Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => Dialoghi sulla Questione Maschile => Topic aperto da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 13:16:52 pm

Titolo: Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 13:16:52 pm
 :D
È una frase che ho sentito qualche giorno fa nel film "I ragazzi del sabato sera" con John Travolta.
Lui voleva accompagnare la sua compagna di danza a casa e cortesemente le chiede il permesso di farlo. Lei risponde di no, che sarebbe andata a casa da sola. Lui insiste e lei gli dice le parole del titolo di questo topic.
A questo punto è d'uopo una riflessione. Bisogna essere sempre invadenti e maleducati per far colpo con le donne?
Altro episodio, stavolta personale. Anni fa accompagnai una mia cara amica a casa sua. Lei mi piaceva molto e naturalmente speravo che mi desse almeno un bacetto sulla soglia di casa, sapete, a mo' di ringraziamento per averle fatto da cavaliere.  ;)
Ebbene, una sera le dico che mi sarebbe piaciuto baciarla. Lei mi risponde: "Provaci no?"
Beh, non me lo sono fatto ripetere due volte...  :D
Insomma, questi due episodi per dire che cosa? Che tante volte con le donne, educazione, tatto, rispetto, discrezione sono cose assolutamente sprecate e inutili. Voi cosa dite?
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Vicus - Gennaio 09, 2014, 13:35:54 pm
Permesso di baciarla? Lo si fa e basta, la donna fa ben capire quando è disponibile. :wub:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: vnd - Gennaio 09, 2014, 13:36:35 pm
Che le donne sono così.
Se vuoi chiavare devi metterlo in conto.

E' come un gioco...
Anche il Risiko ha regole che non stanno nè in cielo nè in terra...
Però se vuoi divertirti devi seguire quelle regole.

Chi non risika non rosika.
:-)

Con le donne il discorso è un po' più complesso perché adesso lo zerbinaggio politico ha dato loro in mano lo strumento della denuncia per molestie con presunzione di colpevolezza per te.

Però la seduzione è come una partita a scacchi...
Devi avere sempre le spalle coperte.

E andare avanti per gradi, in modo da avere sempre una possibilità d'uscita.
Piccoli gesti che possono essere interpretati, al quale però deve seguire un gesto di assenso da parte sua.

Balli e stringi un po' e guardi quello che succede...
Intanto parli delle minchiate che piacciono alle donne: di che segno sei? Io sono del drago...
Perchè i cinesi... ecc...

Un passo tu ed uno lei...

In modo che quando passi alla fase inequivocabile, ad un suo rifiuto, puoi sempre dire: "scusa... ma ho frainteso. Ti comporti così con tutti?".
Così, già che ci sei, le dai anche della troia....


Era così anche ai miei tempi.

Solo che al limite rischiavi una figura di merda...
Ma a me dava fastidio.

Ora rischi una denuncia.
Ma le regole del passato funzionano sempre.




Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Cassiodoro - Gennaio 09, 2014, 13:37:13 pm
:D
..........tante volte con le donne, educazione, tatto, rispetto, discrezione sono cose assolutamente sprecate e inutili. Voi cosa dite?

Avevo già scritto in qualche altro 3D che, in Russia, quando una donna parla della bellezza di un'altra donna "e' tanto bella che se fossi un uomo la sbatterei immediatamente contro un muro e la farei mia".
Purtroppo qui in Italia, quando sento parlare una donna della bellezza di un'altra donna ne sento solo l'invidia ... ma questo è fuori tema.

La frase detta dalle donne Russe dimostra che la determinatezza, in un uomo, è considerata come una qualità.

OT
Il film non è "I ragazzi del sabato sera" ma "La febbre del sabato sera"
EOT
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 09, 2014, 13:47:57 pm
chiedere troppi permessi non è segno di rispetto ma è segno che non ti piace abbastanza di lei (o che hai sensi di colpa perché la vuoi baciare, che è peggio)
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 09, 2014, 13:54:30 pm
Sì, "I Ragazzi del sabato sera" era la serie tv con Travolta che faceva lo studente liceale Vinnie Barbarino, in originale "Welcome Back, Kotter", uscita in Italia la prima volta su Raidue nell'aprile 1978 sul'onda dell'enorme successo di Tony Manero e quindi re-intitolata con un'inesistente rimando al film. C'è un altro momento che mi ha sempre fatto stare molto male in "La Febbre del sabato sera", che è un bellissimo film detto per inciso, ed è quando Donna Pescow/Annette innamoratissima e calpestante la sua gelosia va da Tony che esce dalle prove di danza con la ragazza montata di Manhattan Stephanie Mangano/Karen Lynn Gorney, porgendogli i preservativi in mano e umiliandosi, pur di convincerlo a stare con lei. Scena notturna su un gelido marciapiede alle livide luci colorate dei neon. IO, è una delle rarissime volte che mi sono immedesimato davvero nel personaggio femminile, almeno fino all'ultima volta che l'ho visto, e avevo ancora la mia ragazza, accanto a me sul divano. Infatti lui la tratta malissimo umiliandola ancora per la sua insistenza e autodegradazione, lasciandola poi là da sola, ormai ha occhi e interesse soltanto per la ragazza borghese e ricca, vista come sua chiave d'"accesso" alla buona società di Manhattan. Lui che vuole solo attraversare il Ponte di Verrazzano e lasciarsi alle spalle il Queens. Non ha più occhi per la ragazza del quartiere innamorata persa, che nel suo processo di degradazione e autopunizione finirà  cercando di renderlo geloso, per andare davanti a Tony concedendosi a tutti i suoi amici in macchina, in una sequenza ancora oggi abbastanza sgradevole e disturbante.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: André Linoge - Gennaio 09, 2014, 14:05:14 pm
Nella mia personalissima esperienza di vita posso dirti che io con le donne sono sempre stato rude: mai romantico, mai gentile e niente atteggiamenti o parole sdolcinate di nessun tipo.
E forse non ci crederai, ma ho avuto molte più avventure e fatte molte più scopate di quante non ne abbiano avute diversi amici che hanno optato invece per la strada della cavalleria e del dongiovannismo.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 09, 2014, 14:25:32 pm
Nella mia personalissima esperienza di vita posso dirti che io con le donne sono sempre stato rude: mai romantico, mai gentile e niente atteggiamenti o parole sdolcinate di nessun tipo.
E forse non ci crederai, ma ho avuto molte più avventure e fatte molte più scopate di quante non ne abbiano avute diversi amici che hanno optato invece per la strada della cavalleria e del dongiovannismo.

Eh, e quando lo sono stato io così invece è finita con un disastro.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 09, 2014, 14:40:36 pm
Non c'è una regola in tal senso, varia da donna a donna. Io l'ho visto nella pratica avendone adottate entrambe. La seconda con totale insuccesso.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 09, 2014, 15:01:28 pm
Sì, "I Ragazzi del sabato sera" era la serie tv con Travolta che faceva lo studente liceale Vinnie Barbarino, in originale "Welcome Back, Kotter", uscita in Italia la prima volta su Raidue nell'aprile 1978 sul'onda dell'enorme successo di Tony Manero e quindi re-intitolata con un'inesistente rimando al film. C'è un altro momento che mi ha sempre fatto stare molto male in "La Febbre del sabato sera", che è un bellissimo film detto per inciso, ed è quando Donna Pescow/Annette innamoratissima e calpestante la sua gelosia va da Tony che esce dalle prove di danza con la ragazza montata di Manhattan Stephanie Mangano/Karen Lynn Gorney, porgendogli i preservativi in mano e umiliandosi, pur di convincerlo a stare con lei. Scena notturna su un gelido marciapiede alle livide luci colorate dei neon. IO, è una delle rarissime volte che mi sono immedesimato davvero nel personaggio femminile, almeno fino all'ultima volta che l'ho visto, e avevo ancora la mia ragazza, accanto a me sul divano. Infatti lui la tratta malissimo umiliandola ancora per la sua insistenza e autodegradazione, lasciandola poi là da sola, ormai ha occhi e interesse soltanto per la ragazza borghese e ricca, vista come sua chiave d'"accesso" alla buona società di Manhattan. Lui che vuole solo attraversare il Ponte di Verrazzano e lasciarsi alle spalle Brooklyn. Non ha più occhi per la ragazza del quartiere innamorata persa, che nel suo processo di degradazione e autopunizione finirà  cercando di renderlo geloso, per andare davanti a Tony concedendosi a tutti i suoi amici in macchina, in una sequenza ancora oggi abbastanza sgradevole e disturbante.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 15:11:40 pm
Che le donne sono così.
Se vuoi chiavare devi metterlo in conto.

Eh già, adesso lo so, ma all'epoca non lo sapevo! Abbi pazienza e dammi tempo di imparare, no?  :D
Ok, era per farvi scatenare un po'. Le donne sono degli esseri istintivi che amano le maniere decise e qualche volta rudi, lo sappiamo bene. Sta di fatto che trovo tutto ciò veramente squallido.  :sick:
Devo trasformarmi e diventare un pezzo di merda solo per acchiappare qualche cretina? Però, che bella prospettiva di vita! Ma meglio niente, per carità...  :disgust:  :sleep:



Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 15:21:03 pm
Quindi, chi nasce timido per esempio, è destinato a farsi seghe tutta la vita?
Chi non è spavaldo, spaccone, bullo, fanfarone è destinato a farsi seghe tutta la vita?
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 09, 2014, 15:51:02 pm
Purtroppo è abbastanza così...Quella frase Cydon che io a volte uso non so se l'hai notata, "si comportano con le donne come leoni nell'arena", è proprio utilizzata nel film di John Badham con il quale hai aperto il topic, "La Febbre del sabato sera". Ed è rivolta a Tony Manero. Hai visto Tony che successo ha? Eppure il film stesso ce lo ritrae senza ritrosie, a parte la grande innata bravura nel ballo, come un personaggio non esente da grossi, difetti, immaturità(matura alla fine, soprattutto dopo il suicidio dell'amico con la ragazza incinta, il quale si butta giù dal Ponte di Verrazzano), e anche comportamenti antipatici. Eppure ancora, piace tantissimo alle donne. Perchè le tratta male. Purtroppo è così, io ne so qualcosa è quasi la storia della mia vita. Chi è gentile e buono, oggi è stupido e "debole". O almeno lo veicolano e lo fanno passare in questo modo.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 09, 2014, 16:31:13 pm
Le donne sono degli esseri istintivi che amano le maniere decise e qualche volta rudi, lo sappiamo bene. Sta di fatto che trovo tutto ciò veramente squallido.  :sick:

 allora non farlo
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Number10 - Gennaio 09, 2014, 16:41:04 pm
Ma alle donne piacciono gli uomini forti, non le mezze seghe. Il problema è che con queste leggi femministe rischi la galera se lei non gradisce. E' questo il punto. Gli uomini da questo punto di vista sono sotto tiro. Se fanno qualcosa che non piace alla donna, scoppia la 3' Guerra Mondiale.

Molti uomini hanno paura di fare qualsiasi cosa. Sia perché rischiano il carcere, sia perché qualcuno li accuserebbe di maschilismo.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 09, 2014, 16:55:42 pm
Il mio bimbo bacia ancora sulla bocca tutte le bimbe che gli piacciono e nessuna si è mai offesa. Chissà che problemi avrò se continua cosi.  :unsure: Ma se le bimbe non si offendono io di certo non glielo dirò di non farlo. Non voglio che diventi come cydon.

Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 17:03:43 pm
Ma guarda, se ti può tranquillizzare, penso che tuo figlio non diventerà mai come me.

MODERATORI, mi avete chiesto di non rispondere ai post di Abraxas, ma vi faccio notare che questa tizia continua a provocare e io non posso sempre starmi zitto.
Quindi, o le chiedete di darsi una calmata, meglio ancora di evitare di rispondere ai miei post, oppure le rispondo a tono e sono cazzi suoi eh. Siete avvisati!
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: TheDarkSider - Gennaio 09, 2014, 17:28:52 pm
Quindi, chi nasce timido per esempio, è destinato a farsi seghe tutta la vita?
Chi non è spavaldo, spaccone, bullo, fanfarone è destinato a farsi seghe tutta la vita?
Alle adolescenti piacciono gli spacconi, alle donne adulte gli uomini determinati.

Sembra una differenza da poco, ma non lo è.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 09, 2014, 17:30:45 pm
ah, meno male che sono io a provocare povero angioletto!

... e poi al terzo, e poi al quarto...  :D


va bene, finito, nessuna osservazione personale.

PS: e se togli dalla tua firma quelle citazioni dai miei post, darai l'impressione di una persona un po piu seria che adesso.



Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 17:37:13 pm
No no, quelle stanno bene dove stanno, mia cara Lucia!  ;)
 :D
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 17:39:22 pm
Alle adolescenti piacciono gli spacconi, alle donne adulte gli uomini determinati

Certo. Poi ci si sorprende se i matrimoni vanno a rotoli...  :rolleyes:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 18:09:32 pm
Nella mia personalissima esperienza di vita posso dirti che io con le donne sono sempre stato rude: mai romantico, mai gentile e niente atteggiamenti o parole sdolcinate di nessun tipo.
E forse non ci crederai, ma ho avuto molte più avventure e fatte molte più scopate di quante non ne abbiano avute diversi amici che hanno optato invece per la strada della cavalleria e del dongiovannismo.

No, ci credo eccome!  ;)
Beh, che dire? Così è fatto il mondo. Cioè MALE.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: TheDarkSider - Gennaio 09, 2014, 18:36:20 pm
Certo. Poi ci si sorprende se i matrimoni vanno a rotoli...  :rolleyes:
Questo è l'istinto della donna.

Che in quanto istinto, non ha senso giudicare con le categorie del bene e del male.
Altrimenti dovresti dire che è un brutto mondo perché gli uomini sono attratti dalle donne belle e non da quelle brutte.

L'istinto è istinto e basta.
E siccome siamo già quasi 7 miliardi su questa terra, direi che l'istinto ha svolto bene la sua funzione: quella di garantire la sopravvivenza della specie ;)


Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 09, 2014, 19:12:32 pm
Il mio bimbo bacia ancora sulla bocca tutte le bimbe che gli piacciono e nessuna si è mai offesa. Chissà che problemi avrò se continua cosi.  :unsure: Ma se le bimbe non si offendono io di certo non glielo dirò di non farlo. Non voglio che diventi come cydon.
Io non so per quale motivo ancora non ti hanno bannato. Quello che hai scritto è l'opposto della questione maschile, perché i gesti maschili (e femminili) hanno un valore assoluto e non dipendono dall'imprevedibile "sentire femminile".
Le bimbe per te non si devono offendere, ma ti piace offendere gli uomini.
Vai a sfogare il tuo odio altrove.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 09, 2014, 19:14:59 pm
Questo è l'istinto della donna.

Che in quanto istinto, non ha senso giudicare con le categorie del bene e del male.
Altrimenti dovresti dire che è un brutto mondo perché gli uomini sono attratti dalle donne belle e non da quelle brutte.

L'istinto è istinto e basta.
E siccome siamo già quasi 7 miliardi su questa terra, direi che l'istinto ha svolto bene la sua funzione: quella di garantire la sopravvivenza della specie ;)

Anche il contrario dell'istinto ha contribuito: la ragione. Con l'istinto solo è una guerra eterna.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 19:17:22 pm
Io non so per quale motivo ancora non ti hanno bannato.

Probabilmente perché ci fa tanto ridere.  ;)
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Massimo - Gennaio 09, 2014, 19:19:49 pm
Io non so per quale motivo ancora non ti hanno bannato.

Io invece mi chiedo perchè continua a frequentare un forum maschile. Boh! Mistero della fede
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 09, 2014, 19:21:33 pm
Probabilmente perché ci fa tanto ridere.  ;)

Io non voglio ridere, preferisco la gente che non si approfitta del fatto di avere il culo parato, aizzando gli uomini a rischiare denunce e guai giudiziari.
Ho già scritto altrove come la penso, è una questione di merda perché è senza soluzione.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Massimo - Gennaio 09, 2014, 19:22:33 pm
Vai a sfogare il tuo odio altrove.

