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Off Topic => Off Topic => Topic aperto da: giuspal - Giugno 24, 2016, 14:44:31 pm

Titolo: Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: giuspal - Giugno 24, 2016, 14:44:31 pm
Il Titanic UE arenato sulle bianche scogliere di Dover, non mi direte che è ancora colpa di Schettino, spero...  :blink:

http://www.ansa.it/sito/notizie/speciali/2016/06/24/brexit-esultano-i-leader-nazionalisti.-europeisti-e-un-incubo_e5116495-a231-4a19-bf54-1ec31c5174a9.html

"Vittoria!". Esultano gli euroscettici di mezza Europa per il risultato del referendum britannico sull'uscita dall'Ue. A partire dai leader dei partiti anti-Ue che sui social network ringraziano i sudditi di sua Maestà per il coraggio e per aver aperto la strada per l'addio all'Europa. Ora tocca a "Frexit" e "Nexit", invocano in Francia e Olanda, incoraggiati dal vincitore del voto di ieri, il leader dell'Ukip, Nigel Farage, che auspica: "Altri Paesi potrebbero seguire l'esempio della Gran Bretagna".

"Vittoria della libertà! Come chiedo da anni ora serve lo stesso referendum in Francia e nei Paesi dell'Ue", scrive in un tweet la leader del Front National, Marine Le Pen, che terrà una conferenza stampa alle 11.30 nel suo quartier generale di Nanterre, alle porte di Parigi. Le fa eco il numero 2 del partito, Florian Philippot: "La libertà dei popoli finisce sempre per vincere. Bravo Regno Unito. Ora tocca a noi".

Victoire de la liberté ! Comme je le demande depuis des années, il faut maintenant le même référendum en France et dans les pays de l'UE MLP

— Marine Le Pen (@MLP_officiel) 24 giugno 2016
Twitta anche l'astro nascente del Fn, Marion Le Pen, nipotina del fondatore Jean-Marie: "Dalla Brexit alla Frexit, è ormai ora di importare la democrazia nel nostro paese. I francesi devono avere il diritto di scegliere!".

"Per favore ditemi che sto ancora dormendo e che tutto questo è solo un brutto incubo". Così l'ex premier europeista finlandese Alexander Stubb su Twitter dopo la Brexit. "Di solito queste cose avanzano in tre stadi: crisi, caos e soluzione non ottimale, non so dove siamo a questo stadio"

Please tell me I'm still sleeping and this is all just a bad nightmare! #Brexit

— Alexander Stubb (@alexstubb) 24 giugno 2016
In Olanda è Geert Wilders a congratularsi: "Hurrah per i britannici. Ora è il nostro turno. E' tempo per un referendum olandese", scrive sempre su Twitter il leader del Pvv. E in un comunicato, ribadisce: "Se diventerò primo ministro, ci sarà un referendum anche in Olanda per abbandonare l'Unione europea, lasciamo decidere il popolo olandese: vogliamo essere responsabili per il nostro stesso paese, la nostra stessa moneta, le nostre stesse frontiere, e la nostra stessa politica migratoria".

Hurrah for the British! Now it is our turn. Time for a Dutch referendum! #ByeByeEUhttps://t.co/kXZ0aQtgmx

— Geert Wilders (@geertwilderspvv) 24 giugno 2016
 

 "Maledizione, un brutto giorno per l'Europa". Lo ha twittato il vice cancelliere tedesco Sigmar Gabriel. È la prima reazione di un membro del governo tedesco alla vittoria della Brexit al referendum.

Damn! Ein schlechter Tag für Europa. #EUref

— Sigmar Gabriel (@sigmargabriel) 24 giugno 2016
 "Evviva il coraggio dei liberi cittadini! Cuore, testa e orgoglio battono bugie, minacce e ricatti. Grazie Uk, ora tocca a noi. #Brexit". Esulta il leader della Lega, Matteo Salvini.

