Autore Topic: La strada sbagliata (per farsi sentire)  (Letto 5229 volte)

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Offline Vargan

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La strada sbagliata (per farsi sentire)
« il: Maggio 08, 2010, 15:14:13 pm »
Sapete che qualche volta sono un po polemico. Ma non e` ne per cattiveria, ne per saccenza. Credo di essere un tipino un po pignolo su queste cose.
Non e` arroganza. Sono solo i miei pensieri, si spera, costruttivi.

Ogni tanto vado su wikipedia. A rileggermi le discussioni "calde" per la questione maschile. Anche` perche` le nostre comuni amiche sono sempre all`opera.
Reputo l`impegno ed il coraggio di portare delle voci "inesistenti" o sottorappresentate nell`enciclopedia (non neutrale e non libera) comunque un notevole contributo in termini di energie e di tempo.

Non so quante delle persone che siano passate qui almeno una volta se ne occupino, trovo comunque che la qualita` e la credibilita` dei contributi sia molto scarsa. Ovviamente per quello che avrei potuto fare io o altre persone in relazione hanno un livello estremamente alto. Nonostante questo come ben sapete la logica e la filosofia, oltre che la realta` evidente, hanno ben poco conto se non vi si affianca autorevolezza e fonti di una certa importanza. Difatti le suddette voci , che tra l`altro sfociavano appunto nelle ricerche personali, sono state giustamente cassate.

Avrei trovato invece molto piu costruttivo fare il lavoro inverso. Invece di costruzione di demolizione.

Che wikipedia sia un feudo dell`ideologia femminista e piu` che evidente. Se date un occhiata ai temi caldi le fonti citate sono quasi sempre di parte o molto vicine ai movimenti femministi. In ogni pagina che si rispetti vi e la citazione di qualche gruppo o movimento dichiaratamente femminista.
Le fonti per lo meno a parte quelle che citano relazioni o statitische a consumo della nazioni unite o quant`altro, scava che ti scava, sempre da movimenti di quel tipo sono supportati.

Purtoppo gli enti che producono informazioni "autorevoli" ed i movimenti femministi o filo femministi, sono spesso sovraposti, al punto che diventa difficlie relazionarsi su queste problematiche.
Che il femminismo negli anni abbia colonizzato branche della sociologia, della storia, della psicologia, etc, e` purtroppo una realta non negabile.

Nonostante questo e evidente che i contributi delle questioni di genere siano comunque supportati da una rete di movimenti femminsti o simpatizanti femminsti, altrimenti non si spiegherebbe l`assoluta` non neutralita` dei temi riportati.
E sopratutto vi e` in wikipedia una certa "acondiscendenza" in voci estremamente pov che pero sembrano non destare scalpori.

Un enciclpedia dovrebbe riportare il fatto od il concetto nudo e crudo senza prendere le parti o giudicare in positivo od in negativo il concetto  od il movimento espresso.
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline francy7x

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #1 il: Maggio 08, 2010, 15:19:04 pm »
Puoi postare qualche link di esempio?

Offline Stealth

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #2 il: Maggio 08, 2010, 15:19:25 pm »
Son d'accordo. Scrissi pure io qualcosina su Wikipedia: http://giubizza.blogspot.com/2009/11/wikipedia-e-la-sindorme-del-clone.html

Offline Vargan

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #3 il: Maggio 08, 2010, 15:35:09 pm »
Ho preso una voce e con calma sto controllando ad una ad una tutte le fonti. Ma ci vuole tempo.
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline Vargan

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #4 il: Maggio 08, 2010, 17:50:36 pm »
Ho solo iniziato a lavorarci e molto rozzo e di parte ma e solo un esempio.

Quando avro aperto il wiki potremo fare tutti insieme questo lavoro e cercare in rete tutte le fonti che vogliamo:

Violenza di genere
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai a: Navigazione, cerca



La violenza di genere è la violenza perpetrata contro donne e minori, basata sul genere, ed è ritenuta una violazione dei diritti

umani[1]

///////////////////////////////////(miei contributi)///////////////////////////////
Article 1
 
            Article 1
 
            For the purposes of this Declaration, the term "violence against
      women" means any act of gender-based violence that results in, or is
      likely to result in, physical, sexual or psychological harm or suffering
      to women, including threats of such acts, coercion or arbitrary
      deprivation of liberty, whether occurring in public or in private life.

http://www.un.org/documents/ga/res/48/a48r104.htm


Questa terminologia è largamente usata sia a livello istituzionale[2] che da persone e associazioni di donne che operano nel

settore. «Parlare di violenza di genere in relazione alla diffusa violenza su donne e minori significa mettere in luce la

dimensione “sessuata” del fenomeno in quanto […] manifestazione di un rapporto tra uomini e donne storicamente diseguali che ha

condotto gli uomini a prevaricare e discriminare le donne»[3][4]

