Ma rischia di lasciare i seminari vuoti1. I seminari sono già vuoti
Penso anch'io che siano solo parole di circostanza. Su questo però dissento:1. I seminari sono già vuoti
2. I froci hanno solitamente altro da fare che entrare in seminario
3. Per questo ritengo credibile la testimonianza di un ex seminarista trovata in rete (non ho il link ma credo si trovi) secondo cui negli anni '70 (quando i seminari cominciavano a riempirsi di invertiti) fu ammesso uno di costoro che non aveva NESSUNA VOGLIA di restare in seminario. Dopo qualche tempo però apparve contento, forse perché gli avevano detto che poteva dare libero sfogo ai suoi vizi?
Di fatto il problema esiste dai tempi di Paolo VI, prima era un fenomeno del tutto marginale.
Qualcuno potrebbe chiedersi: a cosa serve richiamare invertiti nei seminari? Semplice: sono ricattabili, quindi "obbedienti", né si fanno scrupoli di distruggere la Chiesa dall'interno con svarioni liturgici e dottrinali.
Senza contare le spie, i massoni ecc. che infestano la Chiesa sin dall''800, come si legge in documenti papali (ad es. di S. Pio X)
i seminari sono vuoti perchè la Chiesa da decenni è al centro di scandaliDici che sono pieni di froci ma anche si svuotano a causa degli scandali? Se fossero il paese di cuccagna pedo-LGBT si riempirebbero di quei viziosi. In realtà le vocazioni sono (spesso letteralmente) sottozero, tranne nei seminari tradizionali che pur ostacolati in ogni modo portano il 20% di tutte le vocazioni. E non soffrono scandali
magistratura e giornali non sono più così compiacentiLa stampa anticlericale è sempre esistita. Il fenomeno è recente, prima era marginale: "non si può mentire a tutti per sempre" (cit. Lincoln) e non è difficile capire che il prete medio non era un vizioso. Poi non tutti i casi sono autentici, esattamente come metoo e le femministe che dicono di essere state abusate vent'anni prima. Però gli scandali laici infinitamente peggiori, come il Forteto e le isole degli ex presidenti faticano ad emergere, come mai?
la Chiesa non è più in grado di dare delle risposte soddisfacenti al bisogno di spiritualitàPer forza la infiltrano pesantemente da due secoli! Non ti risulta? Persino Pound che si definiva "pagano" (qualunque cosa ciò volesse dire) sosteneva che la Chiesa aveva perso influenza sulla civiltà "nel momento in cui la Gerarchia aveva smesso di credere nei propri dogmi". Tradotto, parte della Gerarchia non è più cattolica, è "altro" (lascio qui il lettore riempire i puntini).
Invece di opporsi all'onda di mondanizzazione, l'ha cavalcata. Così i seminari si sono a poco a poco svuotati.Questo è vero, com'è vero che ci sono documenti anticlericali in cui si legge "avremo un papa secondo i nostri desideri". Facile da capire anche questo.
Il problema è che lo sono diventati molti di quelli entrati in seminario che froci non erano ma che lo sono diventati a seguito degli abusi sessuali subitiFalso, i froci sono stati letteralmente incoraggiati dal 1970 circa e molti seminaristi sinceri sono scappati, mica son rimasti lì come ebeti a farsi... abusare dalla mattina alla sera tanto per guastare la vocazione e dannarsi l'anima. Ci sono vari articoli sull'argomento, per i più scettici.
per colpa della prassi DA SEMPRE seguita da "Santa Madre Chiesa" di TRASFERIRE i sacerdoti invertitiStai applicando alcuni fatti recenti all'intera storia della Chiesa, solita tecnica di prendere una parte e farla passare per il tutto.
- l'omosessualità nelle file del clero era un problema fin dall'Alto Medioevo: Bernardo di Chiaravalle, Oddone di Cluny, Colombano MinoreColombano Minore è una chiesa, non una persona, questo la dice lunga sulla qualità delle tue fonti (che non citi mai neppure su richiesta).
Che poi i preti froci siano ricattabili mi sembra uno squallido vantaggio rispetto all'enorme danno reputazionale che la Chiesa subisce.Ricattabili da chi vuole distruggere la Chiesa, mi pareva chiaro
- infine le spie e massoni che infestano la Chiesa fin dall'800: ma la Chiesa non ha a sua volta i suoi sistemi di controllo e di spionaggio?Non c'è nemmeno da far paragoni, una società sacra contro i poteri di questo mondo e il suo Principe, che ne tiene in pugno i regni. Il Regno di Cristo non è di questo secolo, ci ha messo un bel po' a convincere i suoi stessi discepoli, figurarsi gli altri che pensano che la religione sia una forma di potere e debba disporre di potenti mezzi, per sottomettere con la guerra santa l'intero globo terracqueo
@Massimo dal punto di vista storico il problema degli abusi sessuali (in realtà rilevante solo negli Usa, nel resto del mondo marginale) che ha portato alla bancarotta alcune diocesi americane, è stato una conseguenza dell'attacco LBGT alla chiesa: l'ammissione degli omosessuali (su cui prima del 68 c'era il divieto assoluto) è stato la causa e la premessa degli abusi sessuali. Tanto che il risanamento delle diocesi è partito dal giro di vite nei confronti dei gayNo, Cosmos, il problema degli abusi sessuali è diffuso anche in Europa e in Italia. Recentemente il Papa, in viaggio in Francia, si è perfino dovuto scusare a fronte di 200.000 (diconsi duecentomila) casi di abusi sessuali di prelati sui minori affidati alle loro cure (sessuali). La cosa ti torna o non ti torna?
