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Natura maschile e natura femminile / Re:Segnali di interesse delle Donne: sfatiamo il mito storico

« Ultimo post da Frank il Dicembre 14, 2024, 19:15:18 pm »

Guarda che "la promiscuità odierna" riguarda solo una minoranza di uomini, eh...
Non va mai dimenticato che le femmine sono reamente interessate solo ad una ristretta minoranza di uomini, tutti gli altri son solo un ripiego.
Viceversa la stessa prostituzione femminile sarebbe ormai in via di estinzione e invece, guarda un po', non solo non scompare ma aumenta sempre di più.
Nei fatti l'astinenza femminile è solo ed esclusivamente una scelta femminile (ovviamente non mi riferisco a vecchie e mostriciattoli), mentre l'astinenza maschile è (quasi) sempre un'imposizione femminile.

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Natura maschile e natura femminile / Re:Segnali di interesse delle Donne: sfatiamo il mito storico

« Ultimo post da AnimaZen il Dicembre 14, 2024, 18:47:32 pm »

Proprio in questi giorni,avevo salvato un post preso da una pagina maschile che dice pressappoco quello che ha scritto l'autore del post,solo che io,da donna,vorrei aggiungere qualche precisazione. Il coinvolgimento si nota (se c'è) durante i primi appuntamenti (però non per forza dopo mezz'ora,eh!! Spesso accade che si debba trascorrere un po' di tempo con una persona per poterne cogliere alcune caratteristiche,quindi io non ridurrei troppo le tempistiche),per cui vi sarà facile vedere un certo ateggiamento di lei (che si può definire da follower o vulnerabile/ricettivo,come vi piace),però,poi,non è affatto detto che questa qui,solo perché è interessata,si lanci in qualche accoppiamento selvaggio dopo 2 sere. Qui io poi mi discosto,perché non è affatto detto.
Certamente,non dovete perdere tempo ed energie se non vedete un interesse (quello sì),ma vi sconsiglio pure di gettare la spuga se poi lei si sta coinvolgendo,solo perché magari volete concludere tutto dopo 2 sere. Anche io ho sempre ragionato così,andandoci molto cauta,dal momento che l'accoppiamento selvaggio mordi e fuggi non mi interessava (a nessuna donna dovrebbe interessare,in realtà):in fondo,il tempo è l'unico elemento che abbiamo per poter capire le intenzioni di un uomo,quindi ce lo prendiamo eccome,se vogliamo impostare una relazione duratura.
Se poi siete interessati solo ad accoppiamenti tipo animali selvatici,allora è un altro discorso.... ovviamente,poi,non mi si deve venire a parlare di donne all'antica,perché immagino che saprete tutte come agivano le donne all'antica  o credete che le vostre bisnonne,dopo 2 appuntamenti,stavano al motel? Tempo addietro,l'uomo non otteneva neanche un bacio,se la ragazza non la portava all'altare,con la approvazione della famiglia. Quindi,tutto molto + difficile.
Penso che della promiscuità odierna non possiate lamentarvi.... o ne volete di +?
Vi lascio una mia riflessione in merito e il relativo post preso da una pagina maschile ("Masculineio")

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Natura maschile e natura femminile / Re:Quest'alfa è stato eletto da 500 donne!

« Ultimo post da AnimaZen il Dicembre 14, 2024, 17:33:37 pm »

Questo coso indottrinato non lo considero nemmeno un uomo. 

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Natura maschile e natura femminile / Re:ritiro sociale - primato in europa

« Ultimo post da AnimaZen il Dicembre 14, 2024, 17:31:59 pm »

E' senz'altro la via da percorrere, non facile in una società che tende sempre più a omologare

Ma "la società" non è un'entità a sé stante.... la facciamo noi,siamo noi,i singoli a farla. Quindi il problema a monte è sempre lo stesso:la famiglia. Se consideriamo una tipica famiglia degli anni '50 o '60,dove c'era una coppia genitoriale ben polarizzata,vediamo che venivano fuori ragazze molto femminili e uomini virili,perché prendevano il contributo di entrambe le figure e non venivano cresciuti in modo "interscambiabile" come si fa ora. Adesso,invece,grazie alle madri femministe pluridivorziate,vengono su ragazze uomizzate e ragazzini femminilizzati (qualsiasi atteggiamento maschile viene etichettato come tossico,quindi sono invitati a giocare con le Barbie),che poi diventano Hiky andando all'estremo.

