A dispetto degli scimuniti che continuano a blaterare della violenza MASCHILE (solo sulle donne, però; le vittime maschili si arrangino) e che
ancora peggio blaterano anche di più sulle modalità "femminili" di approccio ai problemi, basate sulla condivisione e sul dialogo, un bel fatto di cronaca arriva dritto dritto dall'Inghilterra (pare che la terra di Albione sia abbastanza prodiga di fenomeni simili) a smentire tale balla la quale continua ad essere diffusa in tutto l'Occidente, Italia compresa: una ragazza di origine egiziana, presa di mira da un gruppo cospicuo di coetanee è stata selvaggiamente picchiata fino a perdere i sensi e, purtroppo, entrare in coma e morire a seguito del pestaggio. "Ovvio"
che il TG non si è soffermato per nulla sul carattere femminile dell'atto di bullismo e nemmeno sul problema del bullismo femminile come si fa sempre con la violenza maschile. Solo tanta umana pietà e comprensione per la povera vittima E BASTA. Facendo la ricerca sull'episodio
ho scoperto due dettagli interessanti che il TG si è guardato bene dal menzionare: il primo è che un uomo ha cercato di fermare la violenza interponendosi tra la vittima e le pazze scatenate (non poteva mettere loro le mani addosso, pena una denuncia); il secondo è che sempre un uomo, l'autista del pulmann, ha fermato il pestaggio intervenendo, anche se purtroppo era tardi. Ma tutto ciò, si sa, non è "rilevante".
