Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => Dialoghi sulla Questione Maschile => Topic aperto da: Brutale - Marzo 08, 2011, 00:27:08 am
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http://www.google.it/events/iwd2011/
Le donne hanno anche il 21% di probabilità in meno rispetto agli uomini di possedere un telefono cellulare e quindi di avere possibilità di comunicazione simili.
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Ogni marchetta è buona.
E dire che c'è chi è contro la prostituzione :doh:
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Si chiede ai maschi di "contribuire" economicamente alla causa femminile/ista.
Allo stesso tempo li si accusa di "violenza di genere", di pornografia, di ricorrere
alle prostitute (liberissime invece le donne di prostituirsi, se vogliono, anzi si deve
anche rispettare questa loro scelta), di guardare i siti porno (e pazienza se il 25%
dei visitatori di questi siti sono donne), di non aiutare le donne a fare carriera nel
mondo del lavoro (perchè gli uomini per fare carriera possono contare sulle donne?
Oppure devono contare solo su se stessi e le loro capacità?), di egoismo (invece
quello femminile è pienamente legittimo), di non capire le donne (perchè mai deve
essere un obbligo? Alle donne starebbe bene essere obbligate a capire gli uomini
sempre e comunque?). Si critica il sesso maschile e lo si munge allo stesso tempo.
Ma già, alla celebrazione dell'8 marzo non deve scappare proprio nessuno neanche
Google. Non è scappato neppure Napolitano (povero Napolitano). Ecco perchè mi
piacerebbe sapere chi ignorato l'8 marzo: il vero eroe della giornata è lui!
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Ma già, alla celebrazione dell'8 marzo non deve scappare proprio nessuno neanche
Google. Non è scappato neppure Napolitano (povero Napolitano)
http://www.corriere.it/politica/11_marzo_08/napolitano-donne-oggetto_c63a2fe8-4975-11e0-8210-720c80ef41f5.shtml (http://www.corriere.it/politica/11_marzo_08/napolitano-donne-oggetto_c63a2fe8-4975-11e0-8210-720c80ef41f5.shtml)
Napolitano: «Stop alle donne oggetto»
Il capo dello Stato: «Le donne hanno il dovere di esigere rispetto. Le italiane ancora lontane dalla parità
8 marzo
MILANO - Bisogna dire basta all'immagine della donna oggetto. È questo il monito di Giorgio Napolitano, che al Quirinale ha celebrato la Giornata internazionale della donna. Per raggiungere una parità sostanziale uomo-donna, secondo il capo dello Stato, «è necessario incidere essenzialmente sulla cultura diffusa, sulla concezione del ruolo della donna, sugli squilibri persistenti e capillari nelle relazioni tra i generi, su un'immagine consumistica che la riduce da soggetto ad oggetto, propiziando comportamenti aggressivi che arrivano fino al delitto».
«PARITÀ ANCORA LONTANA» - Per Napolitano «il grado d'impegno delle donne per affermare la parità oggi è tra i principali indicatori di maturità e dello stato di salute dei sistemi democratici». Tuttavia, secondo il presidente della Repubblica, le donne italiane sono «lontane» dal raggiungimento della parità in vari campi. Dal 1861, ha ricordato il capo dello Stato facendo un excursus storico, è stato fatto un lungo cammino, le donne hanno progressivamente conquistato spazio e diritti, «con una forte accelerazione nell'ultimo cinquantennio. Tuttavia, il divario di genere risulta anche dai rapporti internazionali, nella rappresentanza politica, nei media, ancora in qualche carriera pubblica, nella conduzione delle imprese e si manifesta anche con strozzature di genere nell'accesso al mercato del lavoro. Ne soffrono - ha concluso Napolitano - le ragazze, le giovani in cerca di occupazione e ciò comporta il rischio che siano sacrificate energie e potenzialità. L'ho potuto vedere incontrando qualche giorno fa al Cern di Ginevra ricercatrici italiane che si fanno valere».
