A proposito di referendum e di informazione mediatica,la Gran Bretagna ha votato per uscire dall'Europa nonostante tutti i media mainstrem fossero contro,e nonostante le previsioni nefaste dei presunti "esperti", l'economia britannica sta andando bene.Era scontato. La matematica non è un'opinione ;)
http://www.affaritaliani.it/affari-europei/brexit-ecco-perche-economia-britannica-non-peggiorata-440233.html
La loro tacca ce l'hanno messa. Articolo 55 della Costituzione Italiana, vogliono fare quest'aggiunta:
Le leggi che stabiliscono le modalità
di elezione delle Camere promuovono
l’equilibrio tra donne e uomini nella
rappresentanza.
Ne parla anche la Puppato sul FQ: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/09/24/referendum-costituzionale-perche-la-riforma-segna-un-passo-avanti/3054304/ (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/09/24/referendum-costituzionale-perche-la-riforma-segna-un-passo-avanti/3054304/)
Non siamo neppure la Germania o la Francia, di cui subiamo la concorrenza grazie all'Euro e a un inutile indebitamento (compriamo "carta stampata" dalla BCE invece di stampare da noi il denaro gratis), che finora ci ha fatto smantellare il 25% della nostra capacità produttiva.
Voto si', ho sempre pensato che il bicameralismo paritario sia una puttanata immane che rende farraginoso e costoso il sistema. Infatti votai si' anche alla riforma di Berlusconi nel referendum del 2006.E anche lì hanno unito, attraverso la forzatura del referendum unico, delle cose buone con altre che rischiano di far andare la democrazia verso uno stato autoritario.
L'm5s ha presentato una proposta di legge per dimezzare lo stipendio dei parlamentari: http://www.beppegrillo.it/2016/10/videomessaggio_di_beppe_grillo_a_politici_lobbisti_e_massoni_finalmentesitaglia.htmlPersonalmente non ho mai creduto in questo tipo di provvedimenti. Eliminare gli eccessi è sacrosanto, ma dire che chi ha il compito e la responsabilità di guidare un intero paese deve guadagnare meno di un direttore di una filiale di una piccola banca è una cosa molto discutibile.
Se verrà davvero votata dal PD allora genererà un risparmio maggiore del referendum costituzionale sui costi della politica. Vedremo come si comporteranno i parlamentari di PD ed ex PDL.
Secondo me, poi, il si o no non è sulla modifica o meno, ma sul futuro o meno del paese.E quindi? Votare sì o no?
I detrattori del "si" dicono che si è voluto creare un allarme tale per cui se vincesse il "no" andrebbe tutto a catafascio. ...Secondo me non è un'invenzione: è proprio così. E a perderci sarebbero ancora una volta gli italiani comuni, e solo e soltanto loro; non certo i parlamentari che oggi fanno tanto i difensori del popolo (e intanto lo stipendo ce l'hanno assicurato). :doh:
Secondo me gli italiani, complice un'informazione vomitevole, non hanno ben chiara la situazione del paese.
Ps.
sperare poi in una rivoluzione è del tutto irrealistico. La rivoluzione la fanno i giovani, ma oggi i giovani sono femminilizzati, in caso di pericolo lanciano un urlo acuto e si ritirano in attesa di soccorsi esterni. Che non si capisce da dove dovrebbero arrivare.
Io voto "si", non perchè penso sia una riforma splendida (*), ma perchè penso che il "si" sia la cosa migliore per il paese, in questo momento. Non sono del tutto certo di non sbagliare, ma vado a probabilità.
Poi ognuno vota come vuole, ovviamente.
Voterai ancora sì?Non so, forse annullerò la scheda.
Non so, forse annullerò la scheda.
Però non facciamoci illusioni, mi sa che le quote rosa sono inevitabili, e prima o poi ce le becchiamo. :doh:
http://www.lastessamedaglia.it/2016/04/il-referendum-di-ottobre-spiegato-facile-facile-versione-per-cellulare/
da cui prendo questo ---> 12 ) Le quote rosa
La parità di genere viene stabilita costituzionalmente: con la Riforma, infatti, viene promosso "l'equilibrio tra donne ed uomini nella rappresentanza".
