Dalla lettura di quanto sopra il dubbio si rafforza: perché la chiesa non scomunica?
Se due divorziano ma non si risposano, per la chiesa è tutto OK ... Ma Vi rendete conto?
Sono davvero sempre più convinto che la chiesa attuale sia cementata dall'ipocrisia. Ho sentito dire di un tale divorziato considerato un buon cattolico che ha la sua brava relazione ma non convive: perciò è un buon cattolico!!?
Poi, chiaro, mi sembrava pacifico che la mia perplessità non è riguardo una scomunica automatica: una cosa è il soggetto attivo, quello che divorzia, altra è il soggetto passivo, quello che subisce il divorzio.
A prescindere, onestamente dalle ragioni. Perché un buon cattolico prima di adire il tribunale civile dovrebbe rivolgersi al tribunale ecclesiastico, se qui ottiene l'annullamento o il permesso alla separazione, poi potrebbe convalidare il tutto in sede civile. Ma un cattolico che salta o ignora il tribunale ecclesiastico, x me, dovrebbe essere scomunicato latae sententiae ...