Violenza femminile: La violenza DELLE donne!

[Alberto86]

Foggia: arrestata donna per incendio doloso sul Gargano.

SAN MARCO IN LAMIS (FOGGIA), 10 AGO - Una cittadina albanese di 48 anni, Lindita Prezjia, e' stata arrestata dai carabinieri della Stazione di San Marco in Lamis con l'accusa di incendio doloso. La donna e' stata colta in flagrante ieri mentre alimentava, munita di liquido infiammabile e accendino, un incendio che lambiva la strada provinciale 48, che collega San Giovanni Rotondo a San Nicandro Garganico; il fuoco aveva gia' distrutto circa due ettari di macchia mediterranea.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/08/10/Arrestata-piromane-Gargano_7324851.html

[Peter Bark]

Al loro arrivo gli agenti del "113" hanno faticato non poco per bloccare la donna che aveva indirizzato la sua ira contro le divise. Calci, pugni e infine le manette per resistenza a pubblico ufficiale.

resistenza a pubblico ufficiale,pena dai 6 mesi a 5 anni di reclusione.
Perché questa deve fare solo 5 mesi?

Ah dimenticavo,è una femmina.

[Alberto86]

USA: uccide il marito il giorno delle nozze.

Stati Uniti. Billy Rafeal Brewster, 36 anni, è deceduto al Lehigh Valley Hospital, in Pennsylvania a seguito di una coltellata ricevuta poche ore prima delle sue nozze. Accusata dell'omicidio è la fidanzata, 31 anni, arrestata dalla polizia in stato di shock. L'omicidio è stato compiuto alle due di mattina di sabato scorso nella contea di Lehigh, non lontano da Philadelphia.
http://www.onli.it/index.php?option=com_content&view=article&id=39126:usa-uccide-il-marito-il-giorno-delle-nozze-&catid=581:ultime-notizie&Itemid=559
(nessuna traccia della notizia sui maggiori media italiani)






Notizia di qualche settimana fa non riportata:
Lecce: Uccide il marito a coltellate e poi tenta di tagliarsi le vene.

LECCE - Avrebbe ucciso il marito a coltellate e poi ha tentato di suicidarsi tagliandosi le vene dei polsi. La donna, la cittadina albanese Memehti Sitnet, di 60 anni, è piantonata in stato di fermo nel locale ospedale (guarirà in pochi giorni) con l'accusa di aver ucciso Antonio Manco, di 75 anni, ex trasportatore, che l'aveva sposata in seconde nozze. La vicenda, secondo i primi accertamenti dei carabinieri, è accaduta ieri ma solo nella tarda mattinata di oggi un nipote dell'uomo, che non riusciva a sentirlo da molte ore, ha chiesto ai carabinieri di fare una verifica nella sua abitazione. I militari hanno trovato l'uomo morto e la donna vicino al suo corpo. Gli investigatori stanno sentendo i vicini di casa alcuni dei quali avrebbero raccontato che la donna aveva recentemente aveva manifestato segni di depressione.
http://www.leggo.it/news/cronaca/lecce_uccide_il_marito_a_coltellate_e_poi_si_taglia_i_polsi_arrestata/notizie/189075.shtml

[Peter Bark]

aggiungo questa notizia.

interessante perché calza a pennello con lo schema comportamentale delle femmine in determinate situazioni.

provocazione-se l'uomo cade nella trappola di reagire alle provocazioni,è probabile che dovrà subire un calvario tra qualche aula di qualche tribunale,perché reagire in qualsiasi modo alla violenza femminile è sufficiente per essere accusati di aver commesso violenza contro una di loro.

se resiste e non cede alle provocazioni,inevitabilmente si sentirà dire di essere un vigliacco incapace persino di affrontare una femmina (nonostante farfuglino di superiorità,si sentono ancora diversamente abili-cioè handicappate,freghiamocene del politicamente corretto-rispetto a noi,lo testimoniano queste uscite che sono la norma quando un uomo ha la forza di resistere alle trappole che queste carogne gli tendono.   