Probabilmente altrove si annoia. Sotto questo aspetto dobbiamo sentirci gratiFICAti
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 19:24:00 pm
E siccome siamo già quasi 7 miliardi su questa terra, direi che l'istinto ha svolto bene la sua funzione: quella di garantire la sopravvivenza della specie ;)

Caspiterina, che bella specie!  :huh:
Se solo gli animali potessero parlare...  :rolleyes:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 19:25:01 pm
perverso sei tu e il tuo amico,
e cagna è stata solo la tua madre
siete voi piu maschipentiti di tutte le femministe, altroché dignità del maschile

 :lol: :lol: :lol:
Lo vedi che fa ridere?  ;)
 :D
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 09, 2014, 19:38:50 pm
perverso sei tu e il tuo amico,
e cagna è stata solo la tua madre
siete voi piu maschipentiti di tutte le femministe, altroché dignità del maschile

Ammetto che WLM è stato un pò forte, però tu insultando sua madre offendi una persona che non c'entra, e passi dalla parte del torto.
inoltre, anche con Cydon giochi a stuzzicarlo e questo non va bene.
Il  roblema evocato da WLM esiste, perchè un bacio oggo può significare violenza  sessuale,oviamente per un adulto
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: vnd - Gennaio 09, 2014, 21:09:01 pm
Eh già, adesso lo so, ma all'epoca non lo sapevo! Abbi pazienza e dammi tempo di imparare, no?  :D
Ok, era per farvi scatenare un po'. Le donne sono degli esseri istintivi che amano le maniere decise e qualche volta rudi, lo sappiamo bene. Sta di fatto che trovo tutto ciò veramente squallido.  :sick:
Devo trasformarmi e diventare un pezzo di merda solo per acchiappare qualche cretina? Però, che bella prospettiva di vita! Ma meglio niente, per carità...  :disgust:  :sleep:





Io non ho detto questo.
Ci sono donne imbecilli e donne intelligenti.

Non avrei mai fatto dei figli con una cretina....
Quella che ho trovato, mi piace.

E nemmeno ho detto che devi essere rude.
Ma... che con le donne forse è meglio provare a baciare e scopare senza chiedere il permesso.
Ovvio, è necessario il loro consenso. E come sai se c'è consenso?
Andando per gradi... Un passo alla volta...

- Ceniamo insieme mercoledì sera?
- No. Mercoledì sono impegnata.
- Ah... Giovedì ho da fare io....  Il fine settimana è un bordello.... Facciamo luned^?

Due possibilità:

1. No... meglio di no...
Vabbè... Non fa niente... (Nel mondo ci sono almeno tre miliardi di donne)

2. Sì... Lunedì è fantastico.
Perfetto...
E se viene a cena con i pantaloni e  le mutande, non ha capito un cazzo.

Infatti a cena le si chiederà:
- Le hai messe le mutande?

- Ma che domande sono?
- Niente è solo che mi arraperebbe sapere che stai cenando senza mutande.
- Le ho.
(Non ha capito un cazzo... E' una cretina....)

- Beh... Puoi sempre andare in bagno a toglierle. sei ancora in tempo.

I casi son due. O ci va....

Oppure...
- No.  Veramente ho le mestruazioni.


(E sta stronza viene a cena con  le mestruazioni?)

Vabbè... a sto punto, è proprio cretina.
Puoi anche fingere di andare in bagno e te ne vai a casa.
In un modo o nell'altro pagherà e... e poi esistono i taxi.

Beh... se sei un signore, passi alla cassa... paghi il conto... e chiedi il cameriere di avvisarla dopo dieci minuti che te ne sei andato via perche hai avuto un contrattempo.
Se sei proprio un signore lascia anche i soldi per il Taxi.
Ma io non lo farei. Non sono così signore....

Se invece va a togliersi le mutande, praticamente è già scopata.

vnd, "Donne - Istruzioni per l'uso e la manutenzione"
No Copyright.
E' autorizzata la riproduzione parziale o totale dell'opera.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: vnd - Gennaio 09, 2014, 21:21:14 pm
Alcuni toni usati in questo 3d, da una parte e dall'altra, non li gradisco. Mi dissocio.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 09, 2014, 21:55:54 pm
Citazione
Vabbè... a sto punto, è proprio cretina.
Puoi anche fingere di andare in bagno e te ne vai a casa.
In un modo o nell'altro pagherà e... e poi esistono i taxi.

Ottimo.

Citazione
Beh... se sei un signore, passi alla cassa... paghi il conto... e chiedi il cameriere di avvisarla dopo dieci minuti che te ne sei andato via perche hai avuto un contrattempo.

Più che un signore UN PERFETTO ZERBINO. Meglio non dare consigli del genere agli uomini odierni.

Citazione
Se sei proprio un signore lascia anche i soldi per il Taxi.
Ma io non lo farei. Non sono così signore....

Stavo per scrivere SE SEI UNO ZERBINO E UN IDIOTA lascia anche i soldi per il taxi.
Ma le ultime due frasi sono i migliori consigli per gli uomini del nostro tempo.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Vicus - Gennaio 09, 2014, 22:56:40 pm
Ma guarda, se ti può tranquillizzare, penso che tuo figlio non diventerà mai come me.

MODERATORI, mi avete chiesto di non rispondere ai post di Abraxas, ma vi faccio notare che questa tizia continua a provocare e io non posso sempre starmi zitto.
Quindi, o le chiedete di darsi una calmata, meglio ancora di evitare di rispondere ai miei post, oppure le rispondo a tono e sono cazzi suoi eh. Siete avvisati!
Lucia, per favore anche tu evita il sarcasmo.
@cydon: non potresti cambiare firma?
Se volete litigare, per favore fatelo in MP. Senza moderazione :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Vicus - Gennaio 09, 2014, 23:15:43 pm
Nella mia personalissima esperienza di vita posso dirti che io con le donne sono sempre stato rude: mai romantico, mai gentile e niente atteggiamenti o parole sdolcinate di nessun tipo.
E forse non ci crederai, ma ho avuto molte più avventure e fatte molte più scopate di quante non ne abbiano avute diversi amici che hanno optato invece per la strada della cavalleria e del dongiovannismo.
Ha tutta l'aria di essere vero. Due mie conoscenti 'di buona famiglia', dopo tanto sognare il principe azzurro, si sono sposate tipi che sembrano scaricatori di porto. Una è già separata. Mi dispiace, soprattutto per lui.
Kathleen Parker in Save the Males (già dal titolo si evince che ci considera una specie in via di estinzione) sostiene che le donne cercano -a torto- nel bullo una virilità che non vedono negli zerbini di oggi.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 09, 2014, 23:56:48 pm
Eh, e quando lo sono stato io così invece è finita con un disastro.

Mario ha perfettamente ragione, se bastasse il solo machismo nessuno avrebbe problemi con l'altro sesso. E conosco l'obiezione di molti in questo caso, ovvero che bisognerebbe saper dosare il machismo con la dolcezza. Però a questo punto parecchie donne ti scarterebbero perchè non sei nè carne nè pesce. Insomma, non per fare il bastian contrario o il controcorrente, ma questa è la realtà da me constatata parecchie volte, in prima persona o nel giro di amicizie.
A volte credo si tratti di un destino scritto da qualche parte se uno è ateo, o che il Buon Dio abbia altri progetti su certe persone. Di sicuro non credo che uno "NON CI SAPPIA FARE", perchè se uno è stonato come fa a cantare? Cioè uno che nasce timido o con determinate caratteristiche come può cambiare? Forse si può migliorare col tempo, con l'esperienza acquisire una certa sicurezza, ma nella maggior parte dei casi si tratta di inutili forzature, visibili alla maggior parte delle donne. Che poi, dove sta scritto che uno spaccone o un macho è sempre meglio di un timido?
Inoltre se uno è un bravuomo, fine, gentile, educato, buono d'animo, non si capisce il motivo per cui dovrebbe tramutarsi in una odiosa persona, forse per avere uno straccio di patonza e magari essere additato da "lorsignore" come uno senza personalità? Ma per favore!
Si dice anche che per aver successo il modo migliore è essere se stessi e in questo sono d'accordo: o mi accettano come sono o possono lesbicare tranquiilamente fra loro. Che poi per quale motivo sempre noi dobbiamo adattarci al volere e ai gusti femminili? Non è anche questa una via per l'inzerbinamento patologico? Hanno voluto la parità, dunque si adattassero loro ai nostri gusti, se non lo fanno non è un problema mio. E pazienza se invece lo è per altri uomini.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 10, 2014, 00:35:27 am
Senza dimenticare come dice VND molto giustamente, che uno che ci prova senza il consenso della "padreterna", rischia una condanna per violenza sessuale o altre corbellerie paranoiche. L'ennesima conferma che se non sei fortunato, qualunque cosa tu faccia con una donna E' SEMPRE SBAGLIATO. Sia se ti comporti bene sia se ti comporti male, sia se ci provi sia che non ci provi, sia se sei macho e brutale, sia se sei timido e gentile, ed anche se sei una via di mezzo, perchè a quel punto "lorsignore" si divertirebbero a giudicarti come uno senza personalità, ovvero che non sei nè carne nè pesce.
Poi se io mi azzardo a dire che in base a tutto ciò sarebbe giusto che la donna corteggiasse e si decidesse lei a fare il primo passo con un uomo, dal momento che non gli stà mai bene nulla, allora tutti a dirmi che è sbagliatissimo e che io non capisco niente....
BOOOOOOOH!! Se sapete tutto voi e siete tanto più furbi e intelligenti del sottoscritto (COSA ASSAI PROBABILE) fate pure.... Io da tempo immemorabile ho smesso di dar soddisfazione gratuita e del tutto immeritata a queste psicopatiche malate di superbia, e ho una serenità mai avuta in passato, però ognuno ha la sua vita e il suo modo di agire e pensare, quindi BUONA FORTUNA A TUTTI!  :)
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 07:41:04 am
Ma... che con le donne forse è meglio provare a baciare e scopare senza chiedere il permesso.

Certo, come fanno i cani.  ;)

- Ceniamo insieme mercoledì sera?
- No. Mercoledì sono impegnata.
- Ah... Giovedì ho da fare io....  Il fine settimana è un bordello.... Facciamo luned^?

Beh, dato che si tratta di istinto preferisco come fanno le scandinave. Lei si avvicina a te e ti chiede direttamente se vuoi scopare con lei. Senza cena, senza perdite di tempo. Secco!
Il tuo discorso ha delle buche se teniamo presente che non siamo animali ma esseri umani.
Istinto e ragione vanno a cozzare. A me spaventa una persona che agisce solo di istinto. Non sai mai cosa ti puoi aspettare.
E allora, o siamo esseri umani e ci comportiamo come tali, oppure smettiamo di sbandierare la nostra presunta superiorità rispetto agli animali, perché siamo esattamente come loro, e non abbiamo progredito per niente!

Allora accetto di più un bel rapporto di amicizia che si trasforma in amore piuttosto che tutte le altre pagliacciate da circo che noi chiamiamo "corteggiamenti".
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 09:30:19 am
Io da tempo immemorabile ho smesso di dar soddisfazione gratuita e del tutto immeritata a queste psicopatiche malate di superbia, e ho una serenità mai avuta in passato, però ognuno ha la sua vita e il suo modo di agire e pensare, quindi BUONA FORTUNA A TUTTI!  :)

Che dirti? Ben fatto fratello! Dammi un cinque!  ;)  :D
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 10, 2014, 10:39:50 am
Certo, come fanno i cani.  ;)

Beh, dato che si tratta di istinto preferisco come fanno le scandinave. Lei si avvicina a te e ti chiede direttamente se vuoi scopare con lei. Senza cena, senza perdite di tempo. Secco!
Il tuo discorso ha delle buche se teniamo presente che non siamo animali ma esseri umani.
Istinto e ragione vanno a cozzare. A me spaventa una persona che agisce solo di istinto. Non sai mai cosa ti puoi aspettare.
E allora, o siamo esseri umani e ci comportiamo come tali, oppure smettiamo di sbandierare la nostra presunta superiorità rispetto agli animali, perché siamo esattamente come loro, e non abbiamo progredito per niente!

Allora accetto di più un bel rapporto di amicizia che si trasforma in amore piuttosto che tutte le altre pagliacciate da circo che noi chiamiamo "corteggiamenti".

Quella delle donne che vengono da te a chiedere se vuoi scopare, io credo che sia una leggenda a cui sarebbe bellissimo riuscire a credere ma io non ci riesco, in Scandinavia come in qualsiasi altra parte del mondo. Quindi c'è poco da farsi illusioni che le donne faranno mai loro un "primo passo", almeno certo di non essere non lo so praticamente "irresistibili" detto con tanto scetticismo, e soprattutto famosi, o almeno già "conosciuti" in un giro, per la propria "irresistibilità". Quello che dice vnd della cena sarebbe bello, ma personalmente mi ha dato tantissimo malessere, sono fantasie possibili solo se hai l'oggetto delle suddette fantasie, altrimenti come tali rimangono.  E io sono un "Beta" dunque l'oggetto è impossibile.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 11:06:01 am
Quella delle donne che vengono da te a chiedere se vuoi scopare, io credo che sia una leggenda a cui sarebbe bellissimo riuscire a credere ma io non ci riesco, in Scandinavia come in qualsiasi altra parte del mondo. Quindi c'è poco da farsi illusioni che le donne faranno mai loro un "primo passo", almeno certo di non essere non lo so praticamente "irresistibili" detto con tanto scetticismo, e soprattutto famosi, o almeno già "conosciuti" in un giro, per la propria "irresistibilità". Quello che dice vnd della cena sarebbe bello, ma personalmente mi ha dato tantissimo malessere, sono fantasie possibili solo se hai l'oggetto delle suddette fantasie, altrimenti come tali rimangono.  E io sono un "Beta" dunque l'oggetto è impossibile.

quoto. Di donne e di uomini ce ne sono di diverso tipo. Ma la cosa principale che li differenzia è l'azione e la reazione. La prima parte nel 99% dei casi dall'uomo.
A me comunque è successo di avere un uomo che precedeva gli approcci con le richieste verbali: il primo pomeriggio che ci siamo visti (gelato e passeggiata, non è sempre necessario andare a cena per conoscersi) mi chiese se poteva prendermi la mano e un'ora dopo se poteva darmi un bacio. La volta dopo di più ma non scendo in particolari. E non mi ha affatto infastidito o ha cambiato il mio giudizio su di lui. Ricordo di aver già pensato a una forma cautelativa dovuta alla QM.
Sì e sì e sì comunque da parte mia, e la storia è iniziata e poi proseguita per un paio di mesi fino a che lui non ha trovato un'altra. Da persona non catalogabile nelle "superpupe serie oro"  (catalogazione che non so se a voi ricorda qualcosa visto che proviene dai fotoromanzi Lancio) ho sempre cercato di adottare un comportamento "sì/no" chiaro e non tendente a tirare alle lunghe.
Conosciuto in un sito di incontri. Quel  che ho sempre notato in questo genere di esperienza (siti) è che quando io "uscivo" con qualcuno sospendevo ricerche e risposte (e a chi mi contattava con mail rispondevo che ero già impegnata) mentre quasi sicuramente (ne ho avute parecchie conferme dopo la fine delle storie) dall'altra parte continuavano attivamente la ricerca.

Dopodiché mollavano dopo un periodo variabile tra i due e i sei mesi (quando probabilmente l'elemento migliore aveva dato risposte positive al corteggiamento).