tra le dimensioni degli abusi negli USA e in Europa non c'è confronto. Non mi risulta che nessuna diocesi abbia dichiarato bancarotta fuori dagli USA (te la immagini la basilica di San MArco all'asta? :lol: )
mai fidarsi dei gesuiti ...
l'ammissione degli omosessuali (su cui prima del 68 c'era il divieto assoluto) è stato la causa e la premessa degli abusi sessuali. Tanto che il risanamento delle diocesi è partito dal giro di vite nei confronti dei gayPrecisamente. Mi pare anche intuitivo, i seminari sono frequentati da uomini.
Sono arrivate, puntuali, le scuse, ancora più disastrose, del Papa: "Non volevo offendere - ha detto - in Chiesa c'è posto per tutti".Massimo credo sia l'unico a prendere ancora sul serio quel soggetto. Le udienze vanno deserte, non gli dà retta più nessuno
mai fidarsi dei gesuiti ...Si cum Jesu itis, non ite cum Jesuitis
A quando una prossima bolla Dominus ac Redemptor?Forse presto. Già l'ordine è stato rimproverato per eeresia da due papi. Non mettiamo limiti alla Provvidenza
Prima sedes a nemine judicatur. Deporre un papa comporta cadere nell'eresia conciliarista, per cui un concilio di cardinali (quanti?) sarebbe superiore al papa potendolo giudicare e deporre.
I canonisti hanno tentato varie scappatoie, per esempio che un papa manifestamente eretico si deporrebbe da solo per il fatto dell'eresia ma non ci sono precedenti: chi deciderebbe che il papa è eretico e in base a cosa?
il Papa eretico ve lo teneteHo detto soltanto che non è facile deporre un papa. Poi neppure un papa eretico è eterno
Ho detto soltanto che non è facile deporre un papa. Poi neppure un papa eretico è eterno
Onorio fu anatemizzato dopo la sua morte ma il punto non è questo. L'eresia è contenuta in una LETTERA PRIVATA scritta più che altro per comporre le dispute con l'imperatorie. Ben diversa dall'eresia pubblica, ostinata e manifesta.
Inoltre il Papa è ritenuto infallibile quando parla ex cathedra, ossia impegna la propria solennemente infallibilità per vincolare tutta la Chiesa a credere una verità di fede, come non fu certo il caso di Onorio III che parlava, al massimo, come dottore privato. Per cui il caso di Onorio non regge.
Un caso ben diverso è quello di Giovanni Paolo II che usò la formula dell'infallibilità contro il sacerdozio femminile:
"Pertanto, al fine di togliere ogni dubbio su di una questione di grande importanza, che attiene alla stessa divina costituzione della Chiesa, in virtù del mio ministero di confermare i fratelli, dichiaro che la Chiesa non ha in alcun modo la facoltà di conferire alle donne l'ordinazione sacerdotale e che questa sentenza deve essere tenuta in modo definitivo da tutti i fedeli della Chiesa."
E' roba vecchia, la questione Onorio fu opposta al Concilio Vaticano Primo, ma una lettera privata non è magistero "ex cathedra".
Mi riferisco esattamente a Onorio I
E' l'opinione di un dottore privato. Il Papa è infallibile quando PUBBLICAMENTE IMEPGNA tutti i fedeli a credere a una verità di fede. Come quando proclama un dogma. Oppure quando proclama verità di fede già acclarate, come la Divinità di Cristo. In TUTTI gli altri casi (lettere, interviste ad alta quota, Twitter) NON è infallibile
ha ammesso che "c'è troppa frociaggine".Non mi pare una gran rivelazione. La vera domanda da porsi è: come mia Bergoglio che non è frocio fino a prova contraria, copre (anzi promuove) tanti froci e abusatori vari? Non sarà una tattica suggerita da superiori incogniti? Se fosse il primo papa sotto cui i seminari si popolano di omo potremmo pensare a una concidenza. Ma non è così
Non mi pare una gran rivelazione. La vera domanda da porsi è: come mia Bergoglio che non è frocio fino a prova contraria, copre (anzi promuove) tanti froci e abusatori vari? Non sarà una tattica suggerita da superiori incogniti? Se fosse il primo papa sotto cui i seminari si popolano di omo potremmo pensare a una concidenza. Ma non è così
Bergoglio è sudamericano al 100%. Ne '70 non c'era nessuna lobby gay, eppure gli invertiti furono richiamati a frotte. Impossibile non vedere in ciò una strategia dettata da nemici della Chiesa per distruggerla dall'interno
Prove, ci vogliono prove. Non quella della cheisa di Colombano Minore però
Quanto a Colombano Minore fu un missionario irlandese che visse nel VI° secolo e fu un protagonista della "cristianizzazione" dell'Europa nell'Alto Medioevo,E' San Colombano di Bobbio
Venne chiamato Minore al fine di distinguerlo da un altro Colombano, detto Maggiore che fu il suo predecessore e fondò l'abbazia di IonaE' San Columba di Iona. Non ho trovato da nessuna parte la denominazione Maggiore/Minore, anzi il "Minore" è anche detto Il Vecchio
seminaristi violentati dai sacerdoti fin dagli anni CinquantaFONTI? STATISTICHE?
