Autore Topic: Nel 2016 la fine degli USA ?  (Letto 5104 volte)

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Online Jason

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Nel 2016 la fine degli USA ?
« il: Aprile 15, 2016, 23:52:34 pm »
http://www.maurizioblondet.it/nel-2016-la-fine-degli-usa-profeto-messing/

Essendo i tempi quelli che sono, molti lettori mi segnalano profezie. Molti mi hanno mandato quelle di padre Paisios del Monte Athos, scomparso nel 1994, dichiarato santo dal Sinodo ortodosso: impressionanti in quanto parlò di una guerra della Russia contro la Turchia, che non era nemmeno immaginabile 20 anni fa. I greci avrebbero ripreso Costantinopoli. “La Turchia sparirà dalla mappa del mondo…Il Medio Oriente diverrà un teatro di guerra – vide – a cui i russi prenderanno parte. Molto sangue sarà versato”. La fase decisiva, l’intervento cinese oltre l’Eufrate, sarà preceduta dalla “distruzione della moschea di Omar”, al cui posto gli ebrei ricostruiranno il Tempio”.

Ad un monaco cattolico che lo andò a trovare qualche anno prima della sua morte, annunciò “il papa, il quale metterà assieme tutti, cattolici, protestanti, figli del diavolo, mussulmani… Li metterà insieme lasciando a ciascuno libertà… Viviamo in tempi di Apocalisse, (…)Voi come vi comporterete quando il papa farà così?”.

“I pii avranno grandi prove, ma il tempo sarà breve. Le persecuzioni porteranno i cristiani ad unirsi, in modo del tutto naturale, con la separazione delle pecore dai capri. Allora, la profezia «un solo gregge e un solo pastore», realmente si realizzerà.”

http://famigliacattolica.blogspot.com/2014/03/discorsi-e-profezie-di-padre-paisios.html

 

Che dire? Le “profezie” sono da maneggiare con le molle. René Guénon ha scritto pagine memorabili sull’uso (e la creazione) delle “profezie” da parte i certi servizi , per creare uno stato d’animo collettivo funzionale agli scopi dei poteri occulti. E’ da deplorare che di queste profezie non vengano indicate fonti certe e testi critici, il quando e il dove e il come furono pronunciate, e quali testimoni le hanno ascoltate: ciò rende facile sospettare che siano, diciamo, interpolazioni posteriori. Putin ed Erdogan ai ferri corti? Ecco che si “trova” la profezia di padre Paisios. Una profezia che corrisponde ai desideri di chi la scopre.

Può ben essere nata dal desiderio (come gli hronir di Borges) anche la profezia che una tv russa, Ren Tv, ha attribuito a Wolf Messing, morto nel 1974: un sensitivo da palcoscenico celebre in URSS, il cui spettacolo consisteva nell’eseguire gli ordini che gente dal pubblico gli dava “telepaticamente”. Ebbene, Messing avrebbe predetto (cito): il 2016 sarà l’anno “in cui gli Usa cesseranno di essere una superpotenza, e cadranno ad un tale livello da esser considerate irrilevanti. In una condizione tale che nessuno penserà più all’America come a un oppositore. Sarà inflitto un colpo devastante all’economia Usa, dopo il quale, semplicemente, collasserà. Ma il 2016 non sarà solo fatale per gli Stati Uniti. Secondo Messing, il Giappone, insieme a Taiwan, attende il più forte impatto, paragonabile solo ad un colpo nucleare. Da dove verrà, il veggente non ha precisato, ma aggiunse che il paese soffrirà grandi perdite economiche ed umane”.

Cito, ovvio, da Renf Tv: ossia da una fonte di molto incerta credibilità, a dir poco. Dove, quando, a chi Messing avrebbe detto queste cose? Le ha lasciate scritte? Pubblicate o no? Niente di più vago e che si più si presti all’accusa di profezia-espressione di desiderio.

Se la riporto,   però, il motivo c’è: anche la Teresa Neumann, la mistica tedesca stigmatizzata, cattolica, che per 35 anni non prese altro cibo se non l’Ostia, viveva periodicamente la Passione di Gesù ed è in corso di beatificazione, predisse la stessa cosa a un soldato americano che andò a vistarla nel ’52. Il mio paese entrerà in guerra contro l’Unione Sovietica?, domandò il militare. Lei rispose: No, ma verso la fine del secolo, il suo paese sarà devastato economicamente da una serie di grandi disastri naturali.