Ergo l'idea che io mi sono fatta nel periodo in cui frequentavo quel genere di siti molto sinteticamente è che è facilissimo per una donna ottenere un contatto sessuale "una tantum", ma non è così semplice avere la fidelizzazione di una storia che continui (credo sia un po' il concetto già espresso più volte da Lucia per certi versi e in questo senso lo condivido). E siccome per me "solitudine" significherebbe anche avere contatti sessuali con persone sempre diverse. Anzi sarebbe stata solitudine ancora più faticosa e nemmeno gratificata dal piacere sessuale perché secondo me (e forse è una caratteristica più femminile che maschile) il sesso è un processo di conoscenza e diventa migliore man mano che si prende più confidenza con il partner (anche fuori dal letto, conoscendolo e parlandoci)

p.s.: ah e comunque a uno che è la prima volta che vedo "de visu" e mi chiede se mi sono messa le mutande e se sono disposta a togliermele nel bagno della pizzeria, avrei detto "no", l'eventuale ritorno a casa in taxi non mi avrebbe pesato per nulla perché sarebbe stata la conferma definitiva che quella sarebbe stata solo una scopata "una tantum" tanto per sfogarsi.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: vnd - Gennaio 10, 2014, 12:26:02 pm
Quello che dice vnd della cena sarebbe bello, ma personalmente mi ha dato tantissimo malessere, sono fantasie possibili solo se hai l'oggetto delle suddette fantasie, altrimenti come tali rimangono.  E io sono un "Beta" dunque l'oggetto è impossibile.

Ma sì....
Io lo dicevo tanto per metterla sul ridere...

Non bisogna prendermi alla lettera ma leggermi tra le righe.

Il concetto è che è vero che a molte donne piace che uno le baci senza chiedere.
Ma è anche vero che, ieri per evitarci brutte figure, oggi per evitarci denunce, l'approccio inequivocabile va fatto quando si è certi di...


Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 12:37:45 pm
Non bisogna prendermi alla lettera ma leggermi tra le righe.


 :cool: IMHO solo FabrizioPiludu, forte della sua genialità, può permettersi il lusso di scrivere fra le righe.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 14:35:10 pm
Quella delle donne che vengono da te a chiedere se vuoi scopare, io credo che sia una leggenda a cui sarebbe bellissimo riuscire a credere

Se lo dico evidentemente so per certo che è così, altrimenti non l'avrei scritto, ti pare?
Chiaro che devi essere un minimo attraente, altrimenti non si avvicineranno mai. E altrettanto chiaro che sto parlando di puttanelle che cambiano partner ogni fine settimana. Ma d'altronde in questo forum parliamo quasi sempre di mignotte, no?
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 10, 2014, 15:08:11 pm
magari anche brille, perchè di donne sobrie ( non ubriache ) che fanno il primo passo non ne ho mai viste :(
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 15:10:07 pm
:cool: IMHO solo FabrizioPiludu, forte della sua genialità, può permettersi il lusso di scrivere fra le righe.

Perché tu e vnd dite che Fabrizio Piludu è geniale?
Per carità, non metto in dubbio che lo sia, ma vorrei sentire il perché.
Inoltre, e a quanto pare non sono l'unico a notarlo, molti suoi topic sono solo foto e video, senza un minimo di commento o spiegazione. Io dubito che qualcuno (a parte noi) si prenda la briga di "leggerli". Senza offesa, è solo una mia opinione.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 15:13:31 pm
magari anche brille, perchè di donne sobrie ( non ubriache ) che fanno il primo passo non ne ho mai viste :(

Nope, ci sono. In quei paesi le ragazze sono molto spregiudicate e molto maschiacci.
Mamma mia quanto siete in malafede!  :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 15:18:27 pm
Nope, ci sono. In quei paesi le ragazze sono molto spregiudicate e molto maschiacci.

senz'offesa, ma di smentite alla  "leggenda" ce ne sono parecchie, soprattutto da chi in quei paesi ci ha vissuto qualche anno.

E concordo con ilmarmocchio, nei paesi del Nord va forte l'alcool e il 90% dei "liberi maschiacci scandinavi" pare ne faccia uso prima di proporsi attivamente in maniera sessuale. Ovvio che poi il mattino dopo ti scaccia di casa, magari sospettando pure una violenza sessuale perché non si ricorda più nulla.

FabrizioPiludu va letto fra le righe, c'è niente da fare è una conferma alla teoria dei geni incompresi nella loro epoca  ^_^. Ha ragione Salar, probabilmente verrà letto e riscoperto fra qualche centinaio d'anni
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 15:23:19 pm
Praticamente mi stai dando del bugiardo.
Bon, anche tu sei segata.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 15:27:45 pm
Praticamente mi stai dando del bugiardo.
Bon, anche tu sei segata.

non posso farci niente se sei così suscettibile e pretendi di essere creduto sulla parola.
D'altronde basterebbe usare un minimo di logica.
E chiedersi come mai nel paese del libero sesso e del libero amore dove le ragazze ti saltano addosso appena sei un po' carino c'è il più alto tasso di denunce di violenza sessuale.

Se poi per te la discussione su un forum è "quel che dico è oro colato e non dovete permettervi di contestarmi", bon, non so che dirti.

Francamente della tua "segatura" non m'importa.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 15:33:40 pm
Beh, se uno vede le cose con i propri occhi e poi va a raccontarle e non viene creduto, non so che dire!
Come si sta da segati?  :D
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 15:39:04 pm
E comunque ti ho chiesto perché ritenete Fabrizio Piludu un genio e mi hai dato una risposta del cactus. Non l'ho mica capito. Fabrizio Piludu bisogna leggerlo fra le righe. Ma quali righe? Mette solo video e foto! Magari, ecco, i commenti che lascia su Youtube mi piacciono di più. Ma almeno c'è qualcosa da leggere!
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 15:40:39 pm
'scolta, cerca di essere coerente. Cosa vuol dire che sono "segata"? per me voleva dire che non mi consideravi più  e non interloquivi più.
Allora mantieni il proposito.
Ok?
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 15:47:44 pm
Va bene, però prima spiegami una volta per tutte perché il Piludu è un genio. Esaudisci questa mia ultima volontà prima dell'esecuzione. Per favore.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Cassiodoro - Gennaio 10, 2014, 15:58:07 pm
Beh, se uno vede le cose con i propri occhi e poi va a raccontarle e non viene creduto, non so che dire!
Frequento la Russia, per lunghi periodi, da circa 30 anni, le donne che mi si sono proposte espicitamente dal lato sessuale  posso contarle sulle dita di una mano, e nessuna era abbastanza sobria da capire quello che faceva.
Non so se sei bugiardo o più fortunato di me, ma, forse, confondi l'invito a ballare o l'invito a offrirle una bottiglia di champagne, con l'invito ad andarci a letto (senza doverle pagare il conto al ristorante).
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 16:02:19 pm
Va bene, però prima spiegami una volta per tutte perché il Piludu è un genio. Esaudisci questa mia ultima volontà prima dell'esecuzione. Per favore.

 Cos'è il Genio?
- È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione.


Rambaldo Melandri (Gastone Moschin)


cerca di leggere fra le "righe" pure tu  :lol: il genio non è spiegabile è soltanto visibile, se tu non lo vedi non te lo posso spiegare.

Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 16:07:38 pm
Ah!  :rolleyes:
Ma io credevo che i geni fossero quelli come Shazzan!  :lol:
Vabbè. Addio.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 10, 2014, 16:16:52 pm
Nope, ci sono. In quei paesi le ragazze sono molto spregiudicate e molto maschiacci.
Mamma mia quanto siete in malafede!  :lol:

nessuna malafede. è che ne ho viste un certo numero, e da sobrie non mi sono parse quel granchè di iniziativa.
però, tutto è possibile     :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 16:20:51 pm
La Russia non è la Scandinavia. E sono paesi con culture molto diverse. Comunque ragazzi, se non mi volete credere, pazienza!
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 16:23:28 pm
Frequento la Russia, per lunghi periodi, da circa 30 anni, le donne che mi si sono proposte espicitamente dal lato sessuale  posso contarle sulle dita di una mano, e nessuna era abbastanza sobria da capire quello che faceva.
Non so se sei bugiardo o più fortunato di me, ma, forse, confondi l'invito a ballare o l'invito a offrirle una bottiglia di champagne, con l'invito ad andarci a letto (senza doverle pagare il conto al ristorante).

http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/8141/un-emigrante-in-norvegia-a-cura-di-zest

La Norvegia è Scandinavia.
Residente in loco per lavoro.

A parità di virtualità... ca va sans dire.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 16:24:01 pm
La Russia non è la Scandinavia. E sono paesi con culture molto diverse. Comunque ragazzi, se non mi volete credere, pazienza!

ah.. loro non li "seghi"?  :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 16:27:41 pm
http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/8141/un-emigrante-in-norvegia-a-cura-di-zest

La Norvegia è Scandinavia.
Residente in loco per lavoro.

A parità di virtualità... ca va sans dire.

Eccerto, la testimonianza di uno. Vogliamo intervistare gli altri migliaia, sparsi in Svezia e Danimarca?
Ma finiscila!!! Che atteggiamento odioso. Se non vuoi credermi fai pure, non me ne frega niente.  :mad:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 16:29:21 pm
ah.. loro non li "seghi"?  :lol:

Loro sono già segati! Più precisamente hanno segatura nel cervello...  :P
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 16:30:45 pm
Vi avviso: ora che sono diventato Dottor Zero sarò molto cattivo...

IL MOOONDO È MIIIIOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 10, 2014, 16:40:50 pm
Vi avviso: ora che sono diventato Dottor Zero sarò molto cattivo...

IL MOOONDO È MIIIIOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!

perchè, prima cos' eri ?
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 16:43:08 pm
Un laureando in cattivologia!  :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 10, 2014, 16:44:52 pm
credo che ce ne sarà bisogno nei tempi a venire :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: TheDarkSider - Gennaio 10, 2014, 17:22:46 pm
Caspiterina, che bella specie!  :huh:
Se solo gli animali potessero parlare...  :rolleyes:
Se la cosa ti da noia, potresti cominciare a togliere il disturbo tu  ;)
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: TheDarkSider - Gennaio 10, 2014, 17:31:08 pm
Anche il contrario dell'istinto ha contribuito: la ragione. Con l'istinto solo è una guerra eterna.
Infatti il gioco del "mating", o accoppiamento, è a tutti gli effetti una guerra.

Prima lo si capisce prima si smette di farsi inutili illusioni ( altrimenti dette seghe mentali ).
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 10, 2014, 18:25:55 pm
Se la cosa ti da noia, potresti cominciare a togliere il disturbo tu  ;)

Lo farei volentieri, ma in quale pianeta vado? L'unico abitabile è la Terra.  :cry:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 10, 2014, 18:28:07 pm
Che dirti? Ben fatto fratello! Dammi un cinque!  ;)  :D

Certo, anche un dieci!  ;) :)
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 10, 2014, 18:49:50 pm
quoto. Di donne e di uomini ce ne sono di diverso tipo. Ma la cosa principale che li differenzia è l'azione e la reazione. La prima parte nel 99% dei casi dall'uomo.
A me comunque è successo di avere un uomo che precedeva gli approcci con le richieste verbali: il primo pomeriggio che ci siamo visti (gelato e passeggiata, non è sempre necessario andare a cena per conoscersi) mi chiese se poteva prendermi la mano e un'ora dopo se poteva darmi un bacio. La volta dopo di più ma non scendo in particolari. E non mi ha affatto infastidito o ha cambiato il mio giudizio su di lui. Ricordo di aver già pensato a una forma cautelativa dovuta alla QM.
Sì e sì e sì comunque da parte mia, e la storia è iniziata e poi proseguita per un paio di mesi fino a che lui non ha trovato un'altra. Da persona non catalogabile nelle "superpupe serie oro"  (catalogazione che non so se a voi ricorda qualcosa visto che proviene dai fotoromanzi Lancio) ho sempre cercato di adottare un comportamento "sì/no" chiaro e non tendente a tirare alle lunghe.
Conosciuto in un sito di incontri. Quel  che ho sempre notato in questo genere di esperienza (siti) è che quando io "uscivo" con qualcuno sospendevo ricerche e risposte (e a chi mi contattava con mail rispondevo che ero già impegnata) mentre quasi sicuramente (ne ho avute parecchie conferme dopo la fine delle storie) dall'altra parte continuavano attivamente la ricerca.

Dopodiché mollavano dopo un periodo variabile tra i due e i sei mesi (quando probabilmente l'elemento migliore aveva dato risposte positive al corteggiamento).

Ergo l'idea che io mi sono fatta nel periodo in cui frequentavo quel genere di siti molto sinteticamente è che è facilissimo per una donna ottenere un contatto sessuale "una tantum", ma non è così semplice avere la fidelizzazione di una storia che continui (credo sia un po' il concetto già espresso più volte da Lucia per certi versi e in questo senso lo condivido). E siccome per me "solitudine" significherebbe anche avere contatti sessuali con persone sempre diverse. Anzi sarebbe stata solitudine ancora più faticosa e nemmeno gratificata dal piacere sessuale perché secondo me (e forse è una caratteristica più femminile che maschile) il sesso è un processo di conoscenza e diventa migliore man mano che si prende più confidenza con il partner (anche fuori dal letto, conoscendolo e parlandoci)

p.s.: ah e comunque a uno che è la prima volta che vedo "de visu" e mi chiede se mi sono messa le mutande e se sono disposta a togliermele nel bagno della pizzeria, avrei detto "no", l'eventuale ritorno a casa in taxi non mi avrebbe pesato per nulla perché sarebbe stata la conferma definitiva che quella sarebbe stata solo una scopata "una tantum" tanto per sfogarsi.

bisogna ammettere che molto spesso è proprio come hai raccontato.
i comportamenti " non ortodossi " ci sono anche da parte maschile, inutile nasconderlo
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: COSMOS1 - Gennaio 10, 2014, 20:01:50 pm
Lo farei volentieri, ma in quale pianeta vado? L'unico abitabile è la Terra.  :cry:

http://www.mars-one.com/


 :hmm:

en passant: ho un po' da fare e mi è sfuggito qualche flame, ma mi dispiace che ci siano spesso offese gratuite. Non ho tempo per discriminare la paglia dal fieno e poi la sezione è di red e vicus, ma davvero credo che offendersi on line sia di cattivo gusto
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 20:15:23 pm
bisogna ammettere che molto spesso è proprio come hai raccontato.
i comportamenti " non ortodossi " ci sono anche da parte maschile, inutile nasconderlo

il problema è che cambia l'ortodossia.
Cioè voglio dire, nessuno mi aveva "promesso" niente. Di fatto, nessuno mi ha, per così dire "ufficialmente" confermato una relazione. Ormai è così, ci si vede, ci si conosce. Ed è tacita la fedeltà. O meglio parte da chi è la parte più presa, più interessata, o se vuoi più debole. (che può essere di entrambi i sessi). Ma non ci sono promesse, non ci sono regole. Questo forse è il lato nascosto dellle cd "conquiste" del femminismo che il femminismo stesso disconosce o tenta di scaricare
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 10, 2014, 21:39:24 pm
Rita mi sto giornalmente avvelenando quindi sono poco lucido e via via lo sarò ogni giorno di più quindi ancora te lo chiedo adesso, qual'è il sito migliore che funziona al meglio  per la tua esperienza personale, dato che la maggior parte mi
Sono sempre sembrati delle truffe belle e buone, e' tutto a pagamento ogni servizio(per gli uomini), quindi bisogna fare una cernita. Anche su Badoo se ti arriva un fantomatico "interesse" da parte di qualcuna, o una visita non puoi vedere nemmeno chi sarebbe, se non paghi dei crediti su crediti. Gli ho pagati ed erano mi sa hostess animatrici, poi ricevono troppi msg. di uomini e visite, e' difficilissimo farsi risaltare.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 10, 2014, 22:10:44 pm
Rita mi sto giornalmente avvelenando quindi sono poco lucido e via via lo sarò ogni giorno di più quindi ancora te lo chiedo adesso, qual'è il sito migliore che funziona al meglio  per la tua esperienza personale, dato che la maggior parte mi
Sono sempre sembrati delle truffe belle e buone, e' tutto a pagamento ogni servizio(per gli uomini), quindi bisogna fare una cernita. Anche su Badoo se ti arriva un fantomatico "interesse" da parte di qualcuna, o una visita non puoi vedere nemmeno chi sarebbe, se non paghi dei crediti su crediti. Gli ho pagati ed erano mi sa hostess animatrici, poi ricevono troppi msg. di uomini e visite, e' difficilissimo farsi risaltare.

io ho smesso di frequentarli ormai da anni e non sono aggiornata. Mi giunge voce che adesso molti sarebbero a pagamento anche per le donne (vedi la parità che avanza giustamente :unsure:)
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 10, 2014, 22:34:32 pm
Però nel tuo caso funzionavano.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 11, 2014, 07:45:15 am
Ammetto che WLM è stato un pò forte, però tu insultando sua madre offendi una persona che non c'entra, e passi dalla parte del torto.

