c'è una forte ostracizzazione sociale contro chi "non va a figa"
Questo lo dico da tempo, anche se qui dentro certe persone sostengono che alcuni uomini si comportano da morti di figa per questioni biologiche, quando è la stessa scienza a smentire ciò, ma tant'è, ne abbiamo già parlato, ognuno ha le sue idee e non ci metteremo mai d'accordo. Dispiace che certe teorie su questo fantomatico potere sessuale femminile, misandriche e strategicamente utili al femminismo, siano portate avanti da uomini antifemministi.
Di sicuro una delle cose più dannose è il teorema "se non sei morto di figa sei frocio" che schiavizza, letteralmente, schiavizza, gli uomini che non si ribellano. In pratica devi essere succube di ogni donna (fidanzarti, sposarti, viziarla, spendere i tuoi soldi, ecc) altrimenti passi per frocio. O per maschilista. Anzi, spesso si intende la stessa cosa, ma ci arriverò più tardi.
Questo è uno dei motivi per cui non appoggio le varie sentinelle ossessionate dai gay: sono con loro quando sento parlare di adozioni alle coppie omo, genitore 1 e 2 o quando uno come Barilla non può esprimere la sua opinione senza essere boicottato e attaccato a quel modo. Mi sta sul cazzo il politicamente corretto, ma...
Primo: fino a quando non rompono le palle con genitore 1, 2 e quelle scemenze lì, ognuno fa quello che vuole. Vivi e lascia vivere. Ecco, qui mi levano i diritti solo perchè sono maschio e dovrei preoccuparmi di quello che fanno due gay in camera da letto?
Secondo: in nome della sacra famigghia attaccano i gay salvo poi ignorare o, peggio ancora, appoggiare (alcuni fanno i bulli con i maschi gay e leccano il culo alle lesbiche...una sorta di omofobia misandrica, ma la lista è lunga), il femminismo. Ma evidentemente 71 ragazzi maschi su 100 non si sposano più perchè vogliono emulare Cecchi Paone, non perchè col femminismo rischiano la galera pure se non hanno voglia di far sesso con la ragazza/moglie dopo una giornata in cantiere. A queste condizioni, andassero a quel paese la famiglia, le nascite, ecc. Approvassero i matrimoni tra lesbiche per far sposare le donne tra di loro. Nessun uomo (che conosce la QM) sano di mente si troverebbe una donna, se non per una notte (ma nemmeno, ormai: rischierebbe di essere accusato di stupro se a lei non piace come lo fa), a queste condizioni.
Terzo: ovviamente prendono di mira anche le lesbiche, escludendo i tipi di cui parlavo prima, ma continuano a rafforzare il mito del maschio schiavo della vagina. Non a caso molti maschi femministi o uomini antifemministi che temono di parlare si comportano in un certo modo proprio per paura di veder messa a rischio la propria eterosessualità. Già essere chiamati maschilisti, secondo il mito nazifemminista, sta a significare che odi le donne, quindi che non ti piace la fica, quindi che sei ricchione. Poi per fortuna qualcuno fa notare loro che sono le femministe ad essere lesbiche sessiste, ma tant'è...
Insomma, per sconfiggere il femmimismo, oltre a far aprire gli occhi a molti uomini nel paese delle meraviglie, per me bisogna eliminare alcuni miti (a cui credono sempre meno persone, ma che sono comunque ancora vivi):
1) la teoria del complotto femmimista che giustifica ogni loro porcata facendola passare per una giusta vendetta delle donne vittime contro gli uomini cattivi
2) il mito, di conseguenza, del femminismo che lotterebbe per la parità dei sessi
3) il mito secondo cui il sesso piacerebbe solo agli uomini. E di conseguenza il mito secondo cui un uomo, se non è un morto di figa succube di ogni gnocca presente sulla faccia della Terra, è gay.
Se metti insieme i 3 punti, si ritorna al discorso fatto poco fa. Devi subire e basta, altrimenti sei frocio, oppure maschilista. Ma se sei maschilista, automaticamente sei un frocio che odia le donne e a cui non piace la figa, quindi parte la condanna sociale. Tradotto: se vuoi vivere in pace, è meglio passare per morto di fica e maschio femminista anzichè per maschilista ricchione che non ama la vagina (anche se in realtà le cose sono ben diverse).
Io personalmente sono un uomo indipendente e, di conseguenza, me ne frego di questi miti. Non sono morto di figa e mai fingerò di essere tale per compiacere nessuno. Nella peggiore delle ipotesi, meglio essere chiamato frocio che essere o fingere di essere morto di figa.
Ps. ovviamente questo teorema viene usato anche per farci passare tutti per stupratori.
Uomini morti di figa = potenziali stupratori = accusa a tutto il genere maschile = richiesta di leggi misandriche. Lo dico da tempo, ma alcuni antifemministi da questo orecchio non ci sentono.