:doh: Voterai ancora sì?
vado a votare e annullo la scheda.
proviamo ad avere una certa compattezza, organizziamo un mini boicottaggio ::drinks:
siamo qmisti ?
vogliono inserire delle quote ?
allora il NO è consequenziale
Se siete davvero intenzionati, io propongo di annullare la scheda, scrivendo in grande NO ALLE QUOTE ROSA.
Secondo me occorre un comunicato ufficiale di tutti i siti antifemminista con un'indicazione di voto per il NO motivato.
Il no però provocherà, con ogni probabiltà, una sorta di mini-brexit, col paese che andrà a gambe all'aria, con conseguente attacco speculativo della finanza internazionale, eccetera, eccetera, ed è difficile intravedere il fondo della cosa.
Il governo cadrà, e con ogni probabilità alle prossime elezioni i due o più schieramenti faranno a gara a chi inserirà quote rosa maggiori dell'altro.
Magari si arriverà a proporre il 70% (i più coraggiosi :lol: ) di quote rosa in parlamento. Questo, per me, è il chiaro di luna.
Se siete davvero intenzionati, io propongo di annullare la scheda, scrivendo in grande NO ALLE QUOTE ROSA.
Secondo me occorre un comunicato ufficiale di tutti i siti antifemminista con un'indicazione di voto per il NO motivato.
Meglio di no... potrebbe servire da pretesto elettorale per i sostenitori del SI.
Già Renzi ad esempio per tirare acqua al suo mulino usa proclami in cui dice che chi è col NO la pensa come Brunetta e Casa Pound: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/05/leopolda-renzi-chi-ci-accusa-di-governare-con-verdini-ed-alfano-fa-il-no-con-casapound-e-brunetta/3170056/
In pratica isola gli avversari che hanno una reputazione pubblica generale meno forte, per ridurre il fronte avversario alle posizioni meno presentabili (davanti all'opinione pubblica).
Facendo così ignora volutamente però che il fronte del NO è molto vasto ed eterogeneo, da Grillo e il M5S, alla Lega di Salvini, a Bersani e la "sinistra del PD", componente di minoranza dello stesso partito di Renzi, a Vendola e la sinistra radicale e per finire Casapound e la destra radicale.
Renzi ha da preoccuparsi di faccende più gravi . A Bruxelles si stanno stufando, è un pagliaccio e l'economia italiana affonda.QUESTO è parlare
Votiamo NO per mandarlo dove merita di andare, altro che quote rosa
Sono d'accordo, ma occhio ai governi tecnici che sono anche peggiori .
Direttore esecutivo per l'Italia del Fondo Monetario Internazionale dal 2001 al 2005 (con responsabilità su Grecia, Portogallo, San Marino, Albania e Timor Est), è stato nominato vice segretario generale dell'OCSE il 1º giugno 2007, divenendone capo economista il 1º dicembre 2009.
Laureatosi in Economia presso l'Università La Sapienza di Roma[4], in giovane età criticava, sulla rivista Critica marxista, la "logica keynesiana (cioè borghese)" (cfr. Il fallimento del pensiero keynesiano, "Critica marxista", XIII, 1, 1975, pp. 147-176: 176).[5][6]
In particolare negli anni settanta prese parte al dibattito economico della sinistra, apparendo influenzato dalle tesi dell'economista polacco Michał Kalecki.
Sarò rincoglionito oggi, ci ho messo qualche secondo per capirla :blush: .
Ero propenso sul non andare a votare. Ma le ragioni per andare a votare NO sono troppe. Quindi voterò NO pensando innanzitutto al femministume ed al fatto che come presidente della Camera c'è una come la Boldrina.
Allora il problema è altrove non nelle 2 camere.Buon voto in compagnia di Camusso, Vendola, ecc.
Io sarei anche d' accordo con l'eliminazione di una camera, ma con la riforma il Senato non viene affatto eliminato, semplicemente si instaura un intreccio di competenze che lascia assai perplessi.
