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Questione Maschile in evidenza => Guide e supporto per gli uomini: matrimonio, figli, separazione, convivenza, false accuse, diritti maschili => Contenuti in Evidenza, Guide e Supporto per uomini: il meglio del forum => Sezione di supporto => Topic aperto da: ReYkY - Gennaio 14, 2018, 05:17:42 am
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Ho aperto questo thread col cuore... un po' mi sento anche io Pantani. Ricordo un giornale locale del 1999... in una pagina si raccontava di una vittoria di Pantani in quel Giro, e nel retro una mia vittoria nelle categorie giovanili. Similitudini...
Ebbi modo di allenarmici insieme un paio di volte. Splendido ragazzo. Come Frank Vandenbrouke, con cui corsi insieme e che fece anche lui una tragica fine...
Purtroppo anche io sono entrato in un tunnel dove non so la destinazione. So solo che essere diventato dipendente dallo Xanax, ed assumerne dai 10 ai 20 mg al giorno non è una buona cosa.
Non riesco più a guidare, non mi tengo in equilibrio, ho perso la memoria a breve termine, ho gli occhi fuori dalle orbite... ormai...ed ho messo su kg a doppia cifra, tra l'altro sto già allo stadio iniziale dell'insulino resistenza che mi porterà al diabete di tipo II tra non molto.
Amici 0, solitudine totale. Vivo recluso in casa da anni per la vergogna del mio peso, non trovo più neanche dei vestiti nei negozi "normali". Qualche volta esco la notte... tanto la resistenza allo xanax mi fa alternare giorni/settimane in cui non dormo a giorni in cui dormo per 50 ore di fila...
Lavoro 0, ed abitando in un paesino diventi un reietto di cui si dice di tutto e di più, e che non viene salutato neanche per strada. Figuriamoci se ti prendono a lavorare...
E poi... e poi è sempre così... prendi una dose e pensi "la prendo stasera, passa il momento di tristezza e non la prendo più"
Poi la cosa si ripete magari dopo un mese... si ripete... si ripete... inizi a sentire che ne hai bisogno sempre più del solito, ma tanto pensi "smetto quando voglio..." solita frase che ti frega.
È proprio quando provi a chiudere con la sostanza che ti rendi conto di essere entrato nel tunnel della dipendenza...
Pensi al passato, amici morti, nemici che fanno la bella vita e che dalle tastiere dei loro smartphone ti sbattono in faccia macchine, donne, vacanze... riuniti tra loro diventi sempre l'argomento principe... "sai che ha fatto stavolta quello sfigato"?
capitolo Genitori.... sono anziani, e sono perfettanente coscente che potrebbero andarsene da un momento all'altro..."donne"... vabbè... e poi pensieri, pensieri...ed è lì che butti giù altra mezza boccetta di xanax, per 10 minuti di "sollievo"....
Però la solitudine...la solitudine è la cosa che mi fa più male in assoluto.
Questo è stato il secondo anno in cui non ho ricevuto auguri né a Natale né a capodanno, nonostante li avessi mandati...
Ha senso "vivere" così? Credo che un Michele Misseri riceva più solidarietà del sottoscritto. Cosa ho fatto per meritarmi questo?
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Ti mando un pvt.
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Idem.
Reyky non sei solo.
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ReYkY hai bisogno di aiuto da parte di personale specializzato, oltre che di amici. Io purtroppo non ho le competenze per aiutarti, ne' conosco qualcuno che le abbia, spero solo che qualcuno sul forum possa indirizzarti per trovare un aiuto competente.
Forza e coraggio, meglio essere dipendente dallo Xanax (che ha un grado di tossicita' bassissimo) piuttosto che da altre schifezze, fermo restando che le dosi che assumi sono troppo alte.
Mi auguro di cuore che la tua situazione migliori nel piu' breve tempo possibile :fiocco: :fiocco:
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Purtroppo anche io sono entrato in un tunnel dove non so la destinazione. So solo che essere diventato dipendente dallo Xanax, ed assumerne dai 10 ai 20 mg al giorno non è una buona cosa.
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:ohmy: :ohmy: :ohmy: Con quelle dosi giornaliere di ansiolitici non risolvi nulla, ti rovini la salute ed aumenti esponenzialmente una depressione palese che hai già. Ma te le ha prescritte qualcuno o è un dosaggio fai da te?
..nemici che fanno la bella vita e che dalle tastiere dei loro smartphone ti sbattono in faccia macchine, donne, vacanze... riuniti tra loro diventi sempre l'argomento principe... "sai che ha fatto stavolta quello sfigato"?
