Forum sulla Questione Maschile
Presentazioni => Presentazioni => Topic aperto da: Callisto - Febbraio 07, 2015, 22:27:16 pm
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Sono un ragazzo di 24 anni mooolto frustrato a causa delle donne. Avrò modo di spiegare perchè aprendo un topic nella sezione giusta (spero).
Ho deciso di iscrivermi su questo forum perchè leggendo alcuni post ho notato riflessioni e considerazioni di alcuni utenti interessanti.
Cerco di capire meglio la mentalità delle donne (poichè ad oggi nonostante gli sforzi non ci ho capito nulla).
Spero insomma di poter trovare qui ciò che mi serve per relazionarmi al meglio con le donne in modo da accontentare la natura che mi impone (purtroppo o per fortuna) di vivere in funzione dell'altro sesso.
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Ciao e benvenuto. Un consiglio: se vuoi trovarti bene con le donne lascia stare la "volontà di capire", la logica e la razionalità.
E guarda al sesso femminile come questo sesso va e deve essere guardato: un ammasso di contraddizioni, anzi una solenne
contraddizione vivente. Per capire le donne bisogna essere donne. E a volte non basta e non serve neppure questo. A te non
serve capire le donne: devi capire te stesso e cosa vuoi dalla vita e quali obiettivi vorresti raggiungere. Il rapporto con le donne
verrà di conseguenza e come conseguenza. E alle TUE condizioni. Non alle loro. E togliti dalla testa , una buona volta, l'idea d il
desiderio di vivere in funzione dell'altro sesso, anche a costo di fare violenza a te stesso: è il primo passo verso lo zerbinismo.
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Benvenuto :)
La mentalità di molte, troppe, donne (femministe in particolare) è incomprensibile non perchè complessa e difficile da decifrare come vorrebbero far credere, ma perchè illogica, irrazionale, banale e gravemente complessata ;)
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Ciao da Fabrizio Piludu!
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Salvo rarissime donne con ancora un po' di senso comune, la maggior parte di loro non può darti assolutamente nulla, né è in grado di ricevere nulla da te: sono meno capaci di affetto e costanza di un animale domestico, e lungi dall'essere quei complicati "oggetti di desiderio" che ci figuriamo, sono di una banalità sconcertante.
Se cerchi una relazione significativa con una donna, comincia a porre tu dei criteri: che abbia bontà, maturità, che si comporti da essere umano e non viva in funzione della sua vanità. Ma, sia detto per inciso, le probabilità di trovare una donna del genere sono prossime allo zero :lol:
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Benvenuto anche da parte mia , e per quanto riguarda le donne i post precedenti hanno detto tutte cose condivisibili :shifty: !
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E togliti dalla testa , una buona volta, l'idea ed il desiderio di vivere in funzione dell'altro sesso, anche a costo di fare violenza a te stesso: è il primo passo verso lo zerbinismo.
Ecco, questa è la chiave. E se permetti, caro Massimo, aggiungerei questo: iniziare a vedere la vita a 360 gradi, scoprirne le bellezze, apprezzarle, farne uso e sentirsi parte di esse. Ci sono cose molto migliori delle donne in questo pianeta, basta togliersi i paraocchi e iniziare a vederle. ;)
Benvenuto Callisto! Bellissimo nick, complimenti! ;)
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:fiocco:
per curiosità, per inquadrarti: hai fratelli? amici? com'è il rapporto con tuo padre?
le donne non le capisci chiedendo alle donne (neppure a tua madre): le donne le capisci ascoltando gli uomini. L'amicizia maschile è la migliore ermeneutica femminile.
Non per nulla i romanzi e le poesie che le donne amano di più sono scritti da uomini: siamo noi a comprendere ed esprimere al meglio l'animo femminile!
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Io con il "vivere in funzione dell'altro sesso" mi riferivo ad un concetto più cinico in realtà. Siamo esseri umani e la natura vuole che ci accoppiamo per mandare avanti la specie. Come ha detto qualcuno in altri post, i soldi che facciamo li facciamo per le donne.