«RINNOVAMENTO MORALE» - Nel suo discorso, Napolitano ha poi tracciato un paragone tra le donne del Risorgimento e quelle di oggi, le une e le altre impegnate anche in una «necessaria opera di rinnovamento morale» in cui «sono chiamate a dare un contributo fondamentale». A riguardo, il presidente si è detto certo del fatto che «anche le nuove italiane, le tante donne immigrate che sono già diventate o diventeranno nostre concittadine, le tante che lavorano con abnegazione e senso del decoro faranno anche esse la loro parte».
FRANCA VALERI - Nel corso della cerimonia, Napolitano ha anche nominato Franca Valeri Cavaliere di Gran Croce, 93 anni, la più longeva attrice del cinema e del teatro italiano, una delle più amate. Motivazione: «La sua maestria e ironia» nel dipingere, durante la lunghissima carriera, un'infinità di ritratti femminili, mai volgari, mai banali.
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Un politico come Napo, eminenza grigia del PCI filo stalinista, che parla di rinnovamento morale, fa venire il voltastomaco, in perfetta sincronia con le sciocchezze femministe
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Ogni marchetta è buona.
E dire che c'è chi è contro la prostituzione :doh:
Tra l'altro guardando le mappe di google per le varie iniziative connesse all'otto marzo, si evince che la maggior parte sono non a caso in Europa ed America mentre in medio-oriente Russia Cina ed Africa le varie iniziative connesse all'otto marzo sono nettamente inferiori o addirittura inesistenti.
Direi che è molto indicativo dell'espansione del femminismo nei vari paesi.
Quanto al contributo se lo possono anche sognare :D :cool:
Il denaro dato ad una qualsiasi associazione "femminile" serve solo a finanziare la propaganda e il femminismo contro gli uomini e il maschile, è come pagare per farsi prendere a sberle.
Non è denaro dato "per le donne" ma contro gli uomini.
Se un'associazione "pro donne" si lamenta e chiede soldi, se tu scuci, lei che fa?
Li usa per andare di corsa a comprarsi un megafono per urlare e lamentarsi più forte, per finanziare lacrimevoli campagne mediatico-accusatorie sui vari media, insomma li usa per accusare\colpevolizzare più efficacemente per pietire ed estorcere di più...
Insomma è un circolo vizioso dove quando il femminile piange, il maschile paga....
E visto che paga e piangere rende, i lamenti e le recriminazioni di chi ci accusa vengo finanziati proprio dagli uomini che pagano per farli cessare.
Che vadano affanculo!
Se i soldi li chiedono solo per le donne siano solo le donne stesse a darglieli tanto più che le accuse e i piagnistei smetteranno solo quando smetteremo di finanziarli.
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Non è denaro dato "per le donne" ma contro gli uomini.
Questa te la rubo. :D
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Si chiede ai maschi di "contribuire" economicamente alla causa femminile/ista.
Allo stesso tempo li si accusa di "violenza di genere", di pornografia, di ricorrere
alle prostitute (liberissime invece le donne di prostituirsi, se vogliono, anzi si deve
anche rispettare questa loro scelta), di guardare i siti porno (e pazienza se il 25%
dei visitatori di questi siti sono donne), di non aiutare le donne a fare carriera nel
mondo del lavoro (perchè gli uomini per fare carriera possono contare sulle donne?
Oppure devono contare solo su se stessi e le loro capacità?), di egoismo (invece
quello femminile è pienamente legittimo), di non capire le donne (perchè mai deve
essere un obbligo? Alle donne starebbe bene essere obbligate a capire gli uomini
sempre e comunque?). Si critica il sesso maschile e lo si munge allo stesso tempo.
Ma già, alla celebrazione dell'8 marzo non deve scappare proprio nessuno neanche
Google. Non è scappato neppure Napolitano (povero Napolitano). Ecco perchè mi
piacerebbe sapere chi ignorato l'8 marzo: il vero eroe della giornata è lui!
appare come un'incoerenza, e difatti lo è.
ma fa tutto parte di un piano ben architettato: prima si accusano i maschi, si colpevolizzano, e dopo avergli intriso il cervello con il senso di colpa li si convince a contribuire per migliorare la condizione della donna nel mondo; una condizione di degrado e sottomissione, di cui la colpa è soltanto degli uomini, ovviamente.
ieri ho aperto il link di google e mi sono chiesto: cosa cavolo sta succedendo??
non mi è mai capitato di vedere tanta mobilitazione a livello mediatico e mondiale nemmeno per combattere la fame nel mondo!
sarà forse questo il punto più basso raggiunto dal genere umano?
