Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => Dialoghi sulla Questione Maschile => Topic aperto da: giuspal - Agosto 01, 2016, 18:37:53 pm
-
Se questi sono uomini… avessi un figlio così lo depennerei subito dal mio stato di famiglia. :sick:
-
A me tutti quei tatuaggi fanno letteralmente schifo.
-
I tatuaggi e i piercing sono una forma di disprezzo del proprio corpo e imitazione di sotto-classi degradate (criminali, forzati, pirati ecc.)
Coincidono con una "discesa di livello" personale ed esistenziale: chi adotta questi stili, inconsciamente o no assume queste sotto-classi (e i loro comportamenti) come modelli esemplari. E ciò è un segnale spaventoso per la società.
-
E su Facebook le ragazze "l'uomo tatuato quanto è figo!!!!!!111!!! Ihihihi"
Alle donne sempre le mode del cazzo piacciono.
-
Cercano uomini al loro livello.
-
Sono arrivato alla stessa conclusione...
-
Sono arrivato alla stessa conclusione...
Le mode comunque sono effimere: al di là dei proclami ("il tatuaggio è per sempre", "oh quanto mi piaccio"), penso che dei tatuaggi ci si penta comunque; appena qualche vip tatuato comincerà a farseli cancellare, ci sarà il boom per i "de-tatuatori". Chissà, potrebbe essere materiale per nuove start-up :lol:
-
Ragazzi dai...
Se a qualcuno non piacciono va benissimo.
Però da qui a dire che le persone tatuate sono di un livello così basso da esser degni delle femministe ce ne passa.
I tatuaggi poi sono troppo vari per catalogarli tutti nel discorso della moda.
Ci sono tatuaggi che hanno un forte significato,alle volte per la persona significa portare sul corpo i valori che ha dentro.
La maggior parte dei tatuaggi vengono fatti per puri motivivi estetici,non c'è niente dietro,ma vi assicuro che alcuni tatuaggi sono delle piccole opere d'arte per come sono concepiti.
-
Penso che Vicus tutto sommato ci abbia preso anche se io sono più moderato sul tema :)
-
Ragazzi dai...
Però da qui a dire che le persone tatuate sono di un livello così basso da esser degni delle femministe ce ne passa.
Premesso che questo non l'ho detto io,
Ci sono tatuaggi che hanno un forte significato,alle volte per la persona significa portare sul corpo i valori che ha dentro.
Senza dubbio, ma sono (sia pure incosapevolmente) i valori della discesa al livello di forzati e pregiudicati. Avete mai visto tatuaggi in eroi cavallereschi o nelle saghe di Tolkien? Che messaggio darebbe un Luke Skywalker con un tatuaggio sull'avambraccio? :lol:
-
Premesso che questo non l'ho detto io,Senza dubbio, ma sono (sia pure incosapevolmente) i valori della discesa al livello di forzati e pregiudicati. Avete mai visto tatuaggi in eroi cavallereschi o nelle saghe di Tolkien? Che messaggio darebbe un Luke Skywalker con un tatuaggio sull'avambraccio? :lol:
Le origini dei tatuaggi sono molto remote.
Origini tribali e religiose in primis.
Poi il tatuaggio è stato utilizzato da diverse classi sociali e da diversi gruppi per differenti motivi.
Tatuaggi di tipo religioso,tatuaggi a sfondo politico,tatuaggi inerenti alle arti marziali e al suo spirito,tatuaggi fatti dai marinai quando le navi ancora erano a vela...e si,anche tatuaggi per galeotti e appartenenti a cosche mafiose (esempio la mafia russa,la mafia siberiana e la yakuza giapponese usano degli stili e un simbolismo tutto particolare), un genere di musica come l'heavy metal ha aiutato a diffondere il genere di tatuaggi dark.
Insomma quello che voglio dire Vicus è che è scorretto correlare il tatuaggio unicamente con balordi e criminali,quella e' solo una fetta di un mondo,quello dei tatuaggi,vastissimo ed enorme.
Che va dalla piattezza e dal vuoto dei tatuaggi alla moda dei fighetti senza carattere fino ad autentiche opere d'arte di veri maestri che hanno dedicato anni e anni di studio e lavoro nella loro disciplina.