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Inoltre, la “fonte” imprecisata e imprecisabile della profezia di Messing ha una spiegazione nella sua stessa vita. Nacque nel 1899 a Gora Kalwaria, presso Varsavia, da una misera famiglia ebraica. Ragazzo, scappò a Berlino per fuggire alla miseria. Con poca fortuna. Un giorno, per la fame, svenne; fu creduto morto (come si capirà dopo, cadeva in catalessi spontanea, una facoltà che apprenderà in seguito a provocare a volontà) e portato all’obitorio. Qui fu rianimato da un neurologo, “professor Abel”, che ne intuì le qualità mentali, e credette alla sua capacità di leggere le menti altrui e gli insegnò a svilupparla.   Sotto la guida di Abel, il piccolo ebreo imparò a cadere in catalessi volontariamente (era in quella condizione che, apparentemente, prediceva il futuro) e ad assumere un dominio speciale del proprio corpo, rendendolo insensibile. In breve, a 16 anni poteva mandare alla famiglia i primi soldi producendosi, nei teatri di Vienna in qualità di “fachiro” – il pubblico poteva piantargli dei chiodi nel torace – e produrre i suoi “esperimenti mentali” di lettura del pensiero di spettatori, a cui rivelava particolari della propria vita. Ma era tutt’altro che un personaggio da circo; forse piuttosto una personalità come l’italiano Gustavo Augusto Rol (Torino 1903-1994, che sedusse e convinse spettatori d’alto rango con esperimenti telepatici che forse erano veri, forse trucchi); vollero conoscerlo Einstein e Freud, il quale gli insegnò a perfezionare lo stato di auto-ipnosi. Vent’anni di tournées tra Vienna, Varsavia, Berlino. Nel 1937, già quarantenne di successo, suscitò l’attenzione non benevola del Terzo Reich: in una esibizione aveva predetto la sconfitta delle armate germaniche se fossero scese in guerra contro l’URSS. Si sa che fu messa una taglia di 200 mila marchi sulla sua testa; nel ’39, quando i nazisti occuparono Varsavia, la città fu tappezzata di volantini che promettevano la ricompensa per la cattura di Messing. Fu effettivamente arrestato, picchiato, ma – almeno così raccontò lui – controllando le menti dei suoi carcerieri riuscì a sfuggire loro sotto il naso.   Riparò in Unione Sovietica nel novembre ’39; al confine, presentò come lasciapassare uno dei volantini tedeschi che ne chiedevano la cattura. Poté entrare, ma naturalmente   si rese conto presto che nell’impero del materialismo storico i suoi strani talenti potevano costargli il Gulag. Ma la polizia politica era allora piena di ebrei; qualcuno lo presentò a Panteleymon Ponomarenko, allora capo comunista della Bielorussia, che gli rilasciò un permesso per esibirsi in teatro. Una sera, agenti nell’NKVD interruppero l’esibizione e lo prelevarono: era arrivato l’ordine di condurre Messing a Mosca. Al Cremlino. Davanti a Stalin e Lavrenti Beria, il capo della polizia segreta. Stalin voleva mettere alla prova le sue pretese qualità. Gli chiese   di provare ad uscire dal Cremlino nonostante le guardie, a cui era stato ordinato di non lasciarlo passare.   Seguito a distanza da un funzionario, Messing passò le porte e i posti di guardia indisturbato; fuori, sulla piazza, salutò con la mano i due temibili governanti che lo guardavano dalla finestra. Le guardie, dopo, giurarono che l’uomo che avevano lasciato passare era Josip Stalin in persona…Sia vera o no questa storia, il regime usò Massing e i suoi pretesi poteri in molte occasioni: di alcune parlò egli stesso in famose interviste, di molte altre tacque. Una volta Nikolai Bulganin, membro del Politburo, lo mandò a prendere   perché trovasse una valigetta con documenti segreti, che era stata smarrita; la trovò, indicando precisamente il luogo che “vedeva”. Qualche volta predisse il destino di uno sconosciuto di cui gli venne mostrata la fotografia.
E' stato una celebrità
E’ stato una celebrità

