumatico perchè tu lo ritieni come tale. Seguendo questa linea di pensiero, per altro in linea con l'ideologia femminista imperante, anche una semplice occhiata allora può essere ritenuta molesta se chi la riceve dichiara di sentirsi offesa nella sua persona.
Avanti così, non c'e che dire...
-
NON TI DEVI SCUSARE MI STAI DANDO DEI CONSIGLI E MI PIACEREBBERO CHE LO FACESSERO ANCHE ALTRI.
MA PERCHE'? VUOI DIRE CHE FANNO MALE A PREFERIRE STARE CON UN RAGAZZO CHE GLI TRASMETTE PIU' MASCOLINITA' DI ME? NON CAPISCO.
GIA' FATTO OGGI A 33 ANNI IO SONO DIVENTATO UN ANORESSICO SENTIMENTALE PERCHE' SONO STATO SNOBBATO DA MOLTE FEMMINE IN PASSATO PER MOTIVI A ME IGNOTI A 20 ANNI (A DETTA DI TUTTI INTELLIGENTE EDUCATO DI BUON ASPETTO BENESTANTE NON CAPIVO MAI IL PERCHE') NON SONO PIU' CAPACE DI INNAMORARMI, NELLA MIA VITA C'E' UN GAP SENTIMENTALE NOTEVOLE, QUANDO DURANTE LA CRESCITA NON TI DANNO DA MANGIARE TI PASSA LA VOGLIA, HO PENSATO NEL SESSO DI RIPRENDERMI COME UOMO UNA RIVINCITA RIMETTENDOMI IN DISCUSSIONE CON PIU' MATURITA' E ORA HO CAPITO PERCHE' SONO STATO TANTO SNOBBATO: TUTTO OK ECC. MA NON TRASMETTO LA VIRILITA' DEI MIEI AMICI CHE TI HO DESCRITTO (CHE POI FORSE ALCUNI DI LORO NELLA SOSTANZA COME UOMINI VARREBBERO ANCHE MENO DI ME), LA SEDUZIONE E' UN GIOCO E BASTA E SE TI MANCA UNA CARTA GIUSTA NEL MAZZO NON GIOCHI O GIOCHI MOLTO POCO.
IO SONO BUONO D'ANIMO, NON BUONISTA, E RITENGO CHE SIA GIUSTO CHE UN FUSTO CON LE SPALLE A V IL PACCO GROSSO L'ARIA VISSUTA SI CONQUISTI MEZZA CITTA', NON C'E' INVIDIA DA PARTE MIA ANZI SONO CONTENTO PER LORO, E' GIUSTO CHE SIA COSI'. L'INVIDIA E' DA RAGAZZINI, LA DEPRESSIONE VA SCONGIURATA CON OGNI MEZZO PERCHE' E' UN MALE MOLTO GRAVE. PER QUANTO MI RIGUARDA NON SO CHE PENSARE SE DARE LA COLPA CON LA NATURA CHE MI HA CREATO O ALLA SOCIETA' O ALLE FEMMINE, STO ELABORANDO... DAREI PIU' LA COLPA ALLA NATURA E BASTA, DICIAMO CHE LA BUTTO SUL FATTO CHE DALLA VITA NON SI PUO' AVERE TUTTO E CHE ANCHE I PLAYBOY HANNO PROBLEMI CHE SONO DIVERSI DAI MIEI (ECONOMICI ECC.), ANCHE SE NON FARE LA CARRIERA DI MASCHIO COME ALTRI E' LA NEGAZIONE DI UN BISOGNO PRIMARIO ED E' SEMPRE UN PO' UNA SCONFITTA PER UN UOMO COMUNQUE LA SI VOGLIA PRENDERE.
PURTROPPO NON E' NELLA MIA MENTE E' LA REALTA', LA SI PUO' SOLO IGNORARE UN PO' PER NON RATTRISTARSI CHE NON SERVE, MEGLIO QUESTO CHE UN TUMORE.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE CHE MI HAI DEDICATO.
Non so, sinceramente, cosa risponderti Alex. Il problema è che tra noi c'è un abisso sia nel modo di affrontare queste questioni sia nel modo di porsi nei confronti della vita.
E, dal mio punto di vista, è proprio questo tuo modo di ragionare che ti sta consumando e logorando giorno per giorno.
Io, fossi in te, smetterei di interrogarmi su queste fantomatiche colpe che affannosamente continui a ricercare e piuttosto mi concentrerei su come affrontare diversamente il percorso di vita.
-
Insomma per farla breve come una donna recepisce ciò che avviene intorno a lei costituisce elemento necessario e sufficiente per poter stabilire la gravità del fatto.
Mi spiego meglio, a distanza di anni sei rimasta (a tuo dire) traumatizzata da quell'evento che hai descritto;è traumatico perchè tu lo ritieni come tale. Seguendo questa linea di pensiero, per altro in linea con l'ideologia femminista imperante, anche una semplice occhiata allora può essere ritenuta molesta se chi la riceve dichiara di sentirsi offesa nella sua persona.
Avanti così, non c'e che dire...
Che c'entra il fatto che sono uomo o donna, a te piacerebbe essere inseguito con insistenza da un froccio?
Distinguiamo però tra trauma e trauma, davvero traumatico sarebbe stato se non sarei riuscita a scolarmi da dosso. Ho imparato che ci sono uomini con chi devi parlare come fossero cani randaggi, non e' stato piacevole ma infatti ho controllato la situazione cosi. Piacevole non e' di certo parlare cosi.
Quando esistera la statua della puttana allora sara una lussinga essere confuse con loro, allora sarà un "oh solo tu ritieni offessa" una simile proposta. Poi non tanto la proposta era offensiva ma l'insistenza di lui.
Negli stessi anni (di studentessa) ho fatto non solo una volta conoscenza sulla strada "Mi piaci vorrei conoscerti meglio" per dire che non mi offendevo dal interesse di nessuno per me anzi, però insistere di pagare per sesso una che non vuole non è mio capriccio sentirlo offensivo.
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Quando esistera la statua della puttana allora sara una lussinga essere confuse con loro, allora sarà un "oh solo tu ritieni offessa" una simile proposta.
Lucia la statua esiste già e si trova sul lago di Costanza, nella città omonima: dedicata a Imperia, famosa cortigiana durante il concilio eccelsiastico ;)
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Tiene, in una mano, l'Imperatore NUDO; nell'altra, il Papa, NUDO pure lui!
E' girevole.
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Non so, sinceramente, cosa risponderti Alex. Il problema è che tra noi c'è un abisso sia nel modo di affrontare queste questioni sia nel modo di porsi nei confronti della vita.
E, dal mio punto di vista, è proprio questo tuo modo di ragionare che ti sta consumando e logorando giorno per giorno.
Io, fossi in te, smetterei di interrogarmi su queste fantomatiche colpe che affannosamente continui a ricercare e piuttosto mi concentrerei su come affrontare diversamente il percorso di vita.
Tu quanti anni hai e come ti relazioni con il mondo femminile? Ti piace il sesso?
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Lucia : Secondo me se le donne dell'est si concedevano facilmente all'inizio della liberta' era perche' speravano un rapporto stabile, ma se lui vuole imbrogliarmi meglio se imbroglio prima io.
certo che questa del rapporto stabile è una bella fissazione :doh:
se ogni trombata dovesse esitare in un rapporto stabile...mamma mia :wacko:
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Tu quanti anni hai e come ti relazioni con il mondo femminile? Ti piace il sesso?
Se sono dell'86 è facile arrivarci :D ;)
Comunque voglio partire da un presupposto: da bambino (età in cui si è quasi tutti stupidi, spensierati e dannatamente felici) ero assolutamente convinto che da adulto avrei realizzato tutto ciò che desideravo fare, avrei fatto il mestiere che più si addiceva alla mia persona, avrei vissuto mille avventure e solcato tanti posti nuovi.....
Poi è arrivato il fatidico momento di impattare con la cruda oggettività delle cose e scontrarmi con la realtà della società e del posto in cui vivo nonché il momento di rassegnarmi allo squallido meccanismo di funzionamento che regola questo mondo....
Da bambino/ragazzino vedevo le donne/ragazze come esseri angelicati da proteggere, buone a priori, indifese, colme dei nostri stessi sentimenti e sempre pronte a tirar fuori la parte migliore di ogni uomo (in classico stile fabiesco per dirla brevemente). Poi, anche qui, ho dovuto fare i conti con la brusca realtà dei fatti, rendendomi conto che non solo il mio immaginario di donna era l'opposto di quello reale, ma anche che, per molti versi, le donne (o almeno una buona parte) sono un vero "nemico di vita".
Ora, io sono un uomo e per lo specifico un uomo attratto dannatamente e maledettamente (da sempre) dal sesso femminile (almeno sessualmente parlando). Come tale è ovvio che il sesso e la sessualità siano un fattore assai importante. Ma, sono un uomo che ha anche un forte senso della dignità e dell'orgoglio. Ergo, se devo scegliere tra mantenere la mia dignità o svenderla per portarmi a letto una che mi piace, scelgo senza dubbio la prima (una volta non ero così). Posso tranquillamente dirti che, negli ultimi anni, ho buttato, letteralmente, nel cesso varie occasioni solo perchè il mio orgoglio ha privilegiato su tutto (e non è che la scelta sia stata proprio indolore). E non lo dico certo per vantarmi (non è proprio nel mio modo d'essere), ma solo per farti capire che avere uno stile di vita improntato sulla ricerca incondizionata di fica non solo è deleterio per te stesso ma è la causa della disastrosa condiziona maschile e del potere di ricattabilità e manipolazione che da sempre le donne hanno sugli uomini.
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Se sono dell'86 è facile arrivarci :D ;)
Comunque voglio partire da un presupposto: da bambino (età in cui si è quasi tutti stupidi, spensierati e dannatamente felici) ero assolutamente convinto che da adulto avrei realizzato tutto ciò che desideravo fare, avrei fatto il mestiere che più si addiceva alla mia persona, avrei vissuto mille avventure e solcato tanti posti nuovi.....
Poi è arrivato il fatidico momento di impattare con la cruda oggettività delle cose e scontrarmi con la realtà della società e del posto in cui vivo nonché il momento di rassegnarmi allo squallido meccanismo di funzionamento che regola questo mondo....
Da bambino/ragazzino vedevo le donne/ragazze come esseri angelicati da proteggere, buone a priori, indifese, colme dei nostri stessi sentimenti e sempre pronte a tirar fuori la parte migliore di ogni uomo (in classico stile fabiesco per dirla brevemente). Poi, anche qui, ho dovuto fare i conti con la brusca realtà dei fatti, rendendomi conto che non solo il mio immaginario di donna era l'opposto di quello reale, ma anche che, per molti versi, le donne (o almeno una buona parte) sono un vero "nemico di vita".
Ora, io sono un uomo e per lo specifico un uomo attratto dannatamente e maledettamente (da sempre) dal sesso femminile (almeno sessualmente parlando). Come tale è ovvio che il sesso e la sessualità siano un fattore assai importante. Ma, sono un uomo che ha anche un forte senso della dignità e dell'orgoglio. Ergo, se devo scegliere tra mantenere la mia dignità o svenderla per portarmi a letto una che mi piace, scelgo senza dubbio la prima (una volta non ero così). Posso tranquillamente dirti che, negli ultimi anni, ho buttato, letteralmente, nel cesso varie occasioni solo perchè il mio orgoglio ha privilegiato su tutto (e non è che la scelta sia stata proprio indolore). E non lo dico certo per vantarmi (non è proprio nel mio modo d'essere), ma solo per farti capire che avere uno stile di vita improntato sulla ricerca incondizionata di fica non solo è deleterio per te stesso ma è la causa della disastrosa condiziona maschile e del potere di ricattabilità e manipolazione che da sempre le donne hanno sugli uomini.
Cosa intendi per "mantenere la dignità" e come fai a conciliarlo con la tua necessità legittima di concretizzare la tua sessualità? Da quello che divi sembra che sei per il rapporto con una sola donna ed indicheresti a chi ha per natura una sessualità esuberante e ma non perversa come la mia una sorta di cura (non è una provocazione ovviamente).
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Cosa intendi per "mantenere la dignità" e come fai a conciliarlo con la tua necessità legittima di concretizzare la tua sessualità? Da quello che dici sembra che sei per il rapporto con una sola donna ed indicheresti a chi ha per natura una sessualità esuberante e ma non perversa come la mia una sorta di cura (non è una provocazione ovviamente).
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Piangereste voi se non esitessero delle puttane.
Non credo. Se non esistessero le puttane sarebbe dovuto alla mancanza di domanda.
Un po' come le donne. Se non ci fossero i gigolò tu piangeresti? Non credo.
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Mentre se uno viene diciamo in Romania con l,ideea ceh a lui qualcuna deve dartgliela gratisse e senza aspettarsi un rapporto duraturo allora quello e fuori posto e merita essere per lo meno spennato o preso in giro.
Una donna invece, lo meriterebbe?
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Che c'entra il fatto che sono uomo o donna, a te piacerebbe essere inseguito con insistenza da un froccio?
Distinguiamo però tra trauma e trauma, davvero traumatico sarebbe stato se non sarei riuscita a scolarmi da dosso. Ho imparato che ci sono uomini con chi devi parlare come fossero cani randaggi, non e' stato piacevole ma infatti ho controllato la situazione cosi. Piacevole non e' di certo parlare cosi.
Sarà stato pure un episodio spiacevole ma da qua ad essere un evento traumatico, a distanza di anni poi, ce ne corre di acqua sotto i ponti.
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Alle donne in generale piace l'uomo sicuro....un po stronzetto non guasta...i bravi ragazzi non le arrapano.perche diciamocelo...la donna è troia dentro in generale....i bravi ragazzi non le arrizzano....o per esperienza...ho visto che il bravo ragazzzo (col grano) ci fanno coppia fissa dopo che si so trombate a cani e porci...
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Cosa intendi per "mantenere la dignità" e come fai a conciliarlo con la tua necessità legittima di concretizzare la tua sessualità? Da quello che divi sembra che sei per il rapporto con una sola donna ed indicheresti a chi ha per natura una sessualità esuberante e ma non perversa come la mia una sorta di cura (non è una provocazione ovviamente).
Mantenere la dignità significa non diventare uno zerbino od un "morto di fica" pronto a tutto pur di annusarla.
Non ho mai parlato di avere rapporti con una sola donna (ci mancherebbe). Ho solo detto che ci sono situazioni in cui deve prevalere la tua dignità di uomo ed ho detto che non bisogna vivere nella quotidiana, costante e soffocante ricerca ossessiva di fica e per fare questo bisogna innanzitutto curare lo spirito, la mente ed il corpo.
Almeno io seguo questa filosofia di vita.
Se proprio non ce la fai, un viaggetto in Svizzera e ti togli il pensiero. ;)
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Mantenere la dignità significa non diventare uno zerbino od un "morto di fica" pronto a tutto pur di annusarla.
Non ho mai parlato di avere rapporti con una sola donna (ci mancherebbe). Ho solo detto che ci sono situazioni in cui deve prevalere la tua dignità di uomo ed ho detto che non bisogna vivere nella quotidiana, costante e soffocante ricerca ossessiva di fica e per fare questo bisogna innanzitutto curare lo spirito, la mente ed il corpo.
Almeno io seguo questa filosofia di vita.
Se proprio non ce la fai, un viaggetto in Svizzera e ti togli il pensiero. ;)
Concordo un po' su quello che hai scritto meno che l'ultima frase, se questa è una battuta benissimo diversamente non puoi dire che andare a pagare i casini svizzeri sia una manifestazione del nostro essere uomini io non pago un casino per prendermi in giro di stare con una donna a differenza di molti miei amici, lo potrei fare se fossi un mostro, essere sfortunati in seduzione è un altra cosa ben diversa e va analizzata ma pagare un casino come scappatoia dalla realtà è una bugia e danneggia la tua dignità.
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Perché nei bordelli per te ti prendono in giro? Più che altro ti prendono parecchi soldi.
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Perché nei bordelli per te ti prendono in giro? Più che altro ti prendono parecchi soldi.
Anche, ma se come nella maggior parte dei casi in Europa la prostituta ti fornisce un sesso meccanico e col cronometro in mano, bè in questo caso ti prendono anche in giro.
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Siamo sicuri che trovarsi una mezza ubriaca in discoteca per un rapporto occasionale porti ad un sesso di qualità superiore a quello in media molto basso nei luoghi di sesso mercenario?
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Siamo sicuri che trovarsi una mezza ubriaca in discoteca per un rapporto occasionale porti ad un sesso di qualità superiore a quello in media molto basso nei luoghi di sesso mercenario?
Perchè deve essere per forza ubriaca? Anzi per esperienza ti dico che una donna ubriaca a letto crolla e non fa sesso.
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Perchè deve essere per forza ubriaca? Anzi per esperienza ti dico che una donna ubriaca a letto crolla e non fa sesso.
Ma una mezza ubriaca non crolla. Non deve essere per forza ubriaca, ma sai, da alticci ci si diverte di più, soprattutto in una società sessocentrica come quella occidentale dove si è costretti a "correre" per mettere punti sul groppone. E da alticci si corre meglio.
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Mi sento di dare ragione a Giustizialista. Bisogna cioè specificare bene i concetti. Chi è il bravo ragazzo? Secondo me di bravi ragazzi e di successo con le donne ce ne sono eccome.
Il sesso infatti non è altro che un mezzo secondario per arrivare alla riproduzione e alla sopravvivenza per sé e per la prole; quindi se un uomo è un bravo ragazzo e ha numerose doti spendibili per essere sfruttate dal sesso femminile, non avrà grossi problemi di sorta. Anzi, io credo che per le storie lunghe, essere un bravo ragazzo può essere perfino un vantaggio, se intendiamo con questa espressione un concetto di "testa sulle spalle", "valori etici", "capacità di farsi voler bene tramite comportamento corretto". Mentre lo scapestrato o il rovesciatavoli o il tossicodipendente possono benissimo, anche meglio di lui, accendere i bollori vaginali, ma li vedo più da conquista veloce che da rapporto continuativo. Più amanti che compagni di vita.
Perché si dice afferma ciò che Dottor Zero scrive?
Probabilmente per un'eccessiva aspettativa morale sulle donne; e anche perché il concetto di bravo ragazzo è a volte caricaturale.