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Presidente: Daniela Albanesi

 
Vice Presidenti: Fernanda Simone detta "Argia", Ilaria Bondi

 


Composizione Assemblea:

ADAM Michelle
ADRIANI Delia
ALBANESI Daniela

ARCALENI Emanuela

BONDI Ilaria

CAMILLETTI Chiara

COLLESI Carla

DI FRANCESCO Maria Cristina

FABBRI Annalisa

FIATA Vilma

FILIPPI Daniela

MAURI Maura

MELINELLI Simonetta

NOSEDA Nadia

PAOLETTI Valeria

PRETA Lidia

RINALDI Raffaella

SENSI Marina

SIMONE Fernanda

TOMMASONI Silvana

 

Composizione del Direttivo:

Daniela Albanesi (Presidente)

Fernanda Simone  detta "Argia" (Vice presidente)

Ilaria Bondi (Vice presidente)

Carla Collesi

Maria Cristina Di Francesco

Chiara Camilletti

Lidia Preta Torlone

http://www.centropariopportunita.regione.umbria.it/canale.asp?id=446


Art. 4.
Durata e composizione della Commissione
(decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 226, articolo 2)

1. La Commissione e' nominata con decreto del Ministro e dura in carica due anni. Essa e' composta da venticinque componenti di cui:

a) undici prescelti nell'ambito delle associazioni e dei movimenti delle donne maggiormente rappresentativi sul piano nazionale;

b) quattro prescelti nell'ambito delle organizzazioni sindacali dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale;

c) quattro prescelti nell'ambito delle organizzazioni imprenditoriali e della cooperazione femminile maggiormente rappresentative sul piano nazionale;

d) tre prescelti fra le donne che si siano particolarmente distinte, per riconoscimenti e titoli, in attività scientifiche, letterarie e sociali;

e) tre rappresentanti regionali designati dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.

2. Almeno due volte l'anno, la Commissione si riunisce a composizione allargata, con la partecipazione di un rappresentante di pari opportunità per ogni regione e provincia autonoma, anche al fine di acquisire osservazioni, richieste e segnalazioni in merito a questioni che rientrano nell'ambito delle competenze del sistema delle regioni e delle autonomie locali.
in questo rapporto si evince kla decisione di estromettere gli uomini da indagini di violenza legati al genere, ka la cosa interessante e che si continua a chianare la violenza alle donne cme una violenza di genere o non il contrario?///////////////////////////////////////
http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/testi/06198dl.htm

/////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////


e quindi come «[…] uno dei meccanismi sociali decisivi che costringono le donne a una posizione subordinata agli uomini»[5], così

come viene rilevato nell'introduzione della Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne del

1993[6] che, nell'art.1, descrive la violenza contro le donne come «Qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o

possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione

arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata».

///////////////////////////////qui non si capisce perche` la fonte principale la citi qui e non prima/////////////////////////////////////////////


La violenza alle donne solo da pochi anni è diventato tema e dibattito pubblico, mancano politiche in contrasto alla violenza alle

donne, ricerche, progetti di sensibilizzazione e di formazione[7][8].

Le ricerche compiute negli ultimi dieci anni dimostrano che la violenza contro le donne è endemica[9],


///////////////////////
Definition and forms of violence against women

Definition and forms of violence against women
Violence against women is one of the most systematic and prevalent human rights
abuses in the world. It is directed against a woman because she is a woman or affects
women disproportionately. Such gender-based violence against women is a form of
discrimination and deeply rooted in power imbalances and structural relationships of
inequality between women and men. Violence against women is a global phenomenon,
occurring in every continent, country and culture. It harms families, impoverishes
communities and reinforces other forms of inequality and violence throughout
societies.
A focus on the collection of data on violence against women remains essential:
intergovernmental bodies, including the General Assembly, have on many occasions
reiterated this need and have mandated work on this issue. Violence against women
is a concern which is still hidden and not well recognized in many countries, and
policy makers consistently request more and better quality information, including data,
on this phenomenon: to guide legislative and policy reforms; to ensure adequate
provision of targeted and effective services; to monitor trends and progress in
addressing and eliminating violence against women; to assess the impact of measures
taken. Accurate and comprehensive data are crucial for increasing societal awareness
of violence against women and its unacceptability, and for enhancing the
accountability of States to act against such violence.
As noted in the Secretary-General’s in-depth study on all forms of violence against
women (A/61/122/Add.1 and Corr.1), violence against women is understood to mean
“any act of gender-based violence that is directed against a woman because she is a
woman or that affects women disproportionately”. As discussed in the study, women
are subjected to violence in a wide range of settings, including the family, the
community, State custody and armed conflict. The Secretary-General’s study
addresses, inter alia, the following forms of violence against women: intimate partner
violence; harmful traditional practices, including female genital mutilation/cutting,
female infanticide and prenatal sex selection, early marriage, forced marriage, dowryrelated
violence, crimes against women committed in the name of “honour”,
maltreatment of widows; femicide; sexual violence by non-partners; sexual
harassment and violence in the workplace and elsewhere, and trafficking in women.
These aspects are relevant in data collection efforts.
6
While violence against men is also an important issue requiring attention, this
violence takes different forms and is not rooted in power imbalances and structural
relationships of inequality between women and men. Thus, the broader issue of interpersonal
violence, which has male and female victims, who may also be vulnerable by
way of age, disability or social exclusion, requires a separate approach and different
methodology to measure it.

