Forum sulla Questione Maschile
Off Topic => Off Topic => Topic aperto da: Alberto86 - Novembre 13, 2012, 19:09:05 pm
-
Le autorità di Bruxelles hanno preso la decisione di mettere sulla piazza centrale della città al posto dell'albero di Natale tradizionale una installazione digitale.
La decisione ha provocato le proteste tra gli utenti dei socialnetwork. La situazione si è surriscaldata dopo il commento di un componente del Consiglio comunale, Bianca Debaets, che ha spiegato la scelta dei motivi religiosi: l'albero di Natale, simbolo cristiano, potrebbe offendere i sentimenti religiosi dei rappresentanti di altre confessioni.
Un blogger chiede: “Dove arriveremo in questo modo? Cancelleranno le uova di Pasqua, perché ricorderanno la resurrezione?”
http://italian.ruvr.ru/2012_11_13/94446959/
-
Le autorità di Bruxelles hanno preso la decisione di mettere sulla piazza centrale della città al posto dell'albero di Natale tradizionale una installazione digitale.
La decisione ha provocato le proteste tra gli utenti dei socialnetwork. La situazione si è surriscaldata dopo il commento di un componente del Consiglio comunale, Bianca Debaets, che ha spiegato la scelta dei motivi religiosi: l'albero di Natale, simbolo cristiano, potrebbe offendere i sentimenti religiosi dei rappresentanti di altre confessioni.
Un blogger chiede: “Dove arriveremo in questo modo? Cancelleranno le uova di Pasqua, perché ricorderanno la resurrezione?”
http://italian.ruvr.ru/2012_11_13/94446959/
potrebbe far i suoi discorsi di tolleranza religiosa in Arabia Saudita o in Iran?lasciamo perdere ....................
la domanda ma il Belgio chi l'hanno fatto? per caso i Buddisti? o quelli di Silicon Valley?
quindi se una città ricorda chi era, da dove viene è per caso un'offesa per i nuovi immigrati?
io personalmente con il mio passato da ateista scimmiottavo la messa in latino, fin quando non mi ci sono troato dentro.
ne capivo una mazza. ma mi sentivo come se fossi a casa.
allora ho cominciato ad apprezzare cos'è una navata, perchè i banchi hanno una certa dispossizone, o accendere una candela ad un altare privilegiato,operchè d crocicchio di strade mettere un lare
-
Normale progresso della malattia.
Che volete, non si può più dire mamma e papà, bisogna usare "genitore 1 e genitore 2" e credete che venga permesso l'albero di natale?
Questi sono semplicemente dei (anzi, delle) deficienti... :cry:
-
potrebbe far i suoi discorsi di tolleranza religiosa in Arabia Saudita o in Iran?lasciamo perdere ....................
la domanda ma il Belgio chi l'hanno fatto? per caso i Buddisti? o quelli di Silicon Valley?
quindi se una città ricorda chi era, da dove viene è per caso un'offesa per i nuovi immigrati?
io personalmente con il mio passato da ateista scimmiottavo la messa in latino, fin quando non mi ci sono troato dentro.
ne capivo una mazza. ma mi sentivo come se fossi a casa.
allora ho cominciato ad apprezzare cos'è una navata, perchè i banchi hanno una certa dispossizone, o accendere una candela ad un altare privilegiato,o perchè ad un crocicchio di strade mettere un lare
ho sbagliato a pigiare tasto e mi è venuto un doppione
chiedo venia
-
allora ho cominciato ad apprezzare cos'è una navata, perchè i banchi hanno una certa dispossizone, o accendere una candela ad un altare privilegiato,operchè d crocicchio di strade mettere un lare
Sei preconciliare?
Il Concilio Vaticano Secondo invita a cambiare l'architettura religiosa.
Altare ed ambone dovrebbero essere i fuochi di un'ellisse.
Quindi il modello di chiesa, col fronte rivolto al tabernacolo dovrebbe progressivamente sparire.
-
Giusto. Le deficienti pensano che eliminando la cristianità si favorirà l'emancipazione femminile?
Si aprirà solo la strada all'occupazione islamica della quale ti raccomando la preoccupazione per
i desideri e i bisogni femminili. Ne riparleremo tra qualche decennio. Ma il collasso verrà prima.
Con tanti saluti ai diritti (e ai privilegi) femminili.