Tenendo conto di chi è Renzi e della sua cricca, vederci l'imbroglio è automatico.
Inoltre ci sono le quote rosa per costituzione.
NO, non va.
Quindi, pur con compagni di schieramento che fanno schifo, in NO rimane l' unica opzione
Buon voto in compagnia di Camusso, Vendola, ecc.
Buon voto in compagnia di Camusso, Vendola, ecc.
Invece dire che bisogna votare no perche' Renzi e' il male assoluto (in confronto alle alternative Camusso, Vendola, Brunetta, ecc.) e' una valutazione serena e obiettiva :doh: :doh:
La discussione su cosa votare al referendum è Off Topic qui.
E comunque non è Renzi il motivo per cui votare no, ma la riforma stessa. Se apriamo un topic sull'argomento possiamo esporre le tesi del sì, quelle del no e stabilire quale delle due sia la più convincente.
Non cambia niente, c'è già l'articolo 51:Cambia tutto. Promuovere l'accesso agli uffici pubblici in condizioni di uguaglianza è completamente diverso dal promuovere l'equilibrio fra i sessi nella rappresentanza. Nel primo canto si tenta di garantire che uomini e donne possano accedere alle cariche elettive, nel secondo si impone che vengano eletti uomini e donne sulla base del sesso.
"Articolo 51
Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge [cfr. artt. 56 c. 3, 58 c. 2, 84 c. 1, 97 c. 3, 104 c. 4, 106, 135 cc. 1, 2, 6, XIII c. 1]. A tale fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini.
La legge può, per l'ammissione ai pubblici uffici e alle cariche elettive, parificare ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica.
Chi è chiamato a funzioni pubbliche elettive ha diritto di disporre del tempo necessario al loro adempimento e di conservare il suo posto di lavoro." https://www.senato.it/1025?sezione=123&articolo_numero_articolo=51
Renzi è l' esattore dei creditori del debito pubblico che lo hanno messo lì apposta.Bene, sei a favore di una catastrofe finanziaria (default sul debito, uscita dall'euro per tornare alla liretta).
Quindi 20 anni di alta tassazione, nessun investimento in infrastrutture, ecc, tutto il possibile in mano alle coop.
Ci sarebbe l' alternativa uscita dall' € , con riflessi imprevedibili sul debito, al limite anche il non pagarlo.
Terzium non datur : o sud america o salto nel buio.
Siceramente, a questo punto, se morte dev'essere, che sia rapida.
Ho riletto la riforma Boschi : una autentica schifezza.
Non mi interessano Bersani &C : stanno già morendo.
Invece, gli esattori renziani sono giovani , vanno stroncati.
Certo , noi non siamo la GB, non abbiamo la sterlina e tantomeno siamo gli USA che hanno scelto Trump.
Però non ho più voglia di tapparmi il naso per votare
Bene, sei a favore di una catastrofe finanziaria (default sul debito, uscita dall'euro per tornare alla liretta).
E voti NO di conseguenza.
Il tuo discorso non fa una piega. Peccato che io preferisco percepire il mio reddito in una moneta che vale qualcosa, e non sono proprio contento di vedere il mio paese andare fallito.
Va bene odiare questa societa' femminista, pero' cosi' vuol dire tagliarsi il proprio organo gentiale per far dispetto alla moglie.
2 : non esiste solo l'Italia per vivere bene, per cui mi sono costruito il piano BDove andrai? Ogni suggerimento può essere vantaggioso.
La riforma non e' un prodotto originario dell'ideologia PD, ma e' nata da una convergenza tra PD e Forza Italia, cioe' le due forze principali di centrosinistra e centrodestra.La prima costituzione nacque da un'assemblea costituente eletta. Questa nasce da un parlamento che è salito al governo mediante una legge elettorale incostituzionale. Il fatto la dice molto lunga su quanto sia scandalosa e inammissibile anche solo la proposta di una riforma costituzionale siffatta.
Poi Berlusconi, per ragioni di mera tattica politica, si e' chiamato fuori.