Ricordava spesso e volentieri di come, poco prima dell’invasione nazista, fosse stato invitato a parlare ai comandi supremi dell’Armata Rossa; ad essi raccontò che la guerra sarebbe stata enorme, ma si sarebbe conclusa con la vittoria sovietica. Precisò anche la data: tra il 3 e il 5 maggio 1945. Quando il conflitto finì, Stalin gl inviò un telegramma di congratulazioni: aveva indovinato. Massing conservò ovviamente il telegramma per tutta la vita. Molto meno loquace fu sul motivo per cui, dal ’43, cessò di prodursi in teatro e lavorò per il governo e i militari. Ma basta per intuire che il veggente era un patriota sovietico, di casa fra le alte personalità del Partito. Forse fu uno degli ultimi a vedere Stalin vivo, venti ore prima del suo decesso; anche se quegli incontri – per i quali veniva prelevato senza preavviso, nel pieno del Terrore Rosso, non di rado di notte, per poi trovarsi davanti a Stalin, Beria o Kalinin che gli chiedevano qualche azione paranormale – gli procuravano “molto stress”.
Messing durante una sua esibizione
Messing durante una sua esibizione

Ottenne però da questi potenti di poter continuare l’attività che amava,   calcare le scene come veggente e telepatico. Il pubblico sovietico lo amava, era famoso. Lui preferiva i teatri di provincia, anche perché tutte le volte che si produceva nelle grandi città, Mosca, Leningrado, il locale Partito Comunista, insospettito al più alto grado di quelle pretese “dimostrazioni di sedicente spiritualità”, attivava la polizia segreta, che sorvegliava ogni suo gesto sulla scena. Dal 1950 fino alla morte, prima di ogni esibizione di Massing, il direttore del teatro   saliva sul palco e leggeva una Dichiarazione della Accademia delle Scienze, Istituto di Filsofia, in cui si avvisava che le capacità di Massing di leggere nelle menti era basata su una sua speciale abilità di indovinare i pensieri del prossimo leggendo i loro movimenti involontari ed inconsci che un pensiero fa’ attivare nel corpo umano, dato che ovviamente la telepatia non esiste essendo la realtà puramente materiale.

Lui stesso si era abituato a dire, e ripeté in molte interviste: “Non è lettura della mente a mia, è lettura dei muscoli. Quando gli esseri umani pensano intensamente, il cervello trasmette impulsi a tutti i muscoli; movimenti che mi sono addestrato a percepire ed interpretare”. Il che naturalmente sorvolava sul fatto che lui indovinava i pensieri di persone nascoste dietro una tenda o del tutto assenti dal suo campo visivo. Ed ancor meno spiegava i suoi stupefacenti talenti   riguardo alla lettura del futuro, l’insensibilità fisica auto-indotta, l’auto-catalisi. Ma il Partito era così placato.

Mica tanto. Benchè celebre e patriota sovietico, evidentemente protetto dal potere, quando Massing morì nel ’74, il Kgb immediatamente entrò in casa sua e confiscò il diario personale, sequestrò le note, gli appunti, tutto.

E’ possibile che sia quella la fonte da cui Renf Tv ha ottenuto le strane profezie di Massing sul 2016? Dal dossier – sicuramente gigantesco- che il Kgb ha raccolto su di lui, completo dei suoi responsi resi ai vertici del Politburo, negli anni di consulti segreti che gli chiedevano le alte personalità del partito?

http://ren.tv/novosti/2016-01-02/messing-predskazal-v-2016-godu-polnyy-upadok-ssha-i-moshchnyy-udar-dlya-yaponii

 

Riguardo allora le brevi note riferite dalla tv russa per il 2016 con un certo rinnovato interesse. Detto da un uomo che visse prima del 1974, l’accenno al Giappone e a Taiwan sarebbe notevole: allora né l’uno né l’altro paese avevano l’importanza politico-economica di oggi, che sono centrali di produzione di semiconduttori – oggetti che allora non potevano nemmeno immaginarsi. Il grave impatto che colpirebbe le due nazioni insieme sembra alludere ad un disastro naturale di proporzioni epocali (del resto possibile dato che entrambi giacciono sul sismico Anello di Fuoco), che ben potrebbe coinvolgere la Superpotenza affacciata sul Pacifico.

Ma non meno significativo ciò che la Renf Tv dice della Russia. Ahimé molto stringato, ma eccolo: Massing nel 2016 “ha predetto per essa tempi difficili; secondo lui, cederà territori alla Cina, ma se volontariamente o nel corso di ostilità, il veggente non ha precisato. Ma queste circostanze non intaccheranno il suo potere, al contrario. In questo anno, secondo lui, la Russia diverrà la più spirituale ed influente potenza del mondo”.