Il cibo che in passato ci procuravamo, ce lo procuravamo soprattutto per le donne.
Viviamo quindi in funzione dell'altro sesso non perchè vogliamo essere zerbini, ma semplicemente perchè la natura ci impone di accoppiarci e procreare per mandare avanti la specie.
Da qui potete ben capire la mia frustrazione. Vorrei tanto potermi procurare quel cibo che serve per sfamare me ed una eventuale donna. Vorrei tanto seguire quella che è la mia natura e il mio istinto. Però la società è talmente schiavizzante oggi giorno che vivere liberamente seguendo i propri istinti è praticamente impossibile.
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Ho una sorella, non ho amici e il rapporto con mio padre è lo stesso che avrei con il mio ipotetico commercialista.
Io ho sempre ritenuto gli uomini una minaccia sinceramente. Questo anche perchè in passato ho subito abusi fisici, sia da mio padre sia da coetanei. Quindi per me erano tutti una minaccia gli uomini. Poi crescendo comunque anche se riscontravo un pò di apertura al dialogo li vedevo comunque in maniera competitiva perchè in qualunque contesto mi trovassi dovevo apparire alle donne come il maschio più interessante.
Ora come ora sto un pò cambiando idea. Sto cominciando ad abituarmi all'idea che forse la solidarietà maschile esiste.
Però a causa del mio passato non mi legherei mai e poi mai affettivamente a un uomo.
I consigli però li accetto molto volentieri e sono anche riconoscente.
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Siamo esseri umani e la natura vuole che ci accoppiamo per mandare avanti la specie. Come ha detto qualcuno in altri post, i soldi che facciamo li facciamo per le donne.
Il cibo che in passato ci procuravamo, ce lo procuravamo soprattutto per le donne.
Viviamo quindi in funzione dell'altro sesso non perchè vogliamo essere zerbini, ma semplicemente perchè la natura ci impone di accoppiarci e procreare per mandare avanti la specie.
Il nostro scopo non è semplicemente la prosecuzione della specie. Ci viene fornita una visione banalizzata della vita umana, per farci credere che siamo animali, da allevare in uno zoo per produrre e consumare.
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Ho una sorella, non ho amici e il rapporto con mio padre è lo stesso che avrei con il mio ipotetico commercialista.
Io ho sempre ritenuto gli uomini una minaccia sinceramente. Questo anche perchè in passato ho subito abusi fisici, sia da mio padre sia da coetanei. Quindi per me erano tutti una minaccia gli uomini. Poi crescendo comunque anche se riscontravo un pò di apertura al dialogo li vedevo comunque in maniera competitiva perchè in qualunque contesto mi trovassi dovevo apparire alle donne come il maschio più interessante.
Ora come ora sto un pò cambiando idea. Sto cominciando ad abituarmi all'idea che forse la solidarietà maschile esiste.
Però a causa del mio passato non mi legherei mai e poi mai affettivamente a un uomo.
I consigli però li accetto molto volentieri e sono anche riconoscente.
Non si tratta di legarsi "affettivamente" ad un uomo. Si tratta di vedere delle affinità di interessi, di sensibilità, di razionalità e
di visione del mondo e della vita. Poi, è chiaro che c'è della competizione. C'è sempre stata e sempre ci sarà. Le esperienze
negative non cambia però la realtà delle affinità che ci lega alle persone del proprio sesso. Anch'io ho dovuto spesso alzare le
mani per farmi rispettare e ho sempre dovuto stare attento a non dare il minimo segno di debolezza, altrimenti erano guai, ma
mai e poi mai questa fastidiosa realtà mi ha mai indotto a fare guerra al mio sesso. a detestarlo e a schierarmi con le donne
sempre e comunque. Anche nel mondo femminile esiste la violenza fisica e psicologica e, credimi, è ancora più odiosa. Oggi
però la situazione è peggiorata perchè da una parte le donne non fanno altro che sentirsi dire da tutte le parti quanto sono
perfette, brave, eccellenti, meritevoli di ogni felicità (ovviamente a spese nostre). Ed è chiaro che, immerse in un clima simile
le donne non fanno che alzare sempre più l'asticella delle loro pretese (tanto, a loro tutto è dovuto, no?) e della loro ostilità
(un sesso di bestioni, di stupratori, di idioti e di stronzi come il genere maschile non merita nulla di meno che ostilità e odio).
