Premesso che sono d'accordo quando si condannano certi eccessi gay, ma onestamente non capisco che nesso ci sia tra i diritti maschili e gli omosessuali. Non capisco che cosa dovrebbe interessare a me dei matrimoni gay quando vengo trattato come un lebbroso solo perché maschio. Ci sarebbe qualora il femminismo fosse veramente un movimento paritario (sarebbe un tipo parità folle e totalitaria, ma tant'è, meglio il gender che essere discriminato) che, in nome dell'uguaglianza gender, volesse rendere uomini e donne identici. A quel punto non esisterebbero misandria e quote rosa, al massimo quote e politicamente corretto unisex.
Il femminismo è diverso ed è l'esatto opposto del gender. Il femminismo non vuole cancellare le differenze ed i ruoli di genere. Vuole semplicemente crearne delle altre e degli altri a favore delle donne. Vuole creare una società matriarcale in cui verrebbero discriminati tutti gli uomini, compresi i maschi gay. Le femministe denigrano la figura paterna, pensa che vantaggio per una coppia di maschi gay che vorrebbe adottare un figlio. Un padre fa schifo, due, senza la figura materna, apriti cielo.
In occasione della festa della donna, la Vodafone ha creato uno spot misandrico che sembrava pure omofobo. Due uomini e un bambino in casa che, senza la presenza di una donna, erano incapaci di fare qualsiasi cosa. Addirittura alcuni l'hanno denunciato in quanto omofobo, talmente era ambiguo, e subito sono intervenuti alcuni seguaci delle Sentinelle per sottolineare la bellezza dello spot, anziché denunciarne il suo messaggio misandrico.
E le persone a cui mi riferisco casualmente attaccano i gay solo se questi sono maschi. Davanti alle lesbiche, sbavano. Se ne parlava tempo fa sul forum. Due lesbiche che fanno sesso per strada, davanti ai bambini, non rischiano nulla, anzi, magari ti ritrovi "il sentinello" di turno a sbavare, due maschi gay che si tengono per mano rischiano di essere mandati all'ospedale o semplicemente di essere guardati con disprezzo. Parlo delle stesse persone contrarie all'adozione ai gay, non perché il bimbo ha bisogno di un padre e di una madre, ma solo perché lo scandalo è avere due padri. Se invece lo si affida ad una coppia di lesbiche, due madri vanno bene (letto con i miei occhi). Praticamente queste persone, sono omofobe-misandriche. Il loro bersaglio non sono i gay, ma solo i maschi gay, colpevoli di non inchinarsi alla Dea Vagina. Il ragionamento del maschio femminista perfetto: l'uomo deve vivere per la donna, fidanzarsi, sposarsi, esserle fedele e fare ciò che vuole, sempre e comunque. Il maschio gay commette il peggior reato del Mondo: rifiutare le donne. Una bestemmia. Pensa che pure gli uomini come me, sempre più numerosi, pur essendo etero, vengono disprezzati da questi individui solo perché rifiutano il legame con le donne per essere liberi e per evitare di fare la fine dei padri separati. Appunto, la vera causa del crollo della famiglia. Quante volte mi hanno fatto la battutina "sei diventato ricchione?" E io rispondo "No, sono solo più furbo di te, se la tua mogliettina deciderà di divorziare, il ricchione sarai tu, visto che verrai sfondato analmente dal suo fallo finto
". E infatti uno ha fatto questa fine. Che peccato.
Questi sono i casi disperati. Poi ci sono quelli che sono semplicemente femministi e quelli che, pur essendo antifemministi, se me fregano.
Non a caso, eh, proprio perché il femminismo con i gay c'entra poco e niente. In caso contrario stai tranquillo che Sentinelle, Manif, ecc non farebbero passare mezza schifezza femminista. Nemmeno la Boldrini messa lì solo per avere una donna. Nulla.
Quando parlo di odio, lo faccio non per difendere i gay (non li odio, ma i loro atteggiamenti non li reggo), ma perché mi pare strano che scatenino una guerra per i matrimoni gay (non piacciono nemmeno a me, ma a parte la morale non discriminano nessuno), salvo poi stare zitti davanti ai padri separati e a qualsiasi legge misandrica (che votano pure). Considerando, ripeto, che questa è L'UNICA causa del declino della famiglia. Non vuoi i matrimoni gay in nome della difesa della famiglia e stai zitto (e magari lo appoggi pure) davanti al femminismo? O non ci arrivano o semplicemente la famiglia è solo un pretesto per fare la guerra ai gay. E questa cosa mi fa arrabbiare, visto che li vedevo come nostri alleati.
Ovviamente non sono tutti così, sia chiaro, e alcuni di voi sono un esempio.
Nel caso specifico, dicevo che stanno su due piani diversi ai loro occhi. Gay e femminismo non hanno certamente lo stesso tipo di opposizione.