La madre è sempre colpevole.

Tra l'altro il problema di chi qui è in guerra con gli istinti umani è proprio il fatto che le femmine umane non si comportano come le cagne, cioé non danno segni espliciti di disponibilità sessuale, come vorrebbero loro, ma segnali molto più fini che se capisci va bene, se non capisci va bene lo stesso.
Per loro sarebbe ideale se ci accoppiassimo solo per riproduzioni e con segnali evidenti della femmina, come gli animali. Perché è troppo difficile essere esseri umani.  :dry:


Citazione
Il  roblema evocato da WLM esiste, perchè un bacio oggi può significare violenza  sessuale,oviamente per un adulto
si certo se uno fa la matematica degli istinti umani che cosi si sente piu al sicuro.
Poi... non è solo wlm, infatti Risé lo dice nel Maschio selvatico che tutto l'Occidente ha perso già da un po di tempo il rapporto con gli istinti, ha paura di loro. Poi certo gli istinti rimossi o pervertiti dalla ragione possono essere dannosi,
ma l'istinto è proprio cio che ci fa vivere, e ciò che fa diventare maschio il maschio e femmina la femmina.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 11, 2014, 08:11:47 am
io ho smesso di frequentarli ormai da anni e non sono aggiornata. Mi giunge voce che adesso molti sarebbero a pagamento anche per le donne (vedi la parità che avanza giustamente :unsure:)

il match.com era in parte gratuito in parte a pagamento per tutti. Ti iscrivi gratis ma non puoi mandare messaggi solo se lui/lei ha pagato un abbonamento. E una trappola in questo senso. Poi anch'io ho conosciuto persone strane prima di conoscere il mio marito.
Diceva che se vengo in Italia posso stare a Arezzo dove mi porta lui, quando gli ho chiesto un numero di telefono dove mia madre mi potrà raggiungere evitava la risposta, alla fine si è arrabbiato... insomma meno male che non ero troppo coinvolta.

Comunque un rapporto comincia dopo il primo incontro, dopo il primo bacio, almeno fino allora non farti coinvolgere troppo.

Perché si parla di match, di baci e di chi inizia per primo:
il mio marito l'ho contattata io per prima (perché lui aveva l'abbonamento) con una brevissima domanda sul "Dov'è...(la citta dove abitiamo)?"
Eco, il primo passo l'ho fato io  :D
Questo è già molto se te la puoi aspettare da una donna.
Ovviamente non gli ho proposto sesso, ma se l'ho contattato là era perché la sua foto mi ispirava molta fiduccia (la foto è importantissimo là e usa foto recenti) e somigliava con un mio buon amico di cuore.
Dopo un mese un pomeriggio per me piacevole per lui frustrante a Roma, un po di liti al telefono, alla fine gli ho chiesto di venire nella mia città perché io non ho più soldi per spostamenti. E dopo 4 giorni che eravamo assieme e cantavamo molto  :P mi insegnava canzoni di amore italiani, quindi mentre io ero con le mani in un impasto di torta allora fu il primo bacio, ed è stato bellissimo. E non ha chiesto permesso di baciarmi e non è stato né rude, né invadente per questo.

Era solo attento ai segnali.

Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 11, 2014, 08:32:47 am
il match.com era in parte gratuito in parte a pagamento per tutti. Ti iscrivi gratis ma non puoi mandare messaggi solo se lui/lei ha pagato un abbonamento. E una trappola in questo senso. Poi anch'io ho conosciuto persone strane prima di conoscere il mio marito.

Certo che bisogna proprio essere alla canna del gas per arrivare a cercare un partner attraverso questi siti...  :rolleyes:
Io capisco che la disperazione porta a compiere azioni estreme ma, obiettivamente parlando, quante sono le probabilità di trovarvi una persona decente?
Ok, a te è andata bene (a te, a lui non so  :lol:), ma è come fare un terno al lotto!
So per vie traverse che in questi siti c'è di tutto, persone della peggior risma che si iscrivono solo per rimediare qualche trombata. Un bravo ragazzo o una brava ragazza che cerca qualcuno con cui sposarsi farebbe meglio a guardare altrove.
Caro Torsolo, invece di stare qui al pc perché non ti iscrivi in palestra e vedi di cuccare qualcuna lì? O magari a un corso di ballo! Non detto che ti devi per forza rintanare in un pub o in una discoteca per trovare qualcuna.  ;)
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 11, 2014, 19:47:34 pm

Comunque un rapporto comincia dopo il primo incontro, dopo il primo bacio, almeno fino allora non farti coinvolgere troppo.

Perché si parla di match, di baci e di chi inizia per primo:
il mio marito l'ho contattata io per prima (perché lui aveva l'abbonamento) con una brevissima domanda sul "Dov'è...(la citta dove abitiamo)?"
Eco, il primo passo l'ho fato io  :D
Questo è già molto se te la puoi aspettare da una donna.
Ovviamente non gli ho proposto sesso,

ma pure a me è capitato di "contattare" con mail (oppure se già li avevo conosciuti e non li avevo più sentiti tentando di riprendere contatto con scuse banali). Ma questo non è il "primo passo". Visto che giustamente (nel senso che sono d'accordo) dici che una relazione inizia dopo il primo bacio (o comunque un contatto sessuale) ecco.. questo non è mai partito da me nelle mie esperienze ma sempre dalla controparte  :lol:
Comunque io adesso sono "a posto" per il momento  :rolleyes:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 11, 2014, 19:48:18 pm
Certo che bisogna proprio essere alla canna del gas per arrivare a cercare un partner attraverso questi siti...  :rolleyes:
Io capisco che la disperazione porta a compiere azioni estreme ma, obiettivamente parlando, quante sono le probabilità di trovarvi una persona decente?


le stesse che hai cercando in palestra, al cinema, nei parchi o nelle discoteche o ai corsi di ballo
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 11, 2014, 19:53:57 pm
Ma va là!  :rolleyes:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 11, 2014, 20:11:31 pm
L'umanità che sta su internet è la stessa che probabilmente quando si stacca dal pc, frequenta bar, palestre, cinema, parchi e magari s'iscrive pure ai corsi di ballo.

C'è chi si iscrive ai corsi di ballo apposta per cercare avventure di sesso, idem per le discoteche. Esattamente come in internet.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 11, 2014, 21:57:12 pm
Sì è vero, hai ragione ex-Cydon, ormai è finita. Io comunque corsi di ballo non ne ho mai fatti. E  le palestre pur avendo sempre fatto sport, non le ho quasi mai sopportate. Comunque, è vero è tardi.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 11, 2014, 22:04:46 pm
Io comunque corsi di ballo non ne ho mai fatti.

 :sick:
Ma come pensi di capire qualcosa dai rapporti tra i sessi se non sai nemmeno ballare?  :ohmy:

L'umanità che sta su internet è la stessa che probabilmente quando si stacca dal pc, frequenta bar, palestre, cinema, parchi e magari s'iscrive pure ai corsi di ballo.

C'è chi si iscrive ai corsi di ballo apposta per cercare avventure di sesso, idem per le discoteche. Esattamente come in internet.

Quoto Rita, la gente che cerca conoscersi sui siti è la stessa che frequenta altri posti,

anzi qui è meglio che sai che l'altro sta cercando e probabilmente no ha un partner mentre in altri posti questo non è siccuro.
Io ho conosciuto col metodo cosi (non in internet ma in un giornale) ragazzi  anche quando ero 17 enne e anche se non siamo rimasti assieme, sono persone di tutta stima. (quasi tutta  :D).


Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 11, 2014, 22:15:11 pm
Io comunque corsi di ballo non ne ho mai fatti. E  le palestre pur avendo sempre fatto sport, non le ho quasi mai sopportate.

Hai ragione. Le palestre sono luoghi per fighette e fighetti, compresi gli istruttori. E se tu non sei come loro ti emarginano, nel senso che vai per allenarti e spendere soldi. Ma rapporti sociali NISBA. Molto meglio farsi una corsa per conto proprio, almeno non spendi nulla e ci sono parecchie donne che fanno altrettanto.
Riguardo le scuole di ballo, più o meno come le palestre. In più devi essere un ballerino perfetto o quasi, altrimenti sei bollato come incapace o sfigato, e le donne non si abbassano a ballare con te, altrimenti fanno brutta figura, anche se hanno iniziato insieme o addirittura dopo di te. Pensa tu come "ragionano".... e c'è qualcuno che ancora sostiene che non sono viziate o malate di superbia!  :doh: Più esempi eclatanti di questi?
Inoltre per non farci mancar niente, inutile aggiungere che loro possono essere capaci quanto nonna papera a ballare, ma tu uomo non puoi far caso a queste cose. Loro possono, noi no. Anzi, qualcuna ha la faccia tosta (per non dir peggio!) di dirti che non sono loro incapaci, ma tu in quanto uomo, perchè è l'uomo che guida e conduce la donna! Insomma, stesse situazioni come nel corteggiamento, a prenderlo nel "didietro" siamo sempre noi!
Non spendete soldi stupidamente al giorno d'oggi. O siete come loro o meglio evitare i "ladrocini legalizzati".
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 11, 2014, 22:24:57 pm
I corsi di ballo che ho frequentato io
-il numero di donne era doppio o triplo di uomini (quindi una era felice che ha con chi ballare)
-le ragazze non potevano rifiutare nessuno che gli chiamasse a ballare
(se non per altro motivo, l'istruttore è obbligato a darti un partner, non sempre la stessa perché tu impari a ballare)
-anche le ragazze saranno piu o meno principianti, erano alcuni "modelli" e "modelle" che erano professioniste ma erano ancora piu paziente di altre
Secondo me non bisogna essere professionisti per piacere, si puo benissimo ridere perché si inciampa uno nell'altro mentre si impara.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 11, 2014, 22:34:58 pm
Ho sempre frequentato palestre di boxe e di arti marziali, dall'Aikido al WT per me vere palestresoprattutto di vita e di esperienze. E prettamente maschili. Ma poi Abraxas che stai a dì sul ballo. Cosa ne sai se bon
ho mai saputo ballare poi...Dico solo che un corso di Tango non lo farei mai e poi mai. Appunto perché a differenza della massificazione di gusto dei nostri contemporanei, io ho ancora il
senso del ridicolo dei nostri tempi. Faccio un corso già, da soccorritore I' livello. E per quello ovviamente, non serve proprio a niente.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 11, 2014, 22:47:12 pm
Ma poi Abraxas che stai a dì sul ballo. Cosa ne sai se bon
ho mai saputo ballare poi...

ok, ok

I miei rapporti da solito o cominciavano sui siti matrimoniali o durante un ballo, che quelle vanno bene alla mia personalità. Poi ognuno ha le sue.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 11, 2014, 22:57:02 pm
Per mia esperienza, liberissimi di non crederci, ma vi assicuro che dico la verità (d'altra parte per quale motivo dovrei mentire?):
E' vero che ai corsi di ballo ci sono più donne, ma spesso perchè diversi uomini si ritirano o ricominciano l'anno dopo. Nel mio caso c'era una cicciona arrogante, presuntuosa e PERFEZIONISTA fino all'esasperazione. Ho cambiato corso per non vederla e lei con la scusa che non c'erano uomini nel suo veniva a rompere le scatole nel nuovo. E col fatto che era aspirante istruttrice, s'intrometteva togliendomi da una ballerina con cui ero affiatato, senza potermi rifiutare. Una volta ricordo di aver fatto un passo del merengue e lei addirittura mi disse di non farlo perchè era brutto. A quel punto sono sbottato urlando di brutto. Inutile dirvi che mi sono "sputtanato" agli occhi di tutti e ho dovuto smettere.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 11, 2014, 23:03:49 pm
 :cool:

a me ballare non è mai piaciuto, ma forse è la reminiscenza delle ore passate a far tappezzeria nelle poche volte che ho frequentato sale da ballo più di trent'anni fa in attesa che qualcuno mi invitasse o sola al tavolino a custodire le borse e le giacche di chi stava al tavolo con me  :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 11, 2014, 23:04:17 pm
Ho sempre frequentato palestre di boxe e di arti marziali, dall'Aikido al WT per me vere palestresoprattutto di vita e di esperienze. E prettamente maschili.

E fai bene. Anch'io ho fatto Judo per parecchi anni (ricomincio la settimana prossima!), salvo una parentesi di 3 anni con i balli LATRINO - americani. Una delle più grosse scemenze della mia vita. Chissà, forse più che le altre o gli altri, sono io quello sbagliato....  :hmm:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 12, 2014, 00:31:25 am
A me piace sparare. Mi piacciono le armi automatiche, e penso che il caratteristico suono da cucitrice della raffica corta di un Uzi, sia ad esempio, fantastico. Tutte cose eminentemente maschili.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 12, 2014, 08:09:43 am
le stesse che hai cercando in palestra, al cinema, nei parchi o nelle discoteche o ai corsi di ballo

Eh no cara! C'è una differenza, e bella grossa. Sulla rete vai al buio, non sai chi c'è realmente dall'altra parte. E infatti il rischio di fregature è molto alto. Puoi essere fortunata e fare l'incontro giusto, ma chi sta dall'altra parte può fingere e dirti un sacco di balle.
Nel reale guardi in faccia la persona, e se hai un minimo di accortezza sai anche se ti sta mentendo o meno. Ma questa è un'arte che si impara negli anni, e non è da tutti.
Il contatto diretto ha molti vantaggi. Il più grande e importante è che puoi "segare" ( :lol: ti piace questo verbo?) da subito chi non ti va a genio. Così non perdi tempo prezioso.
Su internet invece puoi perdere ore, giorni, mesi dietro una persona con la quale alla fin fine scopri di non avere nulla a che fare. E lo scopri incontrandola e frequentandola, non certo online.  ;)
Poi ci sono altri vantaggi: senti l'odore, senti la voce (importantissimi), lo sguardo, ti accorgi se è esaurito, depresso, sulla via del suicidio. Ti accorgi se realmente può darti ciò che cerchi.  :)

p.s. IL MOOONDO È MIIOOOOOOOOO!!!!!!  :diablo:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 12, 2014, 08:16:29 am
A me piace sparare. Mi piacciono le armi automatiche