-
Sei preconciliare?
Il Concilio Vaticano Secondo invita a cambiare l'architettura religiosa.
Altare ed ambone dovrebbero essere i fuochi di un'ellisse.
Quindi il modello di chiesa, col fronte rivolto al tabernacolo dovrebbe progressivamente sparire.
che significa pre-conciliare? .............so cosa significa ma non mi interessa.
ma....io esito perchè sono esistite delle passate generazioni, il mio approccio è più storico-culturale che teologico
-
Questo argomento anti-tradizioni cristiane non c'entra nulla con le donne.
-
potrebbe far i suoi discorsi di tolleranza religiosa in ....?
rinunciare alla propria tradizione per altra non è tolleranza religiosa, è solo stupidaggine.
Poi a me il simbolo della croce non piace, l'albero di natale si. Anche se ha altrettanto collegamenti con la cristianità.
In tutte le altre religioni monoteiste Gesù è un grande Profeta, quindi proprio quest'offesa ai musulmani non la vedo. Anzi.
-
che significa pre-conciliare? .............so cosa significa ma non mi interessa.
A me interesa ancor meno, credimi.
Problema risolto.
-
Bianca Debaets,
E' un'imbecille.
Ci sono famiglie ebree che ad Hannukkah fanno l'albero di Natale e mettono pure le decorazioni natalizie....
-
Ci sono famiglie ebree che ad Hannukkah fanno l'albero di Natale e mettono pure le decorazioni natalizie....
Nella mia città natia mi ricordo che tanti cristiani andavamo al concerto di Hannukkah in sinagoga perché erano molto belle quelle canzoni.
Queste condivisioni delle feste sono la vera interreligiosità che arricchisce la vita di una città,
non rinunciare a tutte le nostre feste per un fastidio immaginario ad altri.
-
:hmm:
Questa notizia andava messa nella discussione di Animus sulla religione, ci calza a pennello
Se i musulmani (se poi è vero che lo fanno per loro, ho i miei dubbi :hmm:) si incazzano per una festa, ne facessero una loro e non rompano i coglioni
-
:hmm:
Questa notizia andava messa nella discussione di Animus sulla religione, ci calza a pennello
Se i musulmani (se poi è vero che lo fanno per loro, ho i miei dubbi :hmm:) si incazzano per una festa, ne facessero una loro e non rompano i coglioni
Io sarei di altro avviso....
Se non gli piacciono le nostre feste se ne faccessero una loro, a casa loro.
Ce n'era uno... una volta... fortissimo....
Prosperini.
Era della lega ma... era un comico nato...
Diceva delle banalità, così vere... che non poptevi nemmeno pensare di dargli torto.
Faceva divertire da matti.
Poi lo hanno arrestato....
Aveva fatto intrallazzi con il figlio della Lagostena Bassi... la rovina maschi...
Ora morta.
Forse si trova ancora qualcosa su youtube.
Diceva:
" Non ti piace stare in italia? Camel... careta e te turneti a cà".
[Prendi il tuo cammello e il tuo carretto e tornatene a casa]
-
Nella mia città natia mi ricordo che tanti cristiani andavamo al concerto di Hannukkah in sinagoga perché erano molto belle quelle canzoni.
Queste condivisioni delle feste sono la vera interreligiosità che arricchisce la vita di una città,
non rinunciare a tutte le nostre feste per un fastidio immaginario ad altri.
Eh... Pagando....
Scommetto...
-
ma è stata la consigliera a ipotizzare che imussulmani...ecc
-
ma è stata la consigliera a ipotizzare che imussulmani...ecc
Lei crede ancora che gli arabi abbiano la scimitarra più lunga....
Per questo fa la zerbina.
La speranza è l'ultima a morire.
Non ha capito che devono essere neri....
-
Eh... Pagando....
Scommetto...
Pagare per cosa? Per andare a Hannukah? :unsure:
Quanto scommetti?
Secondo me se per motivi religiosi gli è venuta quest'ideea è legata del problema della croce/burca nei posti pubblici che ha fatto questi problemi di non dar fastidio agli altri.
Per me non è la stessa cosa. Appunto perché l'albero di Natale è festa.
-
Lei crede ancora che gli arabi abbiano la scimitarra più lunga....
Per questo fa la zerbina.
