Forum sulla Questione Maschile

Presentazioni => Presentazioni => Topic aperto da: Betti - Maggio 29, 2013, 10:57:49 am

Titolo: Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 10:57:49 am
Un saluto a tutti gli/le utenti.
Il mio ex marito mi ha additata come una "femminista", ma non credo abbia ben presente il significato di questa parola.
Mi piace avere un dialogo alla pari. Sono convinta che, in una conversazione tra persone civili, la presenza di prevaricazioni non porti da nessuna parte, anzi non fa altro che allontanare l'attenzione e la messa a fuoco di una questione che, al contrario, potrebbe arricchire le parti coinvolte.
Ciao, una buona giornata a tutti/e
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: COSMOS1 - Maggio 29, 2013, 10:59:43 am
 :dry:

wow, hic sunt leones, lo sai vero?

non aspettarti trattamenti di favore in-quanto-donna! qui se hai argomenti campi, sennò smammi  ;)
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 11:10:06 am
Ciao.
Veramente qui vedo solo persone  :P
Appunto per questo mi sono iscritta, per un confronto sui vari punti di vista ;-)
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: fabriziopiludu - Maggio 29, 2013, 11:41:27 am



 I tuoi punti di vista posson esser qualunquisti e antimaschili!


 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 12:33:04 pm
Potrebbero anche non esserlo...

Ma se non avessi specificato di essere una femmina, avrei avuto questi sospetti?

 :dry:
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 12:34:15 pm
Forse non avrei dovuto fare la premessa del giudizio dell' ex marito.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: COSMOS1 - Maggio 29, 2013, 12:37:43 pm
rilassati e passa agli argomenti
qui siamo tutti un po' spinosi, come quel riccio che hai in mano
se sei troppo delicata, non siamo la compagnia giusta
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Massimo - Maggio 29, 2013, 13:13:13 pm
Potrebbero anche non esserlo...

Ma se non avessi specificato di essere una femmina, avrei avuto questi sospetti?

 :dry:


E se questo non fosse un forum MASCHILE avresti avuto la curiosità di iscriverti?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 29, 2013, 13:23:12 pm
Forse non avrei dovuto fare la premessa del giudizio dell' ex marito.

ciao!
pensi che vi siete lasciati per colpa del tuo femminismo?
(e adesso vuoi capire che infatti cosa voleva dire con questo giudizzio?)
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 13:31:04 pm
Penso che ci siamo lasciati perché non più innamorati.
L'amore finisce (purtroppo), è quindi inutile continuare ad andare aventi e a fingere.
Poi, si sa, ci si stuzzica (nel migliore dei casi) e si ingigantiscono certe questioni, per il dolore che la fine di un matrimonio può portare.

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 14:50:09 pm
Un saluto a tutti gli/le utenti.
Il mio ex marito mi ha additata come una "femminista", ma non credo abbia ben presente il significato di questa parola.
Mi piace avere un dialogo alla pari. Sono convinta che, in una conversazione tra persone civili, la presenza di prevaricazioni non porti da nessuna parte, anzi non fa altro che allontanare l'attenzione e la messa a fuoco di una questione che, al contrario, potrebbe arricchire le parti coinvolte.
Ciao, una buona giornata a tutti/e

Allora è facile.
Se te ne sei andata senza portar via nulla oltre  quello che avevi portato, o che hai comprato con i tuoi soldi, sei una persona alla quale piace il dialogo.
In caso contrario, sei una femminista. E ometto ogni altro aggettivo.

Ci sono figli? Con chi stanno?
Questo è ancora più significativo.

Non mi interessa la tua risposta, so che mentiresti.
Lo dico soltanto perché tu possa farti i tuoi conti.

Le mani del tuo avatar sembrano quelle di un uomo.
E' il tuo ex?

P.S.
Scrivendo "gli utenti" includi sia "gli" che "le".
Risparmiaci queste sciocchezze.
State rovinando una lingua bellissima.

 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 14:56:43 pm
Penso che ci siamo lasciati perché non più innamorati.
L'amore finisce (purtroppo), è quindi inutile continuare ad andare aventi e a fingere.
Poi, si sa, ci si stuzzica (nel migliore dei casi) e si ingigantiscono certe questioni, per il dolore che la fine di un matrimonio può portare.



Che l'amore finisce lo sappiamo anche prima di sposarci.
Io penso sia più intelligente risparmiarsi la fatica.
Specie se si sa già a priori che non si è capaci di stare ai patti.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Cassiodoro - Maggio 29, 2013, 15:28:07 pm
Citazione da: Betti

Il mio ex marito mi ha additata come una "femminista"...

Benvenuta!
A me interessano moltissimo i termini delle vostre separazione e divorzio (se lo chiami ex).
In questo modo potremo giudicare se tuo marito ha sbagliato o ci ha azzeccato a darti della "femminista.....
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 15:56:23 pm
Allora è facile.
Se te ne sei andata senza portar via nulla oltre  quello che avevi portato, o che hai comprato con i tuoi soldi, sei una persona alla quale piace il dialogo.
In caso contrario, sei una femminista. E ometto ogni altro aggettivo.



Io userei un altro aggettivo: egoista.

Non capisco questo astio e quest'insofferenza maldisposta nei confronti di una persona che nemmeno si conosce.
Vabbè.


P.S.
Scrivendo "gli utenti" includi sia "gli" che "le".
Risparmiaci queste sciocchezze.
State rovinando una lingua bellissima.


Appunto, questa lingua bellissima ha una grammatica molteplice e differenziata.
Non capisco perché non specificare che il mio saluto è rivolto a tutti gli utenti del forum, non solo ai maschi del forum.
Quindi, appunto: risparmiamoci, certe quisquilie che non portano a niente.


Non mi interessa la tua risposta, so che mentiresti.
Lo dico soltanto perché tu possa farti i tuoi conti.


Premetto che non sono entrata in questo forum per sbandierare i fatti miei privati, ma solo per avere delle delucidazioni in merito a certi argomenti tirati fuori dal mio ex marito, che mi ha dato della femminista solo perché io sostengo (da sempre, ma solo alla separazione si è accorto che ogni tanto anche io penso e ho le mie idee) che i diritti dovrebbero essere uguali ed equiparati per tutti (e non solo sulla questione maschi/femmine, ho sempre allargato il discorso ad ogni essere vivente e senziente), mentre lui è del parere che i "maschi" siano i più capaci in ogni campo.
(Chi è che l'ha sparata più grossa?)

Detto questo, non abbiamo avuto figli.
Lavoriamo entrambi, comunione dei beni.
Casa in vendita (e son dolori, dato il periodo di crisi) da dividere a metà.
Ancora viviamo sotto lo stesso tetto, nonostante siamo separati legalmente da cinque mesi.





Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 15:58:00 pm
Non capisco questo astio e quest'insofferenza maldisposta nei confronti di una persona che nemmeno si conosce.
Vabbè.

La forza dell'abitudine.
Non pensare che ai miei accessi nei gruppi femministi mi si srotolino i tappeti.
Non sei la prima e nemmeno sarai l'ultima.


Citazione
Appunto, questa lingua bellissima ha una grammatica molteplice e differenziata.
Non capisco perché non specificare che il mio saluto è rivolto a tutti gli utenti del forum, non solo ai maschi del forum.
Quindi, appunto: risparmiamoci, certe quisquilie che non portano a niente.

Questa lingua bellissima ha una grammatica.
Queste quisquilie puòi andartele a risparmiare da un'altra parte.

Citazione
Premetto che non sono entrata in questo forum per sbandierare i fatti miei privati,


Allora hai cominciato male.

Citazione
Detto questo, non abbiamo avuto figli.

Molto bene.

Citazione
Lavoriamo entrambi, comunione dei beni.


Molto male.
Chi guadagna di più?

Citazione
Casa in vendita (e son dolori, dato il periodo di crisi) da dividere a metà.


Pagata a metà?

Citazione
Ancora viviamo sotto lo stesso tetto, nonostante siamo separati legalmente da cinque mesi.

Per lui sarà difficile quanto lo è per te.
Forse di più.



Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 15:59:04 pm
Che l'amore finisce lo sappiamo anche prima di sposarci.
Io penso sia più intelligente risparmiarsi la fatica.
Specie se si sa già a priori che non si è capaci di stare ai patti.

Certo però, si parte con le migliori intenzioni, altrimenti che ti sposi a fare?  ;)

Col senno di poi, capisci tante cose che non quando eri nella situazione del "senno di prima"
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 16:06:15 pm
Certo però, si parte con le migliori intenzioni, altrimenti che ti sposi a fare?  ;)

Col senno di poi, capisci tante cose che non quando eri nella situazione del "senno di prima"

Basta ragionarci un'attimo...
Tanti evitano di sposarsi, eppure non sono intelligentissimi.

Ora che sai di non poterti assumere impegni a lungo termine, spero ne terrai conto.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 16:10:54 pm
Basta ragionarci un'attimo...
Tanti evitano di sposarsi, eppure non sono intelligentissimi.

Tanti si sposano e vivono bene, rinnovando il sentimento di anno in anno.


Non è che si possa sapere prima. Lo si fa consapevolmente, che possa andare bene o no.
Quando e se lo fai, vivi con l' incoscienza e la folle felicità che non possa mai finire

(parlo per come è stato per me, ovvio)
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Cassiodoro - Maggio 29, 2013, 16:17:41 pm
Citazione da: Betti
.......... non abbiamo avuto figli.
Lavoriamo entrambi, comunione dei beni.
Casa in vendita (e son dolori, dato il periodo di crisi) da dividere a metà.
Ancora viviamo sotto lo stesso tetto, nonostante siamo separati legalmente da cinque mesi.

