Sarà, ma non so quanto c'entri una corrente letteraria del '200 che molti neanche conoscono, con la goffaggine degli uomini di oggi. Secondo me la causa è più da ricercare nel crescente potere e posizione sociale delle femmine, cui corrisponde una crescente discriminazione degli uomini.
A mio avviso l'Italia non è il peggiore dei posti per un uomo. Il problema è invece l'uomo medio italiano, il quale vive in un mondo parallelo e non sa rispondere ai cambiamenti dovuti al femminismo in modo adeguato.
Il redpillatore in molte cose spara cavolate a manetta e traspare in maniera evidente la sua inconsistenza: parla di donne dell'est come le più belle del mondo, ma è evidente che non ha mai messo piede in quei posti e le sue esperienze, evidentemente, si riducono alle attrici porno spesso di quei luoghi.
Le donne dell'est Europa non sono più belle delle italiane. Si mettono in tiro molto di più, sono molto più "femminili" nel loro modo di porsi, nel senso che sono meno aggressive, più sottomesse. E questo per motivi culturali. Ma non sono affatto più fighe dell'italiana media. Le rumene per esempio non sono poi così diverse dalle italiane. Ungheresi, ceche e polacche: non è affatto vero che sono delle fighe assurde. La media è simile alla nostra, cambia solo il fenotipo.
Ritengo importante che, a prescindere da teorie sul passato in cui non mi addentro, si capisca che il femminismo è un problema contemporaneo, che proviene da centrali di potere non italiane, e che prima di esso le donne facevano, nel peggiore dei casi, molti meno disastri.
In sostanza, Il Redpillatore parla tanto di parametri assoluti di giudizio ma spara cazzate senza accorgersene. Tempo fa gli spiegai gli errori che commetteva ma per risposta mi censurò i commenti.
Se dovessimo fare una scala di tratti femminili, a mio avviso quelle più femminee sarebbero le asiatiche del sud-est asiatico. Le europee occuperebbero un posto di mezzo e l'ultimo gradino spetterebbe alle africane subsahariane. Poi è chiaro, ci sono varie sfumature: una donna slava è più femminea di una donna nord-europea (scandinava). Una donna mediterranea è più femminea di una donna slava (generalmente, ma ci sono sovrapposizioni).
Le donne italiane di converso hanno uno spettro di gusti molto più ampio: si va dalla bionda veneta alla calabrese da tratti mediorientali per finire alle sarde, che generalmente sono fighe di alto livello.
Detto ciò, il problema dell'Italia è la struttura della società: abbiamo uomini in ambiente di corteggiamento molto aggressivi e allo stesso tempo zerbini i quali fanno lievitare a dismisura il valore sessuale femminile di mercato inflazionando i valori degli uomini per bene, danneggiandoli.
Questo, a mio avviso, è dovuto ad una educazione da parte degli uomini completamente disfunzionale: io, per esempio, nonostante avessi capito tutto già dalle medie, fui cresciuto con una convinzione radicata per assorbimento passivo nella mente che con le donne si dovesse essere romantici, che fossero dolci e affettuose. Niente di più falso, niente di più dannoso per un uomo.
Se dovessimo fare una scala di tratti femminili, a mio avviso quelle più femminee sarebbero le asiatiche del sud-est asiatico. Le europee occuperebbero un posto di mezzo e l'ultimo gradino spetterebbe alle africane subsahariane.
In sostanza, Il Redpillatore parla tanto di parametri assoluti di giudizio ma spara cazzate senza accorgersene. Tempo fa gli spiegai gli errori che commetteva ma per risposta mi censurò i commenti.
Ma quando mi dicono che una donna per essere bella deve essere alta e bionda io, sinceramente dissento. Le donne alte generalmente non sono così desiderate come si crede, è una storpiatura dovuta all'ambiente delle modelle.
Il c.d. redpillatore è un tipico uomo medio italiano, perciò intriso di esterofilia e pertanto incapace di vedere un po' più lontano del proprio naso.
I suoi discorsi sulle femmine sono molto simili, se non identici, a quelli di tanti italiani che ho avuto modo di conoscere nel corso della mia vita.
Personalmente non conosco uomini che affermino che una femmina per essere bella deve essere alta e bionda.
Ciò non toglie che alcuni esistano, ma di certo non sono così diffusi, perlomeno sul territorio italiano.
Per quanto mi riguarda preferisco le castane, anche alte,* (sull'1,75) altrimenti vanno bene anche più basse.
L'importante è che non siano un metro e 55... non fosse altro per il fatto che io sono alto 1,90.
Sulla teoria LMS il redpillatore commette l'errore comune che commettono tutti: credere che il look sia la componente più importante quando invece è lo status la più forte di tutte.
Non mi pare inoltre che il redpillatore esalti la bellezza delle donne italiane, visto che per lui la zona con le donne più fighe del mondo sarebbe l'Est Europa. Cosa che va in netto contrasto con la nostra scala di valori femminei: ad esempio, sulle russe potrei concordare che sono più femminee delle mediterranee, ma dire "donne russe" sai benissimo che significa parlare di tutto e niente. Le donne russe possono essere bionde, more, rosse. E generalmente non sono alte (le croate sì, sono generalmente alte, le russe no). E comunque non vedo una differenza netta a favore delle russe se confrontate alle italiane. Una rumena può benissimo essere scambiata per una italiana. Una russa mora/bionda scuro può ancora essere scambiata per una italiana.
Invece il redpillatore spara giudizi assoluti, credendo che le mediterranee siano brutte ed esalta le donne dell'est europeo: tipico ragionamento di chi non ha mai messo piede in quei posti.