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Natura maschile e natura femminile / Re:Le donne vogliono uomini conformisti e mediocri

« Ultimo post da AnimaZen il Dicembre 14, 2024, 17:14:59 pm »

L'esperienza mi ha fatto capire che se l'amore, l'affetto o il semplice interesse, non è reciproco, significa che non è meritato. Per riconoscere la profondità d'animo, bisogna essere persone profonde. Per riconoscere il valore della cultura di qualcuno, è ovviamente necessario essere persone di cultura. Questo spesso si tende a dimenticarlo. Di conseguenza, non bisognerebbe mai fare fatica per convincere qualcuno delle proprie qualità. Se non le vede subito, allora non le vedrà mai. Per questo sono ormai contrario al corteggiamento. Il corteggiamento,+ che altro,serve all'uomo per mostrare alla donna come sarebbe stare in coppia con lui,serve per fargli mettere in luce le proprie caratteristiche maschili ed è un xiodo durante il quale anche lui può capire come sarebbe la coppia con lei;diciamo che una donna si lascia corteggiare da chi,bene o male,l'ha già attirata precedentemente,visto che questo "rituale" non serve + di tanto per generare attrazione (esempio stupido:Fantozzi che viene ogni sera a cantarmi la serenata o a portarmi regali non mi attira lo stesso,quindi il suo sforzo non sarà proporzionale all'interesse di lei). Se io,da donna,mi lascio corteggiare,ho già intravisto un certo potenziale in quell'uomo e magari voglio capire se lui fa sul serio o meno.
Almeno la persona deve dimostrare un vero interesse. Così come tutte le tecniche di seduzione, sono del tutto inutili, a meno che non ci si voglia solo divertire per qualche giorno con una donna, per poi liberarsene. Ma l'idea stessa di dover suscitare interesse, in modo manipolatorio A mio avviso,non bisogna manipolare le persone:semmai,bisogna calibrarsi sulle esigenze dell'altro/a,in modo da non fargli alzare barriere e cose simili;ad esempio,una persona con stile di attaccamento evitante,se vado a chiamarla tutte le ore o a pretendere di aggiornarmi continuamente su dove è e cosa fa,la perdo subito,perché quella si spaventerà. Un po' di interesse dobbiamo suscitarlo tuttimettendo in luce ciò che abbiamo di buono,i nostri punti di forza,questo sì. , laddove invece spontaneamente non si crea, è causa di infiniti problemi, perchè si sta attraendo la persona sbagliata. Perchè se fosse quella giusta, non ci sarebbe bisogno di doverla convincere. Se c'è somiglianza, dovrebbe essere visibile da entrambe le parti. Chiaro che ci vuole un certo lasso di tempo per conoscersi affinchè l'altra persona possa capire chi siamo. Ma se non lo capisce in tempi ragionevoli, allora non lo capirà mai, Le affinità credo che si comprendano nel giro di alcuni appuntamenti (non ne occorrono 300,ma diciamo almeno sui 4 o 5 sì) e la donna,quando è realmente interessata,si porrà in una modalità "follower" che è facilmente visibile a chiunque Nessuno deve convincere nessuno in maniera razionale,perché la seduzione è un processo mentale/emotivo,quindi la logica non c'entra. La logica può far sì che poniamo delle barriere a determinate persone,non facendole proprio avvicinare (magari perché scorgiamo caratteristiche/usanze che proprio non potremmo mandare giù,ad esempio lui ultradonnaiolo o spaccone o spacciatore) oppure può far sì da incoraggiarci alla conoscenza,ma non di +. Entra poi in gioco quando bisogna decidere se entrare in una coppia,perché lì c'è (ci dovrebbe essere) un forte contributo razionale alla cosa,anche se questo,oramai,in Occidente,si fa poco (senò non sarebbero tutte single mothers). semplicemente perchè quel valore che le stiamo donando, in lei non c'è e quindi non lo può riconoscere fuori. Perchè si può riconoscere qualcosa all'esterno, solo se quello stesso valore è già presente dentro di noi.
Tradotto, se una donna non apprezza la nostra cultura, è perchè è lei che non capisce un tubo. E non ci si può fare niente. Ed anche se si riuscisse a convincerla, nel 99% dei casi, poi ci mollerà appena troverà di meglio, perchè di fatto, non ha mai provato interesse, e tutto è nato solo per una forzatura.