Come ti dissi anche in passato, devi eliminare questo meccanismo che alimenta continuamente la tua depressione. Stacca i social, disattiva l'account, piantala di guardare quello che fanno gli altri e concentrati su te stesso. Lo so che non è facile quando ci sei dentro, ma nei casi come il tuo è una dipendenza distruttiva che alimenta continuamente il tuo stato depressivo.
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Forza ReYky non mollare,
a volte in situazioni come queste quando tutto sembra andare storto, conviene agrapparsi alla cocciutaggine di
ANDARE AVANTI COMUNQUE E SEMPRE, certo questo non ti risolve i problemi, ma se non altro non la si da vinta al fatalismo che spegne la speranza.
Vedrai che il destino avra' in serbo giorni migliori anche per te.
In gamba
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Forza, ragazzo, tieni duro!
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Reiki vai su questo sito http://www.ansiafarmaci.it/ (http://www.ansiafarmaci.it/) e come prima cosa sostituisci il rivotril allo xanax,poi contattali e ti seguiranno...
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Se poi vuoi un antidepressivo che ti dia una mano a stare meglio ti faccia perdere peso e non ti faccia perdere colpi dal punto di vista sessuale c'è il wellbutrin (bupropione) anche se su quel sito ti consiglieranno SSRI.
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raccontaci di te. Cosa ti toglie speranza?
Alla fine la vicenda di Pantani dovrebbe insegnare qualcosa: se il pirata avesse tenuto duro, il tempo gli avrebbe dato ragione, e avrebbe guardato negli occhi i suoi nemici! Lo stesso per Tortora e tanti altri. Spesso siamo noi a mollare, non la situazione esterna troppo dura.
Parlaci di te!
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Ti ho inviato un pvt
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Salar, ti prego...
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Io se posso dare un consiglio tecnico lo dò,poi ci sono i problemi personali e su quelli purtroppo si può fare ben poco,ma il primo passo per disintossicarsi dallo xanax è passare ad una benzodiazepina ad emivita più lunga,es rivotril,è il consiglio che danno tutti per disintossicarsi...
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Il fatto è che io odio gli psicofarmaci :sick: .
E ho provato il Rivotril, millenni fa.
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Il fatto è che io odio gli psicofarmaci :sick: .
E ho provato il Rivotril, millenni fa.
In determinati casi gli ansiolitici servono. Purtroppo gli abusi nel dosaggio nonchè la sbagliata scelta del farmaco, possono creare seri problemi, come nel caso di Reyky. L'assunzione di 20mg di Xanax al giorno, poi, sta a significare che si è creata forte dipendenza ed assuefazione. Certo, se poi si pensa che con un farmaco si risolve tutto, si sbaglia tutto. Perché va cambiato anche lo stile di vita (eliminare i processi di continua ricaduta, praticare attività fisica, concentrarsi su ciò che ci fa stare bene, porsi un'obiettivo a breve-medio termine, ecc.)
Ps: il bupropione è vero che non crea effetti collaterali sulla sfera sessuale perchè agisce ricaptando la dopamina, ma non è detto che abbia realmente un effetto depressione, almeno non su tutti (viene, invece, utilizzato più specificamente per aiutare a smettere di fumare). Inoltre, se qualcuno soffre di disturbo bipolare, potrebbe avere serie conseguenze negative. Quindi occhio a consigliare farmaci se non si conosce bene il problema (meglio rivolgersi ad un bravo medico che sappia ascoltare e che non prescriva farmaci come caramelle).
Pps: consiglio anche un'integrazione mirata (nel caso mi puoi contattare in pvt).
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Mi dispiace questa situazione che ci hai descritto. Sugli psicofarmici non sono ferrato, però vorrei dare anche io un piccolo consiglio. Uscire di casa, uscire uscire uscire, a fare che? non lo so, ma evitare di stare in casa, anche se non si ha voglia, anche se è difficile. Poi dopo si può ragionare di terapie, di psicofarmici, di cure.
[ops è cambiato titolo, non so se potete spostarlo.]
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Reyky, quando ci sono farmaci in ballo serve un buon medico, ma detto questo è fondamentale cambiare stile di vita prima che la situazione diventi ingestibile.
Non sprecare tempo dietro agli idioti dei selfie, vali molto più di loro. Frequenta persone con i tuoi stessi disagi, che nel mondo attuale sono un indice di salute più che di malattia.