Questi non sono esattamente i "termini" che avevo chiesto, sono troppo generici.. prendo per buono che sia una separazione consensuale, che vi riconoscete che non vi dovete niente l'una con l'altro, e che possiate rimanere entrambi nella casa fino alla vendita avvenuta, credendo che anche per l'acquisto sia stato versato il 50% per ognuno.

 
Citazione da: Betti
che mi ha dato della femminista solo perché io sostengo (da sempre, ma solo alla separazione si è accorto che ogni tanto anche io penso e ho le mie idee) che i diritti dovrebbero essere uguali ed equiparati per tutti (e non solo sulla questione maschi/femmine, ho sempre allargato il discorso ad ogni essere vivente e senziente), mentre lui è del parere che i "maschi" siano i più capaci in ogni campo.
(Chi è che l'ha sparata più grossa?)
Entrambi...
Per quello da te affermato, non mi ricordo chi ha scritto che non c'è discriminazione peggiore che rendere due soggetti "diversi" "uguali"
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 29, 2013, 16:22:25 pm

Ancora viviamo sotto lo stesso tetto, nonostante siamo separati legalmente da cinque mesi.

e tu speri che se tu fossi meno "femminista" ci si potrebbe ancora rifare tutto come prima?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 16:23:44 pm
Tanti si sposano e vivono bene, rinnovando il sentimento di anno in anno.

E tu che ne sai?
Te lo hanno detto le tue amiche?

Citazione
Non è che si possa sapere prima. Lo si fa consapevolmente, che possa andare bene o no.
Quando e se lo fai, vivi con l' incoscienza e la folle felicità che non possa mai finire

Altri ci arrivano.
Quindi è dimostrato che lo si possa prevedere.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 16:34:37 pm
Questi non sono esattamente i "termini" che avevo chiesto, sono troppo generici.. prendo per buono che sia una separazione consensuale, che vi riconoscete che non vi dovete niente l'una con l'altro, e che possiate rimanere entrambi nella casa fino alla vendita avvenuta, credendo che anche per l'acquisto sia stato versato il 50% per ognuno.

 

Per tutelare la mia privacy resterei sul generico.

Comunque si, separazione consensuale, dallo stesso avvocato.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 16:37:21 pm
E tu che ne sai?
Te lo hanno detto le tue amiche?


Ho l'esempio dei miei genitori, sposati da quasi qarant'anni...
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 16:38:20 pm
Per tutelare la mia privacy resterei sul generico.

Comunque si, separazione consensuale, dallo stesso avvocato.

Sono proprio quelli i termini per sapere se tuo marito ha ragione o no.

Il ricavato della casa sarà diviso in parti uguali o in misura proporzionale alle quote rispettivamente investite nell'acquisto?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Warlordmaniac - Maggio 29, 2013, 16:38:54 pm
Forse non avrei dovuto fare la premessa del giudizio dell' ex marito.

No, hai fatto bene. E' giusto dare informazioni di sé alla presentazione.
Benvenuta.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 16:40:04 pm
Ho l'esempio dei miei genitori, sposati da quasi qarant'anni...

Non vado certo a raccontare ai miei figli se la mia compagna mi soddisfa oppure no.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 16:44:47 pm
Non vado certo a raccontare ai miei figli se la mia compagna mi soddisfa oppure no.

Mi "soddisfa"?  :blink:

E la fine o la causa della fine di un matrimonio si determinerebbe in questo?
Il legame solido dovrebbe andare di pari passo con il soddisfacimento sessuale (ho capito giusto?)?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Warlordmaniac - Maggio 29, 2013, 16:45:01 pm
se sei troppo delicata, non siamo la compagnia giusta

Parli di delicatezza in entrata, però (cioè la permalosità).

La delicatezza in uscita invece è gradita.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 29, 2013, 16:45:40 pm
Sono proprio quelli i termini per sapere se tuo marito ha ragione o no.


Forse non cerca di capire se il marito ha ragione o non, ma di come non essere femminista, per piacere al suo ex marito.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 16:47:48 pm
Sono proprio quelli i termini per sapere se tuo marito ha ragione o no.

Il ricavato della casa sarà diviso in parti uguali o in misura proporzionale alle quote rispettivamente investite nell'acquisto?

Continuo a non capire cosa intendi per "ragione", sarà che sono indietro io.

Comunque ripeto: la casa è stata acquistata in comproprietà al 50% e così la vende.
Il ricavato della vendita al 50%

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 16:50:40 pm
Forse non cerca di capire se il marito ha ragione o non, ma di come non essere femminista, per piacere al suo ex marito.

Me ne guardo bene di tornare con lui.


E' che secondo me, il signorino, non ha ben chiaro cosa sia una vera femminista...
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 16:53:17 pm
Continuo a non capire cosa intendi per "ragione", sarà che sono indietro io.

M'era sembrato di capire che ti aspettassi la conferma o la smentita in merito al fatto che tuo marito ti ha definito una "sporca femminista".
 
Nessuno ti caccia.
Non lo faremmo nemmeno se tu avessi dichiarato di essere femminista.
Noi non abbiamo paura del confronto democratico.
Non siamo femministe.
Le nostre posizioni si basano su elementi oggettivi, non sulle sensazioni, non sulle dicerie.

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 16:59:01 pm
M'era sembrato di capire che ti aspettassi la conferma o la smentita in merito al fatto che tuo marito ti ha definito una "sporca femminista".
 


Non l'ho scritto per buttar benzina sul fuoco o per vantarmi di esserlo (e non mi ci vedo proprio in quel termine). Era per dare qualche informazione in più.
Ingenua io.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 17:07:28 pm
Non l'ho scritto per buttar benzina sul fuoco o per vantarmi di esserlo (e non mi ci vedo proprio in quel termine). Era per dare qualche informazione in più.
Ingenua io.

No... no...
Ingenui tutti.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: fabriziopiludu - Maggio 29, 2013, 17:10:03 pm


Da 5 mesi, separati in casa...
 Si è visto nei film:
 Ognuno dei due ex si porta a casa il proprio nuovo partner.
 Spero vi sia lo spazio per dormire bene tutti.
 

 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 17:16:16 pm
Mi è stato dato della femminista anche perché in una discussione ho risposto: "Io non ho bisogno di te, ancor meno di un uomo".


Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 17:16:40 pm

E tu che ne sai di quali fossero le mie esigenze? Chi ha mai parlato di frivolezze da te elencate?
Scusa se sono arrivata subito a certe conclusioni, ma quando ti viene fatto il lavaggio di cervello, quando la tua persona viene umiliata perché dall'altra parte si pensa solo a quello, allora  ti viene naturale arrivarci.

Non ne hai ancora parlato.
Hai soltanto criticato quelle di tuo marito.

Che, secondo te, per quanto ti riguardava, pensava solo a quello.
E forse non avevi tutti i torti.
A cos'altro avrebbe dovuto pensare?
E in cosa ritieni fosse diverso dagli altri uomini.

Come sta mammina?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 17:17:14 pm
Mi è stato dato della femminista anche perché in una discussione ho risposto: "Io non ho bisogno di te, ancor meno di un uomo".

Ed era vero?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 17:21:00 pm
Non ne hai ancora parlato.
Hai soltanto criticato quelle di tuo marito.

Che, secondo te, per quanto ti riguardava, pensava solo a quello.
E forse non avevi tutti i torti.
A cos'altro avrebbe dovuto pensare?
E in cosa ritieni fosse diverso dagli altri uomini.

Come sta mammina?



Ogni persona è a sè.
Quando non ti incontri più su nulla, quando capisci che sei su due pianeti differenti, allora capisci anche che è arrivato il momento di troncare.



Ed era vero?


E' chiaro che quando sei in una discussione accesa, certe cose dette vengono pompate (da tutti e due).

Al momento sto bene così
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: fabriziopiludu - Maggio 29, 2013, 17:23:12 pm

 

E tu che ne sai di quali fossero le mie esigenze? Chi ha mai parlato di frivolezze da te elencate?
Scusa se sono arrivata subito a certe conclusioni, ma quando ti viene fatto il lavaggio di cervello, quando la tua persona viene umiliata perché dall'altra parte si pensa solo a quello, allora  ti viene naturale arrivarci.
Discorso fatto CENTINAIA di volte: la donna si sente umiliata poichè la si vuole amare.
 NON pensi a quanto ci sentiamo umiliati noi, da tante donne considerati solo come carne da fare blu a suon di botte!!?
 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 17:23:43 pm
Come ti ho già scritto in pvt, gradirei che il testo di un messaggio privato non sia reso pubblico.
Se continuiamo così, mi spiace ma sono costretta a cancellarmi dal forum.
Devo tutelare la mia privacy.
Grazie
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 17:25:11 pm
  Discorso fatto CENTINAIA di volte: la donna si sente umiliata poichè la si vuole amare.
 
 

Amare e denigrare sono due cose completamente differenti.
Preferirei non entrare nello specifico, qui pubblicamente.
Grazie
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 17:25:19 pm
i diritti dovrebbero essere uguali ed equiparati per tutti

Puoi farmi un esempio di libertà non riconosciute alle donne che invece sono riconosciute agli uomini?

