Autore Topic: Sulla selezione dell’uomo  (Letto 16115 volte)

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Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #16 il: Agosto 23, 2014, 19:36:09 pm »
2nda parte.

http://anticristo.org/2014/08/23/%CE%B3%CE%BD%CF%89%CE%B8%CE%B9-%CF%83%CE%B1%CF%85%CF%84%CE%BF%CE%BD/


Però anche il manicheismo e il platonismo disprezzava la materialità, la vita reale dicendo che quella "spirituale" nella dimensione
iperuranica era migliore e anzi "superiore". Via, Animus, non diamo tutte le colpe al cristianesimo e basta, dai!

Offline Animus

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #17 il: Agosto 24, 2014, 00:49:32 am »
Però anche il manicheismo e il platonismo disprezzava la materialità, la vita reale dicendo che quella "spirituale" nella dimensione
iperuranica era migliore e anzi "superiore". Via, Animus, non diamo tutte le colpe al cristianesimo e basta, dai!

"Anche i monaci buddhisti frequentavano i macelli per apprendere il distacco dalla carne" (vado a memoria)
Preso uno per volta, quello che possiamo considerare un errore o un difetto, lo ritroviamo anche da altre parti, fedi, religioni, filosofie...
Ma ciò che fa impressione nel cristianesimo, una volta che lo si analizza al "microscopio", è trovare tanti aspetti negativi riuniti sotto una sola "fede"...
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Offline Animus

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #18 il: Agosto 24, 2014, 01:29:51 am »
Ma ciò che fa impressione nel cristianesimo, una volta che lo si analizza al "microscopio", è trovare tanti aspetti negativi riuniti sotto una sola "fede"...

 "il sacrificio dell'innocente", l'intolleranza totale verso ogni altro punto di vista, il proselitismo forzato, la dottrina della colpa, il culto dei martiri, la misoginia, il disprezzo per l'uomo, il peccato originale,  l'apocalisse, la salvezza nel dolore... . :w00t:

In realtà l'xmas, e' come se avesse preso il peggio di quello che lo circondava, dall'ebraismo, dalla cultura romana, e la grecità, e lo avesse  riunito tutto sotto un'unica religione.

E il tutto ovviamente farcito da una doppia morale, "una lingua biforcuta" con doppi significati per ogni porcheria in modo da dargli almeno una parvenza d'accettabilità...
 
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Offline Stendardo

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #19 il: Agosto 24, 2014, 01:41:58 am »
"il sacrificio dell'innocente", l'intolleranza totale verso ogni altro punto di vista, il proselitismo forzato, la dottrina della colpa, il culto dei martiri, la misoginia, il disprezzo per l'uomo, il peccato originale,  l'apocalisse, la salvezza nel dolore... . :w00t:

In realtà l'xmas, e' come se avesse preso il peggio di quello che lo circondava, dall'ebraismo, dalla cultura romana, e la grecità, e lo avesse  riunito tutto sotto un'unica religione.

E il tutto ovviamente farcito da una doppia morale, "una lingua biforcuta" con doppi significati per ogni porcheria in modo da dargli almeno una parvenza d'accettabilità...

Gesù Cristo in Matteo 5 , 3-12

3 «Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli. 4 Beati coloro che fanno cordoglio, perché saranno consolati. 5 Beati i mansueti, perché essi erediteranno la terra. 6 Beati coloro che sono affamati e assetati di giustizia, perché essi saranno saziati. 7 Beati i misericordiosi, perché essi otterranno misericordia. 8 Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio. 9 Beati coloro che si adoperano per la pace, perché essi saranno chiamati figli di Dio. 10 Beati coloro che sono perseguitati a causa della giustizia, perché di loro è il regno dei cieli. 11 Beati sarete voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e, mentendo, diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia. 12 Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli, poiché così hanno perseguitato i profeti che furono prima di voi».
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline Dottor Zero

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #20 il: Agosto 24, 2014, 07:02:43 am »
Ma lascia perdere Stendardo, dai!  :dry: Sono troppo indietro. Animus, in punto di morte, ripercorrerà tutta la sua vita e si renderà tristemente conto di non avere capito una mazza. E di sicuro non vorrò essere al suo posto. Negare l'esistenza di Dio è davvero da pazzi. Io non ci spreco più neanche una parola.  :disgust:

Offline Volpe argentata

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #21 il: Agosto 24, 2014, 08:29:02 am »
Ma lascia perdere Stendardo, dai!  :dry: Sono troppo indietro. Animus, in punto di morte, ripercorrerà tutta la sua vita e si renderà tristemente conto di non avere capito una mazza. E di sicuro non vorrò essere al suo posto. Negare l'esistenza di Dio è davvero da pazzi. Io non ci spreco più neanche una parola.  :disgust:

Una cosa e' l'esistenza o meno si Dio, altra cosa e' cio' che gli UOMINI raccontano di LUI o come lo raffigurano...