Eccessiva aspettativa morale:
Le donne hanno due schemi perfetti: un uomo che gli dà tutto oppure due uomini nei due ruoli diversi con forte "survival value" come compagno di vita e forte reproductive value come amante (e quindi istintivamente desiderato padre dei suoi figli). Quando avviene il tradimento, si segue spesso il secondo schema, cioè il marito/fidanzato viene tradito con un tipo con virtù più apprezzabili in popolazioni ed epoche più animalesche e promiscue, tipo che spesso, con i parametri di giudizio (razionale, non sessuale) di oggi, viene considerato un poco di buono. Ma lo vediamo anche nelle nostre diatribe tra monogamisti e antimonogamisti, succede che i tradimenti sono visti come il fallimento della monogamia e tornando in topic, come il fallimento del modello di uomo con alto survival value, cioè con grande capacità di sfruttamento (capacità in senso fisico, cioè non considerando l'unità di tempo, ma sommando tutti i "pagamenti" fino alla sua morte).
Io non darei un giudizio così perentorio, anche perché non vedo nel rapporto "breve" una supremazia di piacere sul rapporto "lungo". Si giocano semplicemente due ruoli diversi, dove la donna utilizza le qualità di un uomo per questa o quell'altra qualità. Ovviamente il bravo ragazzo o chi per lui si fidanza o si sposa, dovrebbe mettere al centro i valori morali della donna per evitare il massimo possibile una possibilità di retrocessione da compagno unico a cornutazzo e anche per questo vedo di buon occhio lo sputtanamento di donne non affidabili e non adatte per un rapporto lungo e responsabile.
Concetto caricaturale del bravo ragazzo.
Anche di me si dice che io sia troppo bravo ragazzo per avere successo con le donne; ma io rifiuto questa terminologia perché ormai, alla mia età, molti coetanei sposati e fidanzati non hanno nulla da invidiare a livello morale ad uno come me. Non sento affatto più bravo/buono di molti di loro. Certo, nell'età teen forse le cose erano un po' diverse: lì la platealità della sbronza, del giro della canna, della bravata, del motorino modificato erano viste più nella norma e chi non si allineava entrava nella dicitura di "sfigato" che poteva benissimo essere coincidente con quella di bravo ragazzo; ma crescendo, molti ragazzi scapestrati, spesso umanamente buoni come il pane, si sono stancati di sborniarsi, trasgredire, straparlare di potenziali risse che avvenivano una volta ogni giubileo. Il bravo ragazzo dopo i trent'anni non è semplicemente un bravo ragazzo, quindi, ma è descritto così l'introverso, caratteristica che è sì fortemente penalizzante per uno sfruttamento da parte femminile.
Purtroppo specie nell'adolescenza i rapporti sono spietati. C'è questa cultura che per essere un vero uomo uno deve essere trasgressivo, e a molte va bene così, quindi specie se devono farsi un'avventura (ma quello introverso ha difficoltà anche a trovarsi una per una relazione seria) vanno a trovarsi proprio quello che le fa stare male, in contrasto con quello che hanno predicato nella loro lotta per l'uguaglianza.
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Concordo un po' su quello che hai scritto meno che l'ultima frase, se questa è una battuta benissimo diversamente non puoi dire che andare a pagare i casini svizzeri sia una manifestazione del nostro essere uomini io non pago un casino per prendermi in giro di stare con una donna a differenza di molti miei amici....
Infatti l'ho scritto proprio perchè continuavi a non cogliere il senso di quello che ti stavo dicendo/scrivendo. ;)
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Ma una mezza ubriaca non crolla. Non deve essere per forza ubriaca, ma sai, da alticci ci si diverte di più, soprattutto in una società sessocentrica come quella occidentale dove si è costretti a "correre" per mettere punti sul groppone. E da alticci si corre meglio.
Io mi ne sono portata una sola a letto mezza ubriaca che continuava a bere me la sono ritrovata a vomitare sulle coperte e basta. E poi perchè per rimorchiare e farsi un avventura bisogna essere alticci dove sta scritto?
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Mantenere la dignità significa non diventare uno zerbino od un "morto di fica" pronto a tutto pur di annusarla.
Non ho mai parlato di avere rapporti con una sola donna (ci mancherebbe). Ho solo detto che ci sono situazioni in cui deve prevalere la tua dignità di uomo ed ho detto che non bisogna vivere nella quotidiana, costante e soffocante ricerca ossessiva di fica e per fare questo bisogna innanzitutto curare lo spirito, la mente ed il corpo.
Almeno io seguo questa filosofia di vita.
Se proprio non ce la fai, un viaggetto in Svizzera e ti togli il pensiero. ;)
Alberto ma tu hai identificato qual'è stata la causa (da quello che ho capito) dei tuoi fallimenti seduttivi? Io l'ho addebitata alla mia faccia d'angelo che non comunica quello che cercano le donne, nè ho un altezza muscoli e dotazione super con i quali riscattarmi.
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Dico la mia esperienza personale (volevo appunto oggi aprire un topic analogo e qualcuno mi ha preceduto), io ho un bel viso begli occhi ho i lineamenti molto gentili e molto regolari, un viso da classico bravo ragazzo, i miei amici uomini (siamo tutti etero) mi danno anche del bello, quando cerco un avventura con una donna contendendomela con altri miei amici mi è sempre capitato (sino adesso con tre donne molto diverse fra loro) che mi scartassero subito per portarsi a letto un mio amico anche bulletto tatuato ma con i tratti del viso molto marcati il naso che sembra tagliato con l'accetta gli occhi incassati magari con lo sguardo profondo un po' da figlio di buona donna le labbra carnose certe rughe di espressione, insomma il maschio piace così irregolare aggressivo e mascalzone, una donna una volta scartando me per altri miei amici in loro presenza mi disse che non cercava la bellezza ma un non so che che io a differenza loro non trasmettevo quel non so che è la mascolinità c'è poco da fare che le donne la intendono in quel modo, il mio viso è bello ma per loro è molto scontato e freddo per capirci, la mia educazione il fisico curato e palestrato fanno poco per sedurre una donna, i miei genitori vedendomi ferito in lacrime mi dicono "che ti frega pagale" io non lo faccio perchè non mi piace prendermi in giro con i soldi (sbaglio?) c il mio trainer dice che non bisogna fare comparazioni con gli altri ma come è possibile in questi casi? Lui lo può dire perchè è un playboy nato, per me un po' una palla al piede che mi fa capire molto perchè sono stato tanto solo nella vita.
Ciao Alex, mi spiace molto per tua situazione che, credimi, è tale e quale a quella di tantissimi (molti più di quanto tu creda) altri bravi ragazzi che vengono sistematicamente snobbati dalle donnine.
Il playboy di solito è un abile attore, uno schiavo che vive in funzione delle donnine. Infatti noterai che con te ha un atteggiamento, con le donnine ne ha uno completamente diverso: mette una maschera particolare allo scopo di accalappiarle. Trovo tutto questo disgustoso e lo reputo un comportamento da deboli. Vivere la propria vita cercando sempre e comunque di accattivarsi l'altro sesso è da idioti, davvero, non c'è niente di più assurdo.
Questa tipologia di individui è la responsabile della situazione odierna nel nostro paese, per quanto riguarda i rapporti uomo-donna. La donna comanda, l'uomo obbedisce. In questo forum si biasima spesso la donna, ma io dico che se siamo a questo punto è per colpa del beota maschio medio italiano, in larga percentuale.
Ma veniamo a te. Direi di non preoccuparti se non fai breccia nel cuore di "certe" donne. Tieni presente che "quelle" donne cercano avventure, l'attimo fuggente, sono attratte dal gorilla che le domina e maltratta. Tu cerchi una relazione seria, perciò ti consiglio di cambiare... "reparto".
Non andrai a cercare certo in discoteca spero! No, perché molti ragazzi sono convinti di trovare chissà chi in un ambiente frequentato per lo più da gente poco seria.
Oggi è molto difficile trovare un'anima nobile di sani principi. C'è troppa sporcizia in giro. Ti faccio i miei migliori auguri.
@Fabrizio Piludu
Caro Fabrizio, io apprezzo in una certa misura ciò che fai, anche se non lo comprendo appieno. Però una cosa devo dirtela: non essere integralista-estremista-talebano! Dai, non tutto il mondo è merda! Lo so quanto te che di donne vere oramai ce ne sono ben poche, ma non metterle al rogo tutte! Forse gli uomini sono meglio? ;)
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E poi perchè per rimorchiare e farsi un avventura bisogna essere alticci dove sta scritto?
L'ho scritto sopra. L'alcool, come le droghe, sono un dopante sessuale.
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Ciao Alex, mi spiace molto per tua situazione che, credimi, è tale e quale a quella di tantissimi (molti più di quanto tu creda) altri bravi ragazzi che vengono sistematicamente snobbati dalle donnine.
Il playboy di solito è un abile attore, uno schiavo che vive in funzione delle donnine. Infatti noterai che con te ha un atteggiamento, con le donnine ne ha uno completamente diverso: mette una maschera particolare allo scopo di accalappiarle. Trovo tutto questo disgustoso e lo reputo un comportamento da deboli. Vivere la propria vita cercando sempre e comunque di accattivarsi l'altro sesso è da idioti, davvero, non c'è niente di più assurdo.
Questa tipologia di individui è la responsabile della situazione odierna nel nostro paese, per quanto riguarda i rapporti uomo-donna. La donna comanda, l'uomo obbedisce. In questo forum si biasima spesso la donna, ma io dico che se siamo a questo punto è per colpa del beota maschio medio italiano, in larga percentuale.
Ma veniamo a te. Direi di non preoccuparti se non fai breccia nel cuore di "certe" donne. Tieni presente che "quelle" donne cercano avventure, l'attimo fuggente, sono attratte dal gorilla che le domina e maltratta. Tu cerchi una relazione seria, perciò ti consiglio di cambiare... "reparto".
Non andrai a cercare certo in discoteca spero! No, perché molti ragazzi sono convinti di trovare chissà chi in un ambiente frequentato per lo più da gente poco seria.
Oggi è molto difficile trovare un'anima nobile di sani principi. C'è troppa sporcizia in giro. Ti faccio i miei migliori auguri.
@Fabrizio Piludu
Caro Fabrizio, io apprezzo in una certa misura ciò che fai, anche se non lo comprendo appieno. Però una cosa devo dirtela: non essere integralista-estremista-talebano! Dai, non tutto il mondo è merda! Lo so quanto te che di donne vere oramai ce ne sono ben poche, ma non metterle al rogo tutte! Forse gli uomini sono meglio? ;)
Grazie per quanto hai scritto, non voglio farmi compatire però ti dico che il discorso mio e di molti come me va oltre le avventure, se non seduci sessualmente non lo fai neanche a livello sentimentale, il bravo ragazzo con faccia d'angelo regolare è visto come poco maschile e la mascolinità viaggia anche con i sentimenti, quando ti manca questo presupposto a 18 - 20 anni e cresci con poco riscontro nella tua comitiva o nettamente inferiore a quello dei tuoi amici i quali magari ti dicono in buona fede "strano stai bene economicamente sei alla moda non sei brutto", maturi la colpa di non possedere la loro mascolinità e di non meritarti di più magari con il vuoto di innamorarti follemente di una ragazza che sta proprio con uno di loro che ha questa mascolinità che non avrai mai e per un uomo è sempre un po' una sconfitta. Percui cresci distaccandoti dai sentimenti diventi freddo è inevitabile e poi gli amori veri sono anche rari, con questo non voglio dire che proprio tutte mi abbiano rifiutato però sono cose che ti segnano molto e mi spingono ancora oggi a compararti con i tuoi amici, forse sarebbe stata più o meno la stessa cosa essere un bruttone, lo so è un paradosso ma non ne faccio un dramma, chiusa parentesi.
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Perché nei bordelli per te ti prendono in giro? Più che altro ti prendono parecchi soldi.
Quoto.
Perché nel "grande bordello" di tutti i giorni dove la brava ragazza ( ? ) ti appiccica figli e 3 mutui da pagare per 40 anni facendoti girare a vuoto tutta la vita ... cos'è?
Quando avrete 50 anni come me molti principi tanto cari si smonteranno e daranno spazio ad altro. Forse vi accorgerete che avete evitato tanti piccoli e piacevoli effimeri bordelli ..... per essere stati in uno più grande e più inutile, quello dei "grandi principi" che non fottono a nessuno. :hmm:
Fatemi sapere.
P.S. nei bordelli non prendono in giro nessuno è fuori che devi stare attento.
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E' vero basta già pensare che una "brava ragazza" per fartela fra cene ed altro ti costa di più di una escort...
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anche se la bellezza del volto di un maschio non sono cosi importanti, non credo che sia uno svantaggio.
Le ragazze forse sono attratte dagli ragazzi troppo siccuri perche loro stesse sono poco siccure di se.
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Le ragazze forse sono attratte dagli ragazzi troppo siccuri perche loro stesse sono poco siccure di se.
Se non argomenti non significa nulla. Il principio quale sarebbe? che ci si deve completare? Ma mica in tutte le cose!
Se io sono basso, mica vado a cercare una molto alta per compensare il mio difetto.
Se io sono largo di manica, mica vado a cercare una molto tirchia per compensare.
Bisogna dire perché quella compensazione è necessaria, perché si dice anche "chi si somiglia si piglia".
Non può essere vero tutto e il contrario di tutto.
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anche se la bellezza del volto di un maschio non sono cosi importanti, non credo che sia uno svantaggio.
Le ragazze forse sono attratte dagli ragazzi troppo siccuri perche loro stesse sono poco siccure di se.
Forse pensano che chi ha i lineamenti più marcati sia più sicuro di sè e abbia più esperienza mascolinità e passionalità quando poi le cose non sono così scontate, ci sono uomini dall'aspetto deciso e virile che sono gay..., sai quando oggi una donna intraprendente sceglie un uomo spesso fa tutto lei ti guarda anche solo in foto e e te lo dice subito non analizza il tuo modo di essere per questo uno ci rimane in parte un po' male.
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E' vero basta già pensare che una "brava ragazza" per fartela fra cene ed altro ti costa di più di una escort...
Questo è un errore compiuto dagli uomini. per quale motivo si dovrebbe offrire una cena a una appena conosciuta ?
non basta un gelato, un caffè, una birretta ?
La cena è impegnativa per lei, e cara per lui.
assolutamente fuori luogo.
Dirò di più : atto zerbinico :cry:
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Però potrebbe anche essere un puro atto di gentilezza, no?
Nel senso, io conosco te, mi piaci come persona, sto bene in tua compagnia e ti invito a cena con piacere. A te, dico a te marmocchio. Stesso discorso facciasi per una ragazza. Con una differenza: se invito te che sei un uomo la vedi come una gentilezza, mentre se invito una donna questa in automatico pensa che c'è il doppio fine, ossia la trombata. Qui sta il marcio.
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Questo è un errore compiuto dagli uomini. per quale motivo si dovrebbe offrire una cena a una appena conosciuta ?
non basta un gelato, un caffè, una birretta ?
La cena è impegnativa per lei, e cara per lui.
assolutamente fuori luogo.
Dirò di più : atto zerbinico :cry:
Sono d'accordo e infatti io personalmente ho sempre rifiutato, come rifiuto di andare a cena da persone che poco conosco.
Ma su questo non faccio disntinzione tra uomo o donna, sono proprio io che prima di condividere una cena con qualcuno devo avere un po' di confidenza.
La birretta o il gelato va più che bene e poi le cene impegnative con 7 portate sono qualcosa che subisco solo alle cerimonie.. Anche quando invito gente a casa mia è tutto molto semplice figurati spendere 50 euro per una perfetta sconosciuta.
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Forse pensano che chi ha i lineamenti più marcati sia più sicuro di sè e abbia più esperienza mascolinità e passionalità quando poi le cose non sono così scontate,
Hai provato farti crescere la barba- baffi?
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E' vero basta già pensare che una "brava ragazza" per fartela fra cene ed altro ti costa di più di una escort...
Secondo me è anche questo atteggiamento che fa crescere delusioni e frustrazioni nell' uomo, specialmente fra i giovani. Si invita a cena per il piacere di stare con una persona e non per forza, con un ansia che toglie il fiato, con la speranza di concludere qualcosa dopo. Poi se ci sarà un seguito tanto meglio ma altrimenti la serata va goduta in relax e in maniera positiva nello stesso modo. Invitare ripetutamente, magari con annessi regali, una donna per poterci scopare è un atteggiamento tipico da zerbini che in genere non ripaga molto a mio avviso, se questo è il fine bisogna essere decisi a farlo capire da subito senza crearsi quel senso di frustrazione che viene inevitabilmente da lunghi "zerbinamenti". Se invece la voglia di sesso è irrefrenabile meglio rivolgersi altrove senza troppe formalità. Ogni persona giusta al momento giusto.
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Però potrebbe anche essere un puro atto di gentilezza, no?
Nel senso, io conosco te, mi piaci come persona, sto bene in tua compagnia e ti invito a cena con piacere. A te, dico a te marmocchio. Stesso discorso facciasi per una ragazza. Con una differenza: se invito te che sei un uomo la vedi come una gentilezza, mentre se invito una donna questa in automatico pensa che c'è il doppio fine, ossia la trombata. Qui sta il marcio.
No, non prendiamoci in giro, non è un atto di gentilezza.
E' un atto finalizzato ad avere un seguito sessuale e non è un secondo fine :
è il rpimo fine, quello in realtà ricercato.
Questo è un punto che deve assolutamente essere chiaro, altrimenti cadiamo nei ragionamenti pseudofemminili, ossia femministi.
Infatti, una donna fa bene a pensare che che se un uomo appena conosciuto la invita a cena, è perchè si apsetta un seguito.
Quindi , se lei è onesta, valuta di conseguenza.
Se l'uomo le pare interessante, accetterà.
Altrimenti, gentilmente declinerà.
Offrire una cena è un disoendio economico, diciamo 100€.
Non vedo perchè debba essere fatto al buio.
Il fine è la conoscenza reciproca, non il consumo di un più o meno lauto pranzo.
Se no è poi inutile lamentarsi che le donne scroccano.
Esse scroccano perchè gli uomini zerbinano.
Questa è la vertità.
Non si offrono cene per essere carini, ma per eventualmente portarsi la donna a letto.