http://www.unece.org/stats/documents/ece/ces/ge.30/2007/mtg1/zip.3.e.pdf
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline Vargan

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #5 il: Maggio 08, 2010, 19:00:37 pm »
E una cagata non mi soddisfa proprio per niente!!
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Offline paolino

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #6 il: Maggio 08, 2010, 19:12:53 pm »

Un enciclpedia dovrebbe riportare il fatto od il concetto nudo e crudo senza prendere le parti o giudicare in positivo od in negativo il concetto od il movimento espresso.


Insomma dovremmo dare l'appalto ad E.T.
La speranza è lodevole, come lo è per esempio la speranza democratica.
Nessun concetto opinabile è esprimibile obiettivamente, ognuno ha la propria obiettività, pertanto rimane un'utopia.
L'evoluzione nel suo percorso non ne ha tenuto conto, l'obiettività per l'individuo sarebbe un limite, ne ridurrebbe la forza, la convinzione, l'autostima.
L'obiettività nasce e muore in terza persona. Obiettivamente nella vita hai un solo scopo, riprodurti.
Se riesci in questo scopo quello che l'evoluzione ha prodotto in milioni di anni potrà continuare ad esistere, altrimenti fine. Quale potrebbe essere il destino di una persona realmente obiettiva? forse sentirsi un essere insignificante, in un universo insignificante, in una società insignificante composta da individui insignificanti. Perchè affannarsi? Oppure hai la scelta, la fede, ma in questo caso non saresti più obiettivo.
La natura stessa della vita ne costituisce i limiti.

Offline Vargan

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #7 il: Maggio 08, 2010, 19:20:57 pm »
e difficilissimo fare le pulci a tutte le fonti di articoli come questo. Ho solo trovato una definizione impropria di "violenza di genere", ed una collusione delle nazioni unite con il mondo femminista.

1) le associazioni non governative sono basate appunto su movimenti delle donne (quindi diamo con ragionevole certezza che siano di ispirazione femminissta) le quali sono o preesistenti oppure hanno captato fondi dalle nazioni unite per la loro creazione in tutto il mondo. Queste associazioni sono inoltre implicate direttamente o indirettamente in queste analisi sulla violenza per la raccolta dei dati poiche` essendo piu esperti nel parlare con le persone presumibilmente vittima di violenza sono anche le piu indicate per le interviste telefoniche e per la raccolta dei dati (da controllare)

2)Sarebbe interessante fare un reportage sulla creazione nell onu dei vari sportelli sulla questione e su come la contaminazione femminista abbia pilotato e controllato in negativo il suo degenerare.

Temo che dovro fare una piccola indagine anche se so gia che sara estenuante. Non avete idea di quanto sia lungo e noioso leggersi tutte quelle risoluzioni!!!

Se qualcuno vuole darmi una mano a cassare questa voce ve ne sarei grato, ma non contate sull`onu, e blindata. Ovviamente non vale servirsi di studi di terze parti, o si trovano le prove attendibili di una collusione dell`onu con i gruppi femministi o in sede di dibattito l`onu sara una brutta gatta da pelare.
Purtroppo come autorevolezza e inattaccabile. Lo studio del dottor pinco e del dottor pallino sono ridicoli se messi in fase di dibattito con le prove e gli argomenti supportati dall`onu.

Quindi e meglio evitare una discussione su questi proponimenti perche` sarebbe una causa persa.
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Offline Stealth

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #8 il: Maggio 08, 2010, 19:54:48 pm »
Che wikipedia sia in mano a dei fanatici è una cosa che sanno in parecchi.
Date uno sguardo qui: http://complottismo.blogspot.com

Offline Vargan

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #9 il: Maggio 08, 2010, 20:41:59 pm »
Risistemo tutto e lascio solo le cose evidenti e non faziose.