Offline Lucia

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #22 il: Agosto 24, 2014, 10:10:33 am »
Mi domando quale sarebbe l'evoluzione dell'uomo allora?
Penso però che certe superiorità o qualità servono per aiutare quelli che non ce l'hanno. Molti aristocratici erano cresciuti con il senso di responsabilita per altri. Una superiorita intelligenza, potere, ricchezza che non e messa nel servizio degli altri a cosa serve?!

Offline Animus

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #23 il: Agosto 24, 2014, 10:33:23 am »
Il maggior dolo contro Dio, la sua prova contraria, è stata proprio il cristianesimo (sempre nelle forme del cattolicesimo e della Riforma).

Che una brigata di falsari,  di rapinatori, di voltafaccia, di tombaroli, di vampiri, genocidi, torturatori e sterminatori, la feccia della feccia dell'umanità insomma, si sia autoproclamata di essere quella più vicina a Dio, quella più ispirata da Dio, giustificata dalla "insondabile" volontà divina, ha fatto prendere le distanze, allontanando da Dio tutti quelli che avevano ancora qualcosa di "pulito da salvare".

Sembra davvero questa una gigantesca congiura contro la più grande delle divinità, e in effetti, una volta che si capisce a fondo la psicologia del cristianesimo, il sospetto del cristianesimo come dolo contro Dio, è tutt'altro che improbabile:

«Il concetto cristiano di Dio – Dio come divinità degli infermi, Dio come spirito – è uno dei più corrotti concetti di Dio che siano mai stati raggiunti sulla terra; esso rappresenta forse, nello sviluppo discendente dei tipi di divinità, addirittura il grado dell’infimo livello.

Ma voi …alla vostra fede son sempre state più dannose le vostre facce delle nostre ragioni!
Se il lieto messaggio della vostra Bibbia vi stesse scritto in viso, non occorrerebbe che vi ostinaste tanto ad imporre la fede nell’autorità di questo libro!»

« Ultima modifica: Agosto 24, 2014, 10:44:30 am da Animus »
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #24 il: Agosto 24, 2014, 10:35:36 am »
Penso però che certe superiorità o qualità servono per aiutare quelli che non ce  l'hanno la fanno.

Concordo.
L'uomo ha bisogno cmq di riconoscimento, gli deve essere riconosciuto, perchè altrimenti non lo fa.

Ora non ho voglia di sviluppare il tema, diciamo che è una traccia importante.
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Offline Animus

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #25 il: Agosto 24, 2014, 10:39:55 am »
Volpe e Max, ho letto di sfuggita le vostre considerazioni sul fatto che la Chiesa ha bisogno dei peccatori etc etc.
Considerazioni notevoli, da gente che pensa e che capisce.

Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Offline Warlordmaniac

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #26 il: Agosto 24, 2014, 11:51:12 am »
Mi domando quale sarebbe l'evoluzione dell'uomo allora?
Penso però che certe superiorità o qualità servono per aiutare quelli che non ce l'hanno. Molti aristocratici erano cresciuti con il senso di responsabilita per altri. Una superiorita intelligenza, potere, ricchezza che non e messa nel servizio degli altri a cosa serve?!

Ma la torta è limitata. Nella selezione femminile conta quanta torta l'uomo offre e a quanti. L'uomo troppo generoso sarà buono con lei ma anche con troppi altri e risulterà poco appetibile rispetto all'uomo egoista.
Poi c'è anche da dire che avere delle qualità e metterle a disposizione di molti, rende l'uomo non ricattabile e difeso dalla società in quanto sono molti che ne usufruiscono. Questo gli porta valore di sopravvivenza e quindi una possibilità di sfruttarlo a lungo termine.