Ad esempio... gli uomini hanno il dovere di servizio militare.
Non previsto per le donne.

Puoi trovarmi un esempio analogo nel quale le donne sono discriminate per legge come spesso accade agli uomini?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: fabriziopiludu - Maggio 29, 2013, 17:26:44 pm

 
Mi è stato dato della femminista anche perché in una discussione ho risposto: "Io non ho bisogno di te, ancor meno di un uomo".
Con una donna, pensi di star meglio!?
 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 17:29:45 pm
  Con una donna, pensi di star meglio!?
 

Meglio soli che mal accompagnati.
O mal amati.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 17:32:06 pm
Puoi farmi un esempio di libertà non riconosciute alle donne che invece sono riconosciute agli uomini?

Ad esempio... gli uomini hanno il dovere di servizio militare.
Non previsto per le donne.

Puoi trovarmi un esempio analogo nel quale le donne sono discriminate per legge come spesso accade agli uomini?

La leva non è più obbligatoria da un bel po' di anni..o sbaglio?


E' riconosciuto che a pari curriculum una donna per arrivare alla posizione lavorativa di un uomo deve fare molta più fatica.
O sbaglio?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 29, 2013, 17:35:27 pm
E' riconosciuto che a pari curriculum una donna per arrivare alla posizione lavorativa di un uomo deve fare molta più fatica.
O sbaglio?

secondo me non è cosi,
poi io penso al mio ambito, conosco un sacco di ricercatrici universitarie e una donna che fa il rettore,
non credo che era piu difficile pe loro che per un uomo, sono solo brave e capaci.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: fabriziopiludu - Maggio 29, 2013, 17:41:03 pm

 
La leva non è più obbligatoria da un bel po' di anni..o sbaglio?
 anche per merito delle mie battaglie.

E' riconosciuto che a pari curriculum una donna per arrivare alla posizione lavorativa di un uomo deve fare molta più fatica.
O sbaglio?
 è relativo!
 Tante volte, vien dato un posto ad una donna con una facilità stucchevole.
 In certi laboratori, son ammesse a lavorare solo le donne.
 ecc...
 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 17:42:22 pm
secondo me non è cosi,
poi io penso al mio ambito, conosco un sacco di ricercatrici universitarie e una donna che fa il rettore,
non credo che era piu difficile pe loro che per un uomo, sono solo brave e capaci.

La capacità e la bravura stanno proprio nella persona che ne tempo ha acquisito conoscenze, competenze e responsabilità in ambito lavorativo.
Conosco persone di sesso femminile che hanno avuto serie difficoltà nel farsi riconoscere tutte queste cose e declassate proprio perchè "donne".
Poi chiaro, non è una regola fissa, ma non si può dire certo che non sia nella maggioranza dei casi
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Rita - Maggio 29, 2013, 17:45:57 pm
La leva non è più obbligatoria da un bel po' di anni..o sbaglio?


E' riconosciuto che a pari curriculum una donna per arrivare alla posizione lavorativa di un uomo deve fare molta più fatica.
O sbaglio?

ciao Betti, benvenuta.

Eh.. ni. Nel senso che la leva non è stata abolita ma sospesa, il che significa che probabilmente, nella denegata ipotesi di entrata in guerra i richiamati sarebbero.. sempre i maschi.

Ni due. Riconosciuto da chi? Quali sono le fonti? Per esempio il mio capo preferisce, a parità di curriculum, praticanti donne. (e no.. non per motivi sessuali). Succede comunque in molti altri studi legali qui nella mia città.

Forse uno dei motivi è proprio quello che si pensa che non ambiscano a carriere e quindi siano tranquille. Resta il fatto "oggettivo" che l'entrata è molto più difficoltosa per un maschio rispetto ad una femmina, per esempio.

Come sempre, le questioni sono un tantinello più complesse dei "riconoscimenti" scientifici che vedi nei titoli dei giornali.

Oltre alla favola della maggior fatica richiesta ad una donna esiste anche in giro l'altra bufala degli stipendi minori a parità di lavoro. Circolava (e circola pure ora) la bufala della prima causa di morte per mano maschile

Insomma.. ci andrei cauta prima di dare per riconosciuti e assodati fatti variegati e complessi con una semplice frase.

Questo è il mio pensiero.

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Rita - Maggio 29, 2013, 17:50:26 pm

Conosco persone di sesso femminile che hanno avuto serie difficoltà nel farsi riconoscere tutte queste cose e declassate proprio perchè "donne".
Poi chiaro, non è una regola fissa, ma non si può dire certo che non sia nella maggioranza dei casi

Personalmente conosco persone di sesso maschile che non si sono viste riconoscere bravura merito e capacità così come persone di sesso femminile.
L'unica differenza è che i primi non avevano possibilità di scaricare il loro fallimento su presunte discriminazioni di genere.

A ben vedere ci possono anche essere uomini che si sono visti soffiare il posto da signore che hanno avuto il posto per aver concesso favori sessuali. In questa tipologia di casi (che ci sono così come ci possoo essere le persone di sesso femminile che citi tu) sarebbe ANCHE una discriminazione di genere, ma non viene "riconosciuta" dalla società.

Come mai secondo te?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Warlordmaniac - Maggio 29, 2013, 17:50:50 pm
E' riconosciuto che a pari curriculum una donna per arrivare alla posizione lavorativa di un uomo deve fare molta più fatica.
O sbaglio?

Sbagli che sì. In questa situazione economica, mi pare assurdo considerare le folgoranti carriere come parametro di paragone, e non considerare la difficoltà di chiunque, ma soprattutto degli uomini, di entrare in quel meccanismo, solo nel gradino più basso.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Cad. - Maggio 29, 2013, 17:52:02 pm
E' riconosciuto che a pari curriculum una donna per arrivare alla posizione lavorativa di un uomo deve fare molta più fatica.
O sbaglio?

Affermazione troppo generica, un luogo comune ben sponsorizzato dal femminismo e supportato dai media.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: fabriziopiludu - Maggio 29, 2013, 17:53:50 pm
 
La capacità e la bravura stanno proprio nella persona che ne tempo ha acquisito conoscenze, competenze e responsabilità in ambito lavorativo.
Conosco persone di sesso femminile che hanno avuto serie difficoltà nel farsi riconoscere tutte queste cose e declassate proprio perchè "donne".
Poi chiaro, non è una regola fissa, ma non si può dire certo che non sia nella maggioranza dei casi
Mica detto che esser Laureati significhi essere brave persone!
 Anche gli Ufficiali delle SS avevan una Laurea, cosa c'entra?
 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: fabriziopiludu - Maggio 29, 2013, 18:00:50 pm

 
Personalmente conosco persone di sesso maschile che non si sono viste riconoscere bravura merito e capacità così come persone di sesso femminile.
L'unica differenza è che i primi non avevano possibilità di scaricare il loro fallimento su presunte discriminazioni di genere.

A ben vedere ci possono anche essere uomini che si sono visti soffiare il posto da signore che hanno avuto il posto per aver concesso favori sessuali. In questa tipologia di casi (che ci sono così come ci possoo essere le persone di sesso femminile che citi tu) sarebbe ANCHE una discriminazione di genere, ma non viene "riconosciuta" dalla società.

Come mai secondo te?
Anche nel passato: era preferita la domestica, poichè in grado di offrire anche il servizio di balia!
 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 18:31:58 pm
La leva non è più obbligatoria da un bel po' di anni..o sbaglio?

Sbagli, naturalmente.
La Costituzione ancora prevede il diritto/dovere di servizio militare.
Gli obblighi di leva sono stati temporaneamente sospesi.
Ma, in caso di conflitto, come d'incanto i cittadini maschi potrebbero non disporre più del diritto di scelta e della libertà di persona.

Citazione
E' riconosciuto che a pari curriculum una donna per arrivare alla posizione lavorativa di un uomo deve fare molta più fatica.
O sbaglio?

Sbagli. E di molto.
In italia servono conoscenze e di quellepossono godere sia le figlie che i figli.

Comunque sia, io parlavo di leggi.
Sai... quelle che prevedono agevolazioni e aiuti per sole donne imprenditrici o sole donne dipendenti.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 18:51:44 pm
Come ti ho già scritto in pvt, gradirei che il testo di un messaggio privato non sia reso pubblico.
Se continuiamo così, mi spiace ma sono costretta a cancellarmi dal forum.
Devo tutelare la mia privacy.
Grazie

Non scrivermi più in privato, per favore.
E... passa il link del messaggio che vuoi che cancelliamo.
Anche se non fosse quello privato.

Leggi il regolamento.
Hai facoltà di segnalare i messaggi che ritieni offensivi o lesivi di un tuo diritto.

Qui non siamo in un forum femminista.
Non so se puoi rendertene conto.

Nessuno ti regala un fiore ma la tua opinion è rispettata.
Criticata ma... rispettata.

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 19:10:48 pm


Ogni persona è a sè.
Quando non ti incontri più su nulla, quando capisci che sei su due pianeti differenti, allora capisci anche che è arrivato il momento di troncare.


Basterebbe imparare a scegliersi il partner.
Uno eviterebbe di cominciare e di far perdere tempo e soldi.
Per fortuna che non avete figli.


Citazione
Al momento sto bene così

Posso immaginare.
Psicologicamente non è un bel segno ma ti auguro comunque di continuare a star bene così.


Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 19:18:09 pm
La capacità e la bravura stanno proprio nella persona che ne tempo ha acquisito conoscenze, competenze e responsabilità in ambito lavorativo.
Conosco persone di sesso femminile che hanno avuto serie difficoltà nel farsi riconoscere tutte queste cose e declassate proprio perchè "donne".
Poi chiaro, non è una regola fissa, ma non si può dire certo che non sia nella maggioranza dei casi

Le chiagnefuttiste di sempre....
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 19:27:41 pm
  Le donne posson entrare nelle docce degli uomini,
 gli uomini non posson entrare nelle docce delle donne.

 Stesso discorso per i bagni.
 O ginecei, o luoghi misti; androcei non son ammessi.
 

Bravo Fabrizio!
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 29, 2013, 19:52:38 pm
Mi "soddisfa"?  :blink:

E la fine o la causa della fine di un matrimonio si determinerebbe in questo?
Il legame solido dovrebbe andare di pari passo con il soddisfacimento sessuale (ho capito giusto?)?

secondo me è importante,
da chi vuoi che si spetti il soddisfacimento sessuale se non dalla moglie


Premetto che non sono entrata in questo forum per sbandierare i fatti miei privati, ma solo per avere delle delucidazioni in merito a certi argomenti tirati fuori dal mio ex marito, che mi ha dato della femminista solo perché io sostengo (da sempre, ma solo alla separazione si è accorto che ogni tanto anche io penso e ho le mie idee) che i diritti dovrebbero essere uguali ed equiparati per tutti (e non solo sulla questione maschi/femmine, ho sempre allargato il discorso ad ogni essere vivente e senziente), mentre lui è del parere che i "maschi" siano i più capaci in ogni campo.
(Chi è che l'ha sparata più grossa?)


Guarda, io non credo che un matrimonio si rompe per motivi ideologici: io sono femminista , tu sei antifemminista, io sono da destra, tu da sinistra. Anch'io e il mio marito abbiamo tanti contradizioni ideologiche. Litighiamo sul fatto ceh le arabe devono o non portare la burca ma non divorziamo per queste contradizioni. Non credo ceh lui si riferiva al fatto che un Leonardo da Vinci al femminile non c'è mai stato.

Forse quando ha detto che gli uomini sono piu bravi, voleva solo che tu lo faccia sentire importante e neccessario per te. Non è possibile?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:02:21 pm

Qui non siamo in un forum femminista.
Non so se puoi rendertene conto.

Nessuno ti regala un fiore ma la tua opinion è rispettata.
Criticata ma... rispettata.

Ho frequentato forum dagli argomenti più disparati, quelli troppo estremisti non mi sono mai piaciuti, proprio perché, dopo un po' il dialogo va a farsi friggere e nessuno porta beneficio di scambi di idee a nessuno.
Mai frequentato forum di femministe e me ne guardo bene. Questo l'ho trovato sperando di non incappare nello speculare femminista: cercavo in rete delucidazioni sul discorso che mi propone il mio attuale "coinquilino" riguardo il "maschio alfa" (per capire un po' di più, insomma) e mi sono iscritta.

Chiedo scusa se la mia presentazione può aver destato sospetti.

Non è mia abitudine difendere a spada tratta chicchessia, così tanto per sentirmi appagata nel far parte di un "genere".
Io mi considero una persona e per tali considero le altre.

Citazione
Basterebbe imparare a scegliersi il partner.
Uno eviterebbe di cominciare e di far perdere tempo e soldi.

Facile a dirsi.
Le persone nel tempo cambiano.
Non è detto che la persona con cui decidi di stare ora, deve essere per forza quella giusta "per tutta la vita"


l momento sto bene così

Posso immaginare.
Psicologicamente non è un bel segno ma ti auguro comunque di continuare a star bene così.


Me lo auguro anche io. Anche perché voglio cominciare a riprendermi la libertà (mentale intendo), negata negli anni.

Rispondendo a Rita, Warlordmaniac, Cad, sulla questione lavorativa.
Non ho scritto che è sempre così, che la donna faccia più fatica rispetto ad un uomo a raggiungere una tal posizione lavorativa. Ma è anche vero che in un consiglio d'amministrazione la parità tra i sessi è spesso e volentieri...dispari.

Vero è che ultimamente vengono riconosciute le capacità, ma quanto si è dovuto faticare per arrivare dove si vuole senza scadere in espedienti.. etici tanto quanto un paio di stivali in pelle per un vegano?
Senza andar troppo lontano negli anni quali possibilità e quale in quale concezione di futuro versavano le donne?

Poi comunque, come Warlordmaniac solleva la questione del tipo di attività, è vero anche che allo stato di oggi, con il precariato che impoverisce il paese e non solo, uomo e donna (per un tipo di mansione che non sia manageriale) hanno le stesse difficoltà.



Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:09:55 pm
secondo me è importante,
da chi vuoi che si spetti il soddisfacimento sessuale se non dalla moglie



Ma infatti il matrimonio non è finito per quello.
Certe cose "sue" sono saltate fuori dopo la separazione.
Un matrimonio non può continuare se si rimane amici e basta..

Il soddisfacimento/appagamento sessuale (a mio avviso), dovrebbe essere di entrambi e non preteso solo da uno dei due.


Guarda, io non credo che un matrimonio si rompe per motivi ideologici: io sono femminista , tu sei antifemminista, io sono da destra, tu da sinistra. Anch'io e il mio marito abbiamo tanti contradizioni ideologiche. Litighiamo sul fatto ceh le arabe devono o non portare la burca ma non divorziamo per queste contradizioni. Non credo ceh lui si riferiva al fatto che un Leonardo da Vinci al femminile non c'è mai stato.

Forse quando ha detto che gli uomini sono piu bravi, voleva solo che tu lo faccia sentire importante e neccessario per te. Non è possibile?


Tante cose offensive sono state dettate dalla rabbia del momento (pensavo), poi invece se ne convinceva sempre più e la cosa mi ha preoccupato e fatto riflettere, sul fatto che per lui fossi solo una moglie, un ruolo da ricoprire, non "Betti" in quanto io.
La reazione alla separazione, da parte mia è stata differente. Volevo capire il perché siamo arrivati al punto di non ritorno, che percorso è stato fatto, dove abbiamo sbagliato.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 20:12:13 pm

Le persone nel tempo cambiano.
Non è detto che la persona con cui decidi di stare ora, deve essere per forza quella giusta "per tutta la vita"

Con questi presupposti non mi sembri una persona adatta al matrimonio.

Gli uomini sposano una donna sperando che non cambi.
Le donne sposano un uomo sperando che cambi.
Entrambi sbagliano.
Perchè le persone intelligenti non cambiano e chi cambia, di solito, peggiora.
Credo che le donne sbaglinio di più.
Forse perchè sono un uomo.





Citazione
Me lo auguro anche io. Anche perché voglio cominciare a riprendermi la libertà (mentale intendo), negata negli anni.

Libertà di fare che cosa?



Citazione
Senza andar troppo lontano negli anni quali possibilità e quale in quale concezione di futuro versavano le donne?

Visto che sei femminista?
Riesci a gurdare solo un lato della medaglia e, a quanto pare, nemmeno troppo in là del tuo naso.
Un caro saluto.

vnd

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:13:48 pm




Libertà di fare che cosa?



Di pensare con la mia testa.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 20:15:16 pm


Il soddisfacimento/appagamento sessuale (a mio avviso), dovrebbe essere di entrambi e non preteso solo da uno dei due.



Già... il problema nasce soltanto se una dei due decide unilateralmente che il sesso sia un'esigenza della quale si può fare a meno.
Forse... avvisare prima...
In modo che uno si trovi un'altra più adatta alle sue esigenze...
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 20:16:05 pm
Di pensare con la mia testa.

Perchè qualcuno ti impediva di pensare con la tua testa?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:21:18 pm
Con questi presupposti non mi sembri una persona adatta al matrimonio.


Infatti, dopo un'esperienza simile, me ne guarderò bene di farlo nuovamente...




Gli uomini sposano una donna sperando che non cambi.
Le donne sposano un uomo sperando che cambi.
Entrambi sbagliano.
Perchè le persone intelligenti non cambiano e chi cambia, di solito, peggiora.
Credo che le donne sbaglinio di più.
Forse perchè sono un uomo.



Non sono d'accordo.
Uomini e donne si sposano per unirsi, per stare insieme (oddio, non c'è bisogno di celebrarlo, c'è solo da esserne convinti..)
Le persone cambiano o rimangono le stesse, questo non incide sull'intelligenza. Anzi se una persona si ravvede, guarda le proprie convinzioni con altre ottiche, le rivoluziona, dà loro un senso logico, emerso da introspezioni, lavora su se stessa, insomma, tanto di cappello.
Credo che gli sbagli vadano riconosciuti da entrambe le parti.
Sbagliamo tutti

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:21:51 pm
Perchè qualcuno ti impediva di pensare con la tua testa?

Evidentemente si...
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 29, 2013, 20:25:39 pm

Un matrimonio non può continuare se si rimane amici e basta..

Il soddisfacimento/appagamento sessuale (a mio avviso), dovrebbe essere di entrambi e non preteso solo da uno dei due.

su questo non ci piove


Citazione
Tante cose offensive sono state dettate dalla rabbia del momento (pensavo), poi invece se ne convinceva sempre più e la cosa mi ha preoccupato e fatto riflettere, sul fatto che per lui fossi solo una moglie, un ruolo da ricoprire, non "Betti" in quanto io.
La reazione alla separazione, da parte mia è stata differente. Volevo capire il perché siamo arrivati al punto di non ritorno, che percorso è stato fatto, dove abbiamo sbagliato.

non ti sentivi unica e insostituibile per lui.