Trieste - Una 42enne, già ammonita, perseguita l'ex da due anni
28 giugno 2012
immagine di repertorio
Si chiama Samantha, ha 42 anni e il suo pugno fa male. Secondo una delle accuse per le quali il pm Massimo de Bortoli ne ha chiesto il rinvio a giudizio, ha colpito con un diretto all’orecchio l’ex compagno di vita che ha dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale.
Questo episodio “manesco” fa parte di una vicenda più ampia in cui la stessa donna è imputata di stalking.
L’ex compagno, che si è costituito in giudizio con l’assistenza dell’avvocato Giovanna de Manzano intende chiedere i danni all’ex compagna perché, secondo le sue denunce, dal maggio del 2010 a metà marzo del 2012 ha dovuto difendersi da scorrerie, prevaricazioni e insulti della donna alla quale aveva voluto bene. Si è trovato nel mezzo di un “tornado” e si è rivolto ai giudici che hanno applicato a Samantha una misura cautelare. «Lei non può avvicinarsi ai luoghi frequentati da chi è stato vittima delle sue ritorsioni», hanno deciso i magistrati.
Gli inseguimenti, i pedinamenti non avevano coinvolto, secondo l’accusa, solo l’area urbana: si erano estesi anche alla Val Rosandra, dove il malcapitato, nei pochi momenti liberi, affrontava le pareti e le “vie” di quella palestra di roccia. Lì il 10 ottobre 2010 era stato raggiunto dall'ex compagna che con la propria macchina, sempre secondo la Procura, lo aveva bloccato impedendogli di muoversi. Lui si era rifugiato nell’abitacolo della sua berlina; lei lo aveva ingiuriato con parole da trivio che non è il caso di riportare. Poi aveva danneggiato lo specchietto retrovisore, aveva preso a calci e pugni la carrozzeria del veicolo urlando provocatoriamente: «Vieni fuori, mettimi le mani addosso, ti prego, dammele».
Due giorni dopo, il 12 ottobre, un altro episodio “automobilistico”. La donna aveva pedinato l’auto dell’ex compagno e per una mezz’ora non lo aveva mollato. Sorta di gimcana nel traffico. Un’auto in fuga, l’altra all’inseguimento. Lui per evitare ulteriori guai si era rifugiato nel cortile della caserma dei carabinieri di via Hermet. Lei non se l’era sentita di affrontare anche le divise dell’Arma e si era allontanata sul proprio veicolo.
L’11 novembre 2010, sempre secondo l’accusa, Samantha aveva di nuovo preso a calci l’auto dell’ex compagno provocando danni alla portiera. Lui era rimasto “blindato” all’interno, incurante delle ingiurie e provocazioni che uscivano a mitraglia dalla bocca della donna. «Hai paura di me, ma che uomo sei se non esci dall’auto...»

io non so come ha fatto questo poveraccio a rimanere tranquillo mentre questa arpia gli distruggeva la macchina,non ce l'avrei fatta io,di sicuro.

[Alberto86]

Napoli: pregiudicata lancia la figlia dal balcone e poi tenta il suicidio. I poliziotti le salvano entrambe.

