Post recenti

Pagine: 1 [2] 3 4 ... 10
11
Hanno fatto la fine dell' Olonese, pensa un po'. Pure lui mangiato dagli indiani del Darien. Solo che l' Olonese una sua .traccia nella Storia, sia pure della pirateria, l'ha lasciata. Queste due, poverine,  nessuna. Forse, nemmeno nei ricordi dei loro familiari. La nostra speleologa passerà, non alla Storia, ma alla cronaca per l'eccelsa impresa di essersi fatta male per due volte nello stesso posto.
12
Non sempre però arriva lo speleologo (trattato come uno schiavo dai media) a salvarle. Come le due tipe che erano andate a fare "volontariato" (tipica ossessione femminile) a Panama, si sono avventurate nella foresta senza guida malgrado gli fosse stato detto di non farlo e sono state bollite nel pentolone.
I media, manco a dirlo, le hanno dipinte come "prudenti ed esperte" (s'è visto un bel mondo), anche se si è scoperto che avevano seguito due sconosciuti incontrati tra le liane per fare un bagno nel fiume.
Ma che farci, tutta la (teorica) prudenza ed esperienza cadono fatalmente quando una femmina incontra un allegrone, perfino nella giungla
13
Manca solo l'Ordine dell'Impero per completare il quadro
14
La rivista Time le dedicherà la copertina: "La donna dell'anno". In inglese. Così che tutto il mondo possa, soprattutto DEBBA ispirarsi al suo fulgido esempio.
15
Merita questo e altro
16
Titolo dell'ANSA:
"In aiuto di Ottavia il meglio dell'Italia
Oltre 150 persone al lavoro per 80 ore."
17
Nel 2012, le Edizioni Dervy di Parigi pubblicano l’edizione francese del volume in lingua inglese di Jan Snoek sulla Massoneria del Rito di Adozione (“Initiating Women in Freemasonry. The Adoption Rite”, Brill, December 2011, pp. 545).  Snoek, nato ad Amsterdam nel 1946, è massone dal 1971 e fa parte anche della Massoneria regolare belga e tedesca (qui: https://freimaurerforschung.de/teilnehmer/jan-snoek/). Verso la metà del XVIII secolo compaiono le prime “Logge di Adozione”, chiamate così perché in esse vengono iniziate donne in Massoneria. Tali Logge vengono rilanciate nel XX secolo (cf. Jan Snoek, Le Rite d’Adoption et l’initiation des femmes en Franc-Maçonnerie des Lumières à nos jours, Traduit par Georges Lamoine [GODF], Préface de Cécile Révauger [dal 1982: massona della Grande Loge Féminine de France, poi dal 2013: Grand Orient de France], Postface de Denise Oberlin «Grande Maîtresse de la Grande Loge Féminine de France», Editions  Dervy, Paris 2012,  pp. 26-29). Fino al 1945, il Rito di Adozione è inserito nel Grande Oriente di Francia, poi se ne distacca. Dal 1977 il Rito di Adozione è praticato dalla Gran Loggia Femminile di Francia (qui: https://shs.cairn.info/revue-la-chaine-d-union-2008-3-page-64?lang=fr).
Snoek rivela che al 2° Grado di Compagna, del Rito di Adozione, la massona è identificata all’Eva biblica che mangia il frutto proibito dell’Albero della Conoscenza del Bene e del Male… Quell’atto non è considerato un Peccato, bensì un atto necessario e vitale, che dà la Conoscenza… Per diventare Compagna, e poi Maestra, la Massona deve mangiare quel frutto, dunque deve accogliere l’invito del Serpente della Genesi… Il Serpente non è esplicitamente elogiato nel rituale, ma ovviamente la sua “presenza” è implicita, e di fatto, in modo implicito, è elogiato assieme al Peccato Originale e a Eva ribelle… Il Gran Maestro (maschio) della Loggia di Adozione (rituale del XVIII secolo) offre alla nuova Compagna il frutto proibito… La nuova Compagna siede alla destra del Gran Maestro… Siccome nella Dottrina Cristiana, il Figlio siede alla destra del Padre, allora Snoek vede in questo rituale massonico una sorta di proto-femminismo («aspect proto-féministe»): Eva (impersonata dalla Massona) siede alla destra di Dio (impersonato dal Gran Maestro), dunque è più importante di Gesù Cristo… Ma Snoek non evidenza il ruolo del Serpente e non dice che di fatto il Gran Maestro lo rappresenta, dato che è lui a offrire alla Compagna il frutto proibito (cf. Jan Snoek, Le Rite d’Adoption, op. cit.,pp. 78-89). Anche questo è Satanismo o Luciferismo femminista, ma in un contesto massonico, dunque rituale, iniziatico ed esoterico (= interiore)…

https://www.corrispondenzaromana.it/alcuni-studi-sul-satanismo-2a-parte/

Nel 1914 viene pubblicato il libro del cinquantesimo anniversario di fondazione della Loggia „Immanuel” di Königsberg, aderente alla Gran Loggia di Prussia detta Royal York dell’Amicizia («Großloge von Preußen genannt Royal York zur Freundschaft»). L’autore è Gustav Steffler, Maestro Venerabile di quella Loggia prussiana. Steffler fa l’elogio del giornalista e massone defunto Br. Ferdinand Michels (1842-1896), il quale è stato Maestro Venerabile della “Immanuel” dal 1890 al 1896. Steffler riferisce che i Massoni sono chiamati dalle Bolle pontificie con il titolo di “figli di Lucifero” e Steffler afferma che ciò è vero: i Massoni sono davvero “figli di Lucifero” e Bruder Michels era uno dei più grandi tra loro (“figli di Lucifero”).

Br. Steffler fa ben capire che ai Massoni non piace alcun «Dogma», bensì libertà di pensiero e di azione («Freiheit des Denkens und Freiheit des Handelns»: cf. p. 49).
E così Br. Steffler, suo malgrado, conferma quanto asserito dalle Bolle pontificie antimassoniche e ci aiuta a smentire il negazionismo sostenuto da studi come quello di Ruben van Luijk.

https://www.corrispondenzaromana.it/alcuni-studi-sul-satanismo-3a-parte/
18
Medaglia del Presidente anche per l'infermiera
19
L' infermiera   :lol:  :P :hmm:
20
E gli uomini del soccorso alpino che hanno tirato fuori questo fenomenale esempio di bravura femminile? C'è da scommetterci, presto dimenticati. Che pretendono, i plebei?

E infatti oggi sul corsera c'è una bella intervista dal titolo "L'infermiera che ha salvato la speleologa Ottavia Piana..."
Pagine: 1 [2] 3 4 ... 10