A meno di non credere a concetti femministi, e falsi, quali l'amicizia tra uomo e donna.
Il primo , e fondamentale, requisito, per non commettere errori e raggiungere un obiettivo, è individuare con la massima chiarezza qual è l'obiettivo.
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Secondo me è anche questo atteggiamento che fa crescere delusioni e frustrazioni nell' uomo, specialmente fra i giovani. Si invita a cena per il piacere di stare con una persona e non per forza, con un ansia che toglie il fiato, con la speranza di concludere qualcosa dopo. Poi se ci sarà un seguito tanto meglio ma altrimenti la serata va goduta in relax e in maniera positiva nello stesso modo. Invitare ripetutamente, magari con annessi regali, una donna per poterci scopare è un atteggiamento tipico da zerbini che in genere non ripaga molto a mio avviso, se questo è il fine bisogna essere decisi a farlo capire da subito senza crearsi quel senso di frustrazione che viene inevitabilmente da lunghi "zerbinamenti". Se invece la voglia di sesso è irrefrenabile meglio rivolgersi altrove senza troppe formalità. Ogni persona giusta al momento giusto.
Per stare piacevolmente con una persona non ho bisogno di invitarla a acena, e comunque la cena ce la paghiamo al 50%.
Se invito una donna è perchè mi interessa, non per chiaccherarci.
ma allora, basta il gelato o la birretta.
Ripeto : inutile lamentarsi che ci prendono in giro se siamo noi a dargliene modo
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Hai provato farti crescere la barba- baffi?
Me lo hanno detto, oggi non vanno di moda, e ora capisco perchè alcuni ragazzi la portano, a me invecchierebbe abbastanza perchè è brizzolata e un po' mi dispiacerebbe perchè sono molto giovanile rispetto alla media e lo considero il mio migliore pregio fisico a meno che si possa tingere bene, ad altri amici invece piace ostentare una certa maturità che li fa sembrare più vecchi di quello che sono ma in contesti diversi.
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Ma a voi donne piacciono ancora la barba e i baffi? Oggi l'uomo si depila pure il petto e le parti intime... :wub:
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All'estero non c'è questa consuetudine dell'invito a cena. Inoltre, quando una donna è interessata a un uomo lo fa chiaramente capire. Quelle che pretendono di essere ispirate con lunghe frequentazioni, meglio lasciarle perdere.
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...... Invitare ripetutamente, magari con annessi regali, una donna per poterci scopare è un atteggiamento tipico da zerbini che in genere non ripaga molto a mio avviso, se questo è il fine bisogna essere decisi a farlo capire da subito senza crearsi quel senso di frustrazione che viene inevitabilmente da lunghi "zerbinamenti". Se invece la voglia di sesso è irrefrenabile meglio rivolgersi altrove senza troppe formalità. Ogni persona giusta al momento giusto.
;)
E comunque se una è interessata, non serve neanche offrirle un semplice calzone al volo per uscirci insieme e farci, in seguito, quello che ci si aspetta di fare. La cena, al massimo, può essere un qualcosa in più, fatto come puro gesto di cortesia verso una donna palesemente interessata che lo merita, ma non dev'essere mai il mezzo per tentare di portarsi a letto una che ti piace (in caso contrario si è responsabili della propria, probabile, misera fine da pollo spennato rimasto a bocca asciutta :lol:).
Da tenere sempre a mente che la stragrande maggioranza delle femmine, tende ad approfittare in maniera subdola e viscida dei maschi che dimostrano interessamento incondizionato nei loro confronti (classica personalità dello zerbino). Ed ecco che poi si assiste a tanti infatuati che diventano improvvisamente ed inconsciamente dei fedeli camerieri e dei puntuali tassisti che comunque non l'annuseranno mai :lol: :doh: :sick:
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No, non prendiamoci in giro, non è un atto di gentilezza.
E' un atto finalizzato ad avere un seguito sessuale e non è un secondo fine
Nella maggior parte dei casi sì. Ma dipende dai soggetti.
Io ho sempre invitato le mie amiche in pizzeria solo e unicamente per starci insieme una sera, per parlare e sorridere insieme, senza mai pensare al sesso. Se non mi credi non fa nulla.
Quando sono interessato a una donna glielo dico direttamente e pretendo che la stessa cosa faccia lei.
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Ma a voi donne piacciono ancora la barba e i baffi? Oggi l'uomo si depila pure il petto e le parti intime... :wub:
La domanda è mal posta.
Non è importante sapere se alle donne piacciono gli uomini con la barba o no.
Perché su un campione di 100 donne, troverai chi ama la barba e chi no.
Trattandosi di donne, poi, durante l'ovulazione prediligeranno uomini con caratteri virili marcati, in periodi diversi potranno essere attratti dai frocetti depilati perchè, in alcune potrebbe prevalere una pulsione lesbica.
L'importante è decidere se preferisci tenere la barba o tagliarla.
Ci sono pro e contro.
Il caldo, ad esempio.
Ma con la barba fai prima a rifilarla il mattino per andare in studio con un aspetto decente.
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Nella maggior parte dei casi sì. Ma dipende dai soggetti.
Io ho sempre invitato le mie amiche in pizzeria solo e unicamente per starci insieme una sera, per parlare e sorridere insieme, senza mai pensare al sesso. Se non mi credi non fa nulla.
Affari tuoi.
Ma chi paga di solito?
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Per stare piacevolmente con una persona non ho bisogno di invitarla a acena, e comunque la cena ce la paghiamo al 50%.
Se invito una donna è perchè mi interessa, non per chiaccherarci.
ma allora, basta il gelato o la birretta.
Ripeto : inutile lamentarsi che ci prendono in giro se siamo noi a dargliene modo
Tocchi un argomento molto delicato, sicuramente condivido il fatto che in genere ascoltare le chiacchiere di una donna è molto noioso e ti potresti frantumare le palle per una serata intera. Però per fortuna ci sono le dovute eccezioni, a me capita di andare a pranzo con una collega ( a volte pago io a volte lei tanto x intenderci ) e si parla di tutto dal lavoro a cose personali in maniera interessante e piacevole per tutti e due. Niente secondi fine anche se lei è molto più giovane e bella. L' amicizia con una donna è rara e non si trova sempre ma un' esperienza positiva alla quale noi uomini spesso rifuggiamo secondo me in maniera sbagliata. Poi ribadisco se il fine è altro bisogna andare giustamente al dunque subito e pretendere lo stesso dall' altra parte, altrimenti si sprofonda nel mondo dello zerbinamento. E poi non lamentiamoci. :P
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Nella maggior parte dei casi sì. Ma dipende dai soggetti.
Io ho sempre invitato le mie amiche in pizzeria solo e unicamente per starci insieme una sera, per parlare e sorridere insieme, senza mai pensare al sesso. Se non mi credi non fa nulla.
Quando sono interessato a una donna glielo dico direttamente e pretendo che la stessa cosa faccia lei.
no, non ci credo perchè non è vero e lo sai anche tu.
Con quelle amiche tu ci saresti andato, ma non eri sicuro che loro ci stavano.
Non si va in pizzeria per sorridere.
per favore, non facciamo i discorsi delle femministe
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Tocchi un argomento molto delicato, sicuramente condivido il fatto che in genere ascoltare le chiacchiere di una donna è molto noioso e ti potresti frantumare le palle per una serata intera. Però per fortuna ci sono le dovute eccezioni, a me capita di andare a pranzo con una collega ( a volte pago io a volte lei tanto x intenderci ) e si parla di tutto dal lavoro a cose personali in maniera interessante e piacevole per tutti e due. Niente secondi fine anche se lei è molto più giovane e bella. L' amicizia con una donna è rara e non si trova sempre ma un' esperienza positiva alla quale noi uomini spesso rifuggiamo secondo me in maniera sbagliata. Poi ribadisco se il fine è altro bisogna andare giustamente al dunque subito e pretendere lo stesso dall' altra parte, altrimenti si sprofonda nel mondo dello zerbinamento. E poi non lamentiamoci. :P
L'amicizia tra uomo e donna non è rara : semplicemente è un non senso.
La tua amica molto più giovane e carina te la faresti , ma non sai come lei reagirebbe a una tua avance.
E in ogni caso, tu non paghi la cena a una sconosciuta
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Ragazzi , non confondiamoci.
Di regola, il gatto acchiappa il topo.
poi, può succedere , qualche rara volta, che il gatto si gira di là.
ma non è la regola
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L'amicizia tra uomo e donna non è rara : semplicemente è un non senso.
La tua amica molto più giovane e carina te la faresti , ma non sai come lei reagirebbe a una tua avance.
E in ogni caso, tu non paghi la cena a una sconosciuta
Guarda che non volevo convincerti di nulla, volevo solo parlare tranquillamente di una mia esperienza. Ho amiche donne, pochissime ma ci sono, (pochissime perché la maggior parte che conosco sono oche perditempo ! ) a volte capita di aiutarci in maniera disinteressata nel lavoro o con confronti per la vita privata e non mi sento attratto sessualmente da loro. Però capisco che è difficile essere compreso per cui non insisto, ognuno vive la propria realtà.
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Guarda che non volevo convincerti di nulla, volevo solo parlare tranquillamente di una mia esperienza. Ho amiche donne, pochissime ma ci sono, (pochissime perché la maggior parte che conosco sono oche perditempo ! ) a volte capita di aiutarci in maniera disinteressata nel lavoro o con confronti per la vita privata e non mi sento attratto sessualmente da loro. Però capisco che è difficile essere compreso per cui non insisto, ognuno vive la propria realtà.
non è questione di convincere nessuno, ma di ammettere l'inammissibile :
l'amicizia tra uomo e donna non esiste
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Marmocchio sei troppo dogmatico. L'amicizia tra uomo e donna esiste, perché l'amicizia non è un concetto superintimo come intendi tu; per gli stessi motivi per cui posso avere un amico (punti in comune, conoscenze in comune...) possono averli anche con delle ragazze. Ovviamente in un ambiente sessocratico, le differenze tra uomo e donna hanno un gran risalto e vengono sempre al pettine, ma di solito noi utilizziamo il termine amici anche se il rapporto non è così di grande intesa.
Anche la cena a due non è proprio esatto dire che il sesso è l'unico scopo di lui. Lo scopo è conoscersi, dalla conoscenza poi, si valuta il da farsi. Altrimenti qui alimentiamo il pregiudizio delle donne secondo cui gli uomini non sarebbe selettivi e hanno in testa solo la figa.
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Marmocchio sei troppo dogmatico. L'amicizia tra uomo e donna esiste, perché l'amicizia non è un concetto superintimo come intendi tu; per gli stessi motivi per cui posso avere un amico (punti in comune, conoscenze in comune...) possono averli anche con delle ragazze. Ovviamente in un ambiente sessocratico, le differenze tra uomo e donna hanno un gran risalto e vengono sempre al pettine, ma di solito noi utilizziamo il termine amici anche se il rapporto non è così di grande intesa.
Anche la cena a due non è proprio esatto dire che il sesso è l'unico scopo di lui. Lo scopo è conoscersi, dalla conoscenza poi, si valuta il da farsi. Altrimenti qui alimentiamo il pregiudizio delle donne secondo cui gli uomini non sarebbe selettivi e hanno in testa solo la figa.
ragazzi, se ragioniamo così, sareme per l'eternità a chiederci dove sbagliamo.Non solo, le donne dimostrano di essere molto più pratiche di noi, altro che esseri illogici.
per conioscere una donna , la invito a cena ?
E pago io ?
E poi mi lamento se , consumata la cena, mi da un bel grazie e buona notte al suonatore ?
per conoscersi, ci si frequenta, si parla, ecc, altro che pagare delle cene.
Qui siamo all'abc del comportamento maschile.
E' inutile cercar cause nella società : la verità è che l'identità maschile e i relativi comportamenti navigano nel buio.
L'amicizia tra uomo e donna è uno dei cardini del femminismo e dell'uniformità tra i sessi, anzi , i generi
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non è questione di convincere nessuno, ma di ammettere l'inammissibile :
l'amicizia tra uomo e donna non esiste
altra cosa : la maggior parte delle donne NON sono oche, visto che comunque raggirano la maggior parte degli uomini :hmm:
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ragazzi, se ragioniamo così, sareme per l'eternità a chiederci dove sbagliamo.Non solo, le donne dimostrano di essere molto più pratiche di noi, altro che esseri illogici.
per conioscere una donna , la invito a cena ?
E pago io ?
E poi mi lamento se , consumata la cena, mi da un bel grazie e buona notte al suonatore ?
per conoscersi, ci si frequenta, si parla, ecc, altro che pagare delle cene.
Qui siamo all'abc del comportamento maschile.
E' inutile cercar cause nella società : la verità è che l'identità maschile e i relativi comportamenti navigano nel buio.
L'amicizia tra uomo e donna è uno dei cardini del femminismo e dell'uniformità tra i sessi, anzi , i generi
Io non ho parlato di chi paga.
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Io non ho parlato di chi paga.
non è dettaglio da poco
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non è questione di convincere nessuno, ma di ammettere l'inammissibile :
l'amicizia tra uomo e donna non esiste
L'amicizia fra uomo e donna è più correttamente inquadrata nel termine inglese friendzone,è quell'orbita lontana per cui una donna ti dà confidenza,ma non ti dà la f*
E' una situazione oggettivamente pericolosa dove l'uomo ha tutto da perdere e la donna ha tutto da guadagnare,perchè generalmente la friendzone permette a una donna di sfruttare un uomo e non viceversa.
E' quasi uno stato di schiavitù.
La friendzone per l'uomo è l'inferno,appena si rende conto di essere in quella zona,deve tentare un approccio esplicito e se non funziona fuggire il più lontano possibile.
Se te la vuoi scopare,ovvio.
Poi può anche succedere che non te la vuoi scopare,e dici ''sono veramente suo amico,non mi interessa''
E' CAPITATO ANCHE A ME,QUINDI TI CAPISCO.
PARTI CHE PROPRIO ONESTAMENTE,NON TE NE FREGA NIENTE,PERO' PER RAGIONI CONTINGENTI CHE NON STO A SPIEGARE LA FREQUENTI.
POI AD UN CERTO PUNTO QUALCOSA FA CLIC NELLA TUA TESTA E QUESTA SITUAZIONE DI CURIOSA INTIMITA',A CUI NON SEGUE NULLA,TI DIVENTA DEL TUTTO SGRADEVOLE E VORRESTI QUALCOSA DI PIU',MA ORAMAI SEI IN FRIENDZONE E NON PUOI FARE PIU' NIENTE.
E' UN INFERNO DA CUI TI DEVI ALLONTANARE.
Diciamo che sì,l'amicizia uomo-donna in determinati casi può anche esistere,MA E' UNA SITUAZIONE SCIVOLOSA E PERICOLOSA,DA MANEGGIARE CON CURA,PERCHE' IL RISCHIO DI VEDERE TRASFORMATA UN'AMICIZIA IN UNA FRIEND-ZONE E' GRANDE.
A meno che tu sia già un pò in là con gli anni,e lì magari le cose cambiano.
Diversamente sotto i 30 anni l'amicizia con una donna è quasi un peccato di presunzione:dici,è una situazione che controllo io,ma poi sono i tuoi ormoni a prendere il controllo.
Perchè il tuo nucleo pulsionale dà una lettura diversa,all'intimità che si crea,per cui questa intimità viene letta dal nucleo pulsionale come un invito sessuale.
Però l'invito sessuale non c'è,e quindi succede un casino.
Situazione tremendamente ambigua.
Io consiglio di evitare,anche quando non te la vuoi scopare.
ADESSO,NO,DOPO CHE NE SAI?
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Cioè secondo me QUESTA E' EDUCAZIONE SESSUALE VERA.
Quella insulsa che fanno nelle scuole in cui non fanno altro che rivelarti i dettagli anatomici di un rapporto sessuale che un dodicenne conosce già benissimo e che è praticamente inutile perchè il sesso non si insegna,è qualcosa che è iscritto nel DNA.
Questo tipo di educazione sessuale può al massimo essere utile alle ragazze per evitare loro di rimanere incinte,e per soddisfare quella serie di curiosità dementi che anche da ragazzo ti fa abbassare la stima per l'altro sesso a livelli irrecuperabili:
(il classico posso essere messa incinta con un pompino?no l'età non centra,se anche a 13 anni formuli questa domanda hai un qi veramente infimo,QUALE PARITA'?NASCONDITI).
IL PUNTO E' CHE QUESTO TIPO DI EDUCAZIONE SESSUALE PER I RAGAZZI E' VERAMENTE INUTILE,NON C'E' NULLA DI PIU' DI QUANTO NON POSSANO IMPARARE CON UN PORNO.
E RIPETO QUESTE COSE NON SI IMPARANO.
Il punto è che i ragazzi andrebbero avvertiti di altre cose.
PER ESEMPIO CHE DA UN'AMICIZIA CON UNA RAGAZZA HANNO SOLO DA PERDERCI.
E ANCHE CHE SE TEMPORANEAMENTE QUESTA SESSUALMENTE NON TI INTERESSA,QUESTA INTIMITA' AMBIGUA,POTREBBE NEL TEMPO SUSCITARTI REAZIONI EMOTIVO-SESSUALI CHE TI METTERANNO IN NOTEVOLE IMBARAZZO.
E SE CI SEI AMICO,E LEI TI INTERESSA SESSUALMENTE DEVI PROVARCI E POI TRONCARE IMMEDIATAMENTE L'AMICIZIA DI FRONTE A UN RIFIUTO,PERCHE' LA FRIENDZONE E' L'INFERNO DEL MASCHIO.
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Bravo Salar , vedo che hai capito perfettamente
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Diciamo che sì,l'amicizia uomo-donna in determinati casi può anche esistere,MA E' UNA SITUAZIONE SCIVOLOSA E PERICOLOSA,DA MANEGGIARE CON CURA,PERCHE' IL RISCHIO DI VEDERE TRASFORMATA UN'AMICIZIA IN UNA FRIEND-ZONE E' GRANDE.
A meno che tu sia già un pò in là con gli anni,e lì magari le cose cambiano.
Diversamente sotto i 30 anni l'amicizia con una donna è quasi un peccato di presunzione:dici,è una situazione che controllo io,ma poi sono i tuoi ormoni a prendere il controllo.