Se questo l’ha detto un uomo che ha vissuto sotto l’Unione sovietica, è davvero una predizione da stupire: allora – e ancor molto dopo – nessuno avrebbe mai pensato alla Russia come ad una potenza spirituale. Se fossimo sicuri che non siano “profezie” di recentissima creazione, però.
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Online Jason

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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #1 il: Aprile 15, 2016, 23:59:31 pm »
Personalmente non credo alle profezie, o perlomeno ne credo a pochissime, solo a quelle ufficialmente riconosciute . E' abbastanza noto ai più attenti che certe profezie, pure quelle fasulle, se non addirittura mai dette, possono essere e sono usate dai servizi segreti per indurre nel terrore il "popolobestiame" .

Però questo lo sto tenendo d'occhio da inizio anno :


Citazione
guerra della Russia contro la Turchia, che non era nemmeno immaginabile 20 anni fa. I greci avrebbero ripreso Costantinopoli

Citazione
il 2016 sarà l’anno “in cui gli Usa cesseranno di essere una superpotenza, e cadranno ad un tale livello da esser considerate irrilevanti. In una condizione tale che nessuno penserà più all’America come a un oppositore. Sarà inflitto un colpo devastante all’economia Usa, dopo il quale, semplicemente, collasserà. Ma il 2016 non sarà solo fatale per gli Stati Uniti. Secondo Messing, il Giappone, insieme a Taiwan, attende il più forte impatto, paragonabile solo ad un colpo nucleare. Da dove verrà, il veggente non ha precisato, ma aggiunse che il paese soffrirà grandi perdite economiche ed umane

Ho pensato fosse solo una coincidenza il fatto che dopo l'abbattimento di un caccia russo Putin ed Erdogan fossero ai ferri corti , e la crisi diplomatica dopo gli ultimissimi rifornimenti turchi ai miliziani isis si sta per aggravare .

Ho pensato fosse anch'essa una coincidenza, quando all'inizio di febbraio un terremoto 6.4 Richter distrusse un pezzo di Taiwan, più di 100 morti .

Poi stamattina di nuovo terremoto in Giappone. Alcune fonti indicano che ha di nuovo messo a rischio alcune centrali nucleari, e in ogni caso un pò di danni li ha fatti .

Ora, se tanto mi dà tanto...comincerei a tenere d'occhio tutto quest'anno.

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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #2 il: Aprile 16, 2016, 00:44:28 am »
E' più affidabile capire le dinamiche del cambiamento: il futuro del futuro è il presente.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.


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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #4 il: Aprile 16, 2016, 01:03:21 am »
E' più affidabile capire le dinamiche del cambiamento: il futuro del futuro è il presente.

Beh, episodi come i terremoti posso  anche lasciarli come coincidenza. Giacché taiwan e giappone si trovano sulla "cintura di fuoco" , le zone del pianeta ove ci sono storicamente i terremoti più violenti e i vulcani piú potenti .

Ma l'attritto fra russia e turchia non li ritengo coincidenze. Gli USA hanno fornito altri aiuti a quegli animali dell'isis . Se pure questa botta gli va male, subiranno un durissimo contraccolpo. Inoltre il rapporto fra governo e popolazione non é per niente roseo , anzi . E la societá americana é quanti di piú marcio oggi esista . Le condizioni di quella profezia hanno giá messo base. Vedremo gli sviluppi
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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #5 il: Aprile 16, 2016, 01:04:38 am »
Io non credo assolutamente alle c.d. profezie.

Beh molte profezie sono inaffidabili o addirittura false. Altre invece no . Di sicuro quelle false sono sfruttate dai poteri occulti per indurre nel terrore la popolazione.
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Alberto1986

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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #6 il: Aprile 16, 2016, 02:53:26 am »
Beh molte profezie sono inaffidabili o addirittura false. Altre invece no . ....

Quali sarebbero le profezie vere?

Online Frank

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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #7 il: Aprile 16, 2016, 09:38:08 am »
Altre invece no .

Io non conosco una cosiddetta profezia, che sia una, che sia realmente vera.