Evviva il coraggio dei liberi cittadini!
Cuore, testa e orgoglio battono bugie, minacce e ricatti.
GRAZIE UK, ora tocca a noi. #Brexit

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 24 giugno 2016
 

"Rispettiamo e deploriamo la decisione degli elettori britannici" che "provoca un danno maggiore a entrambe le parti, ma in prima battuta alla Gran Bretagna", per questo "non ci può essere nessun trattamento speciale per il Regno Unito" e quindi "i negoziati di uscita devono concludersi entro due anni". Così il leader del Ppe all'Europarlamento, il tedesco Manfred Weber, sottolineando che ora "l'Europa ha bisogno di un momento di riflessione, vogliamo un'Europa migliore e più intelligente".

We respect and regret the decision of the British voters. It causes major damage to both sides. #Brexit 1/4

— Manfred Weber (@ManfredWeber) 24 giugno 2016
This was a British vote, not a European vote. Cooperation within Europe is a question of self-assertion of the continent #UKReferendum 2/4

— Manfred Weber (@ManfredWeber) 24 giugno 2016
We want a better and smarter #Europe. We have to convince the people and bring Europe back to them. @EPPGroup

— Manfred Weber (@ManfredWeber) 24 giugno 2016
Exit negotiations should be concluded within 2 years at max. There cannot be any special treatment. Leave means leave. #Brexit 4/4

— Manfred Weber (@ManfredWeber) 24 giugno 2016


"Sono molto deluso e triste - ha detto il presidente del parlamento europeo, Martin Schulz - è una brutta notizia. Basti pensare al subbuglio dei mercati sulla valuta britannica. I messaggi di insoddisfazione" che provengono dalla Gran Bretagna si verificano anche in altri Paesi Ora prevedo che il governo britannico prenda sul serio la volontà degli elettori e che si comincia a negoziare l'uscita in base all'art. 50 del Trattato".
Titolo: Re:La nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: Sebastiano - Giugno 24, 2016, 17:16:36 pm
Sinceramente non mi aspettavo un risultato del genere, sono stupito dagli inglesi
Titolo: Re:La nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: Vicus - Giugno 24, 2016, 18:18:53 pm
Io me l'aspettavo da anni :lol: E' un campanello d'allarme, quando gli inglesi scendono la nave affonda!
Titolo: Re:La nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: ilmarmocchio - Giugno 24, 2016, 21:03:19 pm
Sinceramente non mi aspettavo un risultato del genere, sono stupito dagli inglesi

perchè stupito dagli inglesi ?
Titolo: Re:La nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: Sebastiano - Giugno 25, 2016, 01:03:58 am
perchè stupito dagli inglesi ?
Sinceramente pensavo che rimanessero nell'Europa
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: kautostar - Giugno 25, 2016, 01:56:14 am
Tutte cazzate mediatiche, l'Ue non affonda certo per così poco...casomai potrebbe essere la fine del Regno Unito(nel senso che Scozia e Irlanda del Nord potrebbero avere un buon motivo per fare la secessione che hanno sempre sognato.)
E potrebbe anche essere la fine di Londra come capitale della finanza!
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: Vicus - Giugno 25, 2016, 03:14:19 am
L'Inghilterra ha abbandonato il Titanic in tempo e avrà sorte migliore del resto d'Europa. :cool2: E' già successo con il Gold Standard (equivalente dell'Euro): gli inglesi non sono sciocchi, conoscono la finanza meglio di tutti e sarebbe il caso di imitarli.
Secondo il prof. Maurizio d'Orlando (la cui capacità di previsione rasenta l'oracolo) la crisi economica mondiale coinciderà con un evento bellico maggiore, verosimilmente nell'Europa dell'Est o nello scacchiere mediorientale.
Titolo: Re:La nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: ilmarmocchio - Giugno 25, 2016, 13:15:17 pm
Sinceramente pensavo che rimanessero nell'Europa

gli inglesi hanno sempre visto lungo. Hanno vinto 2 guerre mondiali, sono l'unica nazione europea, insieme alla Svizzera, a non aver mai avuto dittature e la borsa di Londra ha perso meno delle altre
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: ilmarmocchio - Giugno 25, 2016, 13:19:40 pm
Tutte cazzate mediatiche, l'Ue non affonda certo per così poco...casomai potrebbe essere la fine del Regno Unito(nel senso che Scozia e Irlanda del Nord potrebbero avere un buon motivo per fare la secessione che hanno sempre sognato.)
E potrebbe anche essere la fine di Londra come capitale della finanza!

