Mi scuso in anticipo per aprire un topic su un programma spazzatura fatto su misura per spettatrici "depensanti", ma ieri ho avuto la ventura di guardare la prima mezzora di questo programma che va in onda sul canale principale della TV di stato.
Ebbene, il livello di misandria di quello spezzone di programma ha raggiunto livelli da codice penale. L'ospite principale era una tale Daniela Farnese che parlava del suo libro
101 modi per far soffrire gli uomini questa volta soffermandosi sui modi per vendicarsi del proprio ex, tra i quali ha elencato chiudergli tutti gli account social, staccargli le utenze di casa, il "classico" graffio sulla carrozzeria della macchina, vendergli di nascosto su ebay gli oggetti a cui e' piu' affezionato, e via delirando, il tutto condito dalle risatine soddisfatte di tutte le donne in studio.
Purtroppo questo incitamento alla violenza psicologica antimaschile, che gia' di per se' e' gravissimo se trasmesso sulla TV di stato senza contraddittorio, non era che l'antipasto. Il vero incitamento alla violenza doveva ancora arrivare.
Ed e' arrivato, puntuale, a partire dal minuto 22:
http://www.raiplay.it/video/2018/01/La-vita-in-diretta-9e9f5ba7-005c-4e0e-b233-6cd857688cfd.html(bisogna avere un account* per vedere il video)
Ecco cosa accade: viene trasmesso un filmato che illustra le vendette femminili in alcune coppie celebri, che si conclude con la vendetta piu' tremenda di tutte, l'evirazione del marito da parte di Lorena Bobbit, con lei che getta i genitali di lui in un campo. Alla ripresa delle chiacchiere in studio, una ospite di cui non conosco il nome fa la battuta "e' furba, si e' sbarazzata del corpo del reato'" e tutte le donne in studio giu' a ridere di un caso di violenza brutale e potenzialmente assassina su un uomo.
Francamente, quello che e' troppo e' troppo. L'altro programma per galline ritardate condotto dalla Perego e' stato chiuso per molto meno, solo perche' si e' toccata una corda scoperta delle donne italiane (la concorenza "sleale" delle donne dell'Est). E qui si fa apologia di taglio del pene in diretta, ma nessuno in Rai interviene, e soprattutto nessuno sulla rete o sui social ha nulla da dire.
E per aggiungere il danno alla beffa, al minuto 36 la conduttrice Francesca Fialdino mostra un tweet di una telespettatrice che scrive "se si fosse parlato delle donne in questi termini sarebbe subito partita l'accusa di maschilismo" ed ecco che Alba Parietti parte con un pippotto sul femminicidio, il cui sunto e' "cara donne, gli uomini non hanno bisogno e non devono essere difesi perche' esiste il femminicidio".
Tutto questo senza un minimo di contraddittorio e di voce in dissenso.
Francamente in RAI la misandria e' fuori controllo. E tutto questo mi fa incazzare a dismisura