Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => Media: notizie, links, articoli, siti, video, libri e manifesti => Topic aperto da: Carlo Zijno - Ottobre 28, 2009, 11:08:05 am
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ABDP ha colpito ancora. Poteva non approfittare dello scandalo Marrazzo? No, non poteva.
Vi incollo un articolo della suddetta innominabile, tratto da "Il giornale" (ma leggetelo a stomaco vuoto, per carità).
Chi volesse andare a commentare, l'indirizzo è questo:
http://www.ilgiornale.it/interni/le_mogli_umiliate_viados/25-10-2009/articolo-id=393595-page=0-comments=1
Ma ecco a voi l'articolo (copia-incolla)
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Le mogli umiliate dai viados
di Annamaria Bernardini De Pace
È davvero ridicola l’immagine dell’uomo in camicia, senza pantaloni, sorpreso in flagranza di performance sessuale. È ridicola non solo perché ti raffiguri anche i calzini, la faccia di circostanza e un qualcosa che si intravede piegato e mortificato, mentre prima svettava in tutta la sua possibile potenza, ma anche perché ti chiedi il motivo di quella camicia. Se escludi il freddo e il pudore - avendo denudato ben altro che il torace - non ti resta che pensare a uno sprovveduto gesto di autoprotezione della presunta dignità o della forza, oppure all’urgenza del bisogno erotico.
In tutti i casi, qualunque sia la motivazione, emerge l’antica e mai superata fragilità del maschio. Prono, anche nel pensiero, agli istinti sessuali. Dunque privo di potere su se stesso, se non è neppure in grado di governare la sua appendice genitale. Questa costituzionale debolezza dell’uomo è la causa dei più gravi dolori della donna: lo stupro e il tradimento. Con l’aggravante che l’incapacità di governo si traduce nella violenza devastante del corpo e dei sentimenti, quando non della vita, di una donna sconosciuta o apparentemente amata. Di conseguenza si può dire che, tendenzialmente, il maschio non ha né potere né responsabilità. Tuttavia il percorso nella storia, nella cultura, nei sentimenti ha fatto sì che qualche uomo si evolvesse sino a rispettare se stesso, la donna, la famiglia. Rimane un consistente manipolo di irriducibili, però, che non ha respirato il vento tonificante dello sviluppo giuridico e sentimentale del mondo, e continua impervio a farsi guidare dal potere confuso dei capricci fallici. Fino a esplorare tutte le possibili varianti di genere e, quindi, di orientamenti sessuali umani. Che poi si riducono essenzialmente all’omosessualità, all’eterosessualità e alla transessualità.
Nella patologia della vita di coppia, della quale mi occupo ogni giorno, da più anni è emerso questo fenomeno, che riguarda appunto i mariti traditori: non c’è sempre un’altra, ma a volte un altro e, anche più spesso, un trans. Persino non occasionale. La reazione delle mogli è assai variabile. Il dolore della scoperta è sempre incontenibile. Anche perché c’è una rabbia feroce e un disagio tremendo nell’immaginare l’uomo che si ama in una situazione ridicola. Comunque sia, chi ha ucciso i sentimenti è il traditore, ma il socio del delitto è pur sempre correo. Tuttavia le donne sono più disposte ad accettare di essere soppiantate da un gay o da un trans, piuttosto di vedersi messe in discussione da un’altra donna. In questo caso infatti si sentono inadeguate, nell’altro giudicano che il proprio partner sia perverso o abbia un problema più solido da risolvere. Di fatto un problema c’è, ed è anche socialmente rilevante se, si dice, i trans prostituti sono più numerosi delle prostitute femmine e guadagnano molto di più. È una legge di mercato: l’offerta risponde alla domanda. Se anche produciamo molte escort, importiamo tantissimi viados. Dunque, i nostri uomini ne sono attirati. Perché? Una teoria femminista dice che il trans deruba il corpo della donna riducendo la forma femminile a un artefatto. Questo potrebbe spiegare perché alcuni uomini, anche giovani, apparentemente eterosessuali, vadano in cerca di un maschio mascherato da donna: per avere in sostanza ciò cui aspirano ma che non vogliono dichiarare. Si prendono, cioè, ciò che la donna non è e non ha. Altri uomini, per lo più ultracinquantenni, vedono nel trans l’ideale della loro anche segreta trasgressiva sessualità: lo stereotipo della donna c’è, ma c’è anche la virulenza del maschio. Perché non risvegliare l’indomabile guerriero, forse un po’ addormentato, col Viagra naturale del proibito?
In tutti i casi per quante altre motivazioni vi possano essere, il trans non mette mai in discussione il potere del maschio, ma anzi lo onora e lo ricarica perché gli si sottomette due volte, come maschio e come femmina. E il «maschio», confuso, trasgressivo, infantile che sia, si prende tutto ciò che può prendersi del maschile e del femminile. Sentendosi forte e potente, quando invece esprime, così facendo, la sua fragilità collegata alla incontrollabile distanza genito/cerebrale. Il maschio tra virgolette. Perché il vero uomo non è quello che dopo essersi comportato in modo scorretto si nasconde alle critiche e ai pettegolezzi altrui e si giustifica dicendo «Tengo famiglia» bensì colui che rispetta gli altri e la gerarchia di valori con loro condivisa. Ma, soprattutto, tutela la sua donna dal dolore feroce del tradimento, difendendo prima se stesso da pulsioni disordinate. Questo, infatti, è il solo comportamento non trans-curabile.
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Questa costituzionale debolezza dell’uomo è la causa dei più gravi dolori della donna: lo stupro e il tradimento...
...Questa "costituzionale debolezza dell’uomo" è anche la "causa" dell'esistenza dell'umanità, nonchè la ragione per cui una Bernardini De Pace può sparare m***a sugli uomini senza che gli venga mossa la più timida critica.
Costei, a mio modesto avviso, o ha poco cervello oppure ci marcia.
O ci è o ci fa. Per me è la seconda. Che schifo, che ipocrisia, quanta menzogna, quanta malafede. :bad:
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Rimane un consistente manipolo di irriducibili, però, che non ha respirato il vento tonificante dello sviluppo giuridico e sentimentale del mondo, e continua impervio a farsi guidare dal potere confuso dei capricci fallici (ambdp)
senza capricci fallici non esisterebbe la civilta'. del vento tonificante giuridico ( giustizia italiana 156esima u 180 ) ne faccio a meno essendo piu' che altro una flatulenza pestilenziale.
emerge l’antica e mai superata fragilità del maschio. Prono, anche nel pensiero, agli istinti sessuali. Dunque privo di potere su se stesso, se non è neppure in grado di governare la sua appendice genitale. Questa costituzionale debolezza dell’uomo è la causa dei più gravi dolori della donna: lo stupro e il tradimento. (ambdp)
ma come , questo essere debole e farlocco, per secoli a messo sotto e dominato la donna, intrepida , leonina e invincibile ?
e come e' stato possibile ?
ambdp : e vai dire cazzate in Kirghisistan e restaci, che con tutti quei nomi ci hai rotto le palle
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i trans lavorano cosi' tanto perche ci sono donne come ambdp :unknown:
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In tutti i casi per quante altre motivazioni vi possano essere, il trans non mette mai in discussione il potere del maschio, ma anzi lo onora e lo ricarica perché gli si sottomette due volte, come maschio e come femmina.
Però questa cosa è riuscita a vederla. Si tratta allora spudoratamente di malafede nel caso di questa giornalista, perché in fondo sa benissimo che il maschio andrebbe onorato. Lo sa, lo intravede, ma lo rinnega.
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la ambdp e' una avvocata matrimonialista. femminista di destra ( o comunque di dove c'e' da arraffare
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ma come , questo essere debole e farlocco, per secoli a messo sotto e dominato la donna, intrepida , leonina e invincibile ?
e come e' stato possibile ?
Sembrerebbe logica elementare, ma c'è una cecità impressionante quanto premeditata... ne ho parlato anche in un mio post sul mio blog.
Io mi diletto spesso col gioco del reverse. Prima o poi mi divertirò a farlo globale, ossia a "reversare" l'intero discorso femminista. Sicuramente ne verrebbero fuori cose atroci.
Pensa un po' se mi mettessi a dire - ma è soltanto un esempio - che siccome i fatti ci dimostrano che malgrado cento anni di femminismo e tutta la legislazione "rosa" che si è accumulata in questi anni le donne non hanno conseguito posizioni di potere, allora vuol dire che non sono strutturalmente in grado di avere responsabilità (affermazione apodittica a cui non credo, ovviamente). O cose del genere.
Perché, caro Marmocchio, è proprio questa la logica che anima il discorso dell'innominabile e buona parte dei discorsi femministi: ossia che siccome l'uomo fa certe cose, allora è fatto così. Il "relativismo ambientale e situazionale" di cui viene omaggiata la donna, nei loro discorsi, non trova corrispettivo quando si parla di uomini, nei confronti dei quali si pratica piuttosto un assolutismo radicale: con il risultato che dicevamo sopra, che se l'uomo fa certe cose, allora è perché è fatto così. Punto. In questo atteggiamento, c'è tutto l'esproprio della facoltà di auto-narrazione, di auto-descrizione di cui parla Rino e che sta alla base della QM secondo me.
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i trans lavorano cosi' tanto perche ci sono donne come ambdp :unknown:
Ce ne sono anche di peggiori (le sue clienti)..... e le "migliori" sono gia' tutte occupate................
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@ Zijno . larticolo della amdpb mi ha lasciato perplesso : come, un famoso avvocato come lei, cade in simili contraddizioni ? o non e' cosi' brava come sembrerebbe, o l'assuefazione a poter dire tutto e il contrario di tutto produce simili infortuni. Il fatto, che io ho sperimentato anche nella vita di tutti i giorni, e' che queste femministe NON sono abituate ad essere contraddette. circondate da schiere di cagnolini che si beano di scodinzolarte. se le attacchi, non sanno cosa fare e il piu' delle volte o esplodono o abbandonano il campo blaterando sui massimi sistemi ( di cui peraltro non hanno capito nulla). la nostra avvocatessa ha anche tradito un malcelato razzismo verso i trans. E la capissco: e' lo stesso atteggiamento delle italòiane verso le straniere. Uguaglianza di tutti e solidarieta' verso i pinguini, ma le straniere, che stanno facendo loro concorrenza, sonbo puttane, arriviste, ecc. Comunque ho la sensazione che le nostre tematiche stiano uscendo dall'ombra
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E' già stato postato? Non poteva mancare.