Testimonianze alla mano e ammissioni papali alla mano (vedi quello che ha ammesso in Francia Papa Francesco che ha parlato di 200.000 abusi in 50 anni), gli abusi di carattere sessuale commessi e permessi da prelati sono iniziati e continuati BEN PRIMA del concilio e di Papa Paolo VI°.50 anni=1970. Postconcilio, non anni '50
Tant'è che la Chiesa ne era afflitta fin dai tempi di Bernardo di Chiaravalle e Anselmo d'Aosta.L'ho già detto, non erano tutti froci ed era un periodo di decadenza poi cessato con le riforme cistercensi (S. Bernardo appunto) e cluniancensi. Senza contare la Controriforma, che moltiplicò i Santi* e arginò il fenomeno protestante fondato da un notorio ubriacone, bestemmiatore, fornicatore con suore e suicida di nome Lutero (c'è da scommettere che non fosse l'unico, oggi sicuramente no: i protestanti non sono immuni dagli abusi, ANZI)
* S. Giovanni della Croce, S. Filippo Neri, S. Ignazio, S. Teresa D'Avila...
C'è anche PIO V tra i tuoi "Santi" quello che faceva l'Inquisitore, tanto per capirci. Anche San Domenico, fondatore dell'ordine che si occupò e preoccupò di perseguire e perseguitare gli eretici. E comunque Bernardo di Chiaravalle ebbe il suo bel daffare nel bonificare il clero del suo tempo dai preti invertiti. Fatica inutile, perchè dopo la sua morte i preti pederasti tornarono a ripopolare monasteri e abbazie.FONTI PRECISE?
La Storia, caro Vicus, la Storia!Non te la cavi così facilmente
Non te la cavi così facilmenteE invece sì, perchè è la Storia che documenta la frociaggine diffusa nel clero fin dall'Alto Medioevo. Non il sottoscritto! :lol:
Senza fonti serie sono solo illazioni, prendi un periodo storico e ne fai il paradigma della storia della Chiesa. Ripeto (per l'ultima volta): i molti Santi del tardo Medioevo e dell'Era Moderna non sono fioriti in vivai di corruzioneDifatti sono fioriti NONOSTANTE i vivai di corruzione. Certi vivai, infatti, come la Chiesa nel Medioevo, a chi era sensibile facevano venire la voglia di diventare santo. Prendi il caso del laico Francesco che poi divenne Francesco d'Assisi: venne insultato da Papa Innocenzo III° che gli disse che la sua Regola e la sua predicazione poteva darla ai maiali (oggi avrebbe detto che poteva anche mettersela in quel posto, ma era troppo anche per un papa prepotente come Innocenzo III°) e poco ci mancò che l'Inquisizione lo condannasse come eretico. Loredana Bertè cantava recentemente al festival di Sanremo che prima ti dichiarano pazza, poi ti fanno santa. Se sei donna. Se sei uomo la Chiesa prima ti tratta da eretico e poi ti fa santo. Come Francesco d'Assisi, appunto! E ricordati, caro Vicus, che come dal letame nascono i fiori, come cantava Fabrizio De Andrè, dai vivai di corruzione di "Santa Romana Chiesa" vengono appunto i suoi santi.
"La questione non è se GESU' fosse povero ma se la CHIESA DEBBA essere povera"A qualcuno sarà venuto in mente che essere poveri in mezzo a squali alla Soros significa non essere LIBERI.
la Chiesa non vuole e non sa creare un'opposizione ad esse anche e soprattutto per colpa del suo passato assai poco edificanteNon ci sarebbe neppure da discutere una simile castroneria, prima degli anni '60 la Chiesa riuscì perfino a piegare Hollywood facendo boicottare i suoi film, che nel giro di una generazione hanno distrutto l'Occidente.
Se Innocenzo III° approvò la regola è solo perchè confidava nel suo fallimento e dopo aver invitato Francesco a ofrirla ai maialiQui siamo al livello (non è un complimento) di G. B. Guerri, con falsi storici inventati per gettare fango. Innocenzo III aveva dubbi per il caos sociale e dottrinale del tempo, ma poi si ricredette al punto da dire, giustamente, che S. Francesco avrebbe salvato la Chiesa.
la contestazione dei catariAltri soggetti riabilitati da élite che, ormai è palese, vogliono sterminare l'umanità. Nulla di cui stupirsi, per i catari la procreazione era peccato e il suicidio un mezzo di salvezza, se avessero prevalso l'Occidente sarebbe diventato una landa desolata. Ma la loro dottrina era essenzialmente gnostica, cioè quella dominante oggi, per cui non se ne dice che bene.