Ecco. Cerca di non sparare addosso alla gente!  :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 12, 2014, 10:19:24 am
:cool:

a me ballare non è mai piaciuto, ma forse è la reminiscenza delle ore passate a far tappezzeria nelle poche volte che ho frequentato sale da ballo più di trent'anni fa in attesa che qualcuno mi invitasse o sola al tavolino a custodire le borse e le giacche di chi stava al tavolo con me  :lol:

perché "le donne sono sempre avvantaggiate" nella ricerca di partner, nel divertimento e in tutto. :P
Anch'io sono stata tante volte cosi. Da noi si dice: "vendere il prezzemolo" durante una festa da ballo.
Mentre loro se vogliono ballare invitano una quando vogliono.
Poi mi è successo di invitare un conoscente a ballarmi perché a quella melodia io devo assolutamente ballare ma troppe volte non sta bene farlo.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 12, 2014, 11:07:18 am
Eh no cara! C'è una differenza, e bella grossa. Sulla rete vai al buio, non sai chi c'è realmente dall'altra parte. E infatti il rischio di fregature è molto alto. Puoi essere fortunata e fare l'incontro giusto, ma chi sta dall'altra parte può fingere e dirti un sacco di balle.
Nel reale guardi in faccia la persona, e se hai un minimo di accortezza sai anche se ti sta mentendo o meno. Ma questa è un'arte che si impara negli anni, e non è da tutti.
Il contatto diretto ha molti vantaggi. Il più grande e importante è che puoi "segare" ( :lol: ti piace questo verbo?) da subito chi non ti va a genio. Così non perdi tempo prezioso.
Su internet invece puoi perdere ore, giorni, mesi dietro una persona con la quale alla fin fine scopri di non avere nulla a che fare. E lo scopri incontrandola e frequentandola, non certo online.  ;)
Poi ci sono altri vantaggi: senti l'odore, senti la voce (importantissimi), lo sguardo, ti accorgi se è esaurito, depresso, sulla via del suicidio. Ti accorgi se realmente può darti ciò che cerchi.  :)

p.s. IL MOOONDO È MIIOOOOOOOOO!!!!!!  :diablo:

Purtroppo è abbastanza così come dici, con la sola variante che "chi è esaurito, depresso, sulla via del suicidio" molte volte basterebbe in tanti casi anche così poco per salvarlo, che sarebbe quindi più indicato e umanamente opportuno avvicinarlo, che evitarlo. Certo le indicazioni di questa società disumana e disumanizzante sull'onda del divertimento coatto e ripetersi, mi rendo conto che sono ben opposte.
Abraxas, le tue necessità e scopi sono stati quelli tipici della donna dell'est in cerca di un marito occidentale, in questo caso italiano. Con il quale  poter trarsi (anche giustamente e logicamente, non dico di no) da una società e un paese al collasso e allo schianto nelle sue strutture principali socio-economiche. A quel che mi è dato di capire fondamentalmente, da tanti tuoi post.
Direi un bel pò diversi e lontani dai bisogni/scopi/aspirazioni se mai ce ne fossero o siano ancora stati, della maggior parte di noi di queste parti.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 12, 2014, 11:24:56 am
Non dire sciocchezze, io ho cercato un italiano perché nel mio paese nessuno mi voleva,

 e alla fine mi andava bene chiunque che mi voleva bene un po e voleva fare famiglia con me. E poi sono troppo timida, cosi da sembrare arrogante e penso che ai timidi è una soluzione buona il conoscersi e chiarirsi per scritto.

I pericoli presentati da cydon li escludi se non ti coinvolgi fino all 'incontro effettivo, come ti ho consigliato sopra.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 12, 2014, 11:34:09 am
Basta con questo "Cydon". Io sono il malefico Dottor Zero, e ricordati che...

IIIIILLLL MOOOOONDDOOO ÈÈÈ MMIIIIOOOOOOOOOOOOOOURGHH!!!!!!!!  :diablo: :alien: :alien:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 12, 2014, 11:46:42 am
Citazione
Dottor Zero :
Eh no cara! C'è una differenza, e bella grossa. Sulla rete vai al buio, non sai chi c'è realmente dall'altra parte. E infatti il rischio di fregature è molto alto. Puoi essere fortunata e fare l'incontro giusto, ma chi sta dall'altra parte può fingere e dirti un sacco di balle.
Nel reale guardi in faccia la persona, e se hai un minimo di accortezza sai anche se ti sta mentendo o meno. Ma questa è un'arte che si impara negli anni, e non è da tutti.
Il contatto diretto ha molti vantaggi. Il più grande e importante è che puoi "segare" ( :lol: ti piace questo verbo?) da subito chi non ti va a genio. Così non perdi tempo prezioso.
Su internet invece puoi perdere ore, giorni, mesi dietro una persona con la quale alla fin fine scopri di non avere nulla a che fare. E lo scopri incontrandola e frequentandola, non certo online.  ;)
Poi ci sono altri vantaggi: senti l'odore, senti la voce (importantissimi), lo sguardo, ti accorgi se è esaurito, depresso, sulla via del suicidio. Ti accorgi se realmente può darti ciò che cerchi.  :)

questo è indubbiamente vero
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Vicus - Gennaio 12, 2014, 12:24:13 pm
Citazione
Certo le indicazioni di questa società disumana e disumanizzante sull'onda del divertimento coatto e ripetersi, mi rendo conto che sono ben opposte.
:lol:
C'è un'indubbia pressione sociale verso una forma di allegria tutta esteriore, per cui bisogna avere sempre un sorriso da Facebook stampato sulla faccia. Il divertimento dev'essere un piacere e l'allegria sgorgare naturalmente mentre si parla. E con persone spontanee ci si diverte molto di più.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 12, 2014, 12:24:43 pm
Ho sempre frequentato palestre di boxe e di arti marziali, dall'Aikido al WT per me vere palestresoprattutto di vita e di esperienze.

Il WT è il taekwondo sudcoreano?
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 12, 2014, 12:32:09 pm
Eh no cara! C'è una differenza, e bella grossa. Sulla rete vai al buio, non sai chi c'è realmente dall'altra parte. E infatti il rischio di fregature è molto alto. Puoi essere fortunata e fare l'incontro giusto, ma chi sta dall'altra parte può fingere e dirti un sacco di balle.
Nel reale guardi in faccia la persona, e se hai un minimo di accortezza sai anche se ti sta mentendo o meno. Ma questa è un'arte che si impara negli anni, e non è da tutti.
Il contatto diretto ha molti vantaggi. Il più grande e importante è che puoi "segare" ( :lol: ti piace questo verbo?) da subito chi non ti va a genio. Così non perdi tempo prezioso.
Su internet invece puoi perdere ore, giorni, mesi dietro una persona con la quale alla fin fine scopri di non avere nulla a che fare. E lo scopri incontrandola e frequentandola, non certo online.  ;)
Poi ci sono altri vantaggi: senti l'odore, senti la voce (importantissimi), lo sguardo, ti accorgi se è esaurito, depresso, sulla via del suicidio. Ti accorgi se realmente può darti ciò che cerchi.  :)

p.s. IL MOOONDO È MIIOOOOOOOOO!!!!!!  :diablo:

Il contatto diretto lo hai anche su Internet: non c'è bisogno di perdere mesi e mesi in chat quando si tratta di questo tipo di ricerche. E quando c'è il contatto diretto è la stessa cosa che averlo incontrato al corso di ballo
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 12, 2014, 13:52:19 pm
Sì scusami forza dell'abitudine, Wing Tsun, la migliore come efficacia da strada, almeno per mia esperienza. Volevo anche fare Kendo, ma non ci sono mai riuscito.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 12, 2014, 14:03:51 pm

Poi mi è successo di invitare un conoscente a ballarmi perché a quella melodia io devo assolutamente ballare ma troppe volte non sta bene farlo.

no ma scherzavo sulle motivazioni. Se davvero mi fosse piaciuto ballare mi sarei iscritta anch'io a una scuola o a un corso, dove qualcuno ti trovano. Quindi non mi sarebbe mai venuto in mente di invitare qualcuno perchè mi piaceva la melodia. Io stavo lì, in quel momento, non per il ballo in sè, ma per compagnia e socialità.

Il segreto comunque è non stare in compagnia con ragazze molto più belle di te.  :lol:

Che poi anche la selettività estetica maschile (verso l'estetica femminile)  sia aumentata nel corso degli anni è pacifico.

Qualcuno me lo spiegò col fatto che se l'ambiente si fa ostile per rischiare tanto vale che punti in alto (che meriti molto dal punto di vista estetico).

Ma ovviamente attiene sempre alle diversità di obiettivi (M con mentalità tendente alla storia breve e F con mentalità tendente alla storia lunga).
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 12, 2014, 15:45:16 pm
Io avrei voluto sempre e solo una storia lunga. E' per questo che l'unica cosa infinita tra una infine effimera e illusoria pausa di qualche anno e l'altra, è stata compagna solitudine l'unica così fedelmente dedita da non lasciarti mai. Te Rita scusa, come ti classificheresti in base alle lettere tipo AA-, BBB++ ecc., o ai voti numerici  in termini di passbilità/avvenenza fisico- estetica, pocihè da alcuni tuoi post pare trasparire spesso come la consapevolezza di uno svantaggio evidente, o forse di un complesso, ovviamente non posso verificare, e a parte che manco so l'età tua quindi non posso minimamente orientarmi verso un'idea.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 12, 2014, 16:14:36 pm
C'è anche da dire un'altra cosa, tramite internet è quasi impossibile, con le donne poi, basta una parola di più ed è troppo, una di meno ed è troppo poco. Far saltare tutto e giorni e giorni, settimane, mesi, di scambi e di conversazione, è un nonnulla. Parlo per esperienza personale ma credo che sia anche comune a tanti. Troppo aleatorio, sfibrante, frustrante, e quasi sempre alla fine nevrotizzante. Nemmeno tanto alla lunga.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 12, 2014, 18:11:00 pm

Il segreto comunque è non stare in compagnia con ragazze molto più belle di te.  :lol:

Che poi anche la selettività estetica maschile (verso l'estetica femminile)  sia aumentata nel corso degli anni è pacifico.

Qualcuno me lo spiegò col fatto che se l'ambiente si fa ostile per rischiare tanto vale che punti in alto (che meriti molto dal punto di vista estetico).

Ma ovviamente attiene sempre alle diversità di obiettivi (M con mentalità tendente alla storia breve e F con mentalità tendente alla storia lunga).

io nel mio piu lungo periodo di solitudine ero considerata molto bella dai miei alunni e alunne quindi non potevo usare questo tuo pretesto  :D
Poi la bellezza è relativa, io solo a 30 anni mi sono accorta hce a 20 ero bella e cosi via, ma insomma ho motivi per credere che la bellezza non ha neanche lontanamente questo grande peso nelle scelte maschili (forse nei loro sogni erotici ma quella è un'altra cosa)

Una bellezza senza il carattere adatto (spontaneità) non serve a nulla, probabilmente neanche per rapporti brevi, anzi forse per quelle ancora di più vale ciò che sto dicendo. Serve molto di piu sapere corteggiare gli uomini, essere senza inibizioni, giocosa e provocante, fargli lusinghe e complimenti, scherzi con doppio senso.

Io mi domandavo piuttosto, quando dicevi che hai avuto una solitudine di 20 anni, per fortuna finiti, se non proprio perché sei cosi comprensiva con i problemi maschili finivano molti a trattarti da amica. Sai come anche per loro è errore diventare amica, confidente di una donna che li piace cosi anche per una donna forse essere troppo amiche riduce la possibilità di essere vista come possibile partner.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 12, 2014, 20:38:25 pm
Posso garantire che non mi sono iscritto al ballo per cuccare, ma solo per divertirmi imparando a ballare. Certo, se fosse capitata una storia (con una che mi piaceva) non mi sarei tirato indietro, ma non era questo il motivo principale.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 12, 2014, 22:38:54 pm
C'è anche da dire un'altra cosa, tramite internet è quasi impossibile, con le donne poi, basta una parola di più ed è troppo, una di meno ed è troppo poco. Far saltare tutto e giorni e giorni, settimane, mesi, di scambi e di conversazione, è un nonnulla. Parlo per esperienza personale ma credo che sia anche comune a tanti. Troppo aleatorio, sfibrante, frustrante, e quasi sempre alla fine nevrotizzante. Nemmeno tanto alla lunga.

A me pare che questo valga anche offline.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 02:03:07 am
i
Io mi domandavo piuttosto, quando dicevi che hai avuto una solitudine di 20 anni, per fortuna finiti, se non proprio perché sei cosi comprensiva con i problemi maschili finivano molti a trattarti da amica.

ah beh infatti essere sole significa solo "scompagnate" non che gli uomini non ti rivolgono la parola, infatti.
Ho iniziato alle scuole medie. Io nerd pensavo che il nerd controparte maschile fosse il tipo adatto a me  :huh: ma ben presto ho capito che, anche se parlava volentieri con me di tanti argomenti e volentieri ci confrontavamo i risultati dei compiti di matematica nei suoi pensieri c'erano altre  :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 02:05:39 am
Posso garantire che non mi sono iscritto al ballo per cuccare, ma solo per divertirmi imparando a ballare. Certo, se fosse capitata una storia (con una che mi piaceva) non mi sarei tirato indietro, ma non era questo il motivo principale.

infatti. Il punto è proprio quello. Mentre nei siti di incontri il motivo è proprio trovare qualcuno da conoscere "scopo coppia" non ci può essere malinteso o equivoco.
E' chiaro che poi in ogni dove puoi incontrare la donna o l'uomo che fa per te, anche sul lavoro, ma sul lavoro mica ci vai per trovare qualcuno,
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 02:20:45 am
Io avrei voluto sempre e solo una storia lunga. E' per questo che l'unica cosa infinita tra una infine effimera e illusoria pausa di qualche anno e l'altra, è stata compagna solitudine l'unica così fedelmente dedita da non lasciarti mai. Te Rita scusa, come ti classificheresti in base alle lettere tipo AA-, BBB++ ecc., o ai voti numerici  in termini di passbilità/avvenenza fisico- estetica, pocihè da alcuni tuoi post pare trasparire spesso come la consapevolezza di uno svantaggio evidente, o forse di un complesso, ovviamente non posso verificare, e a parte che manco so l'età tua quindi non posso minimamente orientarmi verso un'idea.
guarda non saprei darmi una votazione. Anche perchè ancora non ho ben capito il rating delle obbligazioni (AA- BBB+) figurati il rating della gradevolezza femminile. Io credo invece di essere migliorata col tempo perchè solo col tempo, con  consigli più o meno espliciti, ho capito che la storia del "deviesserecomesei" era una balla colossale. Che gli uomini guardano anche come sei vestita (e non mi pare proprio che non facciano caso alla moda corrente).

La frase che mi restò stampata in testa fu quella di un mio ex che faceva l'attore dilettante in una compagnia teatrale: parlava di una donna che recitava nella sua compagnia e che, secondo lui, gli stava dietro, mi fece vedere le fotografie. Io non la trovavo orrenda, occhiali capelli neri lunghi, forse un po' sovrappeso, ma tutto sommato non molto di più di tante donne sposate con figli o che avevano avute lunghe relazioni, e nemmeno più di me che in quel momento stavo con lui, mi sembrava pure adatta a lui, stessa età suppergiù (lui aveva una dozzina d'anni più di me)  ma lui mi disse: "secondo me è ancora vergine, chi vuoi che gli corra dietro, veste coi maglioni di sua nonna".

Tacchete. Quella donna avrebbe dovuto truccarsi, studiare il look adatto, andare da un parrucchiere alla moda, imparare a truccarsi, studiare i vestiti alla moda, "trasformarsi" insomma.

La cosa curiosa è che a me non sembrava nemmeno che vestisse peggio di me. Però lui l'aveva giudicata fuori moda. Chissà quanti avevano giudicato me così e mi avevano scartata per questo.

Poi resta il fatto che anche quella donna, con molta probabilità se avesse voluto solo sesso fine a sè stesso ci sarebbe riuscita. Ma certo la cosa sarebbe rimasta nascosta e  quegli stessi uomini che avrebbero fatto sesso con lei, probabilmente si sarebbero vergognati di farsi vedere al bar o al cinema con lei.

In compenso c'era un uomo che gli stava dietro, mi disse lui, un altro della compagnia di cui però lei non si accorgeva, troppo timido forse. Per cui non escludo che anche a me sia sfuggito qualcuno che pensavo non interessato.