Questo passaggio è sicuramente importante e forse sbadatamente non l’ho messo in risalto nelle mie precedenti affermazioni. Io i 30 anni li ho passati da un bel pezzo e quindi forse do troppo per scontato che il discorso sesso/amicizia lo vedo con altri occhi. Diciamo che gli ormoni cominciano a farsi i cazzi loro … e io altrettanto, per cui non ci impicciamo più di tanto come una volta. Quella che chiami friend-zone concordo che prima di una certa età e magari quando sei solo è un terreno scivoloso per un uomo dove se perde il controllo della situazione può combinare qualche casino. Per quanto mi riguarda ora queste amicizie le vivo in maniera positiva e non vedo perché dovrei buttarle al vento solo per ascoltare potenziali paure ormai scolorite dall’ età sopraggiunta.
Comunque come sottolineo sempre nei miei interventi si parla sempre di cose altamente soggettive per cui chi vede l’ amicizia uomo/donna come solo un potenziale pericolo fa bene a starne alla larga.
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no, non ci credo perchè non è vero e lo sai anche tu.
Con quelle amiche tu ci saresti andato, ma non eri sicuro che loro ci stavano.
Non si va in pizzeria per sorridere.
Roba da matti, adesso devi dirmi tu cosa penso, cosa non penso, come ragiono, come non ragiono, come vedo la vita...
Guarda, amico caro, che non tutti gli esseri umani sono come te, pensano come te e agiscono come te. Perciò questi discorsi falli a un altro che ti somiglia. D'accordo?
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Ma a voi donne piacciono ancora la barba e i baffi? Oggi l'uomo si depila pure il petto e le parti intime... :wub:
Era solo un consiglio su come fare diventare maschile una faccia che pensi sia troppo femminile.
Io penso che ci attira nell'altro sesso che sono diversi da noi.
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Roba da matti, adesso devi dirmi tu cosa penso, cosa non penso, come ragiono, come non ragiono, come vedo la vita...
Guarda, amico caro, che non tutti gli esseri umani sono come te, pensano come te e agiscono come te. Perciò questi discorsi falli a un altro che ti somiglia. D'accordo?
non facciamo tante filosofie che servono solo a negare il fatto che quelle che con alcune ci si andrebbe, ma magari non ci stanno, e allora si tira in ballo l'amicizia.
Almeno che, ovviamente, gli ormoni non siano scarichi.
ma allora, il problema è risolto.
L'amicizia tra uomo e donna, loribadisco, è un concetto tipicamente femminista che serve alle donne per gabbare l'uomo.
E' un concetto che non ha, e non può avere, cittadinanza all'interno della q.m.
Anzi, è la negazione stessa della q.m.
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p.s. l'amicizia con le donne è tipica dei gays.
chiedetevi il perchè :cool:
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Chi pensa che tra uomo e donna l'amicizia sia impossibile secondo me parte dal presupposto che l'uomo si eccita da tutte le donne basta che respiri, o si sente obbligato di provarci comunque con tutte.
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non è dettaglio da poco
Tendenzialmente, più ci si allontana dal sistema mercantile tipico della sessualità e più l'uomo ha possibilità di fare pari.
Il vantaggio della donna è sessuale: vale di più, porta dei vantaggi in termini di status, quindi si fa pagare.
Anche la sola compagnia femminile in assenza di sesso pratico porta dei vantaggi in termini di status (Uriel lo spiegò benissimo in quell'articolo sul caso Berlusconi-Bruno), però sono sempre vantaggi sessuali e l'amicizia c'entra fino ad un certo punto.
In un rapporto amicale il legame che unisce i due amici può essere di vario tipo; ad esempio tra uomini l'aspetto sessuale non c'entra praticamente nulla, tranne per le amicizie VIP che mi porterebbe un vantaggio di status. Ma proprio per il fatto che l'aspetto sessuale non c'entra quasi nulla che solitamente si paga alla romana.
Più il rapporto tra un uomo e una donna somiglia a quello desessualizzato della tipica amicizia tra uomini e più il pagamento sarà bilanciato.
Certo, se l'amicizia tra uomo e donna per voi è una friendzone tra donna gnocca e uomo col cappello in mano ad elemosinare l'anidride carbonica che espira lei, è normale che sarà lui a spendere maggiormente, ma più che amicizia questa è corteggiamento. L'amicizia è difficile tra coppie troppo sbilanciate in senso di potere (anche se neanche la totale assenza di attrazione è un bene).
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Chi pensa che tra uomo e donna l'amicizia sia impossibile secondo me parte dal presupposto che l'uomo si eccita da tutte le donne basta che respiri, o si sente obbligato di provarci comunque con tutte.
E infatti è un pensiero molto diffuso, purtroppo.
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Chi pensa che tra uomo e donna l'amicizia sia impossibile secondo me parte dal presupposto che l'uomo si eccita da tutte le donne basta che respiri, o si sente obbligato di provarci comunque con tutte.
per niente.
l'amicizia è un sentimento nobile che è però molto raro.
Tra persone dello stesso sesso ha una grande funzione, tra sessi diversi è un sentimento di serie B, dato che il primo scopo dei sessi è per l'appunto l'attività sessuale.
Quindi, non è neanche un sentimento molto gratificante, è un ripiego.
Infatti, la frase tipica delle donne, che in queste cose sono molto più sveglie della media degli uomini*, è :
... per me è sei un amico ", come a dire che non puoi essere di più.
E infatti, chi sono gli storici amici delle donne ?
Gays, cicisbei e zerbini.
* questa discussione conferma tale assunto
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WLM : Tendenzialmente, più ci si allontana dal sistema mercantile tipico della sessualità e più l'uomo ha possibilità di fare pari.
peccato che il principale rapporto tra uomini e donne sia quello sessuale, e d è lì che si combatte la guerra.
Uriel , per sua stessa ammissione, non è mai stato un granchè con le donne :D
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Infatti, la frase tipica delle donne, che in queste cose sono molto più sveglie della media degli uomini*, è :
non sono più sveglie,sono più avvantaggiate,hanno il coltello dalla parte del manico
... per me è sei un amico ", come a dire che non puoi essere di più.
E' una delle peggiori offese per un uomo,in questa frase c'è tutta l'ambiguità della donna,TI RIFIUTA,MA NON TI ALLONTANA
per la serie,il tuo corteggiamento mi fa comodo,perchè ci traggo dei vantaggi,ma tu di questi vantaggi che mi dai non otterrai nulla.
Uno schifo.
Una relazione il cui piano dare-avere è unilaterale,l'uomo dà,la donna riceve e basta.
E non mi sto riferendo solo alla figa,non dà proprio NULLA DI SUO,NE' LA FIGA NE' NIENTE.
Se tu le chiedi un piacere:eh non posso.
La friendzone è l'inferno dell'uomo.
Perchè almeno fossero DAVVERO delle amiche,ma non sono neanche quello.
Sei tu amico loro,mica loro amiche tue eh...
Una donna onesta non ti dice che puoi essere suo amico,una donna onesta ti dice,non c'è trippa per gatti.
E' brutto doverlo dire,ma la donna onesta ti allontana,la donna disonesta ti tiene come ''amico'',leggi schiavo,
Insomma io non dico che non possa esserci amicizia tra uomo e donna,ma:
1)è pericolosa,specie se sei giovane,oggi dici,NON MI INTERESSA,domani i tuoi ormoni reagiscono senza che te lo aspetti,così da un momento all'altro,perchè questa è la nostra NATURA,e ripeto il nostro nucleo pulsionale FRAINTENDE L'INTIMITA',quindi si genera un cortocircuito
2)in 9 casi su 10 appunto è un ripiego affettivo-sentimentale ad altre aspirazioni
Poi per carità,io capisco che se prendiamo gli anziani delle case di riposo,l'amicizia uomo donna diventa quasi la regola...
Ma perchè appunto cambia il paradigma ormonale,e perchè il bisogno di compagnia aumenta in modo esponenziale.
Nella misura in cui uno invecchia le cose cambiano,MA DIRE CHE ESISTE L'AMICIZIA UOMO-DONNA A UN RAGAZZINO SIGNIFICA VOLERGLI MALE.
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Ogni tanto affermano la Prostituzione non sia solo un affare di donne.
Una quantità di CORBELLERIE sono, però, i tentativi di dire motivi per cui si diventi clienti.
Anche Pia Covre e Carla Corso, una sfilza di baggianate!
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per niente.
l'amicizia è un sentimento nobile che è però molto raro.
Tra persone dello stesso sesso ha una grande funzione, tra sessi diversi è un sentimento di serie B, dato che il primo scopo dei sessi è per l'appunto l'attività sessuale.
Quindi, non è neanche un sentimento molto gratificante, è un ripiego.
Infatti, la frase tipica delle donne, che in queste cose sono molto più sveglie della media degli uomini*, è :
... per me è sei un amico ", come a dire che non puoi essere di più.
E infatti, chi sono gli storici amici delle donne ?
Gays, cicisbei e zerbini.
* questa discussione conferma tale assunto
Ti rispondo qui perché vi è un chiaro insulto nei miei confronti.
L'amicizia non è un sentimento molto raro. Tanto va a finire sempre così: si parte con il dire che amicizia tra uomini e donne non esiste, poi pian piano si ammette a mezza bocca che è un rapporto di serie B (quindi esiste) e, per mettersi al sicuro, si eleva il concetto di amicizia.
Neanche coi miei amici maschi piscio sulla stessa tazza contemporaneament; parlare di amicizia, infatti, non presuppone tutta questa profondità d'intesa. Mentre si sdogana da tutte le parti il fatto che per scopare non ci deve essere un sentimento profondo, con l'amicizia si fa il contrario: nessuno è amico perché è giusto essere amicalmente difficili e diffidenti.
E' evidente che alla base di tutto ci sia il tentativo maschile di mostrarsi iperlibidinosi, quindi ipertestosteronici e machi, da non poter ammettere che la presenza di una donna che non ce la dà, sia perfettamente resistibile e perfino relazionabile.
Da questo quadro esce fuori un uomo completamente vittima dei propri ormoni, che deformano il rapporto degli uomini con l'altra metà della popolazione umana.
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non sono più sveglie,sono più avvantaggiate,hanno il coltello dalla parte del manico
sono avvantaggiate, ma sanno anche leggere il linguaggio del corpo, cosa che molti uomini rifiutano di fare, con i conseguenti risultati
E' una delle peggiori offese per un uomo,in questa frase c'è tutta l'ambiguità della donna,TI RIFIUTA,MA NON TI ALLONTANA
per la serie,il tuo corteggiamento mi fa comodo,perchè ci traggo dei vantaggi,ma tu di questi vantaggi che mi dai non otterrai nulla.
Uno schifo.
Una relazione il cui piano dare-avere è unilaterale,l'uomo dà,la donna riceve e basta.
E non mi sto riferendo solo alla figa,non dà proprio NULLA DI SUO,NE' LA FIGA NE' NIENTE.
Se tu le chiedi un piacere:eh non posso.
La friendzone è l'inferno dell'uomo.
Perchè almeno fossero DAVVERO delle amiche,ma non sono neanche quello.
Sei tu amico loro,mica loro amiche tue eh...
Una donna onesta non ti dice che puoi essere suo amico,una donna onesta ti dice,non c'è trippa per gatti.
E' brutto doverlo dire,ma la donna onesta ti allontana,la donna disonesta ti tiene come ''amico'',leggi schiavo,
Insomma io non dico che non possa esserci amicizia tra uomo e donna,ma:
1)è pericolosa,specie se sei giovane,oggi dici,NON MI INTERESSA,domani i tuoi ormoni reagiscono senza che te lo aspetti,così da un momento all'altro,perchè questa è la nostra NATURA,e ripeto il nostro nucleo pulsionale FRAINTENDE L'INTIMITA',quindi si genera un cortocircuito
2)in 9 casi su 10 appunto è un ripiego affettivo-sentimentale ad altre aspirazioni
Poi per carità,io capisco che se prendiamo gli anziani delle case di riposo,l'amicizia uomo donna diventa quasi la regola...
Ma perchè appunto cambia il paradigma ormonale,e perchè il bisogno di compagnia aumenta in modo esponenziale.
Nella misura in cui uno invecchia le cose cambiano,MA DIRE CHE ESISTE L'AMICIZIA UOMO-DONNA A UN RAGAZZINO SIGNIFICA VOLERGLI MALE.
quoto tutto, l'ultima frase poi è da scolpire nella pietra.
grandissimo post :clapping: :clapping:
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Ti rispondo qui perché vi è un chiaro insulto nei miei confronti.
L'amicizia non è un sentimento molto raro. Tanto va a finire sempre così: si parte con il dire che amicizia tra uomini e donne non esiste, poi pian piano si ammette a mezza bocca che è un rapporto di serie B (quindi esiste) e, per mettersi al sicuro, si eleva il concetto di amicizia.
Neanche coi miei amici maschi piscio sulla stessa tazza contemporaneament; parlare di amicizia, infatti, non presuppone tutta questa profondità d'intesa. Mentre si sdogana da tutte le parti il fatto che per scopare non ci deve essere un sentimento profondo, con l'amicizia si fa il contrario: nessuno è amico perché è giusto essere amicalmente difficili e diffidenti.
E' evidente che alla base di tutto ci sia il tentativo maschile di mostrarsi iperlibidinosi, quindi ipertestosteronici e machi, da non poter ammettere che la presenza di una donna che non ce la dà, sia perfettamente resistibile e perfino relazionabile.
Da questo quadro esce fuori un uomo completamente vittima dei propri ormoni, che deformano il rapporto degli uomini con l'altra metà della popolazione umana.
Io ti ho offeso ? e dove ?
In ogni caso , non era mia intenzione.
sul resto del post, ti confesso che non ho capito un granchè,per cui mi ripeterò.
Io non dico che bisogna essere iperlibidinosi.
Anzi, se una non mi attrae, vado oltre.
L'amicizia è un tesoro , come tale è rara.
Ammetterla tra uomo e donna significa entrare nello stesso terreno del femminismo che infatti è a favore della promiscuità.
Promiscuità da cui l'uomo rimane irretito.
Se il gatto cresce insieme al topo, poi non lo acchiappa più
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E infatti, chi sono gli storici amici delle donne ?
Gays, cicisbei e zerbini.
Questo è l'unico punto su cui non sono d'accordo.
Mi spiego non è assolutamente vero che i gay siano i migliori amici delle donne.
I gay spesso odiano le donne,(prendi alcuni aforismi di Oscar Wilde),essi sono dei misogini reali in una società di misoginia presunta.
Alla base dell'omosessualità c'è prorio un rifiuto della donna,una repulsione,che nella nostra società politicamente corretta non viene riconosciuto,ma questa è una mancanza di una società scarsamente introspettiva.
L'immagine necrofila e anoressizzata della donna,veicolata dagli stilisti maschi omosessuali,è una sorta di simbolo dell'odio dell'omosessuale per la donna.
Io ridevo quando sentivo donne che si lamentavano perchè dopo che avevano chiesto un piacere a un omosessuale questo se ne sbatteva i coglioni...
Erano abituati agli uomini eterosessuali che tac,dopo 5 minuti glielo facevano.
Poi gli omosessuali si comportano come le donne,quindi prima di ottenere qualcosa,aspetta e spera che sua maestà ti conceda udienza.
Altrochè amici delle donne...
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non sono più sveglie,sono più avvantaggiate,hanno il coltello dalla parte del manico
E' una delle peggiori offese per un uomo,in questa frase c'è tutta l'ambiguità della donna,TI RIFIUTA,MA NON TI ALLONTANA
per la serie,il tuo corteggiamento mi fa comodo,perchè ci traggo dei vantaggi,ma tu di questi vantaggi che mi dai non otterrai nulla.
Uno schifo.
Una relazione il cui piano dare-avere è unilaterale,l'uomo dà,la donna riceve e basta.
E non mi sto riferendo solo alla figa,non dà proprio NULLA DI SUO,NE' LA FIGA NE' NIENTE.
Se tu le chiedi un piacere:eh non posso.
La friendzone è l'inferno dell'uomo.
Perchè almeno fossero DAVVERO delle amiche,ma non sono neanche quello.
Sei tu amico loro,mica loro amiche tue eh...
Una donna onesta non ti dice che puoi essere suo amico,una donna onesta ti dice,non c'è trippa per gatti.
E' brutto doverlo dire,ma la donna onesta ti allontana,la donna disonesta ti tiene come ''amico'',leggi schiavo,
Insomma io non dico che non possa esserci amicizia tra uomo e donna,ma:
1)è pericolosa,specie se sei giovane,oggi dici,NON MI INTERESSA,domani i tuoi ormoni reagiscono senza che te lo aspetti,così da un momento all'altro,perchè questa è la nostra NATURA,e ripeto il nostro nucleo pulsionale FRAINTENDE L'INTIMITA',quindi si genera un cortocircuito
2)in 9 casi su 10 appunto è un ripiego affettivo-sentimentale ad altre aspirazioni
Poi per carità,io capisco che se prendiamo gli anziani delle case di riposo,l'amicizia uomo donna diventa quasi la regola...
Ma perchè appunto cambia il paradigma ormonale,e perchè il bisogno di compagnia aumenta in modo esponenziale.
Nella misura in cui uno invecchia le cose cambiano,MA DIRE CHE ESISTE L'AMICIZIA UOMO-DONNA A UN RAGAZZINO SIGNIFICA VOLERGLI MALE.
Quoto e ciò vale ancora di più per il cameratismo .
Fonte : http://it.wiktionary.org/wiki/cameratismo
“Il cameratismo . è lo spirito di comunione, accordo e condivisione di ideali che esulano dall'individualità, così denominato perché caratteristico delle "camerate", ovvero di quei gruppi di militari che , soprattutto in passato , trovano nelle "camerate", ovvero i dormitori comuni, luoghi di partecipazione, aggregazione,affinità di ideali e rispetto reciproco”
Appare dunque lapalissiano che soltanto un uomo può essere un "camerata" mai una donna .
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Salar de Uyuni
L'immagine necrofila e anoressizzata della donna,veicolata dagli stilisti maschi omosessuali,è una sorta di simbolo dell'odio dell'omosessuale per la donna.
Io ridevo quando sentivo donne che si lamentavano perchè dopo che avevano chiesto un piacere a un omosessuale questo se ne sbatteva i coglioni...