- al tempo di Francesco d'Assisi gli squali e i Soros erano nella Chiesa o fortemente legati ad essa.Stai dicendo tutta la cabala e magia venuta da Firenze e sparsasi in tutta Europa già dal '400 (ma a giudicare da Dante anche ben prima)? E i fiumi di eresie gnostiche del tardo Medioevo erano tutti spontanei secondo te? L'uomo medio non sa neppure allacciarsi le scarpe, come diciamo anche qui, figurarsi organizzare un movimento ereticale di portata internazionale.
- piegare Hollywood? Non farmi ridere. Al massimo, negli anni 50 e 60 i parroci non facevano vedere qualche film americano agli oratori.Ti aggiorno: negli USA i vescovi ordinarono ai fedeli di boicottare certi film e Hollywood fu costretta a rivedere pesantemente le sue sceneggiature. Fu una vittoria, finché non arrivarono gli anni '60 a lungo preparati in certi "laboratori", con mezzi propagandistici ed economici che la Chiesa non si sogna neppure.
- non preoccuparti. Per me essere paragonato a G. B. Guerri è un complimento.Prendila come vuoi ma quanto a rigore storico G.B. è al livello del suo omonimo, che passati i confini smetteva la talare e fingeva idee calviniste.
Innocenzo III°, di suo, avrebbe ben volentieri dato una pedata a Francesco d'Assisi ma poi ragionò che poteva tornare utile per ribattere a chi contestava la ricchezza e la mondanità della Chiesa.Sono tue estrapolazioni, che interpreti la storia della Chiesa e la stessa dottrina cattolica alla luce di un completo materialismo storico.
- che i catari non fossero cristiani, ma semmai manichei, non vi è dubbio. Ma invocarne, autorizzarne e benedirne lo sterminioSono fole e lo sai (Wikipedia):
Cristo non ha mai autorizzato l'uccisione di nessunoMa neppure a lasciare cancellare la fede in Lui in un intero continente, dare fuoco a chiese e uccidere preti e fedeli. Comunque c'è una solida dottrina sulla guerra (a quali condizioni è lecita e quali no) e nell'Apocalisse si parla di guerre, per non parlare dell'Antico Testamento.
Il giudizio è del Padre, non dell'uomoQuindi aboliamo i tribunali? Poi dici del Corrierino...
- quanto al paganesimo, come la Chiesa non ha saputo contrastare quello nazista di Hitler, oggi non sa contrastare il neopaganesimo.Altra asserzione semplicistica che non tiene conto dei fatti:
- Mi riferisco a chi maneggiava denaro: in perfetta intesa con la gerarchia papale e della Curia. I banchieri fiorentini erano appaltatori delle imposte papali.Tenevano la Chiesa in pugno, al punto da occupare Roma come padroni e cambiarne perfino il dialetto (che si discosta nettamente da quello delle zone circostanti).
- Fu solo uno lontano e sterile successo: Hollywood cominciò ben presto ad infischiarsene dei vescovi e dei loro boicottaggi. Anche perhè la gente cattolica smise di dare retta ai suoi vescovi in materia di film, svaghi e divertimenti.Per forza, con la propaganda orchestrata (e finanziata a suon di milioni) da psichiatri e altri apprendisti stregoni dei media e della musica. Joan Baez era figlia di un militare, per esempio.
- Come storico è valido. Certo non si può dire che sia un sostenitore della Chiesa e del cattolicesimo. :lol:Ho visto come procede: per illazioni. Il suo libro su S. Maria Goretti è un coacervo di supposizioni, bugie ed errori di stampo materialista (e blasfemo). Per esempio secondo lui non faceva la Comunione di frequente (cosa all'epoca rara specialmente tra i ceti sfavoriti, non si era mica in convento) perché preferiva il piatto di polenta. Cosa può saperne lui? Inoltre tratta proprio gli appartenenti a quei ceti come fossero bestie, non solo analfabete ma abbrutite, incapaci dei ragionamenti più elementari. Il suo rigore scientifico è stato giustamente paragonato al lavaggio del cervello comunista-sovietico (a partire dal materialismo storico).
- Le parole di Innocenzo III° riguardo alla regola francescana che doveva essere data ai maiali furono veramente pronunciate. Riflettevano ESATTAMENTE il pensiero del Papa sulla figura di Francesco di Assisi. Poi la convenienza politica gli impose un orientamento diverso su di lui.Il sogno di Innocenzo di Francesco che salva la Chiesa in rovina è affrescato da Giotto nella basilica di Assisi. O pensi che siano tutte invenzioni politiche come al solito? Il papa NON è un personaggio politico, l'essenza della Chiesa è la fede, semmai è la politica ad essere un prodotto secondario.
- Quali fole? Che i catari fossero dei manichei? Studia la dottrina catara con attenzione, caro Vicus!Non sai leggere Wikipedia?
- Il Nuovo e Antico Testamento (cioè la Bibbia) esalta le guerre decise da DIo, non decise e praticate dagli uomini.La guerra rimane lecita a condizioni molto stringenti. Vedi il genocidio vandeano, dovevano subirlo inermi?