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Leggi, sentenze e doppi standard antimaschili / Re:Vittorio Feltri: perchè non si parla di MASCHICIDIO? Era ora!

« Ultimo post da Frank il Dicembre 14, 2024, 16:39:23 pm »

A me Vittorio Feltri non piaceva in passato, non piace oggi e seguiterà a non piacere in futuro, per più di un motivo.
Ma vabbè...

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Media: notizie, links, articoli, siti, video, libri e manifesti / Re:In Italia c' è una triste condizione

« Ultimo post da Frank il Dicembre 14, 2024, 13:36:39 pm »

Vincitori della medaglia Fields:
https://it.wikipedia.org/wiki/Medaglia_Fields

Con la sola eccezione della defunta matematica iraniana, Maryam Mirzakhani,
https://it.wikipedia.org/wiki/Maryam_Mirzakhani
tutti uomini.

Vincitori del premio Wolf:
https://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Wolf_per_la_matematica
Una sola donna
https://it.wikipedia.org/wiki/Ingrid_Daubechies
e tutti uomini.


Vincitori del premio Abel:
https://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Abel
Una donna
https://it.wikipedia.org/wiki/Karen_Uhlenbeck
e tutti uomini.


Vincitori delle olimpiadi italiane della matematica, dal 1986 al 2024:
https://it.wikipedia.org/wiki/Olimpiadi_italiane_della_matematica
Tutti maschi e nessuna femmina.
Un motivo ci sarà.

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Off Topic / Dati allarmanti: in Europa e nel mondo nuova ondata di odio contro i cristiani

« Ultimo post da Vicus il Dicembre 13, 2024, 09:01:30 am »

L'articolo non nomina tutti i Paesi coinvolti:

Ormai è certo. Come cristiani, siamo costretti a tornare nelle catacombe. Ovunque.

A rivelarlo sono dati a dir poco spaventosi. A partire dal recente rapporto diffuso dalla fondazione pontificia «Aiuto alla Chiesa che Soffre».

Secondo tale rapporto, la persecuzione contro i cristiani è peggiorata in ben 17 Paesi nel mondo tra il giugno 2022 ed il giugno 2024.

Le cause vanno individuate nell’inasprirsi delle violenze provocate dall’islam radicale in tutti e sei i Paesi africani analizzati nello studio.

La situazione è più pesante in Nigeria, ma non sono da meno Arabia Saudita, Burkina Faso, Egitto, Eritrea e Sudan. Male anche in Cina e India.

Oltre tutto l’emigrazione di massa delle comunità cristiane da queste aree, dovuta ai continui attacchi, solleva dubbi in zona sulla reale possibilità di sopravvivenza a lungo termine della Chiesa.

Si va dagli assalti veri e propri con stragi e atrocità alle conversioni e matrimoni forzati delle donne cristiane.

I sacerdoti vengono minacciati e rapiti, mentre su molti testi scolastici vengono pubblicati contenuti dispregiativi nei confronti del Cristianesimo.

È una situazione insostenibile! Noi stessi siamo impalliditi di fronte a questi dati! Non possiamo tacere, dobbiamo fare qualcosa!

La cosa più importante ora è far sapere quel che accade, perché i media non ne parlano e la gente ignora che tanti atti vengano compiuti in odio alla fede cristiana.

È urgente, perché le persecuzioni avvengono ormai quotidianamente anche nell’Occidente cosiddetto “cristiano”.

Lo conferma un altro rapporto, quello recentemente pubblicato dall’OIDAC-Osservatorio sull’intolleranza e la discriminazione contro i cristiani in Europa.