la UE per cvome la si intendeva ( o si credeva di intenderla ) è già finita.
La reazione scomposta dei burosauri ( Junkers in testa ) parla da se.
Importante anche la merkel che convoca a Berlino i 2 galoppini : Renzi e Hollande
Perchè non a Bruxelles ?
E la commissione, con tutti quei commissari, dov'è ?
Cosa fa ?
Questa UE  è una trappola .
C'era chi aveva visto giusto e fu dileggiato :
Margareth Thatcher a Bruges 

http://www.margaretthatcher.org/document/107332

p.s. la UE ora è una accozzaglia di nazioni perdenti che non hanno neanche una lingua
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: ilmarmocchio - Giugno 25, 2016, 13:43:19 pm
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/25/brexit-juncker-non-sara-un-divorzio-consensuale-non-si-rafforzera-asse-parigi-roma-madrid-danno-di-berlino/2859098/

con questi presupposti, meglio soli che male accompagnati
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: Massimo - Giugno 25, 2016, 14:05:27 pm
gli inglesi hanno sempre visto lungo. Hanno vinto 2 guerre mondiali, sono l'unica nazione europea, insieme alla Svizzera, a non aver mai avuto dittature e la borsa di Londra ha perso meno delle altre
E non sopportano ricatti, minacce e chi fa la voce grossa con loro. Quando Hitler, sconfitta la Francia nel 1940, si rivolse agli inglesi dicendo
che a questo punto, essendo rimasti soli a combatterlo, dovevano adattarsi a fare la pace con lui, tanto più che Hitler non chiedeva la resa
ma semplicemente che l'Inghilterra accettasse la situazione politica e militare che si era creata in Europa, cioè un'Europa dominata da Hitler
gli inglesi risposero picche e continuarono la guerra. E quando, nel 1982, i generali argentini occuparono le Falklands mettendo il mondo di
fronte al fatto compiuto, gli inglesi armarono una flotta da guerra e andarono a riprendersele a 12.000 chilometri di distanza. Ora, l'UE ha
minacciato di "gravi conseguenze" il Brexit e gli inglesi lo votano apposta. I capi europei non sanno la storia. E lo hanno BEN dimostrato.
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: Red- - Giugno 25, 2016, 14:25:27 pm
E non sopportano ricatti, minacce e chi fa la voce grossa con loro.  ....
Però in questo caso si trovano di fronte l'eurocrazia, con tutto quel che comporta.
Berlino & C. avranno tutto l'interesse a rendere il distacco traumatico, per la GB, ovviamente.
Dal canto suo, la Gran Bretagna avrà come alleato (storico) gli USA. Sarà una bella lotta. Un gran casino.
Io rimango dell'opinione che la Germania non sia assolutamemnte in grado di guidare l'Europa, ed andrebbe messa da parte, danarosa o no che sia. Si rischiano nuove guerre, e la scintilla ancora una volta potrebbe partire da là.
...Arare tutto il territorio, spargere il sale.  :P
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: ilmarmocchio - Giugno 25, 2016, 17:35:14 pm
E non sopportano ricatti, minacce e chi fa la voce grossa con loro. Quando Hitler, sconfitta la Francia nel 1940, si rivolse agli inglesi dicendo
che a questo punto, essendo rimasti soli a combatterlo, dovevano adattarsi a fare la pace con lui, tanto più che Hitler non chiedeva la resa
ma semplicemente che l'Inghilterra accettasse la situazione politica e militare che si era creata in Europa, cioè un'Europa dominata da Hitler
gli inglesi risposero picche e continuarono la guerra. E quando, nel 1982, i generali argentini occuparono le Falklands mettendo il mondo di
fronte al fatto compiuto, gli inglesi armarono una flotta da guerra e andarono a riprendersele a 12.000 chilometri di distanza. Ora, l'UE ha
minacciato di "gravi conseguenze" il Brexit e gli inglesi lo votano apposta. I capi europei non sanno la storia. E lo hanno BEN dimostrato.