- Il giudizio su come trattare un uomo che non accetta il cristianesimo e sceglie se e quale religione adottare
- la resistenza cattolica al nazismo fu vergognosamente fiacca e debole ed attuata solo da poche e isolate figure (spesso sconfessate dalla gerarchia ecclesiastica) coraggiose, ma poco o punto appoggiate dalle varie organizzazioni cattoliche. Il contadino cattolico, Franz Jagerstatter, austriaco, per la sua obiezione di coscienza al servizio militare, invece di essere incoraggiato dal suo parroco, fu da costui rimproverato ed interpellato se per caso era diventato Testimone di Geova. A questo livello di collaborazionismo con il regime nazista era arrivata la Chiesa Cattolica in Germania e in Austria. Di tutti i vescovi cattolici, solo Galen, vescovo di Munzen, osava criticare un pò Hitler.Von Galen fece molto più di "un po'". Contro il nazismo tuonava, Hitler mordeva il freno. Come al solito vai a prendere l'esempio isolato del contadino e del parroco, dimenticando la Resistenza che fiorì tra i movimenti cattolici. Hai il senso delle proporzioni?
- E, per concludere, tu stesso dici che la Chiesa si sta autodistruggendo. Che vuoi che ti dica? Aspettiamo la conclusione del processo.L'esito è scontato. Ai tempi di Napoleone un vescovo gli disse: "Fosse dipeso solo da noi, la Chiesa sarebbe finita da un pezzo". E McLuhan a un tale che gli parlava delle magnifiche sorti e progressive delle riforme degli anni '60: "Tutte le buone intenzioni del mondo non possono distruggere la Chiesa cattolica!"
- Mi riferisco a mercanti e banchieri, sopratutto fiorentini di cui la Chiesa si serviva per gestire le proprie finanze. "Sale della terra" li definì una volta Papa Bonifacio VIII°Vero o no che tenevano in pugno le finanze vaticane, al punto da occupare mezza Roma cambiando perfino il dialetto?
- Oggi il cinema, quale ne sia la ragione, si infischia delle obiezioni dei vescovi cattoliciSei fuori argomento. Si parlava degli anni '50
- Il libro su Maria Goretti non l'ho letto (e forse non ho perso nulla) ma gli altri di Guerri sì e li ho trovati attendibiliUno storico di valore scrive solo libri di valore, non si dà alle congetture con uno e non con gli altri. E' uno degli storici più ideologicamente influenzati, non è il primo che leggo col pallino di riscrivere la Storia a suo libito
- la guerra i catari l'hanno subita sulla loro pelle a motivo della crociatta indotta contro di loro, non fattaPrima ne hanno combinate di tutti i colori, dallo scardinare le basi della società alla distruzione di chiese e monasteri. Ma LORO possono, giusto?
- Un conto è difendere la propria fede; un conto è combattere ed estirpare con le armi la nuova fede degli altri.Ti ho già risposto, la guerra è stata usata come ultima risorsa, dopo un'iniziale e AMPIA tolleranza, ma i catari non erano pacifici praticanti di un'altra fede. Inoltre un popolo cristiano ha il diritto di difendere la propria fede e la propria identità: lo capiremo quando ci saranno abbastanza musulmani sul suolo italiano
- Proprio perchè ho il senso delle proporzioni, caro Vicus, valuto correttamente la resistenza delle organizzazioni cattoliche al nazismo in Germania: nulla o quasi nulla.Ripeto: quante divisioni corazzate ha il Vaticano? E se fosse stato occupato da Hitler e da un suo papa-fantoccio, in cosa avrebbe giovato al cattolicesimo?
La Chiesa aveva l'arma della scomunica.Non servì neppure contro il comunismo, che però (nessuno ci fa mai caso) non occupava militarmente l'Italia
Dici che Pio XI° venne ucciso dal medico Petacci su ordine di Mussolini perchè rompeva troppo le balle al regime fascista? Francamente, caro Vicus, permettimi grasse risate!Ridi pure, ma alcuni storici ritengono attendibile questo fatto, avvenuto dopo l'enciclica anti-nazista
Pio XII° predicava bene contro la ricchezza di pochi e la povertà di molti, ma razzolava male continuando a prendere parecchi soldi dallo Stato e accumulando enormi ricchezze dando ai poveri solo briciole quando le dava e se le dava.FONTI? E cosa avrebbe fatto di queste fantomatiche ricchezze, ci sarebbe andato alle Bahamas? In realtà le finanze vaticane sono sempre state in bilico, almeno dall''800 per restare all'evo contemporaneo, senza contare i prestiti dei banchieri fiorentini che tenevano in pugno la Santa Sede.
Da buon borghese altolocato tuonava solo contro i partiti di sinistra. Contro il partito fascista al potere, no.Ma sei cieco?
- Infine, dulcis in fundo, la Chiesa oggi non ha bisogno di nemici: si sta distruggendo da sola.L'abbiamo già detto, perfino Paolo VI affermò che era pesantemente infiltrata, al punto che sarebbe rimasto un "piccolo gregge"
cominciò a prendere opportunisticamente le distanzePer la terza volta ti ripeto che la denuncia delle dittature avvenne subito (Pio XI con la nota enciclica) e col radiomessaggio di Pio XII (sicuramente non gli unici esempi):
trovava un concorrente nel cattolicesimoSe era un concorrente è perché non c'era identità di vedute, no?