«Un vizietto che umilia noi donne»
di Francesca Angeli
Roma - Il giorno in cui è scoppiato l’affaire Marrazzo sono state molte le donne che hanno guardato negli occhi il proprio marito e gli hanno chiesto se si era mai sentito attratto da un trans.
Onorevole Alessandra Mussolini che cosa sta succedendo nel rapporto tra i due sessi?
«Siamo di fronte ad un’ulteriore vendetta dell’uomo che mortifica la donna, anzi la cancella, l’annulla. Scegliere un trans è un modo per dire non ho più bisogno di una donna, ne faccio a meno e la punisco».
Punire perché?
«Perché lavora, perché diventa madre, perché autonoma e indipendente. Così l’uomo la scarta come partner sessuale completo. Non voglio giudicare né fare del moralismo ma non credo che possiamo cavarcela liquidando la questione come fosse una semplice perversione. Interroghiamoci. Vedo decine di trans davanti a circoli prestigiosi: se c’è tanta offerta evidentemente c’è tanta richiesta».
I trans possono dare all’uomo quello che le donne non sanno o non possono dare?
«Certamente in loro trovano una somiglianza, un’assonanza. Ma non c’è giustificazione: è una scelta patologica che è sempre legata alla sopraffazione. L’uomo vuole annichilire la donna. Penso ci sia un’omosessualità latente che non si ha il coraggio di esprimere e questo in qualche modo mi sorprende».
In che senso?
«Ho sempre pensato che l’uomo rispetto al sesso fosse più semplice della donna invece lo vedo sempre più contorto e complessato. Anche nella reazione di Marrazzo, quando è stato scoperto, è emersa una fragilità, una debolezza, una confusione totale».
È una scelta legata anche al fatto di ricoprire un ruolo di potere?
«No è assolutamente trasversale. La molla del sesso non funziona più con le donne e allora si cerca il trans che è una caricatura grottesca della figura femminile proprio per annullarla».
Lei parla di annullamento. Anche lo stupro non è un modo violento per cancellare l’identità della donna?
«Certo. E la violenza sulle donne è in continuo aumento. Nello stupro la tratti come un oggetto non c’è dialogo, non c’è confronto».
Ancora uomini che odiano le donne, allora. E le donne che cosa dovrebbero fare?
«Noi donne non dobbiamo farci perdonare nulla. Come quando una donna veniva violentata e si cercava di far ricadere la colpa su di lei. Adesso si dirà che gli uomini vanno coi trans perché noi siamo troppo aggressive. No, la risposta è un’altra».
Quale?
«Gli uomini hanno problemi di identità sessuale e noi diamo fastidio. Con la donna si va a cena e si fanno bei discorsi e il sesso si fa coi trans. Ma non siamo noi a dover retrocedere».
E se succedesse a lei?
«Non sarei in grado di perdonare, di accettare il tradimento. Quello con una donna forse. Ma una cosa del genere no, non ce la farei a superarla».
http://www.ilgiornale.it/interni/un_vizietto_che_umilia_noi_donne/28-10-2009/articolo-id=394326-page=0-comments=1
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Con la donna si va a cena e si fanno bei discorsi e il sesso si fa coi trans.
http://www.ilgiornale.it/interni/un_vizietto_che_umilia_noi_donne/28-10-2009/articolo-id=394326-page=0-comments=1
Le donne vanno a cena con (invitate da)gli uomini, fanno bei discorsi e poi il sesso lo fanno son i vibratori.....
Una volta si diceva che "le segole abbondano dove mancano le figole"...
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razzista antimaschile e omofobica sul serio. la Mussolini deve la fama al nonno ( quello che dichiaro' guerra agli USA e all?URSS contemporaneamente :wacko:). E' incredibilmente laureata in medicina ( il che la dice lunga sull'universita' italiana ).
Insomma uno va a trans non perche' li trova eccitanti ma perche' odia le donne. Come dire che vado al ristorante perche' odio gli esquimesi
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razzista antimaschile e omofobica sul serio. la Mussolini deve la fama al nonno ( quello che dichiaro' guerra agli USA e all?URSS contemporaneamente :wacko:). E' incredibilmente laureata in medicina ( il che la dice lunga sull'universita' italiana ).
Insomma uno va a trans non perche' li trova eccitanti ma perche' odia le donne. Come dire che vado al ristorante perche' odio gli esquimesi
Quindi secondo la mussolini chi va a trans oppure è gay, è perchè "odia le donne" chi invece non ci va odia le donne lo stesso? :rofl1:
In pratica se se ci vai a letto le odi, se non le calcoli manco di striscio le odi lo stesso per la mussolini?.... :rofl1: :rofl1: insomma a quanto pare tutto fuorchè l'indifferenza, quella no......... Proprio non la concepiscono, e neppure riescono a sopportarla....Nulla di nuovo.
La realtà dei fatti pura e semplice è che la rilassatezza dei costuimi e un concetto sempre più sfumato di ruoli, morale, orgoglio, e responsabilità, sta slegando in toto la sessualità dal "peccato" dal "giusto" e dallo "sbagliato" sdoganando per una massa sempre crescente di persone (sia uomini che donne...) certi atteggiamenti e comportamenti fino a ieri repressi e condannati perchè disonorevoli e inaccettabili....
Ma siamo sempre lì...
Se per le donne abortire per non perdere la linea, farsi stantuffare dall'amico o dall'amante mentre il coglione del marito è al lavoro, ed anche divorziare per far subire agli altri le loro scelte è diventato normale, come potrebbero poi pretendere che gli uomini conservino una moralità che loro per prime hanno perduto e un concetto di ruolo e responsabilità individuale che loro per prime stanno rinnegando da 30 anni??
Il diritto altrui a perseguire l'istinto, il capriccio, il comodo, od anche la perversione, in barba ai giudizi altrui e senza andare troppo per il sottile, diviene inevitabilmente anche il nostro, perchè tutti giudicano le proprie libertà in base a quelle altrui, e in base alla logica più semplice:
"Se lo fa tizio caio e sempronio perchè mai non dovrei farlo io, se mi va di farlo"?
Lei abortisce/divorzia/ e la dà via di quà e di là e questo non è peccato....Anzi va capita, compresa, aiutata.... Quindi se io do via il culo con un trans che sarà mai?
Le libertà degli uomini (nel bene e nel male..) sono lo specchio di quelle delle donne
(nel bene e nel male..) o si assolvono, o si condannano in blocco. O si va avanti, o si torna indietro.
Ovviamente, queste evidenze la mussolini non le nota, anzi non perde occasione per ribadire che:
"Noi donne non dobbiamo farci perdonare nulla"..... Eccerto, ci mancherebbe.... Quando mai. :D 8)
Allora noi come un'eco rispondiamo:
" Anche noi uomini non dobbiamo farci perdonare nulla"
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:yahoo:
si, l'intervista alla Mussolini è particolarmente interessante e sintomatica
merita + risalto di quello che ha n questa discussionje
appena abbiamo tempo dobbiamo dedicarle uno spazio apposito
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Sono d'accordo : c'e' tutto il campionario femminista, compreso il malcelato razzismo verso l'omosessualita', a differenza di quanto raccontano
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Può darsi che l'uomo che odi le donne vada coi viados, ma sbaglia! Non bisogna andare contro-natura! Se si odia le donne si può sempre andare con le troie, oppure farsi le seghe con pensieri sadici
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Praticamente la Mussolini vuole farci credere che in Italia è pieno di donne che si lamentano del fatto che ricevono inviti a cena da fior di uomini che parlano, parlano, parlano e poi non le scopano a dovere perché preferiscono andare a letto con i trans.... :rofl1:
Ma in che universo parallelo vive? :rofl1:
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andare con le troie, oppure farsi le seghe con pensieri sadici
non si può.... la cosiddetta " morale " dice che non si può fare ....
Perchè non lo sapevi ?
:rofl1:
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Le donne vanno a cena con (invitate da)gli uomini, fanno bei discorsi e poi il sesso lo fanno son i vibratori.....
L'hai detto! Come Elena '72, di Pescia, che passava interi pomeriggi col vibratore.
Il classico: "Mi piace il pene, peccato che ce l'abbiano gli uomini!".
Questa è misandria!
Inoltre ha la mania di fare lunghe maratone di sesso lesbico con le minorenni!
Di un'altra di lei mania, ho già parlato ampiamente.
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L'articolo è così aberrante che non merita nemmeno di andare sul sito del Giornale (a propositto sta facendo la fine di ..Repubblica??) per un commento.
Per chi non lo sapesse la Bernardini de Pace, ha fatto la sua gloriosa carriera su centinaia di poveri ex-mariti separati ridotti alla povertà dalle sue assistite.
E' un'avvocatessa divorzista di grido, nazifemminiota che parla di MASCHI per disprezzare gli uomini e si diletta in quanto mai contraddetta dai maschi-pentiti, a scrivere sproloqui senza senso sugli uomini, criminalizzandoli.
Io propongo di fronte a questi sproloqui ed a questa totale mancanza di rispetto del Genere maschile di istituire davvero il reato di misandria e perseguire giornali e pseudo-giornaliste che umiliano così la figura dell'Uomo che tanto ha fatto nella Storia per il progresso della nostra Civiltà.
Mi sono divertito a.."riscrivere" l'oscenità della Bernardini Pace adattandola al Genere femminile.
