Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => Natura maschile e natura femminile => Topic aperto da: Massimo - Ottobre 18, 2015, 12:11:37 pm
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Le donne sono straordinarie. Riescono a mentire anche contro l'evidenza. Mentono anche quando non hanno interesse a farlo.
Ad una kermesse organizzata da Berlusconi una sua fan gli dice: "Sono innamorata del suo cervello". Casualmente, gli uomini
con un cervello che fanno innamorare le donne sono sempre ricchi e potenti. I maschi non esitano ad ammettere che senza la
bellezza una donna non ha alcuna possibilità con loro, anche se intelligente, brava e preparata. Sono disposti a farsi criticare
per questo. Le donne, no. Vogliono avvalorare la tesi che sono intuitive, intelligenti, che vanno oltre le apparenze e apprezzano
le doti "interiori" dell'uomo. Per questo, in un uomo ricco e potente, dicono di apprezzare non il successo e il potere ma bensì la
sua "intelligenza". Del resto lo aveva già capito Cesare Pavese quando scriveva già negli anni '50 che le donne sono "una razza
nemica": "quando vogliono sposare un miliardario, le donne hanno l'accortezza di innamorarsene". Manipolare la realtà e anche
i propri sentimenti per far quadrare i propri conti. Una volta venne chiesto alla modella Carla Bruni. " E se uno fosse intelligente
e povero". Risposta: "se è povero vuol dire che non è intelligente". Mica ha ammesso che se è povero. allora non è ricco.
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Si dice male alle prostitute eh... Capito? Alle prostitute per strada... Gli si dice male... Le si chiama "puttane"... Alle prostitute per strada...
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Si dice male alle prostitute eh... Capito? Alle prostitute per strada... Gli si dice male... Le si chiama "puttane"... Alle prostitute per strada...
già :cool:
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Il "successo" maschile è per le donne come un bel corpo femminile per un uomo. Fin qui niente da dire, è una tendenza naturale. Il punto è che non tutti gli uomini si innamorano della prima bagascia che incontrano, mentre quando al potere ci sono buoni a nulla e/o criminali, alle donne va bene ugualmente. Delle qualità umane non sanno che farsene, conta solo il potere, comunque ottenuto e finché dura. Gli altri uomini non esistono, o rientrano nella categoria "polli da spennare".
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": "quando vogliono sposare un miliardario, le donne hanno l'accortezza di innamorarsene". Manipolare la realtà e anche
i propri sentimenti per far quadrare i propri conti.
Bisognerebbe aggiungere che, quando l'uomo con il quale stanno si trova in difficoltà economiche, le donne hanno l'accortezza di dirgli che non l'amano più. :lol:
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Recentemente, a seguito del licenziamento di operai in una fabbrica, il 68% delle mogli ha chiesto la separazione. So personalmente di molte coppie, anche con figli, entrate in crisi per la perdita del lavoro del marito. La cosiddetta emancipazione è a senso unico, esiste solo quando fa comodo.
Questo rivela una cosa: le donne non sopportano di avere davanti ai loro occhi un uomo che non corrisponde alle loro fantasie, anche quando è una brava persona che non è di peso in casa.
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Recentemente, a seguito del licenziamento di operai in una fabbrica, il 68% delle mogli ha chiesto la separazione.
Mi chiedo a questo punto perchè non si metta in moto la separazione preventiva degli uomini. Se adesso esistono le guerre "preventive" cioè PRIMA che il paese attaccato diventi un pericolo , perchè non attivare la separazione PRIMA che sia l'altra
a chiederla?
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Il "successo" maschile è per le donne come un bel corpo femminile per un uomo. Fin qui niente da dire, è una tendenza naturale. Il punto è che non tutti gli uomini si innamorano della prima bagascia che incontrano, mentre quando al potere ci sono buoni a nulla e/o criminali, alle donne va bene ugualmente. Delle qualità umane non sanno che farsene, conta solo il potere, comunque ottenuto e finché dura. Gli altri uomini non esistono, o rientrano nella categoria "polli da spennare".
Straquoto al 2000%. E aggiungo: quando impareranno gli uomini a spennare le donne e a vantarsene?