La speranza è l'ultima a morire.
Non ha capito che devono essere neri....
Caro Vnd, se c'è qualcosa che mi fa rendere simpatici i musulmani è il fatto che questi farebbero
vedere i sorci verdi alle femministe europee (come li fanno vedere alle femministe loro). Le nostre
nazicesse si metterebbero persino il velo pur di non subire la loro incazzatura (con sgozzamenti).
Anzi entrerebbero senza fiatare anche nei loro harem. Vuoi mettere la soddisfazione di vedere un
simile spettacolo?
-
:hmm:
Questa notizia andava messa nella discussione di Animus sulla religione, ci calza a pennello
Se i musulmani (se poi è vero che lo fanno per loro, ho i miei dubbi :hmm:) si incazzano per una festa, ne facessero una loro e non rompano i coglioni
A me non risulta che i musulmani abbiano mai detto qualcosa.
Sono i cristiani, e al limite, gli anti-cristiani (i ns. atei) che rompono le palle.
Vedi la grande moschea a milano, l'hanno voluta più quelli di dx che di sx. :doh:
(Serve più a quelli di dx, non vi pare...)
E sempre il solito vecchio giochetto, insomma, e pare ...funzioni sempre.
-
A me non risulta che i musulmani abbiano mai detto qualcosa.
Sono i cristiani, e al limite, gli anti-cristiani (i ns. atei) che rompono le palle.
ho messo il dubitativo apposta, ma in effetti il mio discorso era troppo incentrato sui musulmani
più che altro chi ha parlato di sentimenti religiosi dei rappresentanti di altre confessioni mi dovrebbe spiegare perchè non ha condannato il gesto delle pussy riot :hmm:
-
Pagare per cosa? Per andare a Hannukah? :unsure:
Quanto scommetti?
Secondo me se per motivi religiosi gli è venuta quest'ideea è legata del problema della croce/burca nei posti pubblici che ha fatto questi problemi di non dar fastidio agli altri.
Per me non è la stessa cosa. Appunto perché l'albero di Natale è festa.
La visione della croce non può disturbarmi.
Non credendo in quel simbolo, non vi associo alcun significato. Come non ne associo ad un versetto del corano che, tra l'altro, non saprei leggere.
Non mi danno fastidio, Pasqua, Natale, Capodanno, Ferragosto e nemmeno il Ramadam....
Chi si attacca a puttanate come queste lo fa esclusivamente per rompere i coglioni.
Il Burka è un'altro discorso.
Lì si tratta di rendersi riconoscibili....
-
:hmm:
Questa notizia andava messa nella discussione di Animus sulla religione, ci calza a pennello
Se i musulmani (se poi è vero che lo fanno per loro, ho i miei dubbi :hmm:) si incazzano per una festa, ne facessero una loro e non rompano i coglioni
secondo me un po c'entra con quella discussione, almeno come l'ho capito io.
Rinunciamo alle nostre feste (comunque motivi di gioia) per non dar fastidio agli altri,
ci offendiamo per le feste degli altri
o meglio lasciamo anche loro fare le loro feste, e prima o poi li condividiamo ?
Io sono certo per quest'ultima soluzione.
Tanto nella scuola del mio figlio metà dei bimbi sono arabi,. Vedo solo nomi come Khaled, Abdulah, Muhamad sugli armadietti nella scuola materna.
-
Nella mia città natia mi ricordo che tanti cristiani andavamo al concerto di Hannukkah in sinagoga perché erano molto belle quelle canzoni.
Queste condivisioni delle feste sono la vera interreligiosità che arricchisce la vita di una città,
non rinunciare a tutte le nostre feste per un fastidio immaginario ad altri.
Molta gente festeggia almeno un po anche la Pasqua cattolica /protestante, anche quella ortodossa. Le scuole sono chiuse in ambedue pasquette. I riti di pasquetta (gli uomini visitano le donne e li bagnano i cappelli e in cambio li si da da mangiare) si festeggiano due volte.
Al Pelegrinaggio Marianico di 15 agosto partecipano tanti protestanti.