D'altra parte, il mondo maschile è da decenni sotto attacco mediatico e sotto critica, il che, come effetto, ha prodotto una
continua e sistematica riduzione dei diritti maschili nell'ambito matrimoniale e anche sociale. Da questo attacco sistematico,
nessuno, ripeto, nessuno che abbia il cromosoma Y può ritenersi immune ed esentato. Nemmeno tu, caro Callisto. Quindi è il
caso che tu ti chieda: "Chi è e dove è il mio nemico OGGI?". Proprio meno dove te lo aspetteresti: nel sesso dove penseresti
di trovare dolcezza, lealtà, serenità e oggi si è invece ampiamente e diffusamente imbastardito dalla propaganda femminista.
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Ho una sorella, non ho amici e il rapporto con mio padre è lo stesso che avrei con il mio ipotetico commercialista.
Io ho sempre ritenuto gli uomini una minaccia sinceramente. Questo anche perchè in passato ho subito abusi fisici, sia da mio padre sia da coetanei. Quindi per me erano tutti una minaccia gli uomini. Poi crescendo comunque anche se riscontravo un pò di apertura al dialogo li vedevo comunque in maniera competitiva perchè in qualunque contesto mi trovassi dovevo apparire alle donne come il maschio più interessante.
Quando si è molto giovani e introversi (quindi più riflessivi e profondi dei propri coetanei, solitamente superficiali), è facile percepire e considerare i propri simili in quel modo.
Pensa che io iniziai a praticare il judo all'età di dodici anni proprio per difendermi, e soprattutto per picchiare, i cosiddetti bulli...
Ed infatti da ragazzo ne stesi più di uno - le proiezioni tipiche del judo, sul cemento, son micidiali...
Ma crescendo le cose cambiano, ed anche i rapporti con gli altri uomini migliorano; pure di parecchio.
Ad esempio, della mia odierna consapevolezza in materia di donne e soprattutto di "c.d. guerra dei sessi", devo ringraziare proprio degli uomini che ho conosciuto in questi ultimi anni (in particolar modo uno).
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il peggior danno dell'ideologia gay è che stende la propria ombra su ogni rapporto maschile: se un gruppo di amici escono insieme, si divertono, si danno pacche sulle spalle, si comportano con "onore" (la tua donna non la guardo neppure, solo per il fatto che è "tua", del "mio" amico) subito sono etichettati come gay.
Dobbiamo fregarcene, abbracciarci e coccolarci come preferiamo, senza la preoccupazione che qualcuno ci dia dei gay!
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Ti immagini Cosimo? Per la prima volta, abbracciamo calorosamente un nostro caro amico e ci si addrizza, e scopriamo di essere gay! :lol:
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La mia vita ruota da sempre intorno alle donne. Io le adoro da tutti i punti di vista, ma questa mia adorazione senza avere nulla in cambio mi sta portando ad odiarle profondamente per via della mia frustrazione.
Quello che voglio dire è che ad oggi sento di dovermi guardare le spalle più da una donna che da un uomo, ma ciò non toglie che non ho fiducia in nessuno dei 2.
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Vedi Callisto, al contrario di altri io non ti ho dato dei consigli, perché per esperienza so che serve a poco, soprattutto quando ci son di mezzo le donne.
Infatti, secondo me, in questo preciso momento nessun consiglio potrebbe aiutarti o consolarti, proprio perché c'è di mezzo quell'adorazione verso le donne (adorazione che al contrario NON esiste; ricordati sempre di questo), di cui tu devi riuscire a liberarti gradualmente.
So bene che non è semplice, soprattutto quando si è giovani e pertanto si vorrebbe vivere al meglio la propria gioventù, che passa e non torna più.