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sinceramente sentire un trombone come napolitano fare la morale è una cosa che mi abbacchia assai...questa è la grande giornata della colpevolizzazione...è il grande l'urlo che dice "SIETE SOLO STRONZI"
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sinceramente sentire un trombone come napolitano fare la morale
Personalmente lo considero il peggior presidente che l'Italia abbia mai avuto.
Assolutamente inutile, come uomo non rappresenta e non dice nulla, e quando parla ... è solo dannoso. :sick:
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sinceramente sentire un trombone come napolitano fare la morale è una cosa che mi abbacchia assai
http://www.movimentoelia.org/articoli/rassegna_stampa_2009/febbraio/09_02_09_caserta24ore_budapest_praga_pci_veritas_storica.pdf (http://www.movimentoelia.org/articoli/rassegna_stampa_2009/febbraio/09_02_09_caserta24ore_budapest_praga_pci_veritas_storica.pdf)
Giorgio Napolitano disse: «In Ungheria l’Urss porta la pace». E’ opportuno
rammentare che Giorgio Napolitano è stato Presidente della Camera, Ministro degli
Interni, Senatore a vita. Ora è Presidente della Repubblica Italiana.
Nel 1956, all’indomani dell’invasione sovietica di Budapest, Antonio Giolitti e altri
dirigenti di primo piano lasciarono il PCI. Napolitano bocciò con durezza la loro scelta,
schierandosi con Togliatti e con l’URSS. L’Unione sovietica, secondo lui, sparando con
i carri armati sulle folle inermi e facendo fucilare i rivoltosi di Budapest, avrebbe
addirittura contribuito a rafforzare la «pace nel mondo».
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http://www.movimentoelia.org/articoli/rassegna_stampa_2009/febbraio/09_02_09_caserta24ore_budapest_praga_pci_veritas_storica.pdf (http://www.movimentoelia.org/articoli/rassegna_stampa_2009/febbraio/09_02_09_caserta24ore_budapest_praga_pci_veritas_storica.pdf)
Giorgio Napolitano disse: «In Ungheria l’Urss porta la pace». E’ opportuno
rammentare che Giorgio Napolitano è stato Presidente della Camera, Ministro degli
Interni, Senatore a vita. Ora è Presidente della Repubblica Italiana.
Nel 1956, all’indomani dell’invasione sovietica di Budapest, Antonio Giolitti e altri
dirigenti di primo piano lasciarono il PCI. Napolitano bocciò con durezza la loro scelta,
schierandosi con Togliatti e con l’URSS. L’Unione sovietica, secondo lui, sparando con
i carri armati sulle folle inermi e facendo fucilare i rivoltosi di Budapest, avrebbe
addirittura contribuito a rafforzare la «pace nel mondo».
ciò fa capire la forma mentis di quest'uomo....e il suo è un retaggio culturale purtroppo decisamente diffuso: dire il falso,ma con una tal bella retorica d'intorno, da preferirlo alla verità
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(http://i52.tinypic.com/fa15c.jpg)
rinnovamento morale :doh: :doh: :doh:
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chissà se Napolitano avrà la faccia tosta di parlare di rinnovamento morale pure il giorno della festa del papà
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Non parlerà, come non parlò per tutti gli anni dopo la repressione CCCP in Ungheria
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Dire che l'8 marzo è la giornata dei luoghi comuni.
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Alla festa del papà il Presidente Napolitano chiedere ai padri (separati) di "capire"
le ragioni delle donne. Scommettiamo? Si accettano puntate alte.