State ancora discutendo (già che vivete ancora nella stessa casa) su cosa è andato storto?

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:30:27 pm
su questo non ci piove


non ti sentivi unica e insostituibile per lui.

State ancora discutendo (già che vivete ancora nella stessa casa) su cosa è andato storto?

si è spezzato un equilibrio.
Eravamo sempre insieme, facevamo sempre le cose insieme.
Eravamo l'uno per l'altra e viceversa.
Poi la cosa forse si è compattata troppo e siamo "scoppiati".
Non lo so, dobbiamo ancora capirlo e più ci parliamo, più non ci capiamo, anzi ci scanniamo.
Andava fatto. Punto
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 20:30:35 pm
Evidentemente si...

Per esempio?

Non so... qualcuno ti ha mai detto che essendo donna sei automaticamente considerata colpevole?
Che l'onere della prova sarebbe comunque spettato a te?

Avevi telegiornali e programmi Tv spazzatura che ti ricordavano ogni dieci minuti che sei un potenziale stupratore?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 20:33:09 pm

Infatti, dopo un'esperienza simile, me ne guarderò bene di farlo nuovamente...

Bene. Mi sembra una saggia decisione.
Non corri nemmeno il pericolo di perdere gli alimenti....



Citazione
Sbagliamo tutti

Si dice che... "gli uomini non cambiano".


Creo che... tu sia irrimediabilmente femminista.
Non è grave.

Molte donne lo sono...
E' quasi normale.
Purtroppo.
Anche per loro...
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:36:04 pm
Bene. Mi sembra una saggia decisione.
Non corri nemmeno il pericolo di perdere gli alimenti....

Di certo non ho bisogno dell'aiuto di nessuno.
Lavoro. Mi so mantenere benissimo da sola.
E se perdessi il lavoro, mi arrangerei come posso. Di certo.


Si dice che... "gli uomini non cambiano".
E chi lo dice?
Io non ho usato queste parole

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 29, 2013, 20:36:16 pm
cercavo in rete delucidazioni sul discorso che mi propone il mio attuale "coinquilino" riguardo il "maschio alfa" (per capire un po' di più, insomma) e mi sono iscritta.

cosa dice il tuo "conquilino" del maschio alfa?
(io non credo in questa teoria di maschio alfa o beta ma giusto per curiosità)


Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:37:33 pm


Creo che... tu sia irrimediabilmente femminista.
Non è grave.


Ma questa parola ce l'hai proprio sempre sulla punta della lingua eh?
Diciamo che mi considero single convinta
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:42:09 pm
cosa dice il tuo "conquilino" del maschio alfa?
(io non credo in questa teoria di maschio alfa o beta ma giusto per curiosità)

Appunto vorrei capirci di più, perché io la questione non me l'ero mai posta e vorrei anche capire se le nozioni apprese da lui siano fuffa tutta sua per elaborare la situazione oppure se c'è un senso logico di base.

Secondo lui, il maschio alfa deve dominare le donne, altrimenti rischia di rimanere fuori dal cerchio evolutivo.
Dice che gli uomini, sin dagli albori della terra devono avere più partner possibili per non disperdere il dna.
In parole spicce, questo è il suo concetto di maschio alfa
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: fabriziopiludu - Maggio 29, 2013, 20:43:14 pm

 
Di certo non ho bisogno dell'aiuto di nessuno.
Lavoro. Mi so mantenere benissimo da sola.
E se perdessi il lavoro, mi arrangerei come posso. Di certo.


Si dice che... "gli uomini non cambiano".
E chi lo dice?
Io non ho usato queste parole
E' una canzone di Mia Martini.
 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:45:14 pm
  E' una canzone di Mia Martini.
 

Chiedo scusa, non conoscevo
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 29, 2013, 20:48:08 pm
  E' una canzone di Mia Martini.
 

si ma lei dice che il suo marito invece è cambiato

tanto mi martini dice anche che gli uomini ti comprano e poi ti vendono, e che ti danno tutto quello che non vuoi
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:53:18 pm
si ma lei dice che il suo marito invece è cambiato



E' cambiato nel senso che certe cose le sta tirando fuori dopo che la "bomba" è scoppiata.
Prima non si esprimeva in questo modo e soprattutto non si rivolgeva in termini offensivi.

Quindi appunto, vorrei capire se quel che pensa è davvero frutto di un lavoro di introspezione oppure è solo cieca rabbia
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 20:55:08 pm
comunque, forse ho divagato troppo nella presentazione.
Mi fermerei qui,soprattutto per quel che riguarda lui che non è presente alla conversazione.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 21:21:34 pm
si ma lei dice che il suo marito invece è cambiato

tanto mi martini dice anche che gli uomini ti comprano e poi ti vendono, e che ti danno tutto quello che non vuoi

Caro Fabrizio,
bisogna sempre sentire l'altra campana.
Lo sai....
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 21:27:16 pm
Ma questa parola ce l'hai proprio sempre sulla punta della lingua eh?
Diciamo che mi considero single convinta

Hai già scritto due o tre cosette...
Il quadro mi sembra sufficientemente chiaro.

Potevi dirlo subito.
Non ti avrebbe cacciato nessuno.

Certo, non ti aspettare che ti si dia ragione...

Parlaci pure delle tue  superstizioni.
Ti risponderemo con le nostre verità.

Non fare però , come hanno fatto tutte le altre, l'errore di prenderle come aggressioni personali.

Tu non mi piaci. Ma non è colpa tua.
Quindi non ce l'ho con te.
Per adesso....


Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Rita - Maggio 29, 2013, 21:27:48 pm
Betti mi piace molto la tua firma  :)
Mi fa pensare ad una persona che vuole progredire e andare avanti ma non a gomitate e stando attenta a non prendere a gomitate gli altri.
Quel che personalmente rimprovero al femminismo è il metodo.
Di aver semplificato la storia, la sociologia, l'evoluzione e finanche la biologia attingendo soltanto alle cose che potevano servire a consolidare un'ideologia già bell'è pronta. E nascondendo il resto.
Io sono entrata nel forum (quello vecchio, che ora funge da archivio e di cui questo è l'ideale continuatore) più di cinque anni fa, per caso, essenzialmente per capire un punto di vista che non vedevo e non sentivo da nessuna parte. Nè sui giornali, sui libri, in TV e nè tantomeno raccontato dagli uomini.
Per mettere insieme i tasselli di molte cose che non mi tornavano.
Cercando di adottare quel che esponi in firma ho imparato parecchie cose, parli di lavoro e parli sempre (come si fa comunque sui giornali) di consigli di amministrazione, di carriere, e cose simili. Di possibilità di scelta negate un tempo. Ma non puoi ragionare sul passato con la mentalità di oggi. E se persino oggi il mondo "reale" della maggior parte della gente è ben lontano dai consigli di amministrazione a maggior ragione lo era un tempo.
Non è che oggi c'è il precariato, la fatica a tirare avanti,  il lavoro che basta che si trovi e 60/70 anni fa c'erano gli uomini nei consigli di amministrazione e le donne vicino al focolare eh.. non è proprio così.
I mie nonni materni facevano entrambi gli operai tessili e i miei nonni paterni entrambi i contadini. Non è che avessero grandi possibilità di scelta.
Esistevano disparità di trattamento? Certo.. le donne non votavano ma gli uomini erano obbligati ad andare in guerra. E nemmeno tutti gli uomini votavano (nel 1861 la data d'unità d'Italia votava solo il 2% della popolazione, questo dovrebbe far capire che le disparità se c'erano, non erano limitate alla dicotomia uomo/donna, anzi, quelle forse erano quelle minori e quelle meno sentite.
Gli argomenti sono tanti e troppo vasti per essere trattati in un post. Ma sul 99% degli argomenti tipici tirati in ballo per giustificare determinate prese di posizioni ci sono dietro spiegazioni storiche, giuridiche e sociali non rivelate per intero. Per dirla, come disse una volta un vecchio utente di questo forum, ci hanno raccontato soltanto mezza messa.

Tu parli di "maschio alpha" e non so cosa intendi.

Considera che, meno civiltà, progresso, tecnologia, scienza e benessere più era necessario ricoprire quei ruoli definiti che oggi non servono più. Necessario. Il che significa scelto da entrambi, non imposto da una parte dell'umanità sull'altra.

I ruoli di guida e cura hanno già in sè tutte le caratteristiche richieste intra-genere (che un uomo ambiva in una donna e che anche una donna ambiva in un uomo). Ora, per guidare, bisogna avere un quid di caratteristiche da leader, capacità di prendere le decisioni, di essere esposti e andare avanti in poche parole (che poi sono le capacità, mutatis mutandis, che sono richieste anche ai manager d'azienda e a quelli che di norma dovrebbero stare in questi benedetti e famigerati consigli d'amministrazione che vengono sempre citati per provare la mancate emancipazione femminile  :D)

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 21:33:22 pm
Di certo non ho bisogno dell'aiuto di nessuno.
Lavoro. Mi so mantenere benissimo da sola.
E se perdessi il lavoro, mi arrangerei come posso. Di certo.