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Callisto...la fiducia non si concede "a prescindere", ma nasce sempre dalla analisi dei comportamenti.
Questo ovviamente vale sia quando la fiducia la concediamo ad altri, sia quando altri vorrebbero concederla a noi.
Per cui...nessuna chiusura preventiva e nessuna sfiducia pregiudiziale.
Semplicemente...seria e serena analisi dei comportamenti.
Mio nonno diceva "patti chiari amicizia lunga".
Se dall'analisi dei comportamenti emerge che i patti non sono chiari, nessuna amicizia. :D
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Io ormai ho perso la fiducia nelle persone in generale. Ho analizzato negli ultimi tempi non solo i comportamenti ma anche le emozioni delle persone con le quali stavo instaurando un legame. Il risultato è che sono stato raggirato, usato non si sa bene a quale scopo.
Liberarsi della mia ossessione verso il genere femminile è impossibile. Non ci riesco proprio, baso la mia intera esistenza su questo.
Sbaglierò sicuramente ma non posso andare contro il mio cervello.
Poco fa ho risposto ad una domanda online dove un utente chiedeva "qual è il tuo mondo ideale?"
Ho risposto che il mio mondo ideale è su un'isola deserta in compagnia di 3 donne.
Questo perchè nella mia testa esisto solo io e loro. Non posso farci niente.
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Io ormai ho perso la fiducia nelle persone in generale. Ho analizzato negli ultimi tempi non solo i comportamenti ma anche le emozioni delle persone con le quali stavo instaurando un legame. Il risultato è che sono stato raggirato, usato non si sa bene a quale scopo.
Liberarsi della mia ossessione verso il genere femminile è impossibile. Non ci riesco proprio, baso la mia intera esistenza su questo.
Sbaglierò sicuramente ma non posso andare contro il mio cervello.
Poco fa ho risposto ad una domanda online dove un utente chiedeva "qual è il tuo mondo ideale?"
Ho risposto che il mio mondo ideale è su un'isola deserta in compagnia di 3 donne.
Questo perchè nella mia testa esisto solo io e loro. Non posso farci niente.
Vedi?
Ci ho azzeccato.
Darti consigli non serve a nulla, perché tu sei troppo ossessionato dalle femmine.
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Vedi?
Ci ho azzeccato.
Darti consigli non serve a nulla, perché tu sei troppo ossessionato dalle femmine.
Concordo. Restare in un circolo vizioso non risolve i problemi.
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Io ormai ho perso la fiducia nelle persone in generale. Ho analizzato negli ultimi tempi non solo i comportamenti ma anche le emozioni delle persone con le quali stavo instaurando un legame. Il risultato è che sono stato raggirato, usato non si sa bene a quale scopo.
Liberarsi della mia ossessione verso il genere femminile è impossibile. Non ci riesco proprio, baso la mia intera esistenza su questo.
Sbaglierò sicuramente ma non posso andare contro il mio cervello.
Poco fa ho risposto ad una domanda online dove un utente chiedeva "qual è il tuo mondo ideale?"
Ho risposto che il mio mondo ideale è su un'isola deserta in compagnia di 3 donne.
Questo perchè nella mia testa esisto solo io e loro. Non posso farci niente.
Chi è causa del suo male pianga se stesso, caro Callisto. Se pensi che noi possiamo aiutarti, in qualche modo, a superare queste tue ossessioni nonchè dipendenza morbosa dalle donne, stai fresco. Devi aiutarti da solo, c'è poco da discutere. Noi al massimo possiamo darti dei consigli (soggettivi in base all'utente) e fornirti consapevolezza ed informazione sulla situazione sociale. Di più non possiamo fare.
La presa di posizione deve venire da te stesso.
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Correre dietro alle donne, e a donne del genere, è una perdita di tempo secca. Caro Callisto, è bene che ti renda conto che questo voler rigirarsi nelle proprie fantasie, senza interessi, né ideali, né progetti, indica a quale livello di inanità e rassegnazione siamo siamo stati condotti in Italia. Conviene reagire e tornare al più presto allo stato di veglia, perché la situazione non è tale da poter prolungare indefinitamente il letargo.