Anche il capodanno si festeggia due volte perché là, alla frontiera cambia l'ora di Moskva con quella dell'Europa. Sei km verso ovest il mezzanotte viene un'ora più tardi. :)
Ma chi non è abituato con pluralismo religioso o pensa che si può fare solo su basi atee da dove può sapere come si fa?! :unsure:
-
Caro Vnd, se c'è qualcosa che mi fa rendere simpatici i musulmani è il fatto che questi farebbero
vedere i sorci verdi alle femministe europee (come li fanno vedere alle femministe loro). Le nostre
nazicesse si metterebbero persino il velo pur di non subire la loro incazzatura (con sgozzamenti).
Anzi entrerebbero senza fiatare anche nei loro harem. Vuoi mettere la soddisfazione di vedere un
simile spettacolo?
Le donne, se annusano l'affare, riescono a giustificare qualsiasi tipo di sottomissione.
-
Questo argomento anti-tradizioni cristiane non c'entra nulla con le donne.
Sicuramente l'argomento non è cosi semplicistico come può apparire dal titolo ma resta il fatto che le donne nell'anti-cristianità giocano un ruolo fondamentale..
D'altronde mi sembra fondamentale per l'emancipata donna moderna femminista senza morale eliminare un questa " violenta religione misogina maschilista femminicida" :doh: :muro:
-
La tua è una generalizzazione essagerata solo per provocare odio.
Ma agli incontri religiosi della gioventù non ci sono donne?! E giovanissime tanto se hai più di 30 anni non puoi partecipare solo a non so che condizioni. E questi movimenti sono altrettanto tipici ma molto più diffusi per il mondo di oggi che la tua donna con la sega. L'anticristianità delle donne è diffusa cosi come quella degli uomini, come lo è diffusa anche la riscoperta della cristianità.
E se non fossero le ragazze che partecipano agli esercizi spirituali, allora il Natale ha anche l'aspetto economico di far regali, fare shopping, che di nuovo è una passione per molte donne occidentali.
Cosi... mi scelgo una donna che è mezzonuda che taglia una una croce e dico che "eco cosi sono le donne oggi..." :disgust:
PS: in dicecmbre sarà a Roma l'incontro di Taizé, tu hai ancora l'età giusta per partecipare. O difendi il cristianesimo solo per parlare male delle donne?
L'albero di Natale poi, che a me piace tantissimo, (più del cristianesimo), non è un simbolo prettamente cristiano, ma ha delle origini nella tradizione germanica e nella religione delle foreste.
Neanche in Puglia si faceva tradizionalmente albero di Natale.
-
Ma agli incontri religiosi della gioventù non ci sono donne?!
Come no?
Troppe.
Specie tra i reform.
E anche i cattolici, mi si dice, non stanno messi bene....
Le donne entrano in competizione l'una con l'altra e fanno un gran casino.
-
La tua è una generalizzazione essagerata solo per provocare odio.
Addirittura!!! :D
Eh si è vero sono io che propagando odio..Ovviamente insieme a tutti i vari maschilisti che ogni giorno se ne inventano una contro il genere femminile su stampa e tv!! :lol: :doh:
E se non fossero le ragazze che partecipano agli esercizi spirituali, allora il Natale ha anche l'aspetto economico di far regali, fare shopping, che di nuovo è una passione per molte donne occidentali.
Cioè? :huh: Non ho capito!! Vedi lo shopping compulsivo delle donne una cosa positiva per il natale???
PS: in dicecmbre sarà a Roma l'incontro di Taizé, tu hai ancora l'età giusta per partecipare. O difendi il cristianesimo solo per parlare male delle donne?
No mica sono un praticante!!!. E ti dirò di più: sono almeno una decina d'anni che non metto piede in una Chiesa.
Ma questo non vuol che non credo nei valori e nella morale cristiana.
-
Addirittura!!! :D
Si, proprio cosi.
Eh si è vero sono io che propagando odio..Ovviamente insieme a tutti i vari maschilisti che ogni giorno se ne inventano una contro il genere femminile su stampa e tv!! :lol: :doh:
Non, tu vuoi punire Tizia per ciò che ha fato Caia. E ti sembra anche giusto e sostenibile. A me non.
Cioè? :huh: Non ho capito!! Vedi lo shopping compulsivo delle donne una cosa positiva per il natale???