Molto bene.
Era ora... di sentir dire ste cose da una femminista....
Sai... siamo abituati a femministume sempre pronte a tenere i piedi in due scarpe.
Ossia rivendicare indipendenza ma pronte a mendicare o rubare  quando la legge lo consente alla prima occasione favorevole.

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 22:05:38 pm


Certo, non ti aspettare che ti si dia ragione...



Questo l'hai già detto.
Ho capito, son torda si, ma fino ad un certo punto.
E mi sembra anche di non aver detto cose nell'accezione negativa con la quale mi stai dipingendo.
Non sono entrata qui dentro prepotentemente, mi pare...


Tu non mi piaci. Ma non è colpa tua.
Cosa ti posso dire..me ne farò una ragione..

Rilassati, è un forum, ci si confronta.






Tu parli di "maschio alpha" e non so cosa intendi.



Appunto per quello, nemmeno io so bene cosa si intenda, e vorrei leggere pareri di chi invece bazzica in queste terminologie, proprio per capire cosa mi viene detto ogni giorno da parte del mio compagno (ancora provvisorio) di casa.

Che non sappia molto nello specifico di altro, lo ammetto e vorrei approfondire il discorso anche lì, infatti sono anche alla ricerca di testi (non di parte), per far luce su punti ancora oscuri.



Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 22:07:44 pm
Molto bene.
Era ora... di sentir dire ste cose da una femminista....
Sai... siamo abituati a femministume sempre pronte a tenere i piedi in due scarpe.
Ossia rivendicare indipendenza ma pronte a mendicare o rubare  quando la legge lo consente alla prima occasione favorevole.

Cosa c'è di male nel volersi mantenere da soli senza chiedere l'aiuto di nessuno?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Maggio 29, 2013, 22:09:39 pm
Ho inviato senza terminare.
Chi si approfitta e cerca di spillare più soldi e benefici possibili non credo la si possa definire "femminista".
Solo una persona che si approfitta.
E ci sono donne, come uomini che fanno questi ragionamenti..
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Red- - Maggio 29, 2013, 22:11:52 pm
Un saluto a tutti gli/le utenti.
Il mio ex marito mi ha additata come una "femminista", ma non credo abbia ben presente il significato di questa parola.
Mi piace avere un dialogo alla pari. Sono convinta che, in una conversazione tra persone civili, la presenza di prevaricazioni non porti da nessuna parte, anzi non fa altro che allontanare l'attenzione e la messa a fuoco di una questione che, al contrario, potrebbe arricchire le parti coinvolte.
Ciao, una buona giornata a tutti/e
Ciao Betti, benvenuta.
Secondo me:
-per capire se sei femminista o semplicemente una donna, non sono certo sufficienti i pochi elementi che ci hai fornito. La femminista è colei la quale ha introiettato i falsi e spesso velenosi concetti del neofemminismo. Se tu li hai introiettati e non sei minimamente critica verso questi, allora per me sei una femminista. Ma ogni definizione è poi da sottoporsi alla propria personale soggettività.
-un dialogo alla pari lo si ottiene solo se entrambi i contendenti hanno in mano le stesse armi, ergo un dialogo alla pari è molto difficile da verificarsi. Io credo molto di più nel "dialogo ragionevole". Siamo qui per discutere.
Ciao
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Rita - Maggio 29, 2013, 22:14:18 pm



Appunto per quello, nemmeno io so bene cosa si intenda, e vorrei leggere pareri di chi invece bazzica in queste terminologie, proprio per capire cosa mi viene detto ogni giorno da parte del mio compagno (ancora provvisorio) di casa.

Che non sappia molto nello specifico di altro, lo ammetto e vorrei approfondire il discorso anche lì, infatti sono anche alla ricerca di testi (non di parte), per far luce su punti ancora oscuri.

non ti converrebbe chiedere al tuo compagno provvisorio cosa intende esattamente? parlarne, approfondire, esporgli i tuoi dubbi?
no perchè "testi" su cosa è in natura un maschio alpha ne trovi a iosa. Prova a pensare alle caratteristiche degli uomini che piacciono di più e che sono pieni di donne e chiediti il perchè.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 22:15:02 pm
Ho inviato senza terminare.
Chi si approfitta e cerca di spillare più soldi e benefici possibili non credo la si possa definire "femminista".
Solo una persona che si approfitta.
E ci sono donne, come uomini che fanno questi ragionamenti..

...ma le femministe li fanno sempre.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 29, 2013, 22:15:48 pm
Ho inviato senza terminare.
Chi si approfitta e cerca di spillare più soldi e benefici possibili non credo la si possa definire "femminista".
Solo una persona che si approfitta.
E ci sono donne, come uomini che fanno questi ragionamenti..

è vero,
femminista è il sistema giuridico che permette alla donna di trasformare la rabbia/impotenza dovuta alla separazione/divorzio (che è normale) in un diritto per ottenere benefici materiali dal ex marito.

ma il desiderio di "se non mi ami piu almeno pagami" ce l'hanno anche molti uomini.



Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 29, 2013, 22:17:52 pm
Cosa c'è di male nel volersi mantenere da soli senza chiedere l'aiuto di nessuno?

Non devi chiederlo a me.
Io sono un uomo e so, da sempre, di non poter contare su nessuno.

Dovresti chiederlo alle femministe.
Oppure, dovresti saperlo.

Quando lo scopri, dimmelo.
Perché me lo sono sempre chiesto.

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Red- - Maggio 29, 2013, 22:30:07 pm
...Appunto per quello, nemmeno io so bene cosa si intenda, e vorrei leggere pareri di chi invece bazzica in queste terminologie, proprio per capire cosa mi viene detto ogni giorno da parte del mio compagno (ancora provvisorio) di casa.

Che non sappia molto nello specifico di altro, lo ammetto e vorrei approfondire il discorso anche lì, infatti sono anche alla ricerca di testi (non di parte), per far luce su punti ancora oscuri.
...L'idea del "maschio alpha e maschio beta" trova la sua genesi nel concetto di "idolum" maschile.
L'idolum è un misto di tante cose, un'immagine, un simulacro, un elemento che attrae la donna e che tende a farla innamorare o giù di lì.
L'idolum si nutre di tante e diverse cose, tra queste il denaro è un elemento sicuramente importante. Alcuni affermano di conseguenza che la donna sia attratta dagli uomini ricchi. Il che però non è esatto. La verità è che il denaro accresce, potenzia o, in alcuni casi crea dal nulla  l'idolum di un uomo (ma nn ne è l'unico costituente). Per cui vi sono uomini convinti che l'uomo alpha sia quello che ha denaro e l'uomo beta quello che non ne ha. Tale equazione è abbastanza corretta se si guarda empiricamente alla realtà odierna, ma non è corretta da un punto di vista teorico e di principio, in quanto, su questo pianeta,  un uomo può avere un idolum forte anche senza possedere denaro. I playboy anni 60-70 non avevano denaro, ma molte donne si innamoravano di loro. In altre nazioni gli uomini hanno un idolum forte anche con poco denaro. C'è stato un buon periodo, in Italia, in cui le donne si innamoravano degli extracomunitari, eppure nn avevano denaro. Però mantenevano un idolum forte , se vuoi puoi anche chiamarlo il fascino "maschio". Poi sono arrivati i primi fatti di cronaca in cui l'extracomunitario buttava giù dal balcone la sua donna emancipata italiana, e le italiane hanno cambiato idea sugli extracomunitari.

Sempre in maniera schematica ed empirica, possiamo dire che gli uomini comuni italiani possiedono un "idolum" (quella magia che attrae le donne) ormai quasi del tutto evanescente, ciò per via dell'ambiente in cui si devono muovere, per via della propaganda antimaschile, per via di tutta una serie di cose che non posso elencare in tre parole.
Il denaro però consente in buona parte di "byapassare" l'ambiente sfavorevole, e quindi di conservare un idolum forte.
Ecco il concetto di uomo alpha e uomo beta.
Ciao.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Rita - Maggio 29, 2013, 22:42:55 pm
Ci aggiungo un pensiero sull'idolum e sull'alpha.
Basta pensare alla recente vicenda di Rosaria e alla tragica fine di Fabiana.
Entrambe erano evidentemente attratte da uomini aggressivi e violenti.
Entrambe l'hanno scelto, contro la volontà di chi gli stava vicino.
Con la loro testa evidentemente, su questo non ci piove. Non erano d'accordo i genitori, o chi gli stava vicino su questa scelta.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 30, 2013, 06:44:47 am


Quindi appunto, vorrei capire se quel che pensa è davvero frutto di un lavoro di introspezione oppure è solo cieca rabbia

Che te ne frega?

O c'è ancora spazio per una terapia di coppia?

Difficile... dopo cinque mesi....

Come mai ho l'impressione di parlare con una ragazzina che fa ancora il liceo?

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 30, 2013, 06:50:26 am
su questo non ci piove



Non è del tutto vero, Lucia.

Qualsiasi persona con un minimo d'intelligenza e razionalità sa perfettamente che l'amore, prima o poi, finisce.
Specie se non lo aiuti, imparando a usare rispetto e tolleranza.

Quindi, considerare l'amore come unica variabile per decidere di sposarsi è tipico delle persone che hanno letto troppi romanzi rosa.
Immature... convinte che sia sempre l'altro a dover cedere e a fare le cose. Come se fosse al nostro servizio.
Lui non mi capisce, Lui non mi acolta, Lui non mi aiuta in casa, Lui non mio ama...