I preti dovrebbero ricordarsi che gli italiani vanno a messa solo perchè glielo dice il Duce di andarci, non il PapaI dittatori sono megalomani e si illudono, come sappiamo. In realtà il consenso verso Mussolini scemò a partire dal 1936.
La resistenza che si formò nel mondo cattolico fu del tutto marginale rispetto al collaborazionismo Durante la resistenza, poi, le formazioni cattoliche, quanto a combattività ed efficacia, vennero dopo, molto dopo le formazioni comuniste, socialiste, liberali e repubblicane di Giustizia e Libertà e persino dopo quelle autonomiste.Stranamente non trovo mai questa roba in NESSUNA FONTE. Avrai dei libri segreti di G. B.
Con un partito fascista con il quale non vi era identità di vedute la Chiesa fece il Concordato del quale fu contentissimaLa solita storia secondo cui i concordati presumono identità di vedute col governo. Non c'è nulla di male (anzi è NECESSARIO soprattutto in quei casi) stipulare un concordato con una dittatura potenzialmente nociva ai cattolici. Quale fu il nazismo e oggi il comunismo cinese.
Nel 1936 il consenso al regime fu invece massimo, per la vittoriosa campagna etiopica.Appunto cominciò a scemare dal '36 e l'entrata in guerra il popolo non la voleva.
La Chiesa nella Storia ha SOPRATTUTTO fatto politicaMa per favore, il solito materialismo storico. La missione della Chiesa è religiosa, non politica. La politica richiede mezzi economici e bellici che la Chiesa non ha mai avuto (se non, modesti, con lo Stato Pontificio). Chiaro che a anche la Chiesa deve fare i conti con le vicende del mondo, ma da qui a farne un primario soggetto politico ne corre. Oggi il laicismo vuole ridurre la religione a fatto individuale, privato e insignificante, per cui qualunque partecipazione organizzata dei cattolici alla vita civile diviene ingerenza politica. Allo stesso tempo pretendi che l'intera fede cattolica sia la svorastruttura di vicende politiche e lotte di potere, neppure Marx era mai arrivato a tanto.
Un conto è fare la resistenza parolaia nascondendosi dentro conventi e monasteriNon imbrogliare le carte. Ci fu una resistenza armata e una non armata, che comportava egualmente rischi. Chi ospitava rifugiati rischiava la vita, altro che parolai.
- Quindi, per non essere sbranati dal lupo, ci si imbranca con i lupi e si ulula insieme ai lupi, caro Vicus. Non fu questa la condotta di Cristo.Ma che significa? I concordati hanno come solo scopo permettere il libro (o quasi) esercizio del culto cattolico, non entrano in questioni politiche né avallano il potere di turno, democratico o autoritario che sia.
- dal 1936 al 1940 il consenso rimase altissimoIl mio testo di storia del liceo non concorda... Il picco si ebbe con l'Etiopia, poi la gente cominciò ad averne abbastanza di propaganda e di una situazione internazionale sempre più tesa, che preludeva a una guerra che l'Italia non aveva i mezzi per affrontare.
- L'aspetto religioso coesistette con le lotte politicheTi risulta che i cristiani vivano su Marte dove non esiste politica? Un esempio: l'Austria era l'unico Paese ufficialmente cattolico rimasto, la Chiesa doveva rimanere indifferente? Poi non parteggiò certo per l'Austria, ma cercò di scongiurare la guerra, definita giustamente dal Papa "inutile strage".
- Il paragone che fai tra De Gasperi e De Gaulle è improprioErano entrambi pantofolai secondo la tua visione ma è vero: De Gasperi non aveva addestramento militare come De Gaulle, che poteva benissimo comandare la lotta partigiana in territorio francese e partecipare ad azioni. Oppure lui (militare) "poteva" indossare le pantofole e De Gasperi no?
- nel Concordato bisogna vedere cosa la Chiesa offre in cambio della tolleranza del suo culto. Quasi sempre concede e offre l'obbedienza allo Stato dei cattolici esistenti nel paese.Ripeto: S. Paolo stesso dice di obbedire alle leggi civili, addirittura consiglia agli schiavi di non ribellarsi (senza per questo avallare la schiavitù, come starai per dire). Inoltre (dovrebbe essere ovvio) il regime nazista non si presentò come una dittatura sanguinaria, ma come un movimento ecologico-animalista che procurava pane e circenses alla gente.
mi obbediranno INCONDIZIONATAMENTE".Si sbagliava, i cristiani sono tenuti a disobbedire a leggi anticristiane come l'aborto.
Come poi puntualmente avvenne: i soldati tedeschi cattolici nelle zone di guerra commisero ogni sorta di atrocitàLe atrocità non erano la norma ma se ti riferisci ai fatti di Emilia e Toscana, la maggioranza dei tedeschi era PROTESTANTE e ci fu anche chi disobbedì agli ordini, malgrado il rischio di fucilazione. Ti lascio indovinare se era cattolico o protestante.
senza che il Papa lo scomunicasseHitler non era cattolico praticante, neppure è certo che fosse cristiano e in ogni caso si definiva pagano. Però è noto che Pio XII tentò un'esorcismo a distanza.