Violenza di genere
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
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La violenza di genere è la violenza perpetrata contro donne e minori, basata sul genere, ed è ritenuta una violazione dei diritti umani[1]



Questo e` l`articolo che introduce il concetto. In praticamente  tutti i riferimenti fatti dai successivi rapporti ed assemblee si riferisce a questo articolo. come si puo vedere il termine violenza contro le donne significa un atto di violenza basato sul genere e perpetrato contro le donne. (quindi solo ed unicamente sul fatto che chi la riceve abbia un determinato sesso)

Article 1
 
            Article 1
 
            For the purposes of this Declaration, the term "violence against
      women" means any act of gender-based violence that results in, or is
      likely to result in, physical, sexual or psychological harm or suffering
      to women, including threats of such acts, coercion or arbitrary
      deprivation of liberty, whether occurring in public or in private life.

http://www.un.org/documents/ga/res/48/a48r104.htm


Questa terminologia è largamente usata sia a livello istituzionale[2] che da persone e associazioni di donne che operano nel settore. «Parlare di violenza di genere in relazione alla diffusa violenza su donne e minori significa mettere in luce la dimensione “sessuata” del fenomeno in quanto […] manifestazione di un rapporto tra uomini e donne storicamente diseguali che ha condotto gli uomini a prevaricare e discriminare le donne»[3][4]
e quindi come «[…] uno dei meccanismi sociali decisivi che costringono le donne a una posizione subordinata agli uomini»[5], così come viene rilevato nell'introduzione della Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne del 1993[6] che, nell'art.1, descrive la violenza contro le donne come «Qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata».

Qui si ritorna all. articolo 1 che usa per esplificare un diverso concetto utilizzando il suo significato proprio. Per utilizzare il concetto precedente invece si e rifatto ad altra fonte cmq dell`onu. Le fonti appaiono quindi discordanti ma resto dell`idea che il significato principale sia quello nella prima risoluzione della segreteria. probailmente nel tempo si sta venedo a creare un neologismo.

La violenza alle donne solo da pochi anni è diventato tema e dibattito pubblico, mancano politiche in contrasto alla violenza alle donne, ricerche, progetti di sensibilizzazione e di formazione[7][8].

Le ricerche compiute negli ultimi dieci anni dimostrano che la violenza contro le donne è endemica[9],

« Ultima modifica: Maggio 08, 2010, 20:48:47 pm da Vargan »
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline Vargan

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #10 il: Maggio 08, 2010, 20:46:53 pm »
Questo studio della voce e interessante ma voglio precisare una cosa.

A lavoro compiuto NON UTILIZZATE questa voce per modifiche su wikipedia. Sono una persona seria e quindi voglio che questo lavoro resti qui. Mi riferisco ad aventuali persone che potrebbero anche solo passare di qui. Le nostre idee non devono essere utilizzate per una reklame. La trovo una politica squallida e di bassa qualifica. Anche perche` credo che pochi di noi abbiano voglia di passare le giornate a spulciare risoluzioni onu e altri documenti per avvallare queste ipotesi. Quindi spero di essere stato chiaro.
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline Vargan

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #11 il: Maggio 09, 2010, 00:14:59 am »
Violenza di genere
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
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La violenza di genere è la violenza perpetrata contro donne e minori, basata sul genere, ed è ritenuta una

violazione dei diritti umani[1]



Questo e` l`articolo che introduce il concetto. In praticamente  tutti i riferimenti fatti dai successivi rapporti ed

assemblee si riferisce a questo articolo. come si puo vedere il termine violenza contro le donne significa un atto di violenza

basato sul genere e perpetrato contro le donne. (quindi solo ed unicamente sul fatto che chi la riceve abbia un determinato sesso)

Article 1
 
            Article 1
 
            For the purposes of this Declaration, the term "violence against
      women" means any act of gender-based violence that results in, or is
      likely to result in, physical, sexual or psychological harm or suffering
      to women, including threats of such acts, coercion or arbitrary
      deprivation of liberty, whether occurring in public or in private life.

http://www.un.org/documents/ga/res/48/a48r104.htm


Questo a seguire e l`articolo a cui fa riferimento la nota 1 su wikipedia. Non si capisce (o meglio si capisce benissimo) perche` non

e stato linkato direttamente l`articolo sopra citato che il precursore di tutte le azioni per la violenza contro le donne. Si

capiesce benissimo anche in questo come il senso non sia quello riportato sull`enciclopedia ma sia una distorzione faziosa del

termine in direzione pov.



18. The human rights of women and of the girl-child are an inalienable, integral and indivisible part of universal human rights.

The full and equal participation of women in political, civil, economic, social and cultural life, at the national, regional and

international levels, and the eradication of all forms of discrimination on grounds of sex are priority objectives of the

international community.

Gender-based violence and all forms of sexual harassment and exploitation, including those resulting from cultural

prejudice and international trafficking, are incompatible with the dignity and worth of the human person, and must be eliminated.

