http://www.giornalettismo.com/archives/849321/il-medico-brasiliano-indagato-per-300-omicidi/Il medico accusato di aver ucciso 300 pazienti
27/03/2013 - Virginia Soares de Souza potrebbe rivelarsi "uno dei peggiori omicidi seriali del mondo"
Un medico brasiliano, già accusato per sette casi di omicidio, è sotto indagine per altre 300 morti sospette in ospedale. Si tratta di Virginia Soares de Souza, una donna che potrebbe rivelarsi “uno dei peggiori omicidi seriali del mondo”, secondo il Guardian. E’ accusata di aver tolto l’ossigeno ai pazienti tenuti in vita con sistemi di supporto e per la presunta somministrazione di dosi letali di farmaci miorilassanti all’ospedale “Evangelica” di Curitiba.
L’ARRESTO – Soares, direttrice dell’ospedale, è stata già arrestata nel mese di febbraio, insieme ad altri tre medici e a un infermiere (in seguito lo stesso provvedimento è stato deciso per altri tre membri del personale ospedaliero, ndr). Tutti gli imputati sono stati poi rilasciati su cauzione. La donna risulta ora sotto processo per sette casi di omicidio, anche se continua a negare di essere responsabile. Il ministero della Sanità locale ha avvertito però come il numero delle vittime potrebbe essere molto più alto, dopo aver analizzato 1.700 cartelle cliniche degli ultimi sette anni. Mario Lobato, il capo della squadra investigativa del ministero, ha spiegato a un’emittente locale come almeno altri venti sarebbero i casi a lei imputabili. Ma non solo: si continua a investigare su altre trecento morti sospette. I pazienti sarebbero morti per la caduta dei livelli di ossigeno nelle loro maschere e per la somministrazione del Pavulon, una droga che indebolisce i muscoli del diaframma, che la Soares e i suoi complici avrebbero introdotto nel flusso sanguigno delle persone che hanno poi perso la vita.
SOMIGLIANZE – Tutti i casi presentano lo stesso “modus operandi”, la stessa relazione tra la morte e il farmaco, secondo Lobato. Ha spiegato come alcune delle presunte vittime fossero coscienti e come parlassero poco prima di morire. Le autorità brasiliane sono state accusate di aver agito con troppa lentezza, nonostante il gran numero di casi. Resta misterioso il presunto movente, mentre Elias Mattar Assad, l’avvocato della Soares de Souza, ha ribadito l’innocenza della sua assistita: “Presto dimostreremo come le terapie utilizzate fossero giustificate da esigenze mediche”, ha spiegato. Se tutti i casi sospetti fossero confermati, il bilancio delle vittime potrebbe superare quello del peggior assassino seriale conosciuto nel mondo: ovvero Harold Shipman, il medico britannico condannato nel 2004 per aver ucciso 15 pazienti a Manchester e poi collegato altri 260 casi.
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