- Cristo non venne su Marte, ma sulla Terra. E sempre sulla Terra dichiarò a Ponzio Pilato: "Il mio regno non fa parte di questo mondo". Nel senso che lui e i suoi seguaci non dovevavo occuparsi di politica. La Chiesa invece fece e continua farela scelta opposta.In effetti è la politica che si occupa della Chiesa: massacri di Vandea, del Messico, repressione polacca, oggi genocidi in Medio Oriente nell'indifferenza generale (ho parlato con testimoni diretti). Perché quando sono i cattolici a crepare "va bene", mentre gli altri sono come le donne: sempre vittime
- tu confondi, caro Vicus, il generale De Gaulle con il generale JuinNiente affatto, Juin era il diretto superiore dei soldati-bestia, ma De Gaulle era (per una volta) sul teatro delle operazioni.
Quando la popolazione inerme andò a protestare dagli ufficiali francesi, questi per lo più, fecero spallucce. Non dissero. "Ci avete pugnalato alla schiena dichiarandoci guerra quando eravamo a terra, adesso vi meritate questo"Questo rivela ancora di più il tuo atteggiamento: quando sono i cristiani a essere violati e massacrati va bene, protestanti e compagni "possono", sono al di là di ogni giudizio morale, perfino se sganciano le atomiche sono "superpotenze nucleari" nel giusto, mentre la Chiesa che le atomiche neppure le ha "non conta una beata fava".
Fu assai più consistente la collaborazione e il collaborazionismo del mondo cattolico e dei cattolici con il fascismo e con il nazismo.Ti risulta che i comunisti abbiano fatto un'opposizione significativa i primi anni? C'era la polizia segreta, il confino per nulla o peggio, cercavano di sopravvivere come gli altri
E, infine, pensa quello che vuoi, ma il contributo delle forze dichiaratamente cattoliche alla lotta armata contro il nazifascismo fu risicato.Minoritario forse ma risicato non direi affatto, però nella lotta non armata furono preponderanti, salvando vite invece di sopprimerle
- di fatto NON SI VIDE nessuna differenza SUL CAMPO tra il comportamento dei soldati tedeschi cattolici e quelli protestantiSe si tralasciano quelli che si rifiutarono di praticare stragi di civili innocenti in Italia; o gli oblati benedettini che salvarono le opere d'arte di Montecassino dalla INUTILE barbarie protestante, per mezzo di una squadriglia comandata dall'aereo numero 666 (un caso? io dico di no).
i soldati cattolici sparavano volentieri in testa a bambini ebrei esattamente come quelli protestantiChi? Dove? Quando? FONTI? Erano cattolici devoti e praticanti o solo battezzati? Vedi che un cristiano non potrebbe sparare in testa a innocenti (cosa che altri invece fanno anche senza ordini) per nessun motivo. Se lo fa è un cattivo cristiano (a differenza di altri che ammazzando cristiani "credono di rendere culto a Dio", come è scritto nel VANGELO) ma bisogna vedere SE lo fa e QUANTI lo fanno rispetto a non cristiani.
Poi ti segnalo che ci furono cattolici anche nelle forze armate USA.Una minoranza. Da notare che il 20% degli equipaggi (di quale confessione non so) tronava indietro col pretesto di avarie e non sganciava.
Così come erano anche cattolici quelli che fecero piovere bombe incendiarie su Dresda e sulle altre città tedesche (anche cattoliche).Ma l'ordine chi l'ha dato? Kennedy? Quello l'hanno freddato subito perché voleva finirla con certi apparati e col razzismo dilagante.
- Pio XII° tentò un esorcismo a distanza su Adolf Hitler? Ma in quale film (dell'orrore)?Documentati. De gaulle c'era e poteva parlare, visto che era abituato a farlo. Alla radio.
- Juin era sul teatro di guerra in pianta stabile. De Gaulle, no.
- se la politica si è occupata saltuariamented ella Chiesa è perchè la Chiesa inmvece si è occupata SISTEMATICAMENTE della politica.Inverti i termini e avrai la realtà.
- un massacro è disgustoso chiunque lo faccia e qaulunque ne sia il motivo. Stavo solo sostenendo che se i paesi cattolici oggi non contana una beata fava è perchè sono stati storicamente sconfitti dai paesi protestanti.Si parlava di atomiche sganciate. E hai tirato fuori le superpotenze nucleari. Il fine giustifica i mezzi, nevvero?
- i comunisti, anche con la polizia segreta, l'OVRA e il confino, aveva creato i Gruppi Armati Patriottici, le Squadre di Azioni Patriottiche e organizzavano e facevano colpi di mano e attentati.Appunto, i cattolici (tranne gli irlandesi ma è storia ormai) non credono negli attentati e nel terr0rismo in generale. Che non hanno mai funzionato.