"È davvero ridicola l’immagine della donna accucciata sotto la scrivania del manager, con i capelli che le danno fastidio sul volto, con la camicetta sbottonata, lo spacco della gonna oscenamente aperto, sorpresa in flagranza di performance sessuale. È ridicola non solo perché ti raffiguri anche dei pietosi gambaletti che si fermano al ginocchio, la faccia di circostanza e un qualcosa che si intravede di ingrossato nelle gote e colante dalle labbra, mentre prima la stessa faccia sciorinava e dispensava taglienti sorrisetti nei corridoi che tradivano indubbia prosopopea, ma anche perché ti chiedi il motivo di quella camicetta aperta sul davanti.
Se escludi il calore dell’ufficio - avendo spalancato ben altro che la finestra - non ti resta che pensare a uno sprovveduto gesto di ostentazione della presunta femminilità o della forza, oppure all’urgenza del bisogno di una ..."qualificante" fellatio.
In tutti i casi, qualunque sia la motivazione, emerge l’antica e mai superata fragilità ipocrita della femmina al cospetto del Simbolo del Potere. Prona, anche nel pensiero, a dispensare gratuitamente i propri servigi sessuali a chi rappresenta il vertice gerarchico. Dunque priva di potere su se stessa, se non è neppure in grado di governare la sua dignità di persona. Questa costituzionale debolezza della donna è la causa dei più gravi scoramenti per l’uomo: il tradimento fisico e psicologico per il solo simbolo del potere. Con l’aggravante che l’incapacità di governo si traduce nella violenza devastante per la famiglia e per i sentimenti, quando non per la vita dell’uomo stesso.
Di conseguenza si può dire che, tendenzialmente, la femmina non ha né potere né responsabilità. Tuttavia il percorso nella storia, nella cultura, nei sentimenti ha fatto sì che pochissime donne, purtroppo solo nel passato, si evolvessero sino a rispettare se stesse, l’uomo, la famiglia. Rimane però una consistente parte di donne irriducibili, che, abusando della “femminilizzazione” del Diritto Giuridico e scardinando i criteri di rispetto sentimentale verso il mondo, continua a farsi guidare dal quel potere confuso che continua a soggiogarla. Fino a esplorare tutte le possibili varianti di genere e, quindi, di succubi orientamenti sessuali umani. Che poi si riducono essenzialmente alla fellatio ed alla sottomissione anale. Nella patologia della vita di coppia, della quale mi occupo ogni giorno, da più anni è emerso questo fenomeno, che riguarda appunto le viziate mogli traditrici: non c’è sempre un’altro, ma a volte ce ne sono più di uno e, anche più spesso, un’altra donna. Persino non occasionale. La reazione dei mariti è assai variabile. Il dolore della scoperta è sempre incontenibile. Anche perché c’è una rabbia feroce e un disagio tremendo nell’immaginare la donna che si ama in una situazione ridicola piegata in ginocchio sotto una scrivania.
Tuttavia gli uomini sono più disposti ad accettare di essere soppiantati da un palestrato e da un giovane modello, piuttosto di vedersi messi in discussione da un capo ufficio bavoso sessantenne. In questo caso infatti, si sentono umiliati, nell’altro giudicano che la propria partner sia ninfomane o soltanto godereccia.
Di fatto un problema c’è, ed è anche socialmente rilevante se, si dice, i manager sessantenni bavosi sono più numerosi degli gigolò. È una legge che le donne subiscono senza poterla contrastare; l’offerta, purtroppo per loro, non risponde alla domanda e quindi tantissime, che non hanno la “fortuna” di essere accolte nella loro ridicola posizione sotto una scrivania, finiscono nelle sale di attesa degli psicanalisti. Se anche produciamo molti manager bavosi, non tutti hanno tempo e stomaco per alleviare le penose sofferenze psicologiche e sessuali delle femmine di turno.
Dunque, le nostre femmine sono attirati dai bavosi, perché? Una teoria maschilista dice che il Potere ha simbolo fallico e che le femmine ne sono irresistibilmente attratte riducendosi a serve dello stesso strisciando in modo masochista.
Questo potrebbe spiegare perché alcune donne, anche giovani, apparentemente emancipate ed indipendenti, vadano in cerca di un maschio mascherato da Capo: per avere in sostanza ciò cui aspirano, ma che non vogliono dichiarare e che mai potranno avere : IL FALLO !!!
Si prendono, cioè, ciò che la donna non è e non ha. Altre donne, per lo più ultracinquantenni, vedono nel Capo la realizzazione della loro segreta sessualità non vissuta da giovani: lo stereotipo dell’uomo c’è, ma c’è anche la virulenza del maschio che ti schiaccia la testa sotto il tavolo.
Perché non risvegliare l’indomabile amazzone, forse un po’ intorpidita, con la naturale secrezione scaturita dalla sottomissione?
In tutti i casi per quante altre motivazioni vi possano essere, il Capo non mette mai in discussione il potere del maschio, ma anzi lo onora e lo ricarica perché impone alla donna la doppia sottomissione gerarchico-professionale e fisica.
E la «femmina», confusa, depressa, viziata che sia, si prende tutto ciò che può prendersi del maschile e infanga al contempo tutta la presunta dignità del femminile.
Sentendosi forte e potente, quando invece esprime, così facendo, la sua succube insicurezza e fragilità collegate alla incontrollabile dipendenza genito/cerebrale dalla “divisa”. La femmina tra virgolette. Perché la vera donna che ahimè è solo un ricordo di tempi ormai lontani, non è quella che dopo essersi comportata in modo scorretto si nasconde alle critiche e ai pettegolezzi altrui e si giustifica dicendo «Ho due figli», bensì colei che rispetta gli altri, ma il suo uomo in primis e la gerarchia di valori con lui condivisa. Ma, soprattutto, tutela il suo uomo dall’umiliazione fine a se stessa, difendendo prima se stessa da contrazioni pelviche disordinate ed “appetiti osceni”.
Questo, infatti, è il solo comportamento non uter-abile.
Tex."
Mi sembra strano, la Bernardini è la stessa che scrisse un articolo totalmente antifemminista, che ragionava come noi.
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' vero, ma ultimamemnte si e' accodata anche lei. tex ha ragione , la ambdp e' un altro dei personaggi negativi che intorbidano le acque
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Ma perchè non ammettere che a qualcuno piace prenderlo nel culo :rofl1:
Si stimola il punto G . Vi pare una cosa poco da uomini? :rofl1:
Che poi non capisco queste esigenze di prenderlo in culo da un uomo travestito da donna! Vai direttamente con un uomo! Ci sono uomini e uomini! :D
Il genere maschile non è debole, alcuni maschi si però.
L'articolo è stato scritto da una femminista lesbica frustrata. Porella, che pena.
Questa costituzionale debolezza dell’uomo è la causa dei più gravi dolori della donna: lo stupro e il tradimento
Beh , non si può dire che lo stupro non sia frutto di debolezza di alcuni bastardi arrapati (che definirei animali non uomini) . Sul tradimento sono meno d'accordo, nel senso che in alcune coppie alcune dinamiche fanno si che l'uomo (o la donna) tradisca (per quanto sia ignobile magari la colpa è in parte anche del partner) .
Ma voi giustificate stupro e tradimento? Perchè vi scaldate tanto per questa frase? A parte il tradimento, lo stupro non è forse un atto da condannare (anche con la castrazione chimica) ? Io dico di si.
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non si può.... la cosiddetta " morale " dice che non si può fare ....
Perchè non lo sapevi ?
:rofl1:A me della cosiddetta morale non me ne fotte un cazzo! Faccio tutto nei limiti del codice penale, per non passare guai, mica per non dare fastidio alle donne, e poi non vado contro-natura che ritengo una cosa ripugnante, per me che sono fatto all'antica
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Phantom, tu sei UNA LES. FEMMINISTA,anche se dici di no, ESCI DAL GRUPPO, QUELLE COME TE MI STANNO SUI COGLIONI!
IO SONO ANTI-FASCISTA E ME NE VANTO. IL FEMMINISMO E' FASCISMO AL FEMMINILE, LO DICE UN SACCO DI GENTE! Chiedo agli amministratori del sito di espellere le FEMMINISTE e le FEMMINISTOIDI non ci FANNU UN CAZZO QUA DENTRO!
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Phantom, tu sei UNA LES. FEMMINISTA,anche se dici di no, ESCI DAL GRUPPO, QUELLE COME TE MI STANNO SUI COGLIONI!
IO SONO ANTI-FASCISTA E ME NE VANTO. IL FEMMINISMO E' FASCISMO AL FEMMINILE, LO DICE UN SACCO DI GENTE! Chiedo agli amministratori del sito di espellere le FEMMINISTE e le FEMMINISTOIDI non ci FANNU UN CAZZO QUA DENTRO!
Non sono femminista , cazzone!
Dovresti sapere che la maggiorparte delle femministe fa parte dei partiti di estrema sinistra, partiti che eliminerei dalla faccia della terra.
Ho detto una cosa giusta sullo stupro, a meno che tu non sappia che cosa sia un briciolo di morale non puoi giustificare lo stupro.
Non mi pare di aver detto una cosa tanto femminista. Idiota!
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Non sono femminista , cazzone!
Dovresti sapere che la maggiorparte delle femministe fa parte dei partiti di estrema sinistra, partiti che eliminerei dalla faccia della terra.
Ho detto una cosa giusta sullo stupro, a meno che tu non sappia che cosa sia un briciolo di morale non puoi giustificare lo stupro.
Non mi pare di aver detto una cosa tanto femminista. Idiota!
Perchè è morale andare in giro con le tette, il culo nudi o peggio nude del tutto? Un prete diceva, giustamente, che lo stupro è molto meno grave se la donna gira spogliata perchè a molti le donne spogliate fanno effetto. La sinistra è meno peggio perchè almeno non propone le bastardate che dici tu. VIA LE LESBICHE DALLA QM
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Dovresti sapere che la maggiorparte delle femministe fa parte dei partiti di estrema sinistra, partiti che eliminerei dalla faccia della terra.
Ah beh, se dobbiamo farci rappresentare da Alessandra Mussolini e Daniela Santanché e dalla Carfagna stiamo proprio a posto.... :rofl2:
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Non sono femminista , cazzone!