Anzi probabilmente è così.


Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Vicus - Gennaio 13, 2014, 07:24:11 am
guarda non saprei darmi una votazione. Anche perchè ancora non ho ben capito il rating delle obbligazioni (AA- BBB+) figurati il rating della gradevolezza femminile. Io credo invece di essere migliorata col tempo perchè solo col tempo, con  consigli più o meno espliciti, ho capito che la storia del "deviesserecomesei" era una balla colossale. Che gli uomini guardano anche come sei vestita (e non mi pare proprio che non facciano caso alla moda corrente).

La frase che mi restò stampata in testa fu quella di un mio ex che faceva l'attore dilettante in una compagnia teatrale: parlava di una donna che recitava nella sua compagnia e che, secondo lui, gli stava dietro, mi fece vedere le fotografie. Io non la trovavo orrenda, occhiali capelli neri lunghi, forse un po' sovrappeso, ma tutto sommato non molto di più di tante donne sposate con figli o che avevano avute lunghe relazioni, e nemmeno più di me che in quel momento stavo con lui, mi sembrava pure adatta a lui, stessa età suppergiù (lui aveva una dozzina d'anni più di me)  ma lui mi disse: "secondo me è ancora vergine, chi vuoi che gli corra dietro, veste coi maglioni di sua nonna".

Tacchete. Quella donna avrebbe dovuto truccarsi, studiare il look adatto, andare da un parrucchiere alla moda, imparare a truccarsi, studiare i vestiti alla moda, "trasformarsi" insomma.

La cosa curiosa è che a me non sembrava nemmeno che vestisse peggio di me. Però lui l'aveva giudicata fuori moda. Chissà quanti avevano giudicato me così e mi avevano scartata per questo.

Poi resta il fatto che anche quella donna, con molta probabilità se avesse voluto solo sesso fine a sè stesso ci sarebbe riuscita. Ma certo la cosa sarebbe rimasta nascosta e  quegli stessi uomini che avrebbero fatto sesso con lei, probabilmente si sarebbero vergognati di farsi vedere al bar o al cinema con lei.

In compenso c'era un uomo che gli stava dietro, mi disse lui, un altro della compagnia di cui però lei non si accorgeva, troppo timido forse. Per cui non escludo che anche a me sia sfuggito qualcuno che pensavo non interessato.

Anzi probabilmente è così.
Non guardo mai i maglioni né ho mai sentito qualcuno parlare dell'abbigliamento o del trucco di qualcuna (salvo se si truccava troppo) :lol: Forse questo tipo di preferenze sono diffuse tra chi lavora nel mondo dello spettacolo o della moda, dove una donna è -anche- un trofeo da esibire.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 09:20:06 am
Non guardo mai i maglioni né ho mai sentito qualcuno parlare dell'abbigliamento o del trucco di qualcuna (salvo se si truccava troppo) :lol: Forse questo tipo di preferenze sono diffuse tra chi lavora nel mondo dello spettacolo o della moda, dove una donna è -anche- un trofeo da esibire.

forse TI SEMBRA di non guardare, ma probabilmente anche tu inconsciamente fai un paragone fra donna e donna anche in base al look.
Io sono lontana anni e anni luce dal mondo della moda della tv e dal jet set e la persona di cui ti parlavo fa l'assicuratore nelle Langhe, è vedovo con una figlia grande e, tra l'altro è pure una brava persona.

Esattamente come le donne che dicono di non guardare la sicurezza negli uomini (e magari sono pure convinte) ma poi non si accorgono di operare una inconscia selezione.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 09:23:47 am
anch'io per anni ho pensato che, se piaci ad un uomo, comunque ti vesti continuerai a piacergli.
Ma poi ho avuto troppi riscontri che la scelta non segue il proposito molto spesso.
E ripeto, sto parlando di gente normalissima
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 09:46:36 am
Io sono lontana anni e anni luce dal mondo della moda della tv e dal jet set e la persona di cui ti parlavo fa l'assicuratore nelle Langhe, è vedovo con una figlia grande e, tra l'altro è pure una brava persona.


tra l'altro del "terzo" quello cui piaceva la sua collega di compagnia mi disse: "non è abbastanza uomo, dovrebbe essere più deciso e farsi avanti".

Inconscio che agisce anche quando ci diciamo che non è così che scegliamo.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 13, 2014, 09:57:49 am
A me pare che questo valga anche offline.
Sì ma la diffidenza, il conformismo, e l'allarmismo femminile online aumenta fino all'ennesima potenza. Online paradossalmente puoi ancora meno, essere chi sei che nella realtà. E' proprio lo strumento, dato che l'altro non ti vede, non ti conosce, non ha avuto neppure modo di osservarti prima in alcuna tua attività o azione quotidiana, a portarti fatalmente a dover "arricchire" le tue positività presunte o meno, per sperare di suscitare un interesse nell'altro/a.
Per Rita: le donne quasi mai per mia esperienza personale ma anche da racconti di tanti altri e dall'osservazione molte volte di dinamiche e movimenti avvenuti davanti ai miei occhi: quasi mai si accorgono di qualcuno che "avrebbe interesse per loro" se non si fa avanti in maniera PIU' CHE esplicita, o aveva già catturato lui da solo la loro attenzione per mille diversi possibili motivi. Questa sensibilità millantata femminilmente è perciò una enorme panzana. Penso che in venti anni di vita una donna anche solo passabile e che non faccia vita da reclusa abbia senza MAI accorgersene appunto, avuto almeno dalle 200 alle 300 persone di sesso maschile che avrebbero/sarebbero compatibilmente stati interessati/desiderosi di almeno un contatto conoscitivo/di compagnia con ella. In molti di questi casi, essi sarebbero potuti sfociare in qualcosa di serio. Come si vede è quindi sempre la donna a condurre la danza e a posizionare la pallina sul numero della roulette, persino quando è nella inconsapevolezza.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 10:17:39 am
Per Rita: le donne quasi mai per mia esperienza personale ma anche da racconti di tanti altri e dall'osservazione molte volte di dinamiche e movimenti avvenuti davanti ai miei occhi: quasi mai si accorgono di qualcuno che "avrebbe interesse per loro" se non si fa avanti in maniera PIU' CHE esplicita,

su questo concordo abbastanza. Magari non "più che esplicita", ma almeno esplicitando un po' di più di quanto, al contrario, di norma, facciano le donne nei confronti degli uomini. Credo che anche le modalità (diretta/indiretta) abbiano sviluppato capacità maggiori negli uomini (laddove non inquinati dall'ambiente che lancia segnali contrari e contradditori) di capire i segnali.

Citazione
. Penso che in venti anni di vita una donna anche solo passabile e che non faccia vita da reclusa

è ovvio che dopo un certo numero di delusioni tendi a far vita da reclusa. Credo di averlo specificato bene nel primo post che ho scritto, quando parlavo di essermi resa conto che la solitudine che provi nei luoghi affollati ti spinge a rintanarti precludendoti ovviamente le conoscenze. Quando te ne rendi conto il tempo è passato, per questo internet secondo me è stato migliore ed è sempre stato più difficile quando non c'era questa possibilità.

Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 13, 2014, 10:58:35 am
si era piu un gioco femminile quello con la pianta che ti dice che mi ama, non mi ama, mi ama, non mi ama 
Neanche le donne capiscono i segnali.

forse TI SEMBRA di non guardare, ma probabilmente anche tu inconsciamente fai un paragone fra donna e donna anche in base al look.

sono d'accordo.
Una sola volta in vita sono stata in un gruppo dove questo criterio era proprio rovesciato, però anche là dovevi conformarti a quella moda di non essere a moda.
Ma da solito ai ragazzi, miei alunni, piacevano quelle che piu si truccavano e si vestivano ogni giorno di moda e non quelle (comunque bellissime) che si vestivano con semplicità e non gliene importava tanto di impressionare. Penso che è cosi anhce con gli adulti.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 13, 2014, 12:05:24 pm
tra l'altro del "terzo" quello cui piaceva la sua collega di compagnia mi disse: "non è abbastanza uomo, dovrebbe essere più deciso e farsi avanti".

Inconscio che agisce anche quando ci diciamo che non è così che scegliamo.

Ecco, questo è uno dei motivi che più mi mandano in bestia in una donna. Perchè è troppo comodo pensare che non è abbastanza uomo se non si fa avanti, senza capire lo sforzo immane che un uomo deve compiere per fare il primo passo. Non parliamo poi se uno è timido o assolutamente incapace di corteggiare, perchè uomini di questo tipo ce ne sono moltissimi, molti di più di quel che si creda. E se è vero che la donna è empatica o sensibile e non superba, questo dovrebbe capirlo.
E magari provare lei a farsi avanti per prima. Se non altro per capire quanto è duro e difficile fare il primo passo. Specialmente per un uomo.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 13, 2014, 12:10:02 pm
Ecco, questo è uno dei motivi che più mi mandano in bestia in una donna. Perchè è troppo comodo pensare che non è abbastanza uomo se non si fa avanti, senza capire lo sforzo immane che un uomo deve compiere per fare il primo passo. Non parliamo poi se uno è timido o assolutamente incapace di corteggiare, perchè uomini di questo tipo ce ne sono moltissimi, molti di più di quel che si creda. E se è vero che la donna è empatica o sensibile e non superba, questo dovrebbe capirlo.
E magari provare lei a farsi avanti per prima. Se non altro per capire quanto è duro e difficile fare il primo passo. Specialmente per un uomo.

Ma quelle sono le parole di un altro uomo. Oddio, uomo...
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 13, 2014, 12:12:47 pm
infatti. Il punto è proprio quello. Mentre nei siti di incontri il motivo è proprio trovare qualcuno da conoscere "scopo coppia" non ci può essere malinteso o equivoco.
E' chiaro che poi in ogni dove puoi incontrare la donna o l'uomo che fa per te, anche sul lavoro, ma sul lavoro mica ci vai per trovare qualcuno,

Riguardo i siti di incontri, vorrei che leggessi un articolo, riguardo il punto di vista maschile, che mi trova perfettamente d'accordo:

http://nomatrimonio.altervista.org/archives/58

Le Loro Maestà Imperiali

Una donna posta un messaggio su una chat “forse un giorno vi racconto la mia storia..” e a dozzine chiedono e implorano che faccia questo passo: che conceda alla plebaglia maschile l’onore di udire la sua favolosa storia.

Un uomo può anche scrivere che si sta per ammazzare buttandosi dalla finestra ma il massimo del calore umano che può aspettarsi è il sintetico commento: “Attento a non centrare la mia macchina…”.

Non dite di no. Non fate finta di non capire. Ci sono poche cose più facili e più inutili di fingere di non capire. Ma in questo caso la situazione è troppo macroscopica, troppo palesemente ingiusta per poter essere ignorata o passata sotto silenzio. La settimana scorsa visitavo il sito di Atlandide. Stavo dando un’occhiata alle bacheche coi messaggi. Come d’abitudine (pessima abitudine) i messaggi erano suddivisi in varie categorie: “Lui cerca lei per amore”, “Lei cerca lui per amore”, “Lui cerca lei per amicizia”, “Lui cerca lui per amicizia” .. e via delirando.

[...]

Insomma leggo le “sezione” dei messaggi “Lui cerca lei per amore”, e trovo dozzine di messaggi. Maschietti (non meritano definizioni migliori) che si accalcavano per cercare con una frase a effetto, spiritosa, romantica o semplicemente assurda, di catturare per un istante l’attenzione di una improbabile “favolosa” donna di passaggio.

Disgustato vado a leggere la sezione “Lei cerca lui per amore”, aspettandomi di trovare il deserto. Sopresa! C’erano un sacco di messaggi anche in quella sezione. Vado però a leggere i titoli e i mittenti e scopro che anche qui i messaggi erano stati scritti da “lui” in cerca di “lei”. Quale orrore: questi patetici, servili, “celomollisti” maschietti, dopo aver invaso in ogni ordine di posti la sezione maschile a loro dedicata, hanno invasto strisciando sulle loro bave filamentose, anche la sezione femminile, nella grottesca speranza di incappare in qualche lettrice con poco senso dell’orientamento o semplicemente lesbica (ma si tanto va bene tutto, basta che siano femmine e respirino ecc.).

A onor del vero, però, in quella sezione femminile c’era anche un messaggio scritto da un’autentica donna. (Sì, proprio una di quelle famose persone di cui si parla tanto in televisione e sui giornali).

In realtà sulla sua autenticità sarebbe lecito dubitare visto che è tristemente diffuso il fenomeno dei cyber-travestiti. Maschi che si spacciano per femmine. A volte per compiacere un immaginario erotico palesemente omosessuale, molto più spesso solo per provare il brivido di essere presi in considerazione da qualcuno. E una firma femminile al proprio messaggio è sempre garanzia di un grande successo di pubblico.

In quel caso però sull’autenticità della natura femminile dell’autore non ho alcun dubbio. L’arroganza di quelle parole. Il diktat, quasi un manifesto di nuova razza ariana, del potenziale prescelto, era un chiaro segno delle origini dell’autore. Trattasi di “mitica” donna: una favolosa maestà imperiale che stava cercando un principe per avere un giorno un erede cui lasciare il regno e l’impero.
Richieste: “Alto ma non più di un metro e 85″. Eh già perché il troppo è troppo. Andare in giro con uno spilungone potrebbe essere “inelegante”. Anche perché mi sa che la “Sua Altezza”, autrice del messaggio, doveva essere alta come un tavolino.
“Età tra i trenta e i trentasei anni”. perché non dire semplicemente: “Deve avere 33 anni”!?
E poi l’elenco proseguiva con le qualità umane, caratteriali ed economiche. Con quei soliti amabili paradossi tipicamente femminili: “Deciso ma non aggressivo”, “Sensibile ma non introverso”, “Gran scopatore ma non fedigrafo”, “Ricco ma non avido” ecc, ecc.
Ora la cosa interessante è che nelle richieste “minime” di età e altezza io ci sarei rientrato, anche se per un pelo.

Sono un metro e 83. Questo significa che se mettessi scarpe con tre centimetri di tacco verrei “squalificato”. Tuttavia avrei potuto infilarmi delle pianelle e sciabattare fino a Verona per conoscere cotanta Altezza Imperiale. Ma mi sono astenuto dal farlo, perché sapevo che se fossi andato a incontrarla sarebbe stato solo per farle una faccia così di schiaffi. A lei e a tutti quegli stronzi senza dignità che hanno risposto al suo annuncio.

Vorrei fosse chiara una cosa. E’ innegabile un certo mio astio contro queste “Maestà imperiali”. perché l’invidia è una brutta bestia, e tanti privilegi del tutto immeritati, non possono lasciarmi indifferente. Vorrei però fosse chiaro che l’obiettivo principale dei miei strali non sono le donne ma gli uomini. Questi uomini senza dignità che strisciando e umiliandosi in continuazione, usando sempiternamente come unico approccio con le donne il “calabraghe istantaneo” di Montanelliana memoria, finiscono non solo (com’è ovvio) per trasformare la loro vita in un inferno ma cosa più grave, dal mio punto di vista, finiscono per rendere la vita difficile a tutti gli altri uomini, me compreso, proprio a causa del loro servile comportamento.

Potrà anche essere “spoetizzante” come esempio ma indubbiamente riesce a raggiungere lo scopo. L’obiettivo di spiegare la natura di questa autentica piaga sociale. L’esempio è quello del mercato del lavoro. Se non ci fossero dei sindacati che impongono un contratto collettivo con diritti (salario, ferie, assistenza sanitaria ecc) minimi, potete stare certi che ci sarebbero persone, molte persone, disposte a lavorare per 800.000 al mese, senza assistenza, senza ferie e con orari variabili a seconda dell’umore padronale. Questa situazione finirebbe per danneggiare anche coloro che già avevano un lavoro ben retribuito per l’ovvia ragione che i datori di lavoro se sapessero di poter contare su questa massa di disperati, disposti a lavorare per un tozzo di pane, non avrebbero motivo di continuare a fornire stipendi decorosi.