This can be achieved by legal measures and through national action and international cooperation in such fields as economic and

social development, education, safe maternity and health care, and social support.


The human rights of women should form an integral part of the United Nations human rights activities, including the promotion of

all human rights instruments relating to women.

The World Conference on Human Rights urges Governments, institutions, intergovernmental and non-governmental organizations to

intensify their efforts for the protection and promotion of human rights of women and the girl-child.

http://www2.ohchr.org/english/law/vienna.htm



Questa terminologia è largamente usata sia a livello istituzionale[2]



Questa fonte invece che avvallare l`ipotesi la smentisce del tutto come si puo evincere dal testo questo paragrafo dice che la

violenza di genere e quasi completamente esercitata da uomini contro donne e Bambine (quindi non contro donne e bambini) ed

inoltre non vi e` alcuna rilevanza che porta a fondere il concetto di violenza di genere con violenza contro le donne, casomai la

violenza di genere e la pratica con la quale si colpisce le donne. Ovvero colpite perche` donne, quindi e un tipo di violenza

basata sul genere.
Questo e pov e stra pov.


Gender-based violence is perhaps the most widespread and socially tolerated of human rights violations. The cost to women, their

children, families and communities is a significant obstacle to reducing poverty, achieving gender equality and meeting the other

Millennium Development Goals (MDGs). Violence is a traumatic experience for any man or woman, but gender-based violence is

preponderantly inflicted by men on women and girls. It both reflects and reinforces inequities between men and women and

compromises the health, dignity, security and autonomy of its victims.


http://www.unfpa.org/swp/2005/english/ch7/index.htm














 che da persone e associazioni di donne che operano nel settore. «Parlare di violenza di genere in relazione alla diffusa violenza

su donne e minori significa mettere in luce la dimensione “sessuata” del fenomeno in quanto […] manifestazione di un rapporto tra

uomini e donne storicamente diseguali che ha condotto gli uomini a prevaricare e discriminare le donne»[3][4]
e quindi come «[…] uno dei meccanismi sociali decisivi che costringono le donne a una posizione subordinata agli uomini»[5], così

come viene rilevato nell'introduzione della Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne del

1993[6] che, nell'art.1, descrive la violenza contro le donne come «Qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o

possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione

arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata».

Qui si ritorna all. articolo 1 che usa per esplificare un diverso concetto utilizzando il suo significato proprio.

Per utilizzare il concetto precedente invece si e rifatto ad altra fonte cmq dell`onu. Le fonti appaiono quindi discordanti ma

resto dell`idea che il significato principale sia quello nella prima risoluzione della segreteria. probailmente nel tempo si sta

venedo a creare un neologismo.


La violenza alle donne solo da pochi anni è diventato tema e dibattito pubblico, mancano politiche in contrasto alla violenza alle

donne, ricerche, progetti di sensibilizzazione e di formazione[7][8].

Le ricerche compiute negli ultimi dieci anni dimostrano che la violenza contro le donne è endemica[9],


[/quote]
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline Vargan

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #12 il: Maggio 09, 2010, 01:13:03 am »
Violenza di genere
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai a: Navigazione, cerca



La violenza di genere è la violenza perpetrata contro donne e minori, basata sul genere, ed è ritenuta una

violazione dei diritti umani[1]



Questo e` l`articolo che introduce il concetto. In praticamente  tutti i riferimenti fatti dai successivi rapporti ed

assemblee si riferisce a questo articolo. come si puo vedere il termine violenza contro le donne significa un atto di violenza

basato sul genere e perpetrato contro le donne. (quindi solo ed unicamente sul fatto che chi la riceve abbia un determinato sesso)

Article 1
 
            Article 1
 
            For the purposes of this Declaration, the term "violence against
      women" means any act of gender-based violence that results in, or is
      likely to result in, physical, sexual or psychological harm or suffering
      to women, including threats of such acts, coercion or arbitrary
      deprivation of liberty, whether occurring in public or in private life.

http://www.un.org/documents/ga/res/48/a48r104.htm


Questo a seguire e l`articolo a cui fa riferimento la nota 1 su wikipedia. Non si capisce (o meglio si capisce benissimo) perche` non

e stato linkato direttamente l`articolo sopra citato che il precursore di tutte le azioni per la violenza contro le donne. Si

capiesce benissimo anche in questo come il senso non sia quello riportato sull`enciclopedia ma sia una distorzione faziosa del

termine in direzione pov.



18. The human rights of women and of the girl-child are an inalienable, integral and indivisible part of universal human rights.

The full and equal participation of women in political, civil, economic, social and cultural life, at the national, regional and

international levels, and the eradication of all forms of discrimination on grounds of sex are priority objectives of the

international community.