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Poco fa ho risposto ad una domanda online dove un utente chiedeva "qual è il tuo mondo ideale?"
Ho risposto che il mio mondo ideale è su un'isola deserta in compagnia di 3 donne.
Questo perchè nella mia testa esisto solo io e loro. Non posso farci niente.
Prova a pensare seriamente all'ipotesi che hai descritto: con tre donne su un'isola deserta?
Ti porterebbero alla disperazione nel giro di due settimane :sick: :sick:
Molto meglio fare naufragio da soli, almeno sai di poter contare su qualcuno che è affidabile :lol:
Hai molte più risorse di quello che credi!
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Poco fa ho risposto ad una domanda online dove un utente chiedeva "qual è il tuo mondo ideale?"
Ho risposto che il mio mondo ideale è su un'isola deserta in compagnia di 3 donne.
Questo perchè nella mia testa esisto solo io e loro. Non posso farci niente.
Meh! :cool: L'Islam fa per te: ne puoi sposare fino a quattro! :doh:
No ragazzi, lasciate perdere. :doh:
Ok dare consigli ma qui si spreca tempo, dita, database e quant'altro... :cool:
Callisto, tanti auguri! Ci sono le escort, nel caso tu non lo sappia. :cool:
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Grazie a tutti.
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D'altronde, se si chiama "Callisto" un motivo ci sarà, nevvero cari lettori? ;)
Sarà per via dei calli alle mani? hihihi
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Stai parlando di Mitologia Greca? La Ninfa Callisto?
Può essere anche Nome di uomo: a Roma, sono le Catacombe di San Callisto.
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No no parla dei calli alle mani a furia di seghe.
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D'altronde, se si chiama "Callisto" un motivo ci sarà, nevvero cari lettori? ;)
No no parla dei calli alle mani a furia di seghe.
Va be raga però non è il caso di sfottere...
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Gli sfottò potevano essere evitati, ma se siamo in mezzo a un mare di guai è anche perché ci manca completamente il cameratismo (su sto caso bastava un minimo di comprensione, invece volete fare i brillantoni a tutti i costi con le battutine da quinta elementare).
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Concordo in pieno. Ho letto i recenti post solo adesso, per cortesia evitate il dileggio di altri utenti. Come si dice spesso qui, le donne tra loro si aiutano, gli uomini invece no.
Non bisogna vivere di sogni e sbattere la testa contro il muro, ma detto questo non c'è niente di male a cercare le donne. Ed è comprensibile che gli uomini siano, ciascuno a modo suo, disorientati quando si accorgono che le relazioni tra i sessi sono diventate impossibili o un inferno.
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Tu hai ragione Vicus, e sai bene la stima che ho per te, ma farci prendere per il culo non va bene. Se da un lato noi dobbiamo essere comprensivi (e mi sembra che di consigli gliene siano stati dati in abbondanza) dall'altro dovremmo evitare le inutili perdite di tempo. Se permetti a me dà un po' fastidio che uno accolto con tutti gli onori venga qui unicamente per avere una spalla su cui piangere senza voler minimamente capire il suo problema e porvi rimedio.
Dopo che noi sprechiamo il nostro tempo per rimetterlo in carreggiata, lui se ne esce che il suo sogno è di stare in un'isola deserta con tre mignotte. Ti si girano un po' le palle, no?
Allora, la gente che si iscrive qui deve capire una volta per tutte che questo non è un ricovero per disperati presi a calci nel culo dalle donne ma un luogo pubblico in cui si discute di questione maschile. Ergo, bisogna innanzitutto conoscere la problematica e poi iscriversi e postare le proprie opinioni. Non venire qui a piangere perché tale tizia non ti caga!
Stai tranquillissimo che se Callisto avesse avuto la sua dose quotidiana di figa - pur essendo trattato come uno zerbino - non sarebbe stato qui, garantito al limone. :dry:
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Tu hai ragione Vicus, e sai bene la stima che ho per te, ma farci prendere per il culo non va bene. Se da un lato noi dobbiamo essere comprensivi (e mi sembra che di consigli gliene siano stati dati in abbondanza) dall'altro dovremmo evitare le inutili perdite di tempo. Se permetti a me dà un po' fastidio che uno accolto con tutti gli onori venga qui unicamente per avere una spalla su cui piangere senza voler minimamente capire il suo problema e porvi rimedio.
