Penso abbiate in parte ragione.
Quel commento varrebbe dieci volte l'articolo, peccato che esca fuori dall'impostazione scientifica e attacchi sul politico anziché restituire pan per focaccia in ambito psicologico.
Alcuni spunti sono interessanti come ad esempio sapere che si é arrivati a parlare nel 68 di omicidio politico e giustificato da invidia.
Da quanto ho visto in alcune cittá del nord Italia esistono ancora comunque gruppi che diffondono per le strade sui muri motti come "Distruggi il patriarcato" a supporto del femminismo. Non so se siete mai capitati a Torino.