Gender-based violence and all forms of sexual harassment and exploitation, including those resulting from cultural

prejudice and international trafficking, are incompatible with the dignity and worth of the human person, and must be eliminated.

This can be achieved by legal measures and through national action and international cooperation in such fields as economic and

social development, education, safe maternity and health care, and social support.


The human rights of women should form an integral part of the United Nations human rights activities, including the promotion of

all human rights instruments relating to women.

The World Conference on Human Rights urges Governments, institutions, intergovernmental and non-governmental organizations to

intensify their efforts for the protection and promotion of human rights of women and the girl-child.

http://www2.ohchr.org/english/law/vienna.htm



Questa terminologia è largamente usata sia a livello istituzionale[2]



Questa fonte invece che avvallare l`ipotesi la smentisce del tutto come si puo evincere dal testo questo paragrafo dice che la

violenza di genere e quasi completamente esercitata da uomini contro donne e Bambine (quindi non contro donne e bambini) ed

inoltre non vi e` alcuna rilevanza che porta a fondere il concetto di violenza di genere con violenza contro le donne, casomai la

violenza di genere e la pratica con la quale si colpisce le donne. Ovvero colpite perche` donne, quindi e un tipo di violenza

basata sul genere.
Questo e pov e stra pov.


Gender-based violence is perhaps the most widespread and socially tolerated of human rights violations. The cost to women, their

children, families and communities is a significant obstacle to reducing poverty, achieving gender equality and meeting the other

Millennium Development Goals (MDGs). Violence is a traumatic experience for any man or woman, but gender-based violence is

preponderantly inflicted by men on women and girls. It both reflects and reinforces inequities between men and women and

compromises the health, dignity, security and autonomy of its victims.



che da persone e associazioni di donne che operano nel settore. «Parlare di violenza di genere in relazione alla diffusa violenza

su donne e minori significa mettere in luce la dimensione “sessuata” del fenomeno in quanto […] manifestazione di un rapporto tra

uomini e donne storicamente diseguali che ha condotto gli uomini a prevaricare e discriminare le donne»[3][4]


Anche questa fonte smentisce completamente quanto riportato sul titolo della voce, inoltre quando fa riferimento ai minori contradice l`articolo 1 della risoluzione dell`onu e l`articolo 18 del congresso di vienna.


La violenza contro le donne non è una tra le tante violenze  possibili: si tratta di violenza di genere, di violenza sessuata, compiuta da un genere contro un altro genere, da uomini contro le donne.
Da questo punto di vista l'aspetto terminologico ha una importanza rilevante. L'utilizzo di termini come abuso coniugale, maltrattamento in famiglia, abuso sessuale su minori
, tende a nascondere il carattere di genere della violenza, prospettando una reciprocità che, invece,è contraddetta dall'esperienza delle donne. L'uso di questa terminologia, se non adeguatamente specificata e contestualizzata, può rappresentare un pericolo per le donne perché tende a rendere invisibile, "neutralizzandola", la disparità tra soggetti.


La violenza sulle donne è una violazione dei diritti umani. La Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne del 1993 proclama i diritti delle donne diritti umani a pieno titolo e fornisce una chiara e completa definizione del concetto di violenza contro le donne:  "Qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata".


Questa Dichiarazione sancisce inoltre che la violenza sulle donne è "la manifestazione di un rapporto tra uomini e donne storicamente diseguali che ha condotto gli uomini a prevaricare e discriminare le donne" e che "la violenza sulle donne è uno dei meccanismi sociali decisivi che costringono le donne a una posizione subordinata agli uomini."

http://www.centropariopportunita.regione.umbria.it/canale.asp?id=500

Per quel che rigurada la seconda fonde citata non ho ben capito la rilevanza istituzionale di una rivista che non potrebbe in ogni caso porsi in primo piano rispetto ad una risoluzione dell`onu. Quindi la prima citazione dell`onu e cmq quella piu valida come autorevolezza. Inoltre non si evince niente di particolare a parte la graduale inplementezione del termine genere in usi piu variegati come ad esempio la frese gender issue. Si parla di donne e sempre di bambine sia chiaro (non minori). Ma non si fa alcun riferimento alla sostanza di cui sopra riportato. La violenza di genere non e` una violenza esercita su donne e bambini ma e qualsiasi tipo di violenza esercitata contro un gruppo di individui per il loro genere sessuale e preponderatamente rivolta da parte degli uomini verso donne e bambine.

http://unipd-centrodirittiumani.it/public/docs/b28.pdf



WOW ci sto prendendo la mano!!!













e quindi come «[…] uno dei meccanismi sociali decisivi che costringono le donne a una posizione subordinata agli uomini»[5], così

come viene rilevato nell'introduzione della Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne del

1993[6] che, nell'art.1, descrive la violenza contro le donne come «Qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o

possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione

arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata».