- ammetti che l'apporto dei cattolici alla lotta armata contro il nazifascismo fu minoritario. Questo è esattamente quello che sostenevo. Quanto a nascondere ebrei, renitenti alla leva e antifascisti, è ovvio che i cattolici furono preponderanti: i vari conventi e monasteri che servivano alla bisogna ce li avevano loro.Erano anche case private. I cui abitanti rischiarono la vita per salvare esseri umani. Era tutta una rete di solidarietà dei cittadini, che andava ben oltre conventi e monasteri (rileggi quanto ho riportato)
Il VERO motivo per cui una potenza e una nazione cattolica non sgancia l'atomica è perchè non ce l'ha.E' una tua idea. Ripetitiva. nessun Paese cattolico (pochi) cerca di ottenere l'atomica. L'Irlanda è uno dei paesi più neutrali e pacifisti. L'Ungheria non arricchisce uranio. E neppure l'America Latina (che non è governata da cattolici praticanti comunque).
Chi rischiava la vita per salvarne un'altra durante il nazismo era indifferentemente cattolico, protestante o ateo.Già, in Italia all'epoca era pieno di protestanti e atei.
Kennedy lo hanno ucciso perchè alcuni interessi consolidati gli erano ostili, non per i suoi presunti alti ideali cattoliciLa crisi di Cuba la risolse lui, contro tutto lo stato maggiore WASP guerrafondaio (che voleva esautorare).
E la Resistenza fu un fatto minoritario che riguardava una ristretta minoranzaFalso, solite opinioni personali senza la minima fonte. In base ai testi che ho riportato si creò una vasta rete di solidarietà di cui la Resistenza armata era solo una piccola (ma non insignificante) parte.
Quanto a Kennedy, se Kruscev non cedeva, avrebbe iniziato la terza Guerra Mondiale.Quanto a Kruscev, se Kennedy non cedeva, avrebbe iniziato la terza Guerra Mondiale. Kennedy offrì di togliere i missili dalla Turchia che erano lì da un pezzo, l'offerta non era scontata. Quanto a Castro, alleato di Kruscev e comunista al pari di lui, non la prese bene e vagheggiava di premere il bottone come il dott. Stranamore. "Socialismo o morte!" sbottò.
Mi riferisco alla resistenza IN ARMI, non alla cosiddetta "rete di solidarietà" che di fronte al nemico armato conta fino ad un certo punto.Conta eccome. Vite umane
Si è affidato a Dio. Lo salvi, dunque, se veramente è suo Figlio". Imitano i Farisei dai quali hanno ereditato l'idea che la ricchezza è un dono che Dio fa ai suoi "eletti". Se sei povero, allora, significa che sei rigettato da Dio. Inglesi e americani la pensano così. Persino da atei.Facciamo progressi
Tantomeno i protestanti aiutano i neri. Sono stati liberati dalla schiavitù. E' sufficiente.No, non è sufficiente. Apartheid, abusi della polizia, accessi impediti alle professioni sono ostacoli quasi paragonabili alla schiavitù. Ma ci sono progetti più moderni, secondo i quali i neri dovrebbero essere LIBERI (davvero) di organizzarsi e partecipare alla vita civile ma mantenendo la loro identità. Qualcuno ha riassunto tutto ciò come migliorare le condizioni dei ghetti.
Per il resto, il futuro se lo devono costruire da soli. Questo è il messaggio del protestantesimo alla gente di colore. Quanto alla supremazia, da te considerata ricercata SOLO dai protestanti, ricomincio con le grasse risate: la supremazia al mondo cattolico piace, eccome. Nei secoli, il Papa, da Leone III che incoronò Carlo Magno a Silvestro II, in perfetta intesa con Ottone III, a Innocenzo III che mise sul trono imperiale Federico II, a Bonifacio VIII che volle fare di Filippo IV un suo chierichetto (e mal gliene incolse) ricercò la supremazia in maniera sistematica e continua. E vive ancora nel rimpianto della supremazia irrimediabilmente perduta.Il potere all'imperatore non l'ha dato certo il papa, se l'è dato da sé e il papa al massimo ha potuto rallegrarsi che fosse iun imperatore cattolico (cosa non scontata). Confondi una società cristiana con un controllo economico e l'ossessione della supremazia nucleare. Ma davvero vuoi sostenere che il papato voleva dominare tutte le nazioni sul piano economico e militare?! Perché se affermi questo non c'è rimedio :flag1:
- Contro un nemico armato e agguerrito conta poco.Se la popolazione non collabora i mitra non bastano
- Citazione del VangeloAppunto, da quanto dici in ambito protestante non viene applicato
- Leone III non si è limitato a RALLEGRARSI. Ha sostituito un imperatore che sedeva già a Bisanzio (anche c'era un'imperatrice, Irene) con un imperatore nuovoI Papi non avevano alcun potere di creare o sostituire imperatori. Per quelli servono armi e guerre, che costano. E vasti territori dove reclutare soldati. Un Papa può benedire un imperatore e scomunicarne un altro, solitamente per ragioni fondate. Ma non è sempre servito. In ogni caso il tanto decantato potere del Papa rimane essenzialmente spirituale.
Quando nel Medioevo i re e i principi secolari non obbedivano al Papa ANCHE IN QUESTIONI POLITICHE E MATERIALI, il Papa ricorreva alle scomunicheFai un esempio VERIFICABILE