le gravi conseguenze ci saranno per la UE, non per la GB. Con la guida tedesca il disastro è assicurato
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: giuspal - Giugno 25, 2016, 18:52:12 pm
le gravi conseguenze ci saranno per la UE, non per la GB. Con la guida tedesca il disastro è assicurato

Jawhol! Ora ke gli inclesi kakazzen sono andaten fuori dai Koglionen, foi italianen del kazzen dofrete dare a me Angela "Adolf" Merkel oppetienza cieca und assoluten altrimenti io mantare giù a foi tutte le mie nazifemminist a strappare…  :blink: eh? ma che sei scema? Te possino… ma va a magnà li crauti và… :D
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: Massimo - Giugno 25, 2016, 18:57:42 pm
le gravi conseguenze ci saranno per la UE, non per la GB. Con la guida tedesca il disastro è assicurato

I tedeschi si comportano sempre come se il mondo intero fosse o loro nemico o dovesse essere loro soggetto. Nella prima guerra mondiale
ebbero come alleata solo l'Austria-Ungheria. E persero. Poi nella seconda guerra mondiale ebbero come alleati solo la sgangherata Italia e il lontano Giappone. E persero. Adesso hanno come alleati solo la Francia di Hollande e Topo Gigio che scodinzola sempre e fa le slinguate
alla Merkel. E si illudono che basti. Il IV° Reich economico crollerà ben presto come il II° e il III°. E' solo questione di tempo. E non occorre
aspettare a lungo. Dobbiamo solo attendere che Marine Le Pen e Beppe Grillo completino l'opera iniziata così magistralmente da Farage.
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: kautostar - Giugno 25, 2016, 20:42:21 pm
Però in questo caso si trovano di fronte l'eurocrazia, con tutto quel che comporta.
Berlino & C. avranno tutto l'interesse a rendere il distacco traumatico, per la GB, ovviamente.
Dal canto suo, la Gran Bretagna avrà come alleato (storico) gli USA. Sarà una bella lotta. Un gran casino.
Io rimango dell'opinione che la Germania non sia assolutamemnte in grado di guidare l'Europa, ed andrebbe messa da parte, danarosa o no che sia. Si rischiano nuove guerre, e la scintilla ancora una volta potrebbe partire da là.
...Arare tutto il territorio, spargere il sale.  :P
Non credo che agli USA gliene freghi poi tanto di salvare la Gran Bretagna( che poi si tratterebbe di salvare solo Inghilterra e Galles, scommetto che Scozia e Irlanda del Nord faranno tutto il possibile per andarsene...del resto sarebbe per loro una bella rivincita storica verso tutti i soprusi subiti nel corso dei secoli, e anche nel passato recente, dagli ex dominatori inglesi), l'impero Britannico è finito da un pezzo(anche se molti vecchi a quanto pare non se ne sono accorti, visto che a votare per l'uscita sono stati soprattutto quelli nati ai tempi dell'impero, quando la GB era ancora una strapotenza mondiale), ormai a livello geopolitico non contano più di quanto può contare l'Italia(anzi forse contano meno, la nostra penisola è pur sempre al centro del mediterraneo).
L'unica cosa che preoccupa gli americani può essere la Borsa di Londra, ma una capitale finanziaria non è insostituibile, le attività finanziarie che oggi si basano su Londra potrebbero anche spostarsi a Zurigo/Ginevra o meglio ancora in Lussemburgo(che è nel cuore dell' UE ed ha una tassazione agevolata come Londra), la forza di Londra è l'accesso agevolato al mercato europeo.

