29 anni in carcere da innocente per uno stupro mai commesso(era stato condannato all'ergastolo nel 1981), è stato scagionato dal test del DNA.
http://www.metromaschile.it/forum/dialoghi-sulla-qm/ancora-stupri-tutti-falsi/msg13353/#msg13353
Prima il DNA non si poteva fare eh..?!! Capito..capito...
Quello che mi fa rabbia è il fatto che tali casi (che non sono rari purtroppo) non fanno alcun precedente, nel senso che nessuno si prende la briga di imporre che nei casi di violenza sessuale venga tutelato fino a prova contraria e incontrovertibile l'innocenza per l'imputato.
Reati puniti così gravemente come lo stupro non possono essere "appioppati" a degli innocenti in base a prove dubbie e testimonianze ballerine.
Purtroppo è quello ceh si fa anche in Italia, dove basta la..."credibilità" della vittima come "prova principe" del fatto. Un'"inversione" dell'onere della prova stile tribunali dell'Inquisizione.
Spero che, nel caso specifico il poveraccio venga risarcito a dovere, anche se 29 anni di galera per stupro sono... irrisarcibili da qualunque somma.