. Lo shopping non è malattia delle donne, è malattia occidentale nata da una società basata sul consumismo. Nel mondo dove sono nata, risparmiare rifare (ricucire) le cose, risolvere tutto con meno spreco possibile era infatti proprio il ruolo della donna. Quando sono arrivata qui e ho visto che il mio marito spende un mio stipendio di Romania (100 euro allora) per fare la spesa di fine settimana ho pensato con terrore che mi sono messa con un pazzo, poi mi sono abituata (anche se da allora cosi tanto non spendiamo, forse voleva impressionarmi ma non è stata una mossa troppo riuscita. Mi sembrava solo un spendaccione.
Quindi non è il Nostro problema (donne) ma il Vostro di occidentali nati in questa società dove non puoi uscire o divertirti se non spendi soldi.
Nel consumismo e utilitarismo ci sono tante cose anomale ma ci sono anche cose buone. Ho trovato sempre i commercianti persone molto aperte alle cose interessanti che provengono dalle altre culture, quindi meno propensi alla xenofobia o fondamentalismo o con meno idee fisse. Tutto ciò che può piacere e si può vendere va bene.
2. Cosi il Natale che è una festa si cristiana ma molto approffitabile per il commercio va bene per una società cosi. E il male minore ma se non altro per la sua utilità commerciale il Natale non sarà vietato festeggiarla. Forse dai Martori di Yehova (non so come si scrive e non mi interessa nemmeno). E in nessun caso cosi in generale dalle donne.
Con questo non ho detto che Natale non si può fare con pochi soldi. Ma voi occidentali istigate sempre allo spreco.
No mica sono un praticante!!!. E ti dirò di più: sono almeno una decina d'anni che non metto piede in una Chiesa.
Potresti andare allora, forse ti rasserena.
Ma questo non vuol che non credo nei valori e nella morale cristiana.
la morale cristiana vuol dire fate alberi di Natale?
-
Si, proprio cosi.
Bhè è un tuo punto di vista! Sei libera di pensarla come vuoi!
Non, tu vuoi punire Tizia per ciò che ha fato Caia. E ti sembra anche giusto e sostenibile. A me non.
Questo direi che è più un atteggiamento tipicamente femminista! Quindi dovresti criticare loro prima di criticare me.
Lo shopping non è malattia delle donne, è malattia occidentale nata da una società basata sul consumismo. Nel mondo dove sono nata, risparmiare rifare (ricucire) le cose, risolvere tutto con meno spreco possibile era infatti proprio il ruolo della donna. Quando sono arrivata qui e ho visto che il mio marito spende un mio stipendio di Romania (100 euro allora) per fare la spesa di fine settimana ho pensato con terrore che mi sono messa con un pazzo, poi mi sono abituata (anche se da allora cosi tanto non spendiamo, forse voleva impressionarmi ma non è stata una mossa troppo riuscita. Mi sembrava solo un spendaccione.
Quindi non è il Nostro problema (donne) ma il Vostro di occidentali nati in questa società dove non puoi uscire o divertirti se non spendi soldi.
Nel consumismo e utilitarismo ci sono tante cose anomale ma ci sono anche cose buone. Ho trovato sempre i commercianti persone molto aperte alle cose interessanti che provengono dalle altre culture, quindi meno propensi alla xenofobia o fondamentalismo o con meno idee fisse. Tutto ciò che può piacere e si può vendere va bene.
2. Cosi il Natale che è una festa si cristiana ma molto approffitabile per il commercio va bene per una società cosi. E il male minore ma se non altro per la sua utilità commerciale il Natale non sarà vietato festeggiarla. Forse dai Martori di Yehova (non so come si scrive e non mi interessa nemmeno). E in nessun caso cosi in generale dalle donne.
Con questo non ho detto che Natale non si può fare con pochi soldi. Ma voi occidentali istigate sempre allo spreco.
Prima di tutto tu parli di una tipologia di donne oramai in brusca estinzione. Poi il fatto che tuo marito faccia la spesa con 100 euro non significa mica che lui sia uno spendaccione ma dal fatto che il costo della vita tra Romania e Italia è completamente diverso.
Conosco personalmente diverse romene che con lo stipendio che prendono qui in Italia come badante in pochi anni di lavoro riescono a costruirsi subito una nuova casa una volta tornate in patria. Per non parlare dei soldi che spediscono regolarmente in Romania dall'Italia.