Dopo che noi sprechiamo il nostro tempo per rimetterlo in carreggiata, lui se ne esce che il suo sogno è di stare in un'isola deserta con tre mignotte. Ti si girano un po' le palle, no?
Allora, la gente che si iscrive qui deve capire una volta per tutte che questo non è un ricovero per disperati presi a calci nel culo dalle donne ma un luogo pubblico in cui si discute di questione maschile. Ergo, bisogna innanzitutto conoscere la problematica e poi iscriversi e postare le proprie opinioni. Non venire qui a piangere perché tale tizia non ti caga!
Stai tranquillissimo che se Callisto avesse avuto la sua dose quotidiana di figa - pur essendo trattato come uno zerbino - non sarebbe stato qui, garantito al limone. :dry:
La QM è anche questo, non sono semplici affari di cuore, ma ci vuole anche la volontà di cambiare attitudine :hmm:
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Stai tranquillissimo che se Callisto avesse avuto la sua dose quotidiana di figa - pur essendo trattato come uno zerbino - non sarebbe stato qui, garantito al limone. :dry:
Difatti avrebbe detto che i disperati e i morti di figa (avendola lui) saremmo noi.
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@ callisto : ciao e benvenuto.
donne da adorare ?
nessun essere umano, tanto meno una donna, è degno di adorazione.
nessuno escluso
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Troppi "se", limitiamoci ai fatti. Uno " normale" neanche ci arriva su questo forum, se ci ha trovato e si è iscritto qualche cosa deve averla capita. Ripeto, va bene tutto ma evitiamo le prese per i fondelli.
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Ah! Ma allora stai dicendo che io non sono normale! :blink:
Ma... come ti permetti?
Domandi mattina ti denuncio, perché ti sei comportato male nei miei confronti! :sleep:
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A scuola non c'eri quando hanno spiegato l'uso delle virgolette?
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Ma va là, che scherzavo! :lol:
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;)
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Troppi "se", limitiamoci ai fatti. Uno " normale" neanche ci arriva su questo forum, se ci ha trovato e si è iscritto qualche cosa deve averla capita. Ripeto, va bene tutto ma evitiamo le prese per i fondelli.
Infatti , una presa di coscienza di chi abbiamo davanti , deve o dovrebbe averla . Se non ci si emancipa dal concetto che la donna non è un'uguale ad un uomo , ma qualcosa per certi versi di radicalmente differente , non se ne esce .
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Innanzitutto benvenuto!!!
Rispondendo al Dott.Zero poi a titolo personale...
Quanto dici è corretto ma c'è stato un momento della mia vita in cui mi sono trovato nelle condizioni mentali di Callisto (ne sono uscito da solo gradualmente) e non mi avrebbe fatto minimamente piacere essere sfottuto in questo modo...
L'empatia ed il cameratismo sono cose buone e giuste...
Non dimentichiamocelo mai...
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Sì, hai ragione. Ogni tanto divento una merda. :cry:
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Innanzitutto benvenuto!!!
Rispondendo al Dott.Zero poi a titolo personale...
Quanto dici è corretto ma c'è stato un momento della mia vita in cui mi sono trovato nelle condizioni mentali di Callisto (ne sono uscito da solo gradualmente) e non mi avrebbe fatto minimamente piacere essere sfottuto in questo modo...
L'empatia ed il cameratismo sono cose buone e giuste...
Non dimentichiamocelo mai...
il cameratismo implica anche una certa ruvidezza e non mi pare che dr. Zero abbia esagerato.
Insomma, per fare la frittata bisogna rompere le uova
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Grazie Marmy, tu si che mi comprendi. ;)
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Carissimo, benvenuto.
per capire le donne, il più delle volte, basta un calendario.