Nel caso dei rapporti uomo-donna non si parla di denaro (non sempre quantomeno) ma esiste comunque una “moneta” di scambio. Si da e si prende in queste relazioni. Il punto è quanto si da e quanto si prende.

Disgraziatamente non esiste un “sindacato” degli uomini, e si vede. Ogni donna, per quanto bruttina, in la con gli anni, o caratterialmente insignificante, è abituata ad avere comunque dei corteggiatori. Per il solo fatto di essere nata donna, ma anche di essere nata sul territorio italiano. Eh si perché la situazione italiana è particolare.

Questa folla di maschi disperati, disposti a osannare qualunque stronza di passaggio finisce per rendere insostenibile la situazione anche per gli uomini che vivono e si muovono in posizione eretta, i quali a dispetto delle loro giuste aspettattive finiranno per scontrarsi con una popolazione femminile sempre più viziata ed esigente. Ormai abituata a poter avere tutto senza offrire nulla.

Poco tempo fa mi è capitato di leggere un articolo attinente all’argomento. Si parlava di una particolare statistica: l’aumento delle unioni tra italiani e straniere. Attenzione però: l’aumento riguardava solo coppie formate da uomini italiani e donne straniere. E non viceversa. Gli uomini stranieri si guardavano bene dal mettersi con donne italiane. Donne “immotivatamente pretenziose” come ebbe acutamente a definirle un turista inglese in quello stesso articolo.

Non del tutto “immotivato” comunque il loro comportamento. Ormai si sono abituate a questo andazzo. Al fatto che in Italia il valore complessivo di un maschio è circa tre o quattro volte inferiore a quello di una femmina. E si parla di un “valore” quasi economico, nato dalle folli evoluzioni di domanda e offerta in questo settore, non certo di un valore reale. Visto che sempre più spesso capita di incontrare coppie decisamente male assortite. Uomini interessanti, simpatici, talora vistosamente attraenti, legati a donne bruttine, superficiali e tragicamente banali in ogni loro manifestazione. Ma tant’è, a questo ormai si è arrivati. Per fortuna il mondo non finisce ai confini italiani. Il sapere che oltre il Brennero c’è un intero continente pieno di donne non irragionevolmente pretenziose è incoraggiante.

Disgraziatamente andare a vivere all’estero non è alla portata di tutti. Sicuramente non lo è per me, attualmente. Ma ormai sono sempre più convinto che legarsi a un’italiana sarebbe come intraprendere la professione stabile di “zerbino”. Avresti una casa con dentro un’Altezza Imperiale e tanti ospiti che fanno la fila per venire a trovarla. E prima di entrare si pulirebbero le scarpe su di te.
Quello che può dare un’idea della sperequazione a cui si è arrivati, è il modo in cui le donne italiane reagiscono a complimenti e sguardi adoranti: con fastidio.
“Le loro Maestà Imperiali” sono infastidite dagli osanna della folla…”. Eh, già, sono seccature. Non potete neanche uscire di casa che folle di maschi iniziano a fare la hola.
Ma almeno in questo senso mi sento di potervi tranquillizzare: questi “fastidi” non dureranno per sempre. Verrà un giorno in cui la “folla” quando vi incontrerà cambierà marciapiede. E quel giorno, nel momento in cui avrete per la prima volta toccato il fondo, saprete quello che hanno provato e provano gli uomini in ogni giorno della loro vita.

di Paolo Messia


Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 13, 2014, 12:14:00 pm
Ma quelle sono le parole di un altro uomo. Oddio, uomo...

e si tratta di una donna che un altro la considera orrenda e con la quale si vergognerebbe di farsi vedere in pubblico. Immaginati che fiduccia in se può avere una di chi si parla cosi.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 13, 2014, 12:15:52 pm
Ma quelle sono le parole di un altro uomo. Oddio, uomo...

Si, ed è ancor peggio se pronunciate da un "uomo".
Ma io e anche te (ne sono più che certo) abbiano sentito tantissime donne parlare in questo modo degli uomini che non si fanno avanti.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 13, 2014, 12:19:55 pm
WOW!!
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 13, 2014, 12:23:47 pm
Si, ed è ancor peggio se pronunciate da un "uomo".
Ma io e anche te (ne sono più che certo) abbiano sentito tantissime donne parlare in questo modo degli uomini che non si fanno avanti.

Le donne parlano con i fatti e gli uomini gli vanno dietro. Gli uomini giudicano l'uomo solo in base ai criteri di giudizio femminili, quindi è chiaro che tutto parte dalla donna.
Se le donne appaiono meno agguerrite, è perché l'uomo può criticare altri uomini per motivi concorrenziali, che la donna non ha (parlo di questo caso, non che non ne ha in generale).
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 12:24:09 pm
Ma quelle sono le parole di un altro uomo. Oddio, uomo...

infatti.. sono parole di un uomo (e non giovane, oggi ha 60 anni).
Ma semplicemente descrivevano  un modus operandi che è sempre stato così (e per lui era ancora così: l'uomo deve manifestare decisione e la donna deve abbellirsi).

Questa è stata la realtà da che si può risalire coi racconti.

Allora non erano uomini nemmeno i nostri padri, nonni e bisnonni perché così hanno sempre agito.

Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 13, 2014, 12:30:19 pm
infatti.. sono parole di un uomo (e non giovane, oggi ha 60 anni).
Ma semplicemente descrivevano  un modus operandi che è sempre stato così (e per lui era ancora così: l'uomo deve manifestare decisione e la donna deve abbellirsi).

Questa è stata la realtà da che si può risalire coi racconti.

Allora non erano uomini nemmeno i nostri padri, nonni e bisnonni perché così hanno sempre agito.

Pemrettimi di dissentire; hai descritto questa persona come uno che parla con te di un'altra donna pensando di tranquillizzarti nel dire che per lui è vergine e quindi non gli piace; e che è vergine lo capisce dal fatto che vestirebbe come sua nonna; inoltre, da perfetto alfetto malizioso, parla male di un altro del gruppo dicendo che non è abbastanza uomo.
Secondo me è uomo chi uomo nasce. Ma questo tizio non può non andarmi sull'anima.

A proposito del discorso sull'essere uomini, c'è un gruppo su facebook che dice "la verità è che non gli piaci abbastanza". Per me è una verità molto vera; poi il gruppo è degenerato ma questo è un altro discorso.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 12:41:16 pm
Pemrettimi di dissentire; hai descritto questa persona come uno che parla con te di un'altra donna pensando di tranquillizzarti nel dire che per lui è vergine e quindi non gli piace; e che è vergine lo capisce dal fatto che vestirebbe come sua nonna; inoltre, da perfetto alfetto malizioso, parla male di un altro del gruppo dicendo che non è abbastanza uomo.
Secondo me è uomo chi uomo nasce.

ah ma non credo proprio che avesse l'intenzione di tranquillizzarmi  :D,

Il discorso è un po' più complesso: credo che lui in fondo provasse dispiacere per entrambe le loro solitudini, visto che tutti facevano parte di un gruppo.
Il suo era semplicemente la sua analisi delle motivazioni delle loro solitudini.
Lei: non attira uomini perché si veste come sua nonna ed è poco femminile negli atteggiamenti (troppo cameratesca probabilmente). L'altro: non riesce a farsi apprezzare da questa donna.

Poi sul fatto che uomo è chi nasce uomo siamo d'accordo.

Ma torniamo al discorso che è una balla il "deviesserecomesei". Alla fine dovrai sempre agire con dei compromessi se non vuoi essere e restare solo o sola. Proprio perché devi cercare di piacere abbastanza tanto da indurre l'altro/altra a restare con te.

Però nel discorso colloquiale "non essere abbastanza uomo" significa proprio non "fare abbastanza l'uomo" (comportamenti maschili) per piacere ad una donna. Così come lei non era abbastanza donna (o femminile) per avere maggiori spasimanti.

Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 13, 2014, 12:45:16 pm
infatti.. sono parole di un uomo (e non giovane, oggi ha 60 anni).
Ma semplicemente descrivevano  un modus operandi che è sempre stato così (e per lui era ancora così: l'uomo deve manifestare decisione e la donna deve abbellirsi).

Questa è stata la realtà da che si può risalire coi racconti.

Allora non erano uomini nemmeno i nostri padri, nonni e bisnonni perché così hanno sempre agito.

Finchè si tratta di un potenziale concorrente in amore o ti è antipatico, ci può stare, anche se molto scorretto.
In qualsiasi altro caso si tratta di ragionamenti superficiali e stereotipati. Tipici di alcuni uomini che non ragionano, o non vanno in profondità in determinati argomenti. Oppure sono uomini di una certa età, che non hanno vissuto difficoltà e problematiche degli uomini odierni, nei rapporti con l'altro sesso.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 13, 2014, 12:51:11 pm
Ma torniamo al discorso che è una balla il "deviesserecomesei". Alla fine dovrai sempre agire con dei compromessi se non vuoi essere e restare solo o sola. Proprio perché devi cercare di piacere abbastanza tanto da indurre l'altro/altra a restare con te.

Però nel discorso colloquiale "non essere abbastanza uomo" significa proprio non "fare abbastanza l'uomo" (comportamenti maschili) per piacere ad una donna. Così come lei non era abbastanza donna (o femminile) per avere maggiori spasimanti.

E' un discorso che merita un thread a parte.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 13, 2014, 12:52:31 pm
Finchè si tratta di un potenziale concorrente in amore o ti è antipatico, ci può stare, anche se molto scorretto.
In qualsiasi altro caso si tratta di ragionamenti superficiali e stereotipati. Tipici di alcuni uomini che non ragionano, o non vanno in profondità in determinati argomenti.

Infatti sono i classici stereotipi che le femministe combattono, ma solo dal loro lato, perdendo quindi efficacia e credibilità.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 13, 2014, 12:54:21 pm

Ma torniamo al discorso che è una balla il "deviesserecomesei". Alla fine dovrai sempre agire con dei compromessi se non vuoi essere e restare solo o sola. Proprio perché devi cercare di piacere abbastanza tanto da indurre l'altro/altra a restare con te.

Però nel discorso colloquiale "non essere abbastanza uomo" significa proprio non "fare abbastanza l'uomo" (comportamenti maschili) per piacere ad una donna. Così come lei non era abbastanza donna (o femminile) per avere maggiori spasimanti.

molto bello e vero cio che scrivi

i ruoli giocati sono più importanti di essere se stesso,
devi essere cosi come l'altro/l'altra ti sogna,
con la speranza che questa non è poi cosi lontano dalla realtà

Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 13:11:20 pm
molto bello e vero cio che scrivi

i ruoli giocati sono più importanti di essere se stesso,
devi essere cosi come l'altro/l'altra ti sogna,
con la speranza che questa non è poi cosi lontano dalla realtà

 ;) esatto. Poi è ovvio che estremizzare e recitare una parte per tutta la vita diventa impossibile. Quindi (nell'esempio in questione) la donna non potrà (e non sarebbe nemmeno un bene perché sarebbe frustrante) diventare una Miss sempre alla ricerca del trendy o una maniaca dell'estetica né lui diventare un playboy decisionista.

Ma probabilmente cambiare un po' il modo di vestire, guardarsi allo specchio prima di uscire e cercare di capire in che modo si piace di più l'avrebbe aiutata. Anche se è difficile farlo a una certa età.

Lo stesso valeva per lui
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 13, 2014, 13:18:42 pm
;) esatto. Poi è ovvio che estremizzare e recitare una parte per tutta la vita diventa impossibile. Quindi (nell'esempio in questione) la donna non potrà (e non sarebbe nemmeno un bene perché sarebbe frustrante) diventare una Miss sempre alla ricerca del trendy o una maniaca dell'estetica né lui diventare un playboy decisionista.

Ma probabilmente cambiare un po' il modo di vestire, guardarsi allo specchio prima di uscire e cercare di capire in che modo si piace di più l'avrebbe aiutata. Anche se è difficile farlo a una certa età.

Lo stesso valeva per lui

Giusto, non bisogna estremizzare, nemmeno nel vestire. Una donna non deve essere trasandata, ma nemmeno luccicosa, bellissima e appariscente. Questo per gli uomini normali come me, magari questo è valido per i vip o quelli con tanti soldi, i più richiesti dalla donne.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 13:32:52 pm
. Una donna non deve essere trasandata, ma nemmeno luccicosa, bellissima e appariscente. Questo per gli uomini normali come me, magari questo è valido per i vip o quelli con tanti soldi, i più richiesti dalla donne.

premesso che sono d'accordo, ma questa signora non era trasandata nelle foto che ho visto io.  Vestiva semplicemente con un gusto antiquato. Era in ritardo sui tempi, se una macchina del tempo l'avesse catapultata a trenta/quarant'anni prima sarebbe stata probabilmente apprezzata anche se non avrebbe vinto il concorso di Miss Italia.
Poi qui arriviamo alla paralisi di Feynman http://obiettivi.wordpress.com/2012/01/21/non-possiamo-definire-nulla-con-assoluta-precisione/ e mi verrebbe da chiederti "cosa intendi per trasandata?" "cosa intendi per appariscente?"  :lol:
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: controcorrente - Gennaio 13, 2014, 15:09:35 pm
premesso che sono d'accordo, ma questa signora non era trasandata nelle foto che ho visto io.  Vestiva semplicemente con un gusto antiquato. Era in ritardo sui tempi, se una macchina del tempo l'avesse catapultata a trenta/quarant'anni prima sarebbe stata probabilmente apprezzata anche se non avrebbe vinto il concorso di Miss Italia.
Poi qui arriviamo alla paralisi di Feynman http://obiettivi.wordpress.com/2012/01/21/non-possiamo-definire-nulla-con-assoluta-precisione/ e mi verrebbe da chiederti "cosa intendi per trasandata?" "cosa intendi per appariscente?"  :lol:

Trasandata e appariscente sono i due opposti estremi.
Trasandata è quella che si veste in maniera impresentabile: abiti sudici, brutti, scuciti, lei stessa è sporca, magari manda cattivo odore. Una cosi' viene notata in modo negativo.
L'appariscente è l'esatto contrario: truccatissima, elegantissima, scosciatissima-scollatissima, tacchi altissimi, profumatissima e cosi' via.
A me piace la normalità, non mi piace apparire, amo le persone tranquille e riservate.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 15:33:07 pm
Trasandata è quella che si veste in maniera impresentabile: abiti sudici, brutti, scuciti, lei stessa è sporca, magari manda cattivo odore. Una cosi' viene notata in modo negativo.

sì l'avevo capita. Io per persona che non si veste alla moda (o non si cura di come appare) intendevo proprio il look (quindi abiti puliti sicuramente e non stracciati (magari qualche riparazione visibile solo a ben guardare da vicino :unsure: quelli che una volta si chiamavano rammendi) ma non "studiati" per la persona, per valorizzarla e nasconderne i difetti.
Idem per i capelli: puliti e in ordine ma non nella piega freestile che più ti dona  :lol:

In questo senso non intendevo i centimetri scoperti.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Vicus - Gennaio 13, 2014, 15:45:58 pm
forse TI SEMBRA di non guardare, ma probabilmente anche tu inconsciamente fai un paragone fra donna e donna anche in base al look.
Io sono lontana anni e anni luce dal mondo della moda della tv e dal jet set e la persona di cui ti parlavo fa l'assicuratore nelle Langhe, è vedovo con una figlia grande e, tra l'altro è pure una brava persona.