La riforma ha vari punti positivi:
1) superamento del bicameralismo perfetto ;
2) forte riduzione del numero di senatori ;
3) eliminazione di vari enti inutili (CNEL, provincie) ;
4) accentramento presso lo stato centrale di alcune funzioni importanti e introduzione della clausola di salvaguardia ;
Tutti questi punti mi vedono concorde. D'altronde gia' Berlusconi tento' una riforma che, pur con modalita' molto diverse, affrontava questi stessi punti. E gia' allora votai si, e sono orgoglioso di quel voto.
L'introduzione delle quote rosa costituzionali e' un punto negativo, ma da lombardo con senso pratico metto sul piatto della bilancia i punti positivi e quelli negativi e riconosco che i primi sono molti di piu' dei secondi.
Ma la maggioranza degli italiani votera' per simpatia o antipatia politica. E votera' no, perche' evidentemente Renzi e' troppo piu' antipatico dell'armata brancaleone di personaggi da bar di guerre stellari che sostengono il no.
Ormai è palese che tutto “l’apparato” dei poteri forti si stia muovendo per fare in modo che al referendum prevalga il SI come unica certezza di poter avere un Governo che possa riprodursi con identiche caratteristiche nel 2018. Renzi – che è stato capace di trasmetterci con un tweet l’essenza delle minacce dei poteri finanziari – fa il duro e il populista unicamente a scopo elettorale, in attesa che le correzioni alla manovra siano calibrate e presentate al momento opportuno.
Quoto. basti pensare al sostegno sfacciato di Obama e ai messaggi minacciosi degli esponenti dei mercati
Sono d'accordo, a 'sto giro le cose stanno proprio così, con ogni probabilità.
L'introduzione delle quote rosa costituzionali e' un punto negativo, ma da lombardo con senso pratico metto sul piatto della bilancia i punti positivi e quelli negativi e riconosco che i primi sono molti di piu' dei secondi.
Ma la maggioranza degli italiani votera' per simpatia o antipatia politica. E votera' no, perche' evidentemente Renzi e' troppo piu' antipatico dell'armata brancaleone di personaggi da bar di guerre stellari che sostengono il no.
Sono d'accordo, a 'sto giro le cose stanno proprio così, con ogni probabilità.
Agginungiamo che il no, sempre con ogni probabilità, produrra crisi di governo e instabilità politica, e che quasi certamente gli speculatori si avventerebbero sul nostro paese. ...Non ce ne importa molto, magari, ma teniamo presente che la cirsi del Giappone di qualche decennio fa, (da cui ancora non si è ripreso del tutto) avvenne proprio per via di attacchi speculativi. (L'avvoltoio che si avventa sull'animale ferito)
I mercati non contano? Ogni opinione è lecita, ma oggi forse i mercati contano eccome. Una banca non va salvata? Facciamo fallire le banche italiane e vediamo un pò dove va a mangiare l'operaio dopo qualche mese o al max un paio d'anni?
Facciamo fallire MPS, ad esempio, e poi vediamo come va a finire per la provincia di Siena e per mezza Italia? :P
Certo, questo Sudafrica, minato dalla scelta tutta politica di imporre le quote razziali a favore dei giocatori di colore...
MPS dovrebbe fallire, non c'è motivo per il quale artigiani e operai di aziende che chiudono non abbiano le stesse protezioni.Il motivo è che se fallisce il piccolo imprenditore (e spesso accade perchè è incapace, diciamolo una buona volta) fallisce solo lui; se fallisce una banca, migliaia di persone finiscono sul lastrico.
Il motivo è che se fallisce il piccolo imprenditore (e spesso accade perchè è incapace, diciamolo una buona volta) fallisce solo lui; se fallisce una banca, migliaia di persone finiscono sul lastrico
Gli italiani non si rendono ben conto di come stanno messi. ;)
Il motivo è che se fallisce il piccolo imprenditore (e spesso accade perchè è incapace, diciamolo una buona volta) fallisce solo lui; se fallisce una banca, migliaia di persone finiscono sul lastrico.