Comunque non credo che succederà niente di tragico con questo Brexit, l'UE non finisce certo per così poco, non bisogna dare credito alle sparate degli imbecilli come Salvini o Le Pen, e se i politici britannici riusciranno a gestire questa uscita con intelligenza probabilmente non succederà niente di drammatico nemmeno per la Gran Bretagna(ma non credo nemmeno che risolveranno tutti i loro problemi con questa uscita). Probabilmente ci sarà un lento tramonto della City di Londra, ma anche questo non è necessariamente un male, alla fine essere un centro finanziario significa ricchezza per pochi, chi vive fuori da Londra non mangia con la finanza!
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: ilmarmocchio - Giugno 25, 2016, 21:19:15 pm
Non credo che agli USA gliene freghi poi tanto di salvare la Gran Bretagna( che poi si tratterebbe di salvare solo Inghilterra e Galles, scommetto che Scozia e Irlanda del Nord faranno tutto il possibile per andarsene...del resto sarebbe per loro una bella rivincita storica verso tutti i soprusi subiti nel corso dei secoli, e anche nel passato recente, dagli ex dominatori inglesi), l'impero Britannico è finito da un pezzo(anche se molti vecchi a quanto pare non se ne sono accorti, visto che a votare per l'uscita sono stati soprattutto quelli nati ai tempi dell'impero, quando la GB era ancora una strapotenza mondiale), ormai a livello geopolitico non contano più di quanto può contare l'Italia(anzi forse contano meno, la nostra penisola è pur sempre al centro del mediterraneo).
L'unica cosa che preoccupa gli americani può essere la Borsa di Londra, ma una capitale finanziaria non è insostituibile, le attività finanziarie che oggi si basano su Londra potrebbero anche spostarsi a Zurigo/Ginevra o meglio ancora in Lussemburgo(che è nel cuore dell' UE ed ha una tassazione agevolata come Londra), la forza di Londra è l'accesso agevolato al mercato europeo.

Comunque non credo che succederà niente di tragico con questo Brexit, l'UE non finisce certo per così poco, non bisogna dare credito alle sparate degli imbecilli come Salvini o Le Pen, e se i politici britannici riusciranno a gestire questa uscita con intelligenza probabilmente non succederà niente di drammatico nemmeno per la Gran Bretagna(ma non credo nemmeno che risolveranno tutti i loro problemi con questa uscita). Probabilmente ci sarà un lento tramonto della City di Londra, ma anche questo non è necessariamente un male, alla fine essere un centro finanziario significa ricchezza per pochi, chi vive fuori da Londra non mangia con la finanza!

la UE come è oggi è destinata a dissolversi. Le nazioni dell Est non si fidano dei tedeschi ( e fanno bene, v. patto Molotov - Von Ribbentrop ) e puntano sulla Nato, cioè gli USA .
La GB ha tuttora la rete del Commonweralth e,non a caso, nel sistema di controlo globale Echelon ci sono, oltre agli USA , le nazioni del Commonwealth. IL tramonto sarà quello europeo, che è già iniziato : demografia negativa, Islam LGTB e femminismo.
Basta solo aspettare
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: kautostar - Giugno 25, 2016, 21:36:05 pm
È innegabile che l'Unione Europea stia attraversando un momento di forte crisi e impopolarità,  però parlare di fine imminente mi sembra prematuro.
Il Brexit è una bella gatta da pelare per l'Europa, ma metterà in crisi anche il Regno Unito!
Quindi non vedo motivi per gioire della situazione!
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: ilmarmocchio - Giugno 25, 2016, 22:01:12 pm
È innegabile che l'Unione Europea stia attraversando un momento di forte crisi e impopolarità,  però parlare di fine imminente mi sembra prematuro.
Il Brexit è una bella gatta da pelare per l'Europa, ma metterà in crisi anche il Regno Unito!
Quindi non vedo motivi per gioire della situazione!