Inoltre, faccio presente che la scala dei tratti femminei è inversamente proporzionale alla scala dei tratti maschili ma con dovute eccezioni: un uomo dai tratti mediterranei, prove alla mano, è generalmente più attraente per una donna di un uomo biondo.
Questo è un altro mito che il redpillatore millanta, provando di avere una conoscenza del mondo limitatissima, direi ai soli film (anche porno) e basta. È una cosa che chi ha girato il mondo sa benissimo: l'uomo scuro è più virile di quello biondo. La scala dei tratti maschili va dal negro subsahariano (che è quello più maschile/atletico di tutti), passa per i mediterranei, poi i nord-europei, i mediorientali e gi ultimi della lista sono gli asiatici (scala che ricalca d'altra parte le dimensioni del pene medie nel mondo).
In una gara tra un biondo nordeuropeo, un italiano e un russo, quello che rimorchia più di tutti è l'italiano e questa cosa è semplicemente storia, perché prove alla mano gli italiani rimorchiano nei loro posti. Uno svedese a Milano invece sarebbe deriso e non concluderebbe praticamente mai.
Ha i suoi difetti , però sicuramente è uno che in tema di rapporti UU-DD ne ha capito di più della media .
Certo che se avete frequentato città a forte immigrazione, Mosca, San Pietroburgo, Togliatti.. la media della bellezza è più bassa, per i miei gusti....
Sulle russe: come dice Vicus, non è vero che sono 'ste fighe assurde. Sono donne mediamente carine, non molto diversamente da quelle che troveresti girando una città italiana qualsiasi. Se poi devo dirti la mia, le donne più belle sono proprio il mix tra russe e asiatiche (le trovi nella Russia del sud, in Kazakistan, est Ucraina etc). Nei paesi baltici trovi tantissime bionde, ma di brutte ne trovi pure tra queste.
Certo che se avete frequentato città a forte immigrazione, Mosca, San Pietroburgo, Togliatti.. la media della bellezza è più bassa, per i miei gusti....
Mai stati a Samara?....
Il regista Nikita Sergeevič Michalkov afferma che lì ci sono le donne più belle di tutte le Russie....
Io, per esperienza per i miei gusti, non posso fare altro che confermare....
Poi se vi piacciono quelle con il seno dalla 5° in su, potete andare in Udmurtia, una delle tante repubbliche delle Federazione Russa.....
dove in passato son stato più volte) che era solita vestirsi in minigonna e tacchi a spillo e che me lo faceva venir duro solo a guardarla.E' incredibile come il livello delle rumene cambi. Di solito le corvine non sono un granché ricordano un po' Dracula :D. Ma alcune con i capelli castani sono tutta un'altra cosa.
@Jason
Rispondo in ordine sparso.
Gli italiani in Italia hanno difficoltà con le donne autoctone: verissimo. Ma questo è un voler vedere il problema solo da una prospettiva: in Italia qualunque uomo ha problemi con le donne autoctone. In Italia si scopa pochissimo rispetto agli altri paesi europei, figuriamoci rispetto al resto del mondo. Questo può confermartelo qualunque persona tu conosca straniera: conosco inglesi e tedeschi che si son lamentati della scarsissima disponibilità delle italiane.
E' incredibile come il livello delle rumene cambi. Di solito le corvine non sono un granché ricordano un po' Dracula :D. Ma alcune con i capelli castani sono tutta un'altra cosa.
fritz, ma tu le hai mai sentite raccontare certe storie sui turchi e i problemi di vario genere che hanno con le turche ?
Questo tanto per dire che la tesi secondo la quale in qualsiasi altra parte del mondo scoperebbero più che in Italia, è per l'appunto una tesi campata per aria, tipicamente italica, e senza alcun riscontro oggettivo.
Per esempio: in base a quali dati oggettivi qualcuno può affermare che in Corea del Nord, in Nepal, in Iraq, in Siria, in Afghanistan, in Pakistan, in Turchia, in India, ecc, si scopa molto più che in Italia ?
Tra l'altro non è solo importante se si scopa, ma anche e soprattutto come.
Mai frequentato rumene :P
uesti argomenti, che per certi versi rendono ancora più selettivi.Concordo
Poi, alla fine, come se niente fosse, quelle donne che tanto li hanno disprezzati e hanno fatto anni di cazzosello si mostrano interessate. Ma non è una beffa? È una enorme presa per il culo ...E' soprattutto l'uomo a prendersi per il culo da solo, illudendosi che la sua compagna lo ami. L'uomo oggi per stare con una donna ha bisogno di illudere, o mentire a se stesso.
Voglio dire, il mito del "lavora, studia, fatti una posizione sociale" deve essere cestinato una volta per tutte. "La donna arriverà quando meno te l'aspetti", grazie al cazzo. Arriva se acquisisco status.Soprattutto arriva dopo che hai atteso pazientemente in panchina che arrivasse il tuo turno come nel peggiore bordello.
Già perché l'uomo oggi non deve solo provvedere a lei, ma anche sposandola deve comportarsi come un seduttore al primo appuntamento altrimenti perde status e lei lo molla.
Inevitabilmente in relazioni con donne vuote e squallide l'uomo si betaizza e perde rispetto diventando lo zerbino della situazione. Per questo il 10% dei figli nati all'interno del matrimonio sono di altri, percentuale che sale al 25% al terzo figlio. Tra le proposte di MGTOW Italia c'è l'abolizione della presunzione di paternità e il test di paternità obbligatorio. Perché un giorno può ben capitare che mentre lui è occupato a fare lo zerbino in ufficio per mantenerla, lei ha conosciuto quel tale per strada così divertente, o ha chiamato l'idraulico e il gioco è fatto.