Dovresti sapere che la maggiorparte delle femministe fa parte dei partiti di estrema sinistra, partiti che eliminerei dalla faccia della terra.
Ho detto una cosa giusta sullo stupro, a meno che tu non sappia che cosa sia un briciolo di morale non puoi giustificare lo stupro.
Non mi pare di aver detto una cosa tanto femminista. Idiota!
Hai superato il segno anche qui. Non vogliamo dare spazio a questo tipo di linguaggio, così diretto e provocatorio.
Sei stato bloccato e la cosa non deve stupirti.
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Ma voi giustificate stupro e tradimento? Perchè vi scaldate tanto per questa frase? A parte il tradimento, lo stupro non è forse un atto da condannare (anche con la castrazione chimica) ? Io dico di si.
Nessuno qui ha mai giustificato lo stupro ( quello vero ). L'accostamento tradimento/stupro e' pretestuoso e falso, sopratutto da parte di una nota avvocatessa. No, lo stupro non va sanzionato con la castrazione chimica, in quanto pena NON rimediabile. Come la pena di morte
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Ma voi giustificate stupro e tradimento? Perchè vi scaldate tanto per questa frase? A parte il tradimento, lo stupro non è forse un atto da condannare (anche con la castrazione chimica) ? Io dico di si.
Lo stupro non è da condannare, è già condannato, da noi e da tutti.
Non è "da fare", è già stato fatto.
Le tue sono domande inutili e tendenziose.
Personalmente sono contrario alla castrazione chimica non volontaria, perché abbiamo troppi errori giudiziari e ci andrebbero per le piste troppi innocenti.
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Phantom 111 è... LELEN?!!!!!!
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Se e' Lelen (che io non conosco), non lo so . Pero' e' donna, e questo era chiaro
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Non sono Lelen, non ho mai visto questo forum prima di ieri.
Controllate pure gli indirizzi IP
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io non so chi e' lelen e comunque non mi interessa. Mi basta di averci azzeccato
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io non so chi e' lelen e comunque non mi interessa. Mi basta di averci azzeccato
Ci hai preso solo per quanto riguarda il sesso, l'aggettivo femminista risparmialo per qualcuna che disprezza il genere maschile e crede che le donne siano superiori.
Questa definizione non mi rispecchia.
E qui chiudo con la storia delle femministe.
Se poi per te femminista=chi vuole fare un lavoro "da uomo" (esclusivamente per passione) , allora questi sono problemi tuoi.
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Ringrazio gli amministratori del forum per aver bannato phantom, e chi si è adoperato per la sua bannazione,come Tex ad esempio. Phantom tra le altre cose non ci faceva niente in questo forum visto che era palesemente femminista. Comunque era divertente, per le cazzate che diceva e per come le diceva, anche se la sua bannazione è stata giusta e doverosa,sia per gli insulti proferiti, e poi in quanto donna (?) palesemente femminista.
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Ringrazio gli amministratori del forum per aver bannato phantom, e chi si è adoperato per la sua bannazione,come Tex ad esempio. Phantom tra le altre cose non ci faceva niente in questo forum visto che era palesemente femminista. Comunque era divertente, per le cazzate che diceva e per come le diceva, anche se la sua bannazione è stata giusta e doverosa,sia per gli insulti proferiti, e poi in quanto donna (?) palesemente femminista.
L'utente Syrinx che ha scritto prima di te è Phantom che si è reiscritta. Se rispetta le regole può stare tra noi quanto vuole.
Mi sembra che ci si cominci a capire meglio adesso e non appare effettivamente come una donna intrisa di femminismo.
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Se poi per te femminista=chi vuole fare un lavoro "da uomo" (esclusivamente per passione) , allora questi sono problemi tuoi.
No, Syrinx, no. Non esiste, e non può esistere un "evidente destino" per nessun essere umano. La donna che vuole - per passione o per altro - fare un lavoro "da uomo", non può essere etichettata in nessun modo. Lo faccia, e basta.
Ma ciò non può e non deve diventare una forma di rivendicazione per qualcosa che si sarebbe in qualche modo conquistata: primo perché la società odierna consente (giustamente) a chicchessia di fare ciò che vuole ma, soprattutto, perché questo punto di vista ritirerebbe in ballo - ironia del linguaggio e della logica - proprio quel concetto di "evidente destino" di cui abbiamo appena proclamato (e non credo che sarai in disaccordo) l'infondatezza.
Vedo tanta rabbia in te, Syrinx, ed è una rabbia che non ha contraltare in questo forum che pure risponde alle tue argomentazioni con civiltà e con accoglienza, sebbene senza sconti: mentre in tanti altri forum e siti un atteggiamento come il tuo avrebbe comportato il banning immediato, altro che dibattere.
A te, invece, il banning è stato comminato (quando ti facevi chiamare pahntom, per intenderci) soltanto quando hai cominciato ad insultare la gente.
E ciononostante, sei stata nuovamente accolta da questa massa di sciovinisti, fascisti, maschilisti, misogini e chi più ne ha più ne metta.
Tienilo a mente e fai la tara delle differenze tra noi ed altri.
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No, Syrinx, no. Non esiste, e non può esistere un "evidente destino" per nessun essere umano. La donna che vuole - per passione o per altro - fare un lavoro "da uomo", non può essere etichettata in nessun modo. Lo faccia, e basta.
E aggiungo,: senza per questo sentirsi "speciale" o meritevole di una virgola in più di quanto si concede ad un uomo il quale lo fa da sempre.....E senza bisogno di sentirsi dire "Bravo! Bravo!" come si usa fare per compiacere i bambini deficenti.
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Ci hai preso solo per quanto riguarda il sesso,
E ti sembra poco ? E poi, dai , ti ho sempre chiamata dottoressa, non sono cosi' cattivo
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E' irrilevante. Non è necessario essere militante femminista, basta averne assorbito i memi. Per esempio, "dominio maschile" è un meme femminista. Mentre in passato c'era più propriamente una diversa alleanza. Ora è da trovare una nuova, alleanza.
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@Milo, non ti è chiaro il fatto che io non considero la posizione che aveva in passato la donna come una condizione particolarmente gratificante. Non mi interessa di quello che dicono le femministe.
Non aveva nulla di particolarmente nobilitante e gratificante.
Quindi è inutile che mi parli dei ruoli diversi ecc ecc. Certo c'erano ruoli diversi e ragioni storiche precise e tutto quello che vuoi.
In questo senso parlo di "dominio maschile" , non perchè "l'uomo è cattivo e tiranno".
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@Milo, non ti è chiaro il fatto che io non considero la posizione che aveva in passato la donna come una condizione particolarmente gratificante. Non mi interessa di quello che dicono le femministe.
Non aveva nulla di particolarmente nobilitante e gratificante.
Quindi è inutile che mi parli dei ruoli diversi ecc ecc. Certo c'erano ruoli diversi e ragioni storiche precise e tutto quello che vuoi.
In questo senso parlo di "dominio maschile" , non perchè "l'uomo è cattivo e tiranno".
ok, tu non saresti stata gratificata dal ruolo della donna in passato, .. probabilmente se fossi vissuta nel passato saresti stata Giovanna d'Arco ... o anzi no Trotula de Ruggero. 8)
Ma come si fa oggi nell'anno 2009 a stabilire chi era "gratificato" (che è un po' come dire chi era felice..) di quello che faceva? Di secoli passati, di modi di vivere di cui non conosciamo quasi nulla se non i fatti storici. Di paure, timori, aspirazioni e desideri di gente così diversa da noi?
Sai... non so, sarà perchè i miei nonni facevano entrambi lo stesso mestiere (quelli materni tessitore e tessitrice e quelli paterni contadino e contadina). Sarà perchè mia madre lavorava in fabbrica ed è stata contenta di stare a casa dal lavoro per guardare i suoi figli ... ma non è che ci vedo molto dominio maschile, ci vedo diversi modi di esercitare il potere tra chi ce l'aveva, ina maniera più indiretta le donne e di potere e più diretta gli uomini. Ma tieni conto che il potere comporta anche responsabilità e se il potere diretto puo' essere più gratificante perchè riconosciuto, è anche quello che si paga di più quando viene a mancare.
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ok, tu non saresti stata gratificata dal ruolo della donna in passato, .. probabilmente se fossi vissuta nel passato saresti stata Giovanna d'Arco ... o anzi no Trotula de Ruggero. 8)
Grazie per il paragone con una "pazza visionaria" e una "figura probabilmente leggendaria mai esistita" , come sei simpatica :rolleyes:
Rita, io non posso sapere come la pensavano prima. E comunque è riduttivo, perchè non puoi stabilire qual era l'opinione prevalente.
Io adesso non ci vedo nulla di attraente nel "ruolo " che la donna aveva un tempo. E' difficile questo? E' così assurdo?
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Grazie per il paragone con una "pazza visionaria" e una "figura probabilmente leggendaria mai esistita" , come sei simpatica :rolleyes:
Rita, io non posso sapere come la pensavano prima. E comunque è riduttivo, perchè non puoi stabilire qual era l'opinione prevalente.
Io adesso non ci vedo nulla di attraente nel "ruolo " che la donna aveva un tempo. E' difficile questo? E' così assurdo?
'nfatti, appunto. Non è assurdo, non è difficile, è normale, nemmeno io oggi considero gratificante zappare la terra dal mattino alla sera. E, a giudicare dal fatto che l'agricolturaior non è più l'attività prevalente nei paesi progrediti e ci si è spostati prima verso l'industria e poi verso il terziario, penso che la pensi così la maggior parte della gente.
Ma cio' non spiega (o forse sono io che non lo capisco) il nesso fra questa tua considerazione e il "senso" in ci parli di dominio maschile.
@Milo, non ti è chiaro il fatto che io non considero la posizione che aveva in passato la donna come una condizione particolarmente gratificante. Non mi interessa di quello che dicono le femministe.
Non aveva nulla di particolarmente nobilitante e gratificante.
Quindi è inutile che mi parli dei ruoli diversi ecc ecc. Certo c'erano ruoli diversi e ragioni storiche precise e tutto quello che vuoi.
