io non so cosa dicono le femministe ma io ho una paura da quando è entrata l'ebola a Madrid che non riesco dormire, malgrado sono a 1000-2000 km,
figurati quelle che devono lavorare nel ospedale.
Poi penso che fanno bene a non voler entrare nel loro ospedale, aumenterebbe il rischio di contaggio anche tra i propri parenti.
Non è mancanza di coraggio, fare cretinate, rischiarsi la vita quando non puoi nemmeno salvare quella dei altri non è coraggio, sarebbe solo inconscienza.
Non dovevano rimpatriare quiei missionari già morti in Africa, quello è stato l'errore, ormai chisà come finirà.
Puoi tranquillizzarti.
Per quanto ricordo, a meno film di fantascienza, l'ebola non si trasmette per via aerea (come il virus dell'influenza), e dato i contagiati manifestano i sintomi e muoiono in pochi giorni, anche le possibilità di contagiare altri, rimangono basse.
E' l'inconveniente dei virus troppi virulenti: si fanno scoprire subito.
Per questo, contrariamente all'AIDS, che ha un periodo di incubazione lunghissimo, l'ebola non si è mai diffusa fuori dalle "sue" aree.
Secondo me, non si diffonderà...
Ce n'è solo uno che si trasmette "come l'influenza" (cioè stando vicino ad uno che ce l'ha), ma pare non sia mortale per l'uomo.
Mi piacerebbe sapere qual'è il ceppo che è stato importato, così per stare definitivamente tranquilli.