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Alberto1986

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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #10 il: Aprile 18, 2016, 19:23:55 pm »
http://www.zoomsud.it/index.php?option=com_content&view=article&id=20118:la-profezia-di-suo-elena-ai

Vabbuò... A sto punto ti conviene credere anche alle maghe, alle astrologhe, alle medium, alle veggenti, alle santone che in qualche modo ci azzeccano.
Perlopiù mi domando da sempre come queste profezie riconosciute come autentiche dagli organi ecclesiastici, non hanno mai nulla di preciso e dettagliato ma contengano sempre premonizioni generiche o comunque prevedibili e come mai vengano sempre divulgate a persone debitamente scelte che però, allo stesso tempo, devono mantenere il silenzio (che senso avrebbe?).
Non ho la presunzione di dire che a questo mondo tutto può essere spiegato (almeno facilmente), ma preferisco essere sempre molto cauto e scettico su certe cose...
D'altronde il mondo sarebbe dovuto finire nel 2012.. :rolleyes:

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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #11 il: Aprile 18, 2016, 19:37:48 pm »
Vabbuò... A sto punto ti conviene credere anche alle maghe, alle astrologhe, alle medium, alle veggenti, alle santone che in qualche modo ci azzeccano.
Perlopiù mi domando da sempre come queste profezie riconosciute come autentiche dagli organi ecclesiastici, non hanno mai nulla di preciso e dettagliato ma contengano sempre premonizioni generiche o comunque prevedibili e come mai vengano sempre divulgate a persone debitamente scelte che però, allo stesso tempo, devono mantenere il silenzio (che senso avrebbe?).
Non ho la presunzione di dire che a questo mondo tutto può essere spiegato (almeno facilmente), ma preferisco essere sempre molto cauto e scettico su certe cose...
D'altronde il mondo sarebbe dovuto finire nel 2012.. :rolleyes:
Solo per fare un esempio, il messaggio di Fatima fu divulgato immediatamente, e conteneva previsioni molto precise sulla fine della I Guerra Mondiale e l'inizio della II (sotto Pio XI, anche se la dichiarazione formale avvenne sotto PIo XII).
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #12 il: Aprile 18, 2016, 19:50:50 pm »
Solo per fare un esempio, il messaggio di Fatima fu divulgato immediatamente, e conteneva previsioni molto precise sulla fine della I Guerra Mondiale e l'inizio della II (sotto Pio XI, anche se la dichiarazione formale avvenne sotto PIo XII).

Puoi essere più preciso? Quali sono state queste previsioni precise? Lo scoppio di una seconda guerra non era facilmente prevedibile? Il fatto che si stessero compiendo crimini inumani da tutte le parti non era forse palese? Il fatto che il male stesse dilagando non era intuibile? Perchè, inoltre, mandare degli avvertimenti e dei messaggi non molto chiari tramite persone non adatte a diffonderle in tempi brevi ed ad ampio spettro?
Per il resto, perchè sui successivi messaggi bisognava mantenere il segreto assoluto? Che senso avrebbe dovuto avere tutto questo, se lo scopo era quello di salvare l'umanità?

Offline Vicus

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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #13 il: Aprile 18, 2016, 20:19:11 pm »
Il messaggio di Fatima risale al 1917. All'epoca non era possibile prevedere lo scoppio di una nuova guerra mondiale. La parte segreta riguardava esclusivamente la situazione della Chiesa.
Il messaggio è stato messo per iscritto per ordine del Vescovo ed è chiaro ed esplicito:

" La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI ne comincerà un'altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta*, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. [...] I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno annientate. "

* Suor Lucia disse di riconoscere il "grande segno" nella straordinaria aurora boreale che illuminò il cielo nella notte fra il 25 e il 26 gennaio del 1938
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Re:Nel 2016 la fine degli USA ?
« Risposta #14 il: Aprile 18, 2016, 20:36:13 pm »
Nel 1917 i presupposti di una seconda guerra c'erano tutti, dato che la prima era ancora in corso ed i conflitti tra nazioni non erano risolti.

Quello che mi chiedo io è: perchè affidare un messaggio generico a dei bambini, con tutte le difficoltà che la sua diffusione, comprensione e legittimità comporta e non mettere in atto un'apparizione in grande stile, che abbia massima diffusione e che non lasci spazio a dubbi? 

Inoltre, nel passato, c'è stata tanta gente che nella caduta degli asteroidi vedeva segni divini (tanto per fare un esempio). Quindi ciò che crede di vedere qualcuno (l'aurora boreale in questo caso) non può essere una prova attendibile di qualcosa.