Lo trovo curioso, ma il popolo protesta perchè non si diano soldi pubblici alle banche; poi se la banca fallisce, il popolo protesta perchè la banca gli ha portato via i soldi. Il popolo pensa che ci sia una autorità sopra tutte le parti (Dio?) che poi provvede a risarcirli dei soldi persi? Sono solo io che trovo curiosa questa cosa? :P
Quanto ad MPS, è quasi certo che una vittoria del no la porterebbe al fallimento, ed è quasi certo che questo darebbe il via ad un effetto domino. Gli attacchi speculativi sono già in atto, partono proprio dalle banche. C'è anche Unicredit che sta messa male, ed anche altre banche.
Gli italiani non si rendono ben conto di come stanno messi. ;)
perchè incapace ?
quante volte si tratta di lungaggini burocratiche, di pagamenti non fatti dalla pubblica amministrazione oppure semplicement di scelte governative quali le sanzioni alla Russia ?
ilmarmocchio
E' fuori discussione il fatto che numerose aziende siano fallite non per colpa di chi le aveva fondate e gestite; ma è altettanto vero il contrario.
Io lavoro in ambito edilizio e sono quotidianamente a contatto con vari imprenditori, per cui posso dirti che ci sono dei casi in cui un'azienda va in crisi e/o fallisce a causa della scarsa lungimiranza del tot imprenditore, nonché del nepotismo di cui molte aziende private (e non) sono infestate.
Imprenditori che negli anni d'oro, quando si guadagnava veramente alla grande, hanno "lasciato fare" e non sono stati capaci di formare e/o di estirpare i familiari "cancerogeni" che avevano messo a lavorare nella propria azienda; e che ora si trovano sull'orlo del fallimento (o sono già falliti) a causa di ciò.
@@
ps: ne conosco uno, ormai ultra-ottantenne, al quale i due figli si sono mangiati quasi un milione di euro* in undici anni...
E la responsabilità è principalmente la sua, nonché della moglie, per motivi che ora non mi metto a spiegare.
(*Per la precisione 980.000 euro.)
quoto, ma ciò vale anche per le banche
quante volte si tratta di lungaggini burocratiche, di pagamenti non fatti dalla pubblica amministrazione oppure semplicement di scelte governative quali le sanzioni alla Russia ?Le sanzioni alla Russia non dipendono dal governo italiano ma da quello americano. Chiunque fosse fosse stato al governo avrebbe dovuto aderire ...per evitare guai molto peggiori, evidentemente.
Le sanzioni alla Russia non dipendono dal governo italiano ma da quello americano. Chiunque fosse fosse stato al governo avrebbe dovuto aderire ...per evitare guai molto peggiori, evidentemente.
Per il resto, ho conosciuto e conosco molti imprenditori. Piccoli, naturalmente, con al max uno o anche nessun collaboratore. La stragrande maggioranza degli imprenditori si colloca nel suddetto ambito.
Non ne ho mai conosciuto uno che non si lamentasse per qualcosa, sia quello che si è fatto la casa al mare, in montagna, in città e poi non sa più dove, sia quello che invece moriva di fame.
La verità è che si porta sul palmo di mano l'imprenditore per moltivi "altri", un pò come succede per il femminismo e le femmine.
Sarebbe a dire che chi comanda vuol fare in modo che ognuno si arrangi coi propri mezzi. Così è imprenditore chiunque, in Italia, basta avere un'apecar e fare sgombero cantine. Poi non ce la fanno, perchè ormai di "sgombero cantine " ce nè un'infinità. Io non dico che sia colpa loro, ma nemmeno possiamo attribuirne la colpa ai fiumi che straripano o alla migrazione delle anatre.
Ne conosco uno che non trovava lavoro ed ha messo su un piccolo supermercato, in una zona che quasi straripa di ipermercati.
Costui ha qualche difficoltà a parlare correttamente italiano (è italiano da generazioni), dice che se vuole star dietro alle spese deve aumentare un pò i prezzi. Difatti il supermercato è sempre vuoto; se parlo forte dal fondo del locale, si sente l'eco dall'altra parte. Una bottiglia di vino da pasto, da lui costa mediamente il 50% in più che all'ipermercato. Non dico sia colpa sua, però mi chiedo di chi sia la colpa.