Napoli, 17 agosto 2012 - Attimi di terrore in via Concordia a Napoli, vicolo dei Quartieri Spagnoli, dove una donna di 29 anni ha prima lanciato dal balcone la figlioletta di tre anni e poi si è lasciata cadere anche lei in strada. L’intervento provvidenziale dei poliziotti, però, ha evitato il peggio: sia mamma che bimba sono ricoverate in ospedale ma le loro condizioni non sono gravi.
Secondo quanto ricostruito dai poliziotti del commissariato Montecalvario, Flora Majone era da sola in casa con la piccola quando è uscita fuori il balcone, ha afferrato per un piede la figlioletta di tre anni e, dopo averla fatta ciondolare, l’ha lanciata nel vuoto. Immediatamente dopo anche la 29enne si è gettata dal balcone del civico 60. Sia la piccola che la mamma sono state salvate dai poliziotti che, allertati da una telefonata alla centrale operativa secondo la quale una donna minacciava il suicidio, intervenuti sul posto sono riusciti ad afferrare sia la bambina che la madre.
La donna, separata e con vari precedenti di polizia, pare che avesse ricevuto già nei mesi una visita da parte degli assistenti sociali. La sua posizione è attualmente al vaglio degli investigatori che procederanno ad interrogarla nelle prossime ore. Attualmente la donna è ricoverata in stato di shock e sedata presso l’ospedale Vecchio Pellegrini, mentre la figlioletta è presso il nosocomio pediatrico Santobono. La bimba è vigile ed è fuori pericolo.
http://qn.quotidiano.net/cronaca/2012/08/17/759601-napoli-donna-balcone-figlia-suicidio-carabinieri.shtml

[Alberto86]

Avellino: arrestata donna piromane mentre dava fuoco ad un bosco.

Roma, 24 ago - Una donna di 66 anni e' stata arrestata dal personale del Corpo forestale dello Stato del Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) di Avellino perche' ritenuta presunta responsabile di incendio boschivo doloso. Lo comunica in una nota il Corpo Forestale dello Stato.
La casalinga, e' stata identificata grazie alle immagini girate dalle telecamere nascoste posizionate, nei giorni scorsi, dal personale del Corpo forestale dello Stato per identificare il responsabile dei numerosi incendi verificatisi nella zona nell'ultimo periodo.
Le telecamere, opportunamente occultate nella vegetazione lungo la strada che porta a San Gugliemo, in localita' Goletto, in provincia di Avellino, hanno filmato la donna che, a bordo di un'autovettura, scendeva e dava fuoco al bosco posto nelle vicinanze, attendeva il propagarsi delle fiamme e poi si allontanava dal rogo.
Gli agenti della Forestale di Avellino, dopo aver ricevuto la segnalazione di un nuovo incendio in zona, si sono immediatamente recati sul posto. Dopo aver visionato le immagini, grazie al numero della targa, e' stato possibile risalire all'autore dell'incendio.
Durante la perquisizione dell'autovettura utilizzata dalla donna, il personale della Forestale ha rinvenuto un accendino e quattro candele. La Forestale sospetta che si tratti di un caso di piromania.
http://www.asca.it/news-Incendi__arrestata_donna_mentre_dava_fuoco_a_bosco_in_provincia_Avellino-1189586-ATT.html



Todi: arrestata donna pluri-pregiudicata responsabile di diversi furti.

I carabinieri di Todi hanno arrestato una donna per diversi furti all'interno di alcuni negozi. L'attività veniva posta in essere da parte dei militari del Nucleo Operativo e radiomobile che nella giornata di martedì scorso riuscivano ad individuare l'autore di un furto con destrezza consumato ai danni di un negozio per bambini situato nel centro cittadino.
Dalla descrizione fatta della donna sospettata di essere l'autrice e soprattutto dalla visione delle riprese dell'impianto di sorveglianza, riconoscevano un volto noto alle forze dell'ordine per numerosi analoghi episodi consumati in passato ai danni di ogni genere di attività commerciale.
Per la donna, una 59enne tuderte, scattava la denuncia in stato di libertà per furto, aggravata anche dal fatto che la stessa si trovava sottoposta al regime della detenzione domiciliare ed aveva commesso il reato durante il permesso giornaliero di uscire di casa che le era stato concesso dalla magistratura.
Visto l'accaduto, e nella considerazione che la stessa donna si era già resa protagonista di un analogo episodio nello scorso mese di maggio, sulla scorta della richiesta formulata dai militari veniva emesso dall'Ufficio di Sorveglianza di Perugia un provvedimento di revoca della detenzione domiciliare con contestuale ripristino della custodia cautelare in carcere. Pertanto la donna nella giornata di venerdì veniva arrestata e successivamente associata presso la casa Circondariale di Perugia.“
http://www.perugiatoday.it/cronaca/arresto-donna-furti-negozi-todi.html



Foggia: prostituta narcotizzava i clienti e li rapinava.