Qui si ritorna all. articolo 1 che usa per esplificare un diverso concetto utilizzando il suo significato proprio.

Per utilizzare il concetto precedente invece si e rifatto ad altra fonte cmq dell`onu. Le fonti appaiono quindi discordanti ma

resto dell`idea che il significato principale sia quello nella prima risoluzione della segreteria. probailmente nel tempo si sta

venedo a creare un neologismo.


La violenza alle donne solo da pochi anni è diventato tema e dibattito pubblico, mancano politiche in contrasto alla violenza alle

donne, ricerche, progetti di sensibilizzazione e di formazione[7][8].

Le ricerche compiute negli ultimi dieci anni dimostrano che la violenza contro le donne è endemica[9],


[/quote]
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline Vargan

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #13 il: Maggio 09, 2010, 14:59:49 pm »

Un` ulteriore versione. Adesso mi sembra ancora migliore.




Violenza di genere
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai a: Navigazione, cerca



La violenza di genere è la violenza perpetrata contro donne e minori, basata sul genere, ed è ritenuta una

violazione dei diritti umani[1]



Questo e` l`articolo che introduce il concetto. In praticamente  tutti i riferimenti fatti dai successivi rapporti ed

assemblee ci si riferisce a questo articolo. Come si puo vedere il termine violenza contro le donne significa un atto di violenza

basato sul genere e perpetrato contro le donne. (quindi solo ed unicamente sul fatto che chi la riceve abbia un determinato sesso)

Article 1
 
            Article 1
 
            For the purposes of this Declaration, the term "violence against
      women" means any act of gender-based violence that results in, or is
      likely to result in, physical, sexual or psychological harm or suffering
      to women, including threats of such acts, coercion or arbitrary
      deprivation of liberty, whether occurring in public or in private life.

http://www.un.org/documents/ga/res/48/a48r104.htm


Questo a seguire e l`articolo a cui fa riferimento la nota 1 su wikipedia. Non si capisce perche` non

e stato linkato direttamente l`articolo sopra citato che il precursore di tutte le azioni  sulla violenza contro le donne. Inoltre anche al punto 18 della fonte non vi e` alcun

riferimento al fatto che la violenza di genere sia la violenza contro le donne. La violenza di genere ha una sua autonomia come espressione che mi sembra evidente e non presenta

 neanche in questo riferimento alcuna base per un suo uso come sinonomo di violenza contro le donne. Inoltre non vi e alcun riferimento a donne e minori chiaramente questa e una

posizione personale dello scrivente, difatti si parla di donne e bambine, essendo il testo inerente alla violenza su base di sesso,



18. The human rights of women and of the girl-child are an inalienable, integral and indivisible part of universal human rights.

The full and equal participation of women in political, civil, economic, social and cultural life, at the national, regional and

international levels, and the eradication of all forms of discrimination on grounds of sex are priority objectives of the

international community.

Gender-based violence and all forms of sexual harassment and exploitation, including those resulting from cultural

prejudice and international trafficking, are incompatible with the dignity and worth of the human person, and must be eliminated.

This can be achieved by legal measures and through national action and international cooperation in such fields as economic and

social development, education, safe maternity and health care, and social support.

The human rights of women should form an integral part of the United Nations human rights activities, including the promotion of

all human rights instruments relating to women.

The World Conference on Human Rights urges Governments, institutions, intergovernmental and non-governmental organizations to

intensify their efforts for the protection and promotion of human rights of women and the girl-child.

http://www2.ohchr.org/english/law/vienna.htm


Questa terminologia è largamente usata sia a livello istituzionale[2]



Questa fonte invece che avvallare l`ipotesi la smentisce del tutto come si puo evincere dal testo questo paragrafo dice che la

violenza di genere e quasi completamente esercitata da uomini contro donne e Bambine (quindi non contro donne e minori) ed

inoltre non vi e` alcuna rilevanza che porta a fondere il concetto di violenza di genere con violenza contro le donne, casomai la

violenza di genere e la pratica con la quale si colpisce le donne. Ovvero colpite perche` donne, quindi e un tipo di violenza

basata sul genere.