Erano abituati agli uomini eterosessuali che tac,dopo 5 minuti glielo facevano.
Poi gli omosessuali si comportano come le donne,quindi prima di ottenere qualcosa,aspetta e spera che sua maestà ti conceda udienza.
Altrochè amici delle donne...
Non a caso, un po' di tempo fa, facevo notare che la presunta "superiore furbizia femminile" si scioglie come neve al sole di fronte a degli omosessuali...
Proprio perché le donne non son "naturalmente più furbe", bensì avvantaggiate (come hai già evidenziato in un altro post) dalla cosiddetta "asimmetria sessuale".
Togli quella e dell' "astuzia femminile" non resta nulla.
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non facciamo tante filosofie che servono solo a negare il fatto che quelle che con alcune ci si andrebbe, ma magari non ci stanno, e allora si tira in ballo l'amicizia.
Almeno che, ovviamente, gli ormoni non siano scarichi.
ma allora, il problema è risolto.
L'amicizia tra uomo e donna, loribadisco, è un concetto tipicamente femminista che serve alle donne per gabbare l'uomo.
E' un concetto che non ha, e non può avere, cittadinanza all'interno della q.m.
Anzi, è la negazione stessa della q.m.
Concordo.
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Stendardo :
Appare dunque lapalissiano che soltanto un uomo può essere un "camerata" mai una donna .
verissimo. Infatti il femminismo avversa con forza, anzi vuole bandire dalla società tale concetto
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Io non dico che bisogna essere iperlibidinosi.
lo dici o non, si sottintene di cio che dici tu e salar, se non riesci condividere con una donna interessi non sessuali o non pensare a sesso.
Io penserei offensivo per un uomo che stimo e considerei amico l'ideea che lui non aspetta altro che scoparmi.
Ammetterla tra uomo e donna significa entrare nello stesso terreno del femminismo che infatti è a favore della promiscuità.
Promiscuità da cui l'uomo rimane irretito.
Certo, perché l'ideea di base del femminismo è che l'uomo e la donna sono i miglior amici. :doh:
E io che pensavo alla misandria e ai dubbi nei confronti al maschile, invece mi dici che le femministe sostengono che siamo amici. :hmm:
Se il gatto cresce insieme al topo, poi non lo acchiappa più
Questa significa solo che l'amicizia non diventa erotismo, perche ci si abitua l'uno con altro come fratello e sorella.
Un uomo puo abusare della tua amicizia quanto la puo fare una donna.
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lo dici o non, si sottintene di cio che dici tu e salar, se non riesci condividere con una donna interessi non sessuali o non pensare a sesso.
Io penserei offensivo per un uomo che stimo e considerei amico l'ideea che lui non aspetta altro che scoparmi.
Questa significa solo che l'amicizia non diventa erotismo, perche ci si abitua l'uno con altro come fratello e sorella.
Un uomo puo abusare della tua amicizia quanto una donna.
Lucia, sinceramente : non capisco il senso delle tue risposte
L' uomo che tu consideri amico è un uomo che non consideri come maschio.
Questo per uomo non va assolutamente bene, a prescindere dallo scopare.
Lo ripeto: l'amicizia tra uomo e donna è un concetto femminista ed è totalmente negativo per l'uomo.
Non a caso, l'amicizia alla fin fine serve alla donna per procacciarsi favori da un uomo.
Chi è stato amico delle donne lo sa, anche se brucia ammetterlo.
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Chi pensa che tra uomo e donna l'amicizia sia impossibile secondo me parte dal presupposto che l'uomo si eccita da tutte le donne basta che respiri, o si sente obbligato di provarci comunque con tutte.
L'amicizia tra uomo e donna che teorizzi, presuppone un reciproco incontro di interessi con totale mancanza di attrazione sessuale da una delle due parti.
Partiamo dal presupposto che amicizia, per me, significa avere accanto una persona con cui confidarsi apertamente su qualunque argomento (compreso le donne), con la quale uscire, con la quale condividere hobby ed interessi vari, con la quale scambiare opinioni, favori, aiuti nel momento del bisogno, ecc. ecc., senza secondi fini.
Ora, questo genere di rapporto disinteressato tra uomo e donna, per me, non esiste o se esiste è estremamente raro da confermare la regola. Questo perchè uomini e donne sono diversi ed, in quanto tali, hanno esigenze ed interessi differenti.
Sempre che si parli di amicizia tra uomo e donna normosessuali (quest'ultima parola sullo Zanichelli non la troverete; ma che ci volete fare: a me il politically correct sta sulle scatole :lol:)
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Il miglior amico di una donna(dopo il portafoglio)e`il trombamico.
Per il semplice motivo che e`l'unico verso cui abbiano un interesse reale e di cui si curino.
C'e`stato un periodo della mia vita in cui ho provato davvero a comprendere le donne,standogli vicino,sentendole tutti i giorni,nella spperanza vana che se nn si innamorassero di me almeno si affezzionassero come amico..ebbene sapete che ho scoperto?che ci godevano solo nell'essere scostanti e menefreghiste di quel che gli avevo trasmesso e di quel che provassi in quel periodo.
Se ne sbattevano detto in poche parole.
Al contrario co le trombamiche c'era sempre almeno un interesse comune(la loro figa e il mio cazzo)quindi c'era una ricerca continua delle fantasie erotiche edavventure l'uno dell'altra,oltre che della mera scopata fisica.
Quindi se volete illudervi di aver trovato un'amica almeno trovatevela bona e diventate trombamici.
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Il miglior amico di una donna(dopo il portafoglio)e`il trombamico.
Per il semplice motivo che e`l'unico verso cui abbiano un interesse reale e di cui si curino.
C'e`stato un periodo della mia vita in cui ho provato davvero a comprendere le donne,standogli vicino,sentendole tutti i giorni,nella spperanza vana che se nn si innamorassero di me almeno si affezzionassero come amico..ebbene sapete che ho scoperto?che ci godevano solo nell'essere scostanti e menefreghiste di quel che gli avevo trasmesso e di quel che provassi in quel periodo.
Se ne sbattevano detto in poche parole.
Al contrario co le trombamiche c'era sempre almeno un interesse comune(la loro figa e il mio cazzo)quindi c'era una ricerca continua delle fantasie erotiche edavventure l'uno dell'altra,oltre che della mera scopata fisica.
Quindi se volete illudervi di aver trovato un'amica almeno trovatevela bona e diventate trombamici.
Per fare il tromboamico devi fare o lo spacciatore o essere un superdotato oppure un bullo alla Califano.
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Per me c'è il solo equivoco di fondo sul termine "amicizia".
Condividere un interesse in comune non so se è amicizia. Può essere definita così, di fatto spesso lo è, ma poi di solito finiamo col dire che gli amici "veri" sono altra cosa e si contano sulla punta delle dita.
Condivido in generale l'idea che un'amicizia tra uomo e donna è possibile solo nell'accezione di compagnia, conversazione, condivisione di un interesse. E' possibile quando entrambi sono impegnati sentimentalmente e sessualmente. E' possibile quando anche gli altri partner sono coinvolti in quest'amicizia. Per esempio, quando si esce a "coppie" è d'uso esprimersi con la locuzione "è un mio amico" da parte della donna è "è una mia amica" da parte dell'uomo anche quando i partner sono diversi, ma in genere indipendentemente dall'anzianità di amicizia si finisce poi per diventare amici della coppia.
Non so nemmeno se sia soltanto una questione di iperlibidine. C'è anche da parte delle donne. Prima Salar mi sembra abbia accennato all'amicizia da anziani.
Ebbene, frequentando ambienti geriatrici, noto che nemmeno lì esiste un'amicizia fra uomo e donna che non sia priva di gelosia.
Solo l'altro giorno un'anziana ospite della casa di riposo ha confidato a mia mamma il suo disappunto perché il novantenne in carrozzina con cui conversa da un paio d'anni gli ha detto che sono "solo amici" e lei è sbottata in un "dopo due anni che ci parliamo mi viene a dire che siamo SOLO amici?" Non mancano gelosie quando rivolge la parola ad altre ospiti, o quando fa loro complimenti o apprezzamenti (non sessuali eh.. anche soltanto un banale apprezzamento sul lavoro che svolgono o su quanto è bello il ricamo che stanno facendo per esempio).
Mi verrebbe quasi da dire che in quei casi lì è il contrario.. data la disparità numerica (davvero lì c'è un uomo ogni 10/12 donne) al Geriatrico sono gli uomini che sono avvantaggiati e possono permettersi di lasciare la donna nella friendzone :lol:
E lì non c'è ombra di "sesso praticato" né la possibilità di farlo.
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Rita : Per me c'è il solo equivoco di fondo sul termine "amicizia".
Condividere un interesse in comune non so se è amicizia. Può essere definita così, di fatto spesso lo è, ma poi di solito finiamo col dire che gli amici "veri" sono altra cosa e si contano sulla punta delle dita.
Infatti chi ammette l'amicizia tra uomo e donna non ha chiaro il significato di amicizia e neanche il significato del rapporto tra uomo e donna, che non può non implicare temi sessuali.
Non c'entra la libidine o chissà che altro.
E' proprio insito nel rapporto uomo e donna e ripeto, la conferma di quanto dico è data dal fatto che l'amicizia tra uomo e donnaè un concetto femminista
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Io non credo alla zona amicizia, termine inventato dai corsi di seduzione. Detto questo l'amicizia fra maschio e femmina, ove questo termine di solito è usato in senso lato di conoscente, può esistere per diverse ragioni.
Una è la tendenza alla monogamia, che impedisce che basta trovare una che piace e simpatica e allora i giochi sono fatti. Una può fra le varie cose avere un altro e allora di solito non si concede.
Poi ritengo che la propensione a questo sentimento sia comunque più frequente nelle donne, che sono più selettive (piaccia o no) e hanno un'affettività più diffusa, e anche fra loro ci sono quelle che si tengono per mano pur essendo eterosessuali. Invece nell'uomo le effusioni si tendono a fare esclusivamente con la compagna o certe volte con le amiche con le quali non si possono fare le cose di coppia.
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Infatti chi ammette l'amicizia tra uomo e donna non ha chiaro il significato di amicizia
solo per te è chiaro tutto....
Ognuno da alla amicizia il significato che vuole, siccuramente l'altro/altra sarà una persona unica per te di chi ti puoi fidare.
ripeto, la conferma di quanto dico è data dal fatto che l'amicizia tra uomo e donnaè un concetto femminista
dovresti dimostrarlo con qualche citazioni, se non mi sembra campata per aria, anche se lo ripeti migliaia di volte
Lucia, sinceramente : non capisco il senso delle tue risposte
L' uomo che tu consideri amico è un uomo che non consideri come maschio.
Questo per uomo non va assolutamente bene, a prescindere dallo scopare.
Lo prendo in considerazione, non ci svestiamo assieme, non andiamo a fare pipi assieme.
Non è detto che lui vuole che io la consideri maschio o partner possibile, potrebbe perfino dargli fastidio l'ideea.
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Infatti chi ammette l'amicizia tra uomo e donna non ha chiaro il significato di amicizia e neanche il significato del rapporto tra uomo e donna, che non può non implicare temi sessuali.
Infatti io ho esordito dicendo che "neanche con i miei amici maschi piscio nella stessa tazza". Evidentemente di "amicizia" ho un concetto più estensivo del vostro , ma è un uso lessicale che non trovo sbagliato.
Nella vita di tutti i giorni vengono chiamati amici più persone di quelli che come dice Rita "si contano sulla punta delle dita".
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Io non
Poi ritengo che la propensione a questo sentimento sia comunque pi� frequente nelle donne, che sono pi� selettive (piaccia o no) e hanno un'affettivit� pi� diffusa, e anche fra loro ci sono quelle che fusioni si tendono a fare esclusivamente con la compagna o certe volte con le amiche con le quali non si possono fare le cose di coppia.
Le donne sono anaffettive(tranne per i loro figli in parte)quando lo capirete?
Se volete bene ad un muro vi restituira`sicuramente piu`affetto in cambio del vostro.
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Le donne sono anaffettive(tranne per i loro figli in parte)quando lo capirete?
Se volete bene ad un muro vi restituira`sicuramente piu`affetto in cambio del vostro.
Infatti. Le donne investono la loro atrofica affettività nelle immagini fornite dalle fabbriche dei sogni, e -sempre più raramente- in persone reali nella misura in cui le confondono con tali immagini.
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Infatti. Le donne investono la loro atrofica affettività nelle immagini fornite dalle fabbriche dei sogni, e -sempre più raramente- in persone reali nella misura in cui le confondono con tali immagini.
per carità, e quelli che approdano qui che hanno scoperto che le donne non sono dee e non sono perfette quelle da che nuvole cadono, dove sono cresciuti? Loro mica si raporta(va)no alle donne reali, si sono costruito unimmagine di donna che quata angelica le pare(va) e se la realtà non è cosi poi colpa della realtà non dei loro (vostri) sogni.
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che le donne non sono dee e non sono perfette
Basterebbe che fossero affidabili e non assillassero gli uomini, dai quali pretendono che risolvano tutti i loro problemi e che poi lasciano per noia senza un filo di esitazione.
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Basterebbe che fossero affidabili e non assillassero gli uomini, dai quali pretendono che risolvano tutti i loro problemi e che poi lasciano per noia senza un filo di esitazione.
siii, e che siano sempre oneste e gentili quanto a qualcuno gli pare (mi riferisco anche al tuo citato). La colpa è di chi se vi fate dominare cosi tanto delle apparenze?
Perché mai dovrebbero le donne essere più affidabili e meno opportuniste degli uomini?!
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siii, e che siano sempre oneste e gentili quanto a qualcuno gli pare (mi riferisco anche al tuo citato). La colpa è di chi se vi fate dominare cosi tanto delle apparenze?
Perché mai dovrebbero le donne essere più affidabili e meno opportuniste degli uomini?!
Che se ne stiano da sole allora. Chi mai ha voglia di mettersi nei guai? Statistiche:
Italia: separazione/divorzio chiesti al 74% da donne
Altri paesi europei: 85%
Le cause della separazione sono il più delle volte futili, come litigi su chi deve caricare la lavapiatti o semplice noia. Come visto con i miei occhi.
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Che se ne stiano da sole allora.
Sole?
"Pensavo che la peggior cosa nella vita fosse rimanere soli. Non lo è. La peggior cosa è stare con persone che ti fanno sentire solo." (Robin Williams)
Comunque quelli che non sanno affezionarsi alle persone reali solo alle proprie fantasie sulle donne quelli siete voi
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"Pensavo che la peggior cosa nella vita fosse rimanere soli. Non lo è. La peggior cosa è stare con persone che ti fanno sentire solo." (Robin Williams)
Esattamente.
Comunque quelli che non sanno affezionarsi alle persone reali solo alle proprie fantasie sulle donne quelli siete voi.
In una discoteca lituana forse sì, ma si dà il caso che gli uomini si affezionino (non sono il primo a dirlo qui) anche a donne "comuni" e che non lo meritano minimamente, mentre per le donne (a grandi linee) è l'esatto opposto: si stufano di chiunque, dal pittore straniero a Tiberio Timperi.
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Si veda anche Fforde:
"Molte persone nel mondo desocializzato di oggi instaurano rapporti o contraggono matrimoni non basati sull'amore bensì sull'interesse individuale. L'idea è trovare qualcuno che possa essere usato per fornire compagnia. È un atto di opportunismo che non porta da nessuna parte, e anzi ricorda all'individuo cos'è che gli manca davvero, perché gli mette sempre davanti la realtà di ciò che non c'è. Lungi dall'essere sfuggito alla solitudine e dall'aver risolto il problema, l'individuo cade per così dire dalla padella nella brace, e si trova a dover vivere nella menzogna, a sopportare la falsità, a calarsi in un rapporto che nel profondo è vuoto. Davanti a lui c'è l'esatto opposto di ciò di cui ha bisogno, quindi non è semplicemente tornato al punto di partenza ma è addirittura regredito."
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solo per te è chiaro tutto....
Ognuno da alla amicizia il significato che vuole, siccuramente l'altro/altra sarà una persona unica per te di chi ti puoi fidare.
dovresti dimostrarlo con qualche citazioni, se non mi sembra campata per aria, anche se lo ripeti migliaia di volte
Lo prendo in considerazione, non ci svestiamo assieme, non andiamo a fare pipi assieme.
Non è detto che lui vuole che io la consideri maschio o partner possibile, potrebbe perfino dargli fastidio l'ideea.
Ognuno non da il significato che vuole a una parola, altrimenti non ci sarebbe comunicazione, e infatti esistono i dizionari.
reciproco affetto, costante ed operoso, tra persona e persona nato da una lunga consuetudine e in conformità dei voleri e dei caratteri. Devoto- Oli
E' evidente che un tale rapporto, nobile tra persone dello stesso sesso, è scialbo e ambiguo in persone di sesso opposto
Se poi a uno piace NON essere preso in considerazione come persona di un dato sesso e d essere definito con :
" beh, tu mi vai bene come amico... " , lascio ai lettori giudicare.
ma guarda caso, a nessuno piace.
E' inutile girarla con le consuete tecniche femministe.
L'amicizia tra uomo e donna è un fallimento sentimentale, voluto o involontario.
Da esso, nasce lo zerbisnismo che è una diretta emanazione dell'amicizia tra uomo edonna
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Non si è zerbini perché hai delle amiche, eventualemnte perché speri di cavare dall'amicizia qualcosa che infatti sarebbe un traddimento dell'amicizia. Ma ci sono anhce uomini sinceri.
Non mi hai detto dove, in che opera sostiene il femminismo che l'uomo è il miglior amico della donna.
Se no, per quale motivo , una doinna che ha normale attività sessuale dovrebbe rifiutare un rapporto sessuale ad un amico ?
Ti rispondo qui perché che senso ha parlare in due topic della stessa cosa.
Quindi... penso che esistono rapporti uomo donna dove né lui né lei vogliono fare sesso uno con l'altro, ma hanno temi, interessi, esperienze comuni, si fidano e si aiutano uno l'altro. Quella sarebbe l'amicizia.
perché hanno altro da fare, ci sono cose piu intressanti che li legano, perché l'altro non è il suo tipo, perché sono già impegnati, perché il sesso complica le cose, toglie sincerità e aggiunge possessività etc., per mille motivi.