In questo senso parlo di "dominio maschile" , non perchè "l'uomo è cattivo e tiranno".
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Tex, hai controllato il mio IP (quello di Phantom) e quello di sta Lelen?
Non sono uguali perchè non so manco chi è.
Io adesso sto usando un Proxy server (Anonymouse)
Io il sito l'ho trovato per caso facendo una ricerca in google! Non so chi cacchio sia Lelen, chi cacchio siano le femministe!
Ti ho chiesto ripetutamente, hai confrontato l'IP di Phantom e di Lelen. Sono uguali?
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Scusa nè (si scrive così?), ma come fanno ad essere uguali gli IP se usi un proxy? :D
Eppoi solo lo staff vede gli IP.
E comunque anche secondo me non sei la nostra lelen. :'(
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Anche mio nonno non era granché gratificato dal suo lavoro, però lo faceva. E lavorava per la famiglia, non per sé. Schiavo della famiglia. E, nonostante fosse nato maschio, non ha studiato, perché non giravano tanti soldi a casa. Come se le classi fossero per censo, e non per sesso. A volte, i privilegi degli uomini del passato. E c'è pure chi vuole il ritorno della famiglia tradizionale! Puah!!!
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Scusa nè (si scrive così?), ma come fanno ad essere uguali gli IP se usi un proxy? :D
Eppoi solo lo staff vede gli IP.
E comunque anche secondo me non sei la nostra lelen. :'(
Ho detto adesso sto usando un proxy (con il nick Syrinx) . Prima no. Per cui ho invitato a controllare il mio IP originale (quello dell'utente Phantom) con questa Lelen o come si chiama.
Altrimenti secondo te come facevo a riconnettermi al forum (se l'utente Phantom è stato bannato) senza proxy server.
Lo so che solo gli admin vedono gli IP. Infatti lo chiedo a loro.
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Perché ho immaginato sia stato bannato l'utente Phantom e non il suo (tuo) IP. Per nickname, e non indirizzo IP. Tu rompi i coglioni, sì, ma non sei una spammatrice spastica! Quindi basta riscriversi, non c'è bisogno di artifizi.
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non sei una spammatrice spastica
O almeno spero tu non lo sia.
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Anche mio nonno non era granché gratificato dal suo lavoro, però lo faceva. E lavorava per la famiglia, non per sé. Schiavo della famiglia. E, nonostante fosse nato maschio, non ha studiato, perché non giravano tanti soldi a casa. Come se le classi fossero per censo, e non per sesso. A volte, i privilegi degli uomini del passato. E c'è pure chi vuole il ritorno della famiglia tradizionale! Puah!!!
Perchè, non sarebbe meglio che tornasse? I fatti dicono che una volta c'era rispetto fra uomo e donna. Certo, non dico che deve essere TUTTO UGUALE, però un semi-ritorno al passato non farebbe di certo male.
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Una curiosita' : ma un ban ( o bannatura o bannazione), e' temporanea o perpetua ?
@ Tex : Phantom ha attaccato di piu' il sottoscritto perche' collega. Noi nipotini di Ippocrate spesso siamo fetenti tra di noi. Sono lontani i tempi in cui c'era una solidarieta' di categoria ( no corporativismo) a seconda dei punti di vista . E le medichesse, o mediche, o come
le si vuol chiamare hanno contribuito non poco ( NON mi riferisco a Phantom/Syrinx). A proposito perche' non suppositories ? :D
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@ Sirynx : E' una battuta
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x Syrinx. Non c'è bisogno di verificare alcun IP. Stai tranquilla.
Ho capito adesso che cosa vuoi fare nella vita. Quando parlavi di "lavoro da uomini" pensavo a qualcosa un po' più forte del medico.
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ellamente il loro patetico trolling; concordo sul tuo punto di vista uomoantico e credo che anche tu sarai daccordo sulla mia teoria che la QM deve essere discuGrazie, mi sentivo in dovere in quanto io stesso bannato senza possibilità di appello, a differenza delle signore che si possono reiscrivere e continuare bssa e trattata solo da uomini; è una cosa nostra e il parere delle femmine non ci deve nemmeno levare la più piccola energia della presa in considerazione.
Il modus pensandi femminile è anni luce distante dalle nostre problematiche e da noi stessi; la difficoltà dell'uomo nel "distacco emotivo" anche nelle discusisoni realtive alla QM, in quanto sempre propenso ad "ascolatare anche ..l'altra Metà" non fa altro che distoglierlo dall'obiettivo principale che è la conquista dell'equilibrio dei diritti nella vita sociale nei confronti dell'altro Genere.
Tex.
Sono pienamente d'accordo con te, Tex, sia sul fatto che anche in questo forum cosiddetto anti-femminista le donne sono avvantaggiate rispetto agli uomini, ad esempio Phantom si è potuta reiscrivere con un altro nome senza problemi, cosa che a te non è stata concessa in passato, e sono d'accordo con te anche sul fatto che le donne dovrebbero sparire dal forum della QM, una questione tipicamente maschile che le donne non sono in grado di comprendere e percepire.
Uomoantico
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Grazie, mi sentivo in dovere in quanto io stesso bannato senza possibilità di appello, a differenza delle signore che si possono reiscrivere e continuare bellamente il loro patetico trolling;
Se non ci si insulta può essere un'occasione d'oro. D'altra parte c'è l'idea che il forum sia anche un termometro del sentire popolare, per quanto ridotto sia il campione, e ciò rende necessaria la partecipazione di tutti.
Per il discorso che la QM debba essere trattata solo da uomini:
Ci sono altri ambiti, come la lista U3K, dove parlare tra noi.
All'inizio pensavo la stessa cosa che pensi tu ma devo ringraziare i vecchi amministratori per avermi contrastato, dandomi modo di conoscere l'opinione di donne che altrimenti erano invisibili, come lo eravamo noi.
E' stata una ragione importante per rivalutare l'altro sesso. La loro partecipazione è stata un'azione attiva di contrasto alla guerra.
Sia da un punto di vista fattuale che emotivo.
Il rifiuto della crocerossina che ci viene in aiuto è un conto, il rifiuto del dialogo è un altro.
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Sono pienamente d'accordo con te, Tex, sia sul fatto che anche in questo forum cosiddetto anti-femminista le donne sono avvantaggiate rispetto agli uomini, ad esempio Phantom si è potuta reiscrivere con un altro nome senza problemi, cosa che a te non è stata concessa in passato,
Penso che un uomo avrebbe ricevuto lo stesso trattamento. Rispondo per me, perché nel momento in cui ho bannato Phantom ero l'unico in linea coi diritti per farlo, avrei fatto lo stesso con un uomo, compreso il dargli la possibilità di reiscriversi senza bloccare l'IP.
e sono d'accordo con te anche sul fatto che le donne dovrebbero sparire dal forum della QM, una questione tipicamente maschile che le donne non sono in grado di comprendere e percepire.
Alcune donne presenti hanno dimostrato il contrario di quanto sostieni.
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Sono pienamente d'accordo con te, Tex, sia sul fatto che anche in questo forum cosiddetto anti-femminista le donne sono avvantaggiate rispetto agli uomini, ad esempio Phantom si è potuta reiscrivere con un altro nome senza problemi, cosa che a te non è stata concessa in passato, e sono d'accordo con te anche sul fatto che le donne dovrebbero sparire dal forum della QM, una questione tipicamente maschile che le donne non sono in grado di comprendere e percepire.
Uomoantico
Uomoantico: il ban per l'utente/IP Phantom è permanente (o comunque non so fino a quanto dura) . Sto usando un sistema diverso per collegarmi al forum, altrimenti normalmente non potrei neanche leggerlo.
In ogni caso ,presumo, che gli admin possono bannarmi ancora. In ogni caso, ho già invitato i moderatori a chiudere il topic aperto da me nella sezione presentazione. Quindi tranquillo, lascio discutere la QM a voi uomini e non vi scasserò più le scatole.
Non ho tanto tempo per leggere il forum.
Edit: No, cancellando i cookies e la cache posso leggere il forum. E' stato bannato solo l'utente senza bloccare l'IP
@Guit . Mi è stato detto (io non lo sapevo) da alcuni che fare il chirurgo è "lavoro da uomini" . In realtà tanti non la pensano così. Meglio non andare off topic.
Che tipo di "occasione d'oro" Guit? Reinterpretare quello che scrivo in chiave "femminista" ? ;)
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Uomoantico: il ban per l'utente/IP Phantom è permanente (o comunque non so fino a quanto dura) .
Non c'è ban sull'IP. Dovresti essere in grado di collegarti in maniera diretta col nick attuale, senza problemi. In caso contrario fammi sapere.
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Non c'è ban sull'IP. Dovresti essere in grado di collegarti in maniera diretta col nick attuale, senza problemi. In caso contrario fammi sapere.
Ho editato il post, cancellando i cookies e la cache di nuovo funziona
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Ho editato il post, cancellando i cookies e la cache di nuovo funziona
ok.
Meglio Syrinx che Phantom non credi?
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Vedi, uomoantico, c'è una grande differenziazione tra gli uomini nati prima degli anni '60 e quelli venuti al mondo successivamente. I primi non venivano bombardati già in famiglia, poi all'asilo, dopo ancora nelle scuole di ogni ordine e grado dalla "cultura" femminsta del RISPETTO AD OGNI COSTO DELLA DONNA, dal dialogare sempre e comunque..con lei e "cercare" di capire comunque che ... "la donna è diversa da te, lei può pensare così, può fare così, può agire così, mentre tu DEVI capirla, DEVI sostenerla sempre e comunque". Tutti sasppiamo che il rispetto è un comportamento reciproco, che deve essere dato prima e ricevuto poi, che deve essere meritato e non dovuto ad ogni costo e non sicuramente solo al Gentil sesso. Io non rispetto chi non mi rispetta, non amo chi mi ferisce, NON DEVO assolutamente "essere bendisposto" verso chi, solo perchè ha la gonnella, pensa di potermi colpire a tradimento in modo assolutamente gratuito.