Ne ho conocsciuto un altro che collaborava con le pompe funebri, ad un certo punto voleva cambiare. Del tutto ignorante di vestiti, ha messo su un negozio di abbigliamento in una zona in cui, su 10000 abitanti, ci sono oltre cento negozi di abbigliamento. Dice che vendeva un maglione al giorno, ha chiuso dopo 8 mesi circa; naturalmente era colpa delle tasse e delle spese.
Ok, avevano ragione, ma non è che sia sufficiente mettere su un'impresa, anche se non ne hai mai capito nulla, per avere successo. Io la vedo così, poi magari ho torto, chissà. Però, se ho torto, domani metto su (a credito, naturalmente) una catena di supermercati. Se fallisco è colpa della comunità, e mi dovrà risarcire. :cool:
Comunque l'argomento che l'attuale costituzione impedisca l'approvazione rapida delle leggi mi sembra una scusa bella e buona. Se vogliono, le leggi le approvano velocemente, vedi la legge boccadutri (sul finanziamento pubblico ai partiti) approvata in meno di due mesi sia alla camera che al senato.:lol: :lol: :clapping:
Poi, il NO vincerà, siamo onesti. Devono solo fare brogli giganteschi per far vincere il Sì. E se non li hanno fatti per la Clinton i brogli li faranno per salvare Renzi e Boschi? :shifty:
Non e' questione di approvazione rapida delle leggi, e' questione che e' insensato avere un Senato che fa esattamente le stesse cose della Camera.
Un Senato cosi' configurato e' chiaramente un ente inutile, e va cambiato o eliminato, non certo tenuto cosi' come e'.
Poi, il NO vincerà, siamo onesti. Devono solo fare brogli giganteschi per far vincere il Sì. E se non li hanno fatti per la Clinton i brogli li faranno per salvare Renzi e Boschi? :shifty:
Non sul blog perchè convincerei un 50% di elettorato stupidamente opportunista per cui tutto quello che è pro-donna è buono ma non dice che le quote rosa saranno formate da donne come la boschi che non rappresentano la donna comune,per conto perderanno la propria sovranità come cittadine di uno stato sovrano e loro essendo moltomiopi faranno male i loro conti.
Posso scrivere articoli antifemministi specifici,ma evito di tirare fuori l'argomento nel post sul referendum
Sul forum per contro è giusto che se ne parli
I neri ci spiegano le ragioni del si in un video imperdibile
http://semprecaromifuquestermoblog.blogspot.it/2016/11/blog-post_23.html (http://semprecaromifuquestermoblog.blogspot.it/2016/11/blog-post_23.html)
Il SI garantisce governi tecnici a vita, in ogni caso monocolore, impedendo una sana alternanza politica (per la quale il Senato eletto dai cittadini, e non cooptato come vuole Renzi, è indipensabile).Affermazioni prive di fondamento.
un gesto vile, altro che distensivo. Andreotti o il Berlusca, che di offese ne avranno prese a valanga, non si sarebbero abbassate a un gesto del genere.La Boldrini non ha dichiarato cosa votera', l'unica cosa certa e' che il suo partito, cosi' come tutta l'estrema sinistra, e' schierata per il no.
La Boldrini da sola vale il NO al referendum
La Boldrini non ha dichiarato cosa votera', l'unica cosa certa e' che il suo partito, cosi' come tutta l'estrema sinistra, e' schierata per il no.
Se voti no voti come il partito che esprime la Boldrini. E voti come l'estrema sinistra.
Sempre piu' orgoglioso di votare SI.
La Boldrini viene da un partito che dice di votare per il NO e in effetti lei è stata indicata da Bersani.
Però, guarda caso , non ha dichiarato cosa voterà.
Te lo devo dire io che non lo dichiara perchè lei voterà SI ?
Voterà SI perchè con il NO rischia di andare a casa.
Naturalmdente, non dichiarando nulla, si lascia aperta almeno una via di fuga.
naturalmente perchè lei è una carica istituzionale.