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Ognuno non da il significato che vuole a una parola, altrimenti non ci sarebbe comunicazione, e infatti esistono i dizionari.
reciproco affetto, costante ed operoso, tra persona e persona nato da una lunga consuetudine e in conformità dei voleri e dei caratteri. Devoto- Oli
Per me significa sopratutto fiduccia, interessi communi, contare sull'altro
Se seguo le tue idee una donna non potrebbe mai avere fiduccia in un uomo perché lui sempre potrebbe avere secondi fini, sessuali si intende.
Da qui risulta che una donna deve tenersi lontano dall'uomo, o comunque tenere le distanze, tanto tra uomo e donna o è sesso o non c'è niente (come se l'altro non ci fosse)
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Ma voi a Lucia seriamente,la state ancora a sentire e rispondere?
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Ma voi a Lucia seriamente,la state ancora a sentire e rispondere?
e tu ci vuoi fare sapere a tutti che non mi leggi nemmeno, sei tanto credibile, se mi vuoi ignorare ignorami e zitto. :mad:
Mi dispiace per te (non perché non mi leggi ma perché sei cosi triste) ma non per questo sarò d'accordo con tutti i tuoi vaneggiamenti.
Bye bye!
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Lucia : perché hanno altro da fare, ci sono cose piu intressanti che li legano, perché l'altro non è il suo tipo, perché sono già impegnati, perché il sesso complica le cose, toglie sincerità e aggiunge possessività etc
ci sono cose più interessanti del sesso ? Quali per es ? il bridge ? il cucito ? la politica internazionale ?
Il sesso complica le cose, toglie spontaneità e aggiunge possessività ?
eccole qui le tematiche femministe, perchè il femminismo è profondamente sessuofobico :cool:
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Lucia : Per me significa sopratutto fiduccia, interessi communi, contare sull'altro
Se seguo le tue idee una donna non potrebbe mai avere fiduccia in un uomo perché lui sempre potrebbe avere secondi fini, sessuali si intende.
Lucia, ma parlo arabo ?
Il sesso è primo e più importante fine tra un uomo e una donna.
L'amicizia tra uomo e donna presuppone secondi fini
La sessuofobia è tipicamente femminista
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ci sono cose più interessanti del sesso ?
filosofare, conversare con persone che hanno qualcosa da dire, creare qualcosa (un libro, una torta), stare sulla cimma di una montagna e guardarsi attorno.
Per gli uomini guardare la partita, guidare una macchina solo per dire alcuni esempi
Questa non significa che il sesso non è bello, significa forse solo che basta una sola persona per soddisfarti, ma non è che con altri non li apprezzi nemmeno la compania.
Il sesso regolare ti da la siccurezza emozionale per creare altre cose, ma non guardi sempre con chi potrei ancora scopare.
Poi la mascolinità, se io te lo devo dire non è solo sesso, anzi le cose più da ammirare che le ha fatti il genere maschile non sono il sesso, anhce perché teroeticamente scopare sanno tutti, pensare o creare certe cose non.
L'uomo è la donna in generale sono fatti per accoppiarsi, ma non tutte le donne con tutti gli uomini, sempre e dovunque. Tra sessuofobia e erotomania c'è una grande differenza, comunque ambedue sono anomalie. Chi non mi desidera particolarmente puo benissimo essere amico, se l'interese comune e la fiducia c'è.
Ciò che alcuni vogliono dire è che diventare amico di una donna che ti puiace non aiuta a portarlo a letto, anzi. E con questo sono d'accordo.
Ma se un uomo e una donna ogni volta che si vedono dovrebbero far sesso allora perché ti meravigli se hanno introdotte carozze di treni per solo donne? Non è normale evitarvi, per non essere fraintesi?
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Lucia però l'amicizia, quella vera, presuppone una completa fiducia, confidenza, conoscenza dei dettagli dell'altro quindi vedi già che tra uomo e donna, se esiste, si ferma solo ad un livello superficiale che può essere la saltuaria condivisione di interessi comuni.
Io non potrei confidare ad un uomo, che non sia di famiglia, la mia vita; magari posso parlare di altre cose e anche condividere degli interessi o alcune cose, ma la cosa termina lì.
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Mica è vero che un uomo e una donna debbono per forza fare sesso.
Una mia cara amica d'infanzia è lesbica, e giovedì prossimo sono a cena a casa sua e della compagna. Capita, ogni tanto. Siamo sempre in contatto perche giochiamo insieme ad un gioco online.
Ovviamente non c'è sesso tra noi. La cosa più simile al sesso è le rare volte che siamo in pubblico insieme, magari ad una festa: loro amano fare raggelanti battute a doppio senso alle donne eterosessuali, io amo fargli gli "assist" per le battute, e sghignazzare divertito.
Mia moglie odiava questa cosa. Bigotta. :-)
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Ovviamente non c'è sesso tra noi. La cosa più simile al sesso è le rare volte che siamo in pubblico insieme, magari ad una festa: loro amano fare raggelanti battute a doppio senso alle donne eterosessuali, io amo fargli gli "assist" per le battute, e sghignazzare divertito.
Mia moglie odiava questa cosa. Bigotta. :-)
insomma se facevano battute anhce a lei solo perché è (penso) eterosessuale non ti sembra normale che non gli piacesse.
E poi perché le etero bisogna prenderle in giro? Perché le piacciono gli uomini?!
Lucia però l'amicizia, quella vera, presuppone una completa fiducia, confidenza, conoscenza dei dettagli dell'altro quindi vedi già che tra uomo e donna, se esiste, si ferma solo ad un livello superficiale che può essere la saltuaria condivisione di interessi comuni.
Io non potrei confidare ad un uomo, che non sia di famiglia, la mia vita; magari posso parlare di altre cose e anche condividere degli interessi o alcune cose, ma la cosa termina lì.
infatti i miei amici sono o degli ex diventati poi amici o amicizie prevalentemente intelletuali tra coppie sposate, però appunto perché ci sono temi che ci usicono che non possiamo discutere con molte altre persone, anche questa fa diventare unico l'altro mica solo le confessioni troppo intime.
Neanche con le amiche non mi vedo ogni giorno, anzi con alucne una volte all'anno, ma resta comunque la fiduccia che possiamo contare sull'alto e fidarci.
E ormai neance ai miei famigliari racconto tutto ciò che mi succede., forse preferisco addirrittura persone mai viste, se proprio ho bisogno di parlare.
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Lucia : Ma se un uomo e una donna ogni volta che si vedono dovrebbero far sesso allora perché ti meravigli se hanno introdotte carozze di treni per solo donne? Non è normale evitarvi, per non essere fraintesi?
questa risposta mi fa pensare che questo post sia giusto :
Inserito da: LeNottiBianche
« il: Agosto 30, 2014, 23:51:08 pm »
Ma voi a Lucia seriamente,la state ancora a sentire e rispondere?
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Eric Lauder : Mica è vero che un uomo e una donna debbono per forza fare sesso.
Una mia cara amica d'infanzia è lesbica
infatti è lesbica :cool:
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insomma se facevano battute anhce a lei solo perché è (penso) eterosessuale non ti sembra normale che non gli piacesse.
E poi perché le etero bisogna prenderle in giro? Perché le piacciono gli uomini
No, per carità: mai fatto battute a mia moglie! Il tipo preso di mira era la bellona di turno, di solito.
Sul perche la si debba prendere in giro è abbastanza ovvio :-)
Siamo una specie di simpaticissima società a delinquere: pensa che nel gioco online, simulazione di nazioni, abbiamo creato due imperi (ufficialmente nemici, così sfruttiamo le alleanze con tutti, in realtà segretamente alleati): le terribili femocratiche (che hanno eliminati tutti i maschi) e la Grande Ginarchia, che è molto più umana perche gli uomini sono schiavi ("da ciascunO secondo le proprie capacità, a ciascunA secondo le proprie necessità" :-) è il motto) - mi aiuta a passare il tempo, col tablet: sono una di quelle persone fortunate che ha un sacco di momenti morti sul lavoro, e grazie a queste facezie sto smettendo di fumare. E' molto meglio del cerotto o della sigaretta elettronica, e costa meno.
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infatti è lesbica :cool:
Appunto :shifty:
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infatti è lesbica :cool:
Se non fosse stata lesbica, probabilmente sarebbe accaduta una di queste due cose:
A) sarebbe stata una persona diversa, forse più noiosa e meno originale, e forse non l'avrei trovata interessante.
B) ci saremmo messi insieme da ragazzini, e forse oggi non sarei separato.
Trovo MOLTO più probabile la A, tuttavia. Noi tutti siamo plasmati dalle nostre esperienze.
Comunque si, come l'ipotesi B indica, mai sentito di una vera amicizia senza sesso tra uomo e donna entrambi etero - da ex forse, ma in senso assoluto, no.
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Appunto :shifty:
Appunto sino ad un certo punto :-)
Quello che intendevo dire è che NON è vero (perlomeno nel mio caso) che se un uomo frequenta una donna lo fa solo per secondi fini.
Beh, perlomeno non per secondi fini legati al sesso: le mie amiche cucinano molto meglio di me! :-) scherzo, eh?
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Sì ma bisogna vedere cosa si intende con il concetto di amicizia.
Nel momento del reale bisogno io ho visto solo una persona starmi accanto, perciò per me l'amicizia assolutamente disinteressata è rarissima e si manifesta quasi esclusivamente in giovane età, e poi eventualmente si protrae anche da adulti.
Tutto il resto passa sotto al capitolo "conoscenze amichevoli", che però amici veri non sono.
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Sì ma bisogna vedere cosa si intende con il concetto di amicizia.
Nel momento del reale bisogno io ho visto solo una persona starmi accanto, perciò per me l'amicizia assolutamente disinteressata è rarissima e si manifesta quasi esclusivamente in giovane età, e poi eventualmente si protrae anche da adulti.
Tutto il resto passa sotto al capitolo "conoscenze amichevoli", che però amici veri non sono.
Concordo pienamente.
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infatti è lesbica :cool:
si ma lui non è gay
PS: Quini non piacersi fisicamente, essere molto diversi e nn adatti come conformazione fisica o come età, essere sposati/e o comunque impegnati/e, volersi dedicare allo spirito santo, niente non vale per fermare il desiderio e trasformare un rapporto da amiciia in possibile sesso vale solo che lei è lesbica. :unsure:
Cosi improvisamente PUOI non desiderarla mentre nei primi casi non.
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si ma lui non è gay
PS: Quini non piacersi fisicamente, essere molto diversi e nn adatti come conformazione fisica o come età, essere sposati/e o comunque impegnati/e, volersi dedicare allo spirito santo, niente non vale per fermare il desiderio e trasformare un rapporto da amiciia in possibile sesso vale solo che lei è lesbica. :unsure:
Cosi improvisamente PUOI non desiderarla mentre nei primi casi non.
selei è lesbica è ovvio che il sesso con l'uomo non esiste.
proprio per questo, l'esempio non è applicabile al mio discorso
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selei è lesbica è ovvio che il sesso con l'uomo non esiste.
proprio per questo, l'esempio non è applicabile al mio discorso
Al tuo discorso che rappresenta bene un mondo dove la trasgressione e l'omosessualismo sono la regola.
Per me anche i quelle altre situazioni è ovvio che il sesso non esiste, se esiste quella è un'eccezione e non la regola.
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Al tuo discorso che rappresenta bene un mondo dove la trasgressione e l'omosessualismo sono la regola.
Per me anche i quelle altre situazioni è ovvio che il sesso non esiste, se esiste quella è un'eccezione e non la regola.
h
E' tutta una questione di testa.
Ho una sorella, è una bella donna, è etero. MA OVVIAMENTE NON L'HO MAI DESIDERATA PERCHE' E' MIA SORELLA!!! Ci sarebbe da preoccuparsi del contrario, in effetti...
Quindi eccolo qui il meccanismo mentale: con certe persone NON pensi neppure a certe cose.
Con le mie amiche lesbiche è lo stesso: siamo amici, abbiamo molti punti di vista in comune, e con una delle due ci conosciamo da una vita. Mia moglie era gelosa, e non voleva frequentarle. Che poi frequentare è una parola grossa: vedere delle persone quattro o cinque volte l'anno è davvero questa gran frequentazione? Persino adesso, che ho un po' riallacciato (e sono venute ad aiutarmi a fare il trasloco!) in cinque mesi ci saremo visti forse cinque o sei volte - ognuno ha la sua vita. Il contatto è comunque quasi giornaliero - messaggi tramite il gioco online, ma molto raramente parliamo di cose reali all'interno del gioco. Non riesco ad essere serio con loro: lei sarà sempre quella ragazzina per me, ed anche la sua compagna (che è persino più originale di lei) ha assunto quello status ai miei occhi.
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S� ma bisogna vedere cosa si intende con il concetto di amicizia.
Nel momento del reale bisogno io ho visto solo una persona starmi accanto, perci� per me l'amicizia assolutamente disinteressata � rarissima e si manifesta quasi esclusivamente in giovane et�, e poi eventualmente si protrae anche da adulti.
Tutto il resto passa sotto al capitolo "conoscenze amichevoli", che per� amici veri non sono.
Questo perche`quelle persone ci conoscevano prima che il mondo ci cambiasse.L'illusione pero`sta nel credere che il mondo e il tempo nn abbia cambiato anche loro,ne il valore di quella vecchia amicizia.
Aime`niente di piu`falso purtroppo.
Sul fatto che dicevate che un'uomo nn puo`comprendere una donna e saperle stare vicino..sono belle puttanate.Il fatto e`che a voi donne questo nn interessa,perche`vi accontentate dei bei maschiacci che vi scopano e usano da perfetti paraculi.
Se alle donne piaceva la compagnia delle anime nobili come Leopardi oggi questo mondo non era di certo cosi`una merda terribile.
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Al tuo discorso che rappresenta bene un mondo dove la trasgressione e l'omosessualismo sono la regola.
Per me anche i quelle altre situazioni è ovvio che il sesso non esiste, se esiste quella è un'eccezione e non la regola.
Lucia , capisco che devi esprimerti in una lingua che non è la tua lingua madre, per cui non ho problemi a chiarirti le cose che scrivo, se intendi ripsondermi.
Però, se ogni volta ti inventi cose che sono l'esatto contrario di quanto io penso e scrivo sul forum,allora, mi rispiarmierò l'intenzione di risponderti..
Il mio mondo non è quello dove la trasgressione e l'omosessualismo sono la norma, perchè l'omosessualismo non è la norma.
E, come aampiamente detto, l'omosessualità non è frequente proprio perchè non è la norma.
Come la trasgressione, che se fosse regola, non sarebbe più trasgressione.
Riguardo all'amicizia tra uomo e donna, e qui, per conto mio , chiudo , essa NON è la norma nei rapporti tra uomo e donna proprio perchè sostanzialmente non ha uno scopo chiaro e importante, come è invece per il sesso.
Quindi, nei rapportti uomo-donna, è l'amicizia a nascondere sesondi fini, non il sesso
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Più che altro, salvo eccezioni ovvie (la sorella, l'amica lesbica) io non trovo buone ragioni per escludere a priori il sesso quando ci si rapporta con una donna.
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Più che altro, salvo eccezioni ovvie (la sorella, l'amica lesbica) io non trovo buone ragioni per escludere a priori il sesso quando ci si rapporta con una donna.
l'essere già impegnati, il fatto che lei è impegnata, per me sono tabu, e penso siano altrettanto condivisibili come limiti quant essere omosessuali,
poi ci sono anhce differenze di struttura fisica, o semplicemente che non piaci sessualmente a qualcuno.
L'amicizia non è una regola nei rapporti umani,
ma se si preclude la possibilità di amicizia con una categoria si preclude anche la fiduccia. Io non voglio nemmeno essere gentile o cortese con chi comunque non potremmo essere amici. Mi stanca, mi coinvolge provare essere gentile o cortese in questa situazione.
Sì ma bisogna vedere cosa si intende con il concetto di amicizia.
Nel momento del reale bisogno io ho visto solo una persona starmi accanto, perciò per me l'amicizia assolutamente disinteressata è rarissima e si manifesta quasi esclusivamente in giovane età, e poi eventualmente si protrae anche da adulti.
Tutto il resto passa sotto al capitolo "conoscenze amichevoli", che però amici veri non sono.
stranamente io quando ho avuto qualche problema mi sono accorta di avere più persone su chi contare che quando sto bene. Cosi, come quando al funerale di qualcuno arrivano tante persone che nella vita non venivano a trovarlo. Non proprio cosi, ma ti rendi conto allora che esisti per molto piu persone di quanto pensavi.
Sono Capricorno forse anhce per questo.
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l'essere già impegnati, il fatto che lei è impegnata, per me sono tabu, e penso siano altrettanto condivisibili come limiti quant essere omosessuali,
poi ci sono anhce differenze di struttura fisica, o semplicemente che non piaci sessualmente a qualcuno.
Sul fatto di essere già impegnati sono d'accordo: è un tabu anche per me.
Sul fatto di non piacere sessualmente, no: in moltissimi casi se non tenti un approccio non puoi davvero sapere se piaci sessualmente ad una donna - se tutte le donne fossero un po' più spigliate (solo un pochino, eh? Non chiedo la luna!), sarebbe possibile, ma spesso non è così. E gli uomini si risparmierebbero un sacco di fatica.
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Le donne sono anaffettive(tranne per i loro figli in parte)quando lo capirete?
Se volete bene ad un muro vi restituira`sicuramente piu`affetto in cambio del vostro.
Può essere che siano anaffettive e opportuniste, ma comunque hanno una fisicità diffusa anche fra loro, e verso il maschio con cui fanno coppia quell'aliquid in più che non si sa che è (purtroppo molte volte i soldi o qualche proiezione di aver trovato l'unico uomo ideale anche se poi è un poco di buono).
Invece l'uomo tende comunque a esercitare la fisicità e l'affettività amicale sulle persone di sesso femminile, in particolar modo sulla compagna. Su quest'ultima anche gli atti sessuali e quello che viene prima; su una che piace ma che non può farci nulla la fisicità e l'amicizia, non potendo fare altro.
