Mi fa piacere rivederti qui. Purtroppo nel '68 non erano soltanto le femministe a volere il femminismo ma una buona parte di politici, grandi gruppi finanziari, certe lobby legate all'ONU e affini. Sì, sicuramente gli uomini avrebbero potuto fare qualcosa in più, ma di certo, all'epoca era difficile immaginare che nell'anno 2015 le femministe non solo hanno mandato migliaia di padri separati a mangiare alla Caritas ma vengono pure osannate per quelle porcate immonde che spacciano negli asili e nelle scuole (ideologia gender).
La femminista va isolata. Se non avesse un uomo da spennare (a mezzo matrimonio) non si potrebbe riprodurre e nel giro di un paio di generazioni (ma anche meno) fare "la femminista" sarebbe sinonimo di zitella. E le donne (come anche oggi sta accadendo) NON si vanterebbero di esser femministe o di fare le femministe poichè rischierebbero di perdere potere sessuale. E se ad una donna togli il potere sessuale hai tolto quasi tutto.
Grazie Angelo , nonostante il fatto che io non scriva più qui dentro come una volta poiché sono molto attivo su fronti analoghi... , sappi che continuerò a lottare fianco a fianco a voi della QM , di una cosa sono certo : questa situazione così com'è non potrà durare a lungo , prima o poi riporteremo l'uomo al suo antico splendore oppure soccomberemo definitivamente .