Il tutto in funzione di un IO gonfio soltanto d'aria.
Pura stiticità emotiva.


La domanda corretta da farsi è: "Riuscirò ancora a sopportare questa persona quando non ci ameremo più?".

Se è sì, pootresti anche sposarti... Con leggi diverse, naturalmente.
Altrimenti bisognerebbe evitare di fare perdere tempo e soldi alla gente.
Non si può vivere in balia dei propri sentimenti e delle proprie pulsioni.

I figli sono una responsabilità importantissima.

Che fai?
Ti separi e li privi del padre alla prima difficoltà perché i consigli di mammina ti hanno aperto gli occhi sul fatto che "non lo ami più".
 

Queste ragazzine dovrebbero cominciare a crescere.
Diventare donne.
Assumersi le responsabilità delle loro scelte.
Basta frignare e cercare sempre negli altri le responsabilità dei loro errori.
Gli imbrogli del femminismo non possono assolvere nessuna.

Non ci sono quote rosa che tengano.



Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Mark - Maggio 30, 2013, 07:32:56 am
Benvenuta!!!
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Alberto86 - Maggio 30, 2013, 07:45:13 am
Ho inviato senza terminare.
Chi si approfitta e cerca di spillare più soldi e benefici possibili non credo la si possa definire "femminista".
Solo una persona che si approfitta.
E ci sono donne, come uomini che fanno questi ragionamenti..


 :lol:

Io non ho mai sentito di uomini che dopo un divorzio prendono soldi, casa e figli facendo dormire le mogli sotto i ponti. Al contrario, invece di storie di donne approfittatrici e calcolatrici se ne vedono e sentono ogni giorno. E sia chiaro non parlo solo di matrimonio, dato che il "parassitismo" femminile è praticamente presente ovunque, coperto ed incentivato dalle solite false scusanti vittimistiche.
Comunque Betti sono curioso: lo scopo della tua iscrizione al forum qual è esattamente?
Educarci su cosa sia una femminista o cosa?  :hmm: 
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 30, 2013, 13:09:03 pm
si è spezzato un equilibrio.
Eravamo sempre insieme, facevamo sempre le cose insieme.
Eravamo l'uno per l'altra e viceversa.
Poi la cosa forse si è compattata troppo e siamo "scoppiati".
Non lo so, dobbiamo ancora capirlo e più ci parliamo, più non ci capiamo, anzi ci scanniamo.
Andava fatto. Punto

Che tristezza.

Eh... vabbè... Ormai...
Son cinque mesi... quello si sarà già trovata un'altra...
Ste ferite che, anche se le ricuci...
Il dolore torna ad ogni cambio del tempo, anche dopo tanti anni.
A sparare sulla croce rossa si fa spesso centro... Ma non se ne ha alcun merito.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Maggio 30, 2013, 13:17:53 pm
5 mesi non significa niente...

l'amore è fatto per cancellare le distaze e l'impossibile, se volessero ancora rimettersi assieme
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Warlordmaniac - Maggio 30, 2013, 13:20:41 pm
Poi comunque, come Warlordmaniac solleva la questione del tipo di attività, è vero anche che allo stato di oggi, con il precariato che impoverisce il paese e non solo, uomo e donna (per un tipo di mansione che non sia manageriale) hanno le stesse difficoltà.

No, assolutamente. Vai in qualsiasi pagina di offerte di lavoro, tieni conto che il neutro ha le stesse desinenze maschili e confronta le opportunità maschili da quelle femminili.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Maggio 30, 2013, 13:44:00 pm
5 mesi non significa niente...

l'amore è fatto per cancellare le distaze e l'impossibile, se volessero ancora rimettersi assieme

Eh.. ma lei non vuole.
Sono donne italiane... Lucia...
Da noi fa figa sposarsi presto e divorziare appena possibile.
Sennò le amiche ti criticano: "Ma non ti sei ancora separata?".
Scherzi?
Son problemi.....
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Red- - Giugno 01, 2013, 20:40:32 pm
Betti sembra scomparsa. Peccato, poteva forse essere un dialogo proficuo. Ma forse a lei non interessava.
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Stendardo - Giugno 01, 2013, 20:42:53 pm
Ma non è che sta Betti è Luisa Betti del Manifesto...?

vabbè ho detto una cavolata... :P :P
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Giugno 01, 2013, 22:28:16 pm

Secondo me:
-per capire se sei femminista o semplicemente una donna, non sono certo sufficienti i pochi elementi che ci hai fornito.

Sono una persona, prima di essere una donna. Chi mi ha dato della femminista, a parer mio, l'ha fatto solo perché prova rancore.


Non sempre posso collegarmi, purtroppo.
Grazie per le spiegazioni riguardo il discorso "maschio alfa" e varie terminologie che fino a questo momento ignoravo.
Sono per me spunti di approfondimento.




 
Comunque Betti sono curioso: lo scopo della tua iscrizione al forum qual è esattamente?
Educarci su cosa sia una femminista o cosa?  :hmm: 

L'avevo spiegato all'inizio (ma forse non mi sono spiegata bene): ero alla ricerca di quello che mi stava spiegando Red e ho trovato il forum.



Terapia di coppia?
Sarebbe servita (forse) quando è iniziata la crisi. Ora dobbiamo solo separarci anche fisicamente. (cinque mesi separati legalmente, ma ci siamo lasciati da molto prima).
Forse, lontani, allontaneremo anche i dissapori venuti a crearsi con la coabitazione "forzata".







Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Stendardo - Giugno 01, 2013, 23:01:11 pm
Sono una persona, prima di essere una donna. Chi mi ha dato della femminista, a parer mio, l'ha fatto solo perché prova rancore.


Non sempre posso collegarmi, purtroppo.
Grazie per le spiegazioni riguardo il discorso "maschio alfa" e varie terminologie che fino a questo momento ignoravo.
Sono per me spunti di approfondimento.



L'avevo spiegato all'inizio (ma forse non mi sono spiegata bene): ero alla ricerca di quello che mi stava spiegando Red e ho trovato il forum.



Terapia di coppia?
Sarebbe servita (forse) quando è iniziata la crisi. Ora dobbiamo solo separarci anche fisicamente. (cinque mesi separati legalmente, ma ci siamo lasciati da molto prima).
Forse, lontani, allontaneremo anche i dissapori venuti a crearsi con la coabitazione "forzata".

Secondo me dovresti fare di tutto per cercare di ricucire il rapporto con tuo marito .

Non è deontologicamente e moralmente corretto , da parte tua , abbandonare la nave quando sta per affondare , ma putroppo , mi trovo a constatare , ancora una volta , che il mondo è pieno di donne che si comportando in tal modo .

Detto questo , il nostro non è proprio un confessorio maschile dove una donna può venire a sproloquiare del proprio marito per trovare approvazione da altri uomini e stare con la propria coscienza apposto . Per questo ci sono già le comari .

Noi in questo forum principalmente ci occupiamo di tutelare il sacrosanto diritto per gli uomini di vivere un'esistenza dignitosa e soprattutto di legittima difesa dal femminismo .
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Giugno 01, 2013, 23:03:50 pm
Sono una persona, prima di essere una donna. Chi mi ha dato della femminista, a parer mio, l'ha fatto solo perché prova rancore.

Ah... Ok.
Sei tornata.
Avevo avuto paura di averti offesa.
Rancore?
Tu non mi hai fatto niente.
perché dovrei avere rancore?
Rancore verso le femministe?
Beh... certo.
Ho moltissimi motivi per avere rancore.
Non dovrei, secondo te?



Citazione
Terapia di coppia?
Sarebbe servita (forse) quando è iniziata la crisi. Ora dobbiamo solo separarci anche fisicamente. (cinque mesi separati legalmente, ma ci siamo lasciati da molto prima).
Forse, lontani, allontaneremo anche i dissapori venuti a crearsi con la coabitazione "forzata".

Ne dubito.
Non per sfiducia verso di te ma per abitudine...
Ci ho lavorato su ste cose.
Voi donne avete un sacco di privilegi e la tentazione di abusarne prima o poi prende il sopravvento.

In bocca al lupo.

Impara a sceglierti i mariti.

Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Giugno 01, 2013, 23:42:05 pm
Secondo me dovresti fare di tutto per cercare di ricucire il rapporto con tuo marito .

Ma se dall'altra parte non c'è volontà, perché insistere o forzare?


Non è deontologicamente e moralmente corretto , da parte tua , abbandonare la nave quando sta per affondare , ma putroppo , mi trovo a constatare , ancora una volta , che il mondo è pieno di donne che si comportando in tal modo .



La nave si è abbandonata in due, perché in due eravamo imbarcati.




Detto questo , il nostro non è proprio un confessorio maschile dove una donna può venire a sproloquiare del proprio marito per trovare approvazione da altri uomini e stare con la propria coscienza apposto . Per questo ci sono già le comari .


Infatti non era questa l'intenzione.
Ho solo risposto a delle domande.
Comunque se si ritiene il caso, interpellate i moderatori e fate cancellare le parti che possono aver dato noia o altro.


Ah... Ok.
Sei tornata.
Avevo avuto paura di averti offesa.
Rancore?
Tu non mi hai fatto niente.
perché dovrei avere rancore?



Non mi riferivo a te.



Rancore verso le femministe?
Beh... certo.
Ho moltissimi motivi per avere rancore.
Non dovrei, secondo te?




