Rita in parte ha risposto , ma un punto va chiarito bene.
il nostro sito ha un blog e un forum.
Sul blog cerchiamo di rimanere al di fuori di una caratterizazione politica.
Noi riteniamo la q.m. trasversale, quindi ininfluente tentare ogni identificazione partitica, visto anche che nessun partito sembra per ora perorare la nostra causa.
Il forum è uno spazio aperto per far parlare chiunque ritenga di vivere, o subire, la questione maschile.
Vogliamo dare al disagio maschile la possibilità di emergere, da qualunque direzione esso provenga
Detto questo, desidero chiarire un punto cruciale in tutta la cultura italiana odierna.
la sinistra, in Italia, si arroga una sorta di superiorità morale, addirittura antropologica.
Detta superiorità NON esiste assolutamente, nè in teoria , nè in pratica.
le vicende storiche ( sudditanza a un regime autoritario a tratti sanguinario quale l' URSS ) non permettono alla sinistra di ergersi come paladina di chiccesia.
le sua esperienze di governo sono sostanzialmente fallimentari ( clientelismo, pseudo mafia delle cooperative, ecc ) .
In ultimo , un fraterno abbraccio col sistema bancario.
Togliatti fu il braccio destro di Stalin e berlinguer, uomo probo, politicamente non ne azzeccò una , basti come esempio la vicenda degli euromissili.
la retorica resistenzialista ( una favola ) e la deificazione di una costituzione ormai obsoleta, giustificano in pieno lo sfacio titale della sinistra italiana che , oggi al governo e con tutte le cariche in mano, produce quello che vediamo.
naturalmente, neanche la destra italiana, con le sue nostalgie parafasciste e con la sua incomprensione del mondo moderno , non può vantare particolari titoli.
Neanche un uomo con mille difetti, ma con notevoli capacità come Berlusconi, è riuscito a rivitalizzarla
per la verità, non abbiamo nulla da imparare dai fantasmi del passato.
In particolare , per quanto riguarda la q.m. : gli uomini politici sia di destra, sia di sinistra, hanno paura di perdere il potere, quindi blandiscono l'ideologia dominante, spinta dall'esterno, e contro la quale non hanno nè forza virile, nè argomentazioni valide da opporre.
Quindi, discettare se la q.m. è di destra o di sinistra, è come discutere, di fronte a 1000 gradini, se sia necessario incominciare col piede destro o con quello sinistro.
A me, l'infantile atteggiamento di U.B. fa un pò pena : stiamo combattendo la stessa guerra, che ci vuole a mettere il nostro link ?
Noi non abbiamo problema a citarli, e qui rispondo a Cosmos, perchè riteniamo valide le nostre idee quindi non temiamo nessun confronto.
evidentemente, altri non hanno la nostra stessa sicurezza