Sembrano concetti banali, ma l'uomo attuale senza nemmeno rendersene conto fatica o addirittura è impossibilitato nel metterli in pratica. Ha subito, durante le sua formazione di Uomo un lavaggio del cervello in famiglia prima e nella Società dopo, che ha annebbiato la sua mente. E quindi, anche in ambienti dove la preponderante presenza maschile e la stessa ideologia dell'uomo dovrebbero farla da padrone, ecco che si fatica a raggiungere quel "distacco emotivo" che, al contrario, le femmine hanno in ogni circostanza della vita sociale. Questo in definitiva è il loro grande punto di forza che si dimostra oggi vincente. Loro ti colpiscono freddamente tu, uomo del 2000 hai remore che si annidano e ti sono state inculcate nell'anticamera del cervello fin da bambino ed in base a quelle ti comporti di conseguenza.
Tex.
Beh veramente io sono nato nel 1965, però coi miei coetanei non ho mai legato molto perchè o erano femministi o erano bigotti-moralisti i cosiddetti riflussati degli anni '80. Mi ricordo che quando avevo 18-20 anni e gareggiavo tra i cicloamatori, legavo molto coi miei compagni di squadra di 35-40 anni che non avevano certo paura a guardare le donne, specialmente quelle vestite in modo succinte, e a parlare di sesso in un certo modo, cioè in modo volgare come piace a me, mi ricordo che andavamo assieme a prendere la pizza e si parlava sempre di sesso e questo mi piaceva. Invece i miei compagni di classe erano tutti timidi con le ragazze, ultrarispettosi della donna, mi dicevano di non guardare le ragazze e questo mi dava alquanto fastidio. Praticamente è come se fossi nato agli inizi degli anni '50 come modo di pensare e come tipo di sessualità. Nel 1988 mi ricordo che una collega di ufficio mia coetanea, quando le dissi che mi faceva effetto il topless in spiaggia, mi disse: che antico che sei! Da qui l'idea di chiamami uomoantico e di associarlo all'eccitamento sessuale in spiaggia guardando le tette nude.
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Uomoantico: il ban per l'utente/IP Phantom è permanente (o comunque non so fino a quanto dura) . Sto usando un sistema diverso per collegarmi al forum, altrimenti normalmente non potrei neanche leggerlo.
In ogni caso ,presumo, che gli admin possono bannarmi ancora. In ogni caso, ho già invitato i moderatori a chiudere il topic aperto da me nella sezione presentazione. Quindi tranquillo, lascio discutere la QM a voi uomini e non vi scasserò più le scatole.
Non ho tanto tempo per leggere il forum.
Edit: No, cancellando i cookies e la cache posso leggere il forum. E' stato bannato solo l'utente senza bloccare l'IP
@Guit . Mi è stato detto (io non lo sapevo) da alcuni che fare il chirurgo è "lavoro da uomini" . In realtà tanti non la pensano così. Meglio non andare off topic.
Che tipo di "occasione d'oro" Guit? Reinterpretare quello che scrivo in chiave "femminista" ? ;)
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Per me puoi rimanere, stavo solo contestando la disparità di trattamento uomo-donna che c'è anche in questo forum e poi mi sono espresso contro la frequentazione delle donne in questo forum, ma questo è un altro discorso
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la disparità di trattamento uomo-donna che c'è anche in questo forum
Il tuo è un preconcetto. Quando Phantom è stato bannato si pensava fosse maschio e non femmina.
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------......-----
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Appunto...
Appunto, che? :unknown:
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Ah, ho capito! ...mado'. :bad:
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ad esempio Phantom si è potuta reiscrivere con un altro nome senza problemi
Perché bannarla ora? Il nuovo nick con cui si è riscritta sta dialogando.
Proprio io, sul vecchio forum, c'era Tex con me quella sera, bannai Mercuria e le sue amiche. Poi ritornò e ci trovammo simpatici. Anzi, chissà dov'è finita.
Qui non c'è alcuna disparità di trattamento, lo dimostra il fatto che a me scrivevano sia maschi che femmine insinuando sospetti contrari l'uno all'altra.
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E comunque, per pietà, vediamo di finirla con queste cazzate.
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Citazione di: milo - Oggi alle 18:44:45
Il tuo è un preconcetto. Quando Phantom è stato bannato si pensava fosse maschio e non femmina.
comuqnue non per vantarci... ma io e ilmarmocchio l'abbiamo scoperto quasi subito che era una donna... 8)
http://www.metromaschile.it/forum/index.php?action=post;topic=270.75;num_replies=76
Citazione di: ilmarmocchio - Novembre 01, 2009, 16:04:43
@ grifone : il nostro fantasma e' femmina(ista)
guarda... da come scrive l'ho pensato anche io... davvero.
Mi sa di "fake" o roba simile...
hanno sempre la stessa testa e modo di scrivere... il lupo che si traveste da agnello...
Ma a noi non sfugge! :D
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Perché bannarla ora? Il nuovo nick con cui si è riscritta sta dialogando.
Proprio io, sul vecchio forum, c'era Tex con me quella sera, bannai Mercuria e le sue amiche. Poi ritornò e ci trovammo simpatici. Anzi, chissà dov'è finita.
Qui non c'è alcuna disparità di trattamento, lo dimostra il fatto che a me scrivevano sia maschi che femmine insinuando sospetti contrari l'uno all'altra.
Massi dai... se si è rimessa in carreggiata e si comporta correttamente non credo sia giusto bannarla nuovamente.
L'importante è che mantenga il rispetto.
Se loro , nei loro siti femministi, ci bannano non è un nostro problema.
Noi dobbiamo giocare "pulito" e dimostrare che noi siamo i "buoni"...
Negli anni della guerra fredda quelli che scappavano al di là della cortina di ferro mica li rispedivano indietro...
In questa guerra fredda dobbiamo dimostrarci determinati ma giusti: se uno è corretto lo si tiene...
Ovvio questa è una mia idea non vuole essere dottrina...
"Mr. Gorbaciov tear down this wall please!" R.Regan 1989 8)
http://www.youtube.com/v/xK30k2WTxY0
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Sì, Tman, però io non lo dicevo perché noi siamo i "buoni", ma perché il corretto dibattere è un'arte che si apprende sul campo. Questa è la mia opinione. Chi vuole capire capisca. Esistono già luoghi, virtuali e non, esclusivi maschili, come ce ne sono altri per sole donne. Ci sarebbe da discutere anche su questo, sul giudizio che viene dato delle due realtà, ma è fuori tema qui. Poi, se tutto andrà bene, ci sarà anche da ricostruire una nuova alleanza con le donne, perché in una maniera si dovrà pur relazionarsi, pena l'estinzione. Il mondo è pieno di donne, siamo circondati dalle donne, qualcuna in questo forum non dovrebbe mandarci in crisi. Concludo: questa faccenda delle donne sì/no sul forum va avanti da anni. Quand'è l'ora di finirla? Tanto, le cose, qui, non cambiano. La Rete, poi, è grande. C'è spazio per tutti.
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Sì, Tman, però io non lo dicevo perché noi siamo i "buoni", ma perché il corretto dibattere è un'arte che si apprende sul campo. Questa è la mia opinione. Chi vuole capire capisca. Esistono già luoghi, virtuali e non, esclusivi maschili, come ce ne sono altri per sole donne. Ci sarebbe da discutere anche su questo, sul giudizio che viene dato delle due realtà, ma è fuori tema qui. Poi, se tutto andrà bene, ci sarà anche da ricostruire una nuova alleanza con le donne, perché in una maniera si dovrà pur relazionarsi, pena l'estinzione. Il mondo è pieno di donne, siamo circondati dalle donne, qualcuna in questo forum non dovrebbe mandarci in crisi. Concludo: questa faccenda delle donne sì/no sul forum va avanti da anni. Quand'è l'ora di finirla? Tanto, le cose, qui, non cambiano. La Rete, poi, è grande. C'è spazio per tutti.
Certo milo, certo.... la mia era una osservazione che ho messo un po sul "simpatico". Tutto qua.
Capisco anche chi dice che la mentalità femminile è talmente diversa (non a caso io e ilmarmocchio abbiamo sospettato subito di phantom. Non siamo certo dei veggenti, scriveva in modo "strano" ) che qui potrebbe magari fare danno....
La mia idea è vedere come si comportano: al limite se creano caos bannarle.
In ogni caso la decisione non spetta a me per cui...
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Per me puoi rimanere, stavo solo contestando la disparità di trattamento uomo-donna che c'è anche in questo forum e poi mi sono espresso contro la frequentazione delle donne in questo forum, ma questo è un altro discorso
La parte uno è un falso. La parte due riguarda le scelte dei fondatori, le finalità sociali, l'approccio e la filosofia su cui si fonda un'iniziativa.
Se vuoi parlare della opportunità o meno di includere le donne in contesti come questo, apri un argomento e ne discutiamo.
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Capisco anche chi dice che la mentalità femminile è talmente diversa (non a caso io e ilmarmocchio abbiamo sospettato subito di phantom. Non siamo certo dei veggenti, scriveva in modo "strano" ) che qui potrebbe magari fare danno....
Qui ci sono donne che partecipano con osservazioni acute e interessanti. Non è la mentalità connaturata a rovinare la donna bensì quella che gli hanno inculcato. Tanti scemi maschi-pentiti da un lato, tante sacerdotesse presuntuose, ignoranti e volgari dall'altro.
Per cui, essere prevenuti con la donna in quanto donna è come fanno loro con l'uomo. E non ci sta bene.
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Sembrano concetti banali, ma l'uomo attuale senza nemmeno rendersene conto fatica o addirittura è impossibilitato nel metterli in pratica. Ha subito, durante le sua formazione di Uomo un lavaggio del cervello in famiglia prima e nella Società dopo, che ha annebbiato la sua mente.
Al di la della questione legata al fatto se tenere o meno un utente femminile nel forum, Tex a parer mio ha colto nel segno per l'aspetto legato al convincimento infantile.
Il lavaggio del cervello occulto è reale: loro possono prenderti a calci mentre noi se abbiamo una qualche piccola reazione siamo cafoni o maleducati.