Fine iiminente no, ma destino segnato si, almeno che non cambi totalmente registro
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: ilmarmocchio - Giugno 26, 2016, 07:52:00 am
http://www.repubblica.it/esteri/2016/06/25/news/calabresi_brexit_giovani-142765998/?rss&google_editors_picks=true

articolo vergognoso di Repubblica

e un " brillante " commento femminile : da notare che la gran maggioranza dei commenti è a favore della libertà e del Brexit



13 ore fa
Donata Carrisi
Ci manca solo di dare il potere in mano a masse di capre ultrasettantenni con la terza media che di economia ne sanno quanto il mio criceto. Ma smettiamola con questa solfa del "popolo". Il popolo rimette il suo mandato a dei rappresentanti, non deve decidere a seconda se si sveglia von il mal di pancia o meno.


ci mancava anche di dare il voto alle donne
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: Frank - Giugno 26, 2016, 09:02:55 am
Parole della defunta Ida Magli, che non condivido del tutto, ma che riporto ugualmente.

http://www.lagazzettadilucca.it/l-intersvista/2014/07/ida-magli-politici-traditori-vogliono-l-annientamento-del-popolo-italiano/
Citazione
L'interSVISTA
Ida Magli: "Politici traditori, vogliono l'annientamento del popolo italiano"

giovedì, 10 luglio 2014, 12:54

di silvia toniolo

Ida Magli, 89 anni, antropologa italiana dalle brucianti intuizioni, è una studiosa di una freschezza e lungimiranza straordinarie. Ha scritto negli ultimi anni diversi libri in cui ha affermato a gran voce il suo pensiero, di grande libertà intellettuale, contro l'Europa.

Ida Magli, lei ha studiato per anni, da antropologa, il sistema Europa. Uno strumento che si basa sullo studio dell'uomo per penetrare una realtà che è, invece, diametralmente opposta, basata com'è sul trionfo della finanza.

E’ vero che l’unificazione europea si basa sul primato dei finanzieri e dei banchieri, ma questo è avvenuto perché nei circa settant’anni trascorsi da quando il progetto ha cominciato ad essere messo in opera, l’unificazione politica e quella dei popoli si sono rivelate impossibili. In altri termini, il progetto era di per sé sbagliato, data l’assoluta differenza fra le nazioni e fra i popoli d’Europa che si sono sviluppati giungendo al massimo della produzione della civiltà con una propria lingua, una propria letteratura, arte, musica, filosofia. Un popolo esiste soltanto quando possiede una lingua. Quale lingua dovrebbero parlare i cosiddetti cittadini “europei” visto che la lingua “europea” non esiste? L’inglese? E come mai è stato scelto come “Inno” un brano in lingua tedesca e una musica tedesca? Ripeto: un progetto del tutto sbagliato, ma aggiungo consapevolmente sbagliato perché aveva ed ha ancora oggi come scopo la distruzione della civiltà e dei popoli europei.

La vicenda dei due marò altro non è che la fotografia di un'Italia subalterna, che manca di sovranità nazionale, di uno Stato che non dipende mai da se stesso, né dal punto di vista militare, né, tantomeno da quello economico. Come si fa a sperare nella politica, visto che il Pd di Renzi è vincolato a questa dipendenza inizialmente camuffata dall'idea di una rottamazione che si è, poi, dimostrata fasulla?

La distruzione dell’Italia come Stato sovrano e indipendente è cominciata con il trattato di Maastricht e l’adozione della moneta unica. Uno Stato è “sovrano” perché, battendo moneta, può sempre far fronte alle spese. Adesso che dipende dalla Bce, che è una banca privata, ne dipende anche politicamente perché può “fallire” se non obbedisce.
Matteo Renzi è il gestore più esplicito di questa dipendenza perché protetto nell’operazione politica ed economica dalle forze nascoste che guidano Bruxelles, ossia le stesse che perseguono la distruzione dell’Europa con il progetto dell’unificazione. Ma tutti i nostri politici sono dei traditori dell’Italia perché collaborano tutti all’unificazione, a cominciare dal presidente della Repubblica (è lui che ha chiamato Monti, Letta, Renzi, e che ha autorizzato la riconsegna dei Marò all’India nella sua qualità di Capo della Magistratura e Capo delle Forze Armate).

Secondo lei, Renzi, che avrebbe dovuto applicare la rivoluzione, non le pare che sia un fotocopia in tutto e per tutto di chi ci ha preceduto?