Gender-based violence is perhaps the most widespread and socially tolerated of human rights violations. The cost to women, their

children, families and communities is a significant obstacle to reducing poverty, achieving gender equality and meeting the other

Millennium Development Goals (MDGs). Violence is a traumatic experience for any man or woman, but gender-based violence is

preponderantly inflicted by men on women and girls. It both reflects and reinforces inequities between men and women and

compromises the health, dignity, security and autonomy of its victims.


http://www.unfpa.org/swp/2005/english/ch7/index.htm


che da persone e associazioni di donne che operano nel settore. «Parlare di violenza di genere in relazione alla diffusa violenza

su donne e minori significa mettere in luce la dimensione “sessuata” del fenomeno in quanto […] manifestazione di un rapporto tra

uomini e donne storicamente diseguali che ha condotto gli uomini a prevaricare e discriminare le donne»[3][4]


Anche questa fonte smentisce completamente quanto riportato sul titolo della voce, non riportando in alcun modo che "la violenza sulle donne e la violenza di genere" siano due termini sinonimi, ma sopratutto non smentisce l`articolo 1 della risulazione dell`onu perche` parla di violenze su donne (anche se sarebbe piu corretta la dicitura donne e bambine) e non fa riferimento di alcun tipo a "donne e bambini". lA lettura di questa e delle altre Fonti apare parziale e viziata da preconcetti e da informazioni presi da altre fonti evidentemente meno autorevoli di queste. Direi che qui si entra nel campo delle interpretazioni, di fatto in nessuna fonte portata vi e la dicitura "la violenza di genere e la violenza compiuta contro donne e bambini" quindi questo concetto viene estrapolato da queste fonti ma di fatto non esiste nelle medesime, quindi stiamo parlando di un opinione personale.

La violenza contro le donne non è una tra le tante violenze  possibili: si tratta di violenza di genere, di violenza sessuata, compiuta da un genere contro un altro genere, da

uomini contro le donne.
Da questo punto di vista l'aspetto terminologico ha una importanza rilevante. L'utilizzo di termini come abuso coniugale, maltrattamento in famiglia, abuso sessuale su minori
, tende a nascondere il carattere di genere della violenza, prospettando una reciprocità che, invece,è contraddetta dall'esperienza delle donne. L'uso di questa terminologia, se

non adeguatamente specificata e contestualizzata, può rappresentare un pericolo per le donne perché tende a rendere invisibile, "neutralizzandola", la disparità tra soggetti.


La violenza sulle donne è una violazione dei diritti umani. La Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne del 1993 proclama i diritti

delle donne diritti umani a pieno titolo e fornisce una chiara e completa definizione del concetto di violenza contro le donne:  "Qualsiasi atto di violenza per motivi di genere

che provochi o possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione arbitraria della libertà

personale, sia nella vita pubblica che privata".


Questa Dichiarazione sancisce inoltre che la violenza sulle donne è "la manifestazione di un rapporto tra uomini e donne storicamente diseguali che ha condotto gli uomini a

prevaricare e discriminare le donne" e che "la violenza sulle donne è uno dei meccanismi sociali decisivi che costringono le donne a una posizione subordinata agli uomini."

http://www.centropariopportunita.regione.umbria.it/canale.asp?id=500

Per quel che rigurada la seconda fonde citata non ho ben capito la rilevanza istituzionale di una rivista che non potrebbe in ogni caso porsi in primo piano rispetto ad una

risoluzione dell`onu. Quindi la prima citazione dell`onu e cmq quella piu valida come autorevolezza. Inoltre non si evince niente di particolare a parte la graduale

inplementezione del termine genere in usi piu variegati come ad esempio la frese gender issue. Si parla di donne e sempre di bambine sia chiaro (non minori). Ma non si fa alcun

riferimento alla sostanza di cui sopra riportato. La violenza di genere non e` una violenza esercita su donne e bambini ma e qualsiasi tipo di violenza esercitata contro un

gruppo di individui per il loro genere sessuale e preponderatamente rivolta da parte degli uomini verso donne e bambine.

http://unipd-centrodirittiumani.it/public/docs/b28.pdf
















e quindi come «[…] uno dei meccanismi sociali decisivi che costringono le donne a una posizione subordinata agli uomini»[5], così

come viene rilevato nell'introduzione della Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne del

1993[6] che, nell'art.1, descrive la violenza contro le donne come «Qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o

possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione

arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata».

Qui si ritorna all. articolo 1 che usa per esplificare un diverso concetto utilizzando il suo significato proprio.

Per utilizzare il concetto precedente invece si e rifatto ad altra fonte cmq dell`onu. Le fonti appaiono quindi discordanti ma

resto dell`idea che il significato principale sia quello nella prima risoluzione della segreteria. probailmente nel tempo si sta

venedo a creare un neologismo.

La violenza alle donne solo da pochi anni è diventato tema e dibattito pubblico, mancano politiche in contrasto alla violenza alle

donne, ricerche, progetti di sensibilizzazione e di formazione[7][8].

Le ricerche compiute negli ultimi dieci anni dimostrano che la violenza contro le donne è endemica[9],


[/quote]





"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline Animus

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Re: La strada sbagliata (per farsi sentire)
« Risposta #14 il: Maggio 09, 2010, 16:46:56 pm »
Vargan, ma che stai combinando?
Sei sicuro di sentirti bene? :hmm:
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)