Quandol o facevo mi sentivo anche io un po' così... ma è da un po' di tempo che tartto con equita il sesso femminile: non risparmio un colpo.
5 mesi fa sono uscito con una ... pioveva... siamo andati dove voleva lei e le sue amiche.
Posto di merda sovraffollato: il negro buttafuori all'ingresso che faceva entrare amici e conoscenti e poi ci guardava con aria innocente dicendoci "Ehhh mi spiace ma qui non c'è posto"
E la tipa (carina per giunta) mi diceva "ma questo è un bel locale... ci vanno un sacco di mie amiche" (e io pensavo agli amici al pub che erano felici in un tavolo a fare i cretini e a bere mentre io ero li sotto la piggia per entrare in una cantina. Con la tipa e il negro che mi sorrideva)
E allora li mi sono veramente incazzato.
L'ho lasciata lì...
E me ne sono andato al bar... porca putt... uomo zerbino no!
p.s. la tipa mi cerca ancora oggi
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Qui ci sono donne che partecipano con osservazioni acute e interessanti. Non è la mentalità connaturata a rovinare la donna bensì quella che gli hanno inculcato. Tanti scemi maschi-pentiti da un lato, tante sacerdotesse presuntuose, ignoranti e volgari dall'altro.
Per cui, essere prevenuti con la donna in quanto donna è come fanno loro con l'uomo. E non ci sta bene.
Guit... assolutamente hai ragione.
Ovvio che si scherzava... certo è che l'approccio ai problemi da parte di un cervello femminile è diverso rispetto ad uno maschile. Per arrivare da A a B l'uomo è la donna ci arrivano per strade diverse...
Esprit de finesse... è la donna
Esprit de geometrie... è l'uomo
Pascal insegna
Siam diversi.
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Panorama (5/11/2009), pp. 49-50:
...secondo il presidente della Società italiana di andrologia e medicina sessuale, Emanuele Jannini, "quegli uomini con il corpo di donna eliminano la sensazione di rapporto carnefice-vittima che si prova pagando una prostituta. Le donne hanno una dimensione triste, i trans, con la loro eccessività, trasmettono allegria".
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Carnefice - vittima?!!!!! :fiocco:
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Citazione di: Tex - Novembre 03, 2009, 15:51:31
Sembrano concetti banali, ma l'uomo attuale senza nemmeno rendersene conto fatica o addirittura è impossibilitato nel metterli in pratica. Ha subito, durante le sua formazione di Uomo un lavaggio del cervello in famiglia prima e nella Società dopo, che ha annebbiato la sua mente.
Questo e' un concetto importante. io che sono del 58, ricordo bene come e' cominciati il bombardamento mediatico sul femminismo. Niente a che vedere con le acide femministe tardo-marxiste delgi anni 70. No, una cosa completamente diversa, assai piu' pervasiva e convincente. Il risultato e' che i giovani oggi non hanno una cultura maschile. C'e' un ottimo libro che tratta questo aspetto ( e molti altri ):
" l'uomo maschio " di Eric zemmour. E' un libretto scritto benissimo e assai importante
@ Tex : questi presunti luminare sparano sciocchezze prive di qualsiasi rilevanza scientifica e culturale. Questa storia del carnefice, se la dicessero a un esame di psichiatria, gli tirerebbero il libretto in faccia. Ed e' vero anche quello che dici sulle coppie e i trans. Io vivo vicino alla Versilia, e piu' di una coppia frequenta insieme i trans, per i motivi piu' disparati ( trasgressione, lui funziona poco, cocaina, ecc ). Non conosco paraticamente nessuno che vada a troie perche' e' o si sente un carnefice. Queste stronzate albergano nella testa di questi pseudopsichiatri. chi va a rubare ci va per i soldi, chi va a troie ci va per tr...re . le allucinazioni le lasciamo ai jannini di turno
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Rimango sempre stupefatto di fronte a persone come l'autrice di questo articolo, che pur evidentemente acculturate, sono prive di sapienza e discernimento. La nascita di fenomeni come il femminismo sono evidentemente generati dalla necessità che l'amministratore delegato dell'azienda famiglia uscisse dal suo ruolo di super esperto di cose domestiche: senza questo presupposto il consumismo non avrebbe mai avuto spazio nella nostra società. La responsabilità è anzitutto degli uomini della mia generazione, che si sono resi complici. Non ci è parso vero di poter "consumare" : abbiamo convinto le nostre ragazze che quella era la strada, cominciando dai rapporti sessuali. L'importante è vedere l'errore, per poter andare avanti e creare davvero una umanita rinnovata. Continuare a parlare di maschio e femminismo, non vedere dove va a parare questo porre sempre più distanza tra uomo e donna, non serve alla causa dell'umanità.
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La responsabilità è anzitutto degli uomini della mia generazione, che si sono resi complici. Non ci è parso vero di poter "consumare" : abbiamo convinto le nostre ragazze che quella era la strada, cominciando dai rapporti sessuali. L'importante è vedere l'errore, per poter andare avanti e creare davvero una umanita rinnovata. Continuare a parlare di maschio e femminismo, non vedere dove va a parare questo porre sempre più distanza tra uomo e donna, non serve alla causa dell'umanità.
ciao e benvenuto .. lo dico senza polemica, eh, perchè comunque anche secondo me è indubbio che ci sia una corresponsabilità e che se l'ondata femminista fosse stata arginata e contenuta non saremmo arrivati probabilmente a questo punto, però però, perchè quando c'è da prendersi LA RESPONSABILITA' di un disastro siete sempre in prima linea?
Perchè ANZITUTTO la responsabilità è maschile? :unknown:
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Rimango sempre stupefatto di fronte a persone come l'autrice di questo articolo, che pur evidentemente acculturate, sono prive di sapienza e discernimento. La nascita di fenomeni come il femminismo sono evidentemente generati dalla necessità che l'amministratore delegato dell'azienda famiglia uscisse dal suo ruolo di super esperto di cose domestiche: senza questo presupposto il consumismo non avrebbe mai avuto spazio nella nostra società. La responsabilità è anzitutto degli uomini della mia generazione, che si sono resi complici. Non ci è parso vero di poter "consumare" : abbiamo convinto le nostre ragazze che quella era la strada, cominciando dai rapporti sessuali. L'importante è vedere l'errore, per poter andare avanti e creare davvero una umanita rinnovata. Continuare a parlare di maschio e femminismo, non vedere dove va a parare questo porre sempre più distanza tra uomo e donna, non serve alla causa dell'umanità.
Oro colato, viadante, oro colato...
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ciao e benvenuto .. lo dico senza polemica, eh, perchè comunque anche secondo me è indubbio che ci sia una corresponsabilità e che se l'ondata femminista fosse stata arginata e contenuta non saremmo arrivati probabilmente a questo punto, però però, perchè quando c'è da prendersi LA RESPONSABILITA' di un disastro siete sempre in prima linea?
Perchè ANZITUTTO la responsabilità è maschile? :unknown:
Ciao e complimenti per questo sito!
Sento la responsabilità di aver fatto la mia parte: ci sono cascato con tutte le scarpe nei luoghi comuni e nelle illusioni della mia generazione, e non rinnego nulla:tornando indietro rivivrei l'hippy generation l'autostop l'amore libero...è stato tutto utile il mio cammino, soprattutto gli errori. Dico anzitutto perche avendo vissuto certe esperienze, so quale e quanta è stata la mia insistenza e leggerezza nel cercare soprattutto un consumo sfrenato di strumenti sessuali, senza pormi dubbi o remore...era il momento...pace e amore...per cambiare bastano i capelli lunghi due collane...meno male che ho scoperto Pasolini e da lì è iniziata la vera ricerca...dico anzitutto, perchè sento la responsabilità di essere uomo, l'importanza della ricerca, la necessità di agire nella verità e nella consapevolezza, dico anzitutto, perchè tutto quello che posso cambiare in questo mondo è me stesso.
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Ciao e complimenti per questo sito!
Sento la responsabilità di aver fatto la mia parte: ci sono cascato con tutte le scarpe nei luoghi comuni e nelle illusioni della mia generazione, e non rinnego nulla:tornando indietro rivivrei l'hippy generation l'autostop l'amore libero...è stato tutto utile il mio cammino, soprattutto gli errori. Dico anzitutto perche avendo vissuto certe esperienze, so quale e quanta è stata la mia insistenza e leggerezza nel cercare soprattutto un consumo sfrenato di strumenti sessuali, senza pormi dubbi o remore...era il momento...pace e amore...per cambiare bastano i capelli lunghi due collane...meno male che ho scoperto Pasolini e da lì è iniziata la vera ricerca...dico anzitutto, perche sento la responsabilità di essere uomo, perchè tutto quello che posso cambiare in questo mondo è me stesso.
è molto interessante la tua testimonianza.
io ho 23 anni e capisci, oltre alla presunta libertà sessuale di cui vi sono rimarti i cocci, siamo statti soprattutto bombardati - maschi e femmina - dalla paura dell'AIDS e di tutte le malattie sessuali di cui prima, a quanto ne so... nemmeno si faceva cenno.
per non parlare della paura delle violenze sessuali, che ogni tanto i media sembrano essere ossessionati, facendo innescare una paura e confusione ... per poi non parlarne più e non sapere se e quali erano davvero state violenze o meno...
potrebbe essere un confronto molto interessante perché quella libertà spensierata non l'ho mai conosciuta, ma solo vagamente sentita raccontare...
per quanto mi riguarda la mia generazione la considero un miscuglio di moralismo e volgarità, liberismo e bigottismo ... insomma una serie di sollecitazione dove regna tutto e il contrario di tutto ...
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per quanto mi riguarda la mia generazione la considero un miscuglio di moralismo e volgarità, liberismo e bigottismo ... insomma una serie di sollecitazione dove regna tutto e il contrario di tutto ...
Centro.