Come ho già detto, Renzi obbedisce agli ordini dell’Ue, nella “riforma” del lavoro come in tutto il resto, ossia toglie agli italiani ogni indipendenza e libertà e buona parte delle conquiste sociali che avevano raggiunto con i sacrifici e lo spirito innovativo del dopo guerra. Lo fa con una “grinta” che gli altri non avevano proprio perché lo fa in nome dell’Europa e di conseguenza non ha paura di essere sbalzato via.

Chi ci può salvare, e come?

Non vedo nessuno, non dico che possa salvarci, ma che voglia salvarci. Un ‘occasione d’oro come quella delle votazioni europee, è servita a rendere più forte l’Ue attraverso il gruppo dei cosiddetti “euroscettici”, ben felici di sedersi nelle ricchissime poltrone del “parlamento” europeo, fingendo di essere contro, invece che dimostrarne l’illegittimità astenendosi dal voto. Insomma: o si nega l’adesione all’Ue, oppure non ci si salva.

Come mai secondo lei, la moneta unica, non è mai stata, veramente, messa in discussione?

L’ho già detto: sono i politici che non lo vogliono fare. Rinunciare alla moneta unica significa rinunciare all’Ue. Sono loro, tutti loro, a destra come a sinistra, che con l’Ue si sono creati un impero pieno di soldi, di benefici anche d’immagine, di prestigio, e che non vi rinunceranno mai.

In che modo il politicamente corretto influenza, subdolamente, il nostro pensiero, rendendolo “schiavo” della sinistra imperante?

Il “politicamente corretto” è un’invenzione geniale. Non so chi l’abbia ideato, forse, come ho spiegato abbondantemente nei miei ultimi libri, tutti dedicati ai problemi dell’unificazione europea, esiste un Laboratorio, negli Stati Uniti d’America, che si occupa di questi problemi. Influire sul linguaggio, senza usare le armi o le droghe (come si usava nell’Unione Sovietica) è lo strumento più facile e più efficace. Non è il caso, però, di riferirsi alla “sinistra”, visto che in Italia di fatto esiste soltanto la sinistra. La destra fa finta di esistere con alcuni partiti, ma dal punto di vista delle idee è del tutto morta già da molto tempo. E’ morta tanto quanto è morta la Chiesa, che appunto fa anch’essa finta di esistere. Si continua a votare i partiti “di destra” perché non si può fare altro, ma di fatto non sono di “destra” perché hanno votato compatti tutti i decreti di Monti, di Letta e adesso di Renzi.

Non crede che ci si debba ribellare a questo tentativo della politica di renderci succubi di una ideologia che i nostri stessi governanti dimostrano di aver, a loro volta, ereditato altrove e non da se stessi?

Certamente, si dovrebbe. Ma non c’è il modo. In una democrazia partitica i cittadini di per sè non possiedono nessun potere. Visto che non esiste nessun partito che si muova in questa direzione, non c’è niente da fare. Si potrebbe soltanto con una rivoluzione armata.

Quote rosa, la loro introduzione pare una contraddizione, che senso hanno se non quello di puntare il dito ulteriormente sulla differenza tra uomo e donna nella gestione della cosa pubblica?

Purtroppo l’hanno voluto le donne. Ma l’argomento della responsabilità delle donne nella situazione sociale e politica italiana è troppo “arduo” e troppo complesso per poterlo affrontare in poche parole. E’ sufficiente pensare che le donne politiche italiane non si sono accorte, schierandosi a difesa dei cosiddetti diritti dei gay, che si tratta di un movimento contro le donne, o meglio che tende a fare a meno delle donne nel costruire la società.

Unioni civili, Ius soli: che senso hanno in un paese allo sfacelo, in termini di perdita di identità culturale, religiosa, storica, se non quello di dargli il colpo di grazia?

E’ lo strumento principale per la distruzione dell’identità e dell’eredità culturale di un popolo. Torniamo al solito punto: lo vuole l’Ue e i politici italiani, sotto le vesti della generosità, della solidarietà, ubbidiscono. Insomma: tradimento, tradimento, tradimento!