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Mi chiedo a questo punto perchè non si metta in moto la separazione preventiva degli uomini. Se adesso esistono le guerre "preventive" cioè PRIMA che il paese attaccato diventi un pericolo , perchè non attivare la separazione PRIMA che sia l'altra
a chiederla?
Esiste, si chiama celibato. La prima causa di divorzio è il matrimonio.
Le uniche donne spennate sono quelle capitate con un maschio alfa plus abbastanza furbo da sceglierle di una condizione sociale molto modesta (v. Picasso) o - in numero largamente minoritario - le crocerossine che se la fanno con bulli marginali come tossici o attaccabrighe.
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La prima causa di divorzio è il matrimonio.
L'ho sempre pensato anch'io. Che non mi vengano a dire che è l'uomo che non sa interpretare i segnali che lancia la donna la
quale quando decide in base alla convenienza che i suoi segnali sono "male interpretati" dal pollo di turno a questo punto non c'è "esegesi" che tenga. Sono le percezioni del benessere economico e materiale che mutano inesorabilmente in peggio con la
perdita del reddito da parte del marito/compagno e non le abilità o capacità ermeneutiche a salvare o mantenere la relazione.
Se questa non offre alla donna più vantaggi un marito non si salva dalla richiesta di separazione nemmeno se si trasformasse
in un aruspice etrusco. Trarrebbe più indicazioni e troverebbe più utile esaminare il fegato e le viscere della moglie piuttosto che estrarne il cervello ed esaminarlo. Anche perchè sicuramente avrebbe assai poco da osservare e da trarne conclusioni.
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Credo che risolvere la Questione Maschile significhi costruire un mondo migliore (cosa diversa dal puntellare il vecchio) dove, tra le altre cose, sia possibile metter su famiglia senza dover temere di finire sotto un ponte.
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Il "successo" maschile è per le donne come un bel corpo femminile per un uomo. Fin qui niente da dire, è una tendenza naturale. Il punto è che non tutti gli uomini si innamorano della prima bagascia che incontrano, mentre quando al potere ci sono buoni a nulla e/o criminali, alle donne va bene ugualmente. Delle qualità umane non sanno che farsene, conta solo il potere, comunque ottenuto e finché dura. Gli altri uomini non esistono, o rientrano nella categoria "polli da spennare".
Non condivido.La prima cosa che guardano le donne in un uomo è l'aspetto fisico, i soldi vengono dopo (sono comunque fondamentali per sedurre una donna, ma il fisico viene prima).
Un uomo bello ma povero batterà il brutto ma ricco.
Un uomo bello e ricco batterà tutti e due e probabilmente sarà l'unico in grado di sedurre dopo i 35/40 anni.
Per quanto riguarda Berlusconi, stiamo parlando di un caso molto particolare. È un po' come se io vado con una prostituta, non è seduzione vera e propria.
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Dipende anche dal contesto: rifaccio l'esempio di Picasso, che bello non era di sicuro ma di donne ne ha avute molte. Oggi le donne si sono mascolinizzate e guardano più all'aspetto fisico, ma questa è un'altra storia.
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Straquoto al 2000%. E aggiungo: quando impareranno gli uomini a spennare le donne e a vantarsene?
Quando i tribunali non daranno sempre ragione alle donne.
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Non condivido.La prima cosa che guardano le donne in un uomo è l'aspetto fisico, i soldi vengono dopo (sono comunque fondamentali per sedurre una donna, ma il fisico viene prima).
Un uomo bello ma povero batterà il brutto ma ricco.
Un uomo bello e ricco batterà tutti e due e probabilmente sarà l'unico in grado di sedurre dopo i 35/40 anni.
Per quanto riguarda Berlusconi, stiamo parlando di un caso molto particolare. È un po' come se io vado con una prostituta, non è seduzione vera e propria.
Credo dipenda dall'età: da ragazzini conta soltanto l'aspetto fisico, con il tempo la situazione si inverte.
Piu' che di "soldi" in realtà parlerei di social proof (anche se le due cose spesso sono collegate, in quanto se sei ricco sei anche potente e rispettato).
L'uomo rispettato/temuto dagli altri uomini è quello che attrae di piu'.