Foggia, 22 agosto 2012 - Accoglieva clienti e dopo aver loro offerto una bevanda narcotizzante li rapinava. A scoprirla sono stati gli agenti della squadra mobile di Foggia che hanno arrestato una donna di 46 anni con l’accusa di rapina. Il provvedimento è stato eseguito in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti della donna accusata di aver rapinato cinque persone. La donna, una prostituta, accoglieva i clienti e offriva loro una bevanda con benzodiazepine.
Una volta addormentati i clienti venivano “spogliati” del denaro e degli oggetti di valore. Peraltro i clienti a causa della sostanza narcotizzante restavano storditi per diverso tempo tanto che, alcuni di loro, avrebbero avuto degli incidenti stradali. Le rapine, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbero avvenute tra il 30 giugno e il 3 agosto scorso. La polizia ritiene inoltre che i cinque casi accertati siano solo una piccola parte dei casi avvenuti: molti clienti, infatti, avrebbero deciso di non denunciare l’accaduto.
http://qn.quotidiano.net/cronaca/2012/08/22/761311-prostituta-clienti-foggia-rapine-furti.shtml

[Peter Bark]

http://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2012/08/25/news/lascia-il-figlio-disabile-in-auto-sotto-il-sole-denunciata-1.5591852

 Gli agenti della polizia municipale di Pietrasanta sollecitati da alcuni cittadini hanno denunciato la mamma di un ragazzo disabile di 35 anni, di Camaiore, per abbandono di incapace. La donna venerdì pomeriggio ha abbandonato per più di un’ora nell’auto sotto il sole il figlio disabile per andare a fare delle commissioni nella centralissima via Sant’Agostino a Pietrasanta.

L’auto anche se aveva i finestrini abbassati era stata parcheggiata sotto il sole provocando il surriscaldamento all’interno dell’abitacolo, tanto che il ragazzo, impossibilitato ad uscire, ha cominciato a urlare richiamando l’attenzione di alcuni cittadini che hanno allertato gli agenti della polizia municipale che, intervenuti, hanno dato dell’acqua al ragazzo in attesa dell’arrivo della madre. Una volta constatato che effettivamente l’aveva abbandonato per circa un’ora, la donna è stata denunciata.

quando devono fare shopping,perdono la testa.

[Alberto86]

Ascoli Piceno: Arrestata donna professionista dello spaccio.

Ascoli Piceno, 28 ago. - E' stata arrestata dalla squadra mobile di Ascoli Piceno, una 'professionista dello spaccio' di droga nel territorio provinciale. La donna, una 42enne, e' stata sorpresa al suo ritorno da San Benedetto del Tronto dove si era recata a bordo di un autobus di linea, per acquistare lo stupefacente da immettere nel mercato della zona. All'atto del controllo del personale di polizia e' stata trovata in possesso di 276 grammi di eroina. La spacciatrice, come disposto dalla Procura di Ascoli, verra' giudicata per direttissima nella mattinata odierna.
http://www.agi.it/ancona/notizie/201208281213-cro-rt10062-droga_polizia_ascoli_arresta_donna_professionista_dello_spaccio



Enna: raid punitivo per schiamazzi. Arrestata donna e i suoi 3 figli per tentato omicidio.