Perché secondo lei ci propinano il latino Ius soli, che pare un modo, altrettanto subdolo, di allontanare il significante dal suo significato italiano, di diritto di cittadinanza? Un'ulteriore conferma della potenza di un linguaggio che cerca di insinuarsi nella nostra forma mentis, privandoci di ogni libertà di pensiero?

Si tratta dell’ennesima prova di quanto il Laboratorio sia astuto nel portarci alla distruzione. E’ stata la signora Kyenge ad appoggiarsi con forza allo jus soli , facendo credere che l’antico jus soli desse il diritto alla cittadinanza, per dare la cittadinanza a tutti gli immigrati. Ma io insisto: la signora Kyenge faceva gli interessi dei suoi confratelli negri; sono stati i politici italiani (Enrico Letta rimarrà alla storia per questo) a tradire i loro confratelli facendo ministro appositamente un africano per favorire gli africani.

Perché ci vogliono impedire di utilizzare termini quale clandestino e immigrato se a questi significanti corrisponde un preciso significato?

L’abbiamo già detto : è una forma di “politicamente corretto”. Costringere con il linguaggio a cancellare, a travisare, i concetti. Alla fine, chi continuerà a pensare a modo suo, si convincerà di avere le allucinazioni.

Cosa nasconde secondo lei quel principio di umanità cui lo Stato si appella concedendo appunto lo Ius Soli e accogliendo, senza freni, le migliaia di immigrati che sbarcano sulla nostre coste?

Cosa nasconde? L’annientamento del popolo italiano. Prima di tutto con la forza del numero. Gli italiani fanno pochissimi figli (proprio perché vengono spinti dai politici verso il suicidio), gli africani, soprattutto musulmani, ne fanno molti (sei, sette contro uno). Nel giro di due generazioni avranno la maggioranza di fatto, anche se non numerica. Imporranno la morte al pensiero, all’intelligenza, alla religione, alla creatività italiana. Nessun africano ha mai prodotto nulla nella lunghissima storia che l’Africa ha alle sue spalle: né scienza, né tecnica, né diritto, né filosofia, né arte, né musica (col tamburo non si creano sinfonie). Il contributo dell’Africa al pensiero umano è pari a zero. Ma è proprio quello che vogliono i politici dell’Ue: l’annientamento della civiltà dell’Europa, fare dell’Europa un “vuoto” da governare e dominare senza il pericolo delle intelligenze. Perché loro lo sanno bene: sono le intelligenze che non possono essere dominate con le armi.

Cosa ne pensa di Laura Boldrini, la paladina dell'umanità e dell'accoglienza che percepisce 90 mila euro esentasse dalle stesse organizzazione umanitarie? Lei ha capito qual è il significato di questi principi tanto osannati dalla presidente della Camera la quale, tra l'altro, per farci sapere quello che pensa, si serve di un sistema di comunicazione che ci costa un milione di euro all'anno?

Delle colpe dei politici abbiamo detto tutto il possibile e non è il caso di ridurre problemi così gravi ad una singola persona, per giunta arrivata da poco, quando il tradimento era già stato completato.
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: giuspal - Giugno 27, 2016, 15:35:56 pm
Ecco come stanno veramente le cose: http://www.lintellettualedissidente.it/inevidenza/ora-anche-il-suffragio-universale-e-roba-da-reazionari/
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: Vicus - Giugno 27, 2016, 18:09:46 pm
Ecco come stanno veramente le cose: http://www.lintellettualedissidente.it/inevidenza/ora-anche-il-suffragio-universale-e-roba-da-reazionari/
Che farci, la gente esprime il voto sbagliato.
Un dato è certo: non è possibile la democrazia con un governo globale o transnazionale, si tratta di realtà troppo vaste e diversificate, come hanno spiegato Romano Amerio e l'economista Maurizio d'Orlando.
Titolo: Re:Brexit: la nave sta affondando, si salvi chi può!
Inserito da: giuspal - Luglio 01, 2016, 19:06:40 pm
Ora ci vuole meno Germania: http://www.lintellettualedissidente.it/economia/ora-ci-vuole-meno-germania/