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Che se ne stiano da sole allora. Chi mai ha voglia di mettersi nei guai? Statistiche:
Italia: separazione/divorzio chiesti al 74% da donne
Altri paesi europei: 85%
Le cause della separazione sono il più delle volte futili, come litigi su chi deve caricare la lavapiatti o semplice noia. Come visto con i miei occhi.
io conosco 2 divorzi in corso, ambedue richiesti dalla donna: una perché lui la tradiva e ha detto ceh vuole andarsene..., l'altro è agressivo e intollerante e si droga- lei è(era) troppo materna e paziente, ma si è stuffata.
Ogni divorzio è un dramma ma non dirmi che qui la colpa è della donna perché la situazione insopportabile lo ha creata lui.
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io conosco 2 divorzi in corso, ambedue richiesti dalla donna: una perché lui la tradiva e ha detto ceh vuole andarsene..., l'altro è agressivo e intollerante e si droga- lei è(era) troppo materna e paziente, ma si è stuffata.
Ogni divorzio è un dramma ma non dirmi che qui la colpa è della donna perché la situazione insopportabile lo ha creata lui.
La colpa è sempre di entrambi. SEMPRE DI ENTRAMBI. Compreso il mio di divorzio.
Poi certo, una parte può essere peggiore dell'altra, ci possono essere dei casi limite, ma come dice il proverbio: "la ragione non è mai da una parte sola"
Non vedo l'ora di vedere i matrimoni omosessuali: se due lesbiche si separano, a chi daranno la colpa le femministe? :-)
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La colpa è sempre di entrambi. SEMPRE DI ENTRAMBI. Compreso il mio di divorzio.
Politicamente corretto, ma temo non sia sempre vero :huh:
Non vedo l'ora di vedere i matrimoni omosessuali: se due lesbiche si separano, a chi daranno la colpa le femministe? :-)
Vedo che è un tema che, di striscio, ricorre spesso nei tuoi post. Forse sarebbe il caso di ridere su altre cose, certi esperimenti sociali orchestrati da chi comanda non sono una bagatella.
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io conosco 2 divorzi in corso, ambedue richiesti dalla donna: una perch� lui la tradiva e ha detto ceh vuole andarsene..., l'altro � agressivo e intollerante e si droga- lei �(era) troppo materna e paziente, ma si � stuffata.
Ogni divorzio � un dramma ma non dirmi che qui la colpa � della donna perch� la situazione insopportabile lo ha creata lui.
Esiste una magica parolina che a voi donne nn entra proprio in testa..lealta`.
Sei hai detto davanti a Dio e parenti tutti: finche`morte nn vi separi dovreste anche provare a rispettarla..
Lui l'ha tradita?bene,esistono le terapie di coppia per capire perche`i due coniugi nn scopano felicemente.
Lui e`geloso/possessivo/maniacale?lo porti da un bravo analista e ci fai terapia.
Lui e`manesco e violento?chiami prima i parenti eppoi le autorita`.Se nn risolvi niente allora solo allora lo lasci.
Fate troppo una bella vita comoda voi cazzo di donne moderne..ve l'hanno servita fin troppo calda la minestra..fosse per me hai voglia a spalare merda dato che pretendete tanto a cazzi vostri la parita`dei sessi.
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Esiste una magica parolina che a voi donne nn entra proprio in testa..lealta`.
Sei hai detto davanti a Dio e parenti tutti: finche`morte nn vi separi dovreste anche provare a rispettarla..
Lui l'ha tradita?bene,esistono le terapie di coppia per capire perche`i due coniugi nn scopano felicemente.
Lui e`geloso/possessivo/maniacale?lo porti da un bravo analista e ci fai terapia.
Lui e`manesco e violento?chiami prima i parenti eppoi le autorita`.Se nn risolvi niente allora solo allora lo lasci.
Fate troppo una bella vita comoda voi cazzo di donne moderne..ve l'hanno servita fin troppo calda la minestra..fosse per me hai voglia a spalare merda dato che pretendete tanto a cazzi vostri la parita`dei sessi.
Concordo al 100%.
Per tornare OT, la nostra è una cultura sessuofobica: la gente non si rapporta più a livello fisico e affettivo a persone reali, ma a surrogati artificiali, dalla pornografia alle fabbriche dei sogni per le donne. Essenzialmente è per questo che le donne sono così acide e anaffettive: come la droga provoca un'evasione dalla realtà ed impedisce di trarne gratificazioni, così le fantasie sentimentali indotte dai media impediscono alle donne di essere appagate -e desiderare- un uomo vero.
La cosiddetta libertà sessuale non esiste, è per lo più limitata a pochi uomini che agli occhi delle donne incarnano queste immagini di cartapesta e con cui esse sono capaci di instaurare solo relazioni dipendenti e superficiali.
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Politicamente corretto, ma temo non sia sempre vero :huh:Vedo che è un tema che, di striscio, ricorre spesso nei tuoi post. Forse sarebbe il caso di ridere su altre cose, certi esperimenti sociali orchestrati da chi comanda non sono una bagatella.
E' normale, visto che io sono in combutta col nemico - stasera ci ceno insieme :-)
Sul "politicamente corretto": non è mia intenzione esserlo, semplicemente, lo penso davvero. Una donna che ha il marito che si droga avrà pure qualche colpa, no? Oppure lui ha preso a drogarsi spinto dalla misoginia e dalla voglia di rovinarLe la vita? :-)
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E' normale, visto che io sono in combutta col nemico - stasera ci ceno insieme :-)
Quindi per te l’LGBT è una bagatella da sdoganare col marketing della spiritosaggine?
Facciamo di questo forum una bella ammucchiata, tutti insieme appassionatamente a sganasciarci su argomenti innocui.
Eccola la QM in salsa gender, ridanciana e disimpegnata, castrata e soddisfatta. E' il Riflusso, signori: basta con l'impegno, tutti al bar sport.
L'idea non è nuova, ci provarono i Beatles a convincere la classe operaia ad accettare lo status quo a suon di musica. Non so però se funzionerà qui.
Ridateci Fikasicula. Almeno aveva belle tette.
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Questo perche`quelle persone ci conoscevano prima che il mondo ci cambiasse.L'illusione pero`sta nel credere che il mondo e il tempo nn abbia cambiato anche loro,ne il valore di quella vecchia amicizia.
Aime`niente di piu`falso purtroppo.
Sul fatto che dicevate che un'uomo nn puo`comprendere una donna e saperle stare vicino..sono belle puttanate.Il fatto e`che a voi donne questo nn interessa,perche`vi accontentate dei bei maschiacci che vi scopano e usano da perfetti paraculi.
Se alle donne piaceva la compagnia delle anime nobili come Leopardi oggi questo mondo non era di certo cosi`una merda terribile.
Bellissimo post.
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Quindi per te l’LGBT è una bagatella da sdoganare col marketing della spiritosaggine?
Facciamo di questo forum una bella ammucchiata, tutti insieme appassionatamente a sganasciarci su argomenti innocui.
Eccola la QM in salsa gender, ridanciana e disimpegnata, castrata e soddisfatta. E' il Riflusso, signori: basta con l'impegno, tutti al bar sport.
L'idea non è nuova, ci provarono i Beatles a convincere la classe operaia ad accettare lo status quo a suon di musica. Non so però se funzionerà qui.
Ridateci Fikasicula. Almeno aveva belle tette.
L'ironia è la più potente delle armi.
L' LGBT NON è un problema a priori per me: io considero le persone non base al loro comportamento, non in base ai loro gusti sessuali.
Sono contrario al femminismo perche il femminismo è: misandrico, autoreferenziale ed egocentrico, bigotto, falso, suprematista. Ma non sono contro le donne, solo contro le femministe ed I femministI. Particolarmente contro questi ultimi: li vedo come ebrei che si professano nazisti per ingraziarsi le SS e mi fanno venire in mente la famosa battuta di Berlusconi a Schulz: "la raccomanderò per il ruolo di kapò" - anche questa battuta nasconde una verità: semmai faranno davvero i campi di rieducazione maschile in Svezia (e mi auguro che non accada mai) ci saranno ovviamente anche alcuni "uomini" (virgolette) femministi tra i "rieducatori". Kapò, appunto.
Sono contrario all'educazione gender ed ad alcune richieste LGBT nella misura in cui i "diritti" di questa minoranza danneggiano la maggioranza (si veda che ho messo diritti tra virgolette). Questo non mi impedisce di essere sinceramente amichevole ed empatico con una persona che conosco sin da quando eravamo bambini e che non ha mai espresso vedute misandriche o portato avanti battaglie assurde quali quella sull'educazione gender.
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Ognuno non da il significato che vuole a una parola, altrimenti non ci sarebbe comunicazione, e infatti esistono i dizionari.
reciproco affetto, costante ed operoso, tra persona e persona nato da una lunga consuetudine e in conformità dei voleri e dei caratteri. Devoto- Oli
E' evidente che un tale rapporto, nobile tra persone dello stesso sesso, è scialbo e ambiguo in persone di sesso opposto
Se poi a uno piace NON essere preso in considerazione come persona di un dato sesso e d essere definito con :
" beh, tu mi vai bene come amico... " , lascio ai lettori giudicare.
ma guarda caso, a nessuno piace.
E' inutile girarla con le consuete tecniche femministe.
L'amicizia tra uomo e donna è un fallimento sentimentale, voluto o involontario.
Da esso, nasce lo zerbisnismo che è una diretta emanazione dell'amicizia tra uomo edonna
ilmarmocchio, una stretta di mano simbolica.
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Esiste una magica parolina che a voi donne nn entra proprio in testa..lealta`.
Sei hai detto davanti a Dio e parenti tutti: finche`morte nn vi separi dovreste anche provare a rispettarla..
Lui l'ha tradita?bene,esistono le terapie di coppia per capire perche`i due coniugi nn scopano felicemente.
Lu si è messo con un'altra, abita ad un'altra ormai. Che fai come moglie lo chiamo allo psicologo? :doh: Ma non gliene frega nulla dello psicologo, la moglie è vecchia da buttar via, si è messo con una giovane. E allora la moglie ha chiesto il divorzio. Ufficialmente l'ha chiesto lei, e Vicus vede che hoho la donna vuole divorziare. Ma infatti la situazione l'ha creata lui. Non era un traddimento occasionale (penso che traddimenti occasionali lei ha già perdonato abbastanza).
Lui e`geloso/possessivo/maniacale?lo porti da un bravo analista e ci fai terapia.
Lui e`manesco e violento?chiami prima i parenti eppoi le autorita`
è ciò che è succeso ieri sera, in questo sono stata in parte coinvolta. Questi non sono sposati, hanno solo un figlio di 4 mesi. :cry:
La colpa di lei è che è molto materna e paziente.
Fate troppo una bella vita comoda voi cazzo di donne moderne..
Questa ultima situazione lei lavora, ha un lavoro siccuro di oss, lui non lavora, da più anni ormai. Nella prima situazione invece lei aveva una impresa che andava bene, ma lui voleva spostarsi in una altra citta cosi lei ha chiuso l'impresa per seguirla. 10 anni fa... Valeva la pena il sacrificio, perché poi la lasciasse per un'altra.
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In generale sono d'accordo con notti bianche. Poi ovviamente ci sono anche persone malvagie però.. Ecco però non posso fare a meno di chiedermi: possibile che uno/a prima di sposarsi non si accorga di nulla?
Esistono fidanzamento e convivenza che dovrebbero, appunto, rendere possibile la reciproca conoscenza. Mia nonna diceva che uno (o una eh) prima del matrimonio deve andarti bene al 200% perché il tempo automaticamente porta a capire meglio la persona che hai vicino, figuriamoci se i dubbi ti vengono subito.. Vabbe'.
Ah: guardate che non è vero che alle donne non piacciono le anime nobili perché Eugenio Montale mi pare che abbia avuto molto successo e di certo non aveva la mascella rude.
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L'ironia è la più potente delle armi.
L' LGBT NON è un problema a priori per me: io considero le persone non base al loro comportamento, non in base ai loro gusti sessuali.
Sono contrario al femminismo perche il femminismo è: misandrico, autoreferenziale ed egocentrico, bigotto, falso, suprematista. Ma non sono contro le donne, solo contro le femministe ed I femministI. Particolarmente contro questi ultimi: li vedo come ebrei che si professano nazisti per ingraziarsi le SS e mi fanno venire in mente la famosa battuta di Berlusconi a Schulz: "la raccomanderò per il ruolo di kapò" - anche questa battuta nasconde una verità: semmai faranno davvero i campi di rieducazione maschile in Svezia (e mi auguro che non accada mai) ci saranno ovviamente anche alcuni "uomini" (virgolette) femministi tra i "rieducatori". Kapò, appunto.
Sono contrario all'educazione gender ed ad alcune richieste LGBT nella misura in cui i "diritti" di questa minoranza danneggiano la maggioranza (si veda che ho messo diritti tra virgolette). Questo non mi impedisce di essere sinceramente amichevole ed empatico con una persona che conosco sin da quando eravamo bambini e che non ha mai espresso vedute misandriche o portato avanti battaglie assurde quali quella sull'educazione gender.
Non vedo nessuna ironia, solo un tentativo di sdoganare qui il gender con le maniere di gomma delle pubbliche relazioni.
Non c'è rimasto topic dove non abbia nominato rassicuranti amiche lesbo (carine e simpatiche però), stilisti ricchioni, matrimoni omo che non non vedi l'ora che arrivino e, non ultimo, promesso di prenderlo in quel posto.
Il principio è noto: a furia di sentire una cosa ci si assuefà. Puoi girarla come ti pare, ma hai colonizzato il forum con questo argomento a suon di flooding.
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Non vedo nessuna ironia, solo un tentativo di sdoganare qui il gender con le maniere di gomma delle pubbliche relazioni.
Non c'è rimasto topic dove non abbia nominato rassicuranti amiche lesbo (carine e simpatiche però), stilisti ricchioni, matrimoni omo che non non vedi l'ora che arrivino e, non ultimo, promesso di prenderlo in quel posto.
Il principio è noto: a furia di sentire una cosa ci si assuefà. Puoi girarla come ti pare, ma hai colonizzato il forum con questo argomento a suon di flooding.
Se non vedi ironia questo è un tuo limite.
Ti riscrivo un paio di battute:
"Non vedo l'ora che ci siano i matrimoni omosessuali: se due lesbiche divorziano, a chi danno la colpa le femministe?
TRADUZIONE E SPIEGAZIONE:
L'autore esprime la convinzione che le femministe che diano sempre ragione alla donna in caso di divorzio, e che siano quindi anti-maschili per partito preso. Lo fa però in maniera implicita, purtuttavia molto chiara.
L'autore esprime una non-pregiudizialità nei confronti dei matrimoni omosessuali, giungendo persino ad augurarseli
Ma questo augurio appare strumentale, e quindi probabilmente insincero, in quanto è utilizzato come un'arma il cui precipuo scopo è dimostrare quanto le femministe siano opinionate in caso di divorzio tra un uomo e una donna.
Il tono stesso, derisorio, dimostra che l'autore in realtà non si cura affatto dei matrimoni omosessuali, ma li sta invece utilizzando come un'arma logica e sintattica per dimostrare le fallacità dell'approccio femminista moderno ai rapporti tradizionali.
Possiamo valutare questo autore come non-omofobico nè pro-omosessuali, e nel contempo animato da un sentimento palesemente antifemminista.
Dato il genere di messaggio, tuttavia, egli non ricade nelle categoria di "hate-speech" previste dall'Europesn Framework for Tolerance.
"Gli stilisti ricchioni mi hanno aiutato molto in questi anni: con le loro donne grissino fanno sentire bellissime donne inadeguate, rendendole più disponibili per me"
L'autore USA un termine omofobico, "ricchioni", suggerendo che tali omosessuali, incapaci di valutare la bellezza femminile, la svalutino, ed inducano così complessi d'inferiorità nelle donne.
Questo post non è antifemminista, ma ha un sapore omofobico e nel contempo, dato il tono generale, indica un autore assolutamente non preoccupato dei problemi del genere femminile, in quanto si bea del fatto che - a suo parere - gli stilisti inducano nelle donne complessi d'inferiorità, che egli valuta unicamente dal punto di vista del suo profitto personale.
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Un'altro esempio:
"Le mie amiche lesbiche hanno detto che "F!" sono naziste"
L'autore utilizza l'opinione delle amiche lesbiche per dare delle naziste alle misandriste di "F!"
La tattica dell'autore è chiara: una critica espressa da una donna contro il femminismo è più forte della critica espressa da un uomo - abbiamo visto cose simili anche con "Women Against Feminism" - l'autore usa le opinioni femminili come un'arma "speciale" contro le femministe. Ciò è indice di un autore che si sente DAVVERO discriminato in quanto uomo, in quanto egli ritiene che oggi, su certi argomenti, l'opinione di una donna valga molto di più di quella di un uomo.
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Già il fatto che accetti e usi il termine omofobico, parte del nuovo idioma gender creato a tavolino, la dice lunga. O è ironia anche quella?
Non c’è post in cui non nomini ricchioni e compagnia, anche quando non c’entrano assolutamente nulla col contesto.
Già dagli anni ‘60-‘70 il cinema usò la stessa strategia: dare risalto a certi atteggiamenti in film su qualsiasi tema, magari deridendoli o scherzandoci su, allo scopo di farli prima apparire socialmente inoffensivi e poi diffonderli.
Il gender –che, ricordo, ci viene imposto e non proposto- sta avendo conseguenze devastanti sulla società, specie sui minori che non possono scegliere. Gente di ogni idea e paese si mobilita a milioni contro questo sopruso. Altro che battute.
Invece di girarci intorno, apri un thread su questi temi con ragionamenti concreti. Ma si sa, sono argomenti che non possono essere sostenuti razionalmente, meglio somministrarli per via subliminale in ogni topic sotto il sole.
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A me da fastidio se mi permettete che "quanto divertente è che le amiche lesbiche deridono le donne eterosessuali".
Cosa c'è di male nelle donne eterosessuali in quanto etero?
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A me da fastidio se mi permettete che "quanto divertente è che le amiche lesbiche deridono le donne eterosessuali".
Cosa c'è di male nelle donne eterosessuali in quanto etero?
C'è di male che in quanto eterosessuali, voi donne che vi piacciono gli uomini fate parte della "classe privilegiata" e quindi è cosa buona e giusta deridervi, umiliarvi, e infine varare leggi che vi tolgono diritti a scapito delle donne omosessuali.