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@viandantepellegrino : Attenzione, un esame di coscienza è sempre doveroso per tutti, uomini compresi, per capire gli errori del passato e non ripeterli (la Storia purtroppo insegna che gli errori sono ripetitivi...) ma partire sempre dal discorso.."è colpa di noi uomini" non lo accetto. Posso dire che oggi, nel 2009, è sicuramente colpa di tutti quei maschi-pentiti a partire dai politici, Giudici e pennivendoli che strisciano e si zerbinano al Potere femminista, e non perdono l'occasione per allearvisi, per il resto anche nei casi puntuali quotidiani vedo solo delle donne avide e meschine che approfittano senza scrupoli di tutto ciò che Leggi e favoritismi concede loro e non mi basta assolutamente come attenuante : "Se lo Stato me lo permette, lo faccio". NON ESISTE PROPRIO !!!
Tex.
grande 8)
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@ Giulia : non essere troppo spietata con la tua generazione , perche' noi ( io sono del 58), abbiamo le nostre belle responsabilita' la distruzione della meritocrazia e una cultura del piagnisteo che ha prodotto i guasti che vediamo, partono dai nostri anni. Certo , quando io avevo i tuoi anni ancora non c'era tutta questa questa droga el'aids ancora non c'era. C'era pero' la minaccia nucleare, e anche per la politica, ti assicuro che faceva schifo come oggi, anzi. E molti degli ideali di cui tanto si commemora oggi, erano fittizigia' allora
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@ Giulia : non c'era tutta questa questa droga el'aids ancora non c'era.
Detto da un Medico!!!
Invece, un tuo collega - nato nel 1928 - ha affermato che, da giovane, abbia dovuto sostenere un esame sulle malattie tropicali; ebbene, tra queste patologie, v'era l'A.I.D.S..
Negli anni '50, un attore come Robert Mitchum poteva mostrarsi fatto di marijuana (a sette punte) ed ebbro di rhum. "Calypso is like so".
Di quelle isole, ha preso il peggio - dal punto di vista salutistico.
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Tanta droga c'era tra i Poeti Maledetti.
Anche Edgar Allan Poe era drogato.
I Sacerdoti Aztechi mangiavano il teonanacatl.
ecc..
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@ Giut . forse quel mio collega ha ricordato male e si riferiva a Psichiatria. Dell'AIDS si e' cominciato a parlare nel 1981
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Io ti riferisco quanto mi abbia detto G.C.. Era Medico Dentista...
"Negli anni '40, malattia tropicale che causa immunodeficienza.
Virus originato da rapporti sessuali tra esseri umani e scimmie.". :blink:
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@ Giulia : non essere troppo spietata con la tua generazione , perche' noi ( io sono del 58), abbiamo le nostre belle responsabilita' la distruzione della meritocrazia e una cultura del piagnisteo che ha prodotto i guasti che vediamo, partono dai nostri anni. Certo , quando io avevo i tuoi anni ancora non c'era tutta questa questa droga el'aids ancora non c'era. C'era pero' la minaccia nucleare, e anche per la politica, ti assicuro che faceva schifo come oggi, anzi. E molti degli ideali di cui tanto si commemora oggi, erano fittizigia' allora
sono abbastanza daccordo che vi sia stata una responsabilità delle generazioni passate.
ma per lo meno certe prese di posizioni o certi ideali, son stati seguiti perché li si credevano giusti....almeno per alcuni...
viandantepellegrino ne parla, ha fatto un analisi logica che può confermare ciò che ho sempre intuito, e comprendo anche perché sono in genere gli uomini ad ammettere certe responsabilità e non le donne.
quella che vivo io è difficile inquadrarlo anche per me . diciamo che l'immagine è troppo condizionata dai media... che a loro comodo ne fanno o un mega puttanaio fatto di gente libera, emancipata e viziosa oppure ritirano fuori luoghi comuni di oppressione sessuale che oggi non hanno senso.
non è un prendere coscienza di un proprio ideale, è immagazzinare ciò che ti vomitano addosso, passivamente con la conseguenza che o di butti nella mischia oppure di isoli del tutto ...
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non è un prendere coscienza di un proprio ideale, è immagazzinare ciò che ti vomitano addosso, passivamente con la conseguenza che o di butti nella mischia oppure di isoli del tutto ...
E qui si potrebbero aprire interessanti OT. Ritengo che molti giovani abbiano bisogno di isolarsi, proprio perché non c'è alternativa al subire l'idiozia del "giovane per forza".
E l'isolamento troppo spesso si chiama droga. Ma lasciamo perdere. Perché la società mollusca sa responsabilizzarsi solo per uccidere e punire quei giovani, non per dichiarare i propri fallimenti e fare autocritica.
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è molto interessante la tua testimonianza.
io ho 23 anni e capisci, oltre alla presunta libertà sessuale di cui vi sono rimarti i cocci, siamo statti soprattutto bombardati - maschi e femmina - dalla paura dell'AIDS e di tutte le malattie sessuali di cui prima, a quanto ne so... nemmeno si faceva cenno.
per non parlare della paura delle violenze sessuali, che ogni tanto i media sembrano essere ossessionati, facendo innescare una paura e confusione ... per poi non parlarne più e non sapere se e quali erano davvero state violenze o meno...
potrebbe essere un confronto molto interessante perché quella libertà spensierata non l'ho mai conosciuta, ma solo vagamente sentita raccontare...
per quanto mi riguarda la mia generazione la considero un miscuglio di moralismo e volgarità, liberismo e bigottismo ... insomma una serie di sollecitazione dove regna tutto e il contrario di tutto ...
siete una bellissima generazione.......che ha avuto molte facilitazioni, dovute al benessere raggiunto dalle famiglie, ed allo stesso tempo grandi difficoltà generate proprio da questo benessere, solo di facciata, fatto principalmente di cose e beni materiali.
La scomparsa dalla società dei valori che per secoli avevano fatto da fondamenta alla struttura degli esseri umani, è un altro grave handicap per questa generazione......ma solo in apparenza.
In realtà, la situazione attuale potrà servire da grande stimolo a tutti noi del nostro tempo.
Sono certo, perchè l'ho vissuto in prima persona, che una cosa sia assolutamente sicura : "chi cerca trova".
Il malessere che circola, potrà innescare il desiderio trovare senso, per la propria esistenza.
E' necessario lavorare bene, con impegno e forza e la mia generazione può fare tanto.
Mi piacciono moltissimo quelli della tua generazione, perchè nascono con grandi sfide da realizzare: un mondo davvero diverso da quello attuale, o la terra finirà di esistere.
Abbiamo un gran lavoro da fare, prima di tutto e soprattutto su noi stessi: è una grandissima sfida quotidiana, ma di sicura soddisfazione, perchè cambiare noi stessi è cambiare il mondo. :)))
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sono abbastanza daccordo che vi sia stata una responsabilità delle generazioni passate.
Francesco Guccini - che potrebbe essere tuo nonno - scrisse:
Mi han detto
che questa mia generazione ormai non crede
in ciò che spesso han mascherato con la fede,
nei miti eterni della Patria e dell'eroe
perchè è venuto ormai il momento di negare
tutto ciò che è falsita, le fedi fatte solo di abitudini e paura,
una Politica che è solo far carriera
il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
l'ipocrisia di chi sta sermpre con la ragione e mai col torto
...
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sentite cosa ho trovato scritto in un forum calcistico teatino...
biglietti stadio a 5€ e abbonamento a 25€,ragazzi fino a 18 anni gratis e donne gratis con premio alle tope piu belle e svestite :doh: :doh: :doh: :doh: :blink: :blink: :blink: :blink:
Spero che stava scherzando...dai dai stava scherzando :D ;)
Proporre 5 euro tutti i settori no, eh?
Senza differenza fra uomini e donne. Al limite entrassero gratis tutti i minori di 14 anni. Vuoi applicare la parità dei sessi? bene, applicala bene.
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E' un ragionamento che mi ha sempre fatto venire I CONATI! :sick:
Bisognerebbe che più uomini facessero come me:
"Ci sono le donne?! Allora, io non vengo!!!".
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potrebbe essere un confronto molto interessante perché quella libertà spensierata non l'ho mai conosciuta, ma solo vagamente sentita raccontare...
Nemmeno io, che ho trent' anni, ho mai conosciuto quella liberta' spensierata.
Ne ho solo sentito parlare...
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Non ci è parso vero di poter "consumare" : abbiamo convinto le nostre ragazze che quella era la strada, cominciando dai rapporti sessuali.
Premetto che io non ero ancora nato, pero', basandomi sui racconti di mio padre, nonche' di tanti altri uomini della sua generazione, non mi risulta che quella liberta' riguardasse la massa, bensi' solo una ristretta minoranza di uomini e donne.
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Premetto che io non ero ancora nato, pero', basandomi sui racconti di mio padre, nonche' di tanti altri uomini della sua generazione, non mi risulta che quella liberta' riguardasse la massa, bensi' solo una minoranza.
Come fatti riguardava la minoranza, come miti la maggioranza.
E come ben sappiamo sono i sogni a trainare il mondo.
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E come ben sappiamo sono i sogni a trainare il mondo.
Si', questo e' vero; tuttavia, quello che io intendevo evidenziare, e' che nei fatti, la grandissima maggioranza degli uomini e delle donne dell' epoca, non ha conosciuto alcuna liberta' sessuale.
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Si', questo e' vero; tuttavia, quello che io intendevo evidenziare, e' che nei fatti, la grandissima maggioranza degli uomini e delle donne dell' epoca, non ha conosciuto alcuna liberta' sessuale.
..sì è vero...non tutti sono partiti con l'autostop...o hanno fatto certe esperienze di sesso droga e rock and roll...sta di fatto che i cambiamenti sono stati profondissimi, soprattutto nei costumi....tante cose che oggi sembrano scontate...non lo erano assolutamente 40 anni fa.
Con il senno di poi, comunque, quello che in realtà è stato introdotto è il consumismo, l'american way of life....
...è giunto il momento di riappropiarci delle nostre radici, dei valori su cui fondare la propria esistenza...rimandando al mittente Halloween, femminismo, consumismo.e tutto quello che ci allontana da noi stessi e dagli altri :))