Ho come la sensazione che in Italia si sia sviluppata una sorta di ossessione per la pari rappresentanza.
Quando si fanno le giunte ci vogliono metà donne e metà uomini, al governo lo stesso, è bene avere un numero di ministresse pari a quello dei ministri, in parlamento idem, e anche nei cda, ora nei professori universitari.
Ecco mi pare un'ossessione che non ha eguali in nessun paese del mondo.
La squadra di governo di Trump presenta un numero esiguo di donne. Certo è mister Trump! Ma anche quella di Obama non brillava per numero di donne al governo.
Oppure che so, in Germania non c'è una legge che garantisca un minimo di rappresentanza di donne in parlamento e neanche nei cda (mi vien da pensare perchè lì comanda una donna e non un maschietto).
Insomma in Italia siamo sempre più realisti del re, nel femminismo come, mi verrebbe da dire, nel capitalismo.