Credi ancora alle favole ?
Comunque, se dovesse vincere il SI, spero di non leggere pareri contro le quote rosa da parte di chi voterà SI, perchè chi vota SI è a favore delle quote rosa.
Quindi TheDarkSider, sii sempre più orgoglioso di votare a favore delle quote rosa
La terza carica dello Stato invita a
“Spiegare bene, a informare sul merito della riforma invece che sulle conseguenze politiche. Il referendum è stato caricato di un significato politico che esula dal referendum stesso. Questa dimensione extra-referendaria del dibattito non va avallata. […] Dobbiamo ricordare, che dall’Italia all’estero si aspettano le riforme”
La Boldrini non ha dichiarato cosa votera', l'unica cosa certa e' che il suo partito, cosi' come tutta l'estrema sinistra, e' schierata per il no.Ci sono femministe che votano no e noi votiamo per le quote rosa in costituzione?
Se voti no voti come il partito che esprime la Boldrini. E voti come l'estrema sinistra.
Sempre piu' orgoglioso di votare SI.
L’ultimo appello
di Klaus Foresti
Lunedì 5 dicembre sapremo quale sarà l’esito della penosa ed umiliante (per gli italiani) sceneggiata che ha visto in campo per ogni dove le truppe arroganti e menzognere del bellimbusto che dice di governarci, nonché le vergognose ingerenze della finanza sovranazionale e dei suoi servi.
Tramite l’espediente referendario potremmo trovarci soffocati definitivamente in un contesto dal quale sono stati sfrattati i canoni del vivere civile, fecondo e produttivo, ma soprattutto le ultime vestigia di sovranità nazionale.
Domenica il golpe architettato nel 2011 potrebbe celebrare la sua vittoria definitiva mettendoci in mano ad un Governo oligarchico, in grado di applicare rapidamente e senza intoppi le direttive europee che a loro volta provengono dal potere profondo sovranazionale.
Questo Governo illegittimo che non esita minimamente ad avvalersi degli espedienti più meschini per perpetuarsi. Uno dei quali è evidentemente quello che il premier, visto l’oramai poco tempo utile per infinocchiarci, ci lancia addosso utilizzando nuovamente (a sproposito) il concetto indeterminato di casta buono per tutte le stagioni:
“Voglio che sia chiaro, chi vuole bloccare la casta ha in mano una matita domenica. Se poi gli italiani dicono no, preparo i pop corn per vedere cosa succede dopo. Se vincesse il sì uno potrebbe fare al massimo un altro giro (al Governo, ndr). La gittata della riforma è più ampia, va oltre il singolo Governo, arriverà qualcun altro e potrà governare senza il bicameralismo paritario”.
Inutile dire che gli assunti di questo invito sono fuorvianti e degni dell’illusionista Renzi: a parte tutto il resto la vera casta è quella con cui si circonda e si protegge.
Casta a cui, per esempio, appartiene il presidente della RAI Monica Maggioni, membro invitato Bilderberg, nonché recente vicepresidente della Trilateral Italia. Una sezione della impenetrabile Trilateral Commission, il think tank fondato nel 1973 da David Rockefeller con Henry Kissinger e Zbigniew Brzezinski, di cui per la parte italiana sono membri con la Maggioni stessa, gli ex premier Mario Monti ed Enrico Letta, gli imprenditori pubblici e privati Marco Tronchetti Provera, John Elkann (eredità del nonno Gianni), Gianfelice Rocca, Patrizia Grieco, il banchiere Giuseppe Vita e, nonostante la sua giovane età, Lia Quartapelle, ennesimo prodotto femminile della fucina del Pd:(http://www.termometropolitico.it/media/2014/10/lia-quartapelle.jpeg)
Ecco di cosa sono capaci i nostri burattini filoguidati, ma domenica la matita per “provare” almeno a non farci prendere per i fondelli l’abbiamo in mano noi.
Evitiamo lo scoramento (e la voglia di andare a sciare): usiamola!
WLM :
Ci sono femministe che votano no e noi votiamo per le quote rosa in costituzione?