Lo stile di vita del consumo compulsivo è colpa sicuramente di una cultura, appunto, consumistica (e su questo non ci piove), ma da qui a dire che lo shopping maniacale non è,una compulsione prevalentemente femminile ce ne corre.
Le Donne, (con la D maiuscola che guarda caso sono quasi sempre lontane da posizione femministe) che descrivi tu, ci sono ancora in occidente (ed alcune le ho vicine e ne ho massimo rispetto) ma sono talmente poche rispetto alla percentuale generale di personalità femminili vuote, viziate, stupide ed oramai allo bando, che spesso generalizzare non mi sembra cosi grave come lo fai apparire tu.
Potresti andare allora, forse ti rasserena.
la morale cristiana vuol dire fate alberi di Natale?
Non ho bisogno di andare in una Chiesa per essere sereno con me stesso o credere in qualcosa. ;)
Per lo più ho una bassa fiducia nelle istituzione religiose fisiche, sopratutto pensando che sono spesso un semplice raccoglitore di gentaglia da bar e femmine che vanno li per sfoggiare la loro scollatura da ultimo grido. :rolleyes:
La morale ed i valori cristiani non c'entrano nulla con l'albero di Natale e l'ultimo mio precedente intervento non era, infatti, riferito a questo.
-
No, tu vuoi punire Tizia per ciò che ha fato Caia. E ti sembra anche giusto e sostenibile. A me no.
1.
Attendibile che sia o meno la critica, mi ha fatto venire in mente le risposte femminee ed illogiche che la ministressa Cancellieri ha lanciato nei riguardi di chi si lamentava dell'abuso di potere della polizia: " a chi ha fatto vedere le foto dei poliziotti che manganellavano ragazzi inermi a Roma, vorrei far vedere anche le foto del poliziotto cui hanno spaccato il casco in testa: foto per foto, parliamone"
[Marco Ludovico - Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-16/scontri-cancellieri-difende-polizia-064148.shtml?uuid=Ab1kNN3G]
2.
Della serie... "Una farfalla sbatte le ali e un uragano si abbatte dall'altra parte del globo".
E' la metafora del principio del caos...
3.
Ora... "non so se noi siamo alla fine o siamo al principio".... temo anzi, "la seconda che ho detto" ma... di certo... siamo nel caos più totale...
4.
Senza voler giustificare nulla, con la stessa logica, vorrei dire alla Cancellieri: "Cara ministressa, a lei che mi cita "le foto del poliziotto cui hanno spaccato il casco in testa", vorrei citare l'innalzamento dell'età pensionabile, e delle tasse, l'IMU e l'aumento dei costi a stipendi bloccati. Oh... come no... lo sappiamo che avete dovuto lavorare "d'accetta e non di bisturi" ma... sa... noto che quest'accetta avete fatto davvero attenzione a dirigerla in una sola direzione perché "i diritti acquisiti" di alcuni sono stati distrutti, quelli vostri, invece sono rimasti inviolati, dal finanziamento pubblico ai partiti, agli emolumenti dei parlamentari.
Parliamone pure.... decreto per decreto, legge per legge..."
5.
Purtoppo, cara Ministressa, se un reato è compiuto da un balordo, è un reato e basta.
Ma quando il reato è commesso da un uomo in uniforme, inserito in una gerarchia di tipo militare ove si esercita comando e controllo, e che in quel momento rappresenta lo stato, e se l'agire illecito è giustificato da uno dei più alti vertici dell'organizzazione di polizia, cioè Lei, allora lo Stato è davvero marcio.
E mi ritornano alla mente stati come il Brasile e il Messico, dove poliziotti grassi e corrotti sembra arrotondino con mance e estorsioni....
Mi ritornano in mente le divise scure degli squadristi e delle brigate nere....
6.
Onorevole ministressa,
"Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici: considerate se questo è" ancora uno Stato.
-
1.
Attendibile che sia o meno la critica, mi ha fatto venire in mente le risposte femminee ed illogiche che la ministressa Cancellieri
da te ho imparato quella espressione, tu l'hai usato da qualche parte, e non ho dubbi che molti lo fanno: punire una persona per ciò che ha fatto un'altro solo perché qualcosa li accomuna.
Ma scommetto che la maggior parte delle donne, e probabilemente anche quelle femministe non sono contro le feste di Natale. Anzi scommetto che nemmeno i musulmani e le musulmane lo sono.