Offline Stendardo

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #27 il: Agosto 24, 2014, 12:19:11 pm »
Il maggior dolo contro Dio, la sua prova contraria, è stata proprio il cristianesimo (sempre nelle forme del cattolicesimo e della Riforma).

Che una brigata di falsari,  di rapinatori, di voltafaccia, di tombaroli, di vampiri, genocidi, torturatori e sterminatori, la feccia della feccia dell'umanità insomma, si sia autoproclamata di essere quella più vicina a Dio, quella più ispirata da Dio, giustificata dalla "insondabile" volontà divina, ha fatto prendere le distanze, allontanando da Dio tutti quelli che avevano ancora qualcosa di "pulito da salvare".

Sembra davvero questa una gigantesca congiura contro la più grande delle divinità, e in effetti, una volta che si capisce a fondo la psicologia del cristianesimo, il sospetto del cristianesimo come dolo contro Dio, è tutt'altro che improbabile:

«Il concetto cristiano di Dio – Dio come divinità degli infermi, Dio come spirito – è uno dei più corrotti concetti di Dio che siano mai stati raggiunti sulla terra; esso rappresenta forse, nello sviluppo discendente dei tipi di divinità, addirittura il grado dell’infimo livello.

Ma voi …alla vostra fede son sempre state più dannose le vostre facce delle nostre ragioni!
Se il lieto messaggio della vostra Bibbia vi stesse scritto in viso, non occorrerebbe che vi ostinaste tanto ad imporre la fede nell’autorità di questo libro!»

La caratteristica dell’ateo fetidus consiste nel fatto che egli non avversa tutte le religioni ma soltanto la religione cristiana .
Ciò accade perché la fede cristiana eleva l’uomo al di sopra della sua esistenza animale .
Si può affermare senza ombra di dubbio che l’uomo vive non solo per adempiere al compimento di  ideali superiori ma questi stessi ideali cristiani costituiscono la premessa fondamentale per elevare l’uomo dalla sua misera esistenza allo stato brado legato unicamente alle contingenze terrene  come il mangiare , il bere , il fare sesso , il dormire per poi morire , come un qualunque altro animale , a quella di essere umano come soggetto pensante dotato di ragione e di capacità di discernimento .
Nella fede cristiana sono rinvenibili i concetti base della fede religiosa : la presenza di un Essere Supremo , il Signore e l’indistruttibilità ed eternità dell’anima .
Ma è soltanto attraverso la forza di una fede cristiana apodittica che l’uomo può sperare di emergere dal putridume ateo .
Al contrario l’ateo è colui il quale , con devota pazienza , trova il fondamento della sua stessa esistenza nella volontà di intossicare il mondo , altrimenti non sarebbe mai stato possibile che l’ateismo potesse riscuotere così tanto successo proprio in Occidente .
Soltanto da una profonda conoscenza dell’ateo è possibile comprendere che è proprio in questo Occidente in putrefazione che l’ateo ha saputo estrarre con l’accortezza dello scienziato pazzo i veleni più perniciosi dell’animo umano volti ad abbassare progressivamente l’uomo da soggetto dotato di ragione fatto a “immagine e somiglianza di Dio” a bestia immonda che sguazza nel sozzume dei più beceri istinti umani .

Così l’ateismo è diventato , insieme al femminismo , la quinta essenza dell’Occidente perché è proprio l’Occidente scristianizzato il posto al mondo più impregnato di tutti questi veleni .
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Offline André Linoge

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #28 il: Agosto 24, 2014, 12:27:17 pm »
Negare l'esistenza di Dio è davvero da pazzi.
Mi spiace per te, semmai è l'esatto contrario: credere in qualcosa inventato da qualcun altro è uno spreco d'intelligenza, oltre che di fantasia. ;)

Ps. Toglimi una curiosità: ma tu sei Testimone di Geova?
Single Forever!
Più casa, più soldi, più libertà!

Offline Animus

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Re:Sulla selezione dell’uomo
« Risposta #29 il: Agosto 24, 2014, 12:35:55 pm »
stentardo
La caratteristica dell’ateo fetidus consiste nel fatto che egli non avversa tutte le religioni ma soltanto la religione cristiana .
Ciò accade perché la fede cristiana eleva l’uomo al di sopra della sua esistenza animale .

Si può affermare senza ombra di dubbio che bla bla e bla bla bla e bla bla bla bla e bla bla, bla, bl..a  :D
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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