Si è passati dai 749 atti di odio anticristiano commessi nel 2022 ai 2.444 commessi nel 2023. Incredibile!

In tali cifre sono compresi atti di vandalismo (chiese bruciate ed immagini sacre frantumate) e profanazioni, ma si sono anche verificati ben 232 casi di violenza fisica contro i cristiani!

Gli autori sono in prevalenza islamici radicalizzati o esponenti dell’estrema Sinistra. Il Paese più colpito è stato la Francia con oltre 1.000 casi.

Seguono il Regno Unito con oltre 700 casi e la Germania con 277 casi. Situazione analoga anche in Canada e negli Stati Uniti.

L’Oidac ha precisato che si tratta comunque di dati per difetto, poiché un elevato numero di casi non sarebbe divenuto oggetto di denuncia.

Secondo Ana Blanco, vicepresidente dell’Osservatorio per la Libertà religiosa e di coscienza, in Spagna ben 3 attacchi alla libertà religiosa su 4 vengono commessi contro i cristiani.

Anche nel Paese iberico, gli autori orbitano per lo più attorno alla galassia “rossa”, fanno cioè riferimento a partiti di Sinistra o di estrema Sinistra.

Non c’è ormai un solo angolo del mondo ove i cristiani non vengano perseguitati. Per questo ti abbiamo detto all’inizio che potremmo essere ben presto costretti a riaprire le catacombe.

Oggi sta devastando il mondo intero una nuova ondata di odio contro chi crede in Cristo!

Non possiamo restare indifferenti a tutto questo, perché ci riguarda! Dobbiamo agire!

Per questo, ti chiediamo ancora una volta di darci una mano per denunciare questa situazione, per sensibilizzare l’opinione pubblica e per por fine a tutto questo scempio.

Attribuzione Immagine: @ Unsplash
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FONTE: https://proitaliacristiana.it/articoli/dati-allarmanti-in-europa-e-nel-mondo-una-nuova-ondata-di-odio-contro-i-cristiani?utm_source=newsletteross&utm_medium=email&utm_campaign=24OD110

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Padri separati e figli negati - PAS (Sindrome da Alienazione Parentale) / Re:Bisogno di paternità

« Ultimo post da Vicus il Dicembre 13, 2024, 04:16:30 am »

Grazie Cassiodoro. L'articolo sottolinea l'importanza della figura paterna e i danni delle cosiddette famiglie mono (o peggio omo) genitoriali.
Tuttavia... critica la figura paterna di qualche tempo fa chiamandola padre-padrone, una tipica mitologia femminista e propone (tanto per cambiare) la rieducazione del padre da parte di psicologi e psichiatri vari (la menzione di queste figure è caratteristica di un modello sociale fallito). Una rieducazione che, beninteso, non metta in discussione la società femminista e femminilizzata.
E' tipico dell'ingegneria sociale considerare l'essere umano una macchina programmabile a piacimento, quando provoca gravi disfunzionalità umane e sociali si illude di correggerla con ulteriori "linee di codice". Siamo regrediti allo scientismo ingenuo del 19° secolo.
Ortega y Gasset sosteneva che come l'essere umano, la società è un'entità vitale, organica, per cui non è possibile avere figure paterne sane in un contesto guastato dal femminismo e da una finanza astratta che crea in abbondanza donne lussureggianti e uomini esausti.
Non si vuole neanche ammettere che il "ritorno del re", del padre, implica anche quello di determinati valori e di una figura materna (mai messa in discussione nell'articolo) molto simile a quella deprecata dal femminismo.
Questo è un punto cruciale per la soluzione della Questione Maschile: non dobbiamo giocare secondo le loro regole ma inventarci le nostre.
E mi permetto di aggiungere: possiamo battere il femminismo semplicemente ignorandolo

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Padri separati e figli negati - PAS (Sindrome da Alienazione Parentale) / Bisogno di paternità

« Ultimo post da Cassiodoro il Dicembre 13, 2024, 00:16:17 am »

https://www.studiocataldi.it/articoli/47078-bisogno-di-paternita.asp