Esattamente come le donne che dicono di non guardare la sicurezza negli uomini (e magari sono pure convinte) ma poi non si accorgono di operare una inconscia selezione.
Ribadisco, per me l'abbigliamento è al 100% irrilevante, purché non sia punk :lol: La vera femminilità non è nelle calze a rete, ma nello sguardo, nei gesti e soprattutto... nel carattere.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 13, 2014, 15:49:26 pm
Riguardo i siti di incontri, vorrei che leggessi un articolo, riguardo il punto di vista maschile, che mi trova perfettamente d'accordo:

http://nomatrimonio.altervista.org/archives/58

Le Loro Maestà Imperiali

Una donna posta un messaggio su una chat “forse un giorno vi racconto la mia storia..” e a dozzine chiedono e implorano che faccia questo passo: che conceda alla plebaglia maschile l’onore di udire la sua favolosa storia.

Un uomo può anche scrivere che si sta per ammazzare buttandosi dalla finestra ma il massimo del calore umano che può aspettarsi è il sintetico commento: “Attento a non centrare la mia macchina…”.

Non dite di no. Non fate finta di non capire. Ci sono poche cose più facili e più inutili di fingere di non capire. Ma in questo caso la situazione è troppo macroscopica, troppo palesemente ingiusta per poter essere ignorata o passata sotto silenzio. La settimana scorsa visitavo il sito di Atlandide. Stavo dando un’occhiata alle bacheche coi messaggi. Come d’abitudine (pessima abitudine) i messaggi erano suddivisi in varie categorie: “Lui cerca lei per amore”, “Lei cerca lui per amore”, “Lui cerca lei per amicizia”, “Lui cerca lui per amicizia” .. e via delirando.

[...]

Insomma leggo le “sezione” dei messaggi “Lui cerca lei per amore”, e trovo dozzine di messaggi. Maschietti (non meritano definizioni migliori) che si accalcavano per cercare con una frase a effetto, spiritosa, romantica o semplicemente assurda, di catturare per un istante l’attenzione di una improbabile “favolosa” donna di passaggio.

Disgustato vado a leggere la sezione “Lei cerca lui per amore”, aspettandomi di trovare il deserto. Sopresa! C’erano un sacco di messaggi anche in quella sezione. Vado però a leggere i titoli e i mittenti e scopro che anche qui i messaggi erano stati scritti da “lui” in cerca di “lei”. Quale orrore: questi patetici, servili, “celomollisti” maschietti, dopo aver invaso in ogni ordine di posti la sezione maschile a loro dedicata, hanno invasto strisciando sulle loro bave filamentose, anche la sezione femminile, nella grottesca speranza di incappare in qualche lettrice con poco senso dell’orientamento o semplicemente lesbica (ma si tanto va bene tutto, basta che siano femmine e respirino ecc.).

A onor del vero, però, in quella sezione femminile c’era anche un messaggio scritto da un’autentica donna. (Sì, proprio una di quelle famose persone di cui si parla tanto in televisione e sui giornali).

In realtà sulla sua autenticità sarebbe lecito dubitare visto che è tristemente diffuso il fenomeno dei cyber-travestiti. Maschi che si spacciano per femmine. A volte per compiacere un immaginario erotico palesemente omosessuale, molto più spesso solo per provare il brivido di essere presi in considerazione da qualcuno. E una firma femminile al proprio messaggio è sempre garanzia di un grande successo di pubblico.

In quel caso però sull’autenticità della natura femminile dell’autore non ho alcun dubbio. L’arroganza di quelle parole. Il diktat, quasi un manifesto di nuova razza ariana, del potenziale prescelto, era un chiaro segno delle origini dell’autore. Trattasi di “mitica” donna: una favolosa maestà imperiale che stava cercando un principe per avere un giorno un erede cui lasciare il regno e l’impero.
Richieste: “Alto ma non più di un metro e 85″. Eh già perché il troppo è troppo. Andare in giro con uno spilungone potrebbe essere “inelegante”. Anche perché mi sa che la “Sua Altezza”, autrice del messaggio, doveva essere alta come un tavolino.
“Età tra i trenta e i trentasei anni”. perché non dire semplicemente: “Deve avere 33 anni”!?
E poi l’elenco proseguiva con le qualità umane, caratteriali ed economiche. Con quei soliti amabili paradossi tipicamente femminili: “Deciso ma non aggressivo”, “Sensibile ma non introverso”, “Gran scopatore ma non fedigrafo”, “Ricco ma non avido” ecc, ecc.
Ora la cosa interessante è che nelle richieste “minime” di età e altezza io ci sarei rientrato, anche se per un pelo.

Sono un metro e 83. Questo significa che se mettessi scarpe con tre centimetri di tacco verrei “squalificato”. Tuttavia avrei potuto infilarmi delle pianelle e sciabattare fino a Verona per conoscere cotanta Altezza Imperiale. Ma mi sono astenuto dal farlo, perché sapevo che se fossi andato a incontrarla sarebbe stato solo per farle una faccia così di schiaffi. A lei e a tutti quegli stronzi senza dignità che hanno risposto al suo annuncio.

Vorrei fosse chiara una cosa. E’ innegabile un certo mio astio contro queste “Maestà imperiali”. perché l’invidia è una brutta bestia, e tanti privilegi del tutto immeritati, non possono lasciarmi indifferente. Vorrei però fosse chiaro che l’obiettivo principale dei miei strali non sono le donne ma gli uomini. Questi uomini senza dignità che strisciando e umiliandosi in continuazione, usando sempiternamente come unico approccio con le donne il “calabraghe istantaneo” di Montanelliana memoria, finiscono non solo (com’è ovvio) per trasformare la loro vita in un inferno ma cosa più grave, dal mio punto di vista, finiscono per rendere la vita difficile a tutti gli altri uomini, me compreso, proprio a causa del loro servile comportamento.

Potrà anche essere “spoetizzante” come esempio ma indubbiamente riesce a raggiungere lo scopo. L’obiettivo di spiegare la natura di questa autentica piaga sociale. L’esempio è quello del mercato del lavoro. Se non ci fossero dei sindacati che impongono un contratto collettivo con diritti (salario, ferie, assistenza sanitaria ecc) minimi, potete stare certi che ci sarebbero persone, molte persone, disposte a lavorare per 800.000 al mese, senza assistenza, senza ferie e con orari variabili a seconda dell’umore padronale. Questa situazione finirebbe per danneggiare anche coloro che già avevano un lavoro ben retribuito per l’ovvia ragione che i datori di lavoro se sapessero di poter contare su questa massa di disperati, disposti a lavorare per un tozzo di pane, non avrebbero motivo di continuare a fornire stipendi decorosi.

Nel caso dei rapporti uomo-donna non si parla di denaro (non sempre quantomeno) ma esiste comunque una “moneta” di scambio. Si da e si prende in queste relazioni. Il punto è quanto si da e quanto si prende.

Disgraziatamente non esiste un “sindacato” degli uomini, e si vede. Ogni donna, per quanto bruttina, in la con gli anni, o caratterialmente insignificante, è abituata ad avere comunque dei corteggiatori. Per il solo fatto di essere nata donna, ma anche di essere nata sul territorio italiano. Eh si perché la situazione italiana è particolare.

Questa folla di maschi disperati, disposti a osannare qualunque stronza di passaggio finisce per rendere insostenibile la situazione anche per gli uomini che vivono e si muovono in posizione eretta, i quali a dispetto delle loro giuste aspettattive finiranno per scontrarsi con una popolazione femminile sempre più viziata ed esigente. Ormai abituata a poter avere tutto senza offrire nulla.

Poco tempo fa mi è capitato di leggere un articolo attinente all’argomento. Si parlava di una particolare statistica: l’aumento delle unioni tra italiani e straniere. Attenzione però: l’aumento riguardava solo coppie formate da uomini italiani e donne straniere. E non viceversa. Gli uomini stranieri si guardavano bene dal mettersi con donne italiane. Donne “immotivatamente pretenziose” come ebbe acutamente a definirle un turista inglese in quello stesso articolo.

Non del tutto “immotivato” comunque il loro comportamento. Ormai si sono abituate a questo andazzo. Al fatto che in Italia il valore complessivo di un maschio è circa tre o quattro volte inferiore a quello di una femmina. E si parla di un “valore” quasi economico, nato dalle folli evoluzioni di domanda e offerta in questo settore, non certo di un valore reale. Visto che sempre più spesso capita di incontrare coppie decisamente male assortite. Uomini interessanti, simpatici, talora vistosamente attraenti, legati a donne bruttine, superficiali e tragicamente banali in ogni loro manifestazione. Ma tant’è, a questo ormai si è arrivati. Per fortuna il mondo non finisce ai confini italiani. Il sapere che oltre il Brennero c’è un intero continente pieno di donne non irragionevolmente pretenziose è incoraggiante.

Disgraziatamente andare a vivere all’estero non è alla portata di tutti. Sicuramente non lo è per me, attualmente. Ma ormai sono sempre più convinto che legarsi a un’italiana sarebbe come intraprendere la professione stabile di “zerbino”. Avresti una casa con dentro un’Altezza Imperiale e tanti ospiti che fanno la fila per venire a trovarla. E prima di entrare si pulirebbero le scarpe su di te.
Quello che può dare un’idea della sperequazione a cui si è arrivati, è il modo in cui le donne italiane reagiscono a complimenti e sguardi adoranti: con fastidio.
“Le loro Maestà Imperiali” sono infastidite dagli osanna della folla…”. Eh, già, sono seccature. Non potete neanche uscire di casa che folle di maschi iniziano a fare la hola.
Ma almeno in questo senso mi sento di potervi tranquillizzare: questi “fastidi” non dureranno per sempre. Verrà un giorno in cui la “folla” quando vi incontrerà cambierà marciapiede. E quel giorno, nel momento in cui avrete per la prima volta toccato il fondo, saprete quello che hanno provato e provano gli uomini in ogni giorno della loro vita.

di Paolo Messia

Bellissimo questo articolo è molto duro e non conciliante ma anzi fortemente avversativo verso chiunque anche gli uomini in massa, e piacerebbe sicuramente per questo a Number 10 e Stendardo, ma devo ammettere che è talmente bello che per la sua durezza veritiera può suscitare un pianto di presa d'atto di tale infausta tristissima realtà senza scampo, e niente affatto liberatorio.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 13, 2014, 15:50:07 pm
Ribadisco, per me l'abbigliamento è al 100% irrilevante, purché non sia punk :lol: La vera femminilità non è nelle calze a rete, ma nello sguardo, nei gesti e soprattutto... nel carattere.

Però il carattere lo giudichi solo dopo una scrematura, che per il maggior parte delle volte è dovuta a casualità.

Uno come me che non lavora, difficilmente entra in contatto con dei caratteri, anche perché in un discorso formale, come tra sconosciuti, il carattere non viene mica fuori. Si dovranno giudicare altre cose, con l'istinto che ci guida.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Vicus - Gennaio 13, 2014, 16:02:22 pm
Citazione
Disgraziatamente andare a vivere all’estero non è alla portata di tutti. Sicuramente non lo è per me, attualmente. Ma ormai sono sempre più convinto che legarsi a un’italiana sarebbe come intraprendere la professione stabile di “zerbino”. Avresti una casa con dentro un’Altezza Imperiale e tanti ospiti che fanno la fila per venire a trovarla. E prima di entrare si pulirebbero le scarpe su di te.
Quello che può dare un’idea della sperequazione a cui si è arrivati, è il modo in cui le donne italiane reagiscono a complimenti e sguardi adoranti: con fastidio.
“Le loro Maestà Imperiali” sono infastidite dagli osanna della folla…”. Eh, già, sono seccature. Non potete neanche uscire di casa che folle di maschi iniziano a fare la hola.
Ma almeno in questo senso mi sento di potervi tranquillizzare: questi “fastidi” non dureranno per sempre. Verrà un giorno in cui la “folla” quando vi incontrerà cambierà marciapiede.
Per la nostra serenità, le italiane sono da evitare. La loro spocchia è inversamente proporzionale al numero di spasimanti. Il giorno di cui parla l'articolo è già venuto: nessuno le vuole, eppure moltissime continuano a trattare gli uomini come fossero dive del cinema.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Rita - Gennaio 13, 2014, 16:06:55 pm
Però il carattere lo giudichi solo dopo una scrematura, che per il maggior parte delle volte è dovuta a casualità.

Uno come me che non lavora, difficilmente entra in contatto con dei caratteri, anche perché in un discorso formale, come tra sconosciuti, il carattere non viene mica fuori. Si dovranno giudicare altre cose, con l'istinto che ci guida.

esatto.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 13, 2014, 17:17:11 pm
Ribadisco ciò che dice Vicus secondo me l'uomo che da importanza nel giudicare una donna/ragazza che lo attrae e normalmente curata pulita, al suo abbigliamento alla moda o firmato/trendy o meno o altro che più gli aggrada, e' scusate il termine, un cretino. Io ho conosciuto in tempi molto passati anche ragazze attraenti che qualcuno anche qui farebbe rientrare nella casistica delle "cesse sociali", cioè del tipo molto diffuso in città universitarie come Pisa, più o meno "finto alternativo" trasandato e da centro sociale, con piercing (che non mi piacciono) e tatuaggi. Eppure una volta spogliate anche se non l'avresti forse pensato sono state tutte profumate senza alcun sapore nè odore sgradevole (non ho mai incontrato una ragazza che mi fosse piaciuta o piaceva la quale abbia avuto odori o sapori corporei sgradevoli, sarà un caso, ma in genere credo anch'io che come igiene e pulizia personale gli uomini difettano molto più spesso delle donne, almeno in questo), lavate a fondo e curate, nel corpo, mai con le ascelle non depilate. Anche se magari fuori esternamente i loro vestiti da "no-global" sembravano trasandati e usurati/stazzonati come diceva un tizio che conoscevo da costumi de "Il Giorno degli zombi".
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 13, 2014, 21:23:39 pm
Ma sì dai, mettiamogli un paio d'ali e un'aureola e siamo a posto!  :doh:
Io ho amici che lavorano nel settore abbigliamento femminile, e mi hanno detto che moltissime ragazze non si lavano. D'estate poi, puzza di ascelle, di sudore e anche di piscio a gogò.  :sick:
Mi sa che idealizzi troppo le donne.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Lucia - Gennaio 14, 2014, 20:19:05 pm
D'estate poi, puzza di ascelle, di sudore e anche di piscio a gogò.  :sick
Mi sa che idealizzi troppo le donne.

e tu  pensavi che il piscio delle donne profuma :doh:

A un maschio sano piace l'odore di sudore della sua femmina (quando non si tratta di sporcizia ma sudare per un ballo, per aver salito una montagna o per altre cose). Per un sarto forse è diverso, perché no è la sua donna

e amare un altro/altra significa anche accettarlo nelle situazioni per lui/lei penose.
Titolo: Re:Non me lo dovevi chiedere, dovevi farlo e basta
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 15, 2014, 01:32:45 am
Quoto Abraxas. Volere bene ad una persona e' anche tenere la testa quando si sente male e sta vomitando, facendo un esempio banale. E pulirlo persino, se impossibilitato a farlo. L'ho fatto e mi e' stato fatto. E vorreiche nella necessita' venisse ancora fatto, della malattia. Si ritorna senno'anche al tema tanto appassionato mi pare di vnd, della sfera sessuale edella "prova d'amore" ridicolizzata o meno da alcune donne e di segno antipatico quando negata con la sola  motivazione che ci possa essere del"sapore", dell'ingoio. Di una persona che si dice di "amare" bisognerebbe vedere tutto come facente parte della stessa beltà che a colei ci attrae. E nel corpo umano di tale persona non ci dovrebbe/ potrebbe essere niente che ci fa schifo, o peggio, ripugna. Una volta Cronenberg nella sua forse studiata ma geniale "stramberia", disse una cosa in linea con le ossessioni sue della "vecchia e nuova carne"
"Come mai nelle persone vediamo e siamo attratti solamente dalla bellezza del corpo esterno, e non quella meravigliosa, al suo interno. Ci vorrebbero dei concorsi di bellezza anche per gli organi interni del nostro corpo".