-
L'unica eccezione sono forse i tatuaggi tribali ma quelli occidentali non rientrano nella categoria. Il giorno in cui un grande artista, un grande scienziato o un grande statista esibiranno tatuaggi mi ricrederò. :lol:
-
L'unica eccezione sono forse i tatuaggi tribali ma quelli occidentali non rientrano nella categoria. Il giorno in cui un grande artista, un grande scienziato o un grande statista esibiranno tatuaggi mi ricrederò.
Statisti:Winston Churchill e Roosevelt ad esempio
Grandi artisti:Jon Oliva autore di When the crowds are gone(una delle più emozionanti e introspettive canzoni rock di tutti i tempi) e l'immortale Johnny Cash(la sua interpretazione di Hurt è veramente poesia struggente),lo scrittore geniale George Orwell
Scienziati: uno su tutti Thomas Edison
-
Partecipando all' ultima discussione su uomini alfa , beta , gamma ... mi par si sia stati concordi nel definire aspetto fondamentale e irrinunciabile ai fini di rapporti numerosi e sofddifacenti con le tipe la bellezza ( unita a una ceta strafottenza , sicurezza di se , poche seghe mentali ...) .
I diffusissimi tatuaggi , della cui ulteriore espansione la imminente stagione estiva ci rendera' edotti , sono secondo voielementi di attrazione sessuale per le tipe ? Facilitano la fase del corteggiamento? Incrementano l' aspetto da cattivo ragazzo che tanto piace alle donzelle?
Ovvero esprime una personalita' incerta , od una elevata quota di narcisismo ?
E come , all' inverso , giudicate il tatuaggio femminile ?
Insomma , visto che si va verso una generazione di nonni e nonne tatuati che ne pensate .
Nota esplicativa : non sono tatuato e non ho mai provato la voglia di esserlo.
-
Io non sono tatuato, non mi piacciono i tatuaggi e non amo le donne tatuate.
-
Quella dei tatuaggi è una moda che esiste da circa una quindicina d'anni, più o meno. Io ricordo benissimo quando questa moda non esisteva.
Non so bene per quale motivo i giovani abbiano tanto a cuore i tatuaggi. Io ne volevo fare uno a militare (si facevano ancora con gli aghi, manualmente) Poi mi successe un piccolo incidente, ventuno punti di sutura, e decisi che come ricordo della naja bastava quello. :P
Io ho notato una cosa, ma non so quanto sia azzeccata: quando l'interesse dei maschi per le femmine cala, le femmine mostrano sempre di più il culo (esempio i pantaloni a vita bassa che facevano vedere molto se non tutto, caduti oggi in disuso solo per via degli immigrati, che saltavano direttamente addosso),
e quando la vita si fa sempre più ovattata e priva di pericoli, i giovani si tatuano come se fossero dei vecchi lupi di mare. Bisogni irrazionali. In quel modo forse i giovani vogliono sentirsi quello che non sono. I giovani cantanti oggi sono tutti ipertatuati, ma se gli gridi in faccia si mettono a piangere. :P
-
Io non sono tatuato, non mi piacciono i tatuaggi e non amo le donne tatuate.
Idem. Se n'è parlato recentemente in altro topic: i tatuaggi sono l'imitazione inconscia di un'umanità degradata (criminali, forzati, pirati).
-
Non amo i tatuaggi di per sé. Peró penso che ci siano disegni e disegni.
Dipingersi completamente il corpo é un conto. Di cattivo gusto.
Un tatuaggetto piccolo che nemmeno si vede non lo trovo invece male. Poi , come dico, ognuno ha i suoi gusti personali. Certo, essere completamente privi di tatoo sarebbe meglio , non lo nego.
-
Ho detto la mia opinione tempo fa qui: http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=13683.msg157831#msg157831
-
Avevo velleità tatuaggistiche anni fa, ma temevo il dolore degli aghi. Quindi...
-
Io non sono tatuato, non mi piacciono i tatuaggi e non amo le donne tatuate.
Della stessa opinione. Sulla femmina, poi, il tatuaggio degrada visivamente la persona doppiamente.