Avrebbero organizzato una vera e propria spedizione punitiva contro la famiglia di un bambino reo di disturbare con il suo monopattino. Protagonisti del raid una casalinga, Grazia Stella, 66 anni, incensurata e i suoi tre figli, Giuseppe, Salvatore e Giovan Battista di Marca, rispettivamente di 29, 39 e 35 anni, arrestati dai carabinieri di Pietraperzia (Enna) per tentato omicidio in concorso.
I tre fratelli sono accusati di avere ferito a coltellate i familiari di un bambino che con gli schiamazzi dei suoi giochi avrebbe disturbato il riposo della madre.
L'aggressione avvenne, in pieno giorno, il 9 agosto scorso contro il padre del piccolo, Filippo La Monica, emigrato in Francia e tornato in paese per le ferie, e il nonno del bambino, Giuseppe la Monica. Il Gip del tribunale di Enna, a conclusione delle indagini svolte dai carabinieri, ha emesso le ordinanze di custodia cautelare a carico della madre e dei tre figli.
Secondo gli inquirenti sarebbe stata proprio la madre Grazia Stella ad istigare i figli a compiere la spedizione perché infastidita dagli schiamazzi.
http://www.gds.it/gds/sezioni/notizie-brevi/dettaglio/articolo/gdsid/208896/



Russia: Donna uccide il suo vicino col reggiseno. Aveva rifiutato di darle soldi per gli alcolici.

Gli inquirenti russi hanno dichiarato che una donna in Siberia orientale ha strangolato a morte un anziano vicino con il suo reggiseno. Il comitato investigativo di Buriazia ha detto, in una dichiarazione di martedì, che una donna 26enne dalla città di Zakamensk, qualche miglia a nord fuori dal confine con la Mongolia, è stata accusata di omicidio. Gli investigatori sostengono che una sera di luglio la donna era ubriaca,  quando lei e il suo fidanzato chiesero al loro vicino di casa di 65 anni, i soldi per acquistare bevande alcoliche. L''uomo, arrabbiato, si rifiutò di prestare loro i soldi, cosi la donna gli diede un pugno in faccia e cercò di strangolarlo con le mani, prima di togliersi il reggiseno e strangolarlo con esso. La donna è ora in stato di detenzione in attesa della fine dell'indagine. Il suo nome non è stato rilasciato.
http://abcnews.go.com/International/wireStory/russian-woman-kills-elderly-neighbor-bra-17046891#.UDz_vsHN-GM

[Alberto86]

Firenze: ruba accessori da un Outlet. Arrestata studentessa.

Ha tentato di rubare accessori in pelle griffati per un valore di oltre 1.500 euro, ma è stata bloccata da un addetto alla sicurezza che ha avvisato i carabinieri. Protagonista, ieri in un negozio dell'outlet The Mall, nel comune di Reggello (Firenze), una turca di 22 anni. La giovane donna adesso si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Firenze, dove vive da alcuni mesi per motivi di studio.
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2012/08/29/news/ruba_accessori_dall_outlet_arrestata_studentessa-41653300/

[raniran]

...In quel "quotidiano on-line" definito Unità.....
Reinterpreto ma imparzialmente:
muore una donna o una troia e subito sotto l'articolo pronto d'essere infarcito di commenti antimaschio:
... muore una RAGAZZA  (maggiorenne ndr..) che prima beve come una spugna, poi per troppe pastiglie fornite da un maschio (lui sarà il colpevole!! anche se presunto) si accascia (magari mentre prima si era fatta chiavare ubriaca da mezza discoteca)

questo è FEMMINICIDIO.......... e ci fanno il banner sotto l'articolo evidenziato in rosso grassetto.

VAFFANCULO UNITA'

[Peter Bark]

a sto punto mandino quel bastardo di Dutroux in un convento di monaci,visto che la mogliettina femmina andrà a scontare la sua pena in un convento di suore.Uomini,è questa la giustizia che c'é oggi,e ste troie hanno pure il coraggio di lamentarsi.