E' lo stesso ragionamento che fanno le femministe nei confronti degli uomini, sulla base del quale gli uomini vengono derisi, umiliati e discriminati.
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potrebbe essere anhce questo, ma secondo me c'è anche una crescente eterofobia, non?
Anche gli uomini etero possono essere presi in giro dagli gay, tanto oggi loro sono intangibili.
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Ah: guardate che non è vero che alle donne non piacciono le anime nobili ..........
Madame Artemisia, ...il tuo senso dello humor è apprezzabile e mi ha fatto ridere di gusto.
Grazie.
Ricambierò non appena sarà possibile.
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Se, per far sesso, è necessario ricorrere alle Prostitute, NON va mica bene!
E i Governi Statali, malati dell'"Orecchio da Mercante", hanno, invece, puntato ad ostacolare la Prostituzione!
C'è da arrabbiarsi.
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In generale sono d'accordo con notti bianche. Poi ovviamente ci sono anche persone malvagie però.. Ecco però non posso fare a meno di chiedermi: possibile che uno/a prima di sposarsi non si accorga di nulla?
Esistono fidanzamento e convivenza che dovrebbero, appunto, rendere possibile la reciproca conoscenza. Mia nonna diceva che uno (o una eh) prima del matrimonio deve andarti bene al 200% perché il tempo automaticamente porta a capire meglio la persona che hai vicino, figuriamoci se i dubbi ti vengono subito.. Vabbe'.
Giusto. E questo che comporta? Dillo tu.
Ah: guardate che non è vero che alle donne non piacciono le anime nobili perché Eugenio Montale mi pare che abbia avuto molto successo e di certo non aveva la mascella rude.
Le anime nobili se piacciono sessualmente alle donne, allora non sono così nobili, oppure compensano con altre doti.
Questo parlando di sesso.
Poi ci saranno anche gusti extrasessuali dove ritengo che sia possibile.
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In generale sono d'accordo con notti bianche. Poi ovviamente ci sono anche persone malvagie però.. Ecco però non posso fare a meno di chiedermi: possibile che uno/a prima di sposarsi non si accorga di nulla?
Esistono fidanzamento e convivenza che dovrebbero, appunto, rendere possibile la reciproca conoscenza. Mia nonna diceva che uno (o una eh) prima del matrimonio deve andarti bene al 200% perché il tempo automaticamente porta a capire meglio la persona che hai vicino, figuriamoci se i dubbi ti vengono subito.. Vabbe'.
Io ho visto abbastanza veloce che mio marito non è cosi come la volevo. Mi sarebbe piaciuto credere che ciò che lui ha risolto è risolto, ma poi con dispiacere ho visto che è con la testa in nuvole quanto me, avremmo bisogno di un baby sitter che si curi di noi due. Però poi siamo ancora assieme, quindi non confermo ciò che dice tua nonna.
Anche perché poi se sei troppo critico non ti sposi mai, un po di incoscienza ci vuole.
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Se, per far sesso, è necessario ricorrere alle Prostitute, NON va mica bene!
E i Governi Statali, malati dell'"Orecchio da Mercante", hanno, invece, puntato ad ostacolare la Prostituzione!
C'è da arrabbiarsi.
hai ragione
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Giusto. E questo che comporta? Dillo tu.
Le anime nobili se piacciono sessualmente alle donne, allora non sono così nobili, oppure compensano con altre doti.
Se non piacciono è perché ancora paga l'atteggiamento maleducato. Ma è anche per questo che a distanza di 7000 anni ancora ci sono le dittature e le guerre.
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Se non piacciono è perché ancora paga l'atteggiamento maleducato. Ma è anche per questo che a distanza di 7000 anni ancora ci sono le dittature e le guerre.
Infatti.
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Se non piacciono è perché ancora paga l'atteggiamento maleducato.
Concordo. E gli uomini per piacere alle donne si adeguano.
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Ah: guardate che non � vero che alle donne non piacciono le anime nobili perch� Eugenio Montale mi pare che abbia avuto molto successo e di certo non aveva la mascella rude.
Montale pero`era giovane ai tempi del fascismo e nn e`che chissa`quante donne abbia avuto..forse un paio.Oggi e`ben diverso e lo sapete bene voi donne.
Chissa`ineffetti il buon Montale che ne avrebbe detto dei "celebri"tronisti di Uomini e Donne..
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Giusto. E questo che comporta? Dillo tu.
Il mio punto di vista è che gli uomini sono più coerenti e hanno, in genere, un senso del principio e della lealtà più radicato. Perciò anche se non sono felici rimangono con la famiglia, al massimo possono avere altre relazioni, ma non tendono ai colpi di testa, sono effettivamente più stabili.
La donna invece è una mina vagante.. Soprattutto se cresciuta con la convinzione che se c'è qualche problema può tranquillamente tornare a casa dalla mamma con il pacco famiglia.
E questo è il nodo: la donna non è in grado più di affrontare i problemi. Non riesce ad occuparsi dei figli e a lavorare, contemporaneamente vorrebbe rimanere giovane in eterno e quindi passa tutto il suo tempo combattutta a pensare a quello che non può fare riversando sui figli e sul compagno la sua frustrazione.
Detto questo: ho generalizzato. Perché esistono anche gli uomini irresponsabili e le donne più mature.
Però appunto, se io incontro una che ha un chiaro disturbo compulsivo che la porta a spendere quattrini e prosciugare il conto.. Non posso poi lamentarmi che è diventata così, colta da un misterioso raptus. Evidentemente lo è sempre stata.
Idem se sto con un tipo violento, come accade ad una mia conoscente che si è messa a 17 anni con un teppoista che già all'epoca veniva regolarmente coinvolto in risse e liti varie.
Ora, se mi dici che lo vuoi e così te lo tieni sono cavoli tuoi. Ma non puoi uscirtene che è "cambiato" (ma quando???) e lamentarti che perde ogni lavoro per comportamento inadeguato.. Insomma, hai voluto la bicicletta e mò pedali e non scassi i maroni a tutti.
Personalmente sono contraria al divorzio facile, ma non certo perché sia virtuosa o altro. Ma perché penso che, soprattutto se metti al mondo dei figli, devi fare tutto il possibile per garantirgli una famiglia. Altrimenti te ne stai single e fai un po' quello che ti pare.
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Montale pero`era giovane ai tempi del fascismo e nn e`che chissa`quante donne abbia avuto..forse un paio.Oggi e`ben diverso e lo sapete bene voi donne.
Chissa`ineffetti il buon Montale che ne avrebbe detto dei "celebri"tronisti di Uomini e Donne..
Conosco abbastanza la vita di Montale, è nato nella mia città e passato molto tempo a Monterosso, dove ci sono quelli che se lo ricordano ancora.
Le donne erano attratte da lui ma la situazione era diversa, perché non si potevano definire amanti. Erano comunque ragazze tutte di buona famiglia e lui frequentava le loro case, quindi è difficile che divenissero più di relazioni platoniche.
Sicuramente si rivolterebbe nella tomba a vedere i tronisti di uomini e donne
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Il mio punto di vista è che gli uomini sono più coerenti e hanno, in genere, un senso del principio e della lealtà più radicato. Perciò anche se non sono felici rimangono con la famiglia, al massimo possono avere altre relazioni, ma non tendono ai colpi di testa, sono effettivamente più stabili.
La donna invece è una mina vagante.. Soprattutto se cresciuta con la convinzione che se c'è qualche problema può tranquillamente tornare a casa dalla mamma con il pacco famiglia.
Si, ma mantenere un matrimonio solo per facciata è ipocrisia, non stabilità o lealtà. Penso a quel rapporto dove lei chiede il divorzio perché lui già sta effettivamente con altra.
Idem se sto con un tipo violento, come accade ad una mia conoscente che si è messa a 17 anni con un teppoista che già all'epoca veniva regolarmente coinvolto in risse e liti varie.
Ora, se mi dici che lo vuoi e così te lo tieni sono cavoli tuoi. Ma non puoi uscirtene che è "cambiato" (ma quando???) e lamentarti che perde ogni lavoro per comportamento inadeguato.. Insomma, hai voluto la bicicletta e mò pedali e non scassi i maroni a tutti.
Personalmente sono contraria al divorzio facile, ma non certo perché sia virtuosa o altro. Ma perché penso che, soprattutto se metti al mondo dei figli, devi fare tutto il possibile per garantirgli una famiglia. Altrimenti te ne stai single e fai un po' quello che ti pare.
Non lo so, io non sono per famiglia ad ogni costo.
Poi anche nel secondo caso è lui quello che è mio membro di famiglia.
Speravamo che se ha trovato questa ragazza e hanno fatto il figlio si calmerà, che finalmente è diventato maturo, ma posso capire benissimo lei se lo lascia. Ma almeno hanno fatto un bimbo.
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Lucia sicuramente ci sono casi e casi, ma per 100 divorzi ce n'è forse 1 che ha ragion di essere, tutto il resto è poca voglia di sbattersi e ti assicuro che conosco gente che si è lasciata per motivi davvero futili.
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Arty, quello che intendevo dire è se ti sposi pensandoci di più e meglio perché è una scelta importante etc etc, aumenteranno le possibilità di non trovare nessuno.
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A me da fastidio se mi permettete che "quanto divertente è che le amiche lesbiche deridono le donne eterosessuali".
Cosa c'è di male nelle donne eterosessuali in quanto etero?
Non c'è nulla di male, anzi per quel che mi riguarda, Dio le benedica! :-)
Come ti ho già spiegato il bersaglio delle (rare) battute che abbiamo fatto in passato era sempre la bellona che si sentiva protagonista dell'evento e che, come si suol dire dalle mie parti, "se la tirava". Lei pensa di essere una diva e di avere tutto e tutti sotto controllo, in suo potere: gli uomini perche soggiogati dal suo fascino, le altre donne perche si sentivano inferiori a lei. Ed ecco l'evento imprevisto: il bizzarro trio, quello che non ti aspetti, che ti prende per il culo, ti spiazza e ti riporta con piedi per terra per una sera. Tutto qui. Capito ora?
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Quel che riporta con i piedi per terra le "bellone" è un atteggiamento maturo e consapevole degli uomini. La derisione di altre donne non fa che rinforzarle nella loro attitudine. Dovremmo pensarci noi uomini, senza chiedere aiuto alle... lesbiche.
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Quel che riporta con i piedi per terra le "bellone" è un atteggiamento maturo e consapevole degli uomini. La derisione di altre donne non fa che rinforzarle nella loro attitudine. Dovremmo pensarci noi uomini, senza chiedere aiuto alle... lesbiche.
La vedo dura: per uno che è maturo e consapevole, ce ne sono 20 pronti a fare gli zerbini.
E non sono abituato a considerare un'amica come "una lesbica": è un'amica, le sue preferenze sessuali sono del tutto secondarie per me. Sono le femministe a definire le persone in base al sesso, non io: io non sono femminista, per cui per me una lesbica non è "buona" o "cattiva" in quanto lesbica e/o donna - una persona è buona o cattiva, per me, in base al suo comportamento ed alle sue idee.
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E non sono abituato a considerare un'amica come "una lesbica":
E allora perché non hai detto semplicemente amica invece di nominare lesbiche e ricchioni un post su due?
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Conosco abbastanza la vita di Montale, � nato nella mia citt� e passato molto tempo a Monterosso, dove ci sono quelli che se lo ricordano ancora.
Le donne erano attratte da lui ma la situazione era diversa, perch� non si potevano definire amanti. Erano comunque ragazze tutte di buona famiglia e lui frequentava le loro case, quindi � difficile che divenissero pi� di relazioni platoniche.
Sicuramente si rivolterebbe nella tomba a vedere i tronisti di uomini e donne
Appunto l'hai confermato tu stessa..erano altri tempi.
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Appunto l'hai confermato tu stessa..erano altri tempi.
tempi non tanto belli. la maggior parte della gente faticava. Non certo Montale, che era di ottima famiglia
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proprio per questo, in ultima analisi Dottor Zero ha ragione: nel passato, pure se il bravo ragazzo sensibile non faceva innamorare le donne, aveva comunque molto buone possibilita' di trovarsi una brava moglie fedele e rispettosa del marito
Riprendo questo topic e l'ottima osservazione di The Dark Sider per un episodio di bullismo raccontatomi da un mio conoscente insegnante di una scuola superiore (tra l'altro anche piuttosto giovane) . Praticamente mi raccontò di un ragazzino timido e sensibile che tentò di buttarsi dalla finestra , chi lo vessava scrisse nelle chat private che "tizio ha fatto bunjee jumping" con risatine infami da parte di alcune compagne . Quello che voglio dire è che oggi se sei bullo hai successo solo con ragazze che sono uguali a te , perchè in fondo se ridi o sei indifferente di fronte al bullismo SEI parte del bullismo . Il cd. "bravo ragazzo sensibile" oggi ha meno probabilità solo per un motivo : fa parte della categoria degli emarginati. Emarginati perchè oggi è impossibile usare maniere dure e severe contro i bulli , rispetto ad un tempo .
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Avevo capito che era un metodo per attirare l'attenzione delle donne.Intanto però è tutto un coro su come le straniere siano più femminili, più modeste, di buon carattere e via discorrendo. Cè una bella differenza tra il bravo ragazzo e il lagnoso, ma quello del teppista è un pallino femminile alquanto recente (dagli anni '90 in poi), su questo non ci piove. Non penso proprio che il mascalzone trasmetta più mascolinità, semmai è il tipo d'uomo adatto alle neo-barbare di oggi, in ciò ben meno esigenti di un tempo.
E questo non è essere nostalgici: c'è da ricostituire un minimo di civiltà, un compito che è tutto il contrario di un ritorno al passato.
Caro Vicus, ho grassettato le parti del tuo messaggio che considero perle di saggezza. Col tuo permesso, le metto in firma.
Secondo me hai centrato in pieno.
È evidente che viviamo in una società poco evoluta, e per società intendo maschi e femmine indistintamente.
Ma come si può risolvere il problema? In una parola: EDUCAZIONE.
Se hai notato, i media parlano di tutto ma mai di educazione. Eppure l'educazione è fondamentale per costruire una società civile ed evoluta. Se oggi ci ritroviamo a vivere in mezzo ai barbari (come giustamente hai affermato) è perché i bimbi crescono senza uno straccio di educazione morale.
A proposito... ciaooo!!! Come state? :D
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Caro Vicus, ho grassettato le parti del tuo messaggio che considero perle di saggezza. Col tuo permesso, le metto in firma.
Troppo buono! Sono constatazioni di fatto, ma come scrisse Chesterton dovremo sguainare le spade per dimostrare che le foglie sono verdi.
A proposito... ciaooo!!! Come state? :D
Bentornato! Stiamo come al solito, come uomini tra zerbini :lol: L'educazione: nella giungla serve a poco :)
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Grazie per il bentornato. Aggiornami un pochino: chi è rimasto della vecchia guardia? Le 3 donzelle ci sono ancora?
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Attivi Frank, Massimo, Warlordmaniac, Bhisma, ogni yanyo vnd. Donzelle sparite, di cui una bannata (non da me).
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Grazie per il bentornato. Aggiornami un pochino: chi è rimasto della vecchia guardia? Le 3 donzelle ci sono ancora?
Pensa un po', il Dottor Zero...
In quale luogo del pianeta Terra ti eri rifugiato in questi ultimi 5 anni ?
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Ohilà Frankuzzo! ;)
Tutto bene, più o meno. Ogni tanto passavo da queste parti per leggervi, sempre memore delle belle conversazioni avute con alcuni di voi. Dispiace che le donzelle abbiano abbandonato. Bello che esista un angolino di sfogo come questo, dato che nella vita di tutti i giorni è quasi impossibile confrontarsi con qualcuno che non sia rimasto intrappolato nelle ragnatele femminili.
Doverosa precisazione: quando parlo di femmine, non parlo di donne. Le donne sono ben altra cosa, e sono purtroppo rare, così come anche gli uomini.
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Eccomi... Ciao a tutti.
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Bentornato anche a te
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A volte ritornano... adesso manca solo Mercimonio e siamo a posto. :cool:
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Ne sentiamo tutti la mancanza, era un trip cambogiano-tailandese di consapevolezza maschile. :D
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Chissà che fine ha fatto...
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Si pensa che viva nella giungla tra Laos e Cambogia con un'ex baldracca. Altri ritengono che si guadagni da vivere giocando alla roulette russa ad Hanoi.
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Altri ritengono che si guadagni da vivere giocando alla roulette russa ad Hanoi.
In tal caso sono pronto a partire tipo De Niro. :cool:
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In tal caso sono pronto a partire tipo De Niro. :cool:
Salviamo il soldato Mercimonio :cool:
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Salviamo il soldato Mercimonio :cool:
Peccato che pure lui sia malato di esterofilia cronica.
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Peccato che pure lui sia malato di esterofilia cronica.
Se è andato nella giungla vietnamita una ragione ci sarà. Detto questo, abituato come sono alle francesi* non potrei farmi piacere le asiatiche neppure per forza.
* Non ho detto che a uno schiocco di dita accorrono a sciami eh...
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Chissà che fine ha fatto...
Sarà un maschio alfa pieno di donne e quindi non più interessato a questo forum! :lol:
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Se è andato nella giungla vietnamita una ragione ci sarà.
Beh, bastava trasferirsi in qualche Paese dell' Europa dell' Est oppure in qualche altro Paese dell' Ovest...
Evidentemente le ragioni che lo hanno spinto ad addentrarsi nella giungla vietnamita, tra ragni e serpenti velenosi, sono ben altre.
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Beh, bastava trasferirsi in qualche Paese dell' Europa dell' Est oppure in qualche altro Paese dell' Ovest...
Evidentemente le ragioni che lo hanno spinto ad addentrarsi nella giungla vietnamita, tra ragni e serpenti velenosi, sono ben altre.
Quali, i ragni? Non faceva che parlarmi delle sue amate vietnamite
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Quali, i ragni? Non faceva che parlarmi delle sue amate vietnamite
Quali ragioni ?
E che kaiser ne so io ?
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Evidentemente le ragioni che lo hanno spinto ad addentrarsi nella giungla vietnamita, tra ragni e serpenti velenosi, sono ben altre.
Lui stesso mi ha scritto che non poteva fare a meno delle sue "amate vietnamite".* Basta questo a chiarire la questione?
* Trovo le asiatiche di una noia mortale. De gustibus