La tua risposta la trovo giusta .che significa però essere in contatto con i propri istinti ? ognuno potrebbe dare una risposta diversa .... essere in contatto con sé stessi significa anche "amare se stessi" ad esempio ? Ti ricordo Lucia che l'uomo nella seduzione è lui che conduce , avere delle" tecniche" aiuta sopratutto all inizio .Non si acquisisce conoscenza di sé stessi a costo zero , ma richiede fatica e tempo E sopratutto non si può darlo come punto di partenza .
Allora, ti dico come la vedo io:
La questione va divisa in due parti, la prima deve considerare l'ambiente in cui ci si muove, la seconda il tuo comportamento.
Cosa intendo? Col termine "ambiente" intendo le regole legali e sociali del posto (paese) in cui ti muovi.
Con "comportamento" intendo dire come ti poni e ti comporti tu con la donna in questione.
Se sono in un paese islamico e quindi nn femminista l'ambiente mi proporrà (o mi imporrà) determinati comportamenti, altrimenti rischio parecchio, magari anche le frustate.
Se sono in un paese occidentale e quindi femminista, l'ambiente mi imporrà regole diverse, ma anche qui, se le trasgredisco posso passare guai seri, tipo la denuncia e il carcere.
Nel paese islamico magari (non so bene) mi danno 20 frustate se prendo in giro pesantemente una donna, ma lei mi deve ascoltare se le propongo la mia corte. Sono favoriti i contatti e i rapporti, magari con regole che a noi non piacciono, ma che a loro vanno bene.
Qui se le propongo la mia corte, lei si può adirare e può denunciarmi, sempre per fare un esempio. Da noi non sono favoriti i contatti tra i due sessi.
Quindi devo valutare l'ambiente, devo capire cosa posso fare e cosa no.
Un altra delle pecche di quei corsi e di quei libri è quella di non considerare l'ambiente e il terrorismo psicologico nei confronti degli uomini; per esteso, trattasi della Questione Maschile.
Pure io ho frequentato gli ambienti virtuali di cui parli, ed ho letto diverse cose interessanti, e molte cose stupide. Ho visto su quei forum diversi soggetti che conoscevano a menadito tutte le tecniche (il sarto, il mirroring, CNV, PNL, e chi più ne ha più ne metta) che le applicavano come da manuale, ma che andavano sempre, invariabilmente, in bianco. Ma qui lasciamo stare se no non la finiamo più.
Poi ho letto di gente che consigliava una corte insistente, non considerando che è stalking, gente che consigliava di passare alle vie di fatto gentili, avvicinandosi a lei con gentilezza e fermezza e poi afferrarla e baciarla (come nei film) non considerando che è violenza sessuale e se a lei gli gira storto (e ti denuncia) non te la cavi più e l'episodio ti segna per il resto della vita.
In questi casi citati (reali, non fantasiosi) vale il principio secondo cui si tende a negare una realtà, si fa finta che nn esista,
non la si vuole vedere, ma quella realtà (che dà origine alla QM, ripeto) esiste ed è bella solida e tangibile, ed influenza il nostro sentire profondo.
Dare semplicemente ascolto all'istinto:
va bene quando l'ambiente non ti è ostile, non può andare bene nel nostro caso, a meno che non si sia molto-molto abili, con un idolum forte, intelligenti e scaltri, magari anche un pò incoscienti. Oppure che lei sia di un altro paese, o con un'altra cultura.
Se non c'è tutto quest'insieme di cose, allora è necessario farsi un pò di cultura sull'argomento, se non si vuol lasciare del tutto le cose al caso sperando in una buona stella.
Ecco che diventa interessante leggere qualcosa sull'argomento, interessarsi, spremere un pò le meningi, cercare di capire.
Un autore di un bel libro ha proposto una bella domanda, rimasta senza risposta: come mai investiamo molto del nostro tempo per leggere e studiare cose sul nostro lavoro, sui nostri hobby, sulla politica, etctera, ma non ci sognamo nemmeno di investire un pò del nostro tempo per documentarci su un aspetto fondamentale, che forse vale più di tutti gli altri: il rapporto tra i sessi?
E' una domanda molto intelligente, su cui si potrebbero versare i classici fiumi di inchiostro, e che oggi assume un interesse particolare.
Ma la questione va cmq sempre (nella ns società ed epoca) ricompresa di quelle due parti: la QM (l'ambiente ostile) e il comportamento personale.
Per quanto riguarda quei corsi e quei libri (che, attenzione, non trattano a 360 gradi dei rapporti tra i sessi,ma solo di un aspetto) il concetto nodale che va compreso è quello di "idolum", a mio avviso; tutto il resto (varie tecniche, etc.) è corollario che lascia un pò il tempo che trova, che magari va capito ed assimilato, ma poi messo da parte, per lasciare spazio ad una (ponderata) naturalità di comportamento.