[Alberto86]

Ragazzi 

Questo topic teniamolo solo per elencare le varie notizie e non come topic di discussione 

[Alberto86]

Cesenatico: donna colombiana faceva prostituire connazionale. Arrestata.

Cesenatico 31 agosto 1012 - 'La dottoressa del piacere', così l'invitante annuncio economico pubblicizzava i 'trattamenti professionali' prestati da una giovane colombiana e da suo fratello travestito. C'era troppo via vai intorno a quell'appartamento di Valverde, i vicini insospettiti hanno telefonato alle forze dell'ordine così gli uomini della squadra mobile di Forlì e quelli della polizia municipale di Cesenatico hanno effettuato l'operazione, arrrestando la maitresse che aveva preso in affitto l'appartamento (il proprietario è estraneo ai fatti). In manette è finita Leydi Santiesteban Delgado, una 29enne colombiana incensurata e residente in Italia da tempo. Era lei che gestiva l'attività dei connazionali, fratello e sorella: entrambi si prostituivano a turno e il giro era notevole (le tariffe delle prestazioni andavano dai 50 ai 100 euro). La maitresse è al quinto mese di gravidanza e quando i clienti bussavano alla porta preferiva non farsi vedere. Dovrà rispondere di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione: ora è agli arresti domiciliari. In passato dovrebbe aver sfruttato anche altre sei persone.
All'interno dell'appartamento sono stati trovati denaro contante, preservativi, gel lubrificanti e diversi giocattoli sessuali.
http://www.ilrestodelcarlino.it/cesena/cronaca/2012/08/31/765738-arrestata_colombiana_faceva.shtml



Scampia: arrestata donna spacciatrice della Camorra.

NAPOLI, 31 AGO - Nell'ambito dell'operazione interforze ''Alto Impatto'' a Scampia, la polizia ha arrestato una spacciatrice sorpresa dai poliziotti con 200 dosi di cocaina e oltre 1600 euro addosso. In manette e' finita Lucia Aliotta, 29enne di Mugnano di Napoli. Gli investigatori ritengono che fosse stata ''assunta'' dopo gli ultimi arresti delle forze dell'ordine. Rimossi anche quattro cancelli e maniglioni in ferro, sistemati dagli spacciatori per difendersi dai controlli della polizia.
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/campania/2012/08/31/Camorra-arrestata-spacciatrice-Scampia_7406144.html



Catanzaro: arrestata donna rom per spaccio di droga.

Una donna di etnia rom, della quale non si conoscono ancora le generalità, è stata arrestata stamani dai carabinieri della Compagnia di Catanzaro con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari dell'Arma l'hanno sorpresa nella zona di viale Isonzo con circa trenta dosi di droga, pronte per essere smerciate. La donna è stata associata al carcere di Castrovillari in attesa dell'udienza di convalida.
http://www.gazzettadelsud.it/news/catanzaro-crotone-vibo-lamezia/10780/Sorpresa-con-30-dosi--di-droga--arrestata.html



Regno Unito: arrestata infermiera per botte feroci ad un'anziana.