Puoi fare del volontariato, frequentare gruppi di supporto, o andare a vivere per qualche tempo in una comunità. Il contatto con la natura è fondamentale, come anche alternare il PC con un po' di sport e vita sociale con persone di sani principi.
Un utente abita dalle tue parti, se vuoi potete sentirvi.
Ricorda, non sei solo, siamo tutti con te.
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Reyky, segui il consiglio che ti ho dato.
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Non rispondo un po' perché sono stupìto da tanta solidarietà, un po' perché ogni vostro post mi fa riflettere...
Quello che mi dispiace è che, se io sto soffrendo a causa delle MIE scelte, la mia famiglia si ritrova questa tegola in testa senza volerlo...questo mi fa più male. Avrei desiderato una vecchiaia più serena per i miei, dopo una vita di sacrifici.
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Non è mai troppo tardi per migliorare la propria vita ;)
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Quello che mi dispiace è che, se io sto soffrendo a causa delle MIE scelte, la mia famiglia si ritrova questa tegola in testa senza volerlo...questo mi fa più male. Avrei desiderato una vecchiaia più serena per i miei, dopo una vita di sacrifici.
Ascolta Reyky, tutto dipende da te e non è mai troppo tardi. Piangersi addosso non serve a nulla, o almeno può servire come sfogo ma alla fine bisogna reagire. Non credere che qui dentro non ci sia gente che ha o ha avuto i tuoi stessi problemi (anche peggiori). Questo è un'epoca terribile per il maschile e per il lavoro, per cui bisogna impegnarsi particolarmente per rimanere a galla. Come ti hanno già suggerito, bisogna innanzitutto che superi la dipendenza dallo Xanax usando un'altra tipologia di benzodiazepina, parlando di ciò possibilmente con un bravo medico. Dopo questo, occorre riprendersi in mano la propria vita, staccandosi dal pc e dai social, cercando il più possibile di non vedere e pensare cosa fanno gli altri, facendo una qualche attività fisica, ponendosi un obiettivo a breve-medio termine (tipo un qualche tipo di concorso), ecc.
Tutto dipende da te. Stare a casa tutto il giorno a rimuginare sul pc e sulle "macchinone" che sfoggiano i tuoi conoscenti su Facebook, consumando dosi massicce di xanax, ti farà solo rimanere rimanere nel pantano di merda in cui sei sprofondato, dando solo altro dolore ai tuoi e facendoti rimanere nel limbo dell'incertezza per il tuo futuro.
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Comincia da alcune attività routinarie base:
- parla con qualcuno
- vai a correre/fai sport
- sistema la camera
- mangia meno
- non assumere nulla che sia nulla
- leggi molto
E circondati di gente.
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Morale della favola: alla fine lo sto riducendo... anche perché il medico ha iniziato a fare storie per le ricette, e dopo che mio padre s'è accorto che andavo a "rubarmi" anche le sue compresse, e il medico l'ha saputo, gli ha cambiato principio attivo... quindi alla fine puppa!
Giocoforza devo ridurre. :doh:
Ieri sera ero particolarmente teso e ne ho preso 4 mg (una volta al mese mi concedo comunque lo sgarro "ludico"), questo medicinale influisce sulla memoria a brevissimo termine (essendo contro gli attacchi di panico e l'ansia, è un bene, perché deve sgomberare la testa dallo stress di quel momento), solo che quando si libera la memoria a breve termine si crea molto spazio per i vecchi ricordi...
Durante la notte ho sognato di stare ancora con la mia ex e mio figlio... ricordo che stavamo viaggiando in auto e poco altro, ricordo che eravamo felici... sogno molto realistico. Sarà che la sera prima mi sono letto per caso dei messaggi in cui lei mi diceva "amore voglio che ci sposiamo"... 7 mesi dopo s'è messa col suo attuale marito e da quel momento non ho più visto mio figlio.
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Ottima notizia. Proprio ieri stavo ripulendo il telefono dai messaggi e sono saltati fuori quelli della mia ex. Ma le storie finite è meglio dimenticarle, è una sofferenza inutile.
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Ottima notizia. Proprio ieri stavo ripulendo il telefono dai messaggi e sono saltati fuori quelli della mia ex. Ma le storie finite è meglio dimenticarle, è una sofferenza inutile.
Anche con un figlio di mezzo?
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Nel post parlava solo dell'ex.
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se mi e' permesso, ci sono tante strategie per uscire dal tunnel
tieni conto che un modo e`anche quello di vedere oltre: c'e' un oltre, un al di la' ... Dio e' buono e tiene conto di ogni sofferenza. Beati quelli che piangono perche`saranno consolati ...