Non lo so. Non ti conosco. Avrai i tuoi motivi, avrai avuto le tue esperienze, conoscenze, avrai verificato coscientemente e lucidamente, se sei arrivato a determinate conclusioni
Credo comunque che muovere critiche o fare allusioni nei confronti di persone che nemmeno si conoscono costituisca solo un muro.
Distinguere e riconoscere le differenze dovrebbe essere essenziale per un dialogo che porti a un discorso sensato.


Titolo: Re:Ciao
Inserito da: vnd - Giugno 02, 2013, 06:30:04 am
Ma se dall'altra parte non c'è volontà, perché insistere o forzare?

La nave si è abbandonata in due, perché in due eravamo imbarcati.

Beh... esistono delle dinamiche da rispettare in fase di negoziazione.
Dire. "qui si fa come dico io" non è proprio quello che si intende per diplomazia.
Tuttavia, è possibile ottenere compromessi intelligenti, muovendosi lealmente e onestamente.
Sempre.

Ma devi lavorare anche su di te. Crescere...

Semplificando al massimo, se agli uomini le donne interessassero soltanto per il sesso, sarebbe tanto intelligente rifiutarlo?


Io ti ho chiesto di dirmi perché tu hai bisogno di un uomo e perchè un uomo, secondo te, dovrebbe aver isogno di te.
Lo bene so che è una domanda complessa ma tu non hai nemmeno provato a rispondere.


 
Citazione
Non lo so. Non ti conosco. Avrai i tuoi motivi, avrai avuto le tue esperienze, conoscenze, avrai verificato coscientemente e lucidamente, se sei arrivato a determinate conclusioni
Credo comunque che muovere critiche o fare allusioni nei confronti di persone che nemmeno si conoscono costituisca solo un muro.
Distinguere e riconoscere le differenze dovrebbe essere essenziale per un dialogo che porti a un discorso sensato.

Il saggio legge due parole e ne capisce tre.
Tu non puoi rendertene conto ma c'è molto femminismo in quello che scrivi.
Hai scritto cose che potrebbe aver scritto la Barbie.

Non potrebbe essere altrimenti.

Un islamico viene convinto a farsi esplodere in mezzo alla gente.
A noi sembra una cosa allucinante. A lui no.
Lui è cresciuto in un contesto nel quale quella cosa è normale.
Se non è tanto intelligente da riconoscere gli schemi importi, prendere coscienza e ricrearsi un'identità non potrà mai emanciparsi.

Così è per voi donne.
Siete schiave di voi stesse e non ve ne rendete conto.
Vi è stato scambiato di scambiare la protezione per abuso e, adesso siete abusate davvero....

Ti stupirà saperlo ma.... in un forum di antifemministe la prima cosa che si scopre è che gli antifemministi a differenza delle femministe, non odiano le donne.
Le amano con tutto il cuore.


Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Red- - Giugno 02, 2013, 12:40:44 pm
Sono una persona, prima di essere una donna.
Obiezione molto interessante ma anche un pò misteriosa. nessuno qui ha mai detto che tu sia un albero, un gatto o un criceto; che tu sia una persona è sottinteso. Cosa volevi intendere con quella frase, se posso?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Betti - Giugno 02, 2013, 22:45:41 pm
Obiezione molto interessante ma anche un pò misteriosa. nessuno qui ha mai detto che tu sia un albero, un gatto o un criceto; che tu sia una persona è sottinteso. Cosa volevi intendere con quella frase, se posso?


Cerco di spiegarmi meglio e mi auguro di non risultare tediosa o approsimativa.
Ovviamente è il mio punto di vista: contestabile, debole o insostenibile, ben lieta di apprendere punti di vista differenti.

Si è esseri umani, prima di tutto: esseri viventi dotati di caratteristiche ben distinte di pregio e di valore, intime uniche e come tali rispettabili e inviolabili, senza discriminazioni di sorta.

C'è l'aspetto biologico che differenzia un uomo da donna e viceversa, certo, questo è innegabile. Ciò non toglie che entrambi abbiano le stesse caratteristiche per  condividere e contribuire allo sviluppo di una pacifica convivenza dove diritti e doveri siano uguali per tutti e applicabili a tutti.

Ci sarebbe da rivedere e correggere una mentalità basata sulla piramide delle discriminazioni e delle sopraffazioni. Per far questo, credo sia necessario abbattere il muro dei preconcetti, prima di tutto.


Non sto dalla parte delle donne, non sto nemmeno dalla parte degli uomini. Considero alla pari le une quanto gli altri, per quanto riguarda impegno, correttezza, sensibilità, ragionevolezza e tolleranza.






Io ti ho chiesto di dirmi perché tu hai bisogno di un uomo e perchè un uomo, secondo te, dovrebbe aver isogno di te.
Lo bene so che è una domanda complessa ma tu non hai nemmeno provato a rispondere.


 



Non ho ben capito la domanda..Ti rispondo con un'altra: intendi dipendenza affettiva?
Non credo sia del tutto salutare il bisogno di avere per forza qualcuno accanto: qualche volta rasenta la morbosità, qualche altra l'assuefazione.
Bisognerebbe, appunto, avere la forza di agire e reagire indipendentemente.
A quel punto si è pronti ad offrire e condividere un progetto non più solitario.





Ti stupirà saperlo ma.... in un forum di antifemministe la prima cosa che si scopre è che gli antifemministi a differenza delle femministe, non odiano le donne.
Le amano con tutto il cuore.





Se ti riferisci a questo forum, veramente ho letto anche interventi intelligenti.
Quindi no, non mi stupisce affatto che esseri umani amino (nel senso più esteso del termine) altri esseri umani.

E' chiaro che alcune leggi vadano riviste, e che la costituzione sia rispettata.
Con "cittadini" si intende uomo tanto quanto donna.




Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Red- - Giugno 03, 2013, 23:40:31 pm

Cerco di spiegarmi meglio e mi auguro di non risultare tediosa o approsimativa.
Ovviamente è il mio punto di vista: contestabile, debole o insostenibile, ben lieta di apprendere punti di vista differenti.

Si è esseri umani, prima di tutto: esseri viventi dotati di caratteristiche ben distinte di pregio e di valore, intime uniche e come tali rispettabili e inviolabili, senza discriminazioni di sorta.

C'è l'aspetto biologico che differenzia un uomo da donna e viceversa, certo, questo è innegabile. Ciò non toglie che entrambi abbiano le stesse caratteristiche per  condividere e contribuire allo sviluppo di una pacifica convivenza dove diritti e doveri siano uguali per tutti e applicabili a tutti.

Ci sarebbe da rivedere e correggere una mentalità basata sulla piramide delle discriminazioni e delle sopraffazioni. Per far questo, credo sia necessario abbattere il muro dei preconcetti, prima di tutto.


Non sto dalla parte delle donne, non sto nemmeno dalla parte degli uomini. Considero alla pari le une quanto gli altri, per quanto riguarda impegno, correttezza, sensibilità, ragionevolezza e tolleranza.
Ok, apprezzo davvero il tentativo di spiegarmi come la vedi, ma ne ho solo ricevuto l'impressione di una discreta confusione mentale sull'argomento.
E' ovvio che siamo tutti esseri umani, ma poi siamo anche maschi e femmine.
Bada bene che con ciò non volgio dire che l'uno deve stare in miniera e l'altra a stirare i panni, voglio però dire che se ci differenziamo sotto un aspetto così importante, allora dobbiamo ragionare in altri termini, non possiamo appiattirci su un concetto -in questo caso astratto- di "parità".
Ti propongo due link che spiegano molto bene come la vedo io a proposito. Se hai tempo e voglia di leggere:

http://questionemaschile.forumfree.it/?t=846750

http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=7554.0

..In definitiva la confusione sta nei termini usati, in quanto forse si può essere letteralmente "pari" solo se si è del tutto uguali; in caso contrario non va più ricercata la "parità", ma una situazione di ragionevole soddisfazione reciproca. Cosa che oggi manca alla grande: come puoi vedere tu stessa, da una parte le donne si lamentano, dall'altra gli uomini si lamentano pure. A me pare ovvio che qualcosa non torna. A te no!?
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Giugno 04, 2013, 14:51:19 pm
Mah, io non credo che il rapporto tra uomini e donne è quello che c'è tra le rondini e i cavalli.

Quella è una differenza che puo esistere anche tra le persone di stesso sesso (o non ma non è dovuto alla differenza sessuale)
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Red- - Giugno 04, 2013, 20:53:45 pm
Mah, io non credo che il rapporto tra uomini e donne è quello che c'è tra le rondini e i cavalli.
Scusa ma lo hai letto bene, il pezzo? E hai cercato di interpretare le metafore?
Quello scritto, per me, è quasi vangelo. Superlativo. :P
Titolo: Re:Ciao
Inserito da: Lucia - Giugno 05, 2013, 21:51:41 pm
Scusa ma lo hai letto bene, il pezzo? E hai cercato di interpretare le metafore?
Quello scritto, per me, è quasi vangelo. Superlativo. :P

l'ho letto, capisco che siamo diversi, ma infatti tutte le persone umane sono diverse.
Dobbiamo essere felici del fatto che siamo uomini e donne.
Solo che tra gli animaletti descritti da quella fabula manca la complementarietà, possono benissimo vivere uno senza altro, cio che non è cosi ovvio per il rapporto uomo donna