Lei si chiama Emma Bryan ed è un’infermiera professionista assoldata insieme ad una collega per prendersi cura di Ivy Robinson, donna di 89 anni dello West Yorkshire, Regno Unito, affetta da demenza senile. E’ stata arrestata per averla “incredibilmente maltrattata” in più occasioni e il tutto è stato provato e confermato dalle riprese di una telecamera che la famiglia di Ivy, preoccupata, ha nascosto dentro una sveglia.
VIOLENZA GRATUITA - Dalle riprese pubblicate dal Guardian si vede chiaramente l’infermiera che trascina, insieme alla sua collega, l’anziana sul pavimento; la insulta, la picchia, davanti ad un rifiuto dell’anziana non prova nemmeno a somministrarle la necessaria dose di medicinale.
Gli abusi sono stati perpetrati sicuramente nello spazio di “cinque giorni”, che è il periodo in cui le riprese sono state effettuate, ma questo ovviamente non vuol dire che prima non sia accaduto niente, anzi: la famiglia ha deciso di posizionare la telecamera dopo aver notato dei lividi sul corpo dell’anziana che non tornavano, e un comportamento anche più introverso ed impaurita del normale. Nel video si sente chiaramente l’infermiera chiamare la donna “orribile vecchiaccia” e “vecchia vacca” ; si vedono le due infermiere trascinare la donna sul pavimento fino a farla urlare, e dirle di “andarsene a quel paese”.
CONDANNATA - L’infermiera ha ricevuto una sentenza di quattro mesi per maltrattamento, e la collega è stata condannata ai servizi sociali per un anno. Il pubblico ministero Richard Butter ha definito il trattamento “incredibilmente deprivante di ogni dignità” ai danni dell’anziana, e il giudice ha sottoscritto su tutta la linea: “Questa donna non sembrava avervi causato alcun problema, il che rende questo comportamento gratuito e indegno. Sapevate perfettamente quel che stavate facendo, e che ciò era semplicemente sbagliato. Negligenza e maltrattamento imperdonabile e inaccettabile, avete mancato di rispettare e trattare con dignità questa rispettabile vecchia signora”, ha detto il braccio della Corona nello Yorkshire occidentale.
http://www.giornalettismo.com/archives/471509/linfermiera-arrestata-per-le-botte-allanziana/



Salerno: donna scippa occhiali ad un'altra donna. Arrestata.

Avvicina una donna in strada, la strattona e le strappa gli occhiali da sole ed altri effetti personali, dandosi poi alla fuga: è accaduto ieri a Salerno. P. C., 48 anni, salernitana, è stata però subito arrestata dai carabinieri della compagnia di Salerno, agli ordini del maggiore Enrico Calandro. I militari, immediatamente giunti sul posto, hanno bloccato la donna arrestandola per rapina impropria.
http://www.salernotoday.it/cronaca/rapina-occhiali-salerno-arrestata-donna.html


Montebelluna: derubò market ed abitazioni. Arrestata.

MONTEBELLUNA. La residenza ce l'ha a Montebelluna. Ma per scontare la pena domiliare ha scelto Istrana. E lì l'hanno portata l'altra sera i carabinieri della stazione cittadina dopo aver seguito l'ordine di carcerazione domiciliare. La donna deve infatti scontare una pena detentiva passata in giudicato.
I militari della stazione di Montebelluna l'altra sera, infatti, sono andati a eseguire un ordine di esecuzione del tribunale per l’espiazione presso il domicilio delle pene detentive. Destinataria del provvedimento era Samanta Mayor, 42 anni, residente a Montebelluna, nubile, giostraia, pregiudicata. La donna era stata condannata dal tribunale di Treviso alla pena di tre mesi, perché era stata riconosciuta responsabile di diversi furti: colpi effettuati in supermercati, in abitazioni, in negozi.
I reati si erano accumulati, le sentenze pure, e così alla fine si sono sommati tre mesi di detenzione passati in giudicato e quindi eseguibili. Samanta Mayor ai carabinieri che l'arrestavano ha detto che eleggeva il proprio domicilio dove scontare la pena, nel Comune di Istrana e lì è stata portata.
http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2012/08/30/news/derubo-market-e-abitazioni-arrestata-dai-carabinieri-1.5616717

[raniran]

Reati che magari vengono scontati con evidenti parzialità in quanto era incinta, figli piccoli ma sola (!!), minorenne, marito inesistente (come no! impegnato in altro .. ), roulotte parzialmente bruciata dai soliti teppisti padani, nomade quindi con diritti in più...
Non aggiungo altro perchè le mie limitate conoscenze su questa gente me lo impediscono

[raniran]

Questo per dire che tra i rom le donne hanno il compito di relazionarsi con l'esterno...gli uomini quando non cazzeggiano si fingono giostrai