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http://www.unita.it/mondo/egitto-donne-cacciate-da-piazza-tahrir-1.275895
Egitto, donne cacciate da piazza Tahrir
In piazza Tahrir, luogo simbolo della rivoluzione egiziana del 25 gennaio, piccoli gruppi di donne che manifestavano in occasione della festa della donna, sono stati allontanati dalla piazza da giovani, che le hanno trattate aggressivamente e strappato di mano i cartelli gettandoli per terra.
«Sono molto contrariata. Non è possibile che alle donne, che hanno molto contribuito con la loro presenza alla riuscita della rivoluzione egiziana, vengano negati i loro diritti», ha detto l'ex ministra della famiglia, Moushira Khattab, che, arrivata in piazza Tahrir, vi si è trattenuta pochi minuti, indignata da slogan antifemminili scanditi da gruppi di uomini.
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Lo dico io che gli arabi sono molto più intelligenti di noi. :D
Pensate che la moglie di Napolitano ha detto che le donne sarebbero penalizzate sul lavoro. La solita idiozia di chi non ha mai messo piede in un VERO posto di lavoro.
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E' una festa in realtà suprematista femminista. Non si pone affatto l'uguaglianza come punto di partenza. Si parte da un riscatto passato, e con quella scusa avere sempre a loro favore. Stasera anche striscia la notizia, satira in realtà politicamente corretta, ha detto che alle donne è stato offerto l'ingresso gratuito nei musei italiani in omaggio della festa delle donne. Nessuno che abbia fiatato. Greggio ha esaltato l'evento, proprio loro che dicono di battersi per la verità e giustizia.
Poi già da qualche giorno parlano del documentario "IL CORPO DELLE DONNE", tutte cose già viste, tutte tematiche già vecchie. Il documentario ha riscontrato un grandissimo successo.
Solo 25 giornaliste hanno poi messo la firma, senza se e senza ma, sulla mercificazione delle donne sui giornali o riviste, tutte le altre numerose non si sono fatte sentire, e questo sta a dimostrare tante cose....
Michelle Hunziker essendo femminista estrema ogni giorno non fa altro che propagandare questa tematica, prima l'iniziativa con la bongiorno poi la solidarietà universale di tutte le donne nel mondo. Lo dice con raffinatezza ed eleganza, ma la sostanza è la stessa. Ma da cosa nasce questo atteggiamento nei confronti degli uomini che ha?
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Michelle Hunziker essendo femminista estrema ogni giorno non fa altro che propagandare questa tematica, prima l'iniziativa con la bongiorno poi la solidarietà universale di tutte le donne nel mondo. Lo dice con raffinatezza ed eleganza, ma la sostanza è la stessa. Ma da cosa nasce questo atteggiamento nei confronti degli uomini che ha?
Da cosa nasce?
Da noi, dagli uomini.
Lo creiamo e alimentiamo proprio noi uomini.
Come potrebbero le donne pensare agli uomini o attribuire agli altri un pari valore quando è proprio l'agire e l'atteggiamento di questi "altri" a dirgli e confermargli di continuo che quelle che contano in realtà sono soltanto loro?...
la Hunziker è una bella donna...
Hai una vaga idea di quante attenzioni, cortesie, corteggiamenti, facilitazioni, ha goduto nel corso della vita?
Che valore vuoi che possa dare agli uomini e al maschile?
Per lei sono e resteranno sempre utili servi..... Quella che conta è lei in prima battuta, e in seconda battuta tutte le altre donne della "sorellanza"
Anche la comune riconoscenza la dai ad un tuo pari valore non a un subordinato o a chi percepisci come tale.
il subordinato non lo ringrazi neanche.
Quello che fa è DOVUTO.
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Da cosa nasce?
Da noi, dagli uomini.
Lo creiamo e alimentiamo proprio noi uomini.
Come potrebbero le donne pensare agli uomini o attribuire agli altri un pari valore quando è proprio l'agire e l'atteggiamento di questi "altri" a dirgli e confermargli di continuo che quelle che contano in realtà sono soltanto loro?...
la Hunziker è una bella donna...
Hai una vaga idea di quante attenzioni, cortesie, corteggiamenti, facilitazioni, ha goduto nel corso della vita?
Che valore vuoi che possa dare agli uomini e al maschile?
Per lei sono e resteranno sempre utili servi..... Quella che conta è lei in prima battuta, e in seconda battuta tutte le altre donne della "sorellanza"
Anche la comune riconoscenza la dai ad un tuo pari valore non a un subordinato o a chi percepisci come tale.
il subordinato non lo ringrazi neanche.
Quello che fa è DOVUTO.
Quindi se arriva uno "sporco maschilista misogino bastardo" qualsiasi a dirle in faccia "tesoro bello, a voi nulla è dovuto, esiste il dare e l'avere, io vi do qualcosa in cambio di qualcosa che voi date a noi , io vi rispetto però esigo il vostro rispetto, in relazione esistono i diritti e i doveri" , le varie michelle hunziker ci rispetteranno ? Io perlomeno così la penso.
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Quindi se arriva uno "sporco maschilista misogino bastardo" qualsiasi a dirle in faccia "tesoro bello, a voi nulla è dovuto, esiste il dare e l'avere, io vi do qualcosa in cambio di qualcosa che voi date a noi , io vi rispetto però esigo il vostro rispetto, in relazione esistono i diritti e i doveri" , le varie michelle hunziker ci rispetteranno ? Io perlomeno così la penso.
E' probabile...
La donna usa il servo, (è la sua natura....) Ma rispetta ancora l'uomo.
Anche perchè ormai son pochi.
La dà senz'altro anche al primo, ma è più facile che ami solo il secondo.
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Lo dico io che gli arabi sono molto più intelligenti di noi. :D
Pensate che la moglie di Napolitano ha detto che le donne sarebbero penalizzate sul lavoro. La solita idiozia di chi non ha mai messo piede in un VERO posto di lavoro.
non sono più intelligenti, semmai sono un po' più maschilisti, tutto qui.
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Sei proprio sicuro, Brutale, che essere più intelligenti ed essere più maschilisti NON
sia in fondo in fondo così INCOMPATIBILE?
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non sono incompatibili.
ma intendevo dire che la differenza tra loro e gli uomini occidentali, più che nella capacità di capire e quindi avere maggiore consapevolezza, sta nell'avere il coraggio di reagire.
in realtà molti uomini occidentali sono consapevoli di quale sia la loro situazione, solo che, spesso, pensano di essere soli a pensarla in un certo modo e non hanno il coraggio di prendere l'iniziativa e intervenire.
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E' la dimostrazione lampante, Brutale, che il carattere a conti fatti conta di più
dell'intelligenza (ahimè). E in Europa si educa troppo l'intelletto e troppo poco il
carattere. E i risultati si vedono: dal comportamento dei maschi verso le donne!
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E' la dimostrazione lampante, Brutale, che il carattere a conti fatti conta di più
dell'intelligenza (ahimè). E in Europa si educa troppo l'intelletto e troppo poco il
carattere. E i risultati si vedono: dal comportamento dei maschi verso le donne!
Logica conseguenza di decenni di pace e benessere.
Una società ordinata tranquilla e spesso opulenta come quella occidentale, è nemica del carattere.
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La bellona svizzera continua con la propaganda femminista. Ha infatti presentato il libro di RITANNA ARMENI. Prima ha parlato delle utilazioni dei genitali come barbaria del secolo. Mentre lo diceva era molto affranta, si vedeva che soffriva.
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Tutti i giorni ci sono articoli che parlano delle donne, statistiche che ci dicono che sono più brave, più forti, più intelligenti, più uomini degli uomini. Adesso hanno cominciato pure con le manifestazioni, ma io francamente non riesco a distinguere l'8 marzo dagli altri giorni.
Se festa delle donne deve essere che lo sia nel senso che almeno in quella data si prendessero un giorno di riposo.
E che cazzo, ma allora è vero che sono instancabili.
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A Marzo, si brinda con la birra di Marzo.
(http://static.letsbuyit.com/filer/images/fr/products/original/365/49/11-sous-verre-bock-